Edizione del 06/06/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


COALIZIONI INTATTE A FAVARA. NIENTE APPARENTAMENTI UFFICIALI. GLI ELETTORI DI PD E SICILIA VERA LIBERI DI VOTARE CHI VOGLIONO.

 

CARABINIERI INTERVENGONO PER SEDARE UNA LITE TRA CONIUGI E VENGONO AGGREDITI. UN ARRESTO A FAVARA.

 

SI E’ SPENTO A PALERMO ALL’ETA’ DI 90 ANNI IL PROF. GIUSEPPE LIOTTA. PRIMO PRESIDE E FONDATORE  DELL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI FAVARA.

 

CONVEGNO DI SENSIBILIZZAZIONE ALLA DONAZIONE DEL MIDOLLO OSSEO A FAVARA. ADMO, CONFRATERNITA MISERICORDIA E BIOLOGI AGRIGENTINI INSIEME PER UN PROGETTO AMBIZIOSO.

 


Niente modifiche alle coalizioni elettorali a Favara in vista del Ballottaggio di domenica e lunedì prossimi. Alla scadenza imposta dalla vigente legge, nessun apparentamento politico è stato fatto, quindi così come per il primo turno, Rosario Manganella, candidato Sindaco di Favara Futura, Forza del Sud-Primavera Favarese, MpA, PiD, Per Favara e PdL mantiene il proprio schieramento, forte di 10.558 voti pari al 46,03% registrato al primo turno. L’altro candidato Carmelo Vitello di Fli e Ripensare Favara, lunedì scorso dalle urne, aveva ottenuto ben 8.556 voti pari al 37,34%. All’indomani dello sfoglio che ha determinato il ballottaggio, era stata ipotizzata un probabile accordo tra il PD che al primo turno con il proprio candidato Luigi Sferrazza aveva ottenuto il 9,10% dei voti e le liste Fli e Ripensare Favara per correre insieme verso l’elezione di Vitello. Questo non è formalmente avvenuto, anche se non si esclude un possibile indirizzo di voti da parte dei militanti del partito di Bersani nei confronti dello schieramento di centro destra. Libero da ogni condizionamento invece il riscontro elettorale del  primo turno da Sicilia Vera, il cui candidato sindaco Antonio Valenti aveva ottenuto il 7,52% dei voti. Infatti l’on. Cateno De Luca, leader regionale del movimento politico, in un’assemblea dei soci fondatori di Sicilia Vera, svoltasi a Caltanissetta, aveva annunciato il non apparentamento con nessuno dei candidati sindaco non appartenenti alla propria lista. Intanto la Campagna Elettorale è ripartita ieri sera. Due comizi partecipati si sono svolti in contemporanea a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. In Piazza Kennedy ha parlato il Candidato Vitello, mentre in Piazza don Giustino, Manganella. Con loro i neo consiglieri comunali eletti lunedì scorso, amici e sostenitori.


E restiamo a parlare di turno di ballottaggio per l’elezione del Sindaco ma ci spostiamo a Canicattì, dove invece gli apparentamenti politici ci sono stati. Infatti per domenica e lunedì prossimi, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori e Rifondazione Comunista correranno insieme alle 6 liste in appoggio del Candidato Sindaco Gaetano Cani. Quest’ultimo sostenuto al primo turno da Sicilia Vera, Fli, Udc e dalle civiche Canicattì Futuro e I Meridionali per Canicattì aveva ottenuto 4489 voti pari al 20,62%. La sinistra che a primo turno nella Città dell’Uva Italia proponeva Sindaco Alberto Tedesco, ottenendo il 15,74% dei consensi, quindi, differentemente da quanto accade a Favara, è in linea con gli accordi del quadro politico regionale. L’altro candidato Sindaco invece, l’uscente Vincenzo Corbo, che con la sua lista Corbo Sindaco ha ottenuto al primo turno 5017 voti, pari al 23,05%, non ha stretto nessuna alleanza e che quindi si riproporrà agli elettori canicattinesi solo con la sua lista.


Vediamo adesso assieme gli appuntamenti elettorali per oggi  dei due candidati a sindaco della città di Favara. Per quanto riguarda il candidato a sindaco Carmelo Vitello di FLI e Ripensare Favara, oggi alle 18.30 passeggiata dalla zona Itria in Via Agrigento, per concludere la serata con un comizio alle ore  20.00 in via Agrigento.

Per quanto riguarda l’altro  candidato a sindaco di Forza del sud e primavera favarese, pdl, pid, mpa, favara futura e Per Favara Rosario Manganella, propaganda porta a porta oggi a partire dalle 17.00 in via cap.le  Mazza alta a scendere verso via Agrigento per concludere la serata con un comizio alle 20,00 in via Agrigento Alta.


Ha dapprima inveito contro la moglie e poi contro i militari intervenuti in soccorso alla donna. E’ successo a Favara nella giornata di ieri. Con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale i carabinieri della Tenenza di Via dei Mille, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, hanno arrestato un 46enne favarese G. P. queste le iniziali del nome. Il fatto è successo in un’abitazione ubicata nei pressi di Viale Che Guevara. L’uomo per motivi familiari avrebbe preso a calci e pugni la consorte. Quest’ultima ha chiamato i militari che si sono immediatamente precipitati sul posto. Al loro arrivo il 46enne si è scagliato anche gli stessi carabinieri. Per il favarese si sono aperti i cancelli del carcere Petrusa.


Riprende il ponte aereo tra l’Italia e la Tunisia per il rimpatrio dei migranti sbarcati ultimamente sull’Isola di Lampedusa. Oggi con un volo dell’Aeronautica Militare in partenza da Palermo verso Tunisi è previsto il rientro in patria di 35 persone di nazionalità nord-africana. Attualmente gli immigrati presenti nel CIE dell’Isola agrigentina sfiorano le 700 unità. Di questi circa 100 sono tunisini, quest’ultimi nei prossimi giorni saranno accompagnati nella propria nazione secondo quanto stabilito dagli accordi attualmente stretti dai rispettivi Governi. Purtroppo diversi immigrati per evitare il ritorno si sono resi responsabili di atti di autolesionismo, ingoiando delle lamette da barba. Fortunatamente nessuna ferita importante, comunque i migranti hanno ricevuto le cure ospedaliere nei nosocomi di Agrigento e Palermo dove sono stati trasferiti. Anche oggi la protesta dei migranti è continuata, infatti un centinaio di richiedenti asilo a causa della lentezza burocratica per l’ottenimento dello status, hanno bloccato il traffico veicolare, occupando due carreggiate della Strada Statale Catania-Gela Intanto sabato scorso, a causa dei collegamenti marittimi sospesi per lo svuotamento del Centro di accoglienza, per protesta diversi residenti di Lampedusa avevano occupato l’Aula del Consiglio Comunale.


E di quattro feriti il bilancio di un incidente stradale verificatosi nel primo pomeriggio di sabato. E successo lungo la strada statale 640 direzione Canicattì. A scontrarsi frontalmente due auto una Fiat Punto e una Ford. Dei feriti tre sono stati portati presso il pronto soccorso del vicino nosocomio Barone Lombardo di Canicattì, per l’altro è stato necessario il trasferimento in elisoccorso presso il Sant’Elia di Caltanissetta

Ed un altro incidente stradale si è verificato a Racalmuto. Per cause ancora incerte si sono scontrati una Toyota Rav 4 e una Lancia Y. Sette le persone rimaste ferite, che sono state trasportare per le cure mediche presso gli ospedali di Agrigento e di Canicattì. Sull’episodio indagano gli agenti della polizia stradale di Caltanisetta.


Si è spento all'età di 90 anni, presso un ospedale palermitano, il prof. Giuseppe Liotta, per tanti anni Preside dell'istituto Alberghiero "Gaspare Ambrosini". E' stato proprio il prof. Liotta ad istituire l'importante indirizzo scolastico a Favara, oggi una delle realtà scolastiche più importanti a livello regionale. Dai banchi e dalle cucine dell'Ambrosini, infatti, sono passati centinaia e centinaia di studenti, molti dei quali hanno trovato occupazione proprio grazie al corso di studio frequentato, sia nell'ambito dell'insegnamento e sia nella professione di cuoco, chef, barman e cameriere. Ma il preside Liotta è stato anche uno dei maggiori protagonisti della vita

politica e sociale nel dopoguerra a Favara. E' stato fondatore della locale sezione della Democrazia cristiana ed è stato vicesindaco nella giunta guidata dal socialista Gaetano Guarino, il sindaco-farmacista ucciso nel maggio del 1946. Liotta è stato per tanti anni consigliere comunale ed assessore. Fu uno dei più convinti oppositori del regime fascista. Il 2 giugno del 1945 il balcone della sua abitazione fu danneggiato dall'esplosione di una bomba, per fortuna senza procurare vittime e feriti. Erano anni di passione politica e impegno e Giuseppe Liotta fu uno dei principali attori della Favara del dopoguerra. I funerali oggi alle ore 17.00 presso il Cimitero di Piana Traversa.


E ci spostiamo a Ravanusa. Intimidazione al capogruppo dell’Udc in Consiglio comunale, Filippo Messana. Ignoti malviventi avrebbero appiccato il fuoco al portone di casa e le fiamme prodotte avrebbero avvolto l’ingresso della sua abitazione che si trova in via Principe Amedeo. Sull’episodio, indagano i carabinieri della locale stazione.


Rischio chiusura della guardia medica di Realmonte. Le cause sarebbero le condizioni del locale, l’adeguamento a norma della struttura, la sicurezza dell’ubicazione. A tal proposito il consigliere Felice Vaccaro venuto a conoscenza del problema, dopo essersi recato immediatamente dal dott. Giuseppe Amico, direttore del distretto sanitario di Agrigento ha deciso di presentare la questione in consiglio comunale.


“Un Gesto una Speranza” questo il titolo del convegno di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo, svoltosi sabato scorso presso la sala del Collare del Castello Chiaramonte di Favara. Il congresso, organizzato dalla Confraternita Misericordia ha segnato la prima uscita ufficiale della sezione agrigentina dell’ADMO diretta dalla dott.ssa Giusy Alaimo. Il varo a Favara della sezione territoriale dell’associazione nata in Italia 21 anni fa e che ad oggi conta oltre 370 mila donatori, ha visto la partecipazione del Presidente Regionale ADMO, Annamaria Bonanno. L’evento si è avvalso anche della preziosa collaborazione dell’Ordine dei Biologi di Agrigento, presente infatti, in duplice veste di commissario delegato dell’ordine e di responsabile sanitario della Confraternita Misericordia, il dott. Diego Virgone. Presenti tra i relatori anche il Dott. Antonio Liotta ex Dirigente Responsabile dell’Unità Operativa Hospice dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. L’opera di sensibilizzazione promossa dai volontari della Confraternita diretta da Giuseppe Castronovo, grazie alle precise relazioni enunciate dai medici presenti e moderati dal nostro Salvatore Sorce, hanno fornito ai presenti, ulteriori dettagli circa i metodi e l’importanza della donazione del midollo osseo per la cura di determinate patologie quali ad esempio, leucemia, talassemia. Dal simposio sono emerse le tipologie di prelievo delle cellule staminali del midollo osseo che ad oggi può essere eseguito in due modi. Il primo sistema, che poi è il più datato, è quello del prelievo diretto delle cellule presenti dalla parte posteriore delle ossa del bacino. Il donatore soggetto a questo tipo di intervento deve necessariamente ricoverarsi presso un centro ospedaliero autorizzato. L’intervento ha una durata media di 45 minuti e può eseguirsi sia in anestesia generale che epidurale. Subito dopo l’intervento il donatore viene tenuto sotto osservazione per 48 ore ed al suo rientro a casa deve osservare un periodo di riposo di circa 4-5 giorni. Il midollo prelevato si ricostruisce da solo nell’arco di 7-10 giorni. Il secondo metodo di donazione delle cellule midollari invece avviene con prelievo da sangue periferico dopo stimolazione con fattori di crescita ematopoietici. La donazione in questo caso prevede la somministrazione di un farmaco nei 3-4 giorni precedenti il prelievo. Il farmaco è un “fattore di crescita” che ha la proprietà di rendere più rapida la crescita delle cellule staminali e di facilitarne il passaggio dalle ossa al sangue periferico; esso viene somministrato mediante iniezioni sottocutanee. In sostanza  il sangue, prelevato da un braccio, attraverso un circuito sterile entra in una centrifuga dove la componente cellulare utile al trapianto viene isolata e raccolta in una sacca, mentre il resto del sangue viene reinfuso dal braccio opposto. Questa modalità di intervento è sconsigliata ai donatori che hanno un accesso venoso difficoltoso. Comunque chi viene sottoposto a questo tipo di prelievo, un mese dopo l’intervento, deve effettuare delle analisi di controllo e per i successivi 10 anni viene periodicamente controllato dai medici. Comunque è bene precisare che donare il midollo osseo non comporta nessuna menomazione fisica. Per diventare donatori di midollo osseo è necessario presentarsi, senza impegnativa medica, presso un Centro Donatori, che in provincia di Agrigento si torva presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, per sottoporsi al prelievo di un campione di sangue. Ad accertamenti eseguiti poi la struttura sanitaria farà firmare al donatore l'adesione al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo. Il convegno è stato chiuso con le targhe ricordo che gli organizzatori hanno donato a quanti si sono impegnati per la realizzazione dello stesso.


Ed in merito al convegno sulla donazione del midollo osseo intervengono oggi con una nota i volontari della Confraternita Misericordia di Favara. “Siamo fieri di aver organizzato questo convegno aiutando l’ADMO nella sua opera di sensibilizzazione per la donazione del  midollo osseo”, scrivono. Abbiamo invitato – si legge ancora nella nota - cariche istituzionali, politici, medici, dirigenti scolastici e associazioni”. Ringraziamo tutti coloro che accogliendo l’invito hanno permesso la riuscita di questa importante iniziativa. Tale risultato ci da lo stimolo per continuare ad organizzare altre iniziative del genere. In quest’ultimo periodo si sente parlare tanto di voglia di cambiamento e di impegno nel sociale. Noi, continuano, ne siamo orgogliosi perché è quello che facciamo ogni giorno spontaneamente e senza alcun interesse personale.  Un ringraziamento particolare – concludono – va a Sicilia TV che si è sempre dimostrata sensibile verso eventi del genere e che ha contribuito al successo di questo convegno.


E parliamo adesso di musica. Si è svolta venerdì e sabato scorsi, presso il castello Chiaramonte di Favara, la prima International masterclassess di pianoforte e musica da camera, con il maestro Calogero di Liberto, uno dei più grandi pianisti a livello europeo. All’evento organizzato dall’Associazione culturale musicale Musicamente diretta dal presidente Maestro Marco Curto Pelle e dal vicepresidente Mirko Gangi hanno preso parte sette allievi in età compresa tra i 12 e i 24 anni, provenienti da tutta la Sicilia: Gela, Leonforte, Canicattì, Agrigento, Caltanisetta, Mussomeli e Mazzarino che hanno avuto la possibilità di seguire in questi due giorni le lezioni condotte dal Maestro Di Liberto, esibendosi con un concerto finale.


Questa mattina una troupe di una televisione svizzera, accompagnata dal portavoce del forum provinciale acqua – beni comuni Vincenzo Lombardo è venuta ad Agrigento, per realizzare un servizio sull’acqua. Due le tappe in mattinata Raffadali e Bivona. Nel pomeriggio visita a Burgio relativa alle iniziative dell'amministrazione locale a favore dell'acqua pubblica.


19.00 Il lavoro su di sé. È questo il titolo della conferenza che si svolgerà domani sera presso la libreria “Il Papiro” di Favara. A tenere la conferenza l’associazione ISA (Istituto Superiore di Apprendimento), che si soffermerà su questo testo di Renè Daumal. Scopo dell’incontro condividere un sistema di idee per lo studio di sé, volto alla scoperta di nuove potenzialità nell’uomo. “Il testo di Daumal – dichiara Cinzia Bellin, responsabile dell’Isa - si basa sull’intenso rapporto epistolare con una giovane coppia di amici nell’intento di condurla sulla via della “conoscenza di sé”. Una conoscenza che esige un lavoro, di trasformazione incessante. Daumal sa offrire a tutti i lettori una bussola capace di guidarli sulla strada, lunga e difficile, che porta” all’acquisizione della coscienza”.


Incontro questa sera alle 20.00 presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Agrigento, fissato dai titolari delle attività commerciali aderenti al Centro commerciale naturale denominato "Via Atenea e dintorni". Scopo dell’incontro discutere sui metodi da adottare per rendere più decorosa via Atenea.


VI° memorial William Miccichè di moto d’acqua ieri al porticciolo turistico di San Leone. La gara valevole per la seconda tappa del Campionato Regionale ha visto il successo di Antonio Avenia per la categoria Runaboat F1, Davide Russo per la F2 e Alessandro Serenati per la classe Jet Ski. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Sportiva William Team e promossa dalla sezione agrigentina della Federazione Italiana Motonautica.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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