Edizione del 21/06/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
CONCORSO ESTERNO IN
ASSOCIAZIONE MAFIOSA. AVVISO DI GARANZIA PER IL SINDACO DI RACALMUTO SALVATORE
PETROTTO CHE RIMETTE LE DIMISSIONI NELLA MANI DEI CAPI GRUPPO.
MAFIA:
E’
STATO DATO STAMATTINA AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA L’ULTIMO SALUTO A SALVATORE
PIO SORCE, IL 17ENNE MORTO DOMENICA SCORSA A BORDO DEL SUO SCOOTER.
GIORNATA MONDIALE DEL
RIFUGIATO. INIZIATIVE A FAVARA E AGRIGENTO.
ESAMI DI MATURITA’. DOMANI
Avviso di garanzia
per il sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto. L'accusa per lui è quella di
concorso esterno in associazione mafiosa. Petrotto avrebbe favorito Cosa
nostra, con l'affidamento diretto di lavori a due imprese riconducibili alla
mafia per importi che si aggirano intorno alle 40.000 - 50.000 mila euro. Il
provvedimento è stato firmato dal PM Fernando Asaro e dal procuratore aggiunto
Vittorio Teresi. I fatti contestati a Petrotto risalgono al periodo ’96-’98. Ad accusare il sindaco di Racalumuto il
collaboratore di Giustizia Maurizio Di Gati, fratello di Beniamino dipendente
del Comune. Petrotto, difeso dell’avv. Ignazio Valenza, è stato invitato
a presentarsi il prossimo primo luglio per essere interrogato dai magistrati
della Dda di Palermo. Secondo quanto dichiarato dal legale difensore avv.
Valenza, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, al sindaco di
Racalmuto verrebbe contestata anche l’irregolarità
circa i lavori di ripristino della condotta fognaria del paese. Modalità di svolgimento delle opere che a detta dell’Avv. Valenza,
non erano apparse chiare neanche allo stesso Petrotto, il quale aveva in
precedenza segnalato presunti movimenti strani alla DDA di Palermo. Petrotto
avrebbe inoltre inscenato personalmente gli attentati di cui fu vittima a partire dal 1993. Comunque il
primo cittadino di Racalmuto respingendo ogni accusa ha rimesso il suo mandato
nelle mani dei capi gruppo consiliari.
Saranno adesso i partiti che lo appoggiano stabilire se accettare o meno le dimissioni.
La dia sequestra Beni per oltre 1 milione e 100 mila Euro al 52enne
di Montevago, Gino Guzzo e al 74enne di Partanna in provincia di Trapani Francesco Fontana,
entrambi detenuti, arrestati nel corso dell’operazione Scacco Matto, che ha
decapitato l’organizzazione criminale operante a ridosso delle province di
Trapani e Agrigento. Guzzo e Fontana, sono ritenuti
elementi di notevole capacità delinquenziale, pienamente inseriti
nell’organizzazione criminale “cosa nostra” condannati in primo grado, rispettivamente, a
21 anni e a 12 anni di reclusione, per il reato di associazione per delinquere
di stampo mafioso. Guzzo in passato è stato anche consigliere comunale
del piccolo centro montano. I Provvedimenti di sequestro sono stati emessi dal
Tribunale di Agrigento, su proposta della D.D.A. di
Palermo, che ha condiviso pienamente le investigazioni svolte dalle Sezioni
Operative della D.I.A di Agrigento e Trapani ed hanno interessato un vasto fabbricato per
civile abitazione, un modernissimo oleificio, terreni, conti correnti bancari e
libretti di deposito. Utili alle indagini si sarebbero rese le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia agrigentini.
“Ciao Totonè riposa in pace”. Queste sono state le
parole finali di una lettera che un amico di Salvatore Pio Sorce ha letto al
termine dei funerali del 17enne morto domenica scorsa a bordo del suo scooter in Via Magellano. La
gioventù favarese è accorsa in massa al cimitero di Piana Traversa per dare
l’estremo saluto, al compagno di classe, all’amico o semplicemente al coetaneo
scomparso nel tragico incidente. Troppo piccola la cappella
del camposanto per contenere la folla, che in religioso silenzio ha atteso fuori
l’uscita della bara. A celebrare le esequie funebri i parroci delle Chiese S. Vito e S.Giuseppe
Artigiano, rispettivamente, don Diego Acquisto e don Pasquale Della Corte.
Visibile il dolore nei volti dei presenti. Alle toccanti parole dell’amico si
aggiungono quelle del cognato che ha ricordato l’aspetto allegro di Salvatore,
Un corridoio di gente, commossa e composta ha accompagnato infine Salvatore Pio
verso l’ultimo viaggio da dove insieme al padre, potrà vegliare sulla propria famiglia.
Rapina
aggravata in concorso, lesioni personali e porto di coltelli di genere vietato. A
finire in manette con queste accuse il 19enne di Campobello di Licata Cristian
Drago, disoccupato pregiudicato, unitamente a due ragazzi minorenni. Nella
circostanza il personale della locale Stazione Carabinieri, ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento e dal Tribunale per i
minorenni di Palermo poiché, dopo complesse indagini, è stato accertato che i
tre giovani nella serata dello scorso 8
aprile avevano perpetrato una rapina ai danni di una tabaccheria di Campobello
di Licata. I tre, armati di 2 coltelli e con il volto travisato, si erano
introdotti all’interno dell’esercizio commerciale intimando ai proprietari di
consegnargli il denaro dalla cassa. Accortisi della mancanza nella cassa di
denaro contante, i malviventi, dopo aver ferito ad un braccio uno dei titolari,
avrebbero portavano via un blocco di “gratta e vinci”
del valore di oltre 1.000 euro per poi darsi alla fuga a piedi. Espletate le formalità di rito, il 19enne è stato condotto
presso la propria abitazione dove sconterà la misura cautelare degli arresti
domiciliari mentre i minorenni sono stati associati all’Istituto Penale
Minorile “Malaspina” di Palermo, tutti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ed in merito al Cambio
di guardia all’Ufficio di Gabinetto del Comune di Favara, interviene in una
nota, il Presidente dell’Ass. Culturale “Bedda Favara”, Davide Lumia.
Quest’ultimo ringrazia il Cav. Etta Milioto per il lavoro svolto negli anni del
suo servizio, allo stesso modo, Lumia augura a Franco Pullara, nuovo collaboratore
del Sindaco un buon lavoro. Augurio esteso anche al neo primo cittadino, Rosario Manganella.
Anche l’on. Michele Cimino augura al neo sindaco di Favara Rosario Manganella
buon lavoro. Nella consapevolezza che le doti che distinguono la persona di
Sasà Manganella quali la preparazione, la correttezza, l’equilibrio e il bene
per il proprio paese – dichiara l’on. Cimino - saranno
sicuramente il motore trainante per ogni sua decisione. La sua elezione – conclude - rappresenta l’opportunità di costruire una nuova
sensibilità democratica che possa riportare fiducia e serenità alla città di
Favara.
Ed attestati di buon
lavoro arrivano anche dall’associazione Anffas onlus di Favara, con il suo
presidente Giovanni Tornambè e la coordinatrice
Mariella Schifano. Gli stessi si congratulano con il sindaco e la giunta
comunale per il risultato ottenuto invitandolo anche a non dimenticarsi delle
associazioni di volontariato che quotidianamente si occupano del benessere
delle categorie a rischio di esclusione sociale.
Il Consorzio
Universitario della Provincia di Agrigento non può
chiudere, anzi deve essere potenziato. Questa quanto è uscito fuori dalla riunione del consiglio provinciale straordinario
convocato dal Presidente Raimondo Buscemi su richiesta di 17 Consiglieri
Provinciali. Preoccupazioni sul futuro dell’università agrigentina sono stati espressi da tutti i consiglieri in quanto nel bilancio
dell’università c’è uno squilibrio di 300 mila euro. Da più parti è stato
chiesto un potenziamento dei corsi di laurea. Alla riunione erano presenti il
presidente del Consiglio di Amministrazione del Cupa, il
prof. Joseph Mifsud, il quale ha dichiarato “non sono venuto ad Agrigento per
fare carriera. Sono arrivato ad Agrigento con la volontà di cambiare e oggi più
che mai sono convinto che dobbiamo puntare sull’internazionalizzazione
dell’Università operando con altri atenei al fine di poter sviluppare nuovi
percorsi di studio, il mio obiettivo è tenere i corsi di laurea esistenti e
lavorare su quelle di secondo livello in simbiosi con l’Università, l’industria
e
Il PDL agrigentino
esprime grande soddisfazione per l'eccellente
risultato elettorale raggiunto dalle donne candidate nelle proprie liste, nelle
recenti competizioni elettorali: a Favara con i 366 voti di Maria Vella; a
Canicattì con i 329 di Agata Irene Sacheli, frutto questo, scrivono,
dell'eccellente lavoro svolto all'uopo dal coordinatore provinciale – On. Nino
Bosco – e da tutto il Coordinamento Provinciale. Il dato rilevante è costituito
dalla presenza nelle liste elettorali di un'alta percentuale di donne. Alla luce di questo brillante risultato, la componente del direttivo provinciale del Pdl Avv. Daniela
Catalano, la responsabile delle Politiche Giovanili – Avv. Lidia Mirabile - e
la responsabile del “Movimento Donne” Agata Irene Sacheli, continueranno a
profondere il loro impegno per contribuire alla crescita del partito nella
provincia di Agrigento, favorendo, peraltro, quanto più possibile il
coinvolgimento delle donne in tutti e 43 Comuni della Provincia di Agrigento. A
tal fine, già dalla prossima settimana presso
Dibattere
in sede di Consiglio Provinciale sui tre anni ad Agrigento dell'Amministrazione
D'Orsi. Questo è quanto il Coordinamento Provinciale del PdL, riunitosi ieri ad Agrigento, chiede ai propri
consiglieri Paci, Lazzano, Zarbo, Bennici, Lo Leggio e
Testone affinché gli stessi facciano inserire l’argomento nell’ordine del
giorno di una seduta della Pubblica Assise. In una nota Il Coordinatore
Provinciale Nino Bosco ritiene inefficace l'attuale Amministrazione D'Orsi, in
quanto dimostratasi – scrive Bosco - incapace di dare risposte concrete a temi
importanti per la collettività. Per questo motivo le leve agrigentine del
Partito di Berlusconi, si faranno promotori, in occasione dell’approvazione del
Bilancio dell’Ente, di
una serie di emendamenti volti a migliorare diversi servizi del territorio.
In
vista del congresso regionale, assemblea provinciale domenica scorsa ad
Agrigento del Movimento Per le Autonomie. All’incontro a cui hanno partecipato diversi amministratori
locali l’on. Roberto Di Mauro nel corso del suo intervento ha fatto un analisi
della situazione politico amministrativa sia in ambito nazionale che locale. Di
Mauro rivolge anche un invito al Sindaco della Città dei Templi:"Zambuto – ha detto il deputato agrigentino - deve
decidere di attivare un tavolo di trattativa serio ed
istituzionale intorno alle problematiche della città”, Parole di
sostegno poi sono state rivolte all’operato del Presidente della Provincia
Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi.
Sicilia Vera verso il
Congresso Provinciale. Intanto i Soci fondatori del movimento oggi a Licata si
riuniscono per formare il comitato cittadino che nel grosso centro marinaro si
occuperà di avviare anche la campagna tesseramenti del partito dell’On. Cateno
De Luca.
“La vittoria dei SI' nell'agrigentino è il risultato di un'azione sinergica
della società civile, dei sindacati, delle associazioni, dei partiti e delle
istituzioni”. Sono queste le parole del tesoriere del comitato referendario
provinciale Vincenzo Lombardo. Ringrazio – continua Vincenzo
Lombardo - gli amministratori dei comuni di Raffadali, Joppolo Giancaxio, S.
Elisabetta, S. Angelo Muxaro che hanno contribuito alle spese referendarie
con la somma di € 1.010 e il gruppo di consiglieri provinciali che, sotto la
regia di Spoto e Avarello, ha contribuito con 300€. Ricordo agli amministratori
volenterosi e pro acqua pubblica – conclude il tesoriere
- che il comitato non ha ancora saldato tutte le spese; pertanto ogni soccorso
è gradito.
Sono iniziate a
Licata, le delicate e complesse operazioni di brillamento degli
ordigni bellici, risalenti alla seconda guerra mondiale, rinvenuti nel corso di
lavori effettuati lungo la condotta idrica, Gela-Licata.
1.500 circa le bombe inesplose che impegneranno gli
artificieri del Genio Guastatori di Palermo. Per garantire al meglio la
sicurezza delle operazioni, L’Amministrazione Comunale di Licata ha disposto
l’evacuazione della popolazione residente nel raggio di
Anche in Provincia di Agrigento sono in corso le Celebrazioni della Giornata
mondiale del rifugiato, indetta dall’ONU per tenere puntati i riflettori sui
diritti dei circa 15 milioni e mezzo di persone assistite dalle Nazioni Unite
che sono costretti a fuggire dalla propria terra a causa di guerre e
persecuzioni. A Favara la manifestazione si è svolta presso il castello
chiaramonte di Favara, con un convegno dal titolo: “L’accoglienza dei Rifugiati
nel nuovo scenario Euromediterraneo”. Ad organizzare
l’incontro le Associazioni culturali Acuarinto di Agrigento,
Speranza di Favara. L’iniziativa si inserisce
nell’ambito del progetto SPAR promosso dal ministero dell’interno a cui aderisce
il comune di Favara. A portare i saluti dell’amministrazione il neo sindaco di
Favara, Rosario Manganella e l’assessore alle politiche sociali Carmen Virone. Presente all’iniziativa anche l’on. Nino Bosco. Questo pomeriggio alle 18.00 ad Agrigento invece campagna di
sensibilizzazione presso l’“Oceano Mare” a San Leone. A
seguire Concerto dei “CORDE PAZZE”, in collaborazione con l’iniziativa
“Equator”.
Bollette del canone
idrico più trasparenti per i contribuenti agrigentini. Girgenti Acque S.p.A ha predisposto un nuovo prospetto di fatturazione di due
pagine più chiaro e leggibile. Nel primo
foglio gli utenti trovano
tutte le informazioni relativi alla loro fornitura e l’importo che devono
pagare per il servizio ricevuto. Nella seconda pagina invece si specifica quali
sono le modalità di pagamento della bolletta e la posizione dell’utente in riferimento alle fatturazioni precedenti. Inoltre il
canone idrico di Girgenti Acque si può pagare sia recandosi presso qualsiasi
ufficio postale, utilizzando i bollettini allegati che arrivano a casa oppure,
per i possessori di carta di credito, on-line, tramite il sito www.poste.it
ed ancora tramite bonifico utilizzando il codice IBAN presente in bolletta.
Sono centinaia di
migliaia gli studenti che in Italia si apprestano ad affrontare il temutissimo
esame di maturità. Si inizia domani con il tema di
Italiano. Quindi questa notte, per i maturandi sarà
quella leggendaria cantata da Venditti. La notte che
probabilmente non farà dormire molti, specie gli impreparati. Tempo che gli studenti dedicheranno a pensare quali saranno i temi
da affrontare. Molti ripasseranno sui libri di letteratura con la luce
della scrivania accesa fino alle prime luci dell’Alba. Nell’anno del 150°
Anniversario dell’Unità d’Italia, pensabile l’uscita di una traccia che abbia correlazione
con l’argomento. Anche se, probabilmente anche quest’anno, come sempre, all’apertura della busta
contenente le tracce imposte dal Ministero, nessuno dei temi previsti sarà
oggetto di esame. Per arrivare al meglio all’appuntamento con la maturità, gli
psicologi consigliano agli studenti di evitare di ripassare all’ultimo momento
e di rilassarsi dormendo. Inoltre, sempre secondo gli esperti, è consigliabile che
di fronte al foglio bianco si valuti attentamente la scelta del tema, in fase
di scrittura poi meglio evitare l’utilizzo di periodi complessi e lunghi, preferibile anche usare una grafia chiara e leggibile. Per
quanto riguarda la scelta della traccia "meglio non avventurarsi in argomenti che non si
conoscono perché si rischia di fare un buco nell'acqua". Spesso
l’Esame di Maturità è considerato come il raggiungimento della
soglia di responsabilità dello studente, che una volta intascato il diploma, si
trova davanti ad un bivio della vita. Un consiglio che noi di Sicilia TV
ci sentiamo di dare ai maturandi è quello di non
prendere questo esame come quello della vita, certo da qui parte il vostro
futuro, però nel corso dell’esistenza umana, gli ostacoli da superare sono
tanti, e poi verrebbe meno il detto “Gli esami non finiscono mai”. Da parte
nostra in bocca al lupo a tutti.
Secondo
turno di disinfestazione oggi a Favara del centro urbano e dei quartieri
periferici. Dalle 23:00 alle ore 05:00 di domani
mercoledì le vie interessate dall’attività sono: Regione Siciliana, Capitano
Callea, via Agrigento, via Campagna, via Caporale mazza, Contrada Portella. Si
ricorda che gli abitanti delle zone interessate alla bonifica non dovranno
lasciare fuori dai balconi nessun animale domestico e
nessuna pianta o prodotti commestibili di altro genere, è fatto divieto anche
di lasciare stesa la biancheria.
A causa della sua
struttura fatiscente è stata smantellata nella mattinata di ieri la storica
edicola di via Atenea. L’attività commerciale è stata
spostata all’interno del bar.
Chiudiamo questa edizione del tg con il calcio. Attorno agli atleti
della Giunone calcio si è scatenato veri e propri interesse
da parte di società che militano dall’Eccellenza alla Lega Pro. Il Direttore
Tecnico Gaetano Longo ha ricevuto parecchie telefonate che fanno ben sperare
per questi giovani calciatori. La dirigenza sta valutando con attenzione le
proposte. Adesso nei prossimi giorni si attendono importanti sviluppi; alcuni
di loro verranno esaminati da ora fino al prossimo 30
giugno. Inoltre la partecipazione al Gothia Cup il
più grande torneo di calcio giovanile darà la
possibilità ai ragazzi di mettersi in mostra.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
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