Edizione del 02/02/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DRAMMA DELLA GELOSIA A CATTOLICA ERACLEA. UN UOMO PRIMA TENTA DI UCCIDERE L’EX FIDANZTA ED IL SUO COMPAGNO E POI SI UCCIDE.

TRAGEDIA SFIORATA IN VIA P. MATTARELLA A FAVARA. UN GROSSO MASSO SI STACCA DAL COSTONE E SFONDA LA PARETE DI UN APPARTAMENTO FORTUNATAMENTE DISABITATO.

SONO STATI TUTTI CONDANNATI GLI IMPUTATI AL PROCESSO SUI CONCORSI TRUCCATI DELL’AUSL DI AGRIGENTO.

DISCARICHE ABUSIVE A FAVARA. ALLE OPERE DI BONIFICA SEGUONO NUOVI ACCUMULI DI RIFIUTI. BASTA CON GLI APPELLI E’ ORA DI AGIRE.

INFLUENZA 2011. COME PROTEGGERSI? I CONSIGLI DEL MEDICO.

Potrebbe essere stata la gelosia la causa che ha scatenato le ira di un 52enne di Cattolica Eraclea, che stamattina, dopo aver sparato alcuni colpi di pistola contro l’ex compagna ed il suo nuovo fidanzato, si è suicidato. Si tratta di Antonino Giordano impiegato come operaio all’ente acquedotto. L’uomo dopo aver appreso che la sua ex giovane convivente di 27 anni, aveva intrapreso una relazione sentimentale con un marocchino di 25 anni, sarebbe stato colto da una forte gelosia. Questa mattina, alle 9 circa, dopo una breve discussione tra i tre davanti al bar del paese, il Giordano ha estratto una pistola calibro 9, legalmente detenuta, ed ha iniziato a sparare. La coppia è subito riuscita a fuggire ed a barricarsi nell'abitazione della donna, poco distante, inseguiti dallo stesso uomo. I colpi d’arma da fuoco, una decina in tutto, hanno colpito e ferito ad un braccio e ad una mano il giovane marocchino. Tornato in strada, il Giordano alla vista di quattro carabinieri si è rivolto l'arma contro uccidendosi con un colpo in bocca. La coppia è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Ribera. La ventisettenne è in stato di forte choc, mentre l’immigrato ha due brutte ferite.

Bufera giudiziaria all’ASI di Agrigento. La Procura apre 4 fascicoli di inchiesta. Presunte irregolarità nella formazione del Consiglio generale e del Comitato direttivo, mobilità negata ad un funzionario del Consorzio, presunte pressioni della Regione nei confronti del Presidente Catuara per rimuoverlo dalla carica ed una denuncia presentata dall’ex direttore generale del Comune di Licata. Questi in sintesi sono le istanze presentate in Procura che hanno avviato le indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto Ignazio Fonzo e dal Sostituto Giacomo Forte. Circa i metodi di formazione del Consiglio generale e del Direttivo dell’ASI agrigentino, si era occupato Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera, che in merito alle nomine effettuate, in un suo articolo, scriveva che i criteri adottati non si basavano sulla professionalità ma sul clientelismo. Per questo motivo, sembra che i Carabinieri del nucleo di Polizia Giudiziaria della Procura di Agrigento abbiano chiesto ai membri dei due organi del consorzio di produrre i propri curriculum. Al momento sul registro degli indagati non figurerebbe segnato nessun nominativo.

Tanta pausa ieri sera a Favara per il crollo di massi dal costone roccioso di Via P. Mattarella. Un pesante blocco lapideo staccatosi dalla parte alta del costone, ha letteralmente sfondato parte del muro esterno in laterizio e la finestra di un’abitazione situata al primo piano. Fortunatamente l’appartamento non era abitato da persone, evitando così quello che poteva trasformarsi in tragedia. Il crollo ha interessato solamente il bagno dell’appartamento. Sul posto immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, la polizia municipale, la protezione civile, i volontari della locale sezione degli operatori di sicurezza, amministrazione comunale ed il dirigente dell’ufficio tecnico comunale l’ing Alberto Avenia. Intanto in mattinata tecnici e vigili del fuoco si sono recati nuovamente sul posto per effettuare delle verifiche tecniche di tenuta del costone e valutare i probabili danni strutturali che il masso ha provocato all’edificio. Ricordiamo che proprio il costone roccioso di Via P. Mattarella, è stato più volte al centro di episodi del genere e che lo stesso, è stato messo in sicurezza diversi anni fa, con una complessa e costosa opera di consolidamento. Nonostante tutto, però, il problema si è ripetuto. Fortunatamente l’aiuto Divino ha evitato il diretto coinvolgimento di persone.

Le prime ma intense piogge del 2011 hanno provocato diversi disagi in tutta la Regione. Nella Città di Agrigento le acque hanno letteralmente allagato diverse strade di San Leone e del Villaggio Mosè. In quest’ultima frazione nella mattinata di ieri i Vigili del Fuoco, a causa della presenza di acqua in una cassetta di derivazione dell’energia elettrica, avevano fatto evacuare gli alunni della Scuola Elementare De Cosmi. Ed il maltempo ha provocato anche la scomparsa nelle campagne di Gela del contadino Nunzio Incardona 40enne gelese. La sua automobile, e' stata ritrovata semisommersa dall'acqua, con lo sportello di guida aperto, vicino al muretto di un canale di scolo che attraversa la provinciale 51 per Scoglitti, in contrada Spina Santa. La preoccupazione maggiore è quella che il contadino sia sceso dalla macchina e sia stato trascinato dalla furia delle acque. Le ricerche dell’uomo continuano, al momento del quarantenne è stata trovata solo la giacca in prossimita' della spiaggia di contrada 'Bulala' distante poche centinaia di metri dal luogo della scomparsa.

Processo “Concorsopoli”. Il Tribunale di Agrigento accogliendo le richieste del pm Luca Sciarretta ha condannato dodici imputati accusati tutti a vario titolo di abuso d’ufficio, falso in atto pubblico, rivelazione di segreto d’ufficio e voto di scambio. L’inchiesta era scattata nel 1998. Ad essere condannati: Armando Savarino, ex direttore sanitario della Ausl ed attuale sindaco (Udc) di Ravanusa condannato a 3 anni e 6 mesi, la figlia Giusy Savarino ex deputata regionale Udc, che dovrà scontare 2 anni e 2 mesi di reclusione e a cui è stato sequestrato uno schedario con circa 800 nomi e con a fianco la “sigla” del potente che sollecitava l’assunzione. Condannato anche l’ex consigliere provinciale nonché attuale assessore comunale di Ravanusa, Calogero Gattuso che dovrà scontare 8 mesi di reclusione; 2 anni e 2 mesi a Salvatore Puccio; al dirigente dell’Ausl Michele Pellegrino sono stati inflitti 2 anni e 4 mesi; 2 anni a Enzo Oreste Falco, dirigente dell’Ausl; 2 anni a Francesca Maria Camilleri, 2 anni a Maria Rita Safonte, 1 anno e 6 mesi a Francesco Miccichè, Salvatore Carapappa e Alessandro Felice, tutti dipendenti dell’Ausl; e infine 8 mesi inflitti ad una casalinga Calogera Maria Smecca.

Ed in merito alle intimidazioni perpetrate ai danni del sindaco di Siculiana, Marinella Bruno, esprime tutta la sua solidarietà, il Presidente del Consiglio Provinciale di Agrigento, dr. Raimondo Buscemi,. Il Presidente ha voluto incontrare personalmente ieri sera (ore 18.00), in occasione della seduta straordinaria del Consiglio comunale di Siculiana, il sindaco, per dare il suo sostegno a una donna - che come dice lo stesso Presidente- è in lotta per l’affermazione della legalità nel comune di Siculiana.

Tre feriti. Questo è il bilancio dell’incidente avvenuto ieri lungo la strada statale 115 sul rettilineo Torre di Gaffe, dove nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.30 si sono scontrate violentemente due auto: una Fiat Punto e un’Alfa 156. Tempestivi gli interventi degli operatori sanitari. Uno di loro è stato trasportato con un elisoccorso presso l’ospedale Santa Elia di Caltanisetta. Ai tre sono state riscontrate fratture multiple in diverse parti del corpo, fortunatamente nessuno di loro si trova in fin di vita.

Via Alcantara a Favara è uno di quei luoghi adibiti a discarica abusiva che non smette mai di sorprendere. Ci risiamo, la zona torna ad ospitare diverse tipologie di materiali pericolosi. Diverse volte in passato ci siamo occupati del sito, a dire il vero, più o meno tempestivi sono stati anche gli interventi di bonifica effettuati, ultimo in ordine di tempo lo scorso 12 Ottobre, dove gli operai specializzati della ditta RU Ambiente dopo il prelievo dei materiali pericolosi avevano spruzzato sul luogo uno speciale prodotto incapsulante utile a non spargere in aria le temibili polveri sottili sprigionate dall’amianto. Noi, su segnalazioni di cittadini, ieri pomeriggio siamo tornati in Via Alcantara, dalla strada tutto sommato la situazione non appariva problematica, a parte due frigoriferi e 4 pneumatici, che i soliti incivili hanno depositato ai bordi della strada. Vogliamo ricordare ai cittadini che è possibile usufruire di un servizio messo a disposizione dal Comune e cioè quello della raccolta dei materiali ingombranti, basta chiamare il numero di telefono 329.029.14.96. Il terreno sottostante, si presenta ricco di rifiuti, dagli immancabili copertoni, ai resti di videogame, dal tamburello per bambini alle confezioni di latte ancora sigillate. Palese un recente incendio che ha interessato la zona, visibili ancora i resti delle strutture metalliche dei pneumatici bruciati. Volgendo lo sguardo nell’altro lato della strada, abbiamo notato come il rispetto delle regole a Favara purtroppo non è un principio diffuso a tutti. Infatti nonostante i cassonetti si presentavano vuoti, c’è stato chi ha preferito gettare la spazzatura fuori dai contenitori. Adesso non volendo fare la morale a nessuno, ancora una volta ci chiediamo: ma se non si effettuano gli adeguati controlli e le conseguenti sanzioni, come si può pretendere che si faccia cambiare mentalità alla gente che persevera nel deposito selvaggio dei rifiuti di qualsiasi genere? Non occorrono più gli appelli! Adesso bisogna agire anche nel rispetto delle tante persone civili che osservano le regole.

Novità in arrivo in Sicilia sui criteri di aggiudicazione degli appalti, addio al vecchio sistema del massimo ribasso. Le novità sono state annunciate ieri a Palermo dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture Pier Carmelo Russo. L'accordo raggiunto tra la Regione e le organizzazioni di categoria, imprenditoriali, sindacali e professionali in materia di lavori pubblici servirà ad affrontare i problemi connessi agli appalti ed ai meccanismi di aggiudicazione delle opere stesse. Infatti l'atto di indirizzo firmato a Palermo prevede che le opere pubbliche il cui valore a base d'asta sia pari o superiore ai 2 milioni di euro debbano essere appaltate secondo il principio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa e non più con il vecchio criterio del massimo ribasso. Il sistema, prevede che l'offerta sia valutata secondo tre indicatori: in primo luogo gli elementi tecnico/qualitativi che avranno un peso pari al 60% nella valutazione, in seconda analisi il prezzo che incidera' per il 30%, ed infine la durata che varra' il 10% nella valutazione dell'offerta. In attesa che anche la Regione Sicilia adotti un apposito disegno di legge che recepisca 'dinamicamente' la normativa nazionale le novita' previste dall’accordo siglato ieri, verranno introdotte con un provvedimento amministrativo di rapida efficacia.

La stagione invernale favorisce l’insorgere dell’influenza. E proprio di questo vi vogliamo parlare oggi. Molte sono le persone che in questo periodo sono costrette a rimanere a letto e a ricorrere alle cure mediche. Noi di Sicilia TV abbiamo voluto chiedere alla Dott.ssa Rosa Sgarito medico di base, quali sono i metodi per prevenire l’influenza stagionale e soprattutto quali alimenti possono aiutarci a contrastare l’influenza e tenere alte le nostre difese immunitarie. I medici raccomandano di non attenersi ai cosiddetti metodi fai da te bensì consigliano di rivolgersi direttamente al proprio medico curante che sicuramente sarà in grado di valutare la cura migliore per alleviare i fastidiosi sintomi.

Poca chiarezza sulla gestione della Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento, Il Capogruppo dell’MpA al Consiglio Comunale De Francisci chiede spiegazioni al Sindaco Zambuto. "Mancano – dichiara De Francisci - appena 3 giorni all'inizio della Sagra e, da voci di corridoio, sembra che l’Amministrazione Attiva voglia procedere con un affidamento diretto, camuffato da una approvazione di una “unica” proposta artistica, all’interno della quale vi sono tutti i servizi gestionali per la realizzazione del Festival del Mandorlo in Fiore. “Se cosi fosse, - denuncia il capogruppo dell’MpA - vi sarebbe una gravissima lesione del principio di trasparenza, legalità e di libera concorrenza”. “Ovviamente - precisa De Francisci - si tratta soltanto di voci di corridoio, e auspichiamo che lo stesso Sindaco Zambuto dia un adeguato atto di indirizzo per procedere celermente a bandire una regolare gara pubblica per l'affidamento dei servizi".

Cambio di guardia alla guida di Girgenti Acque Spa, Carmelo Salamone è il nuovo amministratore delegato della società che gestisce il servizio idrico in diversi comuni della provincia di Agrigento. Salamone imprenditore 45enne aragonese subentra all’avvocato Giuseppe Giuffrida che però rimane negli ambienti della società con il compito di soprintendente ai servizi di rete.

Il Coordinatore Provinciale di Forza del Sud, Dott. Mario Baldacchino ed il responsabile Enti Locali del Coordinamento Avv. William Giacalone, esprimono viva soddisfazione per l’adesione al partito dell’ex capo gruppo del PDL del comune di Aragona, il consigliere Michelangelo Falzone. Inoltre il Dott. Mario Baldacchino, ringrazia l’Assessore del Comune di Agrigento, Arch. Roberto Campagna, per essersi reso promotore dell’incontro che ha portato il consigliere Falzone ad aderire all’azione politica di Forza del Sud.

I servizi igienici della Biblioteca di Villaseta, sita in via della Concordia sono inutilizzabili. Questo è quanto riferisce la Segreteria della Camera del Lavoro CGIL di Villaseta, che in seguito ad un sopralluogo presso i locali della biblioteca stessa, invita il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto, l’ Assessore alla cultura Massimo Muglia, e all’ Assessore alla Pubblica Istruzione di Agrigento ad intervenire urgentemente per garantire la ripresa del servizio sia per gli utenti che frequentano la biblioteca, sia per il personale stesso.

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