Edizione del 12/07/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


E’ RIMASTO IMPIGLIATO ALLA TENDA, STRANGOLANDOSI. IL FATTO E’ SUCCESSO A CANICATTI’. MORTO UN BAMBINO DI 8 ANNI.

 

CAPO DEI CAPI 2. QUESTA L’INGAGINE DELLA PROCURA E DAI CARABINIERI DI AGRIGENTO, CHE HA PORTATO ALL’ESECUZIONE DI 30 CUSTODIE CAUTELARI.

 

CENTRO STORICO DI AGRIGENTO. L’ASSESSORE REGIONALE GIANMPARIA SPARMA HA PRESIEDUTO OGGI AD UN TAVOLO TECNICO.

 

DEFINITE LE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTE DI FAVARA IL CONSIGLIERE CARAMAZZA E’ IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO.


Un bambino, una tenda e la morte. Questi i tre elementi di un probabile gioco, trasformatosi in tragedia ieri in Via Diaz a Canicattì. Erano le prime ore del pomeriggio, il piccolo Angelo Loretta di soli otto anni, era nella sua cameretta, la mamma invece, la signora Irene La Morella stava lavando i piatti. Appena finite le faccende domestiche la donna, entra nella stanza dell’unico figlio per controllare, ma agli occhi della mamma, una terribile scena si è aperta. Angelo aveva stretta al collo la tenda, immobile il bambino, cianotico in volto, immobilizzato dalla stoffa trasformatasi in una piovra assassina che con i propri tentacoli ha stretto il ragazzino fino a soffocarlo. Tempestivi i soccorsi, le urla strazianti di dolore della madre, l’ambulanza del 118 e la volante della Polizia si piombano nel quartiere del vecchio Ospedale. Subito la corsa verso il Barone Lombardo, dove però i medici del pronto soccorso non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del bambino. È una tragedia che lascia senza parole l’intera comunità canicattinese, una famiglia semplice i Loretta, il padre Luigi di professione Bracciante Agricolo, la Mamma Irene, casalinga e l’unico figlio angelo perso per un pessimo scherzo del destino. Sul corpo di Angelo, la Procura della repubblica di Agrigento ha  disposto l’autopsia.


Operazione Antidroga Capo dei Capi 2. Il blitz scattato nella notte Ad Agrigento e Palermo ha portato all’esecuzione di 30 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP della Procura Agrigentina. 12 le persone arrestate e portate in carcere, 5 invece i soggetti agli arresti domiciliari, 3 obblighi di dimora e 10 persone sottoposte ad obbligo di firma. 3 attualmente i soggetti ricercati. L’operazione dei Carabinieri ha sgominato un’organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti tra il Capoluogo di Regione, Città quest’ultima di fornitura della droga e Agrigento. Le zone Cittadine maggiormente dedite alla compravendita di droga, il quartiere esseneto e la frazione balneare di San Leone. Gli arrestati sono vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, infatti  L'indagine trae origine da una precedente operazione conclusa nel dicembre del 2008 e che portò all'esecuzione di 27 misure cautelari sempre per i medesimi reati. Grazie alle intercettazioni telefoniche e ad attività investigative di tipo tradizionale i militari 3 anni dopo hanno nuovamente fatto terra bruciata sul mercato della droga agrigentina, hashish, marijuana e cocaina le sostanze più diffuse. Impegnati nell’operazione centinaia di militari delle compagnie di Agrigento, Canicattì, Cammarata, Licata, Sciacca e Palermo Piazza Verdi, del reparto operativo di Agrigento, due unità cinofile del nucleo cc di Palermo Villagrazia e da un elicottero del 9° nucleo cc di Palermo Boccadifalco. Ma vediamo nel dettaglio chi sono gli arrestati. Rinchiusi al carcere petrusa i marocchini  Mohamed Belhaj 23 anni, Mohammed Mekkaoui 53 anni, gli agrigentini: Alfonso Craparo 24 anni, Angelo Cammilleri 28 anni, Salvatore Gallo di 23 anni, Marco Inguanta di 31 anni, Salvatore Pitrone 27 anni, Francesco Prinzivalli 23 anni, Alessandro Trupia 22 anni. Al carcere Ucciardone di Palermo invece sono finiti il 36enne Ivan Crisà e il 28enne Pasquale Sanzo. Agli Arresti domiciliari invece gli agrigentini, Luigi Craparo di 22 anni, Alfonso Indelicato di 38 anni e Dario Micalizio di 29 anni, il marocchino 23 enne Nabil El Ganadi ed il palermitano Roberto Chinnici di 23 anni. 3 gli obblighi di dimora nella Città di Agrigento  imposti dal GIP e riguardano il 27enne Gambino Calogero, il tunisino 37enne Abdelaziz Mahfoudhi e il 23 enne Salvatore Vizzini. Obbligo di presentazione in caserma invece per Maurizio Craparo, Vito Giuca, Harabi Nizhar, Angelo Infantino, Mario Lauricella, Salvatore Lentini, Salvatore Lombardo, Marco Passarello, Nacer Snidi e Angelo Volpe. Mancata esecuzione dell’ordinanza poiché irreperibili e attualmente ricercati dai Carabinieri per il 24enne agrigentino Giuseppe Sottile, su quest’ultimo pende l’ordinanza di carcerazione. Agli arresti domiciliari invece devono essere sottoposti il 32 enne Giancarlo Natalello e il 24enne Giuseppe Volpe, entrambi agrigentini. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati oggi presso la Procura della Repubblica di Agrigento dal Procuratore Aggiunto Ignazio Fonzo, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, Colonnello Mario Di Iulio e dal Comandante della Compagnia Carabinieri Agrigento, Capitano Giuseppe Asti. Per il Colonnello Mario Di Iulio, probabilmente questa potrebbe essere l’ultima operazione condotta ad Agrigento, in quanto prossimo al trasferimento a Palermo.


Si è parlato di adottare interventi atti ad arginare i dissesti del centro storico di Agrigento, questa mattina nel corso di un tavolo tecnico, presieduto dall’assessore regionale al Territorio Gianmaria Sparma. A seguire l’assessore Sparma, ha fatto un sopralluogo lungo il centro storico.


Cancelli del Carcere Petrusa aperti per Filippo Aleo il 41enne originario di un centro in Provincia di Enna. L’uomo giudicato per direttissima è stato trasferito resta in carcere. Aleo venerdì scorso in via Papa Luciani a Favara si era reso responsabile del furto di un borsone in strada. L’uomo subito acciuffato ed arrestato dai Carabinieri della Tenenza di Via Dei Mille, era stato trasportato presso le camere di sicurezza del presidio dell’Arma di Porto Empedocle.


Cittadino Romeno arrestato dai Carabinieri di Licata perché sorpreso a rubare cavi elettrici della tratta ferroviaria per l’estrazione del rame. A finire in manette il 30enne Stefan Steliano. Nel corso di una specifica operazione di controllo i militari agli ordini del Capitano, Massimo Amato, giunti in C.da Fondachello, hanno colto in flagranza di reato il giovane. Steliano però non ha agito da solo, infatti alla vista dei militari, sia il 30enne che il suo complice, si sono dati alla fuga. Avviato l’inseguimento, Steliano è stato raggiunto ed arrestato mentre il complice è riuscito a far perdere le sue tracce. Per il 30enne trattenuto l’accusa è di furto aggravato.


Sequestrate, dalla Polizia stradale di Canicattì, agli ordini del dirigente Vice Questore aggiunto Calogero La Porta, nasse contenenti circa un migliaio di ricci di mare e attrezzatura da pesca. Il sequestro è avvenuto durante un controllo nella statale 640, dove i poliziotti in servizio, hanno fermato una Fiat punto sospetta di colore grigio. Infatti all’interno del veicolo occultati da un cartone c’erano attrezzatura di pesca subacquea e nesse contenti ricci di mare ancora vivi. Da controlli effettuati i tre occupanti del veicolo tutti di Palermo, avevano precedenti riguardanti la Pesca di Frodo. In collaborazione con personale della Guardia Costiera di Porto Empedocle, è stato elevato il relativo verbale. L’operazione è stata felicemente conclusa dal personale della Guardia Costiera di Porto Empedocle, poiché risultando i ricci di mare ancora in vita, si è proceduto a rigettali in mare restituendoli al loro habitat naturale.


Il Consigliere Comunale di Favara, Paolo Alaimo, è il capogruppo dell’MpA ad Aula Falcone Borsellino. La nomina di Alaimo è avvenuta nel corso di una riunione del partito svoltasi nel pomeriggio di ieri. Il primo incarico assunto dal neo capogruppo è stato la Trasmissione al Presidente del Consiglio Comunale, Leonardo Pitruzzella, dei membri delle 8 commissioni consiliari permanenti del suo partito. Con la designazione quindi degli esponenti autonomisti si completa l’iter formativo delle commissioni che sono così composte.

I^ “Finanze” membri: FLI Michele Lombardo, Gaetano Caramazza per Primavera Favarese-FdS, Erica Matina del PID, Giuseppe Rizzuto del PdL e Pasquale Milioti del MpA. I cinque membri di quest’ultima commissione erano stati comunicati agli uffici di  Presidenza venerdì scorso e ieri nel corso della riunione convocata dal Presidente Pitruzzella sono stati  eletti ad unanimità  il Presidente nella persona di Gaetano Caramazza di Primavera Favarese-Forza del Sud, ed il vice Giuseppe Rizzuto del PdL.

Ecco quindi con l’aggiunta dei consiglieri comunali membri del MpA come le commissioni sono formate:

 II^ Commissione “Lavori Pubblici”: FLI Francesco Salemi, PID Rino Scalia, Per Favara Pasquale Bottone; Giuseppe Milioti del PdL e Giovanni Bennardo del MpA.

III^ Commissione “Solidarietà e Sicurezza Sociale”: FLI Giuseppe Bellavia, PID Salvatore Broccia, PD Calogero Castronovo; Giuseppe Rizzuto del PdL e Salvatore Lupo del MpA.

 IV^ Commissione “Pubblica Istruzione”: FLI Tania Sgarito, Per Favara Genny Chianetta, Ripensare Favara Filippo Ceresi e Giuseppe Nobile del PdL, per l’MpA Paolo Alaimo.

V^ Commissione “Personale”: FLI Giuseppe Bellavia, Primavera Favarese-FdS Gaetano Caramazza, i membri del PdL invece sono Giuseppe Milioti e Antonio Fallea e Antonio Palumbo del PD.

VI^ Commissione “ Sviluppo Economico”: per il PID Salvatore Broccia e FLI con Antonio Alaimo e Francesco Cipolla; PdL Stefano Valenti; Salvatore Lupo MpA.

VII^ Commissione “Decentramento Amministrativo”: FLI Antonio Alaimo, Per Favara Pasquale Bottone, PD Antonio Palumbo, PdL Antonio Fallea e Pasquale Milioti per l’MpA.

VIII^ ed ultima Commissione “ Viabilità”: FLI con Paolo Dalli Cardillo; FdS e primavera favarese Antonello Crapanzano, UdC con Giuseppe Grova, PdL Stefano Valenti e MpA Antonio Limblici.

Completate le Commissioni, oggi è stato trasmesso al Presidente della Commissione Finanza, Gaetano Caramazza, la proposta di delibera del  Bilancio Consuntivo 2010, formulato dalla precedente Amministrazione Comunale. Acquisiti gli atti, i 5 membri della I^ Commissione hanno a disposizione 15 giorni di tempo per formulare il parere tecnico sul documento finanziario. Dopodichè l’esame finale spetta al Consiglio Comunale per l’approvazione.


Intervento del sindaco di Agrigento, Marco Zambuto sui recenti episodi accaduti nel corso dei festeggiamenti in onore di San Calogero.“Alcuni – scrive in una nota Zambuto -  hanno tentato di avvelenare questo clima giungendo a livelli di cattiveria mai finora registrati”. La dichiarazione del Sindaco si riferisce all’atto sacrilego compiuto dal cittadino extracomunitario venerdì scorso e al tentativo di sabotaggio dell’illuminazione artistica. Circostanza quest’ultima che ha portato il Sindaco Zambuto a segnalare l’episodio alla Procura della Repubblica di Agrigento affinchè si riesca ad individuare i responsabili.


Diffidato l’Ufficio Provinciale scolastico di Palermo dall’Associazione Nuove Ali di Agrigento. Motivo del ricorso, la frequenza scolastica degli studenti disabili degli istituti superiori di secondo grado anche oltre il raggiungimento della maggiore età. Per questo motivo nel documento prodotto dall’Associazione Nuove Ali si invita l’Ufficio Scolastico ad astenersi dall’adozione di qualsivoglia provvedimento volto ad impedire e/o ostacolare  la frequenza della scuola secondaria da parte dei soggetti disabili i quali abbiano superato il diciottesimo anno di età, pena presentazione di istanza presso il Tribunale Amministrativo Regionale.


Definite da Girgenti Acque S.p.A. le procedure di stabilizzazione per 48 lavoratori specializzati. La stipula dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per i dipendenti che già svolgevano la propria opera all’interno della Società, è arrivata in seguito ad un accordo tra la stessa azienda che gestisce il servizio idrico integrato in Provincia di Agrigento e le organizzazioni sindacali di categoria.

 

 


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV