Edizione del 10/01/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

VISITA AGRIGENTINA DEL PRESIDENTE LOMBARDO SOSTEGNO ALLE AMMINISTRAZIONI D’ORSI E ZAMBUTO E IDEE PER IL CENTRO STORICO DI FAVARA.

DISCARICA ABUSIVA DI CONTRADA MALVIZIO A FAVARA. I CARABINIERI HANNO DEPOSITATO OGGI IN PROCURA LA DOCUMENTAZIONE PRODOTTA.

CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. NOTA DI CASTRONOVO SUI RITARDI DELLA GRADUATORIA DI ASSEGNAZIONE DELLA CASE POPOLARI. INTERROGAZIONE DEL GRUPPO DEL PDL SULL’ESTENSIONE ALL’AIPA DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE TARSU.

Visita istituzionale ad Agrigento del Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, due le tappe del suo tour, il Palazzo della Provincia Regionale di Agrigento e il Municipio di Piazza Pirandello. Ad attendere, in Piazza Aldo Moro, l'arrivo del Governatore della Regione, il Presidente D'Orsi ed i rappresentanti politici dell'MpA in Provincia di Agrigento. Dopo i saluti di rito in strada, la folta delegazione si è spostata ad Aula Giglia. "Porto la mia solidarietà e quella della Giunta Regionale ad un Presidente eccezionale: non sono espressioni di circostanza e non ho altri aggettivi per definire un uomo come Eugenio D'Orsi, che sta lavorando per il futuro della sua gente: le intimidazioni di questi giorni non lo faranno arretrare, e da parte nostra confermiamo il massimo sostegno all'uomo e all'amministratore". Queste sono state le prime parole dichiarate dal Governatore della Regione, dopo i vili atti intimidatori subiti dal Presidente della Provincia e tre Dirigenti, ai tanti giornalisti presenti. Oltre agli attestati di solidarietà al Presidente D'Orsi ed ai tre dirigenti della Provincia, il leader dell'MpA ha ribadito ai presenti anche la volontà della Regione nel portare avanti i progetti di importanti infrastrutture per l'Hinterland come ad esempio l'Aeroporto di Licata e i lavori di miglioramento della S.S. 189 AG-PA. D'Orsi invece ha ricordato le difficoltà con cui deve convivere la sua azione amministrativa a causa dei tagli economici previsti dal Governo Nazionale nei confronti degli Enti Locali. Incassato poi l'appoggio e la fiducia del governo regionale, D'Orsi ha ribadito la sua volontà a continuare il mandato presidenziale ottenuto grazie al consenso elettorale del 2008. A conclusione dell'incontro nel Palazzo della Provincia, il Presidente D'Orsi ha voluto presentare i propri figli al Governatore Lombardo. Ragazzi, quest'ultimi che in passato, a causa delle responsabilità politiche del padre, sono stati anche al centro di atti intimidatori. Subito dopo i riflettori si sono spostati a Palazzo dei Giganti dove ad attendere il Presidente Lombardo c'era il Sindaco Marco Zambuto. L'incontro si è tenuto al secondo piano del Municipio, nella stanza dello stesso Primo Cittadino. Il tema dominante è stato il finanziamento di circa 25 milioni di Euro che la Giunta Regionale ha concesso al Comune di Agrigento per i lavori di rifacimento della condotta idrica cittadina. Opere queste che nei prossimi tre anni potrebbero attutire la storica sete della Città dei Templi. Finanziamento questo, ha spiegato il Sindaco Zambuto, più volte chiesto al Governo Nazionale e che la Regione in soli 9 mesi ha dapprima approvato il progetto e poi finanziato l'opera. Naturalmente vista la situazione politica del governo cittadino e la presenza del leader dell'MpA Lombardo, nel corso dell'incontro sono emersi una serie di spunti politici che probabilmente, nella formazione della nuova Giunta Zambuto, porteranno al divorzio ufficiale con il PdL del Ministro Alfano e al consolidato rapporto con l’ MpA di Lombardo che dovrebbe figurare nell'Esecutivo, oltre che l’Udc e il PD.

Progettare una new town a Favara, per ospitare i cittadini che risiedono nelle abitazioni fatiscenti del centro storico. Questo è l’appello che il Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo lancia dai nostri microfoni al Sindaco di Favara Russello. In occasione della visita agrigentina del presidente Lombardo noi abbiamo voluto chiedere quando arriveranno i fondi promessi dalla Regione in seguito alla tragedia dello scorso 23 gennaio. Forse la soluzione proposta dal Governatore Lombardo è dettata dalla convenienza economica che rappresenta, in quanto essendo scarse le somme disponibili, anziché ristrutturare subito il Centro Storico, è preferibile formare un nuovo quartiere con moderne costruzioni da destinare agli stessi abitanti.

Consegnati oggi alla Procura della Repubblica di Agrigento, tutti gli incartamenti, supportati anche da foto e video, circa il sequestro della discarica di contrada Malvizio a Favara. La Tenenza dei Carabinieri, guidata da Gabriele Treleani, aveva nei giorni scorsi assieme alla polizia provinciale e la Forestale, sequestrato una vasta area di circa 30 mila metri quadrati sulla s.p. 60. Adesso le documentazioni prodotte dai Carabinieri con il Brigadiere Franco Scimè, sono al vaglio della Procura di Agrigento che indagherà sugli eventuali responsabili. Dopo il sequestro adesso si attende il dissequestro, provvedimento che consentirà di bonificare l’intero territorio.

In sei mesi di lavoro si è arrivati solo a stabilire la pozione certa di 29 aventi diritto. Per gli altri si chiedono documenti, si fanno verifiche ma non si arriva a nulla di concreto. Sono queste le parole del consigliere comunale di Favara Calogero Castronovo che interviene dopo la denuncia dei capigruppo consiliari sui ritardi circa la stesura della graduatoria delle case popolari di contrada Piana dei Peri. I capigruppo infatti criticano il lento iter burocratico che nonostante le assicurazioni del sindaco Russello non è stato ancora concluso.“Tutto doveva essere pronto entro novembre – dice il consigliere Calogero Castronovo- una data più volte ribadita dal sindaco Russello che si era impegnato ad accelerare la procedura dopo la tragedia del 23 gennaio”. Forse il metodo usato, dice Castronovo, deve essere cambiato. Sembra continua il consigliere che non ci sia capacità o forse volontà di definire la graduatoria. Per il consigliere Castronovo bisogna cambiare metodo, accorciando i tempi e chiudere definitivamente questa graduatoria. Durante la conferenza dei capigruppo era presente anche la dirigente del settore la dott.ssa Lina Sorce che ha fatto il punto della situazione, ma pare, scrive Castronovo, che non abbia convinto più di tanto i rappresentati del consiglio comunale. “Quello che stranizza conclude –Castronovo – e che forse tutto sarà rimesso in discussione in quanto anche lo IACP , che dovrà fare le assegnazioni, farà pure la verifica dei requisiti”.

Il Gruppo del PdL al Consiglio Comunale di Favara interroga l’Amministrazione Comunale circa l’estensione del servizio di riscossione delle bollette TARSU alla società AIPA. In merito il gruppo consiliare guidato da Santo Pitruzzella vuole sapere come mai nella scelta di estendere il servizio non è stato sentito il parere del Consiglio Comunale che talaltro secondo i consiglieri del PdL è l’organo competente in materia di autorizzazioni. Inoltre nell’ interrogazione i consiglieri vogliono sapere come mai, trattandosi di un atto di grande rilevanza politica, a prendere la decisione di affidare ancora il servizio di riscossione all’AIPA sia stato il solo dirigente di settore nell'ultimo giorno dell'anno e a sole 24 ore dalla sua rimozione. Il gruppo del PDL parla dell’ex Dirigente Di Giovanni. Nel documento sottoscritto dai consiglieri del popolo della libertà, si valuta anche l’opportunità non sfruttata di gestire in proprio, con il personale del comune, il servizio di riscossione. I consiglieri chiedono all’Amministrazione anche il perché un servizio così importante per la Città sia stato affidato direttamente all’AIPA e non è stata bandita nessuna gara d’appalto.“Sono tutti interrogati di facile risposta – scrivono i consiglieri del Pdl - che ancora una volta dimostrano non solo la grande incapacità di Russello di governare il paese ma aggiungono elementi di notevole irresponsabilità “.“Riteniamo – concludono - che ormai la misura è colma e che non è più tollerabile che questo nefasto monocolore continui a violentare la Città”.

È sbalzato dalla sua grossa moto finendo rovinosamente sull’asfalto, riportando delle gravi ferite. È successo a Bivona ad un giovane centauro originario di San Giovanni Gemini. Per cause ancora in coso di accertamento la moto è finita fuori strada. Le condizioni del motociclista sarebbero gravi tant’è che è stato immediatamente trasportato in ospedale da un elisoccorso. Il fatto è successo nel pomeriggio di ieri in Contrada Canfuto.

Ancora auto in fiamme in provincia di Agrigento. Questa volta a Casteltermini dove una fiat punto, nella notte tra sabato e domenica, per cause ancora in corso di accertamento, ha preso fuoco. La vettura, di proprietà di una donna casalinga del luogo, si trovava parcheggiata in via Diaz. A spegnere le fiamme i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento. Ad indagare invece sono i carabinieri della stazione di Casteltermini e la compagnia di Cammarata.

Da Casteltermini ci spostiamo a Racalmuto. Un incendio ha danneggiato quattro autovetture parcheggiate nel centro storico. A dare l’allarme un residente della zona. Sul posto si sono recati i pompieri di Agrigento e Canicattì. I Carabinieri di Racalmuto e Canicattì stanno indagando sull’accaduto.

E sulle scritte razziste comparse sabato mattina in più zone della Città della Valle dei Templi, intervengono i Giovani Comunisti di Agrigento che in una nota condanno il vile gesto. “Agrigento è ed è sempre stata multiculturale – si legge nella nota - ricordando che il patrono della città, che in tanti adorano ovvero San Calò, è nero. Ed in merito alle scritte apparse interviene anche il Social Help della CGIL di Agrigento. “Siamo sicuri – ha dichiarato la Responsabile dell’Ufficio Immigrazione Giovanna Grisafi - che la stragrande maggioranza della nostra gente, da sempre aperta alle culture di tutto il mondo, saprà correggere al suo interno un così pericoloso ed ottuso gesto di intolleranza”. Sdegno per quanto successo è stato dimostrato anche dai missionari laici Comboniani di Agrigento. “Non sappiamo se le scritte offensive e le croci uncinate disegnate sui muri – scrivono i Comboniani - siano frutto di un raid vandalico, di ignoranza o cattiveria, quel che è certo che si vuole dare un segnale preciso di intolleranza”.

La banda della punto grigia sembra non arrestarsi. Dopo i furti perpetrati nelle abitazioni di tre anziani nella notte dell’epifania tra il 5 ed il 6 gennaio, pare abbia cercato di mettere a segno un altro colpo in una abitazione di Villaseta. Ma questa è andata male ai malviventi che una volta entrati nell’appartamento sono dovuti fuggire a causa dei calci che i padroni di casa gli avevano riservato.

Intanto la polizia continua ad indagare per scovare i responsabili. Setacciati gli archivi della polizia, dove si spera di trovare un riscontro positivo alle tracce rivenute nelle abitazioni. Alcune impronte digitali sono state prelevate e che potrebbero finalmente arrestare il tanto terrore in questi giorni la banda sta seminando nella città di Agrigento. Non si esclude che la banda sia formata da tre complici.

Celebrata sabato scorso al Collegio dei Filippini di Agrigento la giornata nazionale del ricordo di Leonardo Sciascia, 22 anni dopo la scomparsa dello scrittore racalmutese. Per l’occasione nel corso del convegno sono intervenuti il giornalista e scrittore inglese Ian Thomson e lo scrittore Matteo Collura autore del libro “il Maestro di Regalpetra – Vita di Leonardo Sciascia. Presente anche il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto.

(17:00) Seduta straordinaria aperta oggi del Consiglio Provinciale di Agrigento. Ad aula Giglia si parla dell’emergenza criminalità che recentemente ha colpito con vili atti intimidatori il Presidente D’Orsi ed i dirigenti dell’Ente Caruana, Cipolla e Vella.

Paola Antinoro avrà il compito di coordinare le donne del partito Forza del Sud di Agrigento. La nomina di Antinoro segue quelle di Barbara Garascia a responsabile per la formazione ad Agrigento del partito di Gianfranco Miccichè e di Mario Baldacchino e William Giacalone rispettivamente responsabile organizzativo e addetto agli enti locali del partito meridionalista.

A Montevago, verrà assegnato il Premio Xirotta, un riconoscimento a personalità del mondo dell’Economia, della Comunicazione e dello Sviluppo Tecnologico ed un premio speciale al Territorio. L’evento si svolgerà sabato prossimo 15 gennaio alle ore 18.30 presso l’Aula consiliare del comune di Montevago. I premiati: per la categoria Economia il Sen. Mario Baldassarri ; per la categoria comunicazione – RAI 3 – programma Ambiente Italia, per quanto riguarda la categoria Sviluppo Tecnologico sarà premiato il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia ed infine un premio speciale al territorio sarà consegnato all’azienda Planeta.

Basket. Successo casalingo della Fortitudo Moncada dopo una lunga serie di sconfitte. Il primo periodo è equilibrato le due squadre si rispondono canestro dopo canestro. A circa 12 secondi dalla fine la situazione è di parità sul 73-73, ma poi la Moncada riesce a portarsi in vantaggio. Grande è la soddisfazione del pubblico di casa che da tanto aspettava il ritorno alla vittoria della squadra agrigentina.

Il cantante 19enneLorenzo Abate, allievo della scuola di canto Arcadia di Favara, diretta da Angela Maniglia, è stato uno dei vincitori del Village Music Lab, il master discografico organizzato da Vincenzo Capasso e Rosita Davì, che si è svolto a Sorrento dal 4 al 7 gennaio scorsi. In virtù del successo ottenuto a Sorrento, Lorenzo di diritto, accederà all’Accademia del Village Music Lab.

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