Edizione del 02/05/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ELEZIONI AMMINISTRATIVE FAVARESI. QUANTI SARANNO I CANDIDATI A SINDACO? A DUE GIORNI DALLA PRESENTAZIONE DELLE LISTE SPUNTANO NUOVE ALLEANZE.

NUOVE PROSPETTIVE DI CRESCITA A FAVARA E PROBLEMI VECCHI. IL BAGNO DI PIAZZA CAVOUR RESTA SEMPRE CHIUSO, MA PERCHE?

SQUADRE SPECIALI AMERICANE UCCIDONO IN PAKISTAN OSAMA BIN LADEN.

IL MALTEMPO NON HA CONDIZIONATO IL GIOVANINFESTA A CASTELTERMINI. TANTI I GIOVANI DELLA DIOCESI CHE HANNO FESTEGGIATO L’EVENTO.

Se in tre anni e mezzo non sarò al passo con il mio programma elettorale mi dimetterò”. Queste sono state le parole del candidato Sindaco di Sicilia Vera Antonio Valenti che Sabato scorso in Piazza Don Giustino ha aperto ufficialmente la sua campagna per la corsa a Palazzo di Città. La presentazione di Valenti all’elettorato favarese ha visto anche la presenza del leader fondatore del movimento politico, ovvero l’onorevole messinese Cateno De Luca, che dal palco, oltre ad invitare i cittadini a scegliere il 29 e 30 Maggio prossimi, candidati della sua lista, ha anche riservato al Governo Regionale, diverse riflessioni sul, secondo De Luca, non corretto modo di fare politica. Il primo comizio della prossima competizione elettorale a Favara è stato introdotto dal responsabile provinciale di Sicilia Vera Giuseppe Arnone che per l’occasione ha voluto con se anche diversi esponenti dell’Amministrazione Comunale di Licata di cui è Vice Sindaco.

E sul probabile appoggio del PdL alla candidatura a Sindaco di Favara di Rosario Manganella interviene con una nota il Coordinatore provinciale on. Nino Bosco. “Da anni – scrive Bosco - invito le forze politiche a riunirsi intorno ad un progetto di responsabilità. “Ritengo - si legge ancora - che la disponibilità data da Sasà Manganella sia la strada maestra da percorrere per dar vita ad un progetto politico che aggredisca e affronti i tanti problemi della città”.

E all’appello all’unità dei partiti politici del Candidato Sindaco di Primavera Favarese potrebbero rispondere anche i responsabili locali di MpA, FdS ovvero Angelo Messinese e Marilì Chiapparo con loro anche i Consiglieri Provinciali Salvatore Montaperto e Gaetano Nobile ideatori quest’ultimi di due liste civiche. I quattro responsabili politici in una nota congiunta scrivono:” Consapevoli delle difficoltà del momento, la coalizione si dice convinta di costruire una proposta politica in grado di affrontare le emergenze della collettività di Favara”. “Alla luce di ciò – continua la nota - riteniamo interessante l’appello lanciato da Rosario Manganella soprattutto quando fa riferimento alla volontà di operare esclusivamente per il bene della città”.

“Ma chi l’ha detto che mi sono ritirato dalla competizione! Sto ancora attendendo che il PD, si pronunci ufficialmente sul proprio candidato sindaco per le imminenti amministrative 2011”. A dirlo è l’ex sindaco di Favara, Lorenzo Airò, appena ritornato da Pisa dopo la laurea della figlia. “Dopo essere arrivato in città ho immediatamente sentito che in giro s’era sparsa la errata convinzione che avevo deciso di non candidarmi più alla carica di primo cittadino nelle fila del PD. Beh, così non è. Anzi, -continua Airò- non solo il partito non si è ancora espresso sul nome, ma confermo che sono impegnato continuamente nella dialettica interna al PD che spero possa concludersi nel più breve tempo possibile”.

Della possibile candidatura di Lorenzo Airò a Sindaco di Favara e della contrarietà espressa dal Consigliere Comunale del PD di Agrigento Giuseppe Arnone se ne è parlato anche su un articolo apparso su un quotidiano nazionale. “Se Airò o Capodicasa – ha dichiarato Arnone - non annunceranno il ritiro di questa sconcertante candidatura proporrò un volantinaggio, dove spiegherò all’opinione pubblica perché i progressisti e i democratici hanno il dovere di vincere le elezioni di Favara”. “La battaglia che sto conducendo – ha continuato l’esponente del PD - è una iniziativa che, nasce dalle mie origini favaresi, e dunque da figlio della sinistra di Favara”.

Elezioni Amministrative a Favara, a soli due giorni dal termine ultimo per la presentazione delle liste, alleanze, candidati sindaco e il 50% delle rispettive squadre assessoriale, le coalizioni tra i partiti politici iniziano a formarsi. Sasà Manganella il candidato di Primavera Favarese, dalla apparente corsa solitaria potrebbe godere dell’appoggio di PdL e PID, MpA, FdS, e da due liste civiche guidate dai Consiglieri Provinciali Salvatore Montaperto UdC e Gaetano Nobile ex A.N. Le trattative politiche per la maxi coalizione sono ancora in corso, adesso i responsabili politici dei rispettivi partiti si dovranno sedere attorno ad un tavolo, per definire i dettagli dell’accordo. Quindi ad oggi i candidati ufficiali Valenti di Sicilia Vera e Manganella di Primavera favarese, aprono nuovi scenari sulle alleanze dei restanti partiti. Chi si unirà con la già annunciata coalizione formata da Circolo dei Socialisti ed UdC ? Liste civiche a parte, i partiti per i quali ancora non si riesce a trovare una posizione chiara sono il PD e FLI. Quest’ultimi due partiti, potrebbero allearsi quindi con il circolo dei socialisti e UdC, ma anche con il neo movimento politico di Cateno De Luca. Oppure scegliere la corsa solitaria, anche se questa potrebbe essere una mossa azzardata. Noi abbiamo sentito l’on. Panepinto del PD, che non ha lasciato trapelare nessuna indiscrezione sulle possibili alleanze e l’on. La Russa, avvisato della probabile maxi coalizione proprio dalla nostra redazione, La Russa ha annunciato che l’accordo tra UdC e circolo dei Socialisti si è allargato, però non ha voluto precisare quali forze politiche appoggerebbero il loro progetto. In casa FLI abbiamo invece sentito il coordinatore locale Francesco Pullara, il quale ci conferma che il suo partito continua incessantemente a lavorare per raggiungere gli eventuali accordi con le altre forze politiche. Sull’annunciato accordo MpA - PD, Messinese del Movimento per le Autonomia ha dichiarato, che il probabile appoggio a Manganella, non significa categoricamente la rottura con il patito di Bersani. Noi, dice Messinese, non possiamo aspettare il raggiungimento degli equilibri interni al PD locale. Restiamo aperti a 360°, da Fiamma Tricolore, precise Messinese, a Rifondazione Comunista. Quindi nonostante manchino poche ore ancora tanta è l’incertezza che regna tra i partiti politici. Per avere certezze sulle ufficialità delle alleanze dobbiamo aspettare dopodomani mercoledì alle ore 12:00.

E mentre la Città è in fermento per le imminenti elezioni amministrative, i vecchi disagi per la collettività persistono. Infatti nostro malgrado torniamo nuovamente a parlare del bagno Pubblico di Piazza Cavour che nonostante diverse segnalazioni da noi effettuate, nonché da raccolte di firme, inspiegabilmente rimane ancora chiuso. Questa volta il problema non ci è stato posto da nessun cittadino, ma la chiusura è stata notata da una nostra troupe, che trovandosi in Piazza Cavour per la realizzazione di un servizio giornalistico, ha sentito un odore nauseabondo provenire dalla zona del gabbiotto adibito a W.C. pubblico. Appena i nostri operatori si sono avvicinati all’ingresso di questo, che ricordiamo essere l’unico servizio igienico presente in Città, la “sorpresa” tanto sgradita quanto per nulla inaspettata: l’accesso non è consentito. La porta è chiusa a chiave l’odore nauseabondo proveniva dall’aiuola retrostante il gabbiotto che da tempo viene ormai utilizzata per espletare “piccoli e grandi” bisogni fisiologici. Immaginate con quali floreali odori è costretto a convivere chi trascorre parecchio tempo con gli amici, in quella piazza che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della Città. Dell’odissea a cui sono costretti a convivere i tanti anziani che frequentano Piazza Cavour ve ne avevamo parlato lo scorso 22 Febbraio. Il 10 Marzo invece a Favara un comitato spontaneo di cittadini denominato “Pro Cesso” aveva addirittura organizzato una petizione popolare per chiedere all’allora Sindaco Domenico Russello la riapertura del vespasiano. Finora poco o niente è stato fatto e il problema si è anche aggravato. Forse i cittadini che sono stati privati di questo importante servizio, dovrebbero chiedere ai numerosi candidati che in questi giorni scandagliano la Città di voti, di inserire nei loro programmi elettorali, anche l’immediata riapertura del bagno di Piazza Cavour. Ci auguriamo che lo sperato cambiamento in meglio di cui si sente tanto il bisogno non venga sommerso… dal bisogno stesso.

Continuano i viaggi della speranza di molti uomini, donne e bambini. 3.000 le persone arrivate nelle ultime ore a Lampedusa, per cercare una vita migliore. Sono sbarcati nella notte tra sabato e domenica a Lampedusa, i 460 migranti che sabato mattina avevano lanciato l’SOS in acque maltesi. Ieri altre due imbarcazioni con a bordo complessivamente 560 migranti, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. Ed intanto sono ripresi i trasferimenti degli immigrati. 1550 sono partiti nel pomeriggio di ieri sulla nave Flaminia della Tirrenia; Questa mattina a Lampedusa è arrivata la nave traghetto ‘Moby Vincent’ che tempo permettendo, consentirà le operazioni di trasferimento dei circa 1.800 immigrati presenti nell’isola.

E ci spostiamo adesso a Linosa. È stato scoperto sabato pomeriggio dai carabinieri, un cadavere impigliato tra gli scogli, privo di articolazioni. Probabilmente si tratta di uno dei tanti migranti che durante il viaggio verso la speranza hanno perso la vita.

Spettacolare rapina sabato scorso lungo la strada Catania-Licata, vittime una coppia di turisti tedeschi che si sono visti bloccare l’auto su cui viaggiavano da un altro mezzo messosi di traverso sulla carreggiata. L’azione criminale, pare sia stata commessa da quattro malviventi che con la minaccia delle armi si sono fatti consegnare dai turisti, beni per circa 12 mila euro. Durante il fatto uno dei rapinatori ha anche sferrato una coltellata all’anziano tedesco, ferita questa per il quale l’uomo è dovuto ricorrere alle cure dell’Ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata. Sull’episodio indagano i Carabinieri della locale compagnia agli ordini del Capitano Massimo Amato. Ed in merito, solidarietà e vicinanza alla coppia di turisti è stata espressa dall’Amministrazione Comunale di Licata guidata dal Sindaco Angelo Graci.

Si è conclusa sabato sera la travagliata sessione dei lavori dell’Assemblea Regionale Siciliana con oggetto la manovra finanziaria ed il bilancio di previsione 2011. La finanziaria dopo il ritiro del Governo Lombardo del maxi emendamento presentato nei giorni scorsi è passato in Aula con 52 voti favorevoli e 24 contrari, mentre il bilancio di previsione per l’anno in corso è stato esitato favorevolmente da 52 parlamentari, 20 invece i voti contrari e uno astenuto. Tra i provvedimenti disposti dalla nuova legge finanziaria regionale lo stanziamento di circa 600 milioni di euro per il risanamento del deficit sanitario dell’Isola.

11 Settembre 2001 – 02 Maggio 2011, le due date sono accomunate dal tragico attentato delle Twin Tower di New York, la seconda invece dall’uccisione in Pakistan dell’artefice della strage ovvero il terrorista capo di Al Quaida Osama Bin Laden. L’annuncio è stato dato dal Presidente degli Stati Uniti D’America Obama che in diretta televisiva dalla Casa Bianca ha detto:”Giustizia è stata fatta”. Osama Bin Laden e' stato ucciso da un commando americano in Pakistan. Il terrorista è stato ucciso vicino a Islamabad. Il corpo è stato recuperato ed è in mano alle forze Usa e sarà mostrato ai giornalisti. L’autorizzazione all’operazione sarebbe stata data una settimana fa dal presidente Obama. Subito dopo l’annuncio, milioni di americani sono scesi in strada a festeggiare, diversi anche gli attestati di soddisfazione che arrivano a Washington da ogni parte del mondo. Pronte anche le minacce di Al Quaida che annunciano vendetta.

Un grandissimo successo ieri al Giovaninfesta di Casteltermini. L’evento presentato dal conduttore televisivo Salvatore Fazio ha registrato un’entusiasta partecipazione dei giovani provenienti da tutti i paesi dell’Arcidiocesi di Agrigento. più forti della pioggia caduta per qualche ora in mattinata: nessun problema per l’organizzazione. Una pioggerellina leggera non ha impedito il collegamento con piazza San Pietro per vivere l’emozionante e storico momento della beatificazione di Giovanni Paolo II. Poi, durante l’acquazzone i giovani erano dentro il duomo per ascoltare le forti testimonianze dei docenti Lavanco e Mannino e di una ragazza ospitata in una comunità per donne vittime di violenza. Poi animazione all’aperto, processione con la Santa Croce di Casteltermini e la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Agrigento Don Franco Montenegro. L’arcivescovo ha esortato i giovani ad avere il coraggio di cambiare la società con la forza della fede. Circa 2.500 persone hanno gremito la piazza del Duomo. Durante la giornata tanti momenti di animazione, con un’anteprima della sagra del Tataratà a colpi di spade e tamburi. E ancora tanta musica e animazione. Anche Favara è stata protagonista in positivo: hanno partecipato con gioia molti giovani delle parrocchie della città e i vari momenti sono stati condotti proprio dal giornalista favarese Salvatore Fazio chiamato a condurre la grande Kermesse. Enorme soddisfazione tra gli organizzatori della Curia e dal Vescovo. Appuntamento a 2012 col Giovaninfesta a Palma di Montechiaro. Per i giovani favaresi invece il 20 maggio, il grande evento cittadino con musica, animazione, riflessione e sorprese alla Festagiovani “Saldi al 100%” in piazza della Pace.

Una chiesa dell’Itria gremita di gente ha salutato ieri con gioia, la causa della beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Una santa messa che doveva essere celebrata in piazza Itria davanti la statua dello stesso pontefice, ma a causa delle precarie condizioni climatiche, si è preferito celebrarla all’interno della chiesa. Un collegamento con la diretta tv, ha permesso ai fedeli di assistere alle 10.35 alla causa di beatificazione di Giovanni Paolo II, proclamata da papa Benedetto. Applausi e lacrime di gioia hanno invaso i volti dei fedeli. Una santa messa quella di ieri concelebrata da Don Mimmo Zambito, don Alessandro di Fede Santangelo e da padre Acquisto. Un’omelia che ha voluto sottolineare la figura carismatica di un grande papa che ha trasmesso ai tanti giovani l’amore per Dio. Al termine della santa messa sono state distribuite ben 2000 copie raffiguranti le immagini del papa durante la sua visita ad Agrigento nel ’93.

Domani martedì 3 maggio si ricorda il ritrovamento della Croce di Cristo e per l’occasione la confraternita Santa Croce di Favara ha deciso di tenere aperto il Calvario, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00, permettendo ai fedeli di sostare all’interno della Cappella, dove alle 18.30 sarà celebrata una santa messa. L’auspicio – afferma in una nota padre Acquisto parroco della Calvario ed assistente spirituale della confraternita della Santa Croce - è che i cittadini favaresi si lascino illuminare dallo spirito del Signore, perché il 29 e 30 maggio, liberandosi da ogni forma di condizionamento parentale o amicale, votino secondo coscienza, persone capaci di affrontare e risolvere al meglio i gravi problemi della collettività favarese.

Domani pomeriggio alle ore 18.00 al Castello Chiaramonte di Favara l’Associazione Culturale Nicodemo presenta il libro di Gaetano Alessi “Le eredità di Vittoria Giunti”. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della campagna nazionale "Il Maggio dei libri". All’incontro è prevista la presenza tra gli altri anche di Pino Maniaci editore quest’ultimo dell’emittente televisiva TeleJato, da anni impegnato nella lotta alla criminalità.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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