Edizione del 22/01/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
LA MAFIA AIUTO’
L’ATTUALE SINDACO DI BIVONA PANEPINTO PER
POLITICA FAVARESE.
RUSSELLO QUINQUIES, AIPA E DIRIGENTI COMUNALI. LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO
RUSSELLO AI NOSTRI MICROFONI.
RIORGANIZZAZIONE DEL PD FAVARESE.
IERI INCONTRO CON GLI ESPONENTI DEL PARTITO A FAVARA.
FAVARA 23 – 26
GENNAIO 2010. AD UN ANNO DALLA TRAGEDIA. COSA SI E’ FATTO COSA ANCORA SI DOVRA’ FARE.
Elezioni
amministrative 2007 al Comune di Bivona. Cosa nostra pare
abbia acquistato voti per aiutare l’allora candidato ed oggi sindaco di Bivona Giovanni
Panepinto. È
questo quanto paventato dei Carabinieri di Cammarata,
attraverso intercettazioni ambientali e telefoniche. Grandangolo, nel numero
Fughe di notizie al
tribunale di Palermo.
Proseguono a Favara
le discussioni interne al movimento politico di Futuro e Libertà relative alle questioni amministrative della Città. Alcune
scelte adottate dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Russello ha portato a dei malumori interni allo stesso gruppo
politico che in maniera esclusiva forma fin’ora l’esecutivo
favarese. Le questioni sulle quali gravitano i dissidi interni al locale
movimento di Fini erano state illustrate ai nostri
microfoni, dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Luca Gargano nel
corso di un’intervista realizzata a margine della seduta della pubblica assise
cittadina di mercoledì 19 scorso. Secondo Gargano, bisognava fare chiarezza
sulla mancata riduzione del numero dei dirigenti comunali al Municipio di Favara e sull’estensione tramite affidamento diretto da
parte dell’Ente del servizio di riscossione TARSU alla società AIPA. Adesso a parlare
è il Sindaco Russello secondo il quale il nuovo dirigente al posto di Di Giovanni potrà decidere
anche lei liberamente se continuare sulla scelta del suo predecessore di
affidare direttamente il servizio all’AIPA o se annullare o modificare la
determina dirigenziale. Ma considerato l’indirizzo politico da parte del
Consiglio Comunale, è probabile che la delibera di affidamento
diretto venga intanto ritirata. Per quanto riguarda la
riduzione del numero dei dirigenti comunali, la proroga lavorativa di tre mesi
concessa loro dal Sindaco, in contrapposizione con quanto concordato, ha il
duplice motivo di consentire l’ultimazione degli importanti lavori portati
avanti dagli stessi dirigenti comunali e perché è in atto la discussione
politica dell’allargamento della maggioranza. A decidere sulla rotazione
dei dirigenti in caso di new entry politiche,
dovrebbero essere tutti i partiti della Russello quinquies.
Il PD di Favara si
riunisce, per fare il punto della situazione politica, sulla
prospettiva, sul tesseramento 2011 e sul rilancio del partito. Presenti
diversi esponenti del partito tra questi l’ex sindaco
di Favara Lorenzo Airò, il segretario provinciale
Emilio Messana, e gli onorevoli Angelo Capodicasa, Giacomo Di Benedetto e Giovanni Panepinto. Tema dell’incontro: la riorganizzazione del PD a
Favara, un partito che si propone di mettere in campo una serie di idee per creare una nuova alternativa a quella avuta sino
ad ora e per dare un nuovo volto alla città E dopo le spaccature interne
al PD. abbiamo voluto chiedere al
segretario provinciale Emilio Messana qual’ è lo stato di salute del Partito. L’incontro di ieri
sera è stato voluto anche per ricordare la terribile
tragedia, che ha colpito Favara il 23 gennaio del 2010.
Domani ricorre
l’anniversario del tragico evento che ha visto Favara, un paese con tante
contraddizioni ma tanto solidale, unirsi in un unico coro: il silenzio.
Silenzio che ha portato in tutti noi ad una seria riflessione: ma perché è
successo questo? Perché Marianna e Chiara Pia, vittime
incolpevoli, nella loro innocenza hanno pagano il frutto dell’indifferenza
della moderna società? Sono tante le domande che ognuno di noi si pone e che
cerca in qualche modo, nella propria coscienza, di rispondere. Ricordare quel
tragico 23 gennaio, non e' facile. Le immagini che
certamente rimarranno impresse e che non riusciremo sicuramente a cancellare…
sono le tante macerie, le grida dei soccorritori, le ambulanze, la forza
d’animo che hanno messo i volontari e forze
dell’ordine nello scavare, a mani nude, sapendo che sotto quelle rocce, c’erano
ancora Giovanni, Marianna e Chiara Pia. Una catena umana di uomini
che non solo c’ha messo la forza, la grinta e la determinazione, ma che c’ha
messo anche… tanto cuore! Purtroppo però il loro lavoro non e'
stato del tutto premiato, la perdita delle due sorelle Marianna e Chiara Pia ha
davvero sconvolto il volto di quanti hanno lottato. A ricompensare però, c’ha pensato
Giovanni, che insieme ai genitori, ha scampato la morte. Sicuramente non
dimenticheremo neanche il giorno dei funerali. Le due bare
bianche, la pioggia, la gente che non solo ha gremito
Il silenzio regna nei
luoghi della disgrazia, sembra passato un secolo, come se il tempo si fosse
improvvisamente fermato, ma a distanza di un anno, nelle orecchie di molti si
sente ancora il rumore assordante delle sirene dei mezzi di
soccorso che accorrevano in via del Carmine. Nel giro di poche ore in Città
confluirono le troupe televisive delle maggiori testate italiane che dal luogo
del disastro e da Piazza Cavour effettuarono numerosi
collegamenti in diretta. Dal palazzo di città di Piazza Cavour partirono i primi
provvedimenti da adottore. Il crollo di Via del
Carmine per
Ed il primo
anniversario della morte di Marianna e Chiara Pia Bellavia a Favara si ricorda oggi,
alle ore 17:00 in Chiesa Madre con la celebrazione di una Santa Messa in suffragio delle sfortunate
sorelle. Prima della funzione religiosa , deposizione
da parte di amministratori e autorità cittadine di un mazzo di fiori al
Cimitero di Piana Traversa. Per domani mattina alle ore 10:00
invece è prevista una seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Favara. I
lavori convocati dal Presidente del Consiglio Comunale Gargano, saranno
incentrati sul punto all’ordine del giorno : “23 Gennaio, un anno dopo”.
Il Consigliere
provinciale del gruppo Forza del Sud, Leo Vinci e Mario Baldacchino a nome del coordinamento provinciale del medesimo partito,
nell’apprendere dell’ennesimo atto intimidatorio ai danni del sindaco di Menfi dott Michele Botta hanno espresso la loro piena
solidarietà. Da troppi anni, nella nostra provincia, fare l’Amministratore di
un Ente Locale, scrivono, è diventato un rischio soprattutto per quelle persone
oneste che vogliono voltare pagina. Forza del Sud con a
capo il proprio leader provinciale nonché vicepresidente del partito Michele
Cimino, riconosce l’impegno ed il coraggio civile del sindaco Michele Botta
nell’affrontare con serietà, rigore e competenza la gestione del Comune di
Menfi. Per la cgil non basta più la solidarietà, ma
in provincia servono uomini e mezzi ed è per questo, scrivono, occorre che Maroni,
Intanto il gruppo
consiliare del PDL alla provincia e del comune di Sciacca,
hanno scritto ai ministri Alfano e Maroni e al
sottosegretario agli interni Mantovano. Gli stessi
nella missiva manifestano preoccupazione per i ripetuti atti di
intimidazione recentemente verificatisi ai danni di amministratori locali. Tali fatti,
scrivono ancora i consiglieri Mario Lazzano e
Fabrizio di Paola, stanno
creando allarme sociale e turbamento nella popolazione e nei tanti
amministratori pubblici che quotidianamente esercitano il loro mandato
nell’interesse della collettività. Infine, nella lettera, i due consiglieri invitano i
rappresentati del Governo nazionale a porre in essere ogni iniziativa necessaria
atta a prevenire e reprimere gli incresciosi fatti che si sono verificati.
Ci spostiamo adesso a
Camastra. 5 cartucce e una lettera intimidatoria sono
stati ritrovati da una donna sul balcone di casa sua, ed
ha denunciato il tutto alle forze
dell’ordine. Si tratta di M.D.C. di 45 anni
casalinga, sposata con un operaio. Sul vile atto imtimidatorio
indagano i carabinieri della Compagnia di Licata.
E continuano le
attività svolte dai Carabinieri della Compagnia di Canicattì, tese a
contrastare i numerosi fenomeni di illegalità. Lo
scorso weekend, nel corso di un’attività di controllo la compagnia Carabinieri di
Canicattì, avvalendosi di 10 militari è riuscita a
sequestrare 2 carte di circolazione, 3 veicoli e un motociclo. Inoltre è stata
ritrovata un auto rubata e restituita al proprietario.
A Naro il sindaco
Pippo Morello ha consegnato ai rispettivi Direttori i lavori di 5 cantieri per
disoccupati. Grazie a questi progetti finanziati dalla regione – dice Morello -
si rinnoveranno ed abbelliranno angoli della nostra città che necessitavano di interventi di riparazione. Adesso ci sono cinque cantieri ai nastri di
partenza e ciò potrà un po’ movimentare, seppur temporaneamente, l’economia
locale, fornendo nuovo reddito non soltanto ai lavoratori impiegati, ma anche
alle ditte che si aggiudicheranno le varie fornitura
di materiale, il loro trasporto ed i
noli dei mezzi.
“Mafia e media”.
Questo sarà il tema che verrà affrontato il prossimo
lunedì 24 gennaio alle ore 17.30 presso l’ex collegio dei Filippini di
Agrigento. L’incontro organizzato dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Curia
di Agrigento e la sezione provinciale dell’UCSI. Prevista la partecipazione del giornalista de “Il Sole 24ore” Nino Amadore, del magistrato
favarese Laura Vaccaro, sostituto Procuratore della
Procura di Palermo e del presidente regionale dell’UCSI e consigliere nazionale
dell’Ordine dei Giornalisti Giuseppe Vecchio. L’incontro è stato
voluto il 24 gennaio, data questa del patrono dei giornalisti, San
Francesco di Sales.
Negozi aperti anche la
domenica nel mese di Gennaio. Il sindaco della Città della Valle dei Templi
Marco Zambuto ha firmato una nuova ordinanza che prevede la deroga all’obbligo
di chiusura per le attività commerciali di Agrigento,
per le domeniche del 23 e del 30 gennaio. Un’ordinanza stabilita in accordo con le organizzazioni dei
consumatori, con le imprese del commercio e con i lavoratori dipendenti. Fiduciosi
che questa nuova ordinanza potrà portare enormi benefici ai negozianti di Agrigento.
Sagra del Mandorlo in
fiore. Il momento più significativo della manifestazione
è l'accensione della fiaccola dell'amicizia, davanti al Tempio della
Concordia. Quest’anno, scrive il direttore del Parco Archeologico Castellana, sarà
reso più suggestivo in quanto verranno illuminati gli
alberi di mandorlo, oltre quelli di ulivo, al tramonto e nelle ore
notturne. Inoltre verranno collocate anche delle panchine
in legno.
Continua il successo
per la cantante agrigentina Loredana Errore. E’ uscito ieri in radio il suo
nuovo singolo dal titolo “Il Muro”. Dopo l’ep di successo Ragazza occhi cielo, un altro lavoro
prodotto e scritto da Biagio Antonacci, che ha voluto
curare anche tutta la direzione artistica dell’album.
A
partire dal prossimo martedì 25 gennaio, il comitato provinciale associazione
italiana cultura sport di Agrigento si trasferisce in un nuovo locale sito in
Via Giovanni XXIII°, 52. Per
qualsiasi informazioni potete chiamare il nuovo numero di telefono e fax
dell’associazione che è lo 0922.22.389 o inviare una mail aicsagrigento@alice.it
Riparte al Pirandello
di Agrigento, dal prossimo giovedì 27 gennaio sino a domenica 30 gennaio, la nuova stagione
teatrale. Dopo la pausa per la festività di fine d’anno, l’attore agrigentino
Gianfranco Jannuzzo porterà in scena l’attesissimo
appuntamento “Girgenti amore mio” con la regia di
Pino Quantullo. Trama della scena
un bellissimo gesto d’amore dell’autore per la sua città. Nella spettacolo serale di venerdì 28 gennaio l’incasso andrà devoluto in beneficenza alla “Casa della
Speranza” di Agrigento. Ricordiamo che per quanti ancora desiderano acquistare
i biglietti, lo potranno fare o nel botteghino del teatro o presso la
biglietteria de “Il Sestante” di via Platone 5.
Fine
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