Edizione del 09/08/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


Assenza di uscite di emergenza, piano di prevenzione incendi del tutto inesistente, presenza di barriere architettoniche, impianti elettrici obsoleti e sospette lesioni strutturali sono alcuni dei fattori che hanno spinto il dirigente del IX° Dipartimento Comunale, Sicurezza, Ing. Francesco Bellavia a dichiarare inagibili i locali di Via Roma che ospitano gli uffici del dipartimento Affari Sociali. Negli uffici ubicati al piano terra dello stabile di proprietà dei Padri Vocazionisti, le necessarie opere di manutenzione sono testimoniate dalla muffa presente sulle pareti, frutto questo delle infiltrazioni d’acqua. Oggi in Via Roma riunione della III° Commissione Consiliare, Solidarietà e Sicurezza Sociale, presieduta dal Consigliere, Giuseppe Rizzuto, alla presenza tra gli altri anche dello stesso tecnico che ha redatto la certificazione di inagibilità e il dirigente di settore, Orsolina Sorce. Quest’ultima riferisce che in passato ha più volte chiesto alle amministrazioni che si sono susseguite, interventi di manutenzione. Gli uffici di Via Roma, in attesa della messa a norma dei locali, si trasferiscono in Piazza don Giustino.


32 e 33 questi sono i numeri che figureranno sulle lapidi dei due sfortunati immigrati tumulati al Cimitero di Favara. Niente nomi e cognomi, nazionalità , partiti dalla loro terra in cerca della libertà e della pace e che un triste destino ha purtroppo segnato la loro fine. Una morte assurda che spesso ha contraddistinto le traversate della speranza, ma che in questo caso, aggiunge la crudeltà dei trafficanti di vite umane, che senza pietà, li hanno costretti a viaggiare in condizioni disumane. La Città di Favara conosce bene il dramma dell’emigrazione, molti dei suoi figli infatti, subito dopo il secondo conflitto mondiale, partirono, valigia di cartone alla mano, alla volta di paesi stranieri in cerca di un futuro migliore. Circostanza questa, raccontata brillantemente dal Regista, Pietro Germi nel Film “Il Cammino della Speranza”, che girò le scene iniziali proprio nell’allora centro minerario. Forse sarà l’esperienza diretta del fenomeno migratorio che spinge gli amministratori favaresi ad accogliere nel proprio cimitero i feretri degli immigrati, disponibilità che per una volta fa della Città di Favara un motivo di orgoglio. Nessuna discriminazione di nazionalità, religione o sesso, la collettività ha accolto gli sfortunati fratelli venuti da lontano e per loro si è commossa. I funerali con rito, islamico e cattolico, descrivono bene la cultura solidale che investe gli animi di ogni singolo cittadino favarese. Nel cimitero di Via Capitano Callea, bianchi e neri hanno pregato insieme, ognuno secondo la propria confessione religiosa, ma con un unico pensiero rivolto ai due poveri immigrati. Il Sindaco, Rosario Manganella, nel corso di un toccante discorso di commiato, ha denunciato l’assenza delle autorità, invitate dall’Amministrazione, ma che non hanno partecipato alle esequie. Ai funerali infatti, presenti diversi rappresentanti delle comunità africane, numerosi cittadini stranieri ospiti di strutture di accoglienza, protagonisti anche loro dei viaggi della speranza nel Canale di Sicilia. Presenza massiccia anche dei Consiglieri Comunali locali e dei rappresentanti delle segreterie provinciali di diverse sigle sindacali e di organizzazioni che si occupano di immigrati. Da registrare però l’Assenza dello Stato che ad eccezione di una delegazione della Guardia Costiera, non ha dimostrato la stessa sensibilità avuta invece dagli amministratori e consiglieri comunali favaresi. Nessun parlamentare ne nazionale ne regionale, ne uomini delle forze armate. L’estremo saluto ai due immigrati è stato dato dalla gente semplice, che forse non ha bisogno delle passerelle politiche per ricordare i due fratelli scomparsi.


Del liquido oleoso, di probabile derivazione meccanica viene versato da ignoti all’interno di un fustino per la raccolta dei rifiuti, la viscida sostanza si riversa in strada e provoca un incidente stradale. Questo è quanto accaduto oggi pomeriggio intorno alle ore 18:45 in Via Giovanni XXIII° a Favara. Tre i mezzi coinvolti, due auto ed un ciclomotore. Ad avere la peggio la minore a bordo dello scooter che è dovuta ricorrere alle cure del prontosoccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. La presenza in strada dell’olio, ha fatto scivolare la ragazza che nella caduta ha riportato diverse escoriazioni, solo lievi danni di carrozzeria invece per le due auto coinvolte una Chevrolet Matiz ed una Fiat Stilo. Tempestiva la chiamata di soccorso da parte degli stessi automobilisti coinvolti nel sinistro, meno celere invece l’arrivo dell’ambulanza, tanto che il padre della giovane centaura ha preferito trasportare la figlia in ospedale con la propria auto. In Via Giovanni XXIII° presente anche una pattuglia del locale corpo di Polizia Municipale per regolare il traffico, rimasto chiuso per circa un ora. Tempo quest’ultimo che gli operai del Comune hanno impiegato per pulire il manto stradale.


Ancora atti vandalici al cimitero di Piana Traversa. Ignoti hanno trafugato dai bagni pubblici le cassette dell’acqua dello scarico ed hanno distrutto i WC. Dopo questo ennesimo fatto che per il Presidente della commissione all’annona, il consigliere comunale (PdL) di Favara Giuseppe Rizzuto, testimonia l’incuria, l’abbandono e l’assenza di controlli al campo santo, lo stesso si dice stanco della situazione ed invita il Sindaco Manganella e l’assessore al ramo Giovanni Alaimo a prendere immediatamente decisioni e soluzioni. “Ad oggi –dice Rizzuto- l’amministrazione comunale non si è attivata per come doveva. Se non si riesce a gestire la situazione, vuol dire che non si è capaci ed allora –continua- conviene che tutti, io per primo, ci dimettiamo dalle nostre cariche”. Qualche giorno fa ignoti avevano rubato le grondaie della cappella del cimitero oltre che da quelle private, e sono spariti diversi vasi posizionati davanti le lapidi dei defunti.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0
922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV