Edizione del 15/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


ANCORA VITE STRONCATE SULLE STRADE AGRIGENTINE. UN GIOVENE 27ENNE PERDE LA VITA A BORDO DELLA SUA AUTO.

 

LA DIA DI PALERMO HA SEQUESTRATO BENI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI 500 MILA EURO ALLA FAMIGLIA IMBORNONE DI LUCCA SICULA.

 

EMERGENZA IMMIGRATI A LAMPEDUSA. NUMEROSI GLI INTERVENTI. IL SINDACO CUFFARO SI DICE PRONTO AD OSPITARE I CLANDESTINI.

 

POLITICA FAVARESE. “LA DECISIONE INTRAPRESA DAL GRUPPO CONSILIARE DEL PD DI ENTRARE IN GIUNTA NON GODE DEL MIO APPOGGIO E NEANCHE DI QUELLO DELLA BASE DEL PARTITO”. INTERVENTO DELL’EX SINDACO DI FAVARA, LORENZO AIRÒ.


E’ il 27enne agrigentino Pietro Napoli l’ennesima vittima di un incidente stradale verificatosi lungo le strade agrigentine. Il giovane, di professione bancario, nella notte, mentre a bordo della sua Alfa Romeo 147 percorreva la Strada Statale 115, si è schiantato contro una ruspa in sosta ai bordi della carreggiata opposta. L’impatto non ha lasciato scampo al 27enne che sarebbe morto sul colpo. L’incidente si è verificato nei pressi del bar la sosta, nel tratto di 115 compreso tra Porto Empedocle e Realmonte. Sul posto si stanno eseguendo dei lavori, il giovane forse a causa della poca segnaletica stradale, non si sarebbe accorto del cantiere ed invadendo la corsia opposta si sarebbe trovato davanti la Ruspa. Sul posto tempestivi ed invani sono stati i soccorsi dei sanitari del 118, lungo la Statale si sono recati anche gli agenti della Polizia del Commissariato di Porto Empedocle e della sezione stradale di Sciacca, che lavorano per stabilire la dinamica del tragico incidente. Pietro Napoli, da pochi mesi era stato assunto dal Banco di Sicilia.


La Dia di Palermo infligge un duro colpo ad un elemento di spicco di cosa nostra agrigentina, famiglia mafiosa di Lucca Sicula  e Ribera, Salvatore Imbronone 51enne di Lucca Sicula. Sequestrati beni mobili ed immobili per circa 500 mila euro sia di proprietà dello stesso Imbronone che di esponenti della sua famiglia. Il cinquantunenne deve scontare una pena detentiva di 11 anni e 4 mesi per associazione mafiosa, condanna questa che è stata inflitta nel febbraio dell’anno scorso nel corso del processo Scacco Matto. Il sequestro è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Agrigento su richiesta della Direzione Investigativa Antimafia di Palermo. Tra i beni sequestrati, figurano, immobili, conti correnti bancari ed automobili. Gli accertamenti eseguiti dagli investigatori sul patrimonio di Salvatore Imbronone avrebbero riscontrato delle incongruenze tra il reddito dichiarato dallo stesso e i beni posseduti.


Ed in merito all’emergenza umanitaria dovuta ai continui sbarchi di cittadini nord africani nelle isole Pelagie, interviene il Sindacato Italiano dei Lavoratori di Polizia della Provincia di Agrigento. “Auspichiamo vivamente – dichiara Vito Alagna Segretario Provinciale SILP - che i vertici del dipartimento della pubblica sicurezza e la diplomazia italiana pongano con forza la questione alla comunità internazionale”. “Riteniamo – continua Alagna - che le poche unita’ degli appartenenti alle forze di polizia presenti a Lampedusa, non siano da sole sufficienti a gestire l’emergenza”. “Ci auspichiamo – conclude la SILP - che sull’isola di Lampedusa, così come presso la Questura di Agrigento, vengano inviate aliquote di personale per fronteggiare e pianificare i protocolli operativi nel rispetto della sicurezza e dei diritti degli operatori di polizia”.


L’emergenza sbarchi in Sicilia approda oggi a Strasburgo tra i banchi del Parlamento Europeo. Nonostante, dice l’europarlamentare del PdL Salvatore Iacolino, l’interessamento mostrato dall’Unione Europea al problema, bisogna attenzionare maggiormente la crisi mettendo in atto un progetto di condivisione tra le nazioni dell’Unione stessa. Non è sufficiente secondo l’onorevole Iacolino -  neanche la risposta dell’Agenzia Frontex che si è limitata ad un monitoraggio costante degli eventi. Secondo l’Europarlamentare nel pattugliamento delle coste, si deve avere  il supporto degli Stati membri e di Frontex, inoltre sarebbe necessaria  la distribuzione dei flussi migratori irregolari nei diversi paesi dell’Unione.


E restiamo a parlare di emergenza clandestini. L’associazione Save the Children operante in Puglia, Sicilia e Lampedusa nell’ambito del progetto Praesidium del Ministero dell’Interno, in coordinamento con le organizzazioni partner del progetto, stanno provvedendo all’intercettazione di minori. 40 di essi sono stati identificati presso il CIE di Lampedusa, attualmente 20 di loro sono stati trasferiti a Porto Empedocle. La scorsa settimana Save the Children aveva intercettato a Lampedusa un centinaio di minori, che sono stati trasferiti nelle comunità della Sicilia. “E’ una corsa contro il tempo - dichiara Carlotta Bellini responsabile Protezione dei minori di Save the Children - Da Lampedusa è altrettanto importante che venga data priorità al loro trasferimento verso il territorio nazionale”.


Ed il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, si dice pronto ad ospitare ed accogliere gli immigrati che nell’ultima settimana sono sbarcati a Lampedusa. “Come uomo delle istituzioni – dichiara Silvio Cuffaro – mi sento in dovere  di fare qualcosa di utile che possa contribuire a trovare soluzioni tampone al drammatico problema della collocazione di questi sfortunati extracomunitari che fuggono dalla loro terra di origine alle prese con guerra e miseria. Secondo il primo cittadino gli immigrati saranno accolti nei locali presenti nel Villaggio della Gioventù. Inoltre – dice Cuffaro – avvieremo immediatamente un monitoraggio per individuare gli immobili chiusi, disabitati e solleciteremo i proprietari ad affidarci le loro abitazioni in comodato d’uso”.


Denunciato a piede libero dai poliziotti della sezione Volante di Agrigento un 24enne Rumeno, in quanto trovato in possesso di due coltelli di genere vietato. Il giovane a seguito di una lite che vedeva coinvolto un suo amico ha chiamato la polizia. Gli agenti in seguito ad una perquisizione personale hanno rinvenuto addosso al giovane due coltelli di genere vietato.


E restiamo sempre ad Agrigento. Momenti di panico ieri in via Madonna delle Rocche. Un pullman adibito al trasporto disabili è rimasto coinvolto in un incidente stradale autonomo. Le dinamiche dell’incidente sono ancora incerte probabilmente il pulmino per una manovra errata è andato a collidere contro una ringhiera. Tempestivi gli interventi dei vigili del fuoco e gli uomini della polizia locale. Solo tanta paura ma fortunatamente nulla di grave.


Vive recluso in casa senza poter uscire. Il motivo? Il servoscala si è bloccato in una posizione che non permette il passaggio di più di una persona alla volta. Protagonista di questa assurda vicenda è un minore disabile di Licata che da qualche giorno è costretto a rimanere chiuso in casa senza poter così seguire le lezioni. Fino a qualche giorno fa il ragazzo è riuscito ad uscire di casa grazie all’aiuto dei Vigili del Fuoco che lo portavano a spalla. Adesso purtroppo non è più possibile passare due persone contemporaneamente. Per riparare l’impianto servono 200 euro, la madre del giovane al momento è impossibilitata a pagare la ditta che si occupa di riparazione. La mamma si è rivolta all’Ufficio solidarietà del comune dove l’assessore Sorriso, si è messo subito a disposizione. Adesso ovviamente si attente la lentezza burocratica.


Politica Favarese, formazione della Giunta Russello quinquies. “La decisione intrapresa dal gruppo consiliare del Pd di entrare in giunta non gode del mio appoggio e neanche di quello della base del partito”. Queste sono le parole dell’ex Sindaco di Favara, Lorenzo Airò. “La legislatura Russello è stata un fallimento, e il suo corso non può proseguire senza una adeguata programmazione, ha continuato Lorenzo Airò. L’ex primo cittadino favarese non vede di buon occhio nemmeno la futura alleanza elettorale  prospettata dai partiti che dovranno comporre la nuova maggioranza.


Giunta Provinciale di Agrigento, in attesa di definire l’esecutivo, il Presidente Eugenio D’Orsi ha assegnato le deleghe provvisorie agli otto assessori che compongono la sua terza giunta. L’assessore favarese Calogero Crapanzano si occuperà di Lavori Pubblici, Isole ed Aeroporto. A Paolo Felice invece, altro assessore di Favara, è stata affidata la delega allo Sport, Turismo e Spettacolo. Il terzo favarese in giunta, ovvero l’Assessore Domenico Alaimo si occuperà di Attività' economiche,Tutela del consumatore, Politiche del lavoro ed Edilizia e gestione patrimoniale. Alla guida dell’Assessorato Provinciale alla cultura il Presidente D’Orsi ha voluto la docente Katea Ferrara  che si occuperà anche di curare i rapporti con l’Università. L’Assessore designato al Bilancio, Finanze e Provveditorato è stato Tulio Lanza. Nicoletta Marchese invece è stata voluta da D’Orsi a dirigere l’Assessorato alla Pubblica istruzione e all’Edilizia scolastica. L’Assessore Giuseppe Pasciuta si occuperà di Politiche agricole rurali e Trasporti, Lillo Volpe infine è il nuovo Assessore al Personale ed ai Rapporti con gli Enti.


Ed in merito alla conferenza stampa indetta ieri dal Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi in occasione delle dichiarazioni del Ministro Matteoli sulla costruzione di nuovi aeroporti in Italia, interviene con una nota il Presidente del Circolo Tematico dell’MPA “Agrigento Libera”, Francescochristian Schembri. “Esprimo personalmente – scrive Schembri -  massimo sostegno e solidarietà al Presidente D’Orsi per un tema importante, quale l’aeroporto, che sembra interessare solo agli agrigentini e non alla POLITICA”. Non possiamo – Conclude Schembri – che elogiare il modus operanti del Presidente D’Orsi ed esortare ancora una volta lo stesso  a continuare su questa strada”.


Esattamente un anno come ieri sul Comune messinese di San Fratello si abbatté la devastante frana che provocò l’evacuazione di massa di tutti abitanti del Comune dei Nebrodi. Ieri in occasione del primo anniversario della frana a San Fratello si sono organizzate delle manifestazioni. Per l’occasione nell’aula consiliare del piccolo Centro colpito dalla frana si è tenuto un incontro a cui hanno partecipato anche l'assessore regionale per i Beni Culturali, Sebastiano Messineo, e il dirigente generale della Protezione Civile regionale, Pietro Lo Monaco. A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di San Fratello Salvatore Sidoti Pinto. Intanto riprende lentamente l’opera di ricostruzione, particolare scrupolo è stato osservato dai tecnici della zona, nei criteri costruttivi delle unità edilizie che sorgeranno a San Fratello e che rispetteranno in toto la normativa antisismica prevista dalle vigenti leggi urbanistiche.


Un tavolo tecnico di confronto sul tema della gestione dei beni confiscati alla mafia, al fine di scambiare informazioni e migliorare l’efficacia e l’efficienza in questo settore. Questo lo scopo dell’incontro di  ieri, promosso dal Consorzio agrigentino per la Legalità e lo sviluppo e consorzio sviluppo e legalità di Palermo, svoltosi presso la sala della Legalità del Comune di Agrigento. Il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto, ha assicurato il suo impegno personale e di tutta l’Amministrazione nel “promuovere la cultura imprenditoriale tra i giovani e i disoccupati. Solo così – dichiara il sindaco Zambuto - sarà possibile coinvolgere anche coloro che, fino a qualche tempo fa, mai avrebbero osato occuparsi dei beni confiscati ai padrini di Cosa nostra”. Anche l’On. Brandara già presidente del CdA, insieme al Consorzio palermitano, intende promuovere attraverso il coinvolgimento delle scuole “un turismo legale”, sui siti dove sono stati confiscati i beni. Inoltre è in programma, un gemellaggio tra il giardino della memoria di Palermo, dove è stato nascosto il piccolo Di Matteo, ed il giardino della memoria di Favara. Iniziative, dice la Brandara, per dimostrare che il rispetto della legalità crea lavoro e favorisce lo sviluppo”.


Uscire dalla crisi – Rilanciare Agrigento. Questi sono i temi che CGIL-CISL e UIL tratteranno domani  in una tavola rotonda presso il Dioscuri Bay Palace di San Leone. Intanto oggi conferenza stampa di presentazione presso la sede UIL via Piersanti Mattarella.


“Trasformare Favara in un grosso Centro Commerciale”. A proporlo il Coordinatore Nazionale Responsabile Dipartimento “Tutela Beni Architettonici e Pianificazione Strategica” del MIS, Ing. Giuseppe Pitruzzella. Lo stesso propone di  istituire un tavolo tecnico che miri a valutare la possibilità di far divenire Favara la prima città Centro commerciale della Sicilia. Per fare tutto ciò, dice Pitruzzella, occorre predisporre parcheggi, servizi di bus navetta che collegano i parcheggi alle attività commerciali. Ed ancora dare la possibilità ai negozi di potere osservare orari più flessibili anche in giorni festivi; predisporre iniziative atte ad attrarre i clienti e favorire l’inserimento di attività commerciali nel Centro Storico. Il tavolo tecnico proposto da Pitruzzella del MIS, intende coinvolgere  Commercianti; pubblica amministrazione; Tecnici; Esperti di Marketing e politica.


Stilare un programma di interventi urgenti che possano completare i lavori di rifacimento delle condotta fognaria di via Roma a Favara. Ieri una delegazione appartenente al Comitato degli operatori del centro storico è stata ricevuta dal sindaco Mimmo Russello, dall’assessore alle attività produttive Giusy Nobile. “Le nostre vetrine sono tutte impolverate – dicono i commercianti.  Accogliendo le richieste dei commercianti l’amministrazione comunale di concerto con la ditta che sta eseguendo i lavori, ha programmato il completamento delle opere della sola Via Roma entro Pasqua, evitando così i disagi già registrati nel periodo natalizio. Successivamente saranno completate le traverse. I lavori di manutenzione verranno effettuati in orari tali da non provocare disagi ai commercianti ovvero dalle ore 7 alle ore 9 e dalle ore 13 alle ore 16. Intanto il sindaco per limitare i disagi provocati dalla polvere ha istituito il divieto di sosta il venerdì sera, in modo tale da consentire la pulizia della zona nella giornata di sabato.


Incredibile ma vero…! A distanza di 3 mesi e mezzo dall’inaugurazione, il terminal dei bus di Piazzale Rosselli di Agrigento è stato parzialmente chiuso. A seguito di un sopralluogo avvenuto ieri da parte dei tecnici dell'Assessorato regionale ai Trasporti, insieme ai vigili urbani di Agrigento sono stati apposti i sigilli nella zona di sosta dei pullman. Possono sostare solo i bus la cui lunghezza non superi i 12  metri. Le 12 banchine di stallo non rispetterebbero i moderni standard di progettazione; infatti non sono idonei per accogliere gli autobus da turismo. Inoltre mancano le segnaletiche orizzontali e le barriere di protezione per i pendolari e viaggiatori. I pullman dovrebbero arrivare in città con 5 minuti di anticipo per consentire il trasbordo dei passeggeri e ripartire immediatamente.


66^ Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento, conferenza oggi presso la sala giunta di Palazzo dei Giganti del Sindaco Marco Zambuto e dei responsabili della società Il sestante, organizzatrice dell’edizione appena conclusa. 399. 570 € questo è il rendiconto presentato dal sestante sulle spese effettuata nella realizzazione della sagra. Buona l’affluenza di pubblico a tutte le manifestazioni previste dal programma della Sagra, scarsa invece la presenza dei turisti negli hotel cittadini. Diverse le polemiche che hanno accompagnato quest’anno le iniziative legate all’appuntamento più atteso dagli agrigentini, lo stesso Sindaco Zambuto, ha ammesso che la sagra è migliorabile. Stabilita la data della 67^ Sagra che si terrà ad Agrigento dal 03 al 12 Febbraio 2012, l’esigenza soprattutto degli albergatori agrigentini è quella di programmare da subito la prossima edizione dell’evento che dovrebbe rilanciare il turismo nella Città dei Templi. Presente alla conferenza anche il Presidente di FederAlberghi Agrigento Francesco Picarella, che ha ribadito la proposta lanciata dagli albergatori di organizzare l’edizione 2012 della Sagra offrendo gratuitamente l’ospitalità dei Gruppi folcloristici  internazionali, ipotesi questa che viene parzialmente respinta dall’Amministrazione Comunale di Agrigento che sembra intenzionata ad affidare l’organizzazione della Sagra con un bando di gara.


I Consiglieri Provinciali Nino Spoto della Federazione della Sinistra e Carmelo Avarello di Sinistra Ecologia e Libertà presentano una Mozione contro l’omofobia. Il documento avanzato dai due Consiglieri Provinciali tiene conto dell’art. 3 della Costituzione Italiana che stabilisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Per questo motivo nella mozione si chiede all’Ente Provincia di dare disposizioni per aderire ad ogni iniziativa che venga proposta contro la discriminazione degli omosessuali, oltre a predisporre una vasta campagna di sensibilizzazione del cittadino al problema. Avarello e Spoto invitano inoltre la Provincia Regionale di Agrigento a: aderire alla rete Ready — Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, e a promuovere la costituzione di un Osservatorio per l'analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza contro le persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali).


Due giovani della provincia di Agrigento, Adriano Barba di Favara e Liborio Gaziano di Santa Elisabetta, sono stati nominati nel direttivo regionale dell’UDC giovani. Quest’ultimi hanno condiviso la scelta di indicare quale coordinatore provinciale di Agrigento Paolo Iacono di Raffadali. L’assemblea regionale dell’UDC giovani, si è svolta lo scorso fine settimana, a cui hanno partecipato anche il segretario del partito Sen D’Alìa, i deputati regionale e nazione del partito. I lavori si sono concentrati sulle tematiche legate al mondo del lavoro,della formazione e dell’università. Alla fine della giornata sono stati nominati i membri del direttivo Regionale e i Coordinatori Provinciali.


Possibilità di lavoro per gli studenti iscritti all’anno accademico 2010-2011 dell’Università degli Studi di Palermo. Si tratta di 150 di ore di attività part-time da svolgere presso le strutture dell’Ateneo. Il numero delle collaborazioni verrà determinato in base alle disponibilità di bilancio di previsione dell’Ateneo per l’anno 2011. A dirlo il rappresentante degli studenti dell’università di Palermo, il favarese Giuseppe Nobile. Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.unipa.it


Sabato 12 e domenica 13 febbraio si è svolto, a Ispica (RG), il campionato internazionale e nazionale in concomitanza della 7° edizione della coppa Sicilia. Numerosi gli atleti arrivati da tutta l'Italia e anche dall'Inghilterra, dall'Olanda e dall'Ungheria con le varie nazionali. Grande successo per la Fudoshin karate di Favara guidata dal maestro Salvatore Zucchetto. Primo posto nei kata cinture verde e blu di Andrea Palumbo. Nelle categorie, marrone e nera combattimento dai 18 anni in su, il secondo posto è stato assegnato a Gerlando Zucchetto. Secondo posto anche per Giuseppe Presti, nella categoria verdi e blu dai 18 anni in su. Soddisfazione esprime il maestro Salvatore Zucchetto anche perchè nel campionato partecipavano bravissimi atleti arrivati da tutta l'Europa e delle varie nazionali che parteciperanno ai campionati europei che si svolgeranno a maggio in Ungheria.


E parliamo adesso del Carnevale favarese. Oggi alle 17.30 presso la stanza del sindaco è in programma il terzo incontro per l’organizzazione dell’edizione 2011 del carnevale. Quindi le associazioni e giovani che intendono contribuire per la riuscita dell’iniziativa sono invitati a partecipare. A affermalo l’assessore comunale allo sport e spettacolo Carmelo Vitello.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV