Edizione del 01/03/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


LA COMUNITA FAVARESE E’ IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DI EMMANUELE CAVALLARO IL RAGAZZO E’ SPIRATO IERI SERA AL SAN GIOVANNI DI DIO. INTANTO IN RISPETTO ALLA FAMIGLIA CAVALLARO  L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RINVIA L’EDIZIONE 2011 DEL CARNEVALE.

 

POLITICA FAVARESE. 5 ASSESSORI CONSIGLIERI? QUESTA SEMBRA ESSERE LA SOLUZIONE CHE GARANTIREBBE ALLA CITTA’ UNA GIUNTA DI “SPESSORE POLITICO”.

 

CRONACA. DONNA ROMENA DENUNCIATA PERCHE’ PARTORISCE ED ABBANDONA FETO NELLE CAMPAGNE DI PALMA DI MONTECHIARO. RISCHIO CROLLO NELLA CATTEDRALE DI AGRIGENTO CHIUSA LA NAVATA NORD.

 

L’INSONNIA E’ UNO DEI PROBLEMI CHE COLPISCE SEMPRE UN NUMERO MAGGIORE DI PERSONE. ALL’INTERNO DEL TG I CONSIGLI DEL MEDICO.


Purtroppo non ce l’ha fatta il 20enne favarese Emmanuele Cavallaro, il ragazzo rimasto vittima di un incidente stradale autonomo, avvenuto sabato scorso intorno alle 4.00, in territorio di Favara, nelle contrade Petrusa – Saraceno. Nella serata di ieri, intorno alle 22.00, il cuore del giovane ha cessato di battere. Emmanuele si trovava ricoverato nel riparto di Rianimazione dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Un ragazzo, a detta di quanti lo conoscevano, pieno di vita, solare e sempre pronto e disponibile per tutti. Ci mancherai tantissimo, scrivono i suoi amici su facebook, resterai per sempre nei nostri cuori. Intanto i familiari hanno dato disposizione ai medici per l’espianto degli organi, un gesto, ci fanno sapere, voluto proprio da Emmanuele. Questo ovviamente consentirà ad altre persone di vivere. Gli amici e parenti hanno sperato sino all’ultimo, anche se le sue condizioni di salute sono apparse subito gravi. Emmanuele che si trovava alla guida di una smart, subito dopo il violento impatto, ha riportato  delle gravi ferite alle testa. Un grosso ematoma cerebrale purtroppo gli ha costato la vita. Il 20enne non si trovava da solo a bordo della smart, ma con lui c’era anche un amico G.P. di 18 anni. Lo stesso ha riportato una frattura al setto nasale e diverse ferite alla testa, medicate con  una cinquantina di punti di sutura. La nostra redazione giornalistica e l’editore di Sicilia TV, esprimono cordoglio e stringono in un forte abbraccio la famiglia di Emmanuele. Anche il sindaco di Favara Domenico Russello, esprime le più sentite condoglianze e vicinanza alla famiglia Cavallaro per la immatura e tragica perdita del proprio figlio. Inoltre Russello, esprime la più sentita solidarietà e grande apprezzamento per  il gesto alto e nobile della donazione degli organi, in un momento pur così tanto doloroso e tragico.


Il Carnevale favarese è stato rinviato a data da destinarsi. La morte del giovane 20enne Emmanuele Cavallaro, ha portato gli organizzatori dei tre carri a richiedere il rinvio della manifestazione. Volontà che è stata accolta immediatamente dall’Amministrazione comunale. Emmanuele Cavallaro, era uno degli organizzatori del carro dedicato a Checco Zalone. Questa mattina nella stanza del sindaco, nei locali del municipio di Piazza Cavour, si è tenuta una conferenza stampa, nella quale si è annunciata la decisione unanime. Non sono state fatte nuove date per lo svolgimento della manifestazione. Non si esclude che l’edizione 2011 del carnevale favarese  possa però svolgersi nel mese di Maggio. Gli altri due carri hanno come tema “cu sta politica a mari semu” e “Braccio di Ferro”. Ricordiamo che l’ultima edizione del carnevale favarese si è svolta nel 2009. Quella del 2010 fu annullata a causa della tragedia che colpì la comunità favarese con la morte delle sorelle Bellavia.


Il responsabile Enti Locali del Fli, Ciccio Pullara, ce la sta mettendo davvero tutta per ricomporre il quadro politico favarese. Oggi e domani è a Palermo per parlare direttamente con i deputati regionali dei vari partiti che a Favara potrebbero comporre la tanto ormai famosa “Russello Quinquies”. E’ tornata in voga l’idea di mettere al fianco del Sindaco, gli attuali capigruppo consiliari, solo che, per diversi motivi, qualcuno di loro potrebbe decidere di non ricevere lo scettro e di passarlo a qualche compagno di partito. Soluzione che a qualche gruppo non piace o non interessa. I pareri contrastanti sono stati troppi e la riunione favarese di venerdì corso non si è conclusa nel migliore dei modi. Adesso Pullara ci riprova e si rivolge nuovamente ai responsabili regionali che avranno l’ultima parola sul da farsi. “Entro 24, o al massimo 48 ore da oggi -ci ha detto il responsabile Enti Locali del Fli- speriamo di avere la soluzione definitiva”. Provando ad ipotizzare una giunta politica composta dai soli capigruppo, accanto a Russello potremmo vedere allora Antonietta Vita (Ciminiani) che unica consigliere donna garantirebbe la quota rosa, Angelo Messinese (MpA), Luigi Sferrazza (Pd), Salvatore Signorino Gelo (Fli) e Gaetano Cibella (UdC). Soluzione questa che per diverse ragioni che non stiamo adesso qui a spiegare, pare di difficile realizzazione, salterebbero diversi schemi precedenti e ci sarebbero probabilmente condizioni di incompatibilità. La parola passa allora nuovamente ai deputati regionali che, in accordo con i propri consiglieri, si spera una volta per tutti riescano a regolarizzare gli equilibri politici. Favara ha bisogno, sebbene a fine legislatura, di salire finalmente su un treno già in corsa e che porta verso il futuro.


Ed in merito alla mancata formazione della quinta giunta Russello interviene con una nota il consigliere Comunale PdL Vincenzo Biancucci il quale si interroga su che fine ha fatto quel partito democratico che dovrebbe entrare in giunta per salvare la città di Favara? Il gruppo consiliare del PD di Favara – continua il consigliere - ha solo dimostrato di essere interessato esclusivamente alla conquista di poltrone. Il PD di Favara – conclude Biancucci - è oramai in frantumi e l'intera Città saprà alle prossime elezioni comunali riservargli una sonora batosta elettorale.


Denunciata per occultamento di cadavere. Protagonista della triste vicenda una giovane rumena al 5° mese di gravidanza che dopo aver abortito in aperta campagna avrebbe pensato di disfarsi del piccolo corpicino, mettendolo all’interno di una busta di plastica e gettandolo in un terreno alla periferia di Palma di Montechiaro. Colpita da un’improvvisa emorragia la donna è stata costretta a rivolgersi alle cure del San Giacomo D’Altopasso di Licata. La romena avrebbe raccontato di aver partorito un feto gia morto. I medici dopo le cure, hanno segnalato la vicenda ai carabinieri di Licata che indagano.


Calogero Firetto Sindaco di Porto Empedocle è stato prosciolto dall’accusa di voto di scambio, il Giudice per le indagini preliminari della Procura della Repubblica di Agrigento Zammuto ha accolto la richiesta di archiviazione del caso avanzata dai legali di Firetto e dal Pubblico Ministero titolare dell’inchiesta. Il presunto caso di voti di scambio a Porto Empedocle era stato denunciato dall’Ex Sindaco nonché sfidante alla poltrona di Sindaco Orazio Guarraci pochi giorni dopo i risultati del ballottaggio che hanno visto il successo elettorale di Firetto. Non è escluso quindi che la vicenda, su iniziativa della Procura della Repubblica, cui sono stati restituiti gli Atti, o su iniziativa dei legali dello stesso Firetto, possa avere ora altri risvolti giudiziari a carico di Guarraci.


L’incendio che domenica sera ha interessato parzialmente la scuola media statale Vivaldi di Porto Empedocle non ha compromesso strutturalmente l’edificio, quindi la scuola da oggi, dopo un interruzione dovuta a lavori di ristrutturazione, riprende normalmente le proprie attività didattiche, posticipando di un solo giorno la riapertura annunciata. A comunicarlo è stata la stessa Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Calogero Firetto.


Ha rischiato di affondare la scorsa notte il peschereccio ”Sirio” che a causa di una spaccatura aveva imbarcato acqua. L’ imbarcazione in seguito alla richiesta di soccorso è stata tratta in salvo dalla guardia costiera di Lampedusa. Solo tanta paura, ma fortunatamente niente di più.


Momenti di panico a Licata, dove nel pomeriggio di ieri una cisterna contenente 500 litri di acqua si è schiantata al suolo. Fortunatamente al momento del crollo nessuno transitava nella zona. Tempestivi gli interventi dei vigili del fuoco che hanno abbattuto il muretto dove erano sistemati due cisterne.


Rischio incolumità pubblica nella navata Nord della Cattedrale di Agrigento il Sindaco Zambuto ordina la messa in sicurezza dell’area. Il provvedimento si è reso necessario a seguito di un sopralluogo tecnico a cui hanno preso parte i responsabili del dipartimento regionale della Protezione Civile, del Genio Civile e della Soprintendenza ai Beni Culturali. I tecnici in considerazione dell’evoluzione del quadro fessurativo presente sulla navata nord, hanno dichiarato pericolosa l’area. L’ordinanza firmata dal Sindaco Zambuto è stata trasmessa al responsabile dei beni culturali ecclesiastici della Curia arcivescovile, che entro otto giorni, dovrà provvedere alla disposizione di idonee transenne a salvaguardia della pubblica incolumità con l’interdizione della navata stessa.


Ed in merito alla lettera che il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto aveva inviato lo scorso anno e al Presidente della Repubblica sull’emergenza cittadina dei rifiuti, lo stesso Zambuto in una nota ha voluto fare delle precisazioni su affermazioni contenute nella missiva. “Intendo precisare – scrive il Sindaco di Agrigento - che l'affermazione relativa al “sistema affaristico, clientelare e mafioso”, collegata ad una precedente nota trasmessa dalla Confindustria di Agrigento, non era riferita alle imprese che si occupano della raccolta dei rifiuti ovvero ISEDA, SAP, ICOS, ECOIN e SEAP, ma – prosegue Zambuto - ad un sistema che si è complessivamente tradotto nella creazione dell'ennesimo carrozzone pubblico con gli sprechi e le inevitabili distorsioni che sono sotto gli occhi di tutti”. “Devo dare atto – conclude Zambuto - alle imprese che si sono spesso distinte per senso di responsabilità al fine di assicurare il servizio di raccolta, esponendosi anche ad anticipazioni economiche”.


Adesso parliamo delle case popolari di Piazza Don Giacomo Alberione, già C.da Piana dei Peri. Prima di procedere con le assegnazioni agli aventi diritto, l’Ufficio Comunale Alloggi Popolari sta continuando a controllare se i soggetti che risultavano utilmente collocati nella graduatoria definitiva (pubblicata sulla G.U.R.S. n. 21 del 22/05/2009) hanno ancora diritto a permanerci.

L’Ufficio ha già trasmesso diverse comunicazioni di avvio del procedimento di decadenza dalla graduatoria. Ultimi in ordine di tempo a ricevere tali avvisi sono i signori Maria Valenti nata ad Agrigento il 14 aprile 1941, Calogero Schifano nato a Favara il 14 marzo 1957, Filippo Remiggi, nato ad Agrigento il 20 settembre 1962, Ignazio Alba nato a Favara l’11 giugno 1958, Vincenza Stagno nata a Favara l’1 Agosto 1966 e la signora Antonia Stagno nata a Favara il 19 ottobre 1956. Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti: Ufficio Alloggi Popolari - Piazza Don Giustino - Piano 2


Favara Città d’Arte, il bando regionale pubblicato lo scorso 18 Febbraio sulla gazzetta Ufficiale ed a cui L’Amministrazione Comunale di Favara intende partecipare, aspirando allo status di Città d’arte ad economia prevalentemente turistica scade il prossimo 15 marzo. Per questo motivo il Vice Sindaco Joseph Zambito ha accelerato i tempi sull’iter di trasmissione alla Regione dei documenti necessari.


Non dormite la notte? Vi sentite stanchi? In Italia sono 12 milioni, il 20%, le persone che soffrono di questa sintomatologia. La situazione si aggrava con l’avanzare dell’età; Ma che cosa si intende per insonnia? Il termine deriva dal latino: IN che vuol dire non; e SOMNUS che vuol dire sonno; quindi senza sonno. I disturbi possono essere vari: dagli choc emotivi come dispiacere, allo stress. Noi di Sicilia Tv abbiamo voluto chiedere maggiori informazioni al dott. Salvatore Puma medico generico su quali sono le cause principali di tale sintomatologia e quali sono le regole che possono aiutarci a prendere sonno. Comunque la cosa importante ed essenziale da  fare è quella di non prendere medicine a proprio piacimento, se non prescritte dal medico.


Nuove regole in arrivo per la sosta degli automezzi in Piazza Marconi ad Agrigento. Un’ordinanza disposta dal Sindaco Marco Zambuto, riduce il tempo di sosta  nella zona a disco orario da 30 a 15 minuti. Per consentire una maggiore disponibilità di posti auto l’Amministrazione Comunale ha anche tagliato tre postazioni riservate, due ai taxi ed una ai mezzi della polizia ferroviaria destinandoli alla fruizione di tutti.


Novità per l’edizione 2011 del premio mimosa d’oro, infatti il Centro Culturale Renato Guttuso di Favara per la 21esima edizione ha istituito anche una sezione che assegna il prestigioso riconoscimento a giovani donne che si sono particolarmente distinte nel loro operato. La rassegna in programma per il prossimo 26 Marzo al Palacongressi di Agrigento consegnerà quindi il Premio Mimosa D’Oro, come annunciato, alla giornalista Mediaset Mimosa Martini, ed il Premio Mimosa D’Oro Giovani alla cantante agrigentina Loredana Errore. L’artista lanciata dal programma di Maria De Filippi “Amici” e che si è subito affermata nel panorama musicale nazionale. La XXI^ edizione del premio Mimosa d’oro  viene svolta in collaborazione con i Comuni di Agrigento e Favara e la Provincia Regionale di Agrigento.


Anche il Comune di Favara aderisce al progetto “Storie Piccine”, che ha come obiettivo quello di stimolare la lettura e l’apprendimento nei bambini. L’iniziativa che nella Città di Torino è stata avviata nel 2004 si svolgerà in molti centri italiani dal 07 al 13 marzo prossimi. A Favara la referente del progetto Storie Piccine è la responsabile della biblioteca comunale Mendola, dott.ssa Dina Vetro che per l’occasione in collaborazione con l’Associazione Culturale Nicodemo ha stilato un programma di iniziative  che vedranno protagonisti i bambini della Città di Favara. I dettagli dell’iniziativa verranno illustrati venerdì prossimo 4 marzo alle ore 10:30 in una conferenza stampa che si terrà presso il Municipio di Piazza Cavour.


La Coppa dei Campioni conquistata dall’Inter lo scorso 22 Maggio oggi esposta nella Sala Blasco, del Municipio di Sciacca. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Champions League Tour per Intercampus ed Unicef. Infatti ai tifosi che vorranno scattare una foto ricordo con il prestigioso trofeo, viene chiesto un contributo variabile dai 5 ai 10 euro, cifra questa che verrà devoluta in beneficenza.


E parliamo adesso di Basket, ancora una sconfitta interna per la Moncada Agrigento che viene battuta di misura dalla Pallacanestro Antimo con 9 punti di distacco. 58-67 il risultato finale. Antimo che ha gestito con sicurezza l’incontro, i parziali di gara 22-17 per gli ospiti alla fine del primo periodo, 43-53 il secondo, rimonta degli agrigentini nel terzo periodo che riescono a superare gli avversari portandosi sul 47-52, recupero che poi si vanifica nell’ultimo tempo che aggiudica la vittoria ai campani.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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