Edizione del 23/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


235 I CLANDESTINI SOCCORSI IN MARE NEL CANALE DI SICILIA. INTANTO UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO AI PESCATORI DELL’ISOLA PER I DISAGI REGISTRATI.

 

AGGIORNATI GLI ONOREI DI URBANIZZAZIONE PER L’ANNO 2011 A FAVARA.  LA DISCUSSIONE SULLINCOMPATIBILITà DEL CONSIGLIERE SIGNORINO GELO RINVIATA A STASERA.

 

SECONDO INCENDIO IN POCO MENO DI UN MESE NELLA DISCARICA ABUSIVA SORTA IN CONTRADA MALVIZIO A FAVARA, POSTA DA QUASI DUE MESI SOTTO SEQUESTRO.


Sono sbarcati oggi al porto di Lampedusa i 38 immigrati nord africani soccorsi ieri dal motopesca mazarese Chiaraluna. Della 'carretta' con a bordo gli extracomunitari, non si avevano più notizie da due giorni, fortunatamente il peschereccio ha intercettato l’imbarcazione a circa 60 miglia dalla maggiore delle isole Pelagie. Provvidenziale è stato il soccorso prestato dal Chiaraluna in quanto il barcone con i clandestini aveva il motore in avaria. Intanto ieri sera a Lampedusa le motovedette della Capitaneria hanno soccorso  in mare altri 197 immigrati di origine tunisina.


Un Contributo straordinario di 400 mila per i pescatori di Lampedusa. La proposta è stata avanzata dall'assessore regionale alle Attività Produttive, Marco Venturi, che la sottoporrà con urgenza all'attenzione del Governo della Regione, nel corso della prossima riunione di giunta. La proposta dell’Assessore Venturi vuole rappresentare un rimborso per i disagi subiti dalla flotta isolana in seguito ai continui sbarchi di immigrati provenienti dai paesi nord africani. Qualora il provvedimento venga accolto favorevolmente dal Governo Regionale, il contributo spettante ai pescatori, potrà essere erogato dal Comune di Lampedusa.


E sulla questione Lampedusa, interviene il deputato regionale del PD Giovanni Panepinto, che ieri insieme al segretario Lupo, si sono recati sull’isola. “La situazione è particolarmente grave – dichiara l’On. Panepinto- infatti malgrado la buona volontà degli Amministratori locali e il senso di profonda accoglienza dei cittadini non possiamo che evidenziare l’assenza di interventi concreti e tangibili da parte del governo nazionale. Il Governo Regionale, Nazionale ed Europeo - conclude l’On. Panepinto - devono intervenire immediatamente con azioni efficaci.


E probabilmente le tristi vicende che si stanno verificando in Libia sono la causa che ha portato l’ENI a chiudere temporaneamente il gasdotto Greenstream che collega l'Italia ai giacimenti della Libia. Comunque  la società italiana garantisce che le riserve di metano disponibili al momento sarebbero necessarie al fabbisogno dei propri clienti. La chiusura ha detta dell’Eni si è resa necessaria, in quanto dalla centrale di pompaggio libica da diversi giorni sarebbe iniziata una graduale riduzione della quantità di metano inviata  alla stazione di ricevimento del gas di Gela.


Ancora un rinvio contraddistingue i lavori di Aula Falcone-Borsellino. Subito dopo l’appello del Presidente Luca Gargano i 26 consiglieri presenti hanno approvato ad unanimità il primo punto all’ordine del giorno, ovvero l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione per l’anno in corso. Quest’ultimi sono dei contributi concessori che tutti i cittadini devono pagare al Comune sia per la costruzione di nuovi edifici che per l’ampliamento o il cambiamento della destinazione d’uso di fabbricati esistenti. Gli oneri di urbanizzazione, il cui prezzo viene approvato dal consiglio comunale, si dividono in primari e secondari. Sono opere di urbanizzazione primaria ad esempio le strade, le reti fognaria ed idrica, per opere di urbanizzazione secondaria invece si devono intendere gli indennizzi necessari alla realizzazione nei quartieri di scuole, mercati, strutture sanitarie ed altri servizi collettivi. La modifica del costo pagato dai cittadini per questi oneri segue i parametri delle tabelle ISTAT che per il 2011 hanno subito un inflessione del 1,4 %. Subito dopo l’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione la seduta è proseguita con la trattazione del secondo punto, ovvero la contestazione della sopravvenuta condizione di incompatibilità  del  Consigliere Salvatore Signorino Gelo, a seguito della sua elezione al Presidente del CDA della Voltano S.p.A. La questione è arrivata al vaglio del Consiglio Comunale in seguito alla richiesta di incompatibilità del consigliere Signorino, presentata lo scorso 7 gennaio presso la Segreteria Generale del Comune dal cittadino Pietro Montalto. Quest’ultimo candidato nel 2007 al Consiglio Comunale nelle file di Alleanza Nazionale è risultato primo dei non eletti nella stessa lista. Secondo le normative vigenti in materia, illustrate in aula sia dal dirigente comunale agli affari generali, Calabrese che dal Segretario Generale dell’Ente, Marrella, l’incompatibilità di Signorino Gelo con le due cariche ricoperte, potrebbe sussistere. Potrebbe in quanto lo stesso Segretario Marrella ha citato in Aula anche una sentenza della Cassazione che contrasta con quanto dettato da altri dispositivi giuridici che accertano invece l’incompatibilità di poter assumere cariche di rappresentanza in enti partecipati, qual’è il Voltano S.p.A, quando la quota azionaria è superiore al 20%, avendo il Comune di Favara una quota societaria pari al 23% l’incompatibilità sarebbe dimostrata. Circostanza questa che ha riscontrato in Aula i pareri favorevoli sia del dirigente Calabrese che del Segretario Marrella. In sostanza al Consiglio Comunale spetta avviare la procedura di contestazione dell’incompatibilità della carica al Consigliere Comunale Signorino Gelo. Quest’ultimo dopo la contestazione ha 10 giorni di tempo per produrre delle osservazioni sulla procedura avviata a suo carico. Trascorso il periodo le osservazioni presentate dal consigliere ritornerebbero ad Aula Falcone Borsellino per un esame. Una volta conclusa l’analisi delle osservazioni  e trascorsi i tempi burocratici, l’ultimo giudizio spettante al Consiglio Comunale è quello di sancire la decadenza della carica consiliare. L’argomento in esame, vista la delicatezza, ha portato diversi consiglieri a chiedere più volte l’intervento chiarificatore del Segretario Marrella. Spiegazioni tecniche che sono state fornite dallo stesso. Messa ai voti la proposta di avvio della procedura di contestazione, la seduta è stata rinviata di un ora in quanto i presenti in Aula erano solo 11. Trascorsi i 60 minuti la riconfermata mancanza di numero legale ha fissato l’aggiornamento del Consiglio Comunale  ad oggi alle ore 18:30. Orario questo della prima convocazione dei lavori dello scorso giovedì 17 Febbraio.


Problematica Ato GESA. Il Presidente de consiglio comunale di Favara Luca Gargano attraverso una nota, chiede al primo cittadino Mimmo Russello di relazionare, o in conferenza dei capigruppo o al consiglio comunale, rispetto alla pubblica raccolta dei rifiuti e problematiche annesse a seguito del commissariamento dell’ATO GESA.


Proseguono le opere di bonifica “trasversale” nella discarica di Contrada Malvizio a Favara. Dopo il primo intervento effettuato da ignoti lo scorso 29 gennaio, questa mattina intorno alle ore 08:00, un altro incendio è stato appiccato sul posto. Una folta colonna di fumo nero si è elevata al cielo, la nuvola sprigionata dal rogo era visibile da diversi chilometri di distanza. L’incendio ha interessato nuovamente il tratto sottostante il ponte, i fumi prodotti dai rifiuti in fiamme hanno annerito la campata del ponte stesso. L’atto vandalico avvenuto oggi, potrebbe avere un significato diverso da quello perpetrato lo scorso 29 Gennaio. I rifiuti incendiati, vista la notte di pioggia, potrebbero stati cosparsi di liquido infiammabile. Ora quello che verrebbe da chiedersi, ma che sicuramente le forze dell’ordine si saranno già chieste ed avviato le relative indagini, chi è perché ha avuto l’esigenza di cancellare con il fuoco, il deposito dei rifiuti? Forse in zona erano presenti delle sostanze facilmente riconducibili a coloro che le hanno abbandonate? Ricordiamo che l’intera area dallo scorso 5 Gennaio è sottoposta a sequestro giudiziario, ma nonostante ciò, in Contrada Malvizio si continua a scaricare liberamente merce di ogni genere. Della situazione noi abbiamo subito informato l’Assessore Comunale Lino Sorce, unico amministratore locale che ad oggi ha dimostrato una certa attenzione al caso. Il solo interessamento verbale comunque non arresta ne rallenta l’inquinamento ambientale prodotto in c.da Malvizio.


Un incendio di grandi proporzioni ha completamente distrutto una casa di campagna in Contrada Fondacazzo. A quanto pare ignoti sarebbero entrati in casa e avrebbero appiccato il fuoco. Tempestivi gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, che sono riusciti a domare le fiamme, dei poliziotti della squadra Volente e del personale della Squadra mobile che hanno avviato le indagini. Ingenti i danni.


Cinque arresti per droga a Palma di Montechiaro eseguiti dai militari della locale Compagnia Carabinieri, in collaborazione con il personale della Compagnia Carabinieri di Palermo Piazza Verdi e del Nucleo Cinofili di Palermo. In manette sono finiti Salvatore Incardona 39 anni; Giampiero Zarbo di 25 anni; Angelo Vaccaro di 31; Pietro Onorato di 42 anni ed Antonino Mazzanares di 23. Per loro l’accusa è di produzione, traffico, acquisto, raffinazione, trasporto, cessione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope. Colpita un’organizzazione che operava tra Palermo e Palma di Montechiaro. Nel corso dell’attività i militari hanno sequestrato due chilogrammi di Hashish. Espletate le formalità di rito i cinque sono stati tradotti presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


Rinvenimento di armi nelle campagne di Santa Elisabetta. Nella giornata di ieri i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Canicattì nel corso di alcune perquisizioni all’interno di cavità rocciose hanno rinvenuto alcune armi nascoste all’interno di una grotta. Si tratta di un fucile e un silenziatore entrambi in cattivo stato di conservazione.


La troupe televisiva licatese “TV Alfa” che come ricorderete era stata aggredita lo scorso 16 gennaio al termine del derby Akragas- Licata presso lo stadio Esseneto di Agrigento, ha ritirato la denuncia verso i suoi aggressori ossia i fratelli F.B., e D.B. e i due minorenni. Resta ora la denuncia e i provvedimenti emessi dalla Digos di Agrigento, nei confronti dei quattro aggressori, per i quali il questore Girolamo Di Fazio ha firmato il provvedimento della Daspo.


Colla nella serratura della sede Cisl di Via Esseneto ad Agrigento. L’episodio è stato denunciato alla Polizia dal Reggente Provinciale del sindacato Salvatore Montalbano. Attualmente non si conosce la matrice dell’episodio che però potrebbe far pensare ad un atto intimidatorio. Sul caso indagano gli agenti della sezione volanti di Agrigento.


La Chiesa Madre di Raffadali per la  Sovrintendenza ai Beni Culturali di Agrigento deve rimanere chiusa e l’Amministrazione Comunale pensa ad  una manifestazione di protesta. Questa è la strada prospettata dal Sindaco Silvio Cuffaro in merito al protrarsi da circa un decennio, dei lavori di ristrutturazione dell’edificio di culto più importante della Città. “Non è più tollerabile – ha detto Cuffaro -  l’atteggiamento ostile e ostruzionistico della Sovrintendenza, è il momento di dire basta, di ribellarci”. “La fase del dialogo – continua il Sindaco di Raffadali - purtroppo, ha prodotto solo prese in giro e notevoli ritardi”. Le motivazioni che hanno spinto il primo cittadino Cuffaro a minacciare la plateale protesta nascerebbero dalla mancato rilascio, da parte della sovrintendenza, dell’autorizzazione a realizzare in Chiesa, una struttura di sostegno per il soppalco dove è collocato l’organo. Autorizzazione questa che il Comune di Raffadali avrebbe chiesto circa un anno fa e che solo adesso, dice Cuffaro, a lavori quasi ultimatati, arriva l’ennesimo stop della Sovrintendenza stessa. “Ovviamente le buone maniere non pagano – conclude il sindaco di Raffadali - e allora siamo decisi, se è il caso, anche a mostrare i muscoli pur di riappropriarci della Chiesa Madre, che è sì un luogo di culto, ma è anche la nostra storia, la nostra cultura, le nostre radici cristiane”.  


Nuovi disagi in vista per i fruitori della Strada Statale 640. Infatti dalla prossima settimana circa un chilometro di strada nei pressi del distributore Agip di Contrada Grottarossa, nel territorio a confine tra le Province di Agrigento e Caltanissatta verrà chiusa per consentire il transito, le ditte che stanno eseguendo i lavori hanno creato un apposito percorso che costeggia il distributore di carburante .


Potenziata in Sicilia la dotazione organica dei mezzi operativi al servizio dei distaccamenti del Corpo dei Vigili del Fuoco presenti nelle nove province della Regione. Consegnati all’Aeroporto palermitano di Boccalifalco 18 nuovi automezzi per soccorsi speciali, acquistati dal dipartimento regionale di Protezione civile con fondi comunitari. Nello specifico i mezzi speciali consegnati sono 15 unità Sherpa 1200 con modulo da mille litri e 3 automezzi Astra con dotazioni polisoccorso. I nuovi mezzi  si aggiungono agli undici pick-up e ad altre unità mobili gia' affidati dalla Regione al Corpo dei vigili del fuoco tra il 2008 e il 2010. Alla cerimonia di consegna erano presenti il Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, il direttore regionale della Protezione Civile Pietro Lo Monaco ed il Capo dei Vigili del Fuoco in Sicilia Giuseppe Romano.  


Assemblea del Popolo della Libertà domenica scorsa a Grotte. Motivo dell’incontro l’elezione di Rino Agnello a coordinatore cittadino e di Fabiola Marsala a vice coordinatore. Sono convinto – dichiara l’on Nino Bosco coordinatore provinciale del PDL- che Rino Agnello saprà rilanciare nel migliore dei modi il partito, costruendo un Popolo della Libertà aperto capace di affrontare le emergenze della città di Grotte”.


E ci spostiamo ad Agrigento. Occorrono azioni incisive di disinfestazione e derattizzazione della Città. A dirlo il coordinatore Cittadino del P.d.L. di Agrigento Giovanni Barbera a seguito di una riunione tenutasi al Villaggio Mosé. Lo stesso invita l’amministrazione comunale ad intervenire al più presto per la lotta contro insetti e ratti, che con il proliferarsi della bella stagione costituiscono una  seria minaccia per la salute pubblica, in quanto portatori di pericolose malattie. Sarebbe utile – conclude il Coordinatore Giovanni Barbera- che l’amministrazione comunale iniziasse ad attivarsi per gli opportuni trattamenti di disinfestazione sia di luoghi pubblici (fogne, giardini pubblici, ecc.) che privati (intercapedini di palazzi, seminterrati, giardini, ecc.) al fine di prevenire e scongiurare quello che si è verificato l'estate scorsa, quando troppi residenti lamentavano la presenza di ratti, topi, zanzare e scarafaggi.


Pisu-Pist, via alla negoziazione dal primo marzo. Ad Agrigento, tra i progetti ammissibili, anche la riqualificazione di via Atenea e la pista ciclabile a San Leone. 6 milioni 915 mila euro i fondi destinati alla città della Valle dei templi. Il primo marzo, il sindaco Zambuto e i due coordinatori della coalizione territoriale 5 “i territori della Valle dei Templi” Enzo Camilleri e Giacomo Sorce, si dovranno recare a Palermo, per discutere delle prosecuzione della cosiddetta “seconda finestra”. Si andrà anche a discutere del completamento delle progettazioni, che dovranno divenire esecutive entro il mese di agosto del 2011, per il finanziamento definitivo degli interventi giudicati ammissibili”.   


Possibilità di lavoro per 80 giovani in condizioni di disagio e devianze e per i diversamente abili ad Agrigento, da inserire nella realizzazione delle attività sociali, previste nel progetto denominato “Il Ragno”. Sul sito del comune di Agrigento è stato pubblicato l’avviso pubblico per la selezione. Tale iniziativa, ha come obiettivo il miglioramento dell’offerta dei servizi di assistenza, sostenendo l’integrazione attraverso politiche attive del lavoro con l’intento di migliorare e potenziare le modalità di accesso al mercato del lavoro ai giovani con disagio o con condizioni di devianza presenti nel territorio del distretto socio-sanitario che comprende, oltre al comune capoluogo, anche Aragona, Comitini, Favara, Joppolo Giancaxio, Porto Empedocle, Raffadali, Realmonte, Santa Elisabetta, Santa Angelo Muxaro e Siculiana.


E parliamo adesso di scuola. Le segreterie sindacali cisl scuola, uil scuola e lo snals confsal, confermano lo stato di agitazione già proclamato e respingono con fermezza la linea del Governo Lombardo, che proseguendo nella precarizzazione delle attività, tende ad appesantire tutto il sistema formativo in Sicilia. A dirlo il Coordinatore Territoriale della Formazione professionale Gaspare Russello. E proprio per discutere della situazione venutasi a creare che domani giovedì 24 febbraio a Palermo, è in programma l’attivo regionale dei quadri e dei dirigenti sindacali. Bisogna decidere urgentemente, dicono, le azioni e le forme di lotta da intraprendere a sostegno della vertenza del settore.


La Città di Aragona ha festeggiato il trentesimo anniversario della costituzione della Cooperativa Sociale CO.S.S. a r.l. di Racalmuto e del ventesimo della gestione della la Casa di Riposo “Oasi Sacro Cuore” di Aragona. Per l’occasione l’arcivescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro ha celebrato una Santa Messa in Chiesa Madre.


I racconti di Isola Persa, ovvero Novelle per una notte”. E’ questo il titolo del libro di Antonio Arnone, che verrà presentato dopodomani venerdì 25 febbraio alle ore 17.00, al Maniero medievale di Favara. A portare il saluti dell’amministrazione comunale il sindaco Domenico Russello. Sarà presente anche il presidente della Pro logo Castello Antonio Moscato. Per l’UCIIM  invece è prevista la partecipazione di Maria Lombardo. Durante la serata verranno letti dei brani del libro a cura di Giusy Moscato e Giuseppe Valenti. A relazionare il prof. Giovanni Marchia operatore culturale e il prof. Gaetano Arnone Dirigente del 3° Circolo. Moderatore il dott. Antonio Patti. Le conclusioni sono state affidate all’autore. Ci sarà anche un intervento musicale a cura degli alunni del Coro del 3° Circolo Didattico di Favara.


Domani giovedì 24 febbraio ore 10,00 il poeta Tonino Butticè incontrerà gli studenti del Liceo pedagogico M.L.K. di Favara per presentare il libro di poesie "Li misteri di prima ti li cuntu cu la rima".


Ha aperto i battenti la mostra “Agrigento tra ‘800 e ‘900” curata dalla dottoressa Gabriella Costantino, che percorre la storia della cultura agrigentina dal periodo post-unitario sino ai primi trent’anni del Novecento. L’esposizione allestita all’interno di Villa Genuardi ripercorre un importante spaccato della storia della cultura agrigentina attraverso cartoline d’epoca e fotografie storiche. È possibile visitare la mostra ogni Lunedì e Mercoledì dalle 9,30 alle12,30 e dalle 16,00 alle 18,00 e ogni Martedì, Giovedì e Venerdì 9,30-12,30 fino al prossimo 22 aprile. Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti internet www.agrigento800900.it -  info@agrigento800900.it


Santo Mendolia nonnino di origini favarese ma residente da parecchio tempo a Roma compie oggi 23 Febbraio la veneranda età di 106 anni. All’uomo ex venditore ambulante di cravatte e foulard fanno i familiari residenti nella città di Favara. Anche la nostra redazione si associa agli auguri  per il caro signor Mendolia in occasione del suo compleanno.


 

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