Edizione del 07/05/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DIVERSE CONTUSIONI ANCHE ALLA TESTA PER LA SIGNORA MARIA VELLA, PRECIPITATA IERI DAL BALCONE DI CASA SUA A FAVARA. RISERVATA ANCORA LA PROGNOSI.

INCIDENTE SUL LAVORO IERI A PALMA DI MONTECHIARO. COINVOLTI TRE OPERAI.

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI FAVARA. PRESENTATA OGGI LA CANDIDATURA A SINDACO DI LUIGI SFERRAZZA DEL PD. FATTO IL SORTEGGIO PER L’ORDINE DI IMMISSIONE DELLE LISTE NEI MANIFESTI DEL COMUNE.

UN CONVENGO SULLA LEGALITA’ ALL’AMBROSINI ED UN ALTRO SULLA VIOLENZA SULLE DONNE AL CASTELLO CHIARAMONTE A FAVARA.

CARNEVALE FAVARESE ANNULLATO. LA PROTESTA DEI CARRISTI CHE AVANZANO UNA PROPOSTA AL COMMISSARIO CASCINO

Politrauma esa post traumatica, contusioni parenchimali celebrali e fratture scomposte all’omero sinistro. Questo sarebbe il quadro clinico della Signora Maria Vella, la 65enne caduta ieri dal balcone di casa sua in via Pergola a Favara. Ma comunque i medici del nosocomio agrigentino, si riservano ancora la prognosi. L’anziana, subito dopo il suo arrivo al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento è stata sottoposta ad una prima TAC. In serata i sanitari hanno ripetuto la Tomografia Assiale Computerizzata per escludere complicazioni derivanti da una possibile emorragia cerebrale.

Un incidente sul lavoro si è verificato in contrada Mandrianova a Palma di Montechiaro. Coinvolti tre operai, che sono rimasti ustionati mentre stavano realizzando un impianto di energia rinnovabile. Si tratta del 34enne Giuseppe Monterosso, del 35enne Salvatore Provenzani e del 46enne Giovanni Pace. Tempestivi gli interventi dei carabinieri e delle ambulanze. Due di loro sono stati trasportati presso dell’ospedale Civico di Palermo, il terzo è stato trasportato presso un centro sanitario specializzato di Catania. Indagini sono al vaglio degli inquirenti.

Prelevati dal carcere di Novara dalla cella del boss di Campobello di Licata Giuseppe Falsone, un pettine ed uno spazzolino. Questo quanto disposto dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Subito dopo la sua cattura nel covo di Marsiglia erano stati trovati e successivamente analizzati computer e telefoni cellulari. L’indagine sarebbe finalizzata alla ricerca di possibili fiancheggiatori, che avrebbero aiutato il campobellese durante gli anni di latitanza. Sui due oggetti personali sarà estratto il profilo genetico del boss. Gli inquirenti sono convinti di arrivare alla fitta rete di fiancheggiatori dell’ex capomafia.

Ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale sono stati ritrovati nelle campagne di Licata. 604 bombe da mortaio di cui due a mano, una mina anticarro, 734 proiettili di mitragliatrice e una granata a carica speciale. La scoperta è avvenuta a seguito dei lavori di raddoppio della dissalata Gela-Aragona. La zona dove state rinvenute armi e munizioni, è stata transennata in attesa dell’arrivo degli artificieri che li faranno brillare in un luogo sicuro.

Non si fermano i viaggi della speranza dei tanti immigrati che lasciano la loro terra per avere una vita migliore. Agli oltre 800 clandestini arrivati ieri a Lampedusa, se ne aggiungono altri 842 immigrati, che soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di Finanza, hanno raggiunto il porto Favarolo. Due in tutto le imbarcazioni. Sul primo barcone vi erano 655 profughi, tra cui 82 donne e 21 bambini; nel secondo barcone c’erano in tutto 187 immigrati, tra cui donne e un bambino.

Presentazione ufficiale oggi a Favara sia del Candidato Sindaco del PD Luigi Sferrazza che dei 23 aspiranti Consiglieri Comunali collegati alla sua lista. Per l’occasione erano presenti tra gli altri i vertici politici del Partito Democratico agrigentino, tra loro il Senatore Benedetto Adragna e i Deputati Regionali Giacomo Di Benedetto e Giovanni Panepinto. Presente anche l’on. Turi Lombardo. Sferrazza ha voluto presentarsi alla cittadinanza in una struttura alberghiera ubicata nel degradato centro storico, scelta appositamente per rilanciare il vecchio nucleo abitativo. Presenti in sala anche gli assessori che lo stesso ha designato, ovvero Gaetano Pullara, Enza Russello e Marianna Costanza. La lista del PD per le elezioni amministrative del 29 e 30 Maggio prossimo, nonostante la presentazione di un unico simbolo, raggruppa esponenti di tradizione socialista e membri del locale partito di Rifondazione Comunista.

E’ stato effettuato ad Agrigento presso l’Ufficio Elettorale Circondariale di Piazza Gallo il sorteggio per l’ordine di immissione nei manifesti pubblici, delle 10 liste in corsa il 29 e 30 Maggio prossimi, per il rinnovo del sindaco e del consiglio Comunale. Dalle urne agrigentine per quanto riguarda la città di Favara questo è stato l’ordine estratto: Il Primo candidato Sindaco è Carmelo Vitello, quindi il manifesto si apre con le liste che lo appoggiano FLI e Ripensare Favara. A seguire Il candidato Antonio Valenti e la lista Sicilia Vera. Terzo aspirante sindaco estratto, Luigi Sferrazza quindi la quarta lista che sarà inserita nel manifesto è quella del PD. A chiudere il sorteggio è stato il candidato a Sindaco di Favara Rosario Manganella. Le sei liste a lui collegate verranno pubblicate nel seguente ordine: Favara Futura, Forza del Sud – Primavera Favarese, MpA, PID, Per Favara e PdL. L’ordine estratto è stato trasmesso prima alla segreteria generale del Comune e subito dopo all’ufficio elettorale di Piazza don Giustino, dove i dipendenti coordinati dal dirigente dei servizi demografici dott.ssa Teresa Pirrera e l’ufficiale elettorale del Comune Calogero Costa stanno adesso incessantemente lavorando per l’inserimento dei relativi dati così come scelto dalla sorte nei manifesti che devono essere affissi in Città entro e non oltre il 21 maggio prossimo. Sono 34.776 i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Favara chiamati ad esprimere il proprio voto nelle 35 sezioni presenti sul territorio, di questi 17.250 sono gli elettori maschi e 276 unità in più le donne, che sono in totale 17.526. Nei 34.776 sono compresi gli 8.000 elettori residenti all’estero. 53 invece sono i favaresi che alla data del 29 maggio prossimo avranno raggiunto la maggiore età. Quindi fatti i conti, ad oggi i soli residenti nella Città di Favara che hanno diritto al voto sono 26.829. Dall’Ufficio Elettorale invitano ancora la cittadinanza a verificare lo stato di validità dei documenti da esibire in occasione delle elezioni. Documenti che ricordiamo essere Carta d’Identità e/o Passaporto e Tessera Elettorale. Quest’ultima qualora fosse completa di timbri, può essere rilasciata nuovamente presso il medesimo ufficio competente.

Domani mattina alle ore 10.30 al boccone del povero di Favara, collina San Francesco, presentazione della candidatura a sindaco di Rosario Manganella, appoggiato dalla sua lista Primavera favarese insieme a Forza del sud, mpa, pdl, pid, e delle due liste civiche Per Favara e Favara Futura. All’incontro parteciperanno tutti i rappresentanti dei vari partiti che lo sostengono, Marilì Chiapparo, Angelo Messinese designato vice sindaco, l’on. Nino Bosco, Giovanni Alaimo, Salvatore Montaperto e Gaetano Nobile. Saranno presenti inoltre i candidati al consiglio comunale dei rispettivi partititi.

Il Dirigente del IV dipartimento affari finanziari e bilancio di Favara, Dott.ssa Carmela Russello, comunica che l’Ufficio Affissioni e Pubblicità di Piazza Don Giustino rimane aperto tutti i giorni compreso il sabato, per consentire ai candidati del Consiglio Comunale di poter presentare sia la propria richiesta per l’affissione dei manifesti, sia il relativo versamento. Inoltre ricorda la dott.ssa Russello che i manifesti relativi ad attività politiche, ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 15/11/1993 n. 507, hanno il diritto ad una riduzione del 50% sull’importo dell’affissione, così come previsto dal Regolamento Comunale. I manifesti affissi abusivamente e fuori dagli spazi allestiti dal Comune, sono sanzionabili ai sensi di legge.

9.30 Si è tenuto questa mattina presso l’aula magna dell’istituto Ambrosini di Favara, un convegno dal titolo: le vie della legalità. Ricordo di Rosario Livatino: giudice, uomo, testimone di fede". Ad intervenire la prof.ssa Ida Abate, che fu docente di Rosario Livatino, e la dott.ssa Laura Vaccaro magistrato della DDA di Palermo. La presentazione del convegno è stata affidata alla Professoressa Angela Vassallo. Nel corso dell’incontro, gli alunni hanno letto alcune relazioni e poesie relative alla legalità.

Violenza sulle donne: tutelare le vittime e prevenire il crimine. Questo il titolo del convegno organizzato oggi presso il Castello chiaramonte di Favara dall’associazione Onlus Vita nuova e C.D.S. In rappresentanza del comune la Dott.ssa Etta Milioto.

Carnevale annullato a Favara, gli organizzatori dei carri non ci stanno e chiedono al Commissario Straordinario del Comune di poter svolgere una serata in Piazza della Pace per offrire ai giovani della Città un momento di festa. La proposta dei carristi è stata lanciata dai nostri microfoni nella serata di ieri da Piazza don Giustino, dove si sono ritrovati centinaia di ragazzi, che vedendo fermi sul posto i 2 carri che avevano sfilato la mattina, speravano in un ripensamento da parte del Comune che nel primo pomeriggio aveva disposto la revoca della manifestazione carnascialesca subito dopo l’incidente verificatosi in Via Pergola. La presenza ieri dei carri allegorici in via IV Novembre comunque era dovuta anche al fatto che gli stessi, conclusa la sfilata mattutina ed annullata quella prevista per il pomeriggio, non hanno avuto la possibilità di fare manovra per rientrare in deposito. Sul posto verso le ore 21:00 si è recata una pattuglia dei Carabinieri della tenenza di Via dei Mille. Due ore dopo i militari sono ritornati in Via IV Novembre per regolamentare il traffico veicolare e scortare i carri “Cu sta politica a mari semu” e “Checco di Ferro” che grazie all’intervento dei Carabinieri hanno potuto lasciare la zona. Adesso si attende che dal Municipio di Piazza Cavour arrivino risposte alla proposta dei carristi, affinchè si salvi il salvabile di una manifestazione travagliata come è stata quella del Carnevale Favarese 2011.

Controreplica del Signor Costanza a Girgenti Acque sui problemi fognari di Via Giardinello Saieva e Via Fontana a Favara. Alla segnalazione effettuata martedì scorso nella nostra rubrica “La Voce del Cittadino” aveva risposto Carmelo Salamone quest’ultimo amministratore delegato della società che gestisce in Provincia di Agrigento il servizio idrico integrato. Nella nota giuntaci in redazione Salamone ribadiva l’attenzione che la sua società ha riservato al problema e descriveva la situazione con testuali parole:” Il collettore di Via Fontana è perfettamente funzionante”. “I problemi - si legge ancora nella nota - nascono quando le portate determinate dalle acque piovane, miste alle acque nere, superano la modesta capacità di trasporto del collettore esistente; in tali condizioni il collettore non riesce a smaltire le acque miste e ciò determina la fuoriuscita delle stesse sulla carreggiata stradale”. Il cittadino Costanza si dice lusingato dell’interessamento di Girgenti Acque, solo che – ci ha detto Costanza – il problema non era riferito al solo collettore di Via Fontana, ma anche al tratto di fogna che da Via Fontana sale in direzione Via Giardinello Saieva. Ancora una volta noi di Sicilia TV, cassa di risonanza per i problemi cittadini, ci occupiamo della situazione a cui ormai da circa venti anni sono costretti a convivere diversi residenti della zona.

Sul centro storico di Agrigento si registrano ancor interventi di onorevoli e precisamente Giacomo Di Benedetto, Roberto Di Mauro e Michele Cimino. Per i tre sarebbe utile che il Sindaco Zambuto, cominciasse ad occuparsi delle sorti della città di Agrigento, in particolare del centro storico e della Cattedrale. Dopo decenni di abbandono e di incuria, scrivono, è ora che la si smetta con i proclami e la pubblicità politico-elettorale. Zambuto non ha MAI incontrato la deputazione agrigentina nel suo insieme, né per il centro storico né per altre questioni, non l’ha mai coinvolta né su un’idea né su un progetto; scegliendo la strada dell’“agisco da solo”. Abbiamo ritenuto promuovere, probabilmente martedì, concludono Di Benedetto, Di Mauro e Cimino un tavolo tecnico-politico con il Presidente Lombardo, al fine di ottenere dal Governo regionale azioni concrete ed immediate per un primo immediato intervento sul centro storico e la sua Cattedrale.

E arriva la risposta del sindaco Zambuto. Voglio evidenziare, senza alimentare polemiche, che la Regione, malgrado le assicurazioni fatte pubblicamente, non ha mantenuto gli impegni. E’ facile definire ‘manovra tecnica’ la legge di bilancio approvata nei giorni scorsi dall’Assemblea Regionale Siciliana. E’ certo però – ed è sotto gli occhi di tutti – che tale manovra, che i deputati regionali hanno definito tecnica, ha portato nelle casse di centri studi e di sconosciute associazioni ben 56 milioni di euro, mentre al centro storico di Agrigento, per la sicurezza dei suoi abitanti, non ha portato nemmeno un euro. Noi comunque, conclude Zambuto, continuiamo a fare il nostro dovere chiedendo alla Regione ed allo Stato di aiutarci a salvare il centro storico della nostra Città.”

Ma il referendum del 12 e 13 giugno si farà o no? In seguito ai recenti annunci del ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani relativi all’abrogazione (temporanea) della normativa sul ritorno al nucleare la gente si chiede se il referendum, relativo all’acqua pubblica si farà. Per l’acqua pubblica non si sa ancora, ma per il nucleare è già sicuro che non vengono toccati i “principi ispiratori” visto che la costruzione delle centrali nucleari è solo rimandata e non cancellata del tutto. Massimo Centineo portavoce del Comitato “Beni Comuni” di Favara, fa sapere che domenica prossima, 15 maggio sarà presente con i propri stand in Piazza Itria per distribuire alla cittadinanza materiale informativo atto a propagandare un diritto che ci appartiene: il voto libero e democratico.

10,00. “La scuola e la legalità”. Questo è il titolo di un incontro che si terrà mercoledì prossimo 11 Maggio presso l’Istituto Panepinto di Bivona. All’incontro che è stato organizzato dalla scuola in collaborazione con l’Associazione Antiracket Libere Terre di Agrigento parteciperanno gli alunni dell'istituto. Inoltre verrà presentato il libro Addio mafia di Gerlando Cardinale e Gero Tedesco e verrà illustrato il progetto sosantiracket.it dell’imprenditore Ignazio Cutrò.

Nuovo mandato informatico per la Provincia Regionale di Agrigento relativo alla gestione dei flussi di tesoreria. Grazie all’accordo con Unicredit, il mandato informatico consente di effettuare in modalità on line i trasferimenti degli ordinativi di pagamento e di riscossione fra la Provincia e la Banca tesoriera, eliminando così l’operatività manuale del cartaceo. “Si tratta di un’innovazione fondamentale – dichiara Eugenio D’Orsi – che ci soddisfa enormemente e che costituisce una risposta diretta a quanti ci accusano di immobilismo”. “Questa è una grande opportunità per gli enti locali e le pubbliche amministrazioni in Sicilia - dichiara il responsabile Unicredit di Agrigento Vincenzo Evola - finalizzato a migliorare e rendere più sicura la gestione delle tesorerie offerta dalla nostra Banca”.

Nel XVIII anniversario della visita di Papa Giovanni Paolo II nella diocesi di Agrigento domani domenica 8 maggio alle ore 19.00 sarà celebrata una Messa davanti alla croce commemorativa dell'evento in Piano San Gregorio.

Ed intanto le Segreterie provinciali di Acli, UST-Cisl e Mcl, unitamente all’Uff. di Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Agrigento, in occasione della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, lavoratore e Papa dei giovani, e del trentennale della sua lettera enciclica Laborem Exercens, hanno programmato per la sera del 10 maggio p.v. alle ore 20.00 presso la Chiesa “Sacro Cuore di Gesù” (Quadrivio Spinasanta) di Agrigento, una veglia di preghiera e di affidamento, come primo momento di un comune percorso dedicato ai giovani ed al lavoro. L’obiettivo è quello di portare avanti i contenuti della dottrina sociale e della chiesa nel mondo del lavoro, affinché tra i giovani lo sconforto e la rassegnazione non si manifestino in una generica contestazione, senza contenuti e proposte praticabili di cambiamento.

Ed in occasione della festa della mamma, domani domenica 8 maggio, il Centro Culturale “R. Guttuso”, presieduto da Lina Urso Gucciardino, sarà presente con i suoi stand in piazza Don Giustino per la vendita delle Azalee. Il contributo sarà devoluto all’airc (Associazione Italiana Ricerca sul Cancro).

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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