Edizione del 26/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


GRAVE INCIDENTE STRADALE NELLA NOTTE TRA LE CONTRADE PETRUSA E SARACENO DI FAVARA. DUE GIOVANI FAVARESI FERITI DI CUI UNO GRAVE. 

 

FUMATA NERA PER LA GIUNTA RUSSELLO QUINQUES. L’ACCORDO TRA I PARTITI  FORSE NON E’ SOLIDO. NONOSTANTE L’ANNUNCIATA COMPATTEZZA DELLA COALIZIONE LA RIUNIONE DI IERI NON HA PORTATO FRUTTI

 

SCUOLA MEDIA MENDOLA VACCARO DI FAVARA, SI PASSA DAL FREDDO AL RISCHIO STABILITA’ DEL PLESSO DI VIA DEI MILLE. PER SICUREZZA IL DIRIGENTE HA SOSPESO LE LEZIONI.

 

DIAMO UN CALCIO ALL’ILLEGALITA’ e CARNEVALE. QUESTE DUE IMPORTATI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA A FAVARA

 


Gravissimo incidente stradale autonomo verificatosi all’alba di oggi a Favara tra contrada Petrusa e contrada saraceno. Una smart, intorno alle 4.00, per cause ancora in corso di accertamento, si sarebbe schiantata contro un lato della carreggiata, capovolgendosi per diversi metri. Due i feriti  entrambi favaresi di cui uno in gravi condizioni. Ad avere la peggio il conducente del mezzo un 20enne E. C. queste le iniziali del nome. Il giovane è stato trasportato con urgenza al vicino nosocomio agrigentino il San Giovanni Di Dio, dove sarebbe in prognosi riservata. A chiamare i soccorsi, sarebbe stato l'altro passeggero della Smart G.P. Per capire l’esatta dinamica dell’incidente indagano i carabinieri del nucleo radiomobile di Agrigento.


Dovevano essere presentati ieri sera i nomi dei 5 assessori della nuova giunta comunale di Favara. Una riunione interpartitica  di MPA, PD, FLI, Cimiani e UDC che oltre ad ultimare le idee sarebbe dovuta servire per consegnare nella mani del sindaco i curricoli dei nuovi assessori. Cosa che da indiscrezioni non sembrerebbe essere avvenuta. Ancora qualcosa nella nuova maggioranza impedisce la nascita del nuovo esecutivo. E dire che già da qualche partito, come UDC, i consiglieri vicini alle posizioni dell’On Michele Cimino e FLI, qualche nome era trapelato sui nuovi assessori.  Persone facenti parte dei rispettivi partiti che però non erano uomini e donne seduti tra gli scranni di Aula Falcone e Borsellino. E forse è proprio questa la questione che non riesce a mettere d’accordo tutti e 5 i partiti. C’è chi preferisce affidare il compito di amministratore a uomini professionalmente affermati e con grande voglia di lavorare per il bene del paese, e c’è invece chi preferirebbe mettersi in prima linea essendo ingranati nel “meccanismo Comune” e produrre nel brevissimo tempo atti concreti e visibili per il bene del paese. Ma sarà veramente questa la motivazione? Noi non vogliamo credere che sia solo una sterile perdita di tempo a discapito dei molteplici problemi che insistono in città, ma che sia una effettiva riflessione e che nel giro di pochissimo tempo fossa finalmente dare una risposta concreta a questa martoriata città.  


E sulla mancata formazione della quinta giunta Russello interviene con una nota Il coordinatore “Primavera favarese” Rosario Manganella il quale invita i partiti della nuova coalizione a prendere atto che non ci sono le condizioni politiche per dar vita ad una giunta municipale capace di traghettare il Comune alle prossime elezioni amministrative del 2012. Tutto ciò dovrebbe comportare – dice Manganella - le automatiche dimissioni dei trenta consiglieri comunali e quelle del sindaco, rimettendo nelle mani del popolo sovrano il destino della nostra comunità.


E sulle dichiarazioni rilasciate ieri dal gruppo politico del PDL di Favara, circa le spaccature all’interno del FLi, partito del sindaco, ma soprattutto la posizione fortemente critica del Presidente del Consiglio Comunale Gargano nei confronti del proprio Sindaco e la distanza che corre oramai tra lo stesso ed il Coordinatore Cittadino del FLI Francesco Pullara, interviene il presidente del consiglio comunale Luca Gargano. Apprendo con stupore, dice,  la visione confusa che hanno il gruppo consiliare e il portavoce del pdl locale. Secondo Gargano il gruppo dell’On Bosco, strumentalizzano a proprio piacere gli atteggiamenti e le dichiarazioni sue personali solo perché politicamente miopi e sterili. Gargano li invita a confrontarsi sui problemi reali del paese e a portare avanti una politica fatta di proposte, di soluzioni e non di proclami che nulla hanno di strategia politica. Le mie posizioni critiche nei confronti del Sindaco sono chiari ai più, conclude Gargano, il resto è solo frutto della fantascientifica visone dei pidiellini dell’On. Bosco.


La Digos avrebbe messo gli occhi sulle modalità con cui il Comune di Agrigento ha affidato l’appalto dell’organizzazione della 66esima Sagra del Mandorlo in Fiore. La notizia dell’indagine è apparsa oggi sul diversi giornali on line. Si scrive anche di un presunto interrogatrorio effettuato dai dirigenti  della digos nei confronti del Consigliere Comunale di Agrigento dell’MpA Giuseppe De Francisci  che aveva espresso alcuni dubbi sulla gestione della Sagra.


Luigi Granata, figura di spicco del Partito Socialista Siciliano si è spento all’età di 73 anni. L’onorevole Granata nella sua lunga carriera politica è stato segretario regionale del partito del garofano, ha ricoperto per tre legislature la carica di deputato all’ARS ed è stato anche Assessore Regionale all’Industria. Grande amico del compianto onorevole Filippo Lentini, lo stesso Granata lo scorso 6 novembre era tra i presenti al Castello Chiaramonte di Favara in occasione del primo anniversario della scomparsa dell’’ex sindaco di Favara. Particolarmente amareggiato per la perdita dell’onorevole Granata si è detto il segretario regionale del PSI Giovanni Palillo che di Granata ricorda la coerenza delle sue idee politiche sin dagli inizi della carriera che lo vide eletto al Consiglio Comunale di Agrigento. Ed in relazione alle vicissitudini che il Partito Socialista ha avuto in passato Palillo in una nota scrive: “Granata non fu mai sfiorato dall'idea di abbandonare il partito anzi si  era impegnato nella ricostruzione dello stesso”. “I socialisti siciliani – conclude Palillo - si inchinano commossi e ne piangono la morte ricordandone l'esempio di difensore dei lavoratori che ha combattuto per il riscatto della sua terra, alla moglie Franca ed ai figli Diego e Luisa vadano le sentite condoglianze per la perdita di un uomo buono e giusto”.


Mario Alessi il 50enne originario di San Biagio Platani condannato all’ergastolo per aver sequestrato ed ucciso nel 2006 in Provincia di Parma il piccolo Tommaso Onori, è stato trasferito al Carcere Petrusa di Agrigento. Quindi l’uomo resosi responsabile di un delitto efferato che 5 anni fa sconvolse l’Italia torna a scontare la sua pena nella sua terra d’origine.


Forzano la porta d’ingresso degli uffici comunali di via Pancamo a Fontanelle e tentano un furto. Ignoti malviventi la scorsa notte dopo essere entrati all’interno degli uffici hanno cercato di rubare alcuni computer, ma temendo di essere scoperti sono fuggiti lasciando il tutto per terra. Ad accorgersi dell’accaduto è stata questa mattina l’impresa di pulizie. Sull’episodio indagano i carabinieri.


Emergenza clandestini a Lampedusa, i cittadini chiedono maggiore sicurezza ed il Sindaco De Rubeis prepara un’ordinanza nella quale si vieta l’accampamento notturno degli immigrati nelle strade dell’Isola. La richiesta del provvedimento è stata chiesta al Sindaco nel corso di un’assemblea cittadina. Nelle motivazioni espresse nell’ordinanza dall’Amminmistrazione oltre che a problemi di sicurezza vengono inseriti anche quelli di carattere igienico-sanitario.


A Campobello di Licata un 26 enne di origine romena, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato. Lo stesso infatti si sarebbe introdotto all’interno di un esercizio commerciale, probabilmente forzando la porta d’ingresso e preparato 60 chili di carne per un valore di circa 500 euro. Il giovane una volta visti i militari che si trovavano in zona per un servizio di pattuglia, si è dato alla fuga. Bloccato dai Carabinieri il 26enne è stato tradotto presso le camere di sicurezza.


Rapina a mano armata a Licata ai danni di un distributore di carburanti. Due i malviventi in azione che hanno agito a volto coperto e sotto la minaccia delle armi facendosi consegnare dal gestore l’incasso della giornata. Durante le fasi concitate della rapina i malviventi avrebbero esploso anche un colpo di arma da fuoco in aria. Arraffato il bottino poi i due si sarebbero dati alla fuga a bordo di un’automobile. Sull’episodio indagano i poliziotti del locale commissariato.


La Scuola Media Statale Mendola-Vaccaro di Via dei Mille a Favara aggiunge ai tanti disagi a cui è soggetto il plesso, anche dei probabili problemi di stabilità dell’edificio stesso. Infatti oggi una delegazione di genitori, che si era recata nell’Istituto per denunciare la mancanza di riscaldamento nelle aule, si è accorta che nella scuola sussistono altre problematiche che fanno passare in secondo piano il disagio del freddo nelle aule. Infatti i genitori si sono accorti che i vetrini di monitoraggio di una trave dell’ala centrale si erano rotti. Nell’edificio il personale  dell’Ufficio tecnico comunale il 18 settembre  del 2009 avevano avviato un’opera di monitoraggio strutturale, installando in due travi dell’edificio i rilevatori. Naturalmente la scoperta di oggi ha messo in allarme i genitori, che temendo per l’incolumità dei propri figli, insieme alla dirigenza scolastica si sono attivati affinché sul posto arrivassero gli organi competenti a valutare la situazione. In via dei mille si sono tempestivamente recati gli agenti del locale Corpo di Polizia Municipale, seguiti dal tecnico responsabile della sicurezza della scuola, Ing. Patti e del dirigente responsabile dell’UTC Ing. Avenia. Quest’ultimo, da una prima indagine visiva, ha immediatamente consigliato al Dirigente scolastico Fiore di sospendere le lezioni. Lunedì, ha detto Avenia, effettueremo le dovute indagini. Intanto la preoccupazione maggiore del Dirigente Fiore è quella di trovare una sistemazione agli alunni delle sette classi presenti nell’ala da evacuare. L’aver fatto allontanare gli alunni dall’ala centrale mette in sicurezza l’incolumità degli stessi. Comunque i genitori chiedono la risoluzione immediata del problema che rischia di creare diversi disagi allo svolgimento delle attività didattiche


È in programma domani mattina la giornata di “solidarietà ecologica” promossa dall’associazione Giovane Italia di Favara. Sarà bonificata la Villa Ambrosini, struttura pubblica ubicata alle spalle del cimitero. Scopo dell’iniziativa organizzata dall’associazione politica Giovane Italia, è quella di sensibilizzare le istituzioni e la gente e tenere pulire le ville pubbliche della città che attualmente versano in uno stato pietoso di degrado e di abbandono. L’iniziativa di domani vuole essere la prima di una serie di giornate.


“I racconti di Isola Persa, ovvero Novelle per una notte”. E’ questo il titolo del libro di Antonio Arnone, presentato ieri sera presso il castello chiaramontano di Favara, edito da Pro Loco Castello e dal Comune di Favara. Dopo i saluti del sindaco Domenico Russello hanno relazionato il prof. Giovanni Marchica operatore culturale e il prof. Gaetano Arnone Dirigente del 3° Circolo.  A moderare i lavori il dott. Antonio Patti. Presenti tra gli altri il presidente della Pro Loco Antonio Moscato. La serata è stata conclusa dall’esibizione del  Coro del 3° Circolo Didattico di Favara che ha intrattenuto il pubblico con un momento musicale.


Prenderà il via il prossimo venerdì 4 marzo per concludersi martedì 8, festa della donna. Stiamo parlando del carnevale favarese. Il programma, stilato dall’amministrazione comunale, prevede per il prossimo venerdì 4 marzo alle ore 16,00 un’importante iniziativa dal titolo “Carnevale in Maschera”. Momento di festa che coinvolgerà i diversamente abili con  animazione, giochi, clown e trampolieri a cura dell’associazione “AleMari”. Sabato 5 marzo partono ufficialmente le sfilate dei carri allegorici.  Alle 9.30 concentramento alla scaletta di Corso Vittorio Veneto per poi percorrere diverse vie principali della città: Via IV Novembre, Piazza Don Giustino, Via Vittorio Emanuele fino ad arrivare in Piazza Madrice. Coinvolti nella tradizionale manifestazione oltre agli organizzatori dei carri anche gli istituti scolastici, le scuole di ballo, il gruppo Fabaria Folk e la banda musicale Lentini. Durante la manifestazione ci sarà anche l’ Animazione per i bambini a cura dell’ Associazione ALE MARI. Nel pomeriggio alle ore 16,30 i gruppi si concentreranno in Piazza Madrice, dove la mattina hanno concluso il percorso per poi ritornare da Vittorio Emanuele- Piazza Don Giustino - IV Novembre  e concludere la serata in  Corso Vittorio Veneto.  Domenica mattina invece alle ore 11.00 in Piazza Cavour, è previsto il  5° Grande raduno in maschera dei bambini animata dall’associazione ALEMARI. Nel pomeriggio prenderà il via il carnevale di Via Agrigento giunto all’VIII edizione. Alla sfilata oltre alla partecipazione dei carristi è prevista anche quella degli abitanti dei quartieri, delle Associazioni e delle Scuole.  I carri si concentreranno presso la scuola elementare Luigi Pirandello e percorreranno le seguenti vie: Agrigento - Via Cap. Callea – Rotonda Itria e Viale Pietro Nenni. La sfilata si concluderà presso l’ Istituto Magistrale M.L.King. Martedì 8 marzo, ultimo giorno di carnevale concentramento alle ore 16.00 allo Stadio Comunale “G. Bruccoleri” dove i carristi percorreranno le vie Cap. Callea, rotonda Itria – Viale Pietro Nenni per poi concludersi in Piazza della Pace dove è previsto l’arrivo per le ore 23.30. A seguire una serata danzante.


Ritorniamo a parlare della giornata della legalità in programma lunedì prossimo 28 febbraio a Favara. Ieri mattina c’è stata una conferenza di servizi, nel pomeriggio invece la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Sono stati mostrati i manifesti e le fasce che i Carabinieri si legheranno al braccio in segno di riconoscimento. Infatti gli stessi uomini delle forze dell’ordine scenderanno in campo in un quadrangolare di calcio presso lo stadio Bruccoleri insieme alle squadra delle tre scuole superiori presenti in città. Ad organizzare l’evento insieme al Comune, l’associazione bedda Favara. Nel pomeriggio poi dalle ore 17.00, presso il Castello di Chiaramonte, un forum-dibattito sulla legalità.


E restiamo a parlare di legalità. Oggi presso l’istituto Ambrosini I Carabinieri hanno incontrato gli alunni. Si è discusso di legalità e di ambiente, insieme al Tenente dei Carabinieri Gabriele Treleani e all’associazione Grifoni.  “Sono occasioni di grande interesse per gli alunni, dice il Dirigente Scolastico Giuseppe Salamone, che danno l’opportunità di confrontarsi con le Istituzioni dello Stato e di apprendere le regole basilari della convivenza civile e della cittadinanza attiva”. “Il dibattito che conclude ogni appuntamento consente agli studenti di proporre approfondimenti utili a conoscere meglio le Istituzioni e le Associazioni di volontariato che agiscono nel territorio” – conclude – “in modo da poterle considerare come risorse del cittadino.” Noi su invito del dirigente scolastico Giuseppe Salamone, ci eravamo recati stamattina nell’Istituto di Via Che Guevara ed in considerazione dell’importanza educativa dell’incontro avevamo deciso di effettuare un servizio correlato da immagini. Purtroppo questo non ci è stato consentito da un’insegnante della scuola. La stessa non ha permesso alle nostre telecamere di riprendere la sua lezione di legalità. Qualcuno forse dovrebbe dire alla docente che il primo passo da compiere nella divulgazione dei principi di legalità è proprio quella di abbattere il muro dell’omertà, che purtroppo sussiste ancora.


Assemblea elettiva dell’Azione Cattolica dell’Arcidiocesi di Agrigento oggi e domani  domenica 27 febbraio presso un noto hotel del villaggio Mosè.  Tema dell’incontro: “Il filo rosso della fede: la storia, la vita. L’impegno educativo dell’Azione Cattolica nella terra agrigentina”. Subito dopo il Dibattito e la presentazione del Documento Assembleare, i presenti reciteranno la preghiera dei Vespri e passeranno la serata insieme. Per domani domenica sono previste dopo le Lodi Mattutine presiedute da don Carmelo Petrone, la prosecuzione del Dibattito e approvazione del Documento Assembleare. Seguirà la celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e la proclamazione degli eletti.


Riaprirà a breve l’impianto sportivo della piscina comunale di Aragona. La giunta comunale ha adottato e approvato il  regolamento che disciplina la gestione e l'uso della struttura. Adesso il regolamento dovrà essere approvato dal consiglio comunale e darà la possibilità all'Ente di poter affidare a terzi l'intero impianto attraverso un bando. “Questa soluzione- dichiara Pietro Caruana, collaboratore politico del sindaco Alfonso Tedesco- ad oggi appare quella più percorribile. L’affidamento favorirebbe la partecipazione attiva di soggetti terzi nella gestione, purché dotati di esperienza nel settore, e garantirebbe all’Ente uno sgravio gestionale non indifferente.”


Diego Trupia è il nuovo coordinatore cittadino del PdL di Naro, la carica gli è stata assegnata dal Coordinatore provinciale del partito di Berlusconi On. Nino Bosco. La nomina di Trupia è stata ben accolta da tutta la classe dirigente narese del partito e dai consiglieri comunali Lidia Mirabile, Salvatore Morello e Franco Malluzzo.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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