Edizione del 24/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

POLITICA FAVARESE. SALTA L’ANNUNCIO DELLA QUINTA GIUNTA COMUNALE. L’ACCORDO RISCHIA DI SCORDARSI E PARAFRASANDO GUARESCHI SUCCEDE IL 48, INTANTO L’ASSESSORE COMUNALE AI LAVORI

PUBBLICI GERO NOTO MILLEFIORI E’ IL PRIMO A LASCIARE L’ORCHESTRA.

CONSIGLIO COMUNALE E PRESUNTA INCOMPATIBILITA’ DEL CONSIGLIERE SIGNORINO. L’ASSISE BOCCIA L’AVVIO DELLA CONTESTAZIONE.

LA VOCE DEL CITTADINO. RISCHIO ALLAGAMENTO IN VIA ITALIA A FAVARA.

Per oggi era prevista la presentazione ufficiale della nuova squadra assessoriale di Favara. Almeno così avevano riferito i leader di qualche partito. Quasi “scontato” il posticipo della presentazione, visto i malumori registrati in questi giorni da diversi gruppi consiliari che dovrebbero formare la nuova maggioranza in consiglio comunale. Al momento l’unico gruppo consiliare che sembra avere le idee chiare è il partito vicino alle posizioni dell’On Michele Cimino, che schiererebbe in campo il prof. Giuseppe Crapanzano. UDC, MPA e PD, sembrano invece ancora trovare qualche intoppo. E dire che sabato sera la nuova coalizione aveva già siglato il documento programmatico di cui il nuovo esecutivo di governo si deve far carico. Ma cosa sarà successo in questi 5 giorni, perché ancora si cerca di rinviare la formazione della nuova giunta? Il partito di Fini, sembra andare sulla riconferma dell’assessore Lino Sorce. Ma la non certezza matematica della sua riconferma potrebbe derivare da un’ ennesima ipotesi, ovvero quella che lo stesso Sorce, possa cedere il suo posto all’uscente Zambito che sua volta potrebbe abdicare per l’uscente Vitello. La rinuncia di Sorce, potrebbe avvenire qualora l’MPA schieri in giunta in suo consigliere Comunale, essendo Sorce il primo dei non eletti del movimento autonomista. Questo quindi lo porterebbe a sedersi tra i banchi di Aula Balcone e Borsellino. Ma l’ipotesi riconferma di Vitello, sarebbe gradita dal gruppo politico del FLI? L’assessore Vitello nonostante la sua esperienza amministrativa non sarebbe un uomo di partito, ma una scelta del sindaco Russello. Intanto domani sera è in programma una riunione interpartitica dove, a detta del responsabile di FLI Francesco Pullara, tutti i partiti dovrebbero definire le proprie scelte. Ma visto i malumori dei gruppi PD, MPA ed UDC sul riconosciuto spessore politico dei nomi di assessori che circolano in città e la nuova ipotesi del Fli, si riuscirà domani a riequilibrare definitivamente l’assetto politico? Staremo a vedere!

Intanto per una questione prettamente personale l’assessore ai lavori pubblici della città di Favara, ha rassegnato le sue dimissioni.

E sulla crisi politico amministrativa della Città di Favara interviene con una nota il locale operatore politico Rosario Manganella. “Ci troviamo – scrive Manganella - per l’ennesima volta (ma quando finirà?), di fronte ad un’ibrida ammucchiata di sigle e di utili idioti al servizio di un disegno politico antidemocratico, volto solo a soddisfare piccole esigenze personali di misero cabotaggio senza guardarsi attorno e proporsi come forze di governo e di cambiamento”. “Il sindaco Russello – si legge ancora nella nota - eletto per rappresentare il nuovo ed aprire una novella stagione politica si è, invece, rilevato come il continuatore di un sistema politico, basato e sorretto da un trasformismo negativo e pernicioso che ha messo al centro i bisogni individuali dei consiglieri rispetto al bene comune”. In merito alla coalizione formatasi Manganella dichiara:” Il PD è quello che paga il prezzo più alto, è il partito che esce da questa esperienza con le ossa rotte e con una spaccatura che ne riduce (se mai l’ha avuta, in questi anni) la capacità di forza di attrazione del largo dissenso che si coglie nella città nei confronti del primo cittadino e dei consiglieri comunali”. “Di fronte a questo squallido scenario – conclude Manganella - non ci resta che organizzarci per preparare l’alternativa a questo modo di concepire la politica e l’amministrazione e, per farlo, occorre partire da subito con una forte opposizione”.

E sulla travagliata formazione della quinta giunta comunale di Favara che come annunciato dagli stessi addetti ai lavori, doveva nascere oggi, Don Diego Acquisto, parroco della Chiesa San Vito di Favara, aveva scritto una lunga lettera dove il sacerdote esprimeva una serie di considerazioni. Don Diego nella missiva evidenzia come la situazione politica prospettata anche per la Città di Favara non rispecchia la volontà degli elettori che vedono così, stravolti i ruoli di maggioranza ed opposizione degli eletti. Ed in merito agli impegni che il nuovo esecutivo dovrà assumere per la risoluzione dei problemi cittadini don Diego scrive: “Avevamo augurato buon lavoro alla Giunta monocolore FLI adesso rinnoviamo gli auguri anche alla nuova Giunta che dovrà formarsi”.

Il Consiglio Comunale di Favara non si è pronunciato sul presunto conflitto tra le cariche assunte dal Consigliere Comunale di Favara Salvatore Signorino Gelo a seguito della sua elezione a Presidente del Consiglio di Amministrazione della Voltano S.p.A. Infatti ieri ad aula Falcone Borsellino la proposta di delibera dell’avvio di contestazione è stata bocciata. A dire no 5 consiglieri, 6 gli astenuti e 8 Si. La seduta, terza della sessione aperta giovedì scorso 17 Febbraio, anziché riprendere dalla votazione della delibera stessa che era stata interrotta 24 ore prima a causa della mancanza del numero legale, si è avviata con la lettura del Presidente Gargano di una nota protocollata alcune ore prima, presso la Segreteria della Presidenza del Consiglio. Il documento depositato a firma del Consigliere Salvatore Signorino Gelo, riportava il parere tecnico sulla presunta incompatibilità dello stesso, fornita dall’Avvocato Girolamo Rubino. Quest’ultimo rigetta di fatto l’istanza avanzata dal cittadino Pietro Montalto primo dei non eletti nelle file di Alleanza Nazionale al Consiglio Comunale alle scorse elezioni Amministrative. Il parere dell’avvocato Rubino si basa su una sentenza della Cassazione emanata nel 2008 che in Aula era stata citata mercoledì scorso anche dal Segretario Generale del Comune Calogero Marrella. Subito dopo la lettura del parere depositato dal Consigliere Signorino, diversi sono stati i chiarimenti sull’argomento del segretario Marrella chiamato in causa da diversi consiglieri. Proposta di delibera che viene messa ai voti. 19 i Consiglieri presenti in quel momento in Aula, l’esito è stato il seguente. 5 i voti contrari, espressi dai Consiglieri Cibella,Cipolla,Dalli Cardillo, Fanara e Gargano. 8 invece i Consiglieri Comunali che hanno votato Si all’avvio della procedura ovvero: Costanza, Lentini, Messinese, Mossuto, Zambito, Sferrazza, Sorce e Pitruzzella Santo. Ad astenersi dalle operazioni di voto 6 consiglieri: Fallea, Pitruzzella Leonardo, Alaimo, Biancucci, Vassallo Todaro e Bottone. Di conseguenza non raggiungendo il quorum necessario, la proposta di avviare la contestazione di incompatibilità al Consigliere Signorino viene bocciata. Adesso se il cittadino Montalto vorrà fare valere ancora le sue ragioni, potrà farlo rivolgendosi ad un Tribunale Ordinario. Subito dopo la bocciatura della delibera si è passati alle interrogazioni ed interpellanze che i consiglieri hanno rivolto all’Amministrazione. 3 le interrogazioni lette, la prima dal Consigliere Costanza riguardante la questione personale e disfunzioni della Piscina Comunale che ha portato nei mesi scorsi alla chiusura della struttura. Problematiche queste che secondo l’assessore al ramo Vitello non sussistono più. Alla seconda istanza invece, letta dal capogruppo del Pdl Pitruzzella e riguardante lo stato di degrado di Villa Ambrosini, ha replicato il Sindaco Russello. La scarsa disponibilità economica del Comune al momento non consente la sistemazione della villa. Il primo cittadino avrebbe già dato disposizione al dirigente Bellavia, di predisporre un apposito progetto di ripristino. La terza interrogazione, presentata in Aula dal consigliere Leonardo Pitruzzella chiedeva all’Amministrazione delucidazioni in merito alla sostituzione del dirigente Comunale Finanza e Tributi Gaetano Di Giovanni con la dott.ssa Carmelina Russello. Il Sindaco Russello, ha risposto che la scelta di sostituire il dirigente è stata avanzata dallo stesso Di Giovanni e che quindi l’amministrazione ha assecondato la sua volontà. Subito dopo, il Consigliere del Pdl Antonio Fallea tenta di leggere una sua interpellanza riguardante il Veglione di Capodanno svoltosi al Castello Chiaramonte. Lo stesso però non ha potuto proseguire il suo intervento in quanto il consigliere comunale Sferrazza, ha chiesto la verifica della presenza in aula dei consiglieri comunali. La seduta quindi si è sciolta per mancanza di numero legale. Conseguenzialmente la Pubblica Assise Cittadina dovrà essere nuovamente convocata dal suo Presidente Gargano.

Ed in coda alla seduta Consiliare di ieri, dai nostri microfoni ha voluto fare delle analisi sulla situazione amministrativa cittadina il Capogruppo del Pdl Santo Pitruzzella. L’intervista è stata inserita nel tg di oggi.

Proseguono a Favara i lavori di miglioramento della rete stradale cittadina. Grazie ai fondi di compensazione Anas una squadra di operai oggi si è recata in Via Sant’Angelo, dove da diverso tempo l’abbassamento di una porzione del livello stradale dell’arteria ha provocato dei ristagni d’acqua, causando dei disagi alle abitazioni limitrofe. Sul posto oggi, prima di procedere con il rifacimento del manto stradale, una ruspa ha effettuato uno scavo al fine di comprendere i motivi che hanno creato la concavità stradale. Eseguiti i lavori, ed escluse le possibili rotture della condotta idrica gli operai hanno momentaneamente ricoperto lo scavo, in attesa che sul posto venga ripristinato il manto stradale. A coordinare i lavori in Via Sant’Angelo l’Assessore Comunale Lino Sorce e il geometra dell’UTC Antonio Villa.

Lo sapevate che anche la Città di Favara nel suo piccolo ha dei Canali simili a quelli veneziani? Nonostante l’assenza di una laguna, i corsi d’acqua vengono alimentati dalle acque piovane, che a causa della non adeguata pulizia delle caditoie di sfogo, ristagnano. È il caso di alcune abitazioni presenti nella zona di residenza economico popolare di Via Italia, dove in alcuni tratti, quando piove l’acqua lambisce il livello dei marciapiedi presenti, causando parecchi disagi ai residenti. Il problema ci è stato segnalato dal Signor Domenico Bruccoleri. Lo stesso dai nostri microfoni ha dichiarato che il rischio allagamento in Via Italia è stato segnalato nello scorso mese di Novembre alle autorità comunali. Quest’ultime, dice Bruccoleri, si sono attivate inviando sul posto per ben due volte una squadra di operai. Lavori però che in via Italia non si sono effettuati a causa dell’impossibilità di accesso dei mezzi dell’impresa incaricata di effettuare i lavori. Infatti per accedere nel tratto di strada interessato, a causa del limitato spazio di manovra, occorrerebbe che il Comune di Favara predisponesse e facesse rispettare dalla polizia locale, nella relativa area di accesso, un divieto di sosta momentaneo. Questo consentirebbe lo spazio necessario ai mezzi per fare manovra. A volte chissà perché le cose più semplici a Favara diventano dei problemi insormontabili, e a dire che se qualcuno dell’ufficio incaricato, avesse provveduto a fare una telefonata al Comando dei Vigili Urbani, forse il rischio allagamento in Via Italia si sarebbe risolto da tempo.

Blitz al Comune di Racalmuto da parte dei Carabinieri della locale stazione dipendente della Compagnia di Canicattì diretta dal Capitano Salvatore Menta. 9 i dipendenti denunciati per assenteismo. I militari a seguito di una complessa ed articolata indagine finalizzata alla repressione dell’assenteismo, lunedì scorso recandosi al Municipio della Città della Ragione, non hanno trovato al loro posto di lavoro ben 9 impiegati, quest’ultimi, però risultavano presenti in ufficio poiché il loro cartellino era stato timbrato. I controlli sono stati effettuati in collaborazione con gli agenti del corpo di Polizia municipale di Racalmuto. Le 9 persone denunciate dovranno rispondere di Truffa ai danni dello Stato.

(Ore 11.00) Verrà illustrato domani il programma di gestione del Consorzio Asi di Agrigento. Occasione questa anche per il presidente Stefano Catuara di soffermarsi ancora una volta sul parere favorevole del TAR in merito al contenzioso con l’assessorato regionale alle attività produttive. Di fatto i giudici amministrativi confermano la legittimità della sua elezione a presidente e quella del consiglio generale. Catuara risponderà, inoltre, alle accuse, mosse nei suoi confronti, contenute in una interrogazione che il senatore, Giuseppe Lumia, ha indirizzato al Ministro dell’Interno, Roberto Maroni.

Costituito presso la provincia di Agrigento, il comitato unico di garanzia. Il nuovo organo – afferma il neo presidente Paolo Antinoro - nasce per tutelare la salute, la dignità e la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori in servizio alla Provincia Regionale di Agrigento, e per garantire un ambiente di lavoro sicuro, fondato sui principi di solidarietà e trasparenza.

“Li misteri di prima ti li cuntu cu la rima” questo è il titolo del libro di Tonino Butticè presentato questa mattina ai ragazzi dell’istituto MLK di Favara. Scopo dell’incontro, far conoscere loro i mestieri di una volta come lu stidda ligna e lu ragatteri, che ormai stanno scomparendo del tutto. Viva la presenza degli alunni che hanno partecipato con grande interesse. Per l’occasione alcuni ragazzi hanno preparato un power point dove sono stati proiettati i mestieri di una volta. Presenti oltre all’autore anche il sindaco di Favara Mimmo Russello e l’ex preside dell’istituto Carmelo Pecoraro.

“Vite in Polvere”. È questo il titolo del libro scritto da Angelo Langè presentato questa mattina presso il teatro “Pirandello” di Agrigento. Lo scrittore ha voluto incontrare le scolaresche di Agrigento per raccontare la propria esperienza di poliziotto presso la Questura di Milano. Ricordiamo che l’autore del libro ha partecipato, nei panni di se stesso, al film “Sbirri” con Raoul Bova e al documentario “Cocaina - allarme sociale” andato in onda sulle reti RAI. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Agrigento. L’autore nel pomeriggio incontra i lettori in una nota libreria di Agrigento.

Nuovo look per la città di Porto Empedocle. Dopo la restaurazione della monumentale torre borbonica Carlo V, rinasce un nuovo spazio urbano: la zona “Pilaya” da molto tempo abbandonata, verrà trasformata in un vero e proprio polo di attrazione turistica. L’amministrazione comunale fa sapere che i lavori per la realizzazione del porticciolo turistico sono a buon punto infatti sono stati collocati a mare i primi pontili galleggianti per l’ormeggio delle imbarcazioni. Presto gli empedoclini potranno godere di una nuova zona riqualificata attrezzata con arredi e spazi verdi.

Ed in relazione alla concomitanza con la festività di San Gerlando, patrono della Città di Agrigento in programma domani venerdì 25 febbraio, il Sindaco Marco Zambuto e l’Assessore Comunale alle Attività Produttive Angelo La Rosa con un’apposita ordinanza, dispone ai commercianti la facoltà di osservare la chiusura degli esercizi commerciali. L’Amministrazione Comunale di Agrigento pertanto considera valida l’ordinanza anche per il mercato rionale di piazzale Ugo la Malfa, evidenziando che per tale occasione sarà assicurato il normale servizio di pulizia.

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