Edizione del 28/06/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
HA CONFESSATO IL
TRIPLICE OMICIDIO IL LICATESE GIUSEPPE CENTORBI. “TROPPE ANGHERIE DOVEVANO
MORIRE”.
ESPLOSI DUE COLPI DI
FUCILE CARICATO A PALLETTONI CONTRO
IL PDL DI FAVARA
DELL’ON BOSCO ESPRIME PIENA SODDISFAZIONE PER
FESTA
DI PENSIONAMENTO IERI AL PRIMO CIRCOLO DIDATTICO DI FAVARA DELLA DIRIGENTE
ENRICHETTA MALTESE
Ha raccontato i
dettagli e chiarito alcuni aspetti sulla strage di Butera. Stiamo parlando di
Giuseppe Centorbi il 40enne licatese che ha confessato il triplice omicidio
della famiglia Militano. Si sono stato io, ha detto durante l’interrogatorio
del GIP di Enna David Salvicci, alla presenza dei PM
Paola D’Ambrosio della procura di Enna e Elisa Calanducci di quella di Gela. Confermato
anche il motivo del triplice omicidio, ovvero quello
dei confini territoriali. Secondo Centorbi, la famiglia Militano
continuava ad introdursi nella sua proprietà, che è confinante alla loro. Ero esasperato ha detto, ho premeditato la strage due giorni
prima, aspettavo il momento opportuno per compierla. Ha parlato per circa
un’ora e mezza Giuseppe Centorbi. Prima ha ucciso il
capofamiglia. Due i colpi di pistola contro Filippo Militano, uno al fianco ed
uno alla testa. Poi si è spostato con la sua fiat punto
di colore nero, per andare a freddare il resto della famiglia, la moglie Giuseppa
Carlino e il figlio Salvatore. Prima di entrare nella villetta ha anche esploso
colpi di arma da fuoco contro il cartello attenti al
cane e poi contro il camion dei proprietà dei Militano. Ha trovato il cancello
chiuso ed è entrato da una strada laterale che porta ad un tratto non recintato
della proprietà Militano. Ad uccidere per primo il
figlio Salvatore, reo secondo Centorbi, di essere
complice del padre. Poi la madre Giuseppa, uccisa perché secondo l’omicida,
raccontava delle infermità sul suo conto. Successivamente
si è dato alla fuga sino ad arrivare nelle vicinanze di Palermo per poi fare
rientro a casa. L’omicida ha anche spiegato la provenienza della pistola con la
quale ha sparato almeno 15 colpi: sarebbe appartenuta al padre e gli altri
congiunti ne avrebbero ignorato l'esistenza. Il gip,
al termine dell'interrogatorio, si è riservato di decidere sulla custodia
cautelare in carcere, chiesta dai pm.
Esplosi alcuni colpi
di fucile caricato a pallettoni contro la porta d’ingresso della sala giochi
Aster di San Leone ad Agrigento. Ad indagare sull’episodio i Carabinieri della
Compagnia di Agrigento e quelli del reparto operativo.
Il fatto sarebbe successo nella notte appena trascorsa. Al momento i militari
non escludono nessuna ipotesi. Si sta indagando
attraverso le immagini di alcune telecamere installate
nella zona.
Abuso d’ufficio e
concussione. Queste le accuse contestate all’On. Cateno De
Luca, leader di Sicilia Vera, che si trova adesso agli arresti domiciliari.
I fatti contestati risalgono tra gli anni 2007 e 2009 e riguardano l’attività
amministrativa di De Luca sindaco di Fiumedinisi in provincia di Messina in relazione al programma “contratto di quartiere II”.
Arrestato anche il fratello dell’On., Tindaro Eugenio,
nonché Pietro D’Anna, responsabile dell’Area servizi territoriali e ambientale
e Benedetto Parisi presidente della commissione edilizia comunale. L’ordinanza
è stata emessa
dal Gip Daria Orlano su richiesta del procuratore capo di Messina Pio Lo Forte,
dell’aggiunto Vincenzo Barbaro e del sostituto Liliana Todaro.
Sequestrati dalla
Guardia di Finanza e Carabinieri, in esecuzione di un provvedimento emesso dal
Gip di Agrigento su richiesta del procuratore aggiunto
Ignazio Fonzo e del sostituto Luca Sciarretta aree ed edifici di Lampedusa. Nell’ambito
dell’inchiesta risultano indagate anche 54 persone. Le
aree interessate sono ubicate in contrada Grecale-Cala
Creta, zone sottoposte a vincolo paesaggistico e non edificabili. Sigilli a
fabbricati, residence, albergo, bar e ristoranti. Tra
gli indagati: funzionari della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Agrigento e funzionari dell’Ufficio tecnico del Comune di
Lampedusa.
Il corpo della
Guardia di Finanza celebra il 237° annuale di fondazione,
annualmente in Sicilia la ricorrenza si festeggia a Palermo, alla
presenza dei vertici regionali delle fiamme gialle. Ad Agrigento, oggi il
Comandante Provinciale, Col. Vincenzo Raffo in una conferenza svoltasi presso il Comando di Via Atenea, ha diffuso il
bilancio delle attività svolte nel primo semestre 2011. Nel corso dell’incontro l’ufficiale ha sottolineato lo sforzo compiuto
dai suoi uomini a Lampedusa nell’opera di contrasto al fenomeno
dell’immigrazione clandestina, che da mesi ridimensiona la presenza di mezzi
sul territorio agrigentino, ma che non blocca le attività di controllo.
Importante anche, ha spiegato il Col. Raffo, la campagna di sensibilizzazione
effettuata dalla Guardia di Finanza nelle scuole del territorio, incontri
questi, volti a scoraggiare i giovani nell’uso delle sostanze stupefacenti. In
conferenza è stato annunciato anche il cambio di guardia alla guida della
Tenenza di Canicattì. Al Tenente Francesco Auriemma,
trasferito presso il Comando Provinciale di Napoli, subentra il parigrado,
Michele Filomena. Quest’ultimo fresco di accademia, è
al primo incarico ufficiale. Per quanto riguarda invece il trasferimento
del Colonnello Raffo, se ne parlerà a Novembre, quando lo stesso lascerà
Agrigento per un incarico di prestigio presso il Comando Regionale di Palermo.
Ma andiamo ai numeri delle attività svolte dal primo
gennaio al trentuno maggio scorsi. Nell’ambito del contrasto
all’immigrazione clandestina, 172 gli interventi effettuati e che hanno
prodotto l’identificazione di 17.928 stranieri e all’arresto di 21 presunti
scafisti. Dagli accertamenti tributari eseguiti nei 43 Comuni della
Provincia di Agrigento invece, 264 interventi hanno
consentito un recupero imposte per 3 milioni e 600 mila euro. Per quanto
riguarda il contrasto alla criminalità i finanzieri
hanno segnalato alle autorità giudiziarie 417 persone, tra queste 5 arrestate
per spaccio di sostanze stupefacenti. 1 chilo e
20 componenti
del PDL di Favara, tra cui consiglieri comunali eletti e non, consigliere
provinciale e coordinatore movimento giovanile Giovane Italia esprimono piena
soddisfazione per la scelta alla candidatura a Presidente del Consiglio
comunale del Consigliere Leonardo Pitruzzella, alla sua seconda esperienza tra
i banchi d’aula Falcone e Borsellino. Ricordiamo che la prima riunione della nuova pubblica assise si svolgerà domani mattina alle
ore 10.00. Cambiata la location. La riunione si svolgerà nella sala del Collare
del Castello Chiaramontano anziché nell’Aula Falcone e Borsellino di Piazza don
Giustino. La scelta di candidare a Presidente Leonardo Pitruzzella, scrivono, scaturisce
da una previa consultazione con la base del partito, con il gruppo di Giovane
Italia, con i candidati nella lista del Pdl nelle recenti elezioni
amministrative e da una riunione con i consiglieri Comunali eletti i quali
hanno dato pieno mandato al Coordinatore provinciale del Pdl On. Nino Bosco di
individuare la figura che meglio potrà, attraverso l’esperienza, la
moderazione, la competenza, la mediazione, ricoprire la prestigiosa
carica di Presidente del Consiglio Comunale favarese. Il Partito, scrivono
ancora i 20 componenti, reduce da un notevole successo
elettorale, che passa anche dall’elezione a Sindaco di Sasà Manganella, esprime
piena fiducia al parlamentare favarese, e nella piena condivisione della scelta
effettuata augura un in bocca al lupo al candidato alla Presidenza del
Consiglio Comunale Leonardo Pitruzzella.
Dopo le dimissioni
del sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto si è dimesso anche il vicesindaco
Giovanni Mattina. In attesa dell’arrivo del
commissario straordinario, a governare la città momentaneamente sarà
l’assessore Peppuccio Barravecchia. La situazione - afferma Sergio Scimè di
Regalpetra libera Racalmuto - si fa sempre più complessa. Bisogna
recuperare il tempo perso per ridare nuove prospettive di sviluppo alla
comunità racalmutese tristemente martoriata". Intanto i consiglieri
comunali, nella seduta straordinaria di ieri hanno deciso di non
dimettersi. L'organo consiliare, dice Scimè, è fuori dalle
accuse che la magistratura muove al sindaco Petrotto. Non c'è nessun legame. Per tutti il sindaco ha fatto bene a dimettersi ma il
consiglio comunale è una cosa diversa. Nessuna decisione è definitiva,
dice ancora, si attendono gli sviluppi delle indagini della Direzione
Distrettuale Antimafia di Palermo. Anche se gira voce
della possibilità di un commissariamento prefettizio per infiltrazioni
mafiose i consiglieri si tirano fuori, dicendo
che sono stati eletti dal popolo per compiere il ruolo di consiglieri
comunali. I consiglieri conclude Scimè, non valutano
con oculatezza i verbali del Dda, dove emerge una classe politica che a
più livelli ha fatto accordi con la mafia, inquinando anche le campagne
elettorali. E' necessario fare tutti un passo indietro
ad iniziare dal consiglio comunale perchè anche a Racalmuto serve un reale cambiamento".
“Bisogna far luce sul ‘traffico’ di rifiuti che dalla Campania arriverebbe in
Sicilia”. Questa è la pubblica denuncia contenuta in una interrogazione
presentata all’ARS dal deputato regionale del PD, Giovanni Panepinto.
Quest’ultimo segnala un movimento di mezzi pesanti carichi di rifiuti nelle
discariche dell’agrigentino e del messinese. “Tale operazione – si legge
nell’interrogazione - risulterebbe possibile in virtù
di un accordo sancito tra
Si è parlato di come
si può amministrare il territorio nel corso di una assemblea
cittadina svoltasi presso la sala dell’oratorio della chiesa Madre di
Casteltermini. Ospite d’onore dell’assemblea promossa dal comitato civico
Libera Casteltermini il primo cittadino di Porto Empedocle, Calogero Firetto il
quale ha affrontato la situazione politica siciliana soffermandosi su alcuni
temi particolarmente importanti come gli scenari post referendari sulla gestione pubblica dell’acqua e sulla gestione degli Ato
Rifiuti, alla luce di ciò che i comuni saranno chiamati ad affrontare prossimamente.
Il prossimo 1 luglio presso
l'Auditorium della Conciliazione a Roma si riunisce il Consiglio nazionale
del Pdl, per formalizzare la nomina di Angelino Alfano
a segretario del Partito. Ed in merito alla nomina di Angelino
Alfano, interviene con una nota l’On. Vincenzo Fontana, il quale dichiara: “si
tratta di un passaggio politico di rilievo per il rilancio del Pdl, dopo la
nascita del Fli e dopo verifiche parlamentari che hanno confermato il buono
stato di salute di una maggioranza che sa di avere dalla sua un leader come
Berlusconi. Oggi la maggioranza e soprattutto il Pdl, affidato ad uno dei suoi
leaders più prestigiosi come Angelino Alfano, sono
nelle condizioni di affrontare una sfida alta come lo è quella di tenere
insieme stabilità e crescita. La vera partita che oggi abbiamo
davanti e che siamo certi di vincere con un condottiero come Alfano è quella
di tradurre in fatti ciò che Berlusconi ha detto al Paese. Una sfida, conclude Fontana, per la maggioranza, una prova di
responsabilità per le opposizioni.
Forza ingresso di un
bar e sottrae l’incasso, 30 euro, ma viene sorpreso ed
arrestato dai carabinieri. L’episodio si è verificato a Licata. Protagonista del fatto il 23enne Salvatore Paraninfo. Il
giovane, pregiudicato ed in regime di sorveglianza speciale, ha compiuto il
colpo subito dopo essersi recato nella caserma dei Carabinieri per apporre la
firma, luogo del furto un esercizio commerciale di C.so Vittorio Emanuele, a pochi passi dal presidio
dell’Arma. I militari insospettiti dal comportamento del ragazzo, lo hanno
avvicinato ed hanno accertato che lo stesso si era appena reso responsabile del
reato. Espletate le formalità di rito il 23enne è
stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento, l’accusa è di furto
aggravato.
“Esprimiamo soddisfazione
per i recenti incontri avuti tra i massimi responsabili sulle sorti del CUPA di Agrigento”. A dirlo i responsabili
dell’Associazione Culturale Studentesca AEGEE di Agrigento
che in una nota scrivono:” Crediamo sia giunto il momento di gettare le basi
per una maggiore serenità nella gestione del Polo, in mancanza della quale ogni
tentativo di potenziamento non potrebbe aver luogo; pertanto la nostra
associazione appoggia chiunque abbia reale interesse per il rilancio
dell’azione amministrativa in seno all’Università”. Gli studenti nella loro
nota invitano le emittenti locali a concedere loro degli appositi
spazi dedicati alla discussione delle
problematiche relative all’Università ad Agrigento. Intanto il direttivo
locale di AEGEE incontrerà il prossimo 14 Luglio alle
ore 11:00 presso l’Aula Magna di Via Quartararo gli amministratori del
consorzio universitario agrigentino.
Agrigento ha voluto
ricordare con una cerimonia l’importante figura del capitano Hardcastle che contribuì nella valorizzazione del patrimonio archeologico
della città dei Templi, nel giorno del suo 78° anniversario della morte. Subito
dopo un breve intervento da parte del Dott. Paolo Cilona, una poesia di
Giuseppina Mira dedicata al Capitano Alexander Hardcastle. Presenti alla cerimonia,
gli amici di sempre ossia Paolo Cilona, Presidente del Centro Programmazione
Azione Sociale di Agrigento, Attilio Dalli Cardillo,
Presidente della Sezione Storia Patria di Agrigento, il Preside Pio Lo Bue, il
fotoreporter Enzo Vella, il rag. Calogero Savatteri, il Cavaliere Salvatore
Alaimo, il Ragioniere Gaetano Marongiu, Presidente Provinciale della
Associazione Nazionale degli Insigniti Ordine Cavallereschi e l’Ing. Salvatore
Lauricella presidente dell’Associazione Proprietari Edilizia, nonché
Consigliere Comunale. Hardcastle si spense all’età di sessantuno anni presso
l’ospedale pischiatrico di Agrigento. Portò a termine
grandiose opere rivolte alla valorizzazione della mitica Valle dei Templi:
Innalzò a sue spese le colonne del tempio di Ercole,
salvò dall’incuria il monastero di Santo Spirito, portò l’acqua e la luce nella
Valle dei Templi.
Dal 1° settembre il
dirigente scolastico del I circolo didattico di Favara Enrichetta Maltese,
andrà in pensione e per l’occasione insegnati e personale tutto si sono stretti attorno al più importante pilastro della
scuola, con una grande festa. Un giornata che
difficilmente la dirigente potrà dimenticare. Ad esprimere a
nome di tutti i colleghi tutta la propria gratitudine alla dottoressa per la
scelta fatta cinque anni fa e per il coraggio di lottare accanto agli insegnanti
quotidianamente, il collaboratore vicario Giovanni Costanza. Una vita, spesa
tutta per la scuola. Presenti per l’occasione: la figlia Licia con in grembo il nipotino ed il genero Gabriele,
quest’ultimo Comandante della Tenenza Carabinieri di Favara, l’intero collegio
d’istituto, l’ex insegnante Lina Urso
Gucciardino. Il personale ha voluto omaggiare
Enrichetta Maltese di un voluminoso Bouquet di Fiori e un prezioso ricordo come
segno di affetto di tutto il personale. La serata si è conclusa
con un banchetto allestito nel cortile esterno alla scuola. Da parte degli
amici di Sicilia TV, dalla redazione giornalistica, dall’editore Libertino
Sorce sinceri auguri di buon pensionamento.
E dal prossimo primo
settembre anche Gaetano Arnone, dirigente scolastico del terzo circolo
didattico di Favara, lascia il lavoro per godersi la meritata pensione. Docenti e personale della scuola unitamente ai familiari ed
amici festeggiano domani il dirigente Arnone, nel plesso di Via Agrigento.
Anche Al professore Arnone vanno i sinceri auguri di Sicilia TV.
Compensi
elettorali in pagamento a Favara per i soggetti impiegati nei 35 seggi come
scrutatori, segretari e presidenti. La tesoreria Comunale di Via Vittorio
Emanuele, presso
E sarà possibile
riscuotere a partire da dopodomani giovedì 30 giugno
sempre presso
Musica e talento di
certo a Favara non mancano tra i suoi abitanti. 13 allievi della locale scuola di canto Sirius
diretta da Rita Costa, tornano trionfanti da Ascea Marina in provincia di
Salerno dove dal 21 al 24 Giugno hanno partecipato al Master discografico
del Village music lab diretto dall’esperto Vincenzo Capasso. Il master suddiviso nelle categorie Junior e Senior permette ai
partecipanti di accrescere il proprio bagaglio artistico per spenderlo poi in
un network, accademico e discografico, del circuito nazionale ed internazionale.
Le interviste sono inserite all’interno del tg.
Il Gruppo Famiglie
della parrocchia S. Giuseppe Artigiano di Favara, guidato dal parroco don
Pasquale Della Corte è attivamente impegnato per la preparazione della Festa al
Sacro Cuore di Gesù che si celebrerà il prossimo 1 luglio. Per l’occasione alle
18 è prevista la proiezione di un cortometraggio su Gesù dalla durata di 20
minuti. Subito dopo un numeroso gruppo di giovani guidati dalla Dott.ssa Maria
Grazia Matina, animeranno la messa e la processione che parte dalla Chiesa ed
attraversa le vie adiacenti alla parrocchia per fare poi rientro nel luogo di
culto. Dopo l'atto di consacrazione delle famiglie al Sacro
Cuore di Gesù, sorteggio e distribuzione del pane benedetto.
Iniziativa
promozionale del giornale web, Agrigentooggi.it
diretto da Domenico Vecchio. In occasione della festività ad Agrigento di San
Calogero, la testata giornalistica online, indice un concorso fotografico ad hoc. Così come organizzato in occasione della passata
edizione della sagra del mandorlo in fiore, anche per San Calogero, gli scatti
effettuati dai partecipanti al concorso verranno
pubblicati sul sito. Gli interessati possono inviare le proprie foto alle
caselle e-mail fotografie@agrigentooggi.it o agrigentooggi@gmail.com.
Gli elaborati vincitori del concorso verranno
pubblicati anche sul sito
www.consorziodeitempli.ag.it, indirizzo telematico quest’ultimo
appartenente all’omonimo consorzio che è partner di Agrigentooggi
nell’organizzazione dell’iniziativa.
Campo di lavoro
organizzato dai Missionari Comboniani di Agrigento in
programma dal prossimo 24 Luglio sino al 2 Agosto. L’iniziativa chiamata “Mi
fido di te”è rivolta a 20 giovani di età compresa tra
i 18 ed i 30 anni e serve a dare conforto ai tanti disperati che giornalmente
arrivano a bordo di barconi a Lampedusa. I 9 giorni saranno suddivisi tra
attività di lavoro presso la mensa della solidarietà e momenti ricreativi
indirizzati ai bambini. Inoltre nel corso del campo si organizzeranno numerosi
momenti di riflessione e preghiera. Gli interessati possono chiamare il numero,
329.91.95.655, la quota di iscrizione è di 100 € a
persona.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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