Edizione del 15/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL CARATTERE DI URGENZA CON CUI ERA STATO CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA IERI SI E’ RILEVATO UN CODICE VERDE. POLEMICHE IN AULA. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GARGANO di FLI CHIEDE SPIEGAZIONI AL SINDACO.

 

SOLO PAURA A FAVARA PER UN PRINCIPIO DI INCENDIO NELLA CASA DI RIPOSO SAN GIUSEPPE ARTIGIANO.

 

ANCORA UNA RAPINA A FAVARA AI DANNI DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE. LADRI IN AZIONE IN PIAZZA GARIBALDI.

 

RIPRISTINATA DOPO PIU’ DI UN ANNO LA CADITOIA DI VIA BACHELET A FAVARA.

 

PROBLEMI DEL CENTRO STORICO DI AGRIGENTO IL SINDACO ZAMBUTO SCRIVE A BERLUSCONI E LOMBARDO.

 

I 150 ANNI DELL’ UNITA’ FESTEGGIATI OGGI A FAVARA AL LICEO KING ED AL CIRCOLO DIDATTICO.

 


Seduta Consiliare urgente ieri sera del Consiglio Comunale di Favara, l’urgenza viene a mancare e la pubblica assise si è sciolta a spese dei cittadini. La convocazione con carattere d’urgenza era stata voluta dalla conferenza dei capogruppo che in riferimento alla proposta di delibera trasmessa dall’Amministrazione Comunale riguardante un’istanza che secondo la giunta doveva presentarsi  alla Regione entro oggi per l’ottenimento di Favara dello status di centro ad economia prettamente turistica e città d’arte. Praticamente la scadenza di presentazione delle domande riguardava solo i Comuni che già hanno avuto riconosciuto lo status. Il bando definito poco chiaro dal Vice Sindaco Zambito, proponente in giunta della delibera, è stato ulteriormente spiegato ai responsabili comunali  dai funzionari dell’Assessorato Regionale alle Attività produttive, che di fatto hanno informato il Comune di Favara che per la richiesta di essere inserita tra le Città d’arte non ci sono scadenze. Di conseguenza ad inizio seduta lo stesso Vice Sindaco Joseph Zambito ha proposto in Aula di prelevare il punto per poi discuterlo ed approvarlo nel corso di una sessione ordinaria del Consiglio Comunale. La decisione del Vice Sindaco di rimuovere l’unico argomento in trattazione ha suscitato qualche perplessità tra i Consiglieri. Il primo a dimostrare in aula la sua contrarietà è stato il Consigliere del Pdl Antonio Fallea che in riferimento al bando regionale oggetto della seduta,  ha pubblicamente accusato l’amministrazione di essere poco preparata in materia. “Bastava leggere il bando – ha detto in Aula Fallea – per accorgersi che non c’era nessuna scadenza”. Lo stesso ha poi denunciato anche il costo  economico relativo alla seduta del Consiglio Comunale che secondo Fallea si aggirerebbe intorno ai 5 mila euro. “Ritirare il punto non basta – ha evidenziato il consigliere del PDL – adesso chi paga i danni ai cittadini”? Subito dopo ad Aula Falcone Borsellino si sono avuti gli interventi dei Capigruppo di PD ed MpA rispettivamente Luigi Sferrazza e Angelo Messinese e del Consigliere del Pd Giovanni Mossuto. Tutti hanno condiviso le parole espresse dal Consigliere Fallea sull’inutilità della convocazione con carattere d’urgenza della seduta stessa. Subito dopo il Presidente della pubblica Assise Cittadina, Luca Gargano ha dichiarato sciolta la seduta. A termine dei lavori lo stesso Gargano, dai nostri microfoni, ha voluto esprimere la sua opinione sull’accaduto.


Le dichiarazioni rilasciate ieri dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara Luca Gargano non possono sicuramente passare inosservate. Parole di un autorevole esponente locale di Futuro e Libertà partito questo che guida al momento con una giunta monocolore la città, che fanno intuire che forse qualche malumore interno allo stesso FLI ci potrebbe essere. Certo che l’affermazione di Gargano che chiama Russello ad assumersi le sue responsabilità fa sicuramente pensare. Ricordiamo che erano state le dichiarazioni dello stesso Gargano ad aprire ufficialmente la “Crisi” politico-amministrativa a Favara lo scorso 23 gennaio. Una decisione che aveva portato ad allargare la maggioranza con l’apertura ai partiti presenti in consiglio per la formazione del quinto esecutivo cittadino del Sindaco Russello. Trattative che, a distanza di quasi due mesi, ricordiamo essere ancora in corso. Certamente da chiarire le parole di Gargano, che nella sua intervista dice: “mi dispiace che il sindaco non abbia avuto la buona creanza di venire a notiziare lui ed abbia delegato il vice sindaco su delle questioni che un avvocato avrebbe potuto giustificare e spiegare meglio di altri”. Una domanda ci sorge spontanea. Ma come mai Gargano non si è ritenuto soddisfatto dalle dichiarazioni rilasciate in consiglio da parte dell’assessore proponente, ovvero Joseph Zambito, chiedendo l’intervento del sindaco? Forse il no comment sulla formazione della nuova giunta Russello più volte espresso da Gargano, hanno a che fare con una presunta spaccatura interna al FLI? In periodi di rotture ed incertezze, la Città di Favara ha bisogno che venga fatta chiarezza da parte di tutte le forze politiche affinché le stesse lavorino per il reale bene del paese. Voglia di unità che in questo periodo di celebrazioni per il 150esimo viene maggiormente amplificata.


Emergenza clandestini a Lampedusa, da ieri sull’isola sono arrivati ventuno barconi con a bordo 1623 clandestini. Alla crisi umanitaria si aggiunge anche una tragedia, infatti 5 tunisini raccolti in mare da una motovedetta della guardia Costiera hanno riferito dell’affondamento di un’imbarcazione con circa 40 persone a bordo, e di cui le autorità marittime hanno avviato subito le attività di ricerca. Intanto il Viminale avrebbe intimato al Traghetto marocchino “Mistral Express” su cui viaggiano circa 1800 clandestini di nazionalità libica di stare fuori dalle acque territoriali italiane. La nave marocchina era salpata dal Porto di Tripoli domenica pomeriggio e nella giornata di ieri, il suo comandante aveva chiesto alle autorità portuali italiane di approdare al porto di Augusta per effettuare il necessario rifornimento per poi ripartire alla volta delle coste marocchine. Attualmente la nave è tenuta sotto controllo dal pattugliatore Sfinge della Marina Militare che ha comunicato all’equipaggio della Mistral di non avvicinarsi nelle acque italiane.


Principio d’incendio ieri sera a Favara nel quadro elettrico della Casa di Riposo San Giuseppe Artigiano di Via Roma. Tanta la paura per gli anziani ospiti della struttura e per il personale operante, fortunatamente dalla centralina elettrica, non si sono sprigionate fiamme. Sul posto sono tempestivamente arrivati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento e gli agenti del locale corpo di Polizia Municipale. Alle origini dell’episodio probabilmente un corto circuito, quest’ultimo avrebbe lasciato al buio per diverso tempo anche le abitazioni limitrofe. In serata comunque l’erogazione dell’energia elettrica è stata ripristinata.


Non si fermano le ondate di rapine a Favara. Sempre ieri dopo quella commessa ai danni del supermercato Pam di via Sant’Angelo Favara, due malviventi con il volto travisato hanno fatto irruzione anche nella tabaccheria di piazza Garibaldi intimando di farsi consegnare il bottino che ammontava a poche centinaia di euro. Subito dopo i due malviventi si sono dati alla fuga. Sull’episodio indagano i carabinieri della Tenenza di Favara, guidati da Gabriele Treleani che escludono si possa trattare della stessa persone che insieme ad un complice hanno commesso la rapina all’interno del supermarket.


Pubblica sicurezza ripristinata a Favara tra le vie Bachelet e della Repubblica. L’amministrazione comunale ha disposto, dopo i nostri interventi, la collocazione sul posto della griglia mancante da più di un anno dalla caditoia stradale. Il caso su segnalazione di cittadini è stato per ben tre volte argomento di nostri servizi giornalistici, rispettivamente il 17 febbraio, il 04 marzo e ultimo in ordine di tempo lo scorso sabato. Quindi finalmente su interessamento dell’Assessore comunale Lino Sorce, nonostante il caso non sia materia oggetto della sue deleghe,  la pericolosa situazione di Via Bachelet è stata risolta.


L’ennesimo crollo di un’abitazione fatiscente nel Centro Storico di Agrigento ha portato il Sindaco del Capoluogo Marco Zambuto a scrivere una lettera al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ed al Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, affinché gli stessi si interessino concretamente alla problematica situazione. “Il cedimento di un immobile abbandonato nel centro storico di Agrigento – scrive Zambuto - rappresenta l’ultimo episodio di una vicenda che quest’Amministrazione ha posto all’attenzione del governo nazionale e di quello regionale fin dal suo insediamento”.“Già alla fine del 2007 – continua la missiva -  abbiamo presentato al governo Prodi il testo di una proposta di legge speciale per questa Città, lo stesso – continua il sindaco di Agrigento -  abbiamo fatto con la deputazione regionale di questo territorio, chiedendo di rifinanziare la legge del 1976 al fine di superare il degrado del centro storico e riaccendere la speranza dei propri abitanti”. “Torno pertanto – prosegue la lettera - a fare appello ai governi nazionale e regionale per chiedere, con la forza che mi danno gli agrigentini stanchi di promesse non mantenute e delusi per le tante omissioni subite, interventi risolutori”.


Un “presidio permanente” davanti a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione organizzato dai lavoratori e rappresentanti sindacali di Cisl Uil e Snals. Il Sit-in è stato indetto per chiedere al governo di “accelerare la ristrutturazione del settore della formazione professionale. E l’erogazione degli stipendi arretrati”. Questo pomeriggio un nuovo round della vertenza, con un incontro sul tema dell’emergenza stipendi, tra sindacati e task force per l’occupazione.


Elezioni Amministrative a Canicattì. Il candidato a sindaco per il popolo delle libertà è il capogruppo al consiglio provinciale Ivan Paci. Soddisfazione per la candidatura di Paci, esprime a nome di tutto il gruppo consiliare del PDL, Mario Lazzano. “Paci rappresenta la punta di diamante dei giovani impegnati in politica da diversi anni per il riscatto delle popolazioni dell’intera Provincia e soprattutto per la sua Città natale quale è Canicattì. Con il suo impegno costante alla provincia,sia come Assessore al turismo che oggi ,come capogruppo del PDL in Consiglio Provinciale, dice Lazzano, ha saputo interpretare le esigenze genuine del territorio che lo ha eletto, ma soprattutto è stato quotidianamente e costantemente in prima linea nel difendere gli interessi legittimi della provincia e della città di Canicattì.


“La chiesa contro la mafia”. Questo è il titolo di un convegno che si è tenuto ieri pomeriggio presso le sale del Castello chiaramonte di Favara. All’iniziativa organizzata dalla Curia Arcivescovile, Ufficio Pastorale Sociale e Lavoro, Comunità Ecclesiale di Favara e Comune di Favara sono interventi il sociologo Gianni Notari e Angelo Chillura dello Studio Teologico San Gregorio Agrigentino. Presente anche il direttore dell’ufficio pastorale sociale don Mario Sorce.  Nel pomeriggio di oggi sempre al castello chiaramontano un altro convegno dal titolo: “Mafia ed educazione” con gli interventi di Giuseppe Notarstefano e Gioacchino Lavanco dell’Università di Palermo; domani invece si parlerà di “Mafia e testimonianza” dove interverranno: Giuseppe Catanzaro, presidente di Confindustria Agrigento e Laura Vaccaro, sostituto procuratore di Palermo.


Rinviato a data destinarsi l’incontro di preghiera organizzato dalla pastorale familiare e dalla diocesi di Agrigento che doveva svolgersi oggi pomeriggio presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano di Favara. La posticipazione dell’incontro è dovuta  alla concomitanza  del convegno della diocesi che da ieri e fino a domani si svolge al Castello Chiaramonte di Favara.


Presentato all’Assessorato Regionale alle Attività Produttive della Regione Siciliana, l’atto costitutivo e lo statuto sociale del Consorzio insieme all’elenco dei soci e alla planimetria per la realizzazione del secondo centro commerciale naturale denominato “Centro Antico” di Favara. Il nuovo centro storico diventerà un uno polo attrattivo per il turismo e sarà un’ottima opportunità per la città. 


Festeggiamenti in onore del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Oggi due istituti scolastici hanno organizzato delle iniziative. Il M.L.K. di Favara per l’occasione si è vestito di tricolore. Dopo l’inno nazionale eseguito dal coro della scuola, i ragazzi hanno assistito al dibattito: “L’Italia è fatta…e gli Italiani?“, relazionato dal docente Giacomo Mulè dell’università Kore di Enna. Per l’occasione alcuni ragazzi hanno preparato un dvd e relazioni inerenti al tema del 150emo anniversario dell’Unità d’Italia. Presenti oltre ai ragazzi anche il dirigente scolastico, Giuseppe Salamone, il sindaco di Favara Mimmo Russello e l’assessore provinciale al Turismo, Sport e Spettacolo Paolo Felice.

Giornata di festa e di gioia anche per i piccoli del primo circolo didattico di Favara che hanno festeggiato l’anniversario con canti e recite. Centinaia di bandierine tricolore hanno sventolato al vento per l’intera manifestazione. Dopo i saluti portati dal dirigente scolastico Enrichetta Maltese e dal sindaco Mimmo Russello, i bambini hanno ricomposto con un mega puzzle il viaggio percorso da Garibaldi nel processo di unificazione dell’Italia, partendo proprio dalla nostra isola. Subito dopo i bambini hanno intonato con grande spirito patriottico l’inno di Mameli. Per l’occasione un gruppo di insegnanti si sono esibiti intonando la canzone “il valore dell’Unità”, scritta dall’insegnante della Don Bosco Antonietta Di Caro, una rivisitazione della canzone i migliori anni della nostra vita di Renato Zero. Presenti tra gli altri la Dottoressa Etta Milioto capo dell’ufficio gabinetto del sindaco di Favara. A presentare l’evento il docente Giovanni Costanza.


Inaugurata ieri sera a Favara, la nuova sede distaccata di protezione civile dell’ A.E.O.P (associazione europea operatori polizia). All’inaugurazione della sede erano presenti oltre agli operatori di protezione civile anche il Presidente dell’associazione Gaetano Giglia e il presidente provinciale dell’AEOP Sandro Pennici. La nuova sede dell'AEOP sita in piazza Don Giustino svolgerà a Favara, attività di Protezione civile.


Presentata ufficialmente ieri al primo cittadini di Favara, la Consulta giovanile. A far parte della consulta una 20tina di associazioni, che si impegneranno di organizzare manifestazioni ed iniziative, coinvolgendo i giovani della città, atte allo sviluppo e alla promozione del territorio.


Dopodomani Giovedì 17 marzo, presso il Palasport Nicosia di Agrigento, si svolgerà la manifestazione "Il Senato incontra i bambini". L'associazione "L'Arca di Noè" con il patrocinio del Senato della Repubblica, decide di celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia attraverso lo sport, organizzando un torneo di basket tra bambini. La manifestazione avrà inizio alle ore 09.45,  è prevista la presenza del Sindaco di Agrigento Marco Zambuto e del Senatore Questore Benedetto Adragna. Nella stessa occasione, sarà consegnato al Colonnello Mario Di Iulio, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, un encomio del Senato della Repubblica.


Potenziati ad Agrigento i servizi comunali dell’ufficio protocollo. Infatti il Sindaco Marco Zambuto ha disposto l’apertura di due postazioni protocollo presso l’ufficio relazioni con il pubblico dell’ex collegio dei Filippini di Via Atenea 272. Gli orari di ricevimento al pubblico sono dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e nel pomeriggio dalle ore 15:30 alle ore 17:30 secondo il calendario di rientro prestabilito.


Ivan Cattaneo il popolare cantante che con i suoi dischi ha scalato le classifiche musicali italiane degli anni ottanta, sarà in concerto a Porto Empedocle venerdì prossimo in occasione dei Festeggiamenti in onore di San Giuseppe. Lo spettacolo che si svolgerà in piazza Aristotile è finanziato dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Calogero Firetto. Per sabato 19 invece il programma stilato dal comitato della Chiesa San Giuseppe Lavoratore prevede le tradizionali Tavolate nelle scuole cittadine  e la solenne processione del Simulacro per le vie dei Grandi Lavori e lo spettacolo finale di  fuochi pirotecnici.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV