Edizione del 12/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


UNA DONNA 61ENNE E’ STATA ARRESTATA IN QUANTO COINVOLTA IN QUALCHE MODO NELLA VICENDA DELLA SCOMPARSA DEL FAVARESE  LUIGI PIRRERA.

 

PROBLEMI DI SICUREZZA PUBBLICA A FAVARA. CI OCCUPIANO NUOVAMENTE OGGI DI VIA CHE GUEVARA E DI VIA BACHELET.

 

CRONACA DELL’AGRIGENTINO: ARRESTI, DANNEGGIAMENTO E SBARCHI.

 

PATOLOGIE DELLA SPALLA. CREARE UN RAPPORTO DI SINERGIA TRA CHIRURGO E FISIOTERAPISTA. OGGI INCONTRO A FAVARA

 

UN CALCIO ALL’ILLEGALITA’, QUADRANGOLARE DI CALCIO OGGI ALLO STADIO BRUCCOLERI. POMERIGGIO FORUM DIBATTITO AL CASTELLO.


Scomparsa Luigi Pirrera. Una donna è stata arrestata dai Carabinieri in quanto coinvolta in qualche modo nella vicenda. Si tratta della favarese Rita Saieva, vedova da circa un anno, di 61 anni, ex parrucchiera. Dagli inquirenti però c’è massimo riserbo sul caso, “è un indagine delicata ed articolata, ci dicono, si stanno seguendo delle piste che non vogliamo assolutamente compromettere”. Saieva arrestata dai militari già tre giorni fa, si trova adesso agli arresti domiciliari. All’interno della sua abitazione i militari hanno rinvenuto una pistola calibro 22 e 72 proiettili conformi all’arma ritrovata. Il giallo sulla scomparsa del pensionato 68enne, sposato e padre di tre figli, pare si stia tingendo di rosa. Ricordiamo che di Luigi Pirrera non si hanno più notizie dallo scorso 6 Marzo. La sua auto è stata rinvenuta nello spiazzo davanti lo stadio Bruccoleri. All’interno dell’abitacolo della Volkswagen Golf, è stato trovato un cellulare, di cui la famiglia, ne sconosceva l’esistenza e che è ritenuto dagli inquirenti “molto utile alle indagini”.


Ed al pesante atto intimidatorio subito dall’Assessore alla Polizia Municipale di ravanusa Calogero Gattuso segue  l’attestato di solidarietà del Consigliere Provinciale di Forza del sud Carmelo D’Angelo. “Un atto – dichiara D’Angelo - che desta grande preoccupazione perché, come spesso accade, colpisce un amministratore reo probabilmente di lavorare nell’esclusivo interesse della comunità di Ravanusa”. E vicinanza all’Assessore Comunale Guttuso esprimo anche i capigruppo di Ravanusa nel Cuore e UdC al Consiglio Comunale di Ravanusa, rispettivamente Lina Icona e Filippo Messana.” Ci auspichiamo – scrivono in una nota - che le Forze dell’Ordine sappiano in termini brevi fare luce sugli autori di gesti così vili e gravi”.


Mi ritorni in mente…non è solo il testo di una nota canzone di Lucio Battisti ma la visione di due problemi che purtroppo ad oggi sussistono ancora in città, nonostante siano già stati segnalati dalla nostra emittente. Il primo caso è quello della rotonda non rotonda di Via Che Guevara da noi attenzionato, su richiesta di cittadini, lo scorso 26 gennaio. A distanza di 45 giorni abbiamo rifatto un sopralluogo constatando che ancora la dovuta segnaletica prevista dal codice della strada e che regola il normale deflusso veicolare, non è stata posizionata. Quindi il grande cerchio tracciato per  terra, e che vediamo in queste immagini, altro non rappresenta che un ostacolo e non una rotonda. Il codice della strada insegna, che gli ostacoli si devono lasciare a destra del mezzo in transito. Nel caso in cui non si rispetti l’obbligo si rischia di incorrere alle sanzioni previste dalle norme, cosa che puntualmente accade in Via Che Guevara. Gli automobilisti che percorrono questa via, sono tutti consapevoli di sbagliare? In Via Che Guevara restano comunque dei dubbi: Qual è il modo corretto di percorrenza del grande cerchio per terra? E in caso di Incidente a chi attribuire le responsabilità? Le risposte agli interrogativi li lasciamo a chi di competenza. Unica novità che abbiamo riscontrato in zona la pulizia della folta vegetazione spontanea presente nello spartitraffico. Il secondo pericolo pubblico di cui vi parliamo invece riguarda il pannello mancante da più di un anno dalla caditoia di Via Bachelet. Il problema ci era stato segnalato lo scorso 17 febbraio da un nostro telespettatore. 4 giorni dopo, ovvero, il 21 Febbraio, l’Assessore Comunale Sorce ci aveva assicurato che la griglia sarebbe stata collocata al più presto. Due settimane dopo, lo scorso 4 marzo, su segnalazione, noi eravamo tornati in Via Bachelet, costatando però come in zona il pericolo continuava a persistere. Ieri abbiamo nuovamente fatto un sopralluogo, anche in considerazione delle innumerevoli chiamate di cittadini giunteci in redazione, questi si dicono seriamente preoccupati per la propria incolumità. Arrivando sul posto, non poca meraviglia ha suscitato la situazione trovata. Infatti oltre alla mancanza del pannello dalla caditoia abbiamo anche constatato come la transenna che segnalava il pericolo, è stata buttata a terra e danneggiata. Il piedistallo della stessa è rimasto incastrato tra le barre della caditoia rappresentando così un rischio elevatissimo per quanti transitano in quella zona. Ma, non per essere ripetitivi, a Favara per risolvere i problemi, bisogna necessariamente attendere che qualcuno si faccia male?


Con l’accusa di detenzione e porto di arma, munizioni e resistenza a pubblico ufficiale, i militari della Tenenza dei Carabinieri di Favara hanno arresto un pluripregiudicato del luogo, Pasqualino Cusumano, di 45 anni. L’uomo nella nottata appena trascorsa, intorno all’1.30, forse in preda ai fumi dell’alcool, avrebbe cercato con in mano una pistola con matricola abrasa, di inveire contro un vicino di casa per futili motivi. È stato proprio quest’ultimo a chiamare i miliari. Alla vista dei carabinieri Cusumano, ha immediatamente cercato di nascondere la pistola, ma gli uomini di Gabriele Treleani, sono riusciti immediatamente a bloccarlo ed a sequestrare l’arma. Trasportato in caserma Cusumano ha dato del filo da torcere ai Carabinieri, oltre a scagliarsi contro gli stessi, avrebbe anche spaccato un tavolo.


E ci spostiamo adesso ad Agrigento. Una Volkswagen Golf in sosta in via Demetra è stata distrutta a colpi di picconate e i 4 pneumatici sono stati tutti tagliati. A fare la terribile scoperta è stato lo stesso proprietario dell’automobile, un impiegato agrigentino. Dai primi accertamenti si potrebbe trattare di una vendetta o di un atto intimidatorio.


Non si ferma l’ondata degli sbarchi clandestini. Ieri pomeriggio sono stati avvistati e soccorsi dalle motovedette della guardia costiera, due barconi con a bordo complessivamente 134 immigrati. 4 di loro hanno avuto bisogno delle cure mediche.


16 Comuni agrigentini su 19 chiedono all’ATO GESA AG 2 la rimodulazione dei costi e dei servizi che gravano sulla collettività. I sindaci si dicono anche contrari alla proroga del servizio di raccolta dei rifiuti al consorzio di imprese attualmente responsabile. Queste Istanze sono state avanzate al Liquidatore di Gesa Teresa Restivo nel corso della riunione svoltasi giovedì scorso al Municipio di Joppolo Giancaxio. La volontà espressa dai 16 amministratori è stata avallata anche dal Presidente della Provincia Regionale di Agrigento. Contrari invece si sono detti il Sindaco di Favara Domenico Russello, quello di Agrigento Marco Zambuto ed il primo cittadino di Raffadali Silvio Cuffaro, nonché dal comune di Castrofilippo. La decisione, presa dai rappresentanti dei Comuni, prossimamente verrà sottoposta al vaglio dei rispettivi Consigli Comunali per la ratifica.


Rischio licenziamento per gli operai del consorzio di imprese che per conto di ATO GESA AG2 si occupano del servizio di raccolta dei rifiuti nei comuni che non accettano la proroga del contratto. Inoltre dal prossimo 16 marzo, data quest’ultima di scadenza del rapporto tra le imprese e ATO, i rifiuti dovrebbero essere raccolti solo nei centri agrigentini concordi con la decisione del liquidatore di Gesa, che attualmente sarebbero solo i Comuni di Agrigento, Favara, Raffadali e Castrofilippo.


Mercoledì prossimo 16 marzo è previsto un incontro tra il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ed una delegazione del Comitato pro San Leone nato su iniziativa del cittadino Fabrizio La Gaipa. Luogo dell’appuntamento fissato per le ore 18:00 è l’ufficio dello stesso Zambuto di Palazzo dei Giganti. Al centro dell’incontro le problematiche che investono la frazione balneare agrigentina.


Ed a margine dell’incontro tenutosi mercoledì scorso ad Agrigento promosso dalle  organizzazioni sindacali  CGIL, CISL e UIL, sul tema della valorizzazione del lavoro regolare interviene con una nota il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto.“Sapere che CGIL, CISL e UIL – scrive il Sindaco -  propongono ai comuni di valorizzare il lavoro regolare rientra nell’apprezzata opera del sindacato; conoscere che questo avviene con l’apporto determinante degli imprenditori di Confindustria è un importante elemento aggiuntivo.”


Le patologie della spalla: Riabilitazione conservativa e post – chirurgica. Questo l’argomento trattato oggi nel corso di un incontro di studi scientifici promosso dall’AMSA. Dopo il saluto del Direttore Lillo Montaperto, hanno relazionato il dottor Rosario Inglese e il fisioterapista Baldo Lupo. Scopo di oggi creare un rapporto di sinergia tra il chirurgo e il fisioterapista. 


Il Dott. Antonio Palma è stato eletto Presidente  del “Sindacato Provinciale Centri Fisioterapia Confcommercio Agrigento. Del neo gruppo costituitosi ad Agrigento è stato eletto anche il direttivo di cui fanno parte la Dott.ssa Antonella Danile e il Dott. Giovanni Nocera. Con l’organismo formatosi all’interno di Confcommercio si intende tutelare gli interessi dei Centri di Fisioterapia accreditati ed iscritti all’Associazione, oltre che a curare i rapporti fra l’ASP e gli stessi aderenti, al fine fornire un’assistenza più adeguata ai cittadini.


Il calcio d’inizio da parte del sindaco di Favara Domenico Russello e del Tenente dei Carabinieri Gabriele Treleani, ha sancito l’ufficializzare della manifestazione “Un calcio all’illegalità”. Dopo il rinvio dello scorso 28 febbraio a causa del cattivo tempo, si è disputato oggi presso lo stadio Giovanni Bruccoleri, un quadrangolare di calcio che ha visto scendere in campo le forze dell’ordine a fianco dei tre istituti scolastici superiori di Favara, MLK, IPIA e Ambrosini e della squadra dei giovani dell’associazione “Beddra Favara”. La manifestazione ha avuto inizio con un minuto di silenzio in ricordo alle tante vittime innocenti della strada: ultimi in ordine di tempo Salvatore Vella ed Emmanuele Cavallaro. Doveroso da parte dei partecipanti, cantare l’inno nazionale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Presenti sugli spalti gli studenti delle tre scuole partecipanti. All’incontro hanno preso parte anche  alcune associazioni come Libera rappresentata da Salvatore Ciulla. A garantire il normale svolgimento della manifestazione i volontari degli operatori di sicurezza e quelli della confraternita Misericordia. Oggi pomeriggio un forum dibattito presso il castello chiaramonte di Favara, sul rispetto della legalità.


Tra poco più di un mese è Pasqua. L’amministrazione comunale assessorato attività produttive, retto da Giusy Nobile,. sta lavorando per organizzare al meglio la tradizionale Sagra dell’Agnello Pasquale. La manifestazione si avvale del contributo fornito dai bar e pasticcerie locali che mettono in vetrina il tipico dolce farcito di pistacchio e mandorla a forma di Agnello. Il prodotto dolciario, gustato, conosciuto ed apprezzato in Italia ed all’Estero, sarà esposto nelle suggestive sale del Castello Chiaramonte. Il programma della manifestazione in cui sono previsti momenti di degustazione, eventi culturali, drammatizzazioni, riti della settimana Santa e spettacoli, sarà illustrato nei prossimo giorni.


La Regione Sicilia accredita il Centro Commerciale Naturale “Naro, New Center Store” e così i titolari delle attività commerciali e degli esercizi pubblici interessati si sono costituiti in consorzio. L’iniziativa ha visto l’adesione di 20 imprese locali, alle quali adesso il Consorzio offrirà le adeguate opportunità di crescita economica e di solidificazione strutturale, grazie anche ai contributi di cui potranno godere in base ai bandi da emanare a cura dell’Assessorato regionale alle Attività Produttive. Presidente del Consorzio è stato eletto Luca Daunisi, mentre vicepresidente è Assunta D’Anna. Un fatto positivo per una città come Naro, dichiara il sindaco Morello,  che  ha deciso di investire nel turismo e che adesso potrà accrescere  le proprie capacità attrattive delle attività e migliorare il servizio offerto ai consumatori e ai visitatori e turisti della cittadina barocca che necessita di forti ed incisivi interventi di miglioramento della vivibilità”.


Tradizione e solidarietà ad Agrigento in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe che si svolgeranno in Città dal 16 al 19 marzo prossimi nella parrocchia di San Domenico. Tra le iniziative promosse quella di donare il ricavato delle offerte dei fedeli alla realizzazione del micro progetto predisposto dall’Ufficio Missionario della Diocesi di Agrigento, per la sistemazione della chiesa di Benali in Bangladesh, dedicata appunto a San Giuseppe. Per quanto riguarda il programma dei festeggiamenti il culmine delle iniziative si avrà giorno 19 alle ore 16:00 con la processione del simulacro del santo accompagnato dalle note musicali della Banda “Città di Realmonte”.


Mercoledì prossimo, 16 marzo, ad Agrigento, alle ore 17:00, presso la Sala “Silvia Pellegrino” della Provincia Regionale, in via Acrone, incontro pubblico con gli esperti di Legambiente Ecosportello Sicilia per illustrare ai cittadini tutti i vantaggi di acquistare ed installare un impianto solare termico o fotovoltaico attraverso l’adesione al Gruppo d’Acquisto Solare. Il Gruppo d’Acquisto Solare ha come obiettivo quello di raggruppare le famiglie interessate ad installare un impianto solare, sia esso termico o fotovoltaico, offrendo a queste garanzie di elevata qualità del prodotto e contemporaneamente un abbattimento dei costi che oscilla tra il 20 ed il 30% rispetto al prezzo di mercato normalmente praticato. E per chi, invece, non ha un tetto di proprietà o ne possiede uno con esposizione sfavorevole, Legambiente, con i suoi Ecosportelli Energie, sta lavorando ad una soluzione alternativa che prevede sempre di raggruppare famiglie per realizzare degli impianti collettivi.


Sabato 19 e domenica 20 marzo prossimi, sul circuito agrigentino Concordia, si corre la prima prova del “regionale” acsi per la specialita’. La pista sorta tra Agrigento e Favara aveva già ospitato, il 20 febbraio scorso, la prima gara in assoluto relativa alla nuova stagione siciliana, il 1° Slalom Pista Concordia, non valevole, però, per il Regionale Acsi della specialità. Quella occasione, si è rilevata  comunque assai utile per i piloti, al fine di mettere a punto la meccanica delle proprie vetture. Il 20 marzo si farà invece sul serio. Il 2° Slalom Pista Concordia costituisce infatti il primo appuntamento titolato per la stagione 2011, al vertice di un calendario che quest’anno prevede solamente tredici corse considerate utili per l’assegnazione della corona di futuro campione regionale Acsi della specialità.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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