Edizione del 11/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


SCOMPARSA LUIGI PIRRERA. TRACCE DEL SUO CELLULARE A MESSINA. PER I CARABINIERI  POTREBBE TRATTARSI DI DEPISTAGGIO. INTANTO UN CELLULLARE SCONOSCIUTO ALLA FAMIGLIA E’ STATO TROVATO NELLA SUA AUTO.

 

MANIFESTAZIONE CULTURALE LA NOTTE DI SAN SILVESTRO AL CASTELLO CHIARAMONTE DI FAVARA. DI QUESTO E DI ALTRE INTERROGAZIONI SI E’ PARLATO IERI AD AULA FALCONE E BORSELLINO.

 

DI ARRESTI DENUNCE ED INCIDENTI STRADALI NELL’AMPIA PAGINA DEDICATA ALLA CRONACA.

 

STABILITE LE DATE PER LE SFILATE DEI CARRI ALLEGORICI DI FAVARA. 6-7-8- MAGGIO GIORNATE DEDICATE OLTRE AL DIVERTIMENTO ANCHE E SOPRATTUTTO SULL’IMPORTANZA DELLA VITA.


Un cellulare di cui la famiglia sconosceva l’esistenza. Questo sarebbe l’oggetto o uno degli oggetti rinvenuti dai militari della Tenenza Carabinieri di Favara, all’interno dell’auto di Luigi Pirrera, il 68enne scomparso da domenica mattina. Cellulare su cui gli inquirenti stanno concentrando gran parte delle indagine. L’uomo avrebbe tenuto l’apparecchio telefonico, di marca Nokia, all’interno della sua auto, una volkswagen golf, che al momento i militari tengono sottosequestro.  Inizia a stringersi il cerchio dei sospettati. Secondo fonti, un paio di persone sarebbero tenute sott’occhio da parte degli inquirenti, ma ovviamente su questo c’è il massimo riserbo, non si riesce a capire ancora se sono persone residenti a Favara o nei comuni limitrofi, o gente di altre parti. Intanto il suo cellulare, quello di cui tutti erano a conoscenza, è stato agganciato da una cella telefonica in provincia di Messina. Ma da riscontri avuti con altri comandi dell’Arma Carabinieri dell’isola, però non si sono avute certezze sulla presenza dell’uomo, nei luoghi dove è stato rilevato il segnale. Gli investigatori non escludono l’ipotesi che il cellulare possa trovarsi in mano ad altre persone e che si cerchi di depistare le indagini. Da un paio di giorni comunque non si hanno più segnali del cellulare. Ricordiamo che l’ultima volta che la famiglia ha avuto contatti con l’anziano, è stato quando lo stesso, dopo essere uscito di casa domenica mattina intorno alle 7.30, per andare a prendere un caffè al bar, è rientrato a casa. Immediatamente dopo ha preso l’auto ed è nuovamente uscito di casa senza dire nulla ai familiari. Da lì, di Pirrera, non si sono avute più tracce. Intanto i Carabinieri di Via dei Mille, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, continuano instancabilmente ad indagare sul giallo. Le attenzioni degli inquirenti, che se prima indagavano a 360gradi, pare si stiano adesso concentrando in un ambito più ristretto, quale quello familiare, amicizie e conoscenze dell’uomo. Nelle prossime ore non si esclude che si possano avere ulteriori sviluppi sul caso.


Gli LSU “storici” del Comune di Favara avranno la proroga del contratto fino al prossimo 31 dicembre. Come annunciato l’Assessore Regionale al lavoro Andrea Piraino ha firmato il documento che prevede il prolungamento del rapporto di lavoro e che a Favara interessa 57 impiegati.  Si è aperta con questo annuncio comunicato ad Aula Falcone-Borsellino dal capogruppo MPA Angelo Messine, la terza sessione dei lavori del Consiglio Comunale di ieri a  Favara. Soddisfazione sulla proroga hanno espresso i Consiglieri del PD Giovanni Mossuto e PDL Enzo Biancucci. Subito dopo si è passati con la trattazione dell’unico punto, interrogazioni ed interpellanze. La prima interrogazione esposta in aula è stata quella del consigliere del PdL Antonio Fallea sull’evento svoltosi al Castello Chiaramonte la notte di Capodanno. Fallea nella sua istanza pone una serie di quesiti all’Amministrazione Comunale, che con propria delibera dello scorso 20 dicembre ha concesso in locazione alla società Trinacria il palazzo medioevale per la realizzazione di una manifestazione culturale. Evento questo che secondo Fallea non era consono al regolamento comunale vigente che prevede la concessione dell’immobile solo per l’organizzazione di manifestazioni rispondenti al carattere storico del palazzo stesso. Come denunciato più volte dal Consigliere del PdL, quello di capodanno al Castello, è stato un veglione. Tra l’altro dice Fallea, è stata una manifestazione a scopo di lucro, in quanto per entrare si doveva pagare un biglietto di 50 euro. Fallea ha chiesto anche al sindaco Russello, se  la manifestazione permessa era in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per il suo svolgimento, in primis, quella della Questura di Agrigento. Agli interrogativi di Fallea ha cercato di rispondere il Sindaco Russello che di fatto però si è limitato a leggere in Aula la delibera con cui l’amministrazione ha concesso in affitto il Castello. Delibera che il consigliere Fallea conosceva già, e che quindi secondo lo stesso, non occorreva rileggere in aula. Un evento, quello di San Silvestro, che secondo il sindaco Russello, ha dato una grande opportunità di sviluppo culturale alla Città. Iniziative del genere, dice ancora Russello, devono essere ripetute. Subito dopo Fallea, chiede al Sindaco anche  circa l’esistenza di una nota informativa della Prefettura di Agrigento avverso il Comune, sulle modalità di svolgimento della manifestazione stessa. Il Sindaco in risposta conferma la presenza dell’atto ispettivo e la relativa trasmissione in Prefettura dei documenti richiesti. Chiuso l’argomento Castello, al vaglio dell’Amministrazione altre quattro interrogazioni, la prima del Capogruppo del PdL Santo Pitruzzella circa lo stato di fatto delle edicole votive al cimitero, la seconda quella del consigliere PDL Leonardo Pitruzzella circa alcune questioni legate al traffico veicolare in acune zone cittadine in seguito alla chiusura della Via San Rocco, terza interrogazione quella del consigliere Carmelo Vitello di F.d.S. circa le infiltrazioni di acqua ad un fabbricato di Vicolo Vita, caso quest’ultimo di cui ci siamo occupati anche noi nella rubrica “LA VOCE DEL CITTADINO” quarta ed ultima interrogazione quella del Consigliere Antonio Fallea circa l’attuazione in Città del regolamento sui passi carrabili. Su tutte e quattro le interrogazioni ha dato risposta il primo cittadino Domenico Russello. Repliche queste che per le prime tre interrogazioni non sono state ritenute soddisfacenti dai consiglieri firmatari. Chiusa la trattazione la seduta della Pubblica assise cittadina si è sciolta per esaurimento dei punti all’ordine del giorno e dovrà essere nuovamente convocata dal suo Presidente Luca Gargano.


Un arresto nella notte ad Aragona per detenzione illegale di armi e munizioni. I Carabinieri della locale stazione dipendente della Compagnia di Canicattì agli ordini del Capitano Salvatore Menta, a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione del 55enne incensurato Carmelo Licata, hanno rinvenuto un revolver 357 magnum con matricola abrasa con relative 56 cartucce. Inoltre è stato scoperto anche un fucile supercord calibro 12  con 162 cartucce. Il fucile e le relative munizioni risultavano essere detenute legalmente dall’uomo. Sequestrate le armi, Carmelo Licata espletate le formalità di rito è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento.


4 arresti a Porto Empedocle per altrettanti soggetti responsabili a vario titolo di furti e rapine commessi ai danni di esercizi commerciali della zona dal 2009 e per traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Aiutante Roberto Narbona in collaborazione con i militari della stazione di Siculiana. Le quattro ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal GIP di Agrigento Alberto Davico e riguardano Giacomo Verderame, Lorenzo Scibetta, Salvatore Di Fede e Salvatore Tuttolomondo.


Denunciato per abuso della professione medica e per mancanza dei requisiti igienico-sanitari dei locali utilizzati per l’illecita professione. Protagonista della vicenda un falso dentista del Villaggio Mosè T.S. queste le iniziali, di 44 anni. i finanzieri, agli ordini del comandante provinciale – tenente col. Vincenzo Raffo e coordinati dal cap. Claudio Falliti, fingendosi clienti, al termine dell’operazione, hanno provveduto al sequestro di attrezzature, farmaci, schede di pazienti curati nonché del locale stesso.


Emergenza sbarchi clandestini sulle coste lampedusane. Nel pomeriggio di ieri altri 26 migranti  sono stati rintracciati e soccorsi a 45 miglia da Lampedusa da una motovedetta della Guardia Costiera e sono stati accompagnati presso il Cie di Lampedusa. Ed in merito all’emergenza sbarchi, i volontari del Comitato agrigentino della Croce Rossa insieme al commissario del Comitato di Agrigento, Angelo Vita e alla responsabile provinciale del progetto "Praesidium", Isabella Zambito, sono partiti alla volta di Lampedusa per offrire assistenza ai molteplici tunisini sbarcati. Il Comitato della Croce Rossa di Agrigento, resta comunque punto di riferimento per le organizzazioni umanitarie internazionali di assistenza ai migranti.


Mezzo pesante in transito lungo la strada statale 115 perde parte del carico e provoca un incidente stradale. Il conducente non si accorge dell’episodio continua la sua corsa, ma poco dopo viene fermato dagli agenti della polizia stradale di Agrigento. L’incidente si è verificato all’altezza del km 184 della S.S.15 nel tratto compreso tra Porto Empedocle e Agrigento, dove a causa della presenza in strada del bitume perso dal Camion, una Toyota Yaris condotta da C.R.M queste le sue iniziali, 54 anni è uscita di strada sbattendo violentemente contro il guard rail. Nell’impatto l’automobilista ha riportato diverse ferite, per lui si è reso necessario il trasporto presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Avviate le ricerche del mezzo pesante da parte della Polstrada di Sciacca,  gli agenti sono riusciti a risalire all’autista del Camion G. A. queste le iniziali,  51enne. Quest’ultimo  avrebbe dichiarato ai poliziotti di essersi accorto della perdita del materiale, ma di non essersi fermato per timore di possibili conseguenze. Sul luogo dell’incidente notevoli sono stati i disagi al traffico veicolare in attesa della pulizia del materiale presente sul  manto stradale.


Il consiglio dei ministri ha dato ieri il via libera al disegno di legge costituzionale per la riforma della giustizia. I Ministri  ha salutato con un applauso indirizzato al ministro della Giustizia Angelino Alfano. L'approvazione del disegno di legge costituzionale spetta ora al Parlamento. Il disegno di legge costituzionale qualora venga approvato non avrà validità sui procedimenti penali già in atto. Il  punto cardine della riforma riguarda  la divisione delle carriere tra i giudici e i  Pubblici ministeri. Il testo approvato dal Consiglio dei ministri non piace ai magistrati, infatti secondo l’Anm la riforma studiata rappresenterebbe una punizione per i giudici, che limita  l'autonomia della magistratura e riduce le garanzie dei cittadini.


Ed in merito alla riforma sulla giustizia proposta dal Ministro agrigentino Angelino Alfano esprimono soddisfazione il Deputato Nazionale del PdL on. Vincenzo Fontana, il gruppo parlamentare all’ARS del partito delle libertà, del Capogruppo Consiliare della Città dei Templi Amato, il Coordinamento Cittadino e Provinciale del Pdl Di Agrigento guidati rispettivamente da Giovanni Barbera e dall’on. Nino Bosco. Quest’ultimo in una nota scrive:”   “La riforma della giustizia verrà  salutata con soddisfazione da milioni di cittadini”. “Finalmente si potrà avere un giusto processo – si legge ancora nella nota - con tempi certi e veloci procedure degne di un paese civile come noi ci riteniamo”.


Ed in merito alla legge sulla semplificazione interviene con una nota il vice coordinatore di Forza del Sud Michele Cimino. “La legge sulla semplificazione – dichiara Cimino -  è importante per mettere in moto l’economia ed accelerare la spesa. “I 900 emendamenti sono stati presentati per migliorare la prima proposta dell’assessore Chinnici che presentava norme già esistenti nella normativa nazionale e regionale. Dopo il lavoro di snellimento attuato dalla stessa Chinnici, è ora – continua Cimino - di rompere gli indugi, di mettere da parte le prese di posizione e i ricatti di chi vorrebbe prima approvare la legge elettorale e dotare la Sicilia di una legge fondamentale per tutti i siciliani. Noi di Forza del Sud, - conclude Cimino - ci batteremo affinchè venga approvata al nel piu’ breve tempo possibile .


Scade il prossimo 16 Marzo, il contratto con il consorzio di imprese che si occupano della raccolta dei rifiuti nei Comuni dell’ATO Gesa AG2, la Commissione dei capigruppo al Consiglio Provinciale di Agrigento ha chiesto al Presidente Raimondo Buscemi di convocare una Seduta Straordinaria dell’Assise per martedì prossimo alle ore 18:00. Prima però i capigruppo ad Aula Giglia incontreranno lunedì prossimo alle ore 12:30 il presidente della Provincia Eugenio D’Orsi  e il liquidatore dei GESA Teresa Restivo per discutere  della eventuale emergenza socio-sanitaria ed occupazionale che potrebbero abbattersi in Provincia qualora la continuità del servizio non venga garantita.


Ed in merito alla richiesta di convocazione urgente del Consiglio Provinciale per trattare le problematiche sanitarie ed occupazionali legate alla scadenza del contratto tra ATO GESA AG 2 interviene con una nota il Consigliere Provinciale Giuseppe Terrazzino. Lo stesso tiene a precisare che la richiesta di convocazione, l’ha sottoscritta al fine di portare all'attenzione del dibattito politico la gravissima situazione in cui versano i 400 addetti, che non verrebbero licenziati alla scadenza dice. Nessuna critica  invece, dice Terrazzino, per l'operato del Presidente D'Orsi, che nel suo mandato si è distinto per l'impegno profuso ed i risultati raggiunti, pur in un momento caratterizzato dalla riduzione delle risorse; operato che viene condiviso e sostenuto”.


Dopo il rinvio a Favara del Carnevale a causa della prematura scomparsa del giovane favarese Emmanuele Cavallaro, questa mattina presso il comune di Piazza Cavour  si è tenuta una riunione organizzativa del carnevale nella quale si sono stabilite le date di svolgimento della manifestazione che si svolgerà il prossimo 6-7-8 Maggio. Presenti al tavolo: gli organizzatori dei tre carri partecipanti al carnevale; amministrazione comunale, commissione consiliare, forze dell’ordine, protezione civile, consulta giovanile e l’associazione Misericordia. Durante l’incontro si è tenuto in considerazione il tema: Favara è Viva proposta dalla Dottoressa Enrichetta Maltese.


Il coordinatore provinciale del PDL, Nino Bosco con una interrogazione parlamentare urgente ha chiesto al governo di farsi carico delle problematiche inerenti il personale in servizio da circa un ventennio presso il dissalatore di Porto Empedocle i quali rischiano il posto di lavoro. "Si tratta di 14 lavoratori - afferma l’on. Nino Bosco - che oggi vivono un momento di incertezza a causa della paventata dismissione del dissalatore. Non si comprende come in una Città in perenne crisi idrica si possa ritenere di fare a meno del servizio di dissalazione".


PrimaVerAntimafia 3. Abbiamo vinto”. Questo è il titolo della manifestazione che si svolgerà domani mattina presso il teatro Di Pisa a Casteltermini organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nuccio Sapia dedicato alle vittorie dello Stato: gli arresti di Giuseppe Falsone e di Gerlandino Messina. Un appuntamento quello di domani che si rinnova ogni anno e che vedrà oltre alla presenza di 300 giovani, anche la partecipazione di Vittorio Teresi, procuratore aggiunto alla DDA di Palermo, Fernando Asaro, pm della distrettuale antimafia palermitana, Gaetano Savatteri, giornalista del Tg5, esponenti dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato.


In periodi di crisi economica anche i ladri devono adeguarsi ai tempi. Singolare quanto sarebbe accaduto ieri notte al Villaggio Mosè, dove ignoti avrebbero rubato uno dei cancelli perimetrali del Grand Hotel dei Templi. Ad accorgersi del furto sarebbe stato il personale del albergo che tramite il direttore ha poi provveduto a sporgere denuncia alla Polizia.


E ci spostiamo adesso a villaseta. Del degrado del quartiere e del Centro Commerciale; della mancata riattivazione dell’illuminazione delle “torri faro” agli svincoli; della pulizia, dei problemi di randagismo, decespugliamento, Ordine pubblico, vigilanza e degli impianti Sportivi inagibili si è parlato nel corso di un incontro tra la segreteria CGIL Camera del Lavoro di Villaseta, la Segreteria Provinciale della CGIL ed il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto. Intanto per venerdì prossimo è in programma una prima riunione per analizzare lo stati degli immobili del centro commerciale. (ore 16.30 comune di Agrigento).


I Consiglieri Provinciali: Orazio Guarraci, Carmelo D’Angelo e Leo Vinci aderiscono al partito Forza del Sud. La propria adesione al partito sarà illustrata domani nel corso di una conferenza stampa, (ore 10.00) presso un noto hotel del Villaggio Mosè (gran hotel dei templi).  All’incontro si  prevede la presenza tra gli altri dell’On. Michele Cimino vice coordinatore nazionale di “Forza del Sud”.


Una splendida giornata di sole ha accompagnato la conclusione del prestigioso appuntamento “storie piccine” che rientra nel progetto nazionale “Nati per leggere” a cui ha aderito la biblioteca comunale Mendola di Favara. Questa mattina i volontari dell’associazione Nicodemo, hanno regalato ai bambini presenti presso la scuola dell’infanzia del II Circolo di Via Beneficenza Mendola un momento di puro divertimento. Per gli organizzatori della manifestazione appena conclusa è stato un vero e proprio successo.


Tra le iniziative organizzate in occasione dei festeggiamenti del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia che cade il 17 Marzo, a Favara l’evento si celebra domani sabato  presso il Circolo Casa di Compagnia di Via Cesare Battisti, storico stabile che si affaccia su Piazza Cavour.  Nel circolo presieduto da Salvatore Varisano, dalle ore 17:00 si svolgerà un convegno dibattito sulle diverse vicende storiche e politiche che si sono verificate in Italia dal 1861 ad oggi. All’incontro celebrativo è prevista la partecipazione di diverse personalità. Tra i relatori il Prof. Gerlando Cilona e l’Arciprete di Favara Don Mimmo Zambito. All’organizzazione della manifestazione hanno collaborato la società agrigentina di Storia Patria, le associazioni culturali di Agrigento  il Telamone e il Libero Canto di Calliope, la Scuola Media Statale Mendola-Vaccaro di Favara e la direzione della Biblioteca Comunale di Favara.


Agrigento Città d’Arte, è stato prorogato fino al prossimo 30 settembre il riconoscimento concesso alla città dei Templi. La decisione è stata presa dall'osservatorio regionale per il commercio che ha stabilito anche che per il 17 marzo, in occasione del 150° anniversario dell'Unita' d'Italia, tutti i comuni siciliani siano riconosciuti ad economia turistica e Citta' d'Arte, per avvalersi così della deroga agli orari degli esercizi commerciali.


“Eroine d’Italia”. Questo è il titolo di un convegno che si svolgerà domani 12 marzo presso un noto hotel di San Leone (Dioscuri Bay Palace di San Leone), organizzato dall’associazione Arci-Circolo Agàpe di Agrigento. Tema dell’incontro: il ruolo della donna nel Risorgimento. Si prevede inoltre la partecipazione di artiste agrigentine che esporranno le loro opere e del soprano Sara Chianetta. “L’iniziativa - dichiara il presidente dell'associazione, Angela Galvano - rappresenta un viaggio nella storia che, attraverso i volti di donne coraggiose ed innovative, segna le tappe importanti del cammino che portò all’Unità d’Italia, mettendo in luce l’importanza del ruolo della scuola e della famiglia nella trasmissione di valori intramontabili e da difendere in ogni epoca”.       

 


 

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