Edizione del 11/07/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


RAPINA AI DANNI DI UN SUPERMERCATO A FAVARA. FERITO IL PADRE DELLA CASSIERA CON UN COLPO DI PISTOLA AL PIEDE. I CARABINIERI HANNO GIA’ FERMATO UN UOMO PRESUNTO COMPLICE.

 

SBARCHI DI CLANDESTINI A LAMPEDUSA. SONO PIU’ DI 2000 GLI IMMIGRATI APPRODATI NELLE ULTIME ORE. INTANTO NOTE DI CONTRARIETA’ ARRIVANO PER LA NON VISITA DI BERLUSCONI SULL’ISOLA.

 

DOPO LA ROTTURA DELLA STATUA, TRANCIATI I FILI DELL’ILLUMINAZIONE ARTISTICA IN ONORE DI SAN CALOGERO AD AGRIGENTO.

 

FAVARA. DA VIA PIEMONTE ARRIVANO LAMENTELE DI CITTADINI PER LA PRESENZA DI RATTI.

 

ADOTTA UNO SPAZIO VERDE. L’ASSESSORE COMUNALE DI FAVARA CALOGERO CARLINO E’ PRONTO CON IL REGOLAMENTO.


3-4 colpi di pistola, un uomo ferito e 4.250 € il bottino. Questo è il bilancio della rapina avvenuta sabato sera al Supermercato Pick-Up di Viale Progresso a Favara  dove poco prima della chiusura settimanale dell’esercizio, due malviventi armati e a volto coperto da casco integrale, sono entrati, e pistola alla mano hanno intimato la cassiera a consegnargli il denaro contenuto nel registratore di cassa. In quel momento, si trovavano nel locale, il padre e il fidanzato della cassiera. Alfredo Garlisi 52 anni vista la situazione di pericolo in cui versava la figlia, si è scagliato contro i banditi colpendoli con un bastone. Uno dei due banditi  ha reagito sparando, e ferendo l’uomo al piede. Subito dopo i malviventi, sempre sotto la minaccia delle armi, hanno preso i soldi della cassa circa 3.500€ e sottratto altre 750,00 dal portafogli di Garlisi. Concluso il colpo, i rapinatori si sono dati alla fuga, a seguirli però, lo stesso Garlisi e il genero. A questo punto i banditi si avviano verso la strada adiacente al supermercato dove avevano lasciato la moto, una  Yamaha da cross senza targa, con cui presumibilmente erano giunti in Viale Progresso. Non c’è tempo però per i banditi di recuperare il mezzo il rischio del linciaggio per i due è alto e quindi decidono di scappare a piedi. Chiamati i soccorsi, sul posto si sono tempestivamente recati i Carabinieri della locale Tenenza agli ordini di Gabriele Treleani e un’ambulanza del 118 per il trasporto di Alfredo Garlisi all’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, le condizioni di salute del 52enne non sarebbero state giudicate gravi dai sanitari. In Viale Progresso anche i militari del nucleo operativo di Agrigento per i rilievi di rito. Esaminati minuziosamente il Supermercato e l’intera area esterna. Perizia scrupolosa effettuata anche sulla moto abbandonata dai rapinatori, esami questi di cui si attendono gli esiti ma che hanno portato all’individuazione del proprietario che è stato sentito dai carabinieri di Via Dei Mille e su cui attualmente vice lo stato di fermo. Da sabato sera diversi i posti di blocco che i militari hanno effettuato in Città, numerose anche le perquisizioni domiciliari in soggetti con precedenti simili alla ricerca della pistola utilizzata nella rapina. Sulla vicenda proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri e non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.


Concessi gli arresti domiciliari a Giacomo Lauricella Luca 50 anni di Favara arrestato lo scorso gennaio, nell’ambito dell’inchiesta “i soliti ignoti” che videro indagati anche altre 11 persone, accusati a vario titolo di detenzione e spaccio di droga, numerosi reati contro il patrimonio, in particolare rapine e furti consumati ai danni di alcuni commercianti e privati commessi nel 2008. Le indagini furono svolte su direttive della Procura della Repubblica, dalla Compagnia dei Carabinieri di Agrigento alle dipendenze del Cap. Giuseppe Asti e della Tenenza di Favara comandata dal Ten. Gabriele Treleani. Il Gip del Tribunale di Agrigento, accogliendo le istanze dei difensori di Lauricella Luca, avvocati Anna Americo e Ninni Giardina gli ha concesso gli arresti domiciliari. L’udienza preliminare è fissata per il 19 luglio davanti al Gup Dott. Alberto Davico. In quella sede gli imputati potranno scegliere se optare per i riti alternativi o invece difendersi a dibattimento.


Non si appresta a diminuire il numero degli immigrati presenti a Lampedusa. Sono più di 2 mila i clandestini approdati nelle ultime ore sull’isola e che attualmente sono ospitati presso il centro di accoglienza e la base Loran. Una carretta del mare con a bordo 21 immigrati, tra i quali una donna, e' approdata questa notte al porto di Lampedusa. Questa mattina è salpata la nave Moby Fantasy che effettuerà i primi trasferimenti di immigrati verso altri centri di prima accoglienza dislocati in tutta Italia. Intanto è saltata all'ultimo momento la visita del premier Silvio Berlusconi e della figlia Marina sull’isola previsto per sabato scorso. "Avevamo preparato tutto - dichiara il vice sindaco Angela Maraventano - speriamo che il premier possa venire presto ancora qui da noi". "Il disinteresse del governo per Lampedusa - dichiara Leoluca Orlando - viene confermato dalla grave assenza del premier. Ancora una volta si sottrae alle proprie responsabilità istituzionali e preferisce fuggire pur di non confrontarsi con la realtà dei fatti. Il governo, non ha risolto l'emergenza sbarchi e continua a prendere in giro gli italiani". "Berlusconi – dichiara il sindaco De Rubeis - ha annullato la visita per colpa della sentenza sul lodo Mondadori e non per i nuovi sbarchi di immigrati sull'isola". Comunque molto probabilmente fa sapere il sindaco, Berlusconi, sarà sull’isola la prossima settimana.


Conclusi ad Agrigento i festeggiamenti in onore di San Calogero, dopo l’atto sacrilego di venerdì scorso, ieri ignoti avrebbero tranciato i cavi elettrici che alimentano le luminarie allestite per l’occasione. Nonostante i brutti gesti che hanno accompagnato le celebrazioni agrigentine, la grande devozione popolare per il santo nero non ha subito conseguenze, anzi probabilmente ha ulteriormente incrementato la fede degli agrigentini. L’annuncio della manomissione alle illuminazioni artistiche è stato dato da don Angelo Chillura, pro rettore del Santuario.


Sospettiamo, dopo quello che è successo che un magrebino ha distrutto, in preda ai fumi dell’alcool, la statuetta di San Calogero, che negli agrigentini possa accrescere sentimenti di xenofobia nei confronti dei migranti. A Dirlo in una nota due laici missionari comboniani di Agrigento. Quest’ultimi condannano il gesto sacrilego compiuto, si uniscono ai devoti di S. Calò ed a don Angelo Chillura e, nel contempo, continuano a nutrire fiducia nello straniero, ed adoperarsi per l’integrazione affinché si possa pacificamente convivere con uomini e donne provenienti da altre terre. A tal proposito, si svolgerà ad Agrigento, presso l’ex Istituto “Granata” in via Orfane dal prossimo 24 luglio al 2 agosto, il Campo di Lavoro organizzato dai missionari Comboniani, “Mi fido di te, dall’accoglienza alla convivenza per costruire insieme la casa comune”.


Avvistamento nelle ore notturne di grossi topi che scorazzano liberamente nella scalinata di Via Piemonte a Favara. Nuovo appuntamento oggi con la nostra rubrica la voce del cittadino. La Segnalazione ai nostri microfoni arriva dal signor Stefano Vinciguerra che invita l’Amministrazione Comunale a porre in atto tutte le misure necessarie alla risoluzione del problema. Nel  territorio Comunale la derattizzazione era stata effettuata nello scorso mese di Maggio, ma evidentemente il topicida utilizzato, nel quartiere di Via Piemonte non ha prodotto gli effetti sperati. Comunque la presenza dei ratti in zona, non interessa solo la scalinata retrostante il Municipio di Piazza Don Giustino, ma alcune vie del quartiere. In merito, infatti numerose le chiamate di cittadini giunteci in redazione.


Programmare insieme all’Amministrazione Comunale di Favara le proprie attività ed instaurare una collaborazione istituzionale per lo svolgimento di attività volte allo sviluppo culturale, scientifico e sociale della Città. Questo in sintesi è lo scopo delle organizzazioni sindacali autonome, Snals e Conf. Sal e dell’Aism di Favara, i cui responsabili hanno incontrato il Sindaco di Favara, Rosario Manganella. Tra gli argomenti proposti dai sindacati della scuola, la messa in sicurezza degli edifici di istruzione cittadini, l’abbattimento delle barriere architettoniche in tutti i plessi scolastici e l’istituzione di un Gruppo lavoro, finalizzato a mettere in evidenza il rapporto scuola-lavoro. Chiesta anche da parte delle due sigle sindacali autonome, la possibilità di essere invitate alle riunioni tecniche che si svolgono al Comune, a garanzia del principio di rappresentanza come avviene per le  maggiori organizzazioni sindacali. Illustrati al primo cittadino anche gli obbiettivi della sezione AISM di Favara, guidata dal Prof. Giuseppe Crapanzano, che chiede al sindaco una sede dove svolgere le proprie attività e il potenziamento dei servizi di assistenza nei confronti delle persone affette da sclerosi multipla. In merito il Sindaco Manganella, ha risposto a tutti i punti proposti dalla delegazione ricevuta nella stanza di Piazza Cavour e si è impegnato a collaborare con le stesse organizzazioni per il raggiungimento degli obbiettivi sperati.


Centro storico di Agrigento. Domani alle ore 10.30, visita nella città dei Templi dell’assessore regionale al Territorio Gianmaria Sparma, che presiederà una riunione del tavolo tecnico convocata, dopo che la giunta di governo, ha conferito all’assessore Sparma il coordinamento degli interventi per i dissesti nel centro storico agrigentino. Sparma effettuerà anche un sopralluogo al Duomo e ad alcune cavità ipogee. La visita, era prevista per la scorsa settimana, ma era stata rinviata a causa dell'emergenza Stromboli.


Dopo la nota diffusa dal consigliere provinciale Mario Lazzano che auspica un dibattito politico sull’attività amministrativa del presidente della Provincia Eugenio D’Orsi interviene con una nota l’assessore Lillo Volpe. “Concordo perfettamente con il consigliere Lazzano di dar vita ad un Consiglio Provinciale straordinario per discutere sull’azione amministrativa del Presidente D’Orsi. Quest’ultimo non ha nulla da nascondere, la sua gestione è trasparente e nessuno scheletro è nei nostri armadi”. “Ci sembra strano che il consigliere Lazzano, dice Volpe, chieda lumi sull’attività del Presidente in quanto già dovrebbe conoscere l’attività svolta dopo averla appoggiata per ben due anni e mezzo. Tuttavia oltre a discutere e dibattere sulle cose fatte sarebbe giusto parlare, continua, anche dei 10 anni in cui la Provincia è stata nelle mani dei suoi amici. Possiamo parlare quindi dei debiti che abbiamo ereditato e che D’Orsi ha dovuto colmare operando dolorosi tagli. Non per nulla la Provincia Regionale di Agrigento, secondo una indagine effettuata dal Sole 24 Ore, è tra le prime istituzioni più virtuose d’Italia. Non si diventa provincia virtuosa senza aver lavorato con onestà e laboriosità. Ben venga quindi, conclude l’assessore Volpe, un Consiglio Provinciale sull’attività di D’Orsi, noi non abbiamo nulla da temere”.


12.00 Si parlerà della mozione di censura presentata dai deputati del pdl nei confronti dell'assessore alla Sanità, Massimo Russo nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani mattina presso la sala Palumbo dell’Ars. La mozione animerà quindi il dibattito della successiva seduta d'Aula, fissata per le ore 14 sempre di domani.


Condividere un progetto unitario per la risoluzione dei problemi della città di Agrigento. Questo è lo scopo del Circolo Enrico Berlinguer del PD di Agrigento, che per giovedì prossimo 14 Luglio alle ore 18:00 ha convocato presso la propria sede gli stati generali delle forze riformiste presenti in Città. “Per risolvere i problemi della città infatti – dichiara il segretario del circolo, Epifanio Bellini - non servono i leader ma la costruzione di un progetto unitario e condiviso che contenga chiaramente gli obiettivi che si vogliono perseguire e gli strumenti per il loro raggiungimento”.  (Via San Vito 29 ore 18:00)


A Palermo una docente ha tentato il suicidio per il rimorso. Ha creduto di non avere valutato correttamente i compiti dei candidati agli esami di maturità e di avere favorito un'intera classe rispetto ad un'altra. Si è tagliata le vene, ma prima ha lasciato una lettera indirizzata al Presidente della commissione della quale faceva parte fino a qualche giorno prima nella quale ha spiegato perché voleva farla finita. I vigili del fuoco e i carabinieri l'hanno salvata in extremis, sfondando la porta e trasportandola d'emergenza in ospedale.

Adesso su quella lettera si concentrano i dubbi sulla correttezza dello svolgimento degli esami nel liceo scientifico. La Procura ha aperto un'inchiesta e ha sequestrato l'autodenuncia della professoressa. Per i familiari il gesto è probabilmente invece da ricercare in altre motivazione. Il presidente di commissione ha dichiarato che la commissione lavorava in maniera armonica e concordi anche sulla votazione dei ragazzi. "Oltretutto, -ha aggiunto - la professoressa non valutava da sola i compiti, ma assieme all'intera commissione composta da tre membri esterni e da tre interni alla scuola". Adesso ci spostiamo a Bronte, in provincia di Catania, dove una mamma è stata denunciata dai carabinieri perché sorpresa mentre inviava al figlio la versione di latino della maturità. E' accaduto lo scorso 23 giugno ma la notizia è trapelata soltanto in questi giorni. Il figlio stava affrontando la prova di latino in un altro istituto del catanese, il liceo classico Michele Amari di Giarre. Il fatto è che la donna in questione non è una mamma qualsiasi ma una professoressa che in quel momento era commissario esterno agli esami nell'unica commissione del liceo classico Ignazio Capizzi di Bronte. Secondo il rapporto dei carabinieri, la professoressa è "ritenuta responsabile di rivelazione e utilizzo di atti d'ufficio per avere trasmesso con sms telefonico la traduzione della prova di latino al proprio figlio". Dopo l'apertura della busta ministeriale l'insegnante si sarebbe appartata per poter aiutare, via sms, il figlio. Venuto a conoscenza dell'accaduto, il provveditore agli studi di Catania ha rimosso immediatamente l'insegnante dalla commissione esaminatrice, sostituendola con una supplente. E adesso mamma e figlio rischiano grosso: la prima un'azione disciplinare che potrebbe anche concludersi con il licenziamento e il secondo l'annullamento della prova e la bocciatura alla maturità.


Dare l’opportunità alle aziende di effettuare lavori di rivalutazione del decoro urbano degli spazi verdi pubblici. Questo quanto era stato pensato dall’allora assessore comunale al territorio ed ambiente del Comune di Favara Lillo Attardo, che aveva lanciato l’iniziativa “Adotta uno spazio Verde”, rivolta alle imprese e che offriva alle stesse, l’opportunità di curare alcune aree destinate a verde pubblico, quali ad esempio rotonde ed aree sparti traffico, in cambio della concessione di spazi pubblicitari. Su questa iniziativa, che aveva accolto i favori di molte persone, anche l’attuale amministrazione comunale intende lavorare. Per l’attuale Assessore al ramo, Calogero Carlino, bisogna predisporre un apposito regolamento che specifichi nel dettaglio, le dimensioni dei cartelli pubblicitari e le scelte progettuali che le singole imprese intendono adottare nelle aree richieste. Comunque l’Assessore alle Ville e Giardini ci assicura che è già pronto uno schema di regolamento che lo stesso presenterà nel corso della prossima riunione di Giunta e che successivamente sarà al vaglio della Commissione consiliare di merito per passare poi all’approvazione definitiva ad Aula Falcone Borsellino. Comunque pare già esserci imprenditori disposti ad aderire all’iniziativa.


Prima seduta di quest’anno dedicata al question time convocata dal presidente del consiglio provinciale Raimondo Buscemi per giovedì prossimo 14 luglio. Diverse le interrogazioni di alcuni consiglieri provinciali che verranno trattati, alcuni di questi riguardano il rigassificatore, le strade e gli immobili provinciali, a cui dovrà rispondere il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi o un Assessore da lui delegato.


Dopo la nomina da parte del Coordinatore Provinciale del Popolo della Libertà On. Nino Bosco di Diego Trupia Coordinatore del partito a Naro, nel solco lanciato da Alfano a Mirabello di un maggior coinvolgimento di iscritti ed elettori alla vita del partito si è formato il nuovo direttivo del PDL nella cittadina barocca, costituito tra gli altri dai consiglieri comunali Lidia Mirabile, Francesco Malluzzo, Lillo Burgio, dal neo presidente del consiglio comunale Salvatore Morello e dal neo assessore comunale Salvatore Alaimo.


Presentato a Siculiana, il progetto “PER UNA LIRA” promosso dall'Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mariella Bruno. Fino al 30 Settembre si può spendere anche in Lire. L'iniziativa che è stata già sperimentata in altri Comuni siciliani, prevede il coinvolgimento di attività economiche, per sottoscrivere una convenzione con il Comune di Siculiana. I commercianti dovranno impegnarsi ad accettare di “farsi pagare in lire” e il Comune si impegnerà, ogni settimana ad effettuare il “cambiomoneta”. Illustrato sempre ieri dal vicesindaco Giuseppe Zambito  il progetto “Sportello Impresa”, che ha come obiettivo principale quello di mettere in moto le energie economiche presenti a Siculiana e di stimolare una rete tra imprese per cogliere al meglio le opportunità finanziarie regionali, nazionali ed europee.


Disputati ieri a Naro i Campionati Regionali di Canottaggio. Campo di gara le acque della diga S. Giovanni, dove si sono assegnati i titoli siciliani di categoria ed i punteggi validi per la classifica nazionale delle Coppe giovanili Mantù ed Aloja. A causa delle temperature alte registrate ieri, su disposizione dell’Amministrazione Comunale di Naro, le regate sono iniziate trenta minuti prima.


Ha preso inizio oggi e si conclude il prossimo 29 Luglio il Gruppo di Animazione Estiva della Parrocchia Maria SS. della Catena di Villaseta. Canti, balli, giochi e preghiere renderanno più allegre le giornate dei circa 150 ragazzi che frequentano l’oratorio Luce Nuova.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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