Edizione del 13/01/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


GRAVE INFORTUNIO SUL LAVORO A LICATA. OPERAIO CADE DAL BALCONE DEGLI UFFICI COMUNALI MENTRE EFFETTUAVA  UN TRASLOCO.

 

RINGRAZIARE LOMBARDO PER I FINANZIAMENTI CONCESSI A FAVARA? DISAPPUNTO DEL PDL DI FAVARA. “QUEI SOLDI ARRIVERANNO GRAZIE ALL’ONOREVOLE BOSCO” DICONO.

 

LUNEDI AD AGRIGENTO I MINISTRI ALFANO E MATTEOLI PER INAUGURARE IL VIADOTTO SERRA CAZZOLA DI PORTO EMPEDOCLE ED ILLUSTRARE ANCHE IL POTENZIAMENTO DI ALTRE IMPORTANTI ARTERIE STRADALI.

 

NON SI ARRESTANO GLI ATTESTATI DI STIMA E SOLIDARIETA’ NEI CONFRONTI DI SICILIA TV. DOMANI IL SI ESPLETA LA GARA PER IL SERVIZIO INFORMATIVO CITTADINO DEL COMUNE DI FAVARA. INTANTO SULLA QUESTIONE IL PDL DI FAVARA HA AFFISSO IN CITTA’ DEI MANIFESTI.


Grave infortunio sul lavoro oggi a Licata per un operaio che stava eseguendo dei lavori di trasloco negli uffici Comunali di Piazza Gondar. Ivan Greco Ferlisi  di 29 anni, questo il nome dell’operaio, sarebbe scivolato da un balcone dello stabile  precipitando al suolo da un altezza di diversi metri. Lo stesso operaio è stato prima trasportato con un’ambulanza del 118 presso il Pronto soccorso del locale Ospedale e poi trasferito mediante elisoccorso presso L’Ospedale Civico di Palermo. Nella caduta il giovane avrebbe riportato diverse fratture ma a preoccupare i sanitari del San Giacomo d’Altopasso sarebbe stato un trauma toracico per il quale è stato disposto l’accertamento sanitario in una strutture più attrezzata. Sull’incidente indagano le forze dell’ordine.


Ennesimo caso di mala sanità in Sicilia. Una donna di 40 anni residente a Villalba, ricoverata nel reparto di ostetricia e ginecologia presso l’ospedale Immacolata Longo di Mussomeli, il 31 dicembre dopo aver dato alla luce un neonato, sarebbe entrata in coma in seguito ad una serie di complicazioni. A denunciare l’accaduto è stato il marito della donna. Adesso la 40enne è stata trasferita nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I di Enna. Indagano i Carabinieri.


20enne arrestato dai Carabinieri  a Licata per detenzione e  spaccio di droga. A finire in manette è stato Giovanni Corvo che nel corso di un controllo del territorio è stato fermato ad un posto di blocco dai militari della locale compagnia, che hanno trovato a bordo della sua auto ben 96 grammi di hashish. Droga che il giovane nascondeva in appositi vani creati sotto i sedili. Espletate le formalità di rito Corvo è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento.


Un incendio di natura incerta ha parzialmente interessato ieri un capannone di proprietà dell’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada. La struttura deposito di scarti biologici utilizzati nel processo di riconversione energetica, è ubicato in C.da Fauma tra la frazione agrigentina di Montaperto e il Comune di Realmonte. A dare l’allarme ai Vigili del Fuoco è stato il sistema antincendio della struttura stessa. Sul posto, per le opere di spegnimento, si sono tempestivamente recati i pompieri di Villaseta. Sul rogo invece indagano i Carabinieri.


Concessi gli arresti domiciliari a Pino Calogero Bona il Vice Preside della Scuola Media “A. Manzoni” di Ravanusa arrestato lunedì scorso in flagranza di reato dai Carabinieri della Compagnia di Licata, mentre stava cercando di estorcere la somma di 500 euro ad un commerciante per continuare a concedergli l’autorizzazione a vendere prodotti alimentari all’interno dell’istituto scolastico. Il provvedimento di concessione degli arresti domiciliari a Bona è stato firmato dal Gip del Tribunale di Agrigento Alberto Davico che ha anche disposto la convalida dell’arresto.


Una new town a Favara. Questa la proposta del Presidente della Regione Raffaele Lombardo lanciata dai nostri microfoni sabato scorso in occasione della sua visita ad Agrigento. Dopo l’intervento del deputato locale Nino Bosco, interviene oggi il gruppo consiliare del PDL di Favara. I consiglieri Santo Pitruzzella, Leonardo Pitruzzella, Enzo Biancucci, Antonio Fallea e Aldo Zambito, lamentano il fatto che tale soluzione risulterebbe offensiva per la popolazione che – dicono i consiglieri -   verrebbe relegata in un ghetto, situazione questa che non può assolutamente avvenire in quanto il centro storico di Favara rappresenta il cuore pulsante della città. “Si vergogni -  questo è il grido lanciato dal gruppo consiliare al sindaco Russello -,  per aver attribuito il merito, di aver fatto arrivare i finanziamenti della rete urbana, per la sistemazione di Piazza Garibaldi e del quartiere ex stazione al Presidente  Lombardo e non all’on Nino Bosco. Il sindaco dovrebbe impegnarsi di più ed adempiere agli impegni di riqualificazione del centro urbano presi un anno fa”. Nell’edizione odierna del notiziario di SICILIA TV, sull’argomento, è stata inserita l’intervista al capogruppo PDL Santo Pitruzzella.


Domani mattina alle ore 11.00, si espleterà la gara d’appalto relativa al servizio di informazione televisiva  comunale di Favara. Continuano ad arrivare alla nostra redazione numerosi attestati di solidarietà. Tra questi c’è anche quello dell’ex sindaco di Favara Lorenzo Airò, di un cittadino esemplare come Gaetano Scorsone da sempre impegnato per la legalità e ne sociale che ci ha invito una lunga lettera, la signora Maria Nona che del problema acqua ne ha fatto la sua battaglia. Si dicono vicini a Sicilia TV anche l’esponente politico Rosario Manganella ed il consigliere provinciale PDL Gioacchino Zarbo. Solidarietà anche da parte del giornale web agrigentooggi di Domenico Vecchio. La lista è ancora lunga per leggerla adesso, al termine del nostro telegiornale vi proporremo un servizio sull’argomento. Intanto stamattina Favara è stata tappezzata da manifesti del PDL che vedono in una vignetta un cittadino imbavagliato se Sicilia Tv dovesse chiudere. Inoltre il consigliere comunale del PDL Antonio Fallea, ha voluto registrare un’autogestita nella quale parla delle conseguenze che Favara potrebbe avere in caso di chiusura di Sicilia TV a causa della gara d’appalto che l’amministrazione comunale ha voluto redarre. L’autogestita andrà in onda nel corso della nostra programmazione.


Diplomi universitari falsi in Sicilia. I titoli nulli erano presentati da insegnanti di sostegno per guadagnare posizioni nelle graduatorie.  Dopo i tre casi accertati ai danni di altrettanti insegnanti di Favara  condannati nel 2010 dalla Corte dei Conti, adesso la medesima sezione giurisdizionale ha emesso una quarta condanna nei confronti di una insegnante palermitana. Quest’ultima grazie al punteggio ottenuto alla presentazione di un diploma di laurea falso, apparentemente conseguito presso l’Università di Macerata, avrebbe ricevuto l’incarico di insegnante di sostegno dal 2002 al 2008. La maestra oltre che ad essere stata licenziata e cancellata dalle graduatorie è stata anche condannata a risarcire circa 80 mila euro degli stipendi illecitamente incassati. Anche i tre casi accertati ai danni delle docenti favaresi i titoli falsi presentati si riferivano all’Ateneo di Macerata. Sulla vicenda non si escludono ulteriori sviluppi.


I Ministri Alfano e Matteoli lunedì prossimo in visita nella Provincia di Agrigento. La presenza dei due esponenti del Governo Berlusconi è dovuta ad una serie di iniziative legate al potenziamento della rete stradale della Provincia. Per l’occasione verrà inaugurato un impalcato del viadotto Serra Cazzola presente lungo la S.S 640  in territorio di Porto Empedocle. Inoltre verrà effettuata la consegna dei lavori per la realizzazione del stralcio della variante di Caltagirone della S.S 683 nel corso dell’incontro verrà annunciata anche l’apertura al traffico dello svincolo di Aragona della S.S. 189. All’incontro tra gli altri , è prevista la presenza  anche del Governatore della Regione Raffaele Lombardo, del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, del Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi e del Vescovo di Agrigento mons. Franco Montenegro.


Presentata dal Capogruppo Consiliare del PdL di Favara Santo Pitruzzella una interrogazione riguardante il piano delle edicole votive, approvato dal Consiglio Comunale il  5 Novembre del 2009. Il Capogruppo del Pdl vuole sapere  dall’Amministrazione come mai l’atto  di indirizzo deliberato dal Consiglio Comunale  non sia stato preso in considerazione, visto che la mancata applicazione di un piano delle edicole votive provoca notevoli disagi alla cittadinanza.


Il Coordinamento degli Enti Locali per l’Acqua bene comune in collaborazione con il Forum Siciliano dei movimenti per l’Acqua, presenteranno domani alle ore 15.00 a Palazzo Steri di Palermo un’iniziativa che prevede l’approfondimento relativo ai contenuti del disegno di legge per l’acqua pubblica in Sicilia. Con questa iniziativa - sottolinea il parlamentare regionale del Partito Democratico, Giovanni Panepinto - intendiamo  chiamare tutti i parlamentari alla responsabilità  del fallimento degli Ato rifiuti, prima e degli Ato idrici e dopo al rispetto dell’autonomia legislativa siciliana che prevede potestà in  materia di acqua, senza dimenticare – conclude – il referendum che si terrà in primavera”.


(18:00)Prima seduta del 2011 oggi pomeriggio del Consiglio provinciale di Agrigento. Quindici i punti inseriti all’ordine del giorno tra cui la modifica del regolamento per la disciplina delle concessioni ed autorizzazioni e per l'applicazione del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche e l'approvazione del nuovo schema dello Statuto del Consorzio universitario della Provincia di Agrigento. Ed intanto il consiglio provinciale straordinario, rinviato lunedì scorso per motivi di salute del Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, si terrà il prossimo lunedì 17 gennaio, alle ore 19:00. La seduta consiliare verterà sul tema dell’ “Emergenza criminalità ed atti intimidatori contro la Provincia”. Ed in merito agli atti intimidatori, il presidente del Consiglio Provinciale Raimondo Buscemi, chiede alla collettività, di essere presente alla seduta straordinaria, insieme alle Istituzioni provinciali, alle forze politiche e sociali, alle forze produttive e alla deputazione regionale e nazionale, per dare un forte segnale di unità di fronte al vile gesto che ha colpito sia il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, sia il Direttore Generale Giuseppe Vella e i dirigenti Fabrizio Caruana e Aldo Cipolla”.


Cerimonia di spegnimento ieri ad Agrigento dell’illuminazione tricolore che dallo scorso 30 dicembre dava risalto alle colonne doriche del Tempio della Concordia. La suggestiva immagine del tempio simbolo della Città di Agrigento, voluta in occasione delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità di Italia, era stata al centro di una polemica che a causa di un fotomontaggio apparso su un quotidiano nazionale, aveva fatto ritornare l’annosa questione dell’ abusivismo nella Valle. Ad assistere allo spegnimento delle luci erano presenti tra gli altri, il Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, il Sindaco ed il Vice Sindaco della Città dei Templi rispettivamente Marco Zambuto e Massimo Muglia ed il direttore del Parco Archeologico Giuseppe Castellana. Diverse le iniziative organizzate in città che nell’intero arco dell’anno faranno riferimento al 150esimo anniversario dell’Unificazione d’Italia. A breve sorgerà in Città il museo del Risorgimento ed alla fine dei festeggiamenti sarà prodotta una raccolta dei lavori effettuati in occasione delle manifestazioni svolte in Città. Anche la sagra del mandorlo in fiore sarà inglobata nelle manifestazioni, con l’istituzione di un corteo storico. Il tempio tricolore tornerà a dominare la Valle il prossimo 17 marzo, data quest’ultima della proclamazione del Regno d’Italia. Illuminazione poi che tornerà nuovamente nella settimana che va dal 25 aprile al primo maggio prossimi.


Nel Porto di Porto Empedocle a breve sorgerà un’area destinata al trasbordo del pescato. L’annuncio è stato ufficializzato dal Primo Cittadino Calogero Firetto. La struttura che sorgerà in una zona interna al molo di levante della Città marinara, è stata finanziata dalla Regione Siciliana per un importo pari a circa 441 mila euro. I lavori di realizzazione dovrebbero iniziare entro il primo semestre dell’anno in corso.


Le opere  del compianto racalmutese Giovanni Domenico Marchese, sono esposte nella Scuola Media D’Asaro di Racalmuto fino al prossimo 31 Gennaio. La personale raccoglie disegni e sculture del giovane morto a soli 13 anni a causa di complicazioni derivanti dall’anestesia durante un intervento chirurgico a cui era stato sottoposto. La mostra gode del patrocinio del Comune di Racalmuto.


“I segreti in fondo al lago” è il titolo del romanzo di Paolo di Trapani che si presenta domani alle ore 18:00 presso i Cantieri Culturali del Purgatorio di Aragona. L’incontro è organizzato dal Gruppo Albatros e gode del patrocinio del Comune di Aragona.


Per l’informazione televisiva a Favara non serve niente di meno e niente di più di quanto già offerto  da SICILIA TV! Questo è uno slogan ideato da un cittadino esemplare, da sempre impegnato per la legalità e per il sociale. Parliamo di Gaetano Scorsone che ieri in una lettera inviata alla nostra redazione per esprimere la sua vicinanza a seguito del mancato rinnovo della convenzione tra l’emittente televisiva favarese ed il Comune di Favara, ha pensato questo slogan che non si esclude possa divenire anche il nostro motto. Uno slogan che fa riflettere sul nostro operato e che certamente ci gratifica specie in questo periodo labile per il futuro della nostra emittente stessa. “Ho sperato sino all’ultimo, a scrivere è Gaetano Scorsone, che il mancato rinnovo della convenzione con il Comune di Favara rientrasse in uno dei tanti  ritardi burocratici cui siamo ormai abituati e che comunque avrebbe confermato, anche per l’anno da poco iniziato,  lo status quo per il compiacimento di tutta la nostra comunità, abituata alla più che familiare presenza di Sicilia TV, nell’etere informativo cittadino, invece sembra che le cose abbiamo assunto un’altra inspiegabile piega”.  “Premesso – continua Scorsone - che è da diversi anni che le Amministrazioni che si sono succedute nel tempo hanno tutte puntualmente rinnovato la convenzione - trovando la formula normativa giusta”. Ed ha proposito del rinnovo della convenzione Scorsone nella lettera ricorda che anche l’Amministrazione Russello nel corso della sua legislatura ha effettuato il rinnovo ed è per questo motivo che il dott. Gaetano Scorsone, in considerazione del grande coro di voci che si è alzato in favore della nostra emittente si  rivolge alla Giunta Comunale. “Imbarazzante il silenzio dell’Amministrazione – scrive Scorsone -  che, ad oggi, non ha ancora rassicurato l’opinione pubblica cittadina assai preoccupata per il destino futuro della gestione di un valore importante quale è quello dell’informazione”. Un invito Scorsone lo fa alla nostra emittente nel proseguire l’opera di informazione libera che da sempre ci  contraddistingue, la cui voce amica, a detto dello stesso Scorsone, è indispensabile per la crescita di Favara. A scrivere è anche l’operatore politico Rosario Manganella, che apprende con dispiacere la notizia del mancato rinnovo della convenzione esprimendo il suo sconcerto per quanto accaduto. SiciliaTV è sicuramente una cassa di risonanza delle notizie locali, alle quali, dice Manganella, ricorrono moltissimi favaresi residenti in Italia ed all'estero. Manganella fa un esempio, scrivendo che  qualche giorno fa su FB un suo amico e nostro concittadino che vive in Canada, gli diceva che della città di Favara sa tutto grazie al portale dell’emittente televisiva  favarese che pubblica quando accade nel nostro territorio.  Sicilia Tv, dice ancora Manganella, è una voce libera, plurale, democratica, non di parte, non schierata a favore o contro qualcuno per pregiudizio. SiciliaTv informa,comunica,commenta liberamente i fatti quotidiani e lo fa con l'esperienza acquisita sul campo. Senza i soldi del Comune, cioè dei contribuenti favaresi, scrive ancora Manganella, Sicilia TV rischia molto in qualità e nell'indipendenza di giudizio. Possiamo rischiare? Credo,proprio di no dice Manganella. Mi auguro che il sindaco e la giunta ricorrano ai ripari e la politica faccia la sua parte. Io sto con SiciliaTv, conclude Manganella, e voi? Anche l’ex sindaco di Favara Lorenzo Airò, ha espresso la sua opinione in merito. Lo stesso chiede con forza e in maniera corale la modifica dell'atto deliberativo. Basta recuperare dalle delibere del passato, dice,  le forti e reali motivazioni dell'affidamento per avere la garanzia di linearità, correttezza, trasparenza, ma anche di valorizzazione di una realtà che ha documentato la storia degli ultimi decenni e ha garantito il progresso sociale, culturale, politico e democratico di Favara. Per Gioacchino Zarbo, consigliere provinciale esponente del PDL, TVS Favara dovrebbe essere istituzionalizzata in quanto rappresenta un bene della collettività. Ed anche 16  Consiglieri Comunali di Favara in una nota manifestano  piena solidarietà all’Editore di Sicilia Tv, Libertino Sorce e all’intero staff tecnico e giornalistico della nostra emittente. “Riconosciamo a Sicilia Tv – si legge nella nota – il ruolo di fondamentale ed insostituibile importanza che negli ultimi anni ha di certo favorito la crescita e lo sviluppo dei nostri territori e della comunità favarese”. “Auspichiamo – scrivono ancora i Consiglieri Comunali – la indispensabile riconferma della stessa emittente, al suo naturale ruolo di voce garante della informazione partecipata che quotidianamente è ascoltata e seguita nella nostra Città”. L’attestato di solidarietà giuntoci in redazione porta la firma dei Consiglieri Comunali: Calogero Pitruzzella, Diego Costanza, Salvatore Fiorenza, Giovanni Mossuto, Gaetano Cibella, Paolo Bunone, Mariano Lombardo, Luigi Sferrazza, Carmelo Vitello, Carmelo Sorce, Antonietta Vita, Pasquale Bottone, Antonio Valenti, Paolo Alaimo, Angelo Messinese e Giovanni Lentini. Anche il Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Agrigento Germano Boccadutri esprime massima e totale solidarietà all’unica voce di Favara. Come al solito dice, si tende a distruggere non a costruire. Che TVS abbia fatto vedere troppo????? Che TVS si sia permessa di esprimere delle critiche? che TVS non si sia mostrata prona a qualcuno? cosa è successo? diventa importante, per il paese, conclude Boccadutri, oggi capire. Anche Maria Nona, che in passato è stata promotrice attraverso l’emittente locale di manifestazioni riguardanti la crisi idrica a Favara  ci esorta ad andare avanti e ci ringrazia per i servizi che la nostra emittente ha dedicato alle sue battaglie. La LIBERTA dell'informazione è PREZIOSISSIMA, conclude,  Sto con voi. Adriano Barba si dice basito del trattamento che il sindaco ha riservato all’emittente televisiva locale. Incredibile logica del "chi non è con me è contro di me" queste le parole di Barba. Anche il direttore Domenico Vecchio e la redazione giornalistica del giornale web Agrigentooggi esprimono piena solidarietà a Sicilia TV, la benemerita emittente di Favara, scrivono, che con grande obiettività e professionalità ha sempre operato per informare l’opinione pubblica sui reali problemi della città e della provincia, conquistandosi stima e fiducia, tra i mass media dell’agrigentino. Il fatto che l’Amministrazione Comunale non abbia sino ad ora rinnovato l’annuale convezione finanziaria, oltre ad allarmare l’opinione pubblica della provincia e non solo, suscita seria preoccupazione per il danno che si arreca ai cittadini di Favara, che resterebbero privi di un servizio importante ed essenziale per la loro crescita culturale. Ne è prova di tutto, scrive il Direttore Domenico Vecchio, l’unanime coro di voci, provenienti dalla Chiesa, dai vari partiti politici, dalle forze sindacali, artistiche e culturali, dai tantissimi cittadini. Siamo sicuri, dice Vecchio, che la Giunta Comunale nella sua collegialità ed il Sindaco Russello in particolare, sapranno cogliere i numerosi segnali a loro indirizzati ed eventualmente ritornare saggiamente sui loro passi, o, come noi pensiamo dice il Direttore di Agrigentooggi, rimediare soltanto ad un semplice disguido di carattere tecnico e burocratico. La Direzione e la redazione di AGRIGENTO OGGI, concludono, non mancherà di apprezzare tale decisione con la positiva conclusione della vertenza. In redazione è arrivata anche la chiamata di Rosario Fallea, noto operatore di ripresa e professionista del giornale web tgonlive manifestandoci la sua vicinanza. Noi Sicilia tv, continuano a ringraziare quanti in questi giorni ci hanno dimostrato la loro vicinanza.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV