Edizione del 26/01/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


LICATA. INTIMIDAZIONE AI DANNI DEL SINDACO GRACI.  4 PROIETTILI ED UN BIGLIETTO

 

POLITICA FAVARESE: IL COORDINATORE DI FLI HA INIZIATO LE CONSULTAZIONI TRA I PARTITI PRESENTI IN CONSIGLIO COMUNALE.

 

FAVARA: ROTONDE PRIVE DI SEGNALETICA. PERICOLO PER L’INCOLUMITA’ PUBBLICA.

 

PALMA DI MONTECHIARO. DONNA DECEDUTA VEGLIATA PER DUE GIORNI DALLA FIGLIA DISABILE  CHE NON HA POTUTO CHIAMARE SOCCORSI

 

GRANDE  IL SUCCESSO  CHE STA RISCUOTENDO LA TRASMISSIONE COLORI E PENNELLI IN ONDA SULLA NOSTRA EMITTENTE


Non si arresta in Provincia di Agrigento l’ondata di atti intimidatori perpetrati ai danni di amministratori locali. Questa volta ad essere minacciato è stato il Sindaco di Licata Angelo Graci a cui ignoti, hanno fatto recapitare, presso il locale Comando di Polizia Municipale,  una busta contenete 4 proiettili ed un biglietto recante una  scritta  che lo invita ad non occuparsi delle case abusive altrimenti per lui potrebbe arrivare la morte. A diffondere la notizia dell’atto intimidatorio subito è stato lo stesso Sindaco Graci nel corso di una riunione di Giunta. Negli ultimi tempi l’Amministrazione Comunale di Licata avrebbe avviato un opera di censimento degli immobili abusivi presenti in Città,  case queste che nonostante siano state inserite nel patrimonio immobiliare del Comune, rimarrebbero nella disponibilità dei vecchi abitanti.


Aperte le discussioni con alcuni partiti presenti  al consiglio comunale di Favara. Le 48 ore che i rappresentanti al Comune  del movimento politico Futuro e libertà, avevano dato al responsabile degli enti locali del partito Francesco Pullara, sono scadute ieri sera. Ma ovviamente, queste ore sono solo bastate a Pullara per iniziare una consultazione tra i partiti. Da indiscrezioni, sembra che il coordinatore di FLI, abbia già incontrato parte dei gruppi che compongono il “Patto per Favara”. Tra questi sembrano aver dato disponibilità ad un confronto i Ciminiani, parte del PD, Il gruppo Insieme per Favara e i due consiglieri Indipendenti. Ma ovviamente, queste sono solo indiscrezioni, che solo il tempo potrà confermare o smentire. Quasi sicuramente il Gruppo PDL dell’On Bosco, non coglierà l’invito fatto dal responsabile Pullara, di una eventuale partecipazione al nuovo esecutivo comunale, in quanto ritiene fallimentare il governo di questa città e comunque essendo favarese, l’On. si interesserà come fatto in passato senza specifici inviti, della sua città. I due gruppi politici che al momento sembrano non aver nessun tipo di contatto sono UDC ed MPA. Ma come si sa, con la politica, oggi non c’è niente, domani chi lo sa. Intanto stasera è in programma una nuova seduta consiliare, dove si affonderà la discussione sulla estensione della riscossione TARSU all’AIPA, proprio questa questione, sarebbe stata, a detta del Presidente Gargano, uno dei motivi al centro della discussione politica interna a FLI. Se il consiglio comunale di stasera si svolgerà regolarmente la questione che investe in questo momento il movimento politico dell’Amministrazione comunale, sarà al centro di un forte  confronto politico con gli altri partiti presenti in consiglio comunale. Ovviamente verrà chiesta di fare chiarezza alla città spiegando le motivazioni che hanno spinto a consegnare nelle mani del responsabile Pullara le dimissioni del sindaco, assessori e consiglieri comunali di FLI, e scadute le 48 ore, cosa si sta facendo per risolvere la crisi politica.


E sulla situazione politica favarese interviene il geometra Luca Pullara, lo stesso che lo scorso 13 Novembre, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha organizzato il convegno sulla riqualificazione dei centri storici. Secondo Pullara, dopo un lavoro sinergico fatto in collaborazione con il sindaco Russello, sarebbero riusciti a raggiungere quasi l’obiettivo finale cioè quello di risolvere il forte degrado del centro storico. Il principale impegno concordato con i finanziatori, circa 20 milioni di euro, era quello di acquistare gli immobili degradati, per creare sedi commerciali e abitative per persone con difficoltà economica, nonch’è anche la disponibilità di restauri di edifici pubblici. Per tale motivo il geometra Luca Pullara della società Abm, chiede a tutti un’attenta riflessione per la salvaguardia della Comunità favarese, in modo da raggiungere un accordo per evitare che il lavoro svolto con il sindaco Russello, vada in fumo.


La carenza di un’adeguata segnaletica stradale, provoca seri problemi di circolazione in Via Che Guevara a Favara. Segnalazioni di cittadini ci sono arrivate in redazione circa la rotonda che da diversi mesi è stata realizzata in C.da Burgialamone, che anziché regolamentare il traffico, a loro detta, creerebbe confusione agli automobilisti circa le modalità di percorrenza della rotatoria stessa. I dubbi espressi telefonicamente dai cittadini sono stati subito confermati dagli obiettivi delle nostre telecamere. Sul posto infatti è inesistente la segnaletica orizzontale ed in parte anche quella verticale. Proprio queste ci prescrivono o indicano la strada da percorrere al fine di regolamentare la circolazione di veicoli e persone. Inoltre la rotonda, per definizione, può chiamarsi tale quando, con la presenza del segnale di senso rotatorio, si obbliga gli automobilisti a seguirla nel giusto verso. Segnale di obbligo che in Via Che Guevara non c’è e che secondo quanto riferitoci nei giorni scorsi, ha portato un’automobilista a percorrerla nel senso opposto a quello che normalmente le altre auto seguono, rischiando di provocare un incidente. Ma non essendoci l’indicazione di verso di marcia, qual’è il senso di percorrenza corretto? La rotonda andrebbe immediatamente completata di segnaletica anche perché occorre indicare che “trattasi di una rotonda”. Attualmente senza segnaletica, quel grande cerchio per terra, altro non rappresenta che un ostacolo e come tale andrebbe evitato e lasciato a destra del veicolo. Praticamente così senza segnaletica, la “rotonda”, (chiamiamola così) andrebbe percorsa per il verso opposto a quello che tutti ritengono sia quello giusto. E in caso di incidente stradale chi ha ragione e chi torto? Lo abbiamo chiesto a Ignazio Bosco che ricopre la mansione di Funzionario esaminatore presso la Motorizzazione Civile di Agrigento. Senza gli opportuni segnali, ha torto proprio chi percorre la rotonda lasciandola a sinistra. Facciamo un esempio, provenendo da Viale Che Guevara per proseguire in direzione ufficio di collocamento, “in presenza di una rotonda” le auto la percorrerebbero in senso antiorario, lasciandola quindi sulla sinistra. Ma nel nostro caso, senza segnaletica, quel grande cerchio non rappresenta una rotonda ma solo un ostacolo che come tale deve essere superato lasciandolo a destra del veicolo. Le automobili dovrebbero percorrere la rotonda in senso orario, esattamente come dovrebbe fare chi viene da via Olanda in direzione Via Che Guevara. Stesso discorso va fatto per la rotondina di Piazza Commendatore Angelo Giglia. Non essendoci segnaletiche stradali previste dal codice della strada, l’automobilista che supera l’ostacolo deve lasciarlo a destra e non percorre la rotonda. Noi abbiamo chiesto spiegazioni in merito al Comandante della Polizia Municipale di Favara Gaetano Raia. Un altro aspetto da segnalare è il mancato rispetto delle precedenze. Ad esempio, chi da Villaggio Mosè sale lungo la via del Milite Ignoto, comunemente conosciuta come Esa Chimento, giunto alla rotonda non deve fermarsi perché ha diritto di precedenza. Ad avere lo “stop” sono invece gli automobilisti provenienti da Via Che Guevara. Tutto ciò non viene rispettato da buona parte dei conducenti dei mezzi in transito che si comportano esattamente in maniera opposta. La causa è probabilmente da ricercarsi nella scarsa visibilità del segnale d’obbligo di fermata di via Che Guevara oltre che ovviamente a motivo della mancanza delle segnaletiche orizzontali. Il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Favara Ignazio Bosco solleva ancora qualche dubbio anche sulle modalità di realizzazione della rotonda. Non volendo esaminare i parametri tecnici (questi li facciamo fare a chi di competenza), una cosa possiamo dirla e che è visibile a tutti, ovvero la presenza di erba spontanea sia nella rotonda che nelle isole spartitraffico che accolgono quanti da quel tratto entrano in città.  


Discarica abusiva di contrada Malvizio. Nel servizio andato in onda ieri vi informavamo che dopo i relativi sopralluoghi effettuati qualche tempo fa, ancora al momento nessun tipo di intervento di bonifica dell’area è stata fatto. Stamattina l’assessore comunale alla sanità Nicolò Sorce, contattatoci telefonicamente, ha comunicato che proprio oggi si doveva svolgere un incontro al Comune con la presenza del Genio Civile, l’Ente provincia ed il comune di Naro, per quantificare l’importo esatto per la bonifica della zona. Incontro, dice Sorce, che è stato rinviato a venerdì alle ore 9.00. Nella stessa giornata verrà fatto un sopralluogo con i tecnici, presso la discarica di c.da Malvizio per definire il tutto.

E restiamo in zona, parliamo adesso del Ponte che sovrasta la discarica. Sempre l’assessore al comune di Favara Sorce, messosi in contatto con l’Ing. Hamel dell’Ente Provincia, ha voluto comunicare, che entro la fine del mese di Febbraio prossimo, il ponte verrà collaudato e quindi, aperto ufficialmente al traffico veicolare.

Infine dal dipartimento affari sociali del Comune di Favara, fanno sapere che a partire da oggi 26 gennaio, è in pagamento il 20% del buono socio-sanitario anno 2008. Gli interessati, fanno sapere la dirigente Orsolina Sorce e l’assessore Nicolò Sorce, devono recarsi per la riscossione presso la tesoreria comunale della Banca monte dei Paschi di Siena.


Infiltrazioni d’acqua in Vicolo Vita a Favara, che provoca un abbassamento del piano stradale mettendo a serio rischio la staticità degli edifici che insistono sulla strada. Del problema noi di Sicilia Tv ce n’eravamo occupati lo scorso 14 gennaio, dedicando al problema una puntata della rubrica “LA VOCE DEL CITTADINO”. La segnalazione ci era arrivata dal Dott. Diego Caramazza residente in Vicolo Vita. Adesso vista la sussistenza in zona dei problemi, la vicenda entra nel Palazzo di Città in quanto il Consigliere Comunale del PdL corrente Cimino Carmelo Vitello ha presentato un’interrogazione al Sindaco Domenico Russello. Vitello vuole sapere dal Primo Cittadino quali provvedimenti l’Amministrazione intende adottare per la risoluzione del problema. Dell’inconveniente – si legge nell’interrogazione di Vitello – che persiste da mesi, l’Ufficio Tecnico Comunale dice che l’intervento di manutenzione deve essere effettuato da Girgenti Acque che ad oggi non è intervenuta”. “Intanto – continua il Consigliere Vitello – continua a rimanere aperto un fosso che raccoglie le acque piovane e permette la fuoriuscita di topi di fogna”. “Per intervenire – si chiude la nota – si aspetta un fatto Grave”?


12.00. E parliamo adesso del tanto discusso problema della stabilizzazione dei precari. Oggi nella sede centrale della Provincia Regionale di Agrigento si è svolto un incontro tra il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi e i vertici dell’UGL. Presenti alla riunione anche il segretario provinciale dell’organizzazione sindacale, Eugenio Bartoccelli, e il vicesegretario Lillo Volpe. Tema principale dell’incontro la stabilizzazione dei precari e le prospettive di sviluppo del territorio.


Nuova rete idrica di Agrigento. Il Sindaco Marco Zambuto, invita il Presidente della Provincia, nonché  numero uno dell’Ato Idrico a trasmettere  la documentazione relativa al finanziamento dell’opera. Con l’acquisizione degli atti, il Sindaco Zambuto si riserva la possibilità anche di chiedere in merito dei pareri tecnici  per poi trasmetterli al Consiglio Comunale ed ai cittadini. L’esigenza espressa dal Primo cittadino agrigentino viene giustificata dallo stesso Zambuto come un atto di trasparenza e legalità.


Si svolto il congresso provinciale della Federazione del PSI di Agrigento. Presenti all’incontro numerose delegazioni di Agrigento,Casteltermini,Grotte,Aragona,Palma Montechiaro, Sciacca, Campobello di Licata, Realmonte, Favara, Licata, Canicattì.

Oggetto del convegno: NO al rigassificatore di Porto Empedocle, alla centrale di Palma Montechiaro, a Girgenti Acque che sta tormentando le famiglie con tariffe esose. Infine i socialisti hanno fatto un appello invitando i comuni a ridurre le tariffe che riguardano rifiuti, acqua ed altre imposte. Subito dopo è stato eletto il nuovo direttivo provinciale. A breve il direttivo eleggerà il nuovo segretario ed il nuovo esecutivo. Soddisfatto del dibattito si è detto Giovanni Palillo.


E parliamo adesso di politica provinciale. In un comunicato stampa, il coordinatore PdL On. Nino Bosco fa sapere che ha nominato come coordinatore cittadino del PDL di Ravanusa l’avv. Emanuela Miceli. Il deputato regionale si dice certo che Miceli saprà rilanciare il partito. Adesso si attendono le nomine del direttivo cittadino, dei vari capi dipartimento e del coordinatore del movimento giovanile del PDL.


Ed uno sguardo alla politica regionale, in commissione attività produttive  all’Ars è stato votato favorevolmente un disegno di legge  che disciplina gli orari di apertura degli esercizi commerciali e dei grandi punti vendita in Sicilia. Il provvedimento però non è stato accolto favorevolmente da 4 deputati regionali che hanno espresso il loro voto contrario. A dire No sono stati gli onorevoli Bosco, Corona, Caputo e Donegani. Quest’ultimi evidenziano come sia stato esagerato l’interesse dei loro colleghi in Commissione ad inserire nel ddl un articolo riguardante l’interpretazione autentica di norme relative alle autorizzazioni rilasciate ai grandi centri commerciali. Materia questa che attualmente è oggetto di attenzione e indagini da parte della Magistratura antimafia, per le forti rilevanze dell’infiltrazione criminale. Per questo motivo i 4 deputati regionali, membri della Commissione attività produttive, chiedono che il ddl in questione, venga trasmesso alla commissione nazionale antimafia.


E parliamo adesso di un arresto ad Agrigento. Nella mattinata di ieri, i carabinieri hanno fermato un ragazzo di nazionalità marocchina Noussaria Zakaria di 24 anni, con l’accusa di furto di energia elettrica. Il ragazzo avrebbe allacciato abusivamente i fili della luce alla rete Enel dopo che la sua fornitura era stata interrotta per il mancato pagamento. Subito dopo le formalità di rito, il ventiquattrenne è stato tradotto presso le camere di sicurezza della stazione di Porto Empedocle, in attesa di essere processato con il rito direttissimo.


E restiamo sempre ad Agrigento dove i militari del nucleo operativo e radiomobile, hanno arrestato un venditore ambulante senegalese Fall Khadim inottemperante al decreto di espulsione emesso nei suoi confronti, dal Prefetto di Agrigento, di abbandonare il territorio dello stato entro 5 giorni. Dopo le formalità di rito, il senegalese è stato tradotto presso le mura delle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Porto Empedocle dove sarà processato con il rito direttissimo.  


E ci spostiamo adesso a Palma di Montechiaro, dove nella mattinata di ieri una donna di 72 anni è stata trovata morta nella sua abitazione sita in via Modigliani. La donna già deceduta da due giorni è stata vegliata dalla figlia disabile immobilizzata a letto. La disabile ha tentato di chiedere più volte aiuto ai vicini, ma inutilmente. A fare la macabra scoperta i poliziotti del Commissariato di Palma di Montechiaro, avvertiti da un panettiere ambulante del luogo, che non vedendo da un paio di giorni la pensionata, si è insospettito e ha chiesto il loro intervento. La donna è deceduta per cause naturali come accertato dal medico legale.


E da Palma ci spostiamo a Licata dove nel pomeriggio di domenica, ignoti malviventi hanno forzato la porta del palasport Nicolò Fragapane e hanno svuotato ben 8 estintori, sia sul parquet che sulle gradinate, rotto i vetri della finestra degli spogliatoi degli arbitri e rubato anche alcune cassette di acqua preparate per la partita di basket che doveva svolgersi in serata. Le cause del raid vandalico non sono ancora certe, probabilmente i malviventi hanno danneggiato il palasport per evitare lo svolgimento della gara.


Ed in merito alla recente sentenza del TAR che ha legittimato la presidenza del Consorzio dell’Avvocato Stefano Catuara, interviene, con una nota, il segretario generale della Uil di Agrigento Aldo Broccio. “La U I L – scrive Broccio - ritiene sia giunta l’ora di smetterla con i capricci politici dell’Assessore e ci si metti a lavorare per il rilancio del nostro territorio”. “E’ opportuno – conclude Broccio -  ricordare che di recente, per la nostra A.S.I. sono stati approvati numerosi progetti che potrebbero portare nuove risorse finanziarie e, quindi, anche nuova occupazione”.


Prosegue il successo di “Colori e Pennelli” il corso televisivo di Disegno e Pittura condotto dal Maestro Vincenzo Patti che Sicilia Tv in Collaborazione con l’Accademia Comunale "Cultura – Arte – Legalità di Favara" per la regia di Angela Sorce, offre ai propri telespettatori. Gli appuntamenti che il maestro Patti ed i suoi collaboratori tengono dai nostri studi, si prefissano l’obbiettivo di diffondere la passione per le arti pittoriche offrendo ai telespettatori i necessari rudimenti della disciplina, che attraverso un articolato percosso didattico propone un excursus artistico che va dalla scelta del foglio da utilizzare nel disegno alle complesse tecniche di pittura. Colori e Pennelli va in onda su Sicilia Tv tutte le domeniche alle ore 15:30 ed in replica il Lunedì alle ore 18:30, il Giovedì alle ore 12:30 ed ancora il Venerdì alle ore 23:10. Inoltre tutte le puntate sono inserite sul nostra portale siciliatv.org nella sezione dedicata alla trasmissione.


Istituito dal coordinamento cittadino del PdL di Agrigento l’osservatorio tributi locali. L’organo voluto dal coordinatore Giovanni Barbera ha lo scopo di offrire ai cittadini una consulenza gratuita circa le tasse. Tutti i martedì e giovedì dalle ore 16:00 alle ore 19:00, presso la sede del Partito ubicata in Via Leonardo Sciascia N°82 di Villaggio Mosè, due professionisti saranno a disposizione dei cittadini.


Sono in arrivo ad Agrigento i “Parcheggi rosa”. A firmare l’ordinanza, il sindaco della Città dei Templi, Marco Zambuto. Tali strisce serviranno ad agevolare la sosta alle donne in gravidanza e fino al sesto mese di vita del neonato. I parcheggi in rosa saranno collocati: (2 stalli) in piazza Vittorio Emanuele (nei pressi dell’Ufficio territoriale del Governo e vicino la farmacia Macaluso), (1 stallo) in piazzale Aldo Moro, (1 stallo) al viale della Vittoria (di fronte la piazza Cavour) e (1 stallo) in piazza Pirandello. Alle donne in stato di gravidanza o alle neomamme, residenti nella Città dei Templi verrà assegnato un contrassegno identificativo temporaneo (c.i.t.) che permette al veicolo da loro condotto di parcheggiare negli spazi “rosa”. La durata di validità del contrassegno è di un anno a partire dal terzo mese di gravidanza.


La movida nella città di Agrigento si potrà fare ma con orari per ben precisi e stabiliti dal sindaco Marco Zambuto. Lo stesso infatti ha firmato l’ordinanza che regolamenta la vita notturna in città.  Le disposizioni emesse riguardano il solo periodo che va dal 1 ottobre al 30 aprile. I locali pubblici nella notte tra il venerdì ed il sabato dovranno chiudere entro l’ 1.30, mentre negli altri giorni compresi i festivi, entro l’1, per evitare che suoni di vario tipo e musiche possano recare disturbo agli abitanti della zona. Gli spettacoli musicali svolti all’esterno, entro il perimetro di suolo pubblico autorizzato, di pertinenza del locale, devono cessare entro l’ 1. La notte tra sabato e domenica o tra prefestivi e festivi, è consentita la chiusura entro e non oltre le 2.30 mentre gli spettacoli musicali devono cessare entro l’1.30; Inoltre è vietata la vendita di alcolici e superalcolici per asporto in contenitori di vetro. Vietato inoltre la consumazione di bevande alcoliche lontano dall’area di pertinenza dei locali. Infine i titolari dei locali dovranno vigilare sul comportamento dei loro avventori e dotarsi delle attrezzature necessarie per la misurazione del tasso alcolemico, esponendo le tabelle recanti i limiti entro i quali è possibile mettersi alla guida di veicoli.


Sarà presentata a breve l’opera di Francesco Curaba, 49 anni nato e residente ad Agrigento, dal titolo “Il Novellario” patrocinata del Comitato Provinciale AICS di Agrigento. Si tratta di un pregevole volume di racconti (riuniti in un centinaio di pagine) che lo scrittore ha voluto dedicare alla sua città di origine, Raffadali. A curare la prefazione il giornalista e scrittore agrigentino Prof. Nuccio Mula, docente universitario e componente dell’Associazione Internazionale Critici Letterari.


E ritorna puntualmente l’appuntamento della “giornata dedicata alla vita” organizzata ogni anno la prima domenica di febbraio. Per l’occasione domenica prossima 6 febbraio il CAV di Agrigento (centro aiuto alla vita) oltre ad essere presente nella Parrocchie e nelle Piazze dell’agrigentino, sarà presente anche in Piazza Cavour per offrire la Primula della vita, il cui ricavato servirà a strappare da morte certa, tanti bambini ai quali è impedito di nascere.  


La Provincia Regionale di Agrigento bandisce due gare d’appalto per lavori di manutenzione straordinaria in due Istituti di Scuola Superiore della Provincia. L’importo complessivo dei lavori è di oltre 230 mila euro e riguardano rispettivamente L’Istituto Magistrale “Saetta e Livatino” di Ravanusa e il Liceo Scientifico “Odierna” di Palma di Montechiaro. In quest’ultimo Istituto la Provincia ha previsto lavori per quasi 155 mila euro, per quest’ultimo appalto le ditte interessate  a partecipare alla gara dovranno presentare un’offerta entro e non oltre le ore 12:00 di domani 27 gennaio, mentre per quanto riguarda i lavori previsti nell’Istituto Magistrale di Ravanusa il cui importo equivale a poco meno di 77 mila euro le istanze devono essere presentate entro le ore 09:00 del prossimo 8 febbraio. I rispettivi bandi e gli avvisi di gara sono disponibili sia sul sito web  della provincia che sul portale informatico dell’Osservatorio Regionale dei LL.PP.


“Diritti umani e mercato del lavoro: flussi migratori alla luce del Trattato di Lisbona”. È questo l’argomento che verrà affrontato nel corso di un incontro a Favara. Ad organizzare il convegno L’UCIM di Favara, presidente Maria Lombardo.  Ai lavori in programma per venerdì 28 gennaio prenderanno inizio alle ore 16.30, presso le sale del Castello chiaramontano di Piazza Cavour, sarà presente il vice presidente della Commissione europea l’On Salvatore Iacolino. Si prevede la presenza inoltre di associazioni, istituti scolastici e importanti personalità.


“Diario Tramandato” è il titolo del romanzo storico di Valeria Salvo che si presenta domani giovedì alla libreria il Papiro di Favara, in occasione della Giornata della Memoria. L’incontro previsto alle ore 09:30 vedrà la giovane scrittrice di Comitini confrontarsi con gli alunni di alcune terze classi del Plesso Basile della Scuola  media Mendola ,Vaccaro di Favara. Il romanzo di Valeria Salvo racconta le vicende accadute in Italia nel corso dei due conflitti mondiali, visti con gli occhi di una ragazza.


 

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