Edizione del 30/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


CONCLUSIONE DELLE INDAGINI SULLA TRAGEDIA DEL 23 GENNAIO 2010 E SUCCESSIVE DIMISSIONI DI RUSSELLO. SIAMO RIUSCITI A METTERCI IN CONTATTO CON L’EX SINDACO LORENZO AIR0’. INTANTO NUMEROSI GLI ATTESTATI DI STIMA E SOLIDARIETA AL POLITICO E UOMO RUSSELLO.

 

CARICA DI SINDACO A FAVARA. UNA VERA MISSIONE. MA I FUTURI CANDIDATI A SINDACO CAPIRANNO L’ERNORME SENSO DI RESPONSABILITA’ CHE SI ADDOSSERANNO.

 

IL PALAZZETTO DELLO SPORT GIGLIA DI FAVARA, ABBANDONATO A SE STESSO. DA NON CREDERE ALLE IMMAGINI.


11 le persone indagate per la tragedia di Via Carmine  dove nel gennaio 2010, persero la vita Marianna e Chiara Pia Bellavia. Tra gli indagati oltre a diversi dirigenti dell’UTC che dal 2001 ad oggi hanno gestito l’ufficio, anche gli ex  sindaci Carmelo Vetro, Lorenzo Airò e Domenico Russello. Quest’ultimo indagato dalla Procura di Agrigento per omicidio colposo, nella tarda mattinata di ieri ha rassegnato le proprie dimissioni. Adesso quindi il comune di Favara verrà commissariato, da capire ancora la durata che resterà in carica il delegato della regione. I dubbi ci sono, la città dell’agnello pasquale verrà inserita tra i comuni che andranno ad eleggere i propri rappresentanti? Se si i partiti sono pronti con le liste, con le alleanze? In caso contrario ci sarà un commissario che resterà in carica un anno, Favara ha veramente bisogno di questo? Certo è che Domenico Russello, prima di lasciare la carica,  ha fatto di tutto affinché il Comune di Favara fosse inserito tra i comuni siciliani che andranno al voto i prossimi 29 e 30 Maggio. Sulla questione giudiziaria che ha colpito la città, oggi abbiamo voluto raggiungere telefonicamente il prof. Lorenzo Airò, ex sindaco di Favara, al momento fuori Italia in quanto si trova in visita d’istruzione con la scuola, indagato dalla Procura per omicidio colposo e disastro colposo. L’intervista è inserita all’interno del tg.


Numerosi sono stati gli attestati di vicinanza al sindaco di Favara Domenico Russello, accusato dalla Procura sulla tragedia del 23 gennaio di omicidio colposo. Dopo il coordinatore Enti locali GLI Francesco Pullara e il presidente del consiglio Luca Gargano, attestati di stima e gratitudine arrivano anche dagli On. Pippo Scalia e Luigi Gentile. “Il gesto del sindaco di Favara, avv. Domenico Russello, di rassegnare le dimissioni rappresenta un atto nobile ed esemplare che caratterizza la sua  personalità. E’ lodevole ed insolito che un sindaco si dimetta immediatamente per un avviso di conclusioni di indagini. Da professionista serio ed impegnato, è riuscito, in questi anni, ad attuare i principi della buona amministrazione cercando di favorire lo sviluppo del territorio. Per questo, lo invitiamo, concludono Scalia e Gentile, a proseguire sulla strada politica intrapresa, continuando, a dare il suo importante apporto di idee per la città di Favara e per il suo rilancio economico e sociale. Anche il capogruppo in consiglio comunale di FLI Salvatore Signorino Gelo ha espresso la sua vicinanza. Ai numerosi attestati si aggiunge anche quello di Generazione Futuro di Favara. Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e vicinanza – dicono - all’“Uomo” Domenico Russello, responsabile di un gesto forte, che riteniamo – concludono - un alto esempio etico e morale, soprattutto per le nuove generazioni. Interviene anche l’on favarese Nino Bosco del PDL. “Le dimissioni del Sindaco di Favara Domenico Russello ha dichiarato l’on. Nino Bosco del Pdl – rappresentano un ammirevole gesto di sensibilità istituzionale in un momento così delicato”. “Non posso che rispettare e prendere atto della sua decisione – ha continuato l’on. Bosco - e allo stesso tempo però pensare, con grande impegno ed amore,  al futuro della città di Favara che attraversa certamente un momento di grande emergenza”. Solidarietà arriva anche dall’On. Cateno De Luca di Sicilia Vera. “Il sindaco Russello – ha dimostrato di avere grande dignità e rispetto per le istituzioni e la magistratura, preferendo mettersi da parte per provare la sua estraneità ai fatti e non lasciare ombre e sospetti sul suo operato”. “Il caso di Favara – conclude De Luca - è uno dei tanti esempi eclatanti di come la politica dei palazzi palermitani abbia abbandonato il territorio al proprio destino”. Ed una nota arriva anche dal vicesindaco di Licata di Sicilia Vera Giuseppe Arnone. “Nel maggio del 2007 all’atto della candidatura di Russello – dichiara Arnone - molti non avevano accettato questa imposizione da parte di Forza Italia, in quanto ritenevano che ad amministrare una comunità complessa come quella di Favara dovesse essere una figura politica. A denti stretti – continua - abbiamo sostenuto e portato alla vittoria l’Avv. Mimmo Russello che ribadisco ottimo professionista, ma lontano a governare la città. Per la vicenda giudiziaria che coinvolge l’ex Sindaco, credo che si chiarirà tutto, e da amministratore gli sono vicino perché per una tragedia, non può pagare un amministratore, ecco perché sono convinto dell’estraneità di Russello”. Le dimissioni di Russello sono state  un gesto nobile e coerente. A dirlo il capogruppo consiliare del PD Luigi Sferrazza. Noi che siamo stati fermi e leali oppositori del Sindaco Russello, abbiamo riconosciuto sempre la sua dirittura morale e la sua coerenza. Gli auguriamo di dimostrare la sua piena estraneità ai fatti. Con le dimissioni di Mimmo Russello si chiude, dice Sferrazza, nel peggiore dei modi, una legislatura improduttiva, lacerante e fonte di stagnazione che ha ulteriormente aggravato e reso pesante lo iato che separa le istituzioni dai cittadini. La politica adesso ha una sola strada possibile se si vuole riconciliare con la città e ristabilire il ponte fra la città e le istituzioni: rinnovarsi, aprendosi a nuova linfa (le donne, i giovani) con obiettivo di trasformare gli apparati della cosa pubblica in organismi efficienti e trasparenti al servizio dei cittadini e in modo particolare dei più deboli e degli ‘ultimi’ della società. Il 23 gennaio, conclude Sferrazza, resta un monito per tutti ed invoca il cambiamento. Anche il sindaco di Casteltermini Nuccio Sapia, esprime solidarietà a Russello. Riconosco in lui doti umane e politiche, che ho avuto modo di apprezzare in diverse occasioni, che hanno visto i sindaci della provincia, seduti a un medesimo tavolo a discutere di importanti temi per le comunità da amministrare. In queste, come in altre circostanza, Russello, conclude Sapia, ha dato prova di serietà e preparazione. A lui va la mia sentita vicinanza" A chiudere con gli attestati anche il movimento politico culturale Primavera favarese. Le dimissioni da sindaco dell’Avv. Domenico Russello, a seguito di un avviso giudiziario a conclusione delle indagini sulla tragedia del 23 gennaio dice il coordinatore Rosario Manganella, denotano grande senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni. Primavera Favarese, ne apprezza il gesto politico ed esprime vicinanza al sindaco Russello, alla sua famiglia. C’è da augurarsi che la Magistratura - verso cui nutriamo massima fiducia - faccia presto il suo corso, accerti la verità dei fatti al fine di ridare, al più breve, serenità al sindaco, ai cittadini ed al territorio.


Solidarietà e vicinanza all’avvocato Mimmo Russello e alla sua famiglia lo esprime anche l’onorevole Angelo La Russa che invita la città di Favara a stare unita in questo periodo. Favara viva una situazione drammatica, ed il consiglio comunale non è esente da colpe. E per quanto riguarda un suo probabile ritorno in politica L’on. La Russa lo esclude assolutamente, anche se si dice pronto a dare una mano di aiuto alle istituzioni politiche. L’intervista all’on. La Russa la potrete vedere all’interno del tg.


Dimissioni del Sindaco di Favara 24 ore dopo. Viste le conseguenze giudiziarie a cui è soggetto chi amministra la cosa pubblica, quale persona nel prossimo futuro si prenderà la responsabilità di andare a ricoprire la scottante poltrona lasciata vacante dall’Avvocato Domenico Russello? Questo l’interrogativo che i tanti soggetti politici dovrebbe porsi in vista della prossima campagna elettorale. Responsabilità, appunto, è la parola chiave su cui dovrebbe basarsi l’impegno di quanti, delegati dal popolo, agiscono per il bene della collettività. Per raggiungere tale scopo, si devono seguire determinati principi, per il cui rispetto appunto, ritorna in campo la responsabilità. Non entrando nel merito dei provvedimenti della Procura della Repubblica di Agrigento che sta indagando su 11 persone, una cosa però bisogna dirla, se nell’azione di governo, una forte inversione di tendenza si sarebbe adottata facendo rispettare la gerarchia dei poteri e responsabilità nella macchina organizzativa dell’Ente Comune, si sarebbe arrivato a tanto? Questa invece è la domanda che noi poniamo a chi domani si proporrà alla guida della città. Fare il sindaco a Favara è una vera missione, diverse sono le difficoltà e responsabilità a cui si va incontro, non si può solo essere presi dell’entusiasmo di gestire una comunità di 38.000 abitanti, per poi non essere in grado di farlo.


La seduta del Consiglio Comunale di Favara di ieri si è aperta con la lettura del Vice sindaco Joseph Zambito della nota di dimissioni che il Primo Cittadino Domenico Russello ha consegnato alle ore 11:50 di ieri mattina al Segretario Generale del Comune Calogero Marrella. Intanto sembra chiarirsi la posizione futura del governo cittadino. Entro la mezzanotte di oggi, l’Assessore Regionale per le Autonomie locali e la Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, deve firmare il decreto di indizione dei comizi elettorali. Quindi in previsione della prossima scadenza relativa alle consultazioni amministrative dei 29 e 30 Maggio prossimi, la Città di Favara, inserita nell’elenco dei 27 Comuni siciliani chiamate alle urne diventerebbe il 28° centro interessato dalle operazioni di voto, 6° invece in Provincia di Agrigento, affiancandosi quindi ai Comuni di Canicattì, Castrofilippo, Montevago, Porto Empedocle e San Biagio Platani. Circostanza questa che ha visto diversi Consiglieri Comunali definire la seduta di ieri, una delle ultime dell’attuale legislatura, che per effetto di legge, vedrebbe entro il prossimo 14 aprile, lo scioglimento della pubblica assise cittadina, aprendo così ufficialmente la Campagna Elettorale. Per quanto riguarda lo svolgimento dei lavori d’aula otto sono stati gli interventi dei Consiglieri comunali: Giovanni Mossuto (PD), Santo Pitruzzella (PdL), Luigi Sferrazza (PD), Angelo Messinese (MpA), Vincenzo Biancucci (PdL), Carmelo Vitello (FdS), Diego Costanza (indipendente) e Antonio Valenti (MpA). Elemento comune a tutti ed otto, è stata la dichiarazione di solidarietà, stima e vicinanza all’uomo Domenico Russello, solidarietà espressa anche dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano. Tutti si sono detti sicuri che nelle sedi opportune l’ex Sindaco di Favara riuscirà a dimostrare la propria estraneità ai fatti che lo vedono indagato di omicidio colposo in seguito alla tragedia dello scorso 23 Gennaio 2010. Altro punto comune negli interventi degli otto consiglieri è stato quello relativo all’analisi dell’attuale legislatura definita fallimentare. L’impressione data in Aula dai Consiglieri sembra essere quella di voltare pagina per la prossima legislatura, tutti hanno ribadito che l’esperienza fatta negli ultimi quattro anni, ha portato diversi problemi alla cittadinanza e che per il futuro bisogna adottare una politica diversa da quella attuata. Basta con litigi e spartizioni, hanno detto i consiglieri, adesso bisogna tornare ad una politica dei partiti che sappia risolvere i problemi della gente. Frasi queste che sanno molto di campagna elettorale. Intanto c’è stato chi ha evidenziato anche la necessità di effettuare un ricambio generazionale nella classe politica cittadina, offrendo l’opportunità ai giovani di governare. Chiusa la lunga parentesi dimissioni, si è cercato di  passare alla trattazione dei punti all’ordine del giorno. La prima proposta di delibera da discutere riguardava l’approvazione dello schema di regolamento per la disciplina e la gestione della sponsorizzazione con soggetti privati. Un regolamento che dovrebbe migliorare i servizi offerti dal comune grazie alle entrate economiche derivanti dalla collaborazione dell’Ente con i soggetti privati. La proposta suggerita dal dirigente del VI° Dipartimento, Pubblica Istruzione, Sport, Beni e Attività Culturali, Spettacoli e Politiche Giovanili Michele Sorce, ha registrato la mancata fornitura dei pareri delle commissioni consiliari di merito, ovvero quello della VII^ ai Regolamenti presieduta dal Consigliere del PdL Antonio Fallea e quello della Commissione Garanzie Statutarie guidata dal Consigliere di FdS Carmelo Vitello. Entrambe le commissioni hanno registrato dei dubbi circa gli articoli 2,4, 9 e 13 del regolamento stesso. Per questo motivo le commissioni si sono riservate l’espressione di  parere in seguito ai chiarimenti richiesti. L’Assenza in Aula però del Dirigente Sorce ha portato il Consigliere dell’MpA Antonio Valenti a chiedere il prelievo del punto sulla modifica ed integrazione degli artt. 75 e 75 bis del Regolamento di Polizia Mortuaria. Chiamato a relazionare sul punto il Dirigente dell’UTC Alberto Avenia. Quest’ultimo assente in quel momento in aula, non appena rientrato, si è visto impossibilitato a leggere la proposta di modifica in quanto il Consigliere dell’MpA Antonio Valenti ha chiesto al Presidente di Turno la verifica del numero legale. Appello che non ha registrato il numero di presenze necessarie per il proseguo dei lavori. Di conseguenza, l’assise è stata rinviata ad un’ora. Alla ripresa però i consiglieri non  erano in numero sufficiente, quindi i lavori sono stati rinviati ad oggi alle ore 18:30.


Ma il Palazzetto dello Sport di Favara è ancora chiuso dallo scorso mese di Ottobre? Questa è la domanda frequente che diversi cittadini hanno fatto telefonicamente alla nostra redazione. Noi siamo andati in Contrada Pioppo  per cercare le risposte dovute ai cittadini ed ecco cosa abbiamo trovato: un vero degrado! Vi vogliamo solo dire che i danni esistenti si devono ad una infiltrazione d’acqua dal tetto, partita inizialmente da una singola porzione della copertura e che ad oggi interessa quasi l’intera struttura. Noi invitiamo Amministrazione Comunale, Dirigenti e Consiglieri Comunali delle Commissioni competenti ad adottare tutti i provvedimenti necessari per evitare che il PalaGiglia faccia la stessa fine delle Case Popolari di Contrada Piana dei Peri. E che per una volta le Istituzioni civili della Città abbiamo più rispetto dei beni pubblici mettendo da parte i problemi politici, occupandosi seriamente della grave situazione della struttura considerata da tutti il Gioiello della Città di Favara.   


Piano di evacuazione di massa dei clandestini presenti al momento sull’Isola di Lampedusa. 5 le navi che il Governo ha inviato nel Canale di Sicilia per trasferire i migranti tra queste, la  San Marco della Marina Militare e la Nave Passeggeri Grimaldi. Saranno circa 6 mila i nord africani che entro 24 ore lasceranno Lampedusa. Intanto il Consiglio dei Ministri, chiesto dal Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo e convocato per oggi è stato rinviato a domani, lo slittamento è dovuto alla visita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a Lampedusa . Ad accompagnare il  Premier anche il deputato del PdL all’ARS Nino Bosco.


Favara da l’ultimo saluto al giovane 30enne favarese Giuseppe Urso. Questo pomeriggio alle 16.00, presso la cappella del cimitero di Piana Traversa a Favara, i funerali. A dare l’ok alle esequie, il p.m. Maria Stefania Ferreri Caputi titolare dell’inchiesta.


Caso morte Antonella Alfano. Prorogata di un mese la consegna dei risultati definitivi sull’autopsia che faranno luce sulle cause del decesso. Ricordiamo che la 34enne agrigentina è stata trovata carbonizzata all’interno della sua auto lungo la strada provinciale 80 lo scorso 5 Febbraio. Il Pm Giacomo Forte e il procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, hanno concesso la proroga al professor Cataldo Raffino, dell’istituto di medicina legale dell’Università degli Studi di Catania. Quindi oltre ai 45 giorni di tempo che sono per prassi, se ne sono aggiunti altri trenta. Coinvolto nella vicenda, anche l’ex compagno di Antonella, il carabiniere Salvatore Rotolo, attualmente iscritto nel registro degli indagati. Al militare è stata ritirata la pistola d’ordinanza e messo a riposo. Contro di lui ci sono diversi testimoni, tra cui un collega carabiniere, che l’hanno visto sul luogo dell’incidente. Oltre alle testimonianze c’è anche la denuncia dei familiari della vittima.


Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma e la Compagnia Carabinieri di Sciacca (AG) coadiuvati dall’Ufficio Antifrode di La Spezia dell’Agenzia delle Dogane a seguito di decreti di perquisizione presso svariati centri di produzione/stoccaggio di olio di oliva nelle province di Agrigento, Genova e Bari e La Spezia hanno sequestrato un enorme quantitativo di olio. I provvedimenti richiesti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca ed emessi dal G.I.P. del Tribunale di Sciacca hanno permesso di eseguire un ordine di una misura cautelare ad un imprenditore che opera nel settore oleario in Provincia di Agrigento con divieto temporaneo di esercizio delle attività. I coinvolti  sono accusati di aver prodotto e commercializzato enormi quantitativi di olio di oliva falsamente etichettato come olio extra vergine di oliva di origine italiana quando in realtà si trattava di olio di oliva vergine e lampante di probabile provenienza tunisina. L’indagine ha inizio lo scorso dicembre quando il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma unitamente all’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode di La Spezia, nel corso di attività a tutela del Made in Italy, hanno sequestrato un carico di olio in esportazione per Cina e Stati Uniti pari a 47.000 kg. Indagini ancora in corso. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.


Due arresti nella notte a Palma di Montechiaro per porto e detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni. Il personale della locale Stazione Carabinieri, a seguito di una perquisizione domiciliare hanno rinvenuto un fucile semi automatico, cal. 12, perfettamente funzionante e in buono stato di conservazione, con matricola abrasa; una pistola giocattolo in lega metallica, cal. 38, priva di tappo rosso; 58 cartucce a pallini per fucile cal. 12 e 75 cartucce cal. 5 per pistola. A finire in manette Paolo Alaimo, 68enne  pensionato e pregiudicato; Gaetano Alaimo, 31enne nullafacente e pregiudicato. Sequestrate le armi, i due espletate le formalità di rito sono stati tradotti presso il Carcere Petrusa di Agrigento a disposizione delle autorità giudiziarie.


E ci spostiamo adesso a Racalmuto. Con l’accusa di inosservanza del decreto di espulsione emesso dalla Prefettura e dalla Questura di Udine e di Agrigento i militari della Stazione Carabinieri di Racalmuto insieme al N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Canicattì hanno tratto in arresto due uomini di nazionalità serba. A finire in manette il 36enne Miki Jovanovic e il 31enne Milan Dordevic che sono stati individuati presso un abitazione nel centro abitato di Racalmuto.


E di tre feriti il bilancio di un tamponamento a catena che si è verificato questa mattina lungo la s.s. 115 nei pressi del bivio di Realmonte. Cinque le auto coinvolte: un suv Nissan Qushqai, (cascai)  una Skoda Octavia, una Mazda 3, una Lancia Thesis e una Golf Volkswagen. Secondo le prime indiscrezioni probabilmente la causa dell’incidente sarebbe stata una brusca frenata fatta da un conducente di una delle vetture coinvolte. Immediato l’intervento delle ambulanze che hanno trasportato i feriti presso il pronto soccorso dell’ospedale agrigentino il San Giovanni di Dio. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco di Agrigento, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento e i militari dell’Arma della stazione di Realmonte, che hanno effettuato i rilievi. Indagini sono al vaglio degli inquirenti.


Nuova seduta della pubblica assise ad aula Giglia di Agrigento convocata per domani giovedì 31 marzo. I consiglieri saranno chiamati a discutere su dodici punti inseriti all’ordine del giorno. Tre i punti all’ordine del giorno quello del consigliere Ripepe riguardante la strada di accesso all’istituto “madre Teresa di Calcutta” di Casteltermini, quello della VI^ commissione “Lavori Pubblici” sul rilancio dell’edilizia e le problematiche concernenti gli invalidi civili presentato dal Consigliere Avarello ed altri.


Il dirigente alla pubblica istruzione del Comune di Favara dott. Michele Sorce fa sapere alla cittadinanza che sono disponibili presso le istituzioni scolastiche di 1° grado i modelli per l’assegnazione delle borse di studio relative all’anno scolastico 2010-2011. Gli aventi diritto dovranno presentare relativa istanza presso l’istituto scolastico entro e non oltre il 30 aprile 2011.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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