Edizione del 20/01/2011
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
FAVARA. IL GOVERNO
DELLA CITTA’ E’ A UN BIVIO: DIMISSIONI O PROSEGUO DELL’ATTIVITA’ ALLARGANDO
CASE POPOLARI E AIPA.
QUESTI GLI ARGOMENTI TRATTATI IERI SERA NEL CORSO DEL
CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. I CONSIGLIERI LANCIANO ALL’A.C. DEI SEGNALI BEN PRECISI.
PERCOLATO NELL’EX
DISCARICA AUTORIZZATA DI C.DA CONSOLIDA AD AGRIGENTO.
Quale futuro per il
governo della Città di Favara? Questo è l’interrogativo a cui cercheranno di
dare una risposta sia
il Sindaco che il partito a cui lo stesso primo cittadino fa riferimento,
ovvero futuro e libertà. La riunione di partito chiarificatrice doveva
svolgersi ieri ma è stata rinviata ad oggi pomeriggio.
In casa FLI smentiscono il termine “crisi”, ma non nascondono le tensioni
interne venutesi a creare in seguito a delle decisioni intraprese
dall’Amministrazione. Come ad esempio la mancata riduzione dei dipartimenti
dell’ente comune e l’esternalizzazione del servizio
di riscossione delle
bollette Tarsu alla società Aipà.
Sono stati tanti i
segnali emersi nel corso della prima seduta dell’anno 2011 del Consiglio
Comunale di Favara, primo fa tutti la volontà della
stragrande maggioranza dei Consiglieri comunali nel chiedere la revoca della
determina che estende il servizio di riscossione delle bollette Tarsu alla società AIPA. Ma prima di affrontare il delicato
argomento, i tribuni del popolo favarese hanno discusso sulla problematica
situazione dei 56 alloggi di edilizia economica popolare di C.da Piana dei Peri, per il quale recupero l’Istituto
Autonomo Case Popolari di Agrigento, martedì scorso ha proceduto con la stipula
del contratto con l’Impresa aggiudicataria dell’appalto, lavori che dovrebbero
iniziare entro la fine del prossimo mese di Febbraio per concludersi nell’arco
di un anno. La volontà emersa nel corso della seduta
consiliare, è quella di procedere subito con l’assegnazione diretta degli
alloggi ai soggetti aventi diritto, la cui posizione in graduatoria è stata
accertata ed istruita dai competenti uffici comunali. Attualmente
le pratiche istruite favorevolmente sarebbero 43 su 56. Passando poi al punto
riguardante l’affidamento diretto da parte del Comune di Favara all’Aipa, del servizio di riscossione della Tarsu,
per i consiglieri dell’MpA, Pd e Pdl corrente Cimino, la
determina dirigenziale di affidamento va subito revocata, in quanto, secondo
gli stessi, è stata adottata mediante un indirizzo politico
dell’Amministrazione e prodotta senza il coinvolgimento del Consiglio Comunale
Stesso. Tanti sono stati i dubbi espressi in merito all’affidamento del
servizio all’Aipa anche sulla capacità di espletamento del servizio della stessa società. Dopo un
lungo dibattito, la seduta del consiglio comunale, su
proposta del consigliere del Pd Mossuto
è stata rinviata a domenica prossima, 23 gennaio, alle ore 10:00, giorno in cui
si ricorda l’anniversario della morte delle sorelle Marianna e Chiara Pia
Bellavia.
E proseguono gli
attestati di solidarietà al Sindaco di porto Empedocle Calogero Firetto in seguito alla lettera minatoria ricevuta dallo stesso domenica scorsa. Questa volta ad esprimere
vicinanza è il Sindaco di Sciacca Vito Bono. “Si
respira un brutto clima – dice il sindaco Vito Bono - le intimidazioni agli
amministratori locali si susseguono con una cadenza impressionante alle
istituzioni, l’appello a non lasciare soli gli amministratori”. Ed ancora il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro. “Sono azioni che vanno fortemente
condannate. Anche il sindaco di Joppolo Giancaxio Salvatore Lo Dico
esprime solidarietà al collega Firetto. Interviene anche
Salvatore Signorino Gelo, Presidente del consiglio di amministrazione
del Voltano s.p.a. esprime solidarietà e stima al sindaco Firetto.
Siamo certi che Firetto, non si farà intimorire e che
proseguirà con immutato impegno di legalità e di efficienza
amministrativa della cosa pubblica per il rilancio della nostra Provincia. A
loro si unisce anche l’On Giacomo Di Bendetto. “Si tratta di episodi che, senza alcun dubbio, vanno condannati. Solidarietà
della Uil Polizia. Le
Istituzioni, ha dichiarato Antonino Alletto, hanno l’obbligo di
rispondere senza esitazione alcuna con fatti concreti. Esorta ad andare
avanti affinché l’impegno profuso a servizio di tutta la cittadinanza
empedoclino non venga interrotto, il consigliere
comunale del PD empedoclino Adriana Nero. Anche la cisl empedoclino
esprime vicinanza e solidarietà al sindaco Firetto.
E in merito ai vili
atti di intimidazione che in questo periodo stanno
colpendo politici e funzionari della pubblica amministrazione interviene l’on. Maria Grazia Brandara, già Presidente del Consorzio per la legalità ed
ex sindaco della città di Naro, che in una nota stampa esprime tutta la sua
indignazione per quello che sta succedendo in questo periodo. “Tutti – scrive
l’on. Brandara - dobbiamo partecipare
ad una battaglia che si può vincere”. Il suo pensiero va al futuro e
soprattutto alle prospettive dei giovani. Per questo motivo e’
disponibile ad organizzare una serie di incontri con i giovani per affrontare
il tema della legalità e della solidarietà, in modo da costruire nuovi valori.
E ci spostiamo adesso
a Licata. Nella mattinata di ieri, gli agenti della sezione anticrimine del
commissariato di Licata hanno interrogato nuovamente
il 36enne Calogero Spiteri. Come ricorderete
nella sera di lunedì scorso due malfattori hanno provato ad ucciderlo
sparandogli un colpo di pistola. Il proiettile fortunatamente ha ferito Spiteri colpendolo ad una mano. Adesso i poliziotti,
coordinati dal vice questore aggiunto Celona e
dall’ispettore Amoroso cercano il proiettile che ancora non è stato ritrovato.
Le forze dell’ordine sperano in una possibile collaborazione con Spiteri, infatti sembra che lo
stesso, sia noto alle forze dell’ordine, per essere stato coinvolto in
operazioni antidroga. Infatti fu arrestato a Cefalù dai carabinieri in quanto trovato con un quantitativo
di sostanza stupefacente. Sembra comunque che la
vittima non versi in gravi condizioni
E da Licata ci
spostiamo adesso a Palma di Montechiaro, dove nel pomeriggio di martedì, un
operaio Salvatore Clementi è rimasto schiacciato da una botte di vino di mezza
tonnellata. Le condizioni dell’uomo sarebbero gravi, sembra che quel pomeriggio
l’operaio si trovava da solo. A fare
la macabra scoperta, il fratello, che non vedendolo ritornare a casa è andato a
cercarlo nella tenuta di campagna in contrada Orti, ritrovando il fratello con
gli arti inferiori incastrati. Tempestivi sono stati i soccorsi. L’uomo prima sarebbe stato condotto al pronto soccorso del
nosocomio di Licata il San Giacomo D’Altopasso,
successivamente viste le gravi condizioni, i sanitari hanno deciso di
trasferirlo al reparto di rianimazione del nosocomio di Enna.
Concessi gli arresti domiciliari, al favarese Calogero Pollicino, 26 anni. Il Giudice del Tribunale di Agrigento Dott. Ezio Damizia, ha accolto
l’istanza presentata dall’Avv. Anna Americo. Come ricorderete, lo scorso 1°
dicembre le forze dell’ordine arrestarono Pollicino insieme
ai due fratelli Vecchio dopo una violenta rissa
scatenata nel primo pomeriggio in Piazza Angelo Giglia. I tre sono stati
giudicati per direttissima e sono stati condannati tutti ad un
anno di reclusione accusati di rissa, lesioni personali e resistenza a
Pubblico Ufficiale.
Sembrano migliorare
le condizioni di salute della signora Grazia Incorvaia. Come ricorderete, le
condizioni di salute della donna, in seguito all’incidente verificatosi sabato
scorso lungo
Fugge da una comunità
di Campofranco, ma dopo poco tempo viene
rintracciata. Protagonista una ragazza minorenne di Agrigento
che eludendo la sorveglianza è riuscita a scappare. Tempestive le ricerche.
Dopo una serie di sopralluoghi, la ragazza è stata ritrovata ad Agrigento, nel
centro cittadino. La giovane si trova nuovamente ospite della comunità di Campofranco.
Rischio inquinamento
ambientale. Nuovo sequestro di un sito effettuato da Forestale di Agrigento. Dopo la discarica abusiva di C.da Malvizio a Favara gli agenti del Corpo Forestale di Agrigento, agli ordini del comandante Commissario
Forestale Calogero Cammarata e del Dirigente Tecnico
Forestale Dr. Stanislao Selvaggio, hanno messo i sigilli all’ex discarica
autorizzata di C.da Consolida, ubicata nei pressi
dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento avente
una superficie complessiva di circa 90 mila metri quadrati. Il sequestro
dell’ex discarica di c.da consolida è dovuto alla presenza sul posto del percolato.
Quest’ultimo, pericoloso ed inquinante liquido nel caso specifico è il frutto
della decomposizione dei rifiuti che prima della chiusura stessa della
discarica, venivano depositati sul posto. Secondo le
normative vigenti in materia di smaltimento del percolato, quest’ultimo
dovrebbe essere captato ed opportunamente trattato o direttamente in discarica
o trasportato in impianti ad hoc debitamente
autorizzati allo smaltimento di rifiuti liquidi. Il rischio ambientale prodotto
dal percolato è
che lo stesso si potrebbe immettere direttamente nelle acque del sottostante
vallone consolida per poi sfociare nel mare di San Leone. Inoltre, in C.da Consolida, gli agenti del Corpo Forestale hanno
constatato che sul posto è in atto un movimento franoso che provoca la caduta
dei rifiuti depositati direttamente nel corso d’acqua, ostruendone il deflusso.
Tutta la certificazione prodotta dal Comando del Corpo Forestale di Agrigento è stata trasmessa alle competenti autorità
giudiziarie.
Il Segretario
Provinciale della FIT CISL di Agrigento Nino Stella interviene in una nota, lamentandosi
dell’insostenibile traffico veicolare che ogni giorno congestiona la zona del
quadrivio Spinasanta di Agrigento, invitando
l'amministrazione comunale e il comandante dei Vigili Urbani, a risolvere
l’increscioso problema. “Una soluzione al problema dei parcheggi – afferma Nino Stella – potrebbe essere trovata in via
Piersanti Mattarella, nei
pressi della stazione Ferroviaria di Agrigento Bassa. Il comune potrebbe
chiedere in regime di concessione gratuita a Rete Ferroviaria italiana una
porzione esterna al piano binari da adibire a parcheggio auto e fermata bus, realizzando, inoltre, una comoda scala che
agevoli l'accesso in stazione ai numerosi studenti pendolari che
quotidianamente utilizzano il treno per raggiungere le scuole della zona, ed il
consorzio Universitario”. Soluzione questa che snellirebbe tanto il traffico
veicolare, sopratutto se si negherebbe il passaggio agli autobus al secondo tratto di via Piersanti
Mattarella.
Stroncato stamattina
da un infarto Claudio Criscenzo. Ricordiamo che Criscenzo oltre ad essere dipendente dell’Agenzia delle
Entrate di Agrigento era presidente del gruppo folkloristico Gergent nonché
ideatore del festival internazionale dei Bambini del Mondo che si tiene in
concomitanza con la sagra del “Mandorlo in Fiore”.
66^ edizione della
Sagra del Mandorlo in fiore. Lettera aperta al Presidente della Regione Sicilia
Lombardo del Gruppo Consiliare del Pdl al Comune di Agrigento con a capo il consigliere Antonino Amato. La
regione avrebbe provveduto a dare un finanziamento per
lo svolgimento della manifestazione, che secondo i 6 consiglieri comunali di
Agrigento, non basterebbe a coprire le spese necessarie a garantire il
carattere internazionale della manifestazione. Ma per
i particolari sentiamo l’intervista.
Ed in occasione della
Sagra del Mandorlo in fiore, in programma dal 4 al 13 febbraio prossimi, ad
Agrigento tornano i treni nella valle dei templi, gli speciali convogli
predisposti da Trenitalia per facilitare a turisti e
visitatori l'accesso alla zona archeologica della Città. Per l’occasione l’Associazione culturale “Ferrovie Kaos” in collaborazione con la locale sezione del F.A.I ed il portale turistico “VisitAgrigento.it”
organizzano una serie di iniziative. La partenza del primo treno è fissata per Sabato
12 Febbraio alle ore 7:25 dalla stazione di Agrigento C.le . I viaggiatori potranno acquistare biglietti presso le stazioni ferroviarie
di Agrigento Centrale, Bassa e Porto
Empedocle.
Giuseppe Picone è il nuovo Presidente della Commissione “Sviluppo
Economico ed Ambiente” al Consiglio Provinciale di Agrigento.
Ed in merito all’elezione di Picone alla Presidenza
della VII Commissione esprimono soddisfazione i
consiglieri provinciali facenti parte dei
gruppi “Patto per il Territorio”, PdL e PID.
“Guccione.
Il Mediterraneo” è il titolo della mostra che domani venerdì aprirà i battenti
presso le Fabbriche Chiaramontane di
Agrigento. La rassegna è prodotta dall’Assessorato Regionale dei Beni
Culturali e dell’Identità Siciliana e dagli Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento. Il progetto è patrocinato dalla
Presidenza del Senato della Repubblica Italiana, dalla Provincia Regionale e
dal Comune di Agrigento. La mostra si basa
sull’antologia firmata da
Marco Goldin, il regista delle grandi
esposizioni internazionali sull’Impressionismo, e prodotta in occasione dei 75
anni del maestro di Scicli. Le tele resteranno
esposte fino al prossimo 13 Marzo. (inaugurazione
venerdì 21 ore 18:00)
Emergenza stadio per
E’in programma domani
venerdì 21 gennaio alle ore 10.30 presso un noto Hotel di Agrigento,
(villa Athena) la presentazione del modello della
tradizionale “cubaita Siciliana” più lunga del mondo
che quest’anno cercherà di superare il precedente record di ben
Uscirà domani nelle
sale cinematografiche il film “Vallanzasca – gli
agenti del male” per la regia di Michele Placido. Un film basato sulla vita del criminale Renato Vallanzasca.
Rinchiuso in carcere per scontare una condanna a vita per i crimini commessi, un maturo Renato Vallanzasca
(detto il Bel René) procede nei ricordi di una
gioventù passata come capo di un clan criminale noto alla cronaca come banda della Comasina, che negli anni '70 imperversò a Milano
tra rapine, sequestri,
omicidi ed evasioni. Tra
gli sceneggiatori del film compare Toni Trupia,
giovane regista e sceneggiatore favarese che al momento è nella fase di pre-produzione del suo secondo film “Itaker”
prodotto da Michele Placido e Bobby Paunescu. Le riprese inizieranno a fine marzo e avverranno
in Italia e in Romania.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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