Edizione del 26/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

MORTE SOSPETTA DI UN GIOVANE FAVARESE. TENTATO OMICIDIO AD AGRIGENTO ED ARRESTI IN PRORVINCIA. RICCA LA PAGINA DI CRONACA.

SALTATA IERI LA RIUNIONE INTERPARTITICA PER L’ASSENZA DEL RESPONSABILE ENTI LOCALI PULLARA. QUEST’ULTIMO CHIARISCE PERO’ LA SUA ASSENZA.

L’ISTITUTO LUIGI PIRANDELLO DI CANICATTI’ IERI HA COMPIUTO 25 ANNI DALLA SUA FONDAZIONE.

STANOTTE LANCETTE DEI NOSTRI OROLOGI AVANTI DI UN’ORA. ARRIVA L’ORA LEGALE

Passione letale a Favara. Stiamo parlando della misteriosa morte di un 30enne. Il decesso avvenuto per arresto cardiaco del giovane appassionato di body building potrebbe legarsi all’assunzione di sostanze dopanti. La Procura della Repubblica di Agrigento, titolare il P.M. Maria Stefania Ferrieri Caputi, ha aperto un fascicolo di inchiesta. Il ragazzo in questione si chiamava Giuseppe Urso, il suo cuore ha cessato di battere alle prime luci dell’alba di ieri al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove era stato accompagnato da un’ambulanza del 118 chiamata dai familiari di Urso. Tempestivi sono stati le operazioni di rianimazione degli operatori sanitari che durante il trasporto in Ospedale hanno effettuato incessantemente tutti gli interventi di rianimazione. Purtroppo il lavoro degli operatori sanitari non ha sortito gli effetti sperati in quanto il trent’enne è spirato poco tempo dopo il suo arrivo nel nosocomio agrigentino. La misteriosa morte del giovane secondo quanto appreso potrebbe legarsi appunto all’uso di sostanze anabolizzanti, circostanza questa che sarebbe stata spiegata ai medici dell’ospedale dai familiari del favarese che avrebbero parlato anche dell’acquisto di strane sostanze via internet. Naturalmente il fatto ha portato le forze dell’ordine ad approfondire la questione. Delle indagini si occupano i militari della tenenza Carabinieri di Favara guidata da Gabriele Treleani, che avrebbero iniziato a compiere delle attività ispettive all’interno della struttura sportiva frequentata da Urso conosciuta a Favara per aver organizzato in passato delle manifestazioni di culturismo. I carabinieri di Via dei Mille comunque non escludono che le sostanze anabolizzanti acquistate molto probabilmente on line possano essere state acquistate da terzi e poi donate al giovane. Intanto sul corpo di Giuseppe Urso il magistrato oggi ha disposto l’autopsia che verrà eseguita ad inizio della prossima settimana. Dagli esami autoptici si potranno chiarire diversi aspetti, comunque le indagini proseguono e non si escludono ulteriori sviluppi.

Si era detto fiducioso e che nel giro di qualche giorno si poteva chiudere ufficialmente la crisi, nominando un nuovo esecutivo alla città, ed invece ieri sera, incomprensioni o qualche malessere all’interno del suo gruppo politico, si è visto da solo, senza quindi l’appoggio del suo partito. Stiamo parlando del sindaco di Favara di FLI Domenico Russello, che ieri, come dicevamo, si è ritrovato da solo nella riunione interpartitica con i gruppi consiliari che dovrebbero comporre la nuova maggioranza, ovvero Forza del Sud, MPA, UDC ed i due gruppi indipendenti. Tutti, compreso il sindaco, hanno aspettato per più di un’ora il responsabile Enti locali FLI Francesco Pullara che non si è presentato. Questa assenza ha subito provocato delle reazioni politiche del gruppo consigliare del PDL che con una nota accusa FLI di non essere ancora riuscito a risolvere i propri dissidi interni. Nessun consigliere di FLI dicono, scrivono ancora i consiglieri del PDL, ha mai difeso le posizioni in maniera ufficiale, anche in sede di consiglio comunale, del sindaco. Sulla questione è intervenuto anche il massimo esponente locale del partito, ovvero L’On. Nino Bosco. Inutile quindi intuire lo stato d’animo del sindaco, che ieri si era visto lasciato da solo dal suo partito. A giustificare l’assenza del partito nella riunione di ieri, è stato lo stesso Pullara che nella tarda mattinata di oggi, dopo essersi incontro con il primo cittadino, ha detto che all’interno del FLI non c’è nessuna spaccatura, e che la sua assenza era già stata annunciata. Il coordinatore Pullara ci ha anche detto di aver convocato una riunione con tutti i partiti per mercoledì prossimo.

Emergenza Lampedusa, "Finalmente dal ministero dell'Interno vengono poste in essere le misure di trasferimento dei migranti in centri di raccolta fuori dalla Sicilia, utilizzo dei traghetti per una rapida evacuazione dei clandestini nell'isola e blocco dei trasferimenti nel centro di Mineo". Queste sono le parole dichiarate dall’Assessore Regionale all’Ambiente Gianmaria Sparma in seguito ai provvedimenti adottati dal Governo Nazionale."Meglio tardi che mai – ha aggiunto l’Assessore Sparma - ci aspettiamo adesso che anche i cittadini lampedusani siano risarciti dei danni subiti all'economia dell'isola!"

Ed in merito al continuo flusso migratorio che dai paesi del Maghreb giunge sull’Isola di Lampedusa, intervengono con una nota congiunta Salvatore Montalbano e Donato Notonica rispettivamente Vice - Reggente Ust e Presidente Anol della Cisl di Agrigento. I due sindacalisti auspicano un intervento concreto delle istituzioni competenti affinché nell’Isola agrigentina tutto possa ritornare subito alla normalità. In relazione all’emergenza umanitaria in corso la Cisl di Agrigento annuncia il potenziamento dello sportello di consulenza legale ed amministrativa per cittadini stranieri attivo presso i propri locali di Piazza Pirandello ad Agrigento

Emergenza loculi al Cimitero di Piana Traversa a Favara, conferenza oggi nel luogo sacro di Via Capitano Callea del Consigliere Comunale del PD Giovanni Mossuto. Quest’ultimo ha voluto constatare personalmente lo stato di avanzamento dei lavori della sezione 89, struttura che offre la sepoltura a 140 salme e che secondo il dirigente dell’UTC Ing. Alberto Avenia, da lunedì prossimo potrebbe essere parzialmente pronta. Infatti aveva assicurato che si potrà iniziare a tumulare nella sola prima fila della nuova sezione. Dal sopralluogo effettuato, il Consigliere del PD dimostra qualche perplessità sul rispetto dei tempi previsti dall’Ing. Avenia. Mossuto richiama anche ad assumere un maggiore senso di responsabilità l’Assessore al Ramo Lino Sorce.

Morire perché l’ambulanza deve arrivare da Agrigento. Sarebbe accaduto a una donna residente a San Leone. La richiesta di aiuto è arrivata al centralino del 118, ma in quel momento l’automezzo di soccorso più vicino pare si trovasse ad Agrigento. Vittima della vicenda un’anziana da tempo ammalata residente nel quartiere balneare. Il servizio di ambulanza nella guardia medica di viale dei Giardini a San Leone è assicurato solo di giorno: 12 ore su 24. Ad accusare il ritardo nel soccorso sono stati i familiari della vittima.

Momenti di panico ad Agrigento. I carabinieri della locale stazione hanno arrestato per tentato omicidio, Pasquale Iacono 53enne del luogo che probabilmente in preda ai fumi dell’alcool ha tentato prima di strangolare con le mani l’anziana madre Claudia Ferrigni, 76 anni, vedova e successivamente, dopo averla sollevata ha cercato di lanciarla dal balcone della propria abitazione ubicata al terzo piano. Fortunatamente l’intervento di due passanti che si sono immediatamente precipitati presso l’abitazione ha evitato il peggio. Espletate le formalità di rito Pasquale Iacono e’ stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento.

I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Luca D’Addario, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Giacomo Forte, hanno tratto in arresto un 65enne del luogo Armando Lo Cascio indagato per stalking. Nonostante il divieto di dimora nei comuni di Porto Empedocle e Realmonte e nonostante la condanna a 2 anni di reclusione emessa dal Tribunale di Agrigento avrebbe continuato a perseguitare una sua vicina di casa.

Aveva con se circa 2 grammi di eroina suddivisa in 8 dosi e pronta per essere venduta. A finire in manette un 42enne di Campobello di Licata Calogero Cavalcanti pregiudicato e venditore ambulante. A seguito di una mirata attività investigativa durata alcune settimane, i militari hanno bloccato il venditore ambulante a bordo del suo autocarro adibito alla vendita ambulante di prodotti ortofrutticolo. Oltre alla sostanza stupefacente i militari hanno recuperato materiali utilizzati per il confezionamento dello stupefacente. Espletate le formalità di rito, Calogero Cavalcanti è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Incidente stradale ieri sera lungo la strada che collega la Panoramica dei Templi e la rotatoria di Giunone. Per cause ancora incerte una Citroen C3 si è scontrata con una Renault 21. Sul posto sono immediatamente intervenute due ambulanze del 118, che hanno trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio un uomo e una donna. Indagini sono ancora in corso.

Prosecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti nei 19 Comuni dell’Ato Gesa AG2, l’appalto al consorzio di imprese, per accorciare i tempi burocratici, potrebbe essere affidato direttamente per due anni. Questo è quanto è emerso a Palermo in una riunione dove il Liquidatore di Gesa Teresa Restivo e i Sindaci dei Comuni interessati sono stati ricevuti presso gli uffici regionali di commissariamento sull’emergenza rifiuti. Intanto la società d’ambito avrebbe trasferito alle imprese una somma tale da consentire alle stesse di pagare un acconto del mese di dicembre agli operai.

Ieri la commissione parlamentare attività produttive dell'ARS ha trattato le problematiche inerenti l'approvvigionamento idrico della città di Licata alla presenza dei referenti dell'assessorato regionale alle risorse agricole. Reperimento delle risorse economiche necessarie al completamento della diga Gibesi di Licata. La questione è stata oggetto di una riunione della commissione per le attività produttive all’ARS di cui è membro l’on. del PdL Nino Bosco che in merito ha dichiarato:" E’stata una seduta proficua nella quale l'assessorato regionale si è impegnato a reperire le risorse necessarie”."Sono particolarmente soddisfatto – dice ancora il coordinatore provinciale del Pdl - grazie all'impegno e del presidente della Commissione, pronto ad ascoltare le proposte per la risoluzione della crisi idrica che la città di Licata soffre cronicamente".

Seconda tappa oggi a Favara per i ragazzi di Giovane Italia nel tour di pulizia delle ville pubbliche cittadine. La provocazione lanciata all’Amministrazione Comunale dal movimento politico giovanile del PdL guidato da Andrea Giglia è quella di sensibilizzare gli organi competenti a rendere fruibili alla cittadinanza quei pochi luoghi di aggregazione che spesso vengono trascurate rimanendo così in preda ai vandali. La seconda iniziativa promossa dai giovani del PdL ha interessato la Villa Giovanni Paolo II di Viale Aldo Moro. All’appello lanciato da Giovane Italia non ha risposto la cittadinanza come auspicato dal coordinatore Giglia, ma massiccia è stata l’adesione del proprio partito politico di appartenenza. Presenti in Viale Aldo Moro infatti il Deputato Regionale on. Nino Bosco ed i Consiglieri Comunali Leonardo Pitruzzella e Vincenzo Biancucci.

Il Comune di Agrigento ha rinunciato ad applicare in Città la tassa di soggiorno per i turisti. In merito soddisfazione esprimo i Presidenti di Federalberghi Agrigento e del Consorzio Turistico Valle dei Templi rispettivamente Francesco Picarella e Gaetano Pendolino ed i componenti di Confindustria Alberghi Avv. Vincenzo Sinatra e Dott. Giovanni Sinatra. “In un periodo di evidente grave difficoltà del comparto turistico – scrivono in una nota congiunta - accogliamo con grande soddisfazione la scelta del Sindaco Zambuto “.

E della drammatica situazione della ricerca di un lavoro e della difficoltà ad inserirsi si è parlato ieri a Porto Empedocle nel corso di un incontro organizzato dalla CGIL a cui ha preso parte anche diversi lavoratori Edili e Metalmeccanici. All’assemblea erano presenti anche il Segretario Generale CGIL Mariella Lo Bello e il segretario organizzativo Massimo RASO. Il sindacato chiederà un incontro al Sindaco Firetto per far si che si stipuli un “protocollo” d’intesa che preveda la convocazione delle imprese e del Sindacato per stabilire quote di manodopera locale.

Stanotte potremmo dire arrivederci all’ora solare. Ritorna quindi l’ora legale. Lancette degli orologi avanti di un’ora. In pratica questa notte alle 2:00, sposteremo in avanti le lancette dei nostri orologi di 60 minuti. Semplicemente per i lavoratori e per gli studenti, si dormirà un’ora in meno, in compenso però avremmo un’ora in più luce. Istituita nel 1996 l’ora legale, dura sette mesi: comincia l'ultima domenica di Marzo e termina l'ultima domenica di Ottobre. Noi di Siciliatv abbiamo voluto scherzosamente chiedere ai cittadini favaresi se erano a conoscenza del tipo di orario che entra in vigore questa notte. Comunque i cambiamenti si faranno sentire solo nei primi tempi, state tranquilli…che con il passare del tempo, tutto diventerà normalità.

Era il 1986 e l’istituto Tecnico Commerciale e Geometri Pirandello di Canicattì, otteneva la legalizzazione. Da lì a poco sarebbe arrivata la parità. Circa 2.500 i diplomati che sono usciti dall’Istituto testimoniando la bontà dell’iniziativa, ma soprattutto la qualità dell’azione didattica svolta dai tanti docenti che nel tempo si sono avvicendati in cattedra. Sono passati 25 anni dalla fonazione dell’istituto, e ieri presso il Teatro sociale di Canicattì, si è svolta una grande manifestazione che si è aperta con l’intonazione da parte degli studenti dell’Inno di Mameli. Dopo il saluto del dirigente scolastico Giuseppe Lauricella, che ha voluto ringraziare quanti prima di lui hanno diretto la scuola, docenti, segretari e personale, c’è stata l’esibizione del complesso locale “Cantores Insulae”. Per l’occasione è stato preparato un dvd riguardante i 25 anni di storia dell’istituto. Particolarmente soddisfatto si è detto il professor Gaetano Cani che per primo ha creduto e portato avanti con convinzione il progetto. A dare un momento di allegria il cabarettista palermitano Gianni Nanfa. Presenti tra gli altri anche l’ex provveditore agli studi di Agrigento Nicolò Lombardo. Per l’occasione era presente Angelo Trupia, uno tra i primi studenti a diplomarsi all’istituto Pirandello. A concludere la serata il soprano Sara Chianetta che ha intonato il “Va pensiero” dall’opera il Nabucco di Giuseppe Verdi. Infine per gli studenti la serata è continuata presso la discoteca “Shed”.

18.15 “I 150 anni dell’Unita’ d’Italia tra storia, musica e poesia”. Questo è il titolo di un convegno che si svolgerà lunedì prossimo, 28 marzo, a Porto Empedocle presso l’auditorium San Gerlando. Sarà un modo per ripercorrere le tappe fondamentali verso l’Italia unita e indipendente, rievocando il contesto storico – sociale regionale ed empedoclino di quell’epoca attraverso le opere di autori siciliani come Giovanni Verga, Baldassare Marullo ed Andrea Camilleri. A coordinare la manifestazione la professoressa Anna Gangarossa.

09.30 Sarà presentato domani ad Agrigento, il movimento politico provinciale di Sicilia Vera. Ala presentazione, che si inserisce nell’ambito di un seminario sulla statuto Siciliano e precisamente degli art, 32,36 e 37, sarà presente anche il leader regionale e fondatore di Sicilia Vera l’On Cateno De Luca, nonché i dirigenti provinciali del partito. I lavoro saranno presenziati dal vicesindaco di Licata Giuseppe Arnone che spiegherà i punti focali del partito in vista delle amministrative del 29 e 30 maggio prossimi che vedranno Sicilia Vera cimentarsi per la prima volta a un voto locale che assume un significato chiaro nei confronti del malgoverno del Presidente della Regione Lombardo. Il prossimo 02 aprile si svolgerà a Palermo a Piazza Politeama la prima convention regionale di Sicilia Vera con un tema forte “demoliamo questa Regione”.

“Renewal”. Questo è il titolo del romanzo scritto dal giovane agrigentino Dario Piparo, edito da Casini Editore che sarà presentato sabato prossimo 2 Aprile presso la libreria il "Papiro" di Favara. Si tratta di un thriller basato sulla vera storia dell’esilio del popolo Ilois, volto a garantire la costruzione sull’isola Diego Garcia della base militare statunitense più grande al mondo.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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