Edizione del 07/03/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
CRONACA. DONNA
NARESE IN ESCANDESCENZA A FAVARA PER IL MANCATO AFFIDAMENTO DELLA FIGLIA MINORE.
I CARABINIERI LA ARRESTANO.
GRAVE INCIDENTE STRADALE AD ARAGONA.
16ENNE LOTTA PER LA VITA.
DARE L’OPPORTUNITA’ AGLI ELETTORI DI
MANDARE A CASA I PROPRI AMMINISTRATORI DOMANI SE NE DISCUTE ALL’ARS.
PARTE
OGGI A FAVARA IL PROGETTO STORIE PICCINE. PRIMO INCONTRO AL III° CIRCOLO.
Messaggio minatorio
ai danni del P.M di Sciacca Salvatore Vella. Venerdì scorso in una scuola di
Bivona, il magistrato era tra i relatori di un convegno sulla legalità, quando
ignoti approffittando di un momentaneo break, hanno inserito nell’agenda di
Vella un foglio contenente minacce. Il Magistrato, titolare di molte inchieste
a carico delle famiglie mafiose del Belice, ha denunciato l’episodio ai
Carabinieri che hanno avviato le indagini.
Ed in merito all’atto intimidatorio
compiuto ai danni del P.M. di Sciacca Salvatore Vella, interviene
l’imprenditore antiracket Ignazio Cutrò. “E’ un’azione a dir poco deplorevole –
dichiara Cutrò - una persona come il dottore Vella è
degna di rispetto e ammirazione per il lavoro che svolge.” "Gli autori di
tale gesto – continua l’imprenditore bivonese – non sono paragonabili nemmeno
ai vermi, sappiano questi vigliacchi che la lotta alla mafia continuerà sempre
e comunque”.
E a Cutrò si aggiunge anche la CGIL di Agrigento.
“Esprimiamo, a nome di tutta la nostra
Organizzazione, la nostra convinta e totale solidarietà”. “Salvatore Vella
– continua Mariella Lo Bello - è un Magistrato serio e
scrupoloso, cui si devono importanti risultati investigativi nella lotta contro
la Mafia di
questa Zona”. La CGIL
– conclude - sarà accanto a chi la lotta in ogni sua
forma: oggi più che mai occorre esprimere sentimenti di vera gratitudine e
solidarietà alla Magistratura spesso al centro di attacchi violenti e
sconsiderati”.
Un arresto a Favara
per danneggiamento aggravato, lesioni, resistenza e minaccia a pubblico
ufficiale e ad altre persone. Con questa accusa in manette è
finita una donna di Naro, Lina Ragusa di 50 anni. La stessa, da una relazione
avuta con un uomo sposato di Favara ha dato alla luce una bambina. Sopraggiunta
la morte dell’uomo, la minore è stata assegnata alla moglie di quest’ultimo.
Ieri la 50enne narese, si è recata a Favara per prelevare la propria figlia. La resistenza della favarese, ha mandato in escandescenza la 50enne
Ragusa, che ha cominciato ad inveirle contro. Intervenuti i Carabinieri
della Tenenza di Via dei Mille agli ordini di Gabriele
Treleani, la narese anziché placare la sua ira, si è scagliata contro i
militari. Immobilizzata Lina Ragusa, è stata portata in caserma. Adesso la
donna si trova rinchiusa presso la cella di sicurezza della caserma di Porto Empedocle in attesa del processo per direttissima.
Un migliaio di clandestini sono arrivati a Lampedusa nelle ultime 12 ore, e nel centro
di accoglienza dell’Isola è nuovamente emergenza, essendo la sua capienza
massima di circa 800 posti. Intanto il ministero dell’interno ha ripristinato
il ponte aereo per trasferire gli immigrati in altre strutture di accoglienza.
Carabinieri di Palma di Montechiaro
hanno arrestato un uomo del luogo, Domenico Spina di
60 anni, pastore, pregiudicato. L'uomo è accusato di porto e detenzione
illegale di armi comuni da sparo. Nel corso di un apposito servizio finalizzato alla ricerca di armi
illegalmente detenute, i militari hanno perquisito prima lo stesso Spina e poi
l'ovile di sua proprietà rinvenendo una pistola semiautomatica marca
"beretta", modello 34, calibro 7,65, di produzione italiana, completa
di serbatoio contenente 7 cartucce dello stesso calibro, con matricola
palesemente alterata, perfettamente funzionante e in buono stato di
conservazione che è stata sequestra. Spina è stato
invece tradotto presso il carcere "Petrusa" di Agrigento a
disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Carnevale amaro ad
Aragona a causa di un grave incidente stradale avvenuto in città sabato scorso,
proprio mentre era in corso la sfilata dei carri allegorici. Vittima un 16enne attualmente ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale
Cannizzaro di Catania. Il ragazzo A.S. queste le sue iniziali, viaggiava a bordo
del suo scooter, quando per cause in corso di accertamento
si è scontrato con una Fiat Punto condotta da una donna del luogo.
Probabilmente il ragazzo nell’urto ha sbattuto violentemente la testa, ed è per
questo motivo, che i medici del Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento, dove era stato trasportato subito dopo
l’incidente, ne hanno disposto il trasferimento a causa di una emorragia
cerebrale. I rilievi di rito per stabilire le cause e le eventuali
responsabilità del sinistro, sono a cura degli agenti del locale corpo di polizia municipale.
Incidente stradale autonomo in C.da
San Benedetto, feriti 2 giovani di Aragona. Il
sinistro si è verificato alle prime luci dell’alba di ieri, quando una Lancia Y
con a bordo i due aragonesi, si è scontrata contro un
muretto che costeggia la carreggiata. A causa del violento impatto i due sono
rimasti incastrati nelle lamiere dell’utilitaria, a liberarli i Vigili del
Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento allertati
da un automobilista in transito. Sul posto sonno arrivate anche 2 ambulanze del
118 che li hanno urgentemente trasportati presso il vicino
Ospedale San Giovanni di Dio. Al loro arrivo i sanitari avrebbero riscontrato
ad entrambi i feriti un pesante trauma cranico. Poco chiara la dinamica dell’incidente su cui lavorano i
Carabinieri della Stazione di Aragona.
Il corpo senza vita di un
canicattinese, Filippo Buscemi 67 anni, è stato scoperto nella propria
abitazione dai Vigili del Fuoco. Il fatto è accaduto in Via Basso, dove alcuni
vicini allarmati dell’assenza del pensionato,
avrebbero chiesto l’intervento dei pompieri. Arrivati sul posto, la triste
scoperta. Dai risultati emersi dall’autopsia disposta dalla Procura della
Repubblica di Agrigento, il 67enne, sarebbe morto a
causa di un infarto.
Pregiudicato narese condannato per
maltrattamenti e percosse in famiglia dovrà scontare
la pena nell’abitazione, luogo dei reati commessi. Il paradossale provvedimento
è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento
che condannando definitivamente a 4 mesi di reclusione il 59enne Calogero
Scanio, gli ha concesso gli arresti domiciliari. L’ordinanza è stata eseguita
dai Carabinieri della Compagnia di Naro.
Approda domani all’Ars
la discussione del disegno di legge sulle modifiche alla normativa elettorale
per i comuni e le province siciliane. Tra le novità previste nel d.d.L l’ istituto della mozione di sfiducia a sindaco o
presidente della provincia da parte dei rispettivi consigli, con limiti
temporali certi e cioè non prima dei 24 mesi dall’inizio del mandato e non
oltre gli ultimi 180 giorni dalla fine della legislatura. Sempre in materia di
sfiducia il disegno di legge prevede anche, la possibilità di promuovere un
referendum popolare per la rimozione dei sindaci o dei presidenti delle province
e dei consigli eletti. Esso può essere proposto una sola volta nel quinquennio
con lo stesso limite temporale; la richiesta di referendum deve essere
sottoscritta da almeno un numero di elettori pari ad
un terzo dei voti validi espressi al primo turno delle ultime consultazioni per
l’elezione del sindaco o presidente della provincia e del consiglio da
sottoporre al vaglio referendario. Quindi stando alle legge
attuale, a sfiduciare gli amministratori possono essere soli i
rispettivi consigli, con l’approvazione di questo d.d.L, a farlo potranno
anche essere i cittadini. Facciamo
un esempio. A Favara nel 2007
a recarsi alle urne per le amministrative sono stati 23.414
elettori su 33.114 aventi diritto. Se questi 23.414 elettori, ritenessero
insoddisfacente il lavoro svolto dal sindaco, tramite l’istituzione di un referendum
popolare, possono sfiduciarlo, basterebbero solo 7.806
firme, ovvero un terzo dei votanti al primo turno. Sicuramente un d.d.L
che in un periodo di sfiducia alla politica in genere, darebbe maggiore potere
ai cittadini, finora partecipi per la sola elezione. Anche se i tempi di questa
proposta non saranno brevi, una domanda ci sorge spontanea…
ma i partiti politici saranno disposti ad approvare un provvedimento che
si potrebbe dimostrare come un’arma a doppio taglio?
Riscossione bollette TARSU a Favara, è giusto far pagare il tributo anche
ai proprietari di immobili non abitati? Questo è
l’interrogativo che molti cittadini di Favara si sono posti, tra loro anche il
Consigliere Comunale di Democratici e Liberi Calogero Castronovo. “Il Comune –
dice – non può
far pagare per il semplice fatto che esiste l’immobile”. “Occorre valutare –
continua Castronovo - se è utilizzato per attività atte a produrre rifiuti”. Il
Consigliere Comunale evidenzia la posizione tributaria di molti magazzini presenti in Città
che qualora venisse accertato il non utilizzo, in riferimento ai recenti
controlli eseguiti dagli uffici competenti, il Comune non dovrebbe pretendere
il sollecito di pagamento della TARSU.
Nuova seduta oggi pomeriggio del consiglio Comunale di Favara, 9 i punti
all’ordine del giorno, oltre alle comunicazioni al Presidente ed alle
interrogazioni ed Interpellanze, ad Aula Falcone Borsellino i trenta
Consiglieri dovranno trattare anche 6 debiti fuori bilancio contratti dal
Comune negli anni passati con soggetti privati.
I Consiglieri comunali dell’MpA di Agrigento
donano gettone di presenza alle famiglie bisognose. In previsione dei presunti
tagli annunciati dall’Amministrazione Zambuto alla spesa assistenziale,
i 5 membri del gruppo consiliare guidato
da Rosario Bruna, avrebbero dato mandato al Segretario Generale del Comune di
trasformare in buoni spesa i rispettivi gettoni di presenza della seduta svolta
venerdì scorso. I 5 contributi saranno donati ad altrettanti nuclei familiari
assistiti dagli uffici di solidarietà sociale.
Sbloccare le numerose concessioni
edilizie giacenti presso l’ufficio tecnico comunale di Montallegro. Questo quanto chiedo con una serie di volantini pubblici dal Partito
Democratico. Ciò è necessario – sostiene il partito democratico - per sostenere un settore come quello dell’edilizia privata,
fortemente in crisi e che assieme all’agricoltura costituisce l’asse portante
dell’economia da cui molte famiglie trovano motivo di sostentamento. Non è
possibile – concludono - che il nostro comune paghi un
dirigente esterno dell’ufficio tecnico per Euro 28.000,00 l’anno, e far pesare
questo costo sulle famiglie aumentando tariffe dei servizi comunali come la
mensa scolastica della scuola materna, che da Euro 1,70 è aumentata fino a Euro
2,40 per pasto giornaliero.
La Regione Siciliana stanzia 500 mila euro per la ristrutturazione
dell’Asilo Nido Comunale di Aragona. Il progetto,
redatto dall’ingegnere Vincenzo Attardo, è stato
selezionato tra quelli presentati per la realizzazione di asili nido comunali
per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal QSN 2007/2012 per la Sicilia. “Le opere
programmate - spiega il progettista, l’ingegnere
Vincenzo Attardo- prevedono la riorganizzazione funzionale degli spazi interni,
il rinnovo delle pavimentazioni e degli infissi
interni ed esterni, un nuovo impianto di riscaldamento. La gestione del
Nido, assicura il Sindaco di Aragona Alfonso Tedesco,
sarà a cura del Comune, mediante
l’ausilio di sedici unità lavorative di cui sei educatrici, cinque figure ausiliarie, tre inservienti e
due aiutanti generici.
Il Sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto con una propria ordinanza
ha disposto a partire da domani 8 marzo e fino al 22
aprile, il trasferimento del capolinea degli autobus urbani ed extraurbani da
via Roma a via Platone in modo tale da consentire la sistemazione dell’inizio
di Via Roma, che verrà trasformata in
“Piazza Marina”.
Enzo D’Avilla Consigliere Comunale di Burgio
passa dall’MpA al PdL. Soddisfazione esprime in
merito il Coordinatore Provinciale del partito di Berlusconi on
Nino Bosco. L’adesione di D’Avilla – ha dichiarato Bosco - dimostra come il Popolo
della Libertà continui a crescere su tutto il territorio provinciale”.
Inculcare la lettura nei bambini sin dalla tenera età. Questo
lo scopo del progetto “Storie Piccine” organizzato dalla Biblioteca comunale
Mendola di Favara. Questa mattina presso il III° Circolo didattico
Guarino, ha preso il via l’iniziativa. Il progetto ha coinvolto circa un centinaio di
bambini della scuola diretta dal prof. Gaetano Arnone. Per l’occasione
l’associazione culturale Nicodemo ha proposto ai bambini una serie di
attività ludico creative attraverso la rappresentazione teatrale di tre
storielle di un noto personaggio popolare Giufà: Giufà e il tesoro nascosto; Giufà
e il muro e Giufà e il profumo dell’arrosto. Entusiasti i bambini del terzo
circolo didattico che hanno seguito lo spettacolo con
grande divertimento.
Tra le manifestazioni in programma in occasione del 150esimo anniversario
dell’Unità di Italia che cade il prossimo 17 Marzo, a
Favara sabato prossimo 12 Marzo alle ore 17,00, presso il circolo “Casa di compagnia” di via Cesare Battisti, si
svolgerà un incontro a cui è prevista la partecipazione di illustri oratori. Inoltre
verranno esposti documenti, fotografie e cimeli
storici. La manifestazione è organizzata dal prof. Gerlando Cilona.
Saranno dei festeggiamenti sobri quelli che si terranno
a Favara il prossimo 19 Marzo in onore del Patriarca san Giuseppe. Il programma
prevede infatti due celebrazione eucaristiche mattutine nella
Chiesa del Rosario, la prima alle ore 10:00 e la seconda alle 11:00, nel
pomeriggio poi alle ore 16:30 da Piazza Cavour, una breve processione del
simulacro il cui rientro è previsto per le ore 17:30 con la celebrazione della
messa e la tradizionale minestra offerta ai fedeli dal Comitato dei
festeggiamenti.
“L’inserimento delle donne nel mercato del lavoro”. Questo l’argomento in programma stasera in un convegno organizzato
presso il Centro “Lucio Libertini” di Raffadali in occasione della festa della
donna. Il convegno – afferma il Consigliere provinciale Nino
Spoto - vuole essere un momento per trattare le problematiche sociali e
quelle dell’inserimento delle donne nel mondo del lavoro e nelle Pari
Opportunità”.
Festa di carnevale sabato scorso
per gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia del Collegio di Maria di
Favara. Ad animare il
momento oltre alle insegnanti dell’Istituto anche un clown e personaggi dei
cartoni animati che hanno fatto divertire i bambini della scuola.
Festa di carnevale per i figli dei dipendenti provinciali. L’appuntamento
è per domani martedì presso la ludoteca della Provincia Regionale. L’evento
organizzato da Enzo Amato, responsabile della Cooperativa Sociale “Gulliver” darà la possibilità ai bambini di godere di momenti di svago e di puro divertimento.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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