Edizione del 16/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DEI MANIFESTI MURALI STANNO DESTANDO PERPLESSITA’ NELLA CITTA’ DI FAVARA. ALL’INTERNO DEL TG CAPIRETE IL PERCHE’.

FAVARA. CONTINUA L’ATTO DI IRRESPONSABILITA’ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: LA CADITOIA DI VIA BERLINGUER ANCORA ROTTA E POI C’E’ UNA NUOVA SEGNALAZIONE DEGLI ABITANTI DELLA ZONA DI VIA CAPUANA.

ULTIMATUM PER LA FORMAZIONE DELLA QUINTA GIUNTA RUSSELLO. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GARGANO DICE: O OGGI SI COMPLETA LA NUOVA SQUADRA ASSESSORIALE OPPURE ANDIAMO AD ELEZIONI ANTICIPATE.

CARNEVALE FAVARESE. LA SFILATA SI FARA’.

LA CONFRATERNITA MISERICORDIA DI FAVARA ORGANIZZATA UNA GIORNATA DERMATOLOGICA IN PROGRAMMA DOMENICA 20 FEBBRAIO.

La Tenenza dei Carabinieri di Favara, agli ordini di Gabriele Treleani, ha aperto un’indagine per risalire agli autori di alcuni manifesti pubblici apparsi in città. Dei manifesti “alquanto strani” che stanno suscitando non poche perplessità nel centro cittadino favarese. Tutti si chiedono, ma cosa vogliono dire, che senso hanno, perché solo a Favara? chi è l’autore? E chi ha autorizzato l’affissione? Già la Tenenza ha avvisato anche i locali agenti di polizia, responsabili delle affissioni a Favara. 4 diversi tipi di manifesto sono stati attaccati ai muri del paese. Uno riporta un fucile a canne mozze e una pistola, con la scritta “più sicurezza”, in un altro è stato stampato lo stralcio di un articolo del giornale “La Repubblica” del 23 Ottobre 2009, titolato “Mafia spa, la prima azienda del paese” ed in basso si legge la scritta “più ricchezza”. In un terzo manifesto pubblico, è raffigurato invece un sacchetto in plastica contente della droga chiuso da un sigillo del monopolio fiscale. In basso è stato scritto “più libertà”. Infine in una quarta stampa è stato raffigurato un cartello con su scritto: “tasse al 40%” testo barrato con una X di colore rosso e con una scritta “Pizzo al 20%” e “Meno estorsione” pare si inneggi al ricorso al pizzo più che alle tasse. Tutti e 4 i manifesti riportano in basso a destra un logo univoco come a firmarli. Si tratta di un marchio che richiama in qualche maniera lo Stemma della Repubblica Italiana. Nel logo “MAFIA, un altro mondo” al posto dei rami di ulivo e di quercia simboli della forza e della dignità del popolo italiano sono state inserite due spighe. Al posto della ruota dentata d’acciaio (che identifica il lavoro) è stata inserita la scritta “MAFIA”e le parole del fregio sottostante sono state modificate da “Repubblica Italiana” a “Un altro mondo”.

Forse l’attuale Amministrazione Comunale di Favara, sindaco con la sua quarta squadra assessoriale ed i consiglieri comunali sono troppo alle prese con i problemi che affliggono la politica locale con l’avvicendamento alle poltrone di Palazzo di Città per rendersi conto di quanto la gente possa definire questo modus operandi “Irresponsabile”. E’ mai possibile che per saldare tre o quattro bacchette di ferro mancanti, da diversi mesi in una caditoia stradale di Via Berlinguer a Favara, si continui imperterriti a mettere a rischio l’incolumità dei passanti? E dire che sullo stesso argomento, già altri due servizi giornalistici sono stati realizzati dalla nostra emittente. Denunce di cittadini che sono state recepite dall’ amministrazione. E allora perché non si procede? Si chiedono in molti? La caditoia pericolosa, segnalata da mesi, da una transenna posta ai margini della trafficata strada, si trova nei pressi della sede Anffas di Via Berlinguer. La mancanza di intervento (che sarebbe già dovuto essere immediato) con la conseguente esposizione pubblica ai rischi derivanti da ciò, non fa certamente pensare bene di chi è delegato a risolvere tali problemi. Se poi si aggiunge che per la risoluzione di tale rischio pubblico non occorre nemmeno richiedere particolari e complessi lavori, pronunciare la parola “Irresponsabile” è quanto meno poca cosa. E poi, gli stessi preposti, non sono anche loro cittadini di Favara? Non passano da quella trafficatissima via che funge pure da ingresso per il Comune di Favara? Insomma, a nessuno, se non ai cittadini, pare interessi bloccare sul nascere, i problemi esistenti. Prima di intervenire pare si voglia sempre attendere che le questioni si aggravino, quando, per la risoluzione delle stesse, occorre una spesa maggiore o peggio ancora, solo dopo che sia intercorso qualche spiacevole evento! Tutto ciò, che qualcun altro non esiterebbe a definire assolutamente “una vergogna” preferiamo al momento indicarla come “Alta irresponsabilità”.

“Guardate qui – ci hanno detto stamattina a Favara gli abitanti di Via Capuana e traverse - E’ davvero uno schifo”. “Non se ne può più. Immondizia a montagne e odori nauseabondi ci stanno davvero esasperando”. E poi…ci sarebbero altri commenti che non vi riportiamo. Grave emergenza sanitaria in Via Capuana, la testa di un isolato è completamente invasa dalla spazzatura. Nonostante lo sciopero della raccolta dei rifiuti sia stato revocato lo scorso 9 Febbraio, ancora, dopo sette giorni, in zona i sacchetti dell’immondizia rimangono in bella vista. I residenti sono stanchi di convivere con quei rifiuti e con il forte odore nauseabondo da loro prodotto. Odore acre ed intenso che se si avverte già con il freddo di questi giorni, figuriamoci quando il sole farà salire le temperature. Ed ancora secondo quanto riferitoci, i rifiuti presenti in quel tratto compreso tra le vie Santo Stefano e Sant’Ambrogio, non solo non sono stati ancora raccolti dalla ditta incaricata ma sarebbero anche stati incendiati più volte, forse allo scopo di ripulire “artigianalmente” la zona. Fiamme che avrebbero provocato oltre che fumi tossici anche la distruzione dei cassonetti in plastica, i cui residui fanno ancora da base alle parecchie centinaia di sacchetti lasciativi sopra. La presenza in strada della plastica fusa, secondo gli abitanti, sarebbe la causa della non raccolta dei sacchetti da parte degli operatori ecologici. Secondo i residenti, gli operai prima di raccogliere i sacchetti vorrebbero che vengano rimossi i residui degli incendi. Ricordiamo che fino a qualche settimana fa, proprio in Via Capuana erano presenti il poliambulatorio e la guarda medica, quindi la zona passa da “ex presidio sanitario”, ad “area con evidente emergenza sanitaria”. Ai cittadini che pagano regolarmente la Tarsu, non importa chi e come debba rimuovere i rifiuti. L’importante è che lo si faccia, ed anche al più presto. E se occorre che dal Comune qualcuno prenda posizione con la ditta incaricata, beh, che lo faccia immediatamente, prima che l’innalzarsi delle temperature peggiori la già critica situazione in una città europea dove tanto si parla di progettualità future ed operosità.

Ritorniamo a parlare di politica favarese. Se entro mercoledì cioè oggi, l’iter formativo della giunta Russello quinques non sarà definito, meglio tornare a valutare l’ipotesi di rimettere tutto in discussione, non escludendo la possibilità di rassegnare le dimissioni nelle mani del segretario comunale e quindi tornare ad elezioni anticipate. Questo è l’ultimatum imposto dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara Luca Gargano ai partiti della nuova coalizione che dovranno formare il quinto esecutivo cittadino guidato dal Sindaco Russello. Ricordiamo quali sono i partiti che dovrebbero comporre la nuova maggioranza, MPA, UDC di Cibella, PD, Ciminiani e FLI. Le dichiarazioni della seconda carica istituzionale politica cittadina, arriva prima dell’ennesima riunione interpartitica in programma per oggi.

Incidente stradale verificatosi ieri pomeriggio in contrada San Benedetto lungo la zona industriale di Agrigento. Per cause ancora in corso di accertamento si sono scontrati una Ford Fiesta e un grosso camion con rimorchio. L’autista della Ford è stato trasportato con un ambulanza del 118 all’ospedale San Giovanni di Dio in quanto a causa dell’impatto è rimasto ferito ad una spalla. Tempestivi anche gli interventi dei vigili del fuoco e dei carabinieri.

Momenti di panico ieri pomeriggio a Porta di Ponte ad Agrigento. Dalla facciata sinistra dell’importante piazza, sono venuti giù calcinacci. Probabilmente la causa è da ricondurre alle infiltrazioni di acqua piovana. Tempestivi gli interventi dei vigili del fuoco che chiudendo la via atenea sono riusciti a rimuovere con l’autoscala le parti pericolose.

E ci spostiamo a Licata. Trovati in possesso di 8 panetti di hashish per un peso complessivo di 800 grammi. Per due extracomunitari di origine marocchina, scattano subito le manette. I militari della locale tenenza della Guardia di Finanza, si sono accorti che i due extracomunitari di ritorno da Palermo, alla vista dei finanzieri si sono liberati di due sacchetti in plastica che tenevano in mano e hanno cercato di scappare. I due sono stati immediatamente bloccati dai militari. Gli uomini della fiamme gialle licatesi, infatti avevano rinvenuto all’interno delle buste in plastica la droga che era stata abilmente nascosta in mezzo a della carne.

Diverse discariche abusive a cielo aperto stanno sorgendo nel territorio di Agrigento. A denunciarlo il consigliere comunale nonché Vice presidente della Commissione Sanità Sergio Burgio. Ho ricevuto da diversi cittadini, scrive Bugio, lamentele in merito alla nascita di queste discariche. Sono presenti materiali di risulta, eternit, pneumatici ed elettrodomestici. Incivili cittadini, scrive ancora Burgio, non utilizzano campane, cassonetti o nei casi eccezionali chiamare la ditta che si occupa di smaltire i materiali pericolosi ed ingombranti. Lo stesso interroga l’amministrazione comunale come intende rivolgere la problematica delle discariche abusive e quanto ha speso lo stesso Ente Comune nell’anno 2010 per l’eliminazione e la bonifica delle stesse aree.

La commissione consiliare di Favara presieduta da Calogero Castronovo addetta al controllo di enti partecipati dal comune oggi alle 17.00 è riunita presso il municipio di piazza Cavour per dare maggiori spiegazioni e informazioni relative al bando che prevede la costituzione di una cooperativa sociale per la gestione di beni confiscati alla mafia stabilito dal Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo e dall´associazione "Libera" di Don Ciotti. Gli interessati al bando infatti, potranno presentare istanza entro e non oltre il prossimo 28 febbraio.

E parliamo adesso dei due centri commerciali naturali che dovranno nascere nella Città di Favara. Il Comune dopo l’approvazione degli stessi in sede di Consiglio Comunale ha inoltrato alla Regione Siciliana la richiesta di finanziamento. I 2 Centri Commerciali Naturali previsti dovrebbero sorgere il primo in Viale Aldo Moro ed il secondo denominato “Centro Antico” interesserà il vecchio nucleo abitativo. Lo scopo di questi centri è quello di riqualificare l'immagine e migliorare la vivibilità urbana negli spazi in cui opera, accrescere le capacità attrattive delle attività che ne fanno parte e migliorare il servizio offerto ai consumatori ed ai turisti. Affinchè i commercianti delle aree indicate, possano usufruire delle agevolazioni economiche previste, devono necessariamente costituirsi in comitato, per questo motivo, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive, Giusy Nobile ed il dirigente di settore, Giacomo Sorce invitano gli stessi commercianti a consorziarsi entro il prossimo 28 febbraio. Il consorzio deve essere registrato regolarmente mediante un atto notarile e deve essere corredato di un apposito statuto. Non appena i consorzi saranno ufficializzati, gli stessi commercianti dovranno produrre la documentazione necessaria al Comune di Favara che poi inoltrerà la richiesta di accreditamento presso l’Assessorato Regionale per la Cooperazione, per il Commercio e per 'Artigianato.

Carnevale 2011 a Favara, la sfilata dei carri allegorici si farà. La decisione è arrivata in seguito alla terza riunione organizzativa svoltasi ieri al Municipio di Piazza Cavour. Presenti tra gli altri l’Assessore Comunale allo spettacolo Vitello, I consiglieri della commissione consiliare competente e i rappresentanti dei gruppi costruttori dei tre carri partecipanti alla manifestazione. Quest’ultimi hanno garantito all’Amministrazione Comunale di avere contattato un Ingegnere che seguirà la costruzione dei carri stessi al fine di redigere la certificazione di collaudo rispondente alla Circolare Ministeriale N° 17082/114 del 01 Dicembre 2009. La somma prevista in Bilancio per il Carnevale 2011 è di circa 17 mila euro. Soldi questi che comprendono anche la spesa prevista per l’edizione 2010, annullata a causa della tragedia di Via del Carmine. Ad ogni carro andrà un contributo di 1. 500 €, sarà compito del Comune anche quello di elargire la stessa somma agli organizzatori dei 6 carri che erano stati preparati per il carnevale dell’anno scorso.

Dopodomani, venerdì, alle ore 19, presso il Castello Chiaramonte, l’Amministrazione comunale di Favara ha organizzato l’iniziativa culturale “Conviviale Culturale”. Si tratta di una serata dove saranno presenti poeti, scrittori, musicisti e uomini di cultura della città che avranno l’opportunità di esporre e promuovere le proprie opere. A curare l’evento il dirigente di settore dott. Michele Sorce.

L’Amministrazione Comunale di Favara guidata dal Sindaco Russello, continua ad impegnarsi per in vista delle cariche elettive della consulta giovanile. Domani alle ore 17.00 presso la sua stanza al Municipio di Piazza Cavour, in vista di ciò, ci sarà la terza riunione alla presenza dello stesso primo cittadino, dell’assessore e della commissione consiliare alle politiche giovanili. Si stilerà un programma in favore dei giovani. Sarà una riunione di ufficializzazione di quanto finora fatto.

Una campagna di prevenzione contro le patologie che colpiscono la pelle. Questo è il tema della giornata sanitaria organizzata dalla Confraternita Misericordia di Favara per domenica prossima quando dalle ore 08:30 alle ore 13:00 in Piazza don Giustino i volontari saranno presenti sul posto con una tenda dove un medico dermatologo svolgerà gratuitamente delle visite di controllo. In Piazza don Giustino lo specialista che offrirà consigli utili sarà il Dott. Carmelo Sgarito, la campagna di prevenzione è stata fortemente voluta dal Responsabile Sanitario della Confraternita che ha sede in Via De Gasperi, Dott. Dino Virgone e dal Governatore della Misericordia, Giuseppe Castronovo. La consulenza dermatologica, come del resto anche gli altri servizi di assistenza sanitaria offerti dalla Confraternita, è a titolo gratuito ma come ci dice il Governatore Castronovo un’offerta da parte dei fruitori dei servizi è gradita per aiutare la stessa Misericordia a sostenere le spese necessarie per lo svolgimento dei servizi stessi. Ricordiamo inoltre che presso la Confraternita Misericordia di Favara è sempre attivo il servizio di ambulanza 24 ore su 24. Per ulteriori informazioni gli interessati possono chiamare il numero 0922 – 43.82.01

Lezione di legalità ieri per gli alunni della scuola elementare Don Bosco di Agrigento. Insegnanti d’eccezione i Colonnelli della Guardia di Finanza Vincenzo Raffo e Vito Licata. I due ufficiali hanno illustrato ai ragazzi le attività ed i compiti svolti delle fiamme gialle, inoltre grazie all’ausilio di un’unità cinofila è stata effettuata una dimostrazione pratica di come, grazie al fiuto del cane, i finanzieri riescono a scoprire le sostanze stupefacenti.

E passiamo adesso allo sport. Prima importantissima vittoria sabato scorso per i ragazzi dell'Amatori Akragas Rugby under 14 allenati da Michelangelo Lo Piparo e sostenuti in campo da Giuseppe Pullara. La squadra si è imposta per 35 a 5 contro il Nissa. “La nostra gioia – spiega Lo Piparo – sta nel vedere la felicità di questi bambini che iniziano a conoscere lo sport più bello al mondo. So che possiamo fare bene e che faremo sempre meglio nei giorni a venire”. Presenti alla partita anche tecnico federale Tito Cicciò ed il responsabile del settore scuola Giuseppe Berretti.

Dopo lo spettacolo “Piccolo grande varietà” di Tuccio Musumeci, il cartellone del “Pirandello” propone “Il fu Mattia Pascal” per la regia di Tato Russo con la partecipazione di Katia Terlizzi, Renato De Rienzo e Marina Lorenzi. Lo spettacolo andrà in scena da domani giovedì 17 a domenica 20 febbraio. I biglietti sono in vendita presso il botteghino del teatro a partire da giovedì un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Per informazioni è possibile chiamare i numeri 0922/590360 o 590220.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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