Edizione del 07/09/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

Suicidio nella notte al carcere Petrusa di Agrigento dove un giovane detenuto di origine romena si è tolto la vita impiccandosi con il lenzuolo nella propria cella. A fare la macabra scoperta, un agente del corpo di polizia penitenziaria in servizio allertato dalle urla degli altri detenuti. La salma del giovane è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, in attesa che il Magistrato disponga l’ispezione cadaverica. Ignoti al momento, i motivi che hanno spinto il giovane a compiere l’insano gesto. L’odierno caso di suicidio nelle carceri, il 42esimo in Italia dall’inizio dell’anno, evidenzia la situazione emergenziale degli istituti di pena della penisola, intanto la morte del giovane detenuto del Petrusa, avrebbe fatto innescare una protesta di alcuni suoi connazionali detenuti presso il medesimo penitenziario. Momenti di Tensione che però sarebbero stati gestiti grazie all’intervento sia del personale di custodia in servizio che delle altre forze dell’ordine.

Operazione concerto sicuro della Guardia di Finanza di Agrigento. Segnalate alla Prefettura sei persone per detenzione di sostanza stupefacente, denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento invece, un 24enne di Raffadali per possesso di arma da taglio di genere vietato. I controlli si sono verificati in occasione del concerto del noto artista Jovanotti, tenutosi ieri presso il teatro Valle dei Templi, Gli uomini del Comando Provinciale delle Fiamme Gialle, al fine di garantire sicurezza alla manifestazione, hanno effettuato numerosi controlli. Grazie all’ausilio delle unità cinofile, sono stati scoperti e sequestrati un grammo e mezzo di hashish, 3, 5 grammi di marijuana e sei spinelli già confezionati. L’arma in possesso del 24enne raffadalese denunciato è un coltello a serramanico con lama di lunghezza superiore ai 12 cm.

Manovra finanziaria Regionale e relativi tagli. In previsione del ridimensionamento dei trasferimenti agli Enti previsto dalla legge finanziaria nazionale che potrebbe essere approvata domani a Roma, la cura dimagrante per far quadrare i conti in Sicilia passa attraverso la riduzione dei costi della politica. Il primo step, deciso dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, è quello di abolire i buoni pasto da 9 euro, per i parlamentari regionali. Tagliate anche le indennità di aggiornamento culturale, pari a circa 6 mila euro all’anno. Raddoppiato invece il contributo che i parlamentari dell’ARS devono versare per finanziare il fondo sanitario e assicurativo. Intanto per oggi, nuova riunione dell’ufficio di presidenza per discutere ed eventualmente deliberare le proposte avanzate dai questori dell’ARS che prevedono tra le altre cose, la riduzione da 90 a 50 dei deputati siciliani, provvedimento questo però che prima deve avere l’ok della Commissione Affari Istituzionali. Intanto sarebbe al vaglio di alcuni gruppi parlamentari un disegno di legge che annullerebbe l’equiparazione dei compensi spettanti ai parlamentari regionali a quelli del Senato della Repubblica, legge questa in vigore a Palazzo dei Normanni dal 1965. Ed in periodo di tagli e di sacrifici a cui sono chiamati i cittadini contribuenti, fa riflettere quanto contenuto in un articolo apparso ieri sul giornale economico “Quotidiano Di Sicilia”, circa il rimborso spese carburante elargito dall’Ente Provincia Regionale di Agrigento ai Consiglieri di Aula Giglia. Secondo quanto scritto dal giornalista, Paolo Picone, per i soli mesi di giugno e luglio scorsi, la Provincia avrebbe sborsato la somma di 11.293 euro per il rimborso delle indennità chilometriche. Nell’articolo, sono riportate le cifre che i Consiglieri Provinciali avrebbero incassato, tra loro, sempre secondo il QdS, ci sarebbe anche chi sarebbe arrivato ad usufruire di un rimborso di circa 2 mila euro.

Continuano per il terzo giorno consecutivo le opere di disinfestazione del centro urbano e dei quartieri periferici della città di Favara. L’operazione è stata disposta dall’assessorato comunale alla sanità retto da Giovanni Alaimo, dall’ingegnere Francesco Bellavia e dal sindaco Rosario Manganella. Questa sera è il turno delle vie Carlo Alberto dalla chiesa, viale Pietro nenni, via Ugo Foscolo, via Sant’angelo, via Pio La Torre, viale Berlinguer e traverse. Pertanto i cittadini nelle vie interessate da tale attività non dovranno lasciare nei balconi e negli spazi aperti, nessun prodotto commestibile, biancheria stesa, animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.

Nuove regole di ingresso per i portatori di handicap al Cimitero di Piana Traversa a Favara. Con ordinanza sindacale N° 191 del 07 Settembre 2011 si dispone l’autorizzazione dell’ingresso dei mezzi a motore, condotti o di accompagnamento, alle sole persone in possesso delle certificazioni sanitarie che attestino un invalidità permanente del 100%. Per i soggetti invece che sono in attesa del riconoscimento del massimo grado di invalidità da parte della Commissione Provinciale, il Comune rilascerà, in modo provvisorio, il permesso per entrare con l’auto al Cimitero, in questo caso gli interessati devono presentare apposita richiesta presso gli uffici comunali competenti. Il Provvedimento, fortemente voluto dall'Assessore al ramo, Giovanni Alaimo e dalla Dirigente ai servizi Cimiteriali, Giovanna Bumbello, tende a restituire ordine al luogo sacro cittadino.

Inizierà in anticipo il nuovo anno scolastico dell’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara. Infatti già da domani Giovedì 8 Settembre alle ore 8.20 la campanella suonerà per gli alunni delle prime classi. I ragazzi che hanno deciso di frequentare l’Istituto Ambrosini, il dirigente scolastico Giuseppe Salamone dopo il saluto di benvenuto, presenterà agli alunni la scuola consegnandoli successivamente ai docenti per la conoscenza delle aule, dei laboratori, delle opportunità formative offerte e del regolamento d’istituto. Il rientro in classe per gli allievi che frequentano le classi seconde e terze dell’Istituto e' previsto per dopodomani mattina 9 settembre, mentre sabato 10 la campanella suonerà per tutte le altri classi dell’istituto Alberghiero. Il Dirigente scolastico Salamone annuncia che per il nuovo anno scolastico sono previste delle novità: “è l’anno della riforma Gelmini, - ha dichiarato il Preside - che comporta la riduzione delle ore settimanali di lezione, la rimodulazione degli insegnamenti, relazioni più strette con le aziende del territorio per l’alternanza scuola/lavoro e maggiore responsabilità del corpo docente e degli enti locali nella proposta dell’offerta formativa.

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