Edizione del 14/05/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
A DUE SETTIMANE DALLE AMMINISTRATIVE SICILIA TV SPIEGA LE
MODALITA’ DI VOTO E VI
PRESENTA I 4 CANDIDATI A SINDACO DI FAVARA.
CRONACA. MAXI SEQUESTRO DI REPERTI
ARCHEOLOGICI DELLA GDF DI AGRIGENTO DENUNCIATO UN IMPRENDITORE. IL MOVENTE DELL’OMICIDIO
CARAVATTA RUOTA INTORNO ALLA COMPRAVENDITA DI UN TERRENNO.
PIAZZA DELLA PACE A FAVARA INVASA DALLA
VEGETAZIONE SPONTANEA I CITTADINI CHIEDONO L’IMMEDIATA PULIZIA DEL SITO.
IL RISPETTO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA NEI GIOVANI. OGGI IN UN CONVEGNO DEL LIONS CLUB AL CASTELLO DI FAVARA.
PREMIATI I GIOVANI DELL’IPIA MARCONI.
Elezioni Amministrative a Favara. Sicilia TV, per dare
l’opportunità a quanti non li conoscono, ha voluto preparare delle schede dei 4
candidati sindaco.
- Carmelo
Vitello, Candidato Sindaco di “Futuro e Libertà” e della lista civica
“Ripensare Favara”. Nato a Favara il 16 Settembre 1949 (62 anni), medico
di base e specialista in cardiologia si è sposato 36 anni fa con l’insegnante
Anna Limblici, attuale Vicario del III° Circolo di Favara. Dalla loro unione
sono nati due figli, Diego 34 anni laureato in
medicina e Luca 32anni laureando in biotecnologie a Milano. La carriera
politica di Carmelo Vitello inizia a metà degli anni 70 nelle file dell’allora
Partito Socialista Italiano. Negli anni ’80 Vitello è il primo degli eletti nel
Partito di Craxi al Consiglio Provinciale di Agrigento. Nello stesso periodo Vitello tenta la scalata
all’ARS ma alle elezioni regionali risulta essere il
primo dei non eletti sempre nelle file del PSI. A Favara l’unica esperienza
amministrativa svolta dal dott. Vitello è quella di vice
sindaco di Lorenzo Airò nella II^ Legislatura
del quinquennio 2002 – 2007. Consigliere Comunale quasi interrottamente dal
1982 nel 2007 venne eletto nel partito dello SdI con 264 preferenze, successivamente il passaggio in
Forza Italia confluito poi nel PDL seguendo la corrente che faceva riferimento
all’onorevole Michele Cimino.
- Antonio
Valenti Candidato Sindaco di
“Sicilia Vera”. Nato a Favara il 28 Luglio del 1952 (59 anni), impiegato
dell’EAS si è sposato 36 anni fa con Antonella Alaimo insegnante/tutor dello IAL CISL. Dalla loro unione sono nati tre
figli, Salvatore di 36 anni operatore di protezione civile - Marco 34 anni
libero professionista e Alberto 22 anni impiegato presso un’ azienda
di telefonia mobile. Antonio Valenti è anche nonno di
Asia e Antonio. La carriera politica di Antonio
Valenti inizia da giovanissimo frequentando gli ambienti della Chiesa Madre che
lo hanno introdotto nella locale
Democrazia Cristiana. Per Valenti la prima elezione al consiglio Comunale di
Favara arriva nel 1988. Nel 1993 fonda il Movimento Democratico Popolare e si
candida a Sindaco di Favara ottenendo anche un seggio al Consiglio. Ne l996 Valenti tenta
la scalata all’ARS nelle file del CDU. Consigliere Comunale per due legislature
consecutive nel 2007 venne eletto in Forza Italia con 379
preferenze, successivamente il passaggio nell’MpA.
- Luigi Sferrazza
candidato Sindaco del PD. Nato a Castrofilippo il 20 Maggio
1946 (65 anni). Architetto si è sposato 34 anni fa con Paola Vita,
medico. Dalla loro unione sono nati tre figli: Marco(operatore sociale per
l’infanzia) sposato con Sefora, Sandro che è medico
e, Annagrazia studentessa universitaria. Dal 1972 al 1978 Sferrazza è
fondatore/animatore della locale comunità di base di via
Agrigento e del movimento Cristiani per il Socialismo. Nel 1981 fa parte del
primo direttivo nazionale di Lega Ambiente. Per circa 3 anni e mezzo, in due
distinti periodi, è stato anche direttore dell’Ufficio Tecnico del Comune di Palma di Montechiaro. Nel 1999 è stato nominato componente dell’Agenzia Temporanea di Sviluppo del Patto
Sociale di Agrigento e dal 31/12/2002 e fino al 2008 è stato
Vice Presidente dell’ATO Rifiuti. Consigliere Comunale per due
legislature consecutive, nel 2007, venne eletto nelle
fila dei Democratici di Sinistra con 206 preferenze, partito che poi nel 2009 si è trasformato in PD.
- Rosario Manganella candidato Sindaco di Primavera Favarese e Forza
del Sud, Favara Futura, MpA, PID, Per Favara e PdL. Nato a Favara il 18 Gennaio 1947 (64 anni) Insegnante in pensione si è
sposato 34 anni fa con Angela Alongi, impiegata presso L’Ente Provincia
Regionale di Agrigento. Dalla loro unione sono nate due figlie Katiuscia e Viviana, ragazze entrambe sposate. Nel 1963
Manganella fonda a Favara il Circolo Giovanile Comunista e ricopre il ruolo di Segretario dello
stesso per diversi anni; Due le esperienze amministrative al Comune di Favara
dove per due anni dal 1988 al
Elezioni Amministrative
COME SI VOTA.
Per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale si dovrà
votare su una scheda di colore azzurro che reca già i nomi e i cognomi dei
candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito
rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle
liste con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare:
• per una delle liste, tracciando un segno sul relativo
contrassegno; il voto così espresso si intende
attribuito anche al candidato sindaco collegato;
• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul
relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così
espresso si intende attribuito solo al candidato alla
carica di sindaco e non alle liste a lui collegato;
• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul
relativo rettangolo, e per una delle liste a lui collegate, tracciando un segno
sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende
attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;
• o con un voto disgiunto tracciando un segno sul rettangolo
di un candidato a sindaco, e per una lista collegata ad un altro candidato,
tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di
sindaco sia alla lista non collegata. L’elettore può altresì manifestare un
solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale
scrivendo, sull’apposita riga stampata sulla destra di
ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di
omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del
candidato pre-ferito appartenente alla lista prescelta. Le operazioni di
scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì al termine delle
votazioni e dell’accertamento del numero dei votanti. E’
eletto sindaco il candidato che riporta almeno la metà, + uno dei voti. In caso
contrario, dopo 14 giorni, gli elettori saranno chiamati nuovamente alle urne
per l’eventuale turno di ballottaggio tra i due candidati sindaco più votati al
primo turno. Sarà eletto sindaco il candidato che riporta almeno la metà, + uno
dei voti. Per l’eventuale turno di ballottaggio si voterà domenica 12 Giugno,
sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 13
Giugno, dalle ore 7.00 alle ore 15.00. Le operazioni di scrutinio avranno
inizio nella stessa giornata di lunedì al termine delle votazioni e
dell’accertamento del numero dei votanti. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul
rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto. Votare
è un diritto – dovere. Sicilia TV vi inviata ad un
voto CONCRETO per il VERO BENE della città di Favara.
Ricettazione e violazioni per detenzione illegale di armi comuni da sparo, munizioni e armi di provenienza
clandestina. Con questa accusa i Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canicattì, insieme ai
carabinieri della Stazione Carabinieri di Castrofilippo, hanno tratto in
arresto il 77enne Calogero Molluzzo di Castrofilippo.
Nel corso di una perquisizione domiciliare finalizzati al contrasto di armi hanno rinvenuto abilmente occultate presso il
garage di proprietà 2 pistole in buono stato di conservazione, di cui una con
matricola abrasa, svariate munizioni, e
Non si placano gli sbarchi di immigrati
clandestini sulle coste lampedusane. Sale a 1600 il numero degli immigrati
presenti sull’isola. Ai sei barconi di ieri se ne aggiungono
altri due approdati al porto Favarolo questa notte. La prima carretta con a bordo 199 persone, la seconda, con a bordo 218. Ed un
altro barcone con a bordo 213 migranti, tra cui donne
e bambini è approdato sempre questa notte a Licata. Adesso tutti i 213 migranti
si trovano al CIE di Porto Empedocle.
Omicidio Caravatta a Palma di Montechiaro. Sono stati due i
colpi di arma da fuoco che hanno causato la morte del
25enne che ricordiamo essere stato
ucciso dal proprio nipote sedicenne mercoledì scorso sul pianerottolo di una
palazzina popolare di Villaggio
Giordano. L’autopsia sul corpo del giovane, disposta dal Sostituto Procuratore
della Repubblica di Agrigento Delpini
è stata effettuata ieri confermando quindi che i colpi mortali sono stati due.
Intanto, secondo i racconti che i familiari di Caravatta avrebbero
fatto agli investigatori, il movente del delitto, potrebbe essere
relativo alla compravendita di un terreno e le errate modalità di spartizione
dei proventi. Le forze dell’ordine, sarebbero ancora alla ricerca del revolver
utilizzato mercoledì sera dal 16enne che attualmente è
ospite di un centro si accoglienza di
Palermo mentre la madre, Giuseppina Ribisi è
detenuta presso il Carcere Petrusa di Agrigento.
Un imprenditore agrigentino è stato segnalato a piede libero
alla Procura della Repubblica, dai militari del nucleo di polizia tributaria
della Guardia di Finanza di Agrigento, per
ricettazione e violazione delle norme di tutela del patrimonio archeologico e
per detenzione abusiva di armi e munizionamento. Si tratta di 170 reperti di
notevole interesse artistico, storico e archeologico custoditi in un magazzino
all’interno di un armadio chiuso a chiave. Sono state rinvenute anche armi da
sparo tra cui 1 carabina, 2 pistole semiautomatiche e 1 revolver, complete di
caricatori e di 96 cartucce, armi storiche tra cui 2 schioppi ottocenteschi ad
avancarica, 1 pistola ottocentesca ad avancarica, 1 sciabola,1
scimitarra, 1 stiletto e 1 baionetta, detenute illegalmente. Tutti gli oggetti
rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.
Emergenza Centro Storico di
Agrigento, “out-out” del Sindaco Zambuto al Governatore della Regione
Lombardo:”Se non arrivano i soldi sarò costretto a chiudere il Centro Storico”.
Queste sono le parole scritte dal primo cittadino di Agrigento
in una lettera inviata a Palazzo d’Orleans. Zambuto si dice concorde con la
decisione di dichiarare, per il vecchio nucleo abitativo, lo stato di calamità
naturale, ma questo ha precisato il Sindaco, non ferma la frana in atto nel
costone su cui sorge
Piazza della Pace a Favara. Spesso vi abbiamo parlato degli
atti di vandalismo a cui più volte, uno dei pochi luoghi di aggregazione
pubblica presente in città, è stato
vittima, oggi invece su insistenti segnalazioni di cittadini giunteci in
redazione, vi vogliamo parlare di un altro problema che investe la zona.
“Venite a vedere lo stato di abbandono della Piazza, ci hanno detto, le cui aiole si stanno trasformando in
foreste”. Noi come sempre abbiamo voluto constatare la
genuinità delle segnalazioni recandoci sul posto per un sopralluogo.
Effettivamente gli spazi verdi di Piazza della Pace, non fanno onore al sito
urbanistico per cui sono stati progettati. L’erba di
varia natura, cresce incontrastata e provoca non pochi disagi ai tanti
cittadini che frequentano il sito e anche a quanti abitano nelle vicinanze.
Disagi che, specie in questo periodo di allergie,
vengono amplificati come ci conferma questo giovane da noi intervistato.Un bel pomeriggio di sole, ha portato molti giovani del
luogo, nonché genitori e nonni a scegliere Piazza della Pace per godere di un tranquillo momento di svago.
Ma purtroppo l’incuria e l’abbandono non consentono ai cittadini di
usufruire in maniera idonea degli spazi pubblici. Non è la prima volta che le
nostre telecamere si
recano sul posto, in passato vi abbiamo mostrato le tante devastazioni che i
giovani hanno prodotto nella Piazza, ultima in ordine di tempo l’incendio del gazebo in legno. Ieri invece
abbiamo visto un luogo vivo, costretto però a fare i conti con il degrado e le
tante zanzare ed insetti destinati a moltiplicarsi con l’arrivo della bella
stagione. Piazza tra latro che venerdì prossimo ospiterà
Vittorio Messina è stato
riconfermato oggi Presidente della Camera di Commercio per il quinquennio
2011-2016. Il secondo mandato del dott. Messina è giunto subito dopo l’insediamento
dei 26 membri del Consiglio direttivo. Alla prima assemblea momentaneamente
presieduta dal Consigliere anziano Filippo Giambra era presente tra gli altri
anche l’Assessore Regionale alle attività produttive Marco Venturi.
Giornata di emodonazione
dell’Associazione Donatori Sangue domani in Piazza Itria a Favara. L’emoteca
sosterà nello spazio antistante
E
adesso parliamo di musica. “Apprendisti musicisti”. Questo è il titolo della
manifestazione in programma per domani domenica 15 maggio, dalle ore 10 alle
13, e domenica prossima 29 maggio, dalle ore 17 alle 20 presso il giardino
Kolymbetra dove si esibiranno giovani musicisti dell’Associazione Culturale “Musicamente”. Si tratta di una manifestazione realizzata in
collaborazione con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
di Agrigento e l’Associazione Culturale “Musicamente”.
(15.00)
Domani domenica 15 maggio, in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria
Santissima dell’Udienza, patrona di Sambuca di Sicilia, e in occasione della
ricorrenza del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia si svolgerà a Sambuca una
manifestazione Equestre. La manifestazione organizzata dall’Associazione “Palio
dell’udienza” e dall’ASD gode del patrocinio dell’AICS
Il Gruppo 283 di Amnesty
international domani domenica 15 maggio, sarà presente con il suo gazebo a
Porta di Ponte, ad Agrigento dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00,
per una raccolta di firme a sostegno degli sgomberi forzati a Roma dei rom che
molto spesso sono discriminati. Inoltre il Gruppo 283 proporrà altri appelli e
distribuirà materiale relativo al ruolo e alle
campagne dell’associazione.
"Alla scoperta dell'educatore che è in tè". Questo
è il titolo del progetto che si svolgerà dopodomani lunedì 16 maggio presso i
locali dell’Anffas onlus di Favara. Il
progetto curato dalla Dott.ssa Mariella Schifano psicologo/coordinatore
dell'Anffas, dal Dir.
scolastico Prof. Gaetano Fallea, dalla Prof. Mimma Bennardo e dalla Prof. Anna
Forte dell'Ipia Marconi ha lo scopo di offrire agli alunni dell'Ipia
Marconi di Favara , con cui l'Anffas ha sempre
collaborato, la possibilità per un giorno di diventare educatore.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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