Edizione del 28/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

RITROVATO IL CORPO SENZA VITA DEL 52ENNE SACCENSE PIETRO ATRIA. ADESSO SI INDAGA SULLA MORTE.

DOVEVANO ESSERE PRONTI OGGI I NUOVI LOCULI AL CIMITERO DI PIANA TRAVERSA A FAVARA. LO SARANNO ASSICURA L’ING. AVENIA, ENTRO QUESTA SETTIMANA. INTANTO L’ASSESSORE SORCE RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DI MOSSUTO.

CONSEGNATO ALLA GIORNALISTA MEDIASET MIMOSA MARTINI IL PREMIO “MIMOSA D’ORO”. LA SEZIONE GIOVANI E’ ANDATA ALLA CANTANTE LOREDANA ERRORE.

SLA E MALATTIE DEGENERATIVE AL CENTRO DI UN CONVEGNO SVOLTOSI SABATO SCORSO PRESSO IL CASTELLO CHIARAMONTANO DI FAVARA.

Si è chiuso il giallo sulla scomparsa del saccense 52enne Pietro Atria, trovato morto questa mattina sul marciapiedi della strada Cansalamone a Sciacca. Si chiude un giallo e se ne apre un altro, è suicidio o qualcos’altro? I familiari della vittima escludono si possa trattare della prima ipotesi. Il corpo senza vita dell’uomo riverso per terra a testa in giù, è stato trovato da un passante che ha subito chiamato i carabinieri. Adesso i militari indagano sulle cause della morte. Bisogna adesso valutare se Atria, si sia buttato dal viadotto oppure no, se magari qualcuno ha portato il corpo in un secondo momento. Ricordiamo che Atria, soffriva di problemi psichici. Sul posto questa mattina c'era anche il sostituto procuratore Salvatore Vella, che si occupa del coordinamento dell'attività investigativa.

È stato un week-end di fuoco quello appena trascorso a Lampedusa, sono stati circa 3700 gli sbarchi di clandestini che hanno interessato l’Isola. E' il numero più alto di arrivi da quando sono ripresi gli sbarchi, solo nelle ultime 24 ore gli immigrati arrivati sono stati circa 2000. La situazione sull’Isola è al collasso 500 di loro di nazionalità somala, eritrea, egiziana e tutti richiedenti asilo politico, sono stati trasferiti direttamente al Villaggio della solidarietà di Mineo. Dal Governo regionale fanno sapere che resteranno a Lampedusa fino a quando non saranno risolti tutti i problemi. Inoltre, il Presidente della Regione Lombardo, ha chiesto al Presidente Berlusconi, di convocare un consiglio dei ministri straordinario”. Occorre restare tutti uniti – ha detto il presidente della Regione - per condurre questa battaglia insieme, fino a che tutti i problemi non siano risolti".

Ed in merito all’emergenza clandestina interviene con una nota il deputato del pdl Vincenzo Fontana. “Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, così attivo nell’attaccare il Governo nazionale, continua a disattendere la maggior parte delle richieste avanzate dal Commissario straordinario per l’emergenza umanitaria. Alcune esigenze primarie – dichiara l’on - avrebbero dovuto essere soddisfatte dal governo regionale”. “La verità è che mentre Lombardo, per scaricare su altri la sua incapacità, ricerca ogni occasione per coprire le inadempienze del proprio governo, il Governo Berlusconi non solo sta lavorando per affrontare i problemi, ma si sta spendendo anche a livello europeo affinchè la nostra Isola non sia lasciata sola a gestire l’emergenza”. Grazie alla costante attenzione del Governo nazionale e grazie all’impegno del ministro Angelino Alfano, è possibile intravedere - conclude l’on. -un superamento delle condizioni drammatiche che ci viene chiesto di rimuovere e che il Governo nazionale avrebbe potuto rimuovere prima se avesse trovato una maggiore collaborazione da parte del governatore Lombardo”.

"Adesso basta. Ci siamo davvero stancati. Lampedusa è al collasso, la Sicilia sta affondando. Si risolva subito il problema". Questo quanto si legge in una nota del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianfranco Miccichè. Non sono clandestini - conclude - non sono profughi, ma un esercito pronto a tutto, che ha occupato Lampedusa.

La nuova sezione 89 del cimitero di Piana Traversa a Favara, com’era prevedibile, oggi non è pronta ad accogliere le tumulazioni. Lo sarà, ci dice il Dirigente Ing. Avenia, entro questa settimana. Intanto nel week-end in Città i decessi sono stati 6. 5 di queste salme trovano accoglienza provvisoria nelle vecchie sezioni, la sesta invece sarà tumulata nella propria cappella di famiglia. Al Cimitero di Viale Pietro Nenni comunque la dirigente di settore, Giovanna Bumbello rassicura la popolazione sulla buona disponibilità di loculi usati che garantiscono le tumulazioni.

E restando in tema, oggi arriva la replica dell’assessore ai servici cimiteriali Lino Sorce, alle dichiarazioni rilasciate sabato scorso dal consigliere del PD Giovanni Mossuto nel corso di una conferenza stampa. L’assessore Sorce non accetta la morale da nessuno, dice che continuerà a lavorare per la città e non si lascerà condizionare dalle dichiarazioni di Mossuto. L’intervista all’Assessore Sorce è stata inserita nel Tg di oggi.

E ci spostiamo adesso ad Agrigento. Uomo tenta di introdursi nell’abitazione del Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi ma viene scoperto e messo alla fuga da un finanziere della scorta. Il tentato furto si è verificato nell’abitazione agrigentina del Presidente della Provincia, ubicata nei pressi della Cattedrale, in pieno Centro Storico. Le forze dell’ordine indagano per risalire all’identità dell’uomo, presumibilmente extracomunitario, che è riuscito a fuggire.

E torniamo a parlare di ripristino permanente del “118” a San Leone. Il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto ha nuovamente sollecitato l’assessore regionale della sanità Massimo Russo. “Il 3 marzo scorso – si legge nella nota - le ho scritto per rappresentarle la grave situazione determinatasi a seguito della riduzione del “118” nella frazione di San Leone, invitandola a far ritornare la disponibilità per 24 ore al giorno durante l’intero anno”. “Adesso - conclude il sindaco Marco Zambuto - torno a sollecitarle la soluzione del problema, dopo che nei giorni scorsi si sono verificati casi letali che probabilmente avrebbero potuto avere una diversa evoluzione se si fosse avuto un intervento di soccorso più tempestivo”.

Il Movimento franoso in atto nella collina Nord di Agrigento, rischia seriamente di compromettere la Cattedrale di San Gerlando, per questo motivo in settimana, il locale dipartimento di Protezione Civile in accordo con Curia e Soprintendenza, potrà disporre la chiusura dell’edificio di culto. Le lesioni evidenziate nei giorni scorsi e che avevano portato i tecnici a mettere in sicurezza una delle tre navate presenti nella basilica, probabilmente necessitano di verifiche più approfondite, per questo motivo, per garantire la sicurezza pubblica, la Cattedrale dovrà subire un operazione di puntellamento utile a mantenere salde le membra murarie al fine di evitare probabili crolli. Al momento si sconosce il tempo e la durata dei lavori che i tecnici effettueranno nella Chiesa.

Arresti nella notte ad Aragona. A finire in manette Giovanni Borsellino 47enne e Claudio Pitruzzella 34enne entrambi di Racalmuto. I militari della stazione di Aragona a seguito di predisposti servizi per il controllo del territorio, hanno notato un auto sospetta in sosta nei pressi dell’ufficio postale di scalo Caldare, e appostatisi, hanno colto in flagrante due individui che dopo essersi introdotti in un grosso magazzino hanno tentato di rubare 5 spezzoni di “corda di rame crudo” da 120 mq, ai danni della “RFI s.p.a”.

E sempre nella nottata di ieri i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Canicattì, hanno deferito alle autorità giudiziarie un uomo di Canicattì per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il giovane sarebbe risultato con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge. Oltre ad essere deferito alle autorità giudiziarie, i carabinieri di Canicattì hanno proceduto al ritiro della patente di guida.

Incidente stradale autonomo ieri pomeriggio sulla salita Coniglio ad Agrigento. Protagonista del sinistro, una ragazza agrigentina che giunta in prossimità della salita, nell’imboccare la curva ha perso il controllo del motorino su cui viaggiava, finendo violentemente contro il muro. A chiamare i soccorsi alcuni passanti. A seguito dell’urto la giovane avrebbe riportato diverse ferite al viso ed un lieve trauma cranico. Le condizioni cliniche fortunatamente non sarebbero gravi.

Rapina sabato sera ai danni del supermercato “Carrefour”, di via Unità di Italia, in contrada San Giusippuzzu ad Agrigento. Due malviventi armati e con il volto travisato hanno fatto irruzione all’interno del supermercato intimando i cassieri a farsi consegnare il bottino che ammonterebbe a circa 20 mila euro. Subito dopo si sarebbero dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Indagini sono al vaglio degli inquirenti.

Si è formato anche in Provincia di Agrigento il Circolo dei Socialisti, la neo formazione che accoglie al suo interno esponenti politici che hanno militato nel vecchio partito socialista e che comunque è aperto anche alle nuove generazioni che vogliono intraprendere una esperienza politica. Al battesimo del circolo provinciale avvenuto sabato scorso al Grand Hotel dei Templi di Villaggio Mosè, erano presenti tra gli altri i coordinatori del Circolo stesso, ovvero, Gilberto Ragona, Ezio Iacono e Antonio Lombardo e gli onorevoli Salvo Andò e Massimo Ferrara.

Si è parlato di Sclerosi Laterale Amiotrofica e di malattie degenerative, sabato scorso presso il castello chiaramontano di Favara. Al convegno organizzato dall’Associazione Culturale e di volontariato “Uniti insieme” e patrocinato dal comune di Favara hanno relazionato tra gli altri il dott. Paolo Volanti Neurologo presso l’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Clinica della Neuroriabilitazione Fondazione S. Maugeri di Mistretta, e il dott. Antonio Viscuso specialista in Neurologia. Presente anche il Dott. Bruno Branciforti, specialista chirurgia della mano, in quanto la sorella è affetta da SLA. Inoltre è stata l’occasione anche per presentare il suo libro “Aspettando Drogba”. I saluti istituzionali al Castello sono stati introdotti dall’Assessore alle Politiche Giovanili Carmelo Vitello in rappresentanza del Comune di Favara e dall’on. Roberto Di Mauro per la Regione Sicilia. Preziose inoltre sono state le testimonianze avute da persone colpite da questa malattia e da altre patologie degenerative. Una sala del collare piena di gente. Persone provenienti da tutta la provincia di Agrigento e non solo. Sicuramente un’iniziativa lodevole, quella svolta dall’associazione culturale e di volontariato Uniti insieme, presidente Antonietta Iacono, che vuole portare a conoscenza dell’opinione pubblica dell’esistenza di una malattia la SLA di cui al momento purtroppo non ci sono cure per sconfiggerla.

E’ stato assegnato alla giornalista Mediaset Mimosa Martini, il premio “Mimosa d’Oro 2011”. Il riconoscimento, giunto quest’anno alla 21^ edizione, è stato promosso dal Centro artistico, culturale e editoriale “Renato Guttuso” di Favara, presieduto da Lina Urso Gucciardino. Il “Premio Mimosa d’oro” svolto in collaborazione con i Comuni di Agrigento e Favara e con la Provincia Regionale di Agrigento, gode del patrocinio del Ministero per le Pari opportunità. Alla Giornalista Mimosa Martini è stato consegnato il gioiello artigianale eseguito a Favara dagli orafi Schifano e Guerzoni e di cui noi abbiamo le immagini effettuate nel laboratorio durante la lavorazione della preziosa spilla. Oltre alla giornalista del tg5, il Centro Culturale Renato Guttuso di Favara ha istituito anche una sezione giovani, assegnando il premio anche alla giovane cantante agrigentina, Loredana Errore lanciata dal programma di Maria De Filippi “Amici”. Nel 2010 era stata il Prefetto Francesca Cannizzo a ricevere la mimosa d’oro. Quattro i riconoscimenti speciali assegnati a: Croce Argento, Piera Graceffa, Wilma Greco e Mariella Lo Bello. La serata, presentata dai giornalisti Giuseppe Moscato e Gabriella Omodei ha visto la partecipazione delle giovani promesse reduci da “Ti lascio una canzone” e “Io Canto”: ossia Giulia Genova, Giuseppe Leto e Maria Chiara Messina. Presenti tra gli altri il sindaco di Favara Mimmo Russello. Atteso il concerto di Luca Barbarossa che per motivi influenzali non è potuto essere al teatro Pirandello, ma gli organizzatori sono riusciti comunque anche se con poco tempo a disposizione a portare ad Agrigento Luisa Corna.

Affidamento diretto degli incarichi di progettazione da parte degli enti pubblici ai professionisti. Cresce la soglia dell’importo dei lavori che da 100 mila euro passa a 193 mila. La modifica è stata vagliata dalla Commissione Europea competente. A darne comunicazione è Il Presidente del Dipartimento Lavori Pubblici del Consiglio Nazionale Architetti, Rino La Mendola. Entro il prossimo 18 aprile, le amministrazioni centrali e regionali potranno presentare alla Commissione Europea i loro emendamenti alla direttiva n°18 del 2004. “Il Consiglio Nazionale Architetti – ha dichiarato La Mendola - ha aperto una fase di consultazione, che si chiuderà il prossimo 11 aprile; data entro la quale gli Ordini degli architetti delle province di Italia potranno proporre il loro contributo, inviando una mail a al CNA”.

(15.00) Al via oggi presso la sede dell’Ordine degli architetti di Agrigento il corso di Aggiornamento Pluridisciplinare rivolto a liberi professionisti. Il corso organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione “Architetti nel Mediterraneo – Agrigento si incentra su importanti temi: impianti tecnici, progettazione sismica, lavori pubblici, certificazione energetica, sicurezza nei cantieri e responsabilità civile del professionista.

E parliamo adesso di automobilismo. Paolo Piparo su Peugeot 207 super 2000 si è aggiudicato ieri I° Rally Valle del Platani. Alle spalle di Piparo con oltre 7 minuti di distacco la coppia Nucci - Gelardi su Clio Rs . A chiudere la classifica assoluta della gara il pilota Brusca su 106 rally. Sulle tortuose strade della Valle del Platani hanno corso anche le auto della scuderia agrigentina Concordia Motorsport con i piloti Totò Riolo e Red Devil che però non hanno ottenuto risultati rilevanti.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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