Edizione del 30/06/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
FINANZIAMENTI IN
ARRIVO PER IL RISANAMENTO DEI
CENTRI STORICI DI FAVARA ED AGRIGENTO. L’ARS
APPROVA L’EMENDAMENTO DELL’ON. PANEPINTO.
SOLDI PREVISTI ANCHE PER DUE ASILI NIDO DI FAVARA.
CONSIGLIO COMUNALE DI
FAVARA. SI RIPRENDE DALLA FORMAZIONE DELLE COMMISSIONI.
ANCORA SENZA SOLDI
GLI OPERAI DEI CANTIERI LAVORO DI FAVARA. SIT-IN DI
PROTESTA OGGI IN PIAZZA CAVOUR.
FAVARA E I SUOI
CAMPIONI. IL 25ENNE GIANNI MONTALBANO PRIMEGGIA AI CAMPIONATI
DI PANCA SVOLTISI IN LOMBARDIA.
L’ARS ha votato
l’emendamento relativo ai fondi per il centro storico di Favara ed Agrigento e
due asili nido di Favara, presentato inserito nel disegno di legge “Norme in
materia di riserve in favore degli enti locali”. Nello specifico si tratta di 1
milione di euro per il recupero del centro storico e
100 mila euro per due asili nido di Favara e 3 milioni di euro per il centro
storico di Agrigento. Ad esprimere
soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento, grazie all’impegno del
deputato del PD Panepinto, oltre che lo stesso Onorevole, è anche il PD di
Favara. Grazie a Panepinto, dicono, la città potrà beneficiare di queste importanti
somme. Altri attestati di soddisfazione arrivano anche dall’on. del PDL Nino
Bosco. “Si tratta di segnali importanti - dice Bosco - che non
risolveranno i gravi problemi che persistono sul territorio, ma rappresentano
certamente una boccata di ossigeno grazie all’impegno
del Parlamento siciliano e della deputazione agrigentina”. Anche
l’altro deputato agrigentino Giacomo Di Benedetto del PD interviene sui
contributi destinati ad Agrigento. Adesso dice, il Comune deve lavorare
affinché le somme destinate siano ben impiegate. Per il sindaco di Agrigento Zambuto, anche se con ritardo, finalmente
arriva un segnale concreto da parte della Regione siciliana, che semina
speranza in una situazione molto difficile. Non appena disponibili,
utilizzeremo queste somme, dice Zambuto, intanto per eliminare i pericoli più
incombenti ed offrire sicurezza ai numerosi cittadini interessati. Si tratta comunque di un primo passo nel fondamentale snodo del
rifinanziamento delle leggi regionali n. 70 del 1976 e n. 35 del 1985
finalizzate alla rinascita del centro storico della Città dei templi. Infine
Zambuto ringrazia l’on. Giovanni Panepinto, promotore dell’emendamento, tutta
l’Assemblea regionale e il “Giornale di Sicilia” che per 71 giorni, nella sua
prima pagina, ha evidenziato quest’emergenza.” L'autorevolezza
e l'impegno dell'on, Panepinto, ha consentito di
dotare il comune di Favara di due importantissimi finanziamenti. Lo dice Lorenzo Airò, ex sindaco della città. Esprimo grande soddisfazione per l'arrivo di queste importanti
risorse che rappresentano un ulteriore impegno del gruppo dirigente del PD, per
niente scoraggiato dal recente e deludente risultato elettorale, ma fortemente
motivato ad esercitare un ruolo di autorevole opposizione, costruttiva nelle
proposte, non pregiudiziale nella valutazione della programmazione
amministrativa. Anche l'associazione giovani e cultura
Bedda Favara esprime la propria soddisfazione,
e ringrazia tutti coloro che si sono impegnati, su tutti gli on. Giovanni Panepinto
e l'on. Nino Bosco. Per Davide Lumia presidente dell’associazione, è chiaro
che tali somme sono assolutamente insufficienti per far fronte all'emergenza
centro storico, che cade a pezzi e porta con se il peso di due giovani vite spezzate. Secondo Lumia il contributo di 4
milioni di euro poteva essere diviso equamente tra i
due comuni. In ogni caso, conclude, le somme accordate alla comunità favarese 1
milione di euro, sono una grossa boccata d'ossigeno, e un ottimo punto si
partenza utile a far ripartire il ripristino del centro storico. A loro si
unisce anche il Presidente della Regione On. Raffaele Lombardo. "Sono molto soddisfatto, dice, per il via libera del
Parlamento regionale alla rimodulazione delle riserve del fondo per le
autonomie locali. " Da questa piccola manovra tecnica - continua Lombardo
- arrivano le risorse per la tutela dei centri storici di Ibla e Noto, ma arrivano anche fondi per gli aeroporti di Comiso e Birgi e i comuni alluvionati nel messinese, con
sei milioni di euro stanziati per Scaletta Zanclea e Itala. Con la
rimodulazione si assegnano anche le risorse per il centro storico di Agrigento e per il Comune di Favara". In tema di
solidarietà, conclude, ' sono previste iniziative per
soggetti svantaggiati, disabili e ricovero dei minori. La norma libera anche 5
milioni di euro per l'emergenza rifiuti nelle isole
minori, interventi per le saline di Trapani e un fondo da 11 milioni di euro
per le polizie municipali.
Seduta di
prosecuzione oggi alle 19:00 del Consiglio Comunale di
Favara. La pubblica assise era stata sospesa ieri,
giorno di insediamento, all’ultimo punto all’ordine del giorno riguardante la
strutturazione delle 9 commissioni comunali permanenti. Commissioni i cui
membri, per legge, vengono suddivisi proporzionalmente
ai partiti politici in base al risultato elettorale ottenuto alle scorse
consultazioni amministrative. In virtù di questo le commissioni che saranno
così composte: 9 rappresentanti in commissione ciascuno per FLI e PdL, 7 per l’MpA,
4 per il PID, 3 invece per PD, FdS-Primavera Favarese
e Per Favara, un solo membro a testa invece per Ripensare Favara e UdC. I lavori svoltisi presso
Elezione di Leonardo
Pitruzzella alla Presidenza del Consiglio Comunale di Favara, continuano gli attestati di
soddisfazione diretti al Consigliere del Pdl per il prestigioso incarico
ottenuto. Ad intervenire in una nota è il coordinatore locale del movimento
giovanile del partito di Berlusconi, Andrea Giglia.
“L’elezione dell’amico Leonardo Pitruzzella – scrive Giglia - rappresenta il
segno tangibile di un vento di cambiamento che soffia nella nostra Città. A lui
– conclude -
vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro, che svolgerà,
sicuramente, nell’esclusivo interesse della Città. A lui si uniscono anche i 6
consiglieri comunali del PDL di Favara. Auguriamo al presidente, dicono
Giuseppe Nobile, Antonio Fallea, Maria Vella, Stefano Valenti, Giuseppe Rizzuto
e Giuseppe Milioti, un buon lavoro e siamo certi che saprà certamente essere
interprete dell’intero consiglio comunale e collaborare in maniera
costruttiva con il neo sindaco
di Favara Manganella.
Protesta questa mattina
dei lavoratori dei cantieri scuola di Favara, davanti al municipio di piazza Cavour. Motivo delle loro lamentele
il mancato pagamento degli stipendi dal 4 aprile ad oggi. Della
situazione noi c’eravamo occupati su loro segnalazione giovedì scorso, quando
un gruppo di lavoratori
avevano chiesto la presenza delle nostre telecamere per
denunciare il fatto. Rassicurazioni erano arrivati da
parte dell’assessore alla formazione Calogero Carlino, che aveva garantito il
pagamento degli stipendi entro pochi giorni. Ad oggi non avendo avuto nessuna
risposta i lavoratori si sono radunati in segno di protesta davanti al palazzo
municipale. Ad incontrare la delegazione dei lavoratori il
vicesindaco di Favara Angelo Messinese, che ha assicurato entro mercoledì prossimo
il pagamento degli stipendi dei lavoratori.
Tre anni e quattro
mesi di carcere questa è la condanna che il Giudice per le udienze preliminari
di Palermo ha emesso nei confronti del favarese Antonino Russello. Quest’ultimo
è accusato di aver favorito la latitanza del boss empedoclino Gerlandino
Messina, arrestato lo scorso 23 Ottobre dai Carabinieri nell’appartamento
bunker di Viale Stati Uniti. Ad incastrare Russello sarebbe stato il
rinvenimento da parte dei RIS di tracce del DNA
dell’ex latitante in alcuni oggetti rinvenuti in una casa di sua proprietà.
Atti intimidatori ad
Agrigento. “Bisogna denunciare ogni tentativo di estorsione
e soprattutto non chinare il capo al pizzo, non pagate”. Sono queste le parole
dell’imprenditore antiraket e antimafia Ignazio Cutrò, che arrivano dopo le
intimidazioni ai danni della sala giochi Aster e della gelateria “Le Cuspidi”
di San Leone. “Gli atti intimidatori degli ultimi giorni sono
sintomo di una grave presa di posizione della mafia nel nostro
territorio. Come possono queste persone credere di affermare con prepotenza il
loro potere?
Porto e detenzione
illegale di armi comuni da sparo e munizioni. A finire
in manette a Licata con quest’accusa un 29enne rumeno. In seguito ad una
segnalazione i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia
di Licata in collaborazione con i militari della Stazione Carabinieri di Palma di Montechiaro sono intervenuti in contrada Torre di Gaffe,
dove hanno rintracciato e bloccato il 29enne vestito con una tuta mimetica in
possesso di una pistola semiautomatica, di marca “fnh”,
modello 27, calibro 7,65, di produzione cecoslovacca, completa di serbatoio e
12 cartucce, perfettamente funzionante e in buono stato di conservazione. Espletate le formalità di rito, il romeno è stato rinchiuso
presso il carcere di Agrigento e le armi sono stati posti sotto sequestro.
Due senegalesi 43enni
sono stati denunciati in stato di libertà alla procura di Agrigento
dai carabinieri del N.O.R di Agrigento guidati dal Capitano Giuseppe Asti, per
introduzione di prodotti con segni falsi e ricettazione. Nella circostanza sono
stati sequestrati 177 paia di occhiali posti alla
vendita e 25 paia di scarpe. Nello stesso contesto,
sono stati posti sotto sequestro altri prodotti contraffatti, venduti da
extracomunitari che alla vista dei militari sono fuggiti lasciando la merce sul
posto. Oltre alle scarpe e agli occhiali, sono stati sequestrati cd e dvd;
abbigliamento per uomo; borse; orologi per un valore complessivo di 15.000,00
Euro.
Al gruppo degli oltre
500 immigrati approdati ieri a Lampedusa, se ne aggiungono
altri 13 di origine tunisina sbarcati a Pantelleria ieri pomeriggio. Le due carrette del mare sono state soccorse
dalla Guardia Costiera e fatte approdare.
E torniamo a parlare
ancora dell’arresto per concussione del deputato regionale e leader di Sicilia
Vera on. Cateno De Luca. Non si arrestano gli attestati di vicinanza dei
militanti del partito politico guidato dal deputato
messinese. In una nota congiunta del comitato cittadino di Sicilia Vera di Licata unitamente a quello
provinciale oltre ad esprimere fiducia
nell’operato della Magistratura si dicono convinti che De Lica
riuscirà a dimostrare la piena estraneità ai fatti contestatigli.
E parliamo adesso
dell’azione di protesta da parte dell’Avvocatura Agrigentina per la grave
situazione venutasi a creare presso il Tribunale di Agrigento
a causa del trasferimento di dieci Giudici. Ad esprimere
pieno sostegno all’Avvocatura Agrigentina e alla Presidenza del Tribunale anche
il sindaco di Porto Empedocle Calogero Firetto. “Considerato che questa
situazione è destinata ad aggravare le precarie condizioni in cui versa la
giustizia agrigentina - ha dichiarato il sindaco Firetto – esprimo il mio sostegno
incondizionato per le giuste e legittime battaglie del Foro di Agrigento”.
Ancora feste di
pensionamento nelle scuole di Favara, dopo 39 anni di servizio, il dirigente
del III° Circolo didattico, Gaetano Arnone dal prossimo primo settembre potrà
godersi l’atteso riposo. Arnone, Laureto in lettere nel 1972
ottenne dal Ministero della Pubblica Istruzione il primo incarico presso l’ex
Istituto Magistrale King di Favara. Vincitore nel 1990 del concorso a
direttore da allora ha guidato i circoli didattici di San Biagio Platani e San Antangelo Muxaro, Canicattì e
dal 1997 dirigente in carica preso il III° Circolo di Favara. Insieme al
direttore Arnone, nell’Istituto Scolastico dedicato a Luigi Pirandello, lasciano la loro
attività anche quattro insegnanti, Calogera Filorizzo,
Antonia Cavaleri, Onofria Licata e Teresa Bennardo. In pensione anche il
collaboratore scolastico, Angelo Vita. Amici, parenti ma soprattutto colleghi e
personale della scuola tutto hanno tributato ai neo
pensionati un commiato speciale. Nell’Atrio del Plesso Guarino di Via
Basile, il vicario dell’Istituto, Anna Limblici ha salutato i colleghi con una
toccante lettera che ha messo in evidenza il lato
umano del direttore. Subito dopo i ringraziamenti di rito, i presenti sono
stati ospiti dei neo pensionati che hanno offerto un
ricco bouffet allestito nel refettorio della Scuola.
Quindi dopo i pensionamenti dei direttori didattici Maltese e Arnone, per il
prossimo anno scolastico a Favara, due le direzioni libere, altri due posti
vacanti invece riguardano rispettivamente la scuola media statale
Mendola-Vaccaro, con il pensionamento del Preside Fiore e il Liceo Martin
Luther King la cui guida ad oggi è stata retta dal
Dirigente Salamone.
Anche la dott.ssa
Enrichetta Maltese dirigente del I° circolo didattico di Favara, dopo il
commiato fatto lo scorso lunedì 27 Giugno con il collegio di istituto,
ha voluto nel pomeriggio di ieri incontrare diverse personalità del mondo
scolastico e non solo della nostra provincia. Al primo piano della scuola di
Via B. Urso, erano presenti oltre che numerosi amici, anche giornalisti,
personale della scuola di Ravanusa dove
E con la festa
liturgica di ieri dei
SS. Apostoli Pietro e Paolo, nell’omonima Chiesa di Favara si sono conclusi i
tre giorni di festa che hanno animato la comunità della parrocchia. Dopo la
celebrazione della santa Messa, i simulacri degli Apostoli sono stati portati
in processione lungo le vie della parrocchia. A seguire la serata è stata animata dal Cantastorie Gaetano Schifano.
Favara continua a
sfornare i suoi talenti. Parliamo del 25enne favarese Gianni Montalbano, che ha
partecipato al campionato di panca, 8° trofeo Bertoletti, che si è disputato a
San Zenone al Lambro (Milano) dal 17 al 19 giugno. 162 gli atleti che hanno partecipato alla gara. Gianni Montalbano
ha ottenuto un grandissimo risultato, conquistando il primo posto assoluto di
tutte le categorie, il primo posto della categoria 93
chili ed il terzo posto come squadra; premiato anche come miglior atleta. È
vincitore di campionati all’estero ed attualmente
detiene il record nazionale di 255 chili. A dicembre parteciperà ad un’altra
gara nazionale per battere il record di 300 chili ed è stato
convocato dalla nazionale italiana per partecipare al campionato europeo.
Parliamo adesso
dell’Ente Nazionale Sordi e dell’elezione a suo presidente di Giuseppe Petrucci. Soddisfazione esprime in merito il deputato
nazionale del PdL, on. Vincenzo Fontana. “L’elezione
di Petrucci – dichiara Fontana - è il giusto
riconoscimento per il costante impegno di una persona che si è sempre battuta
per l’abbattimento delle barriere della comunicazione su tutto il territorio
agrigentino.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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