Edizione del 03/01/2011

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

TRAGEDIA A S. LEONE. 13ENNE CADE DA MOTORINO E MUORE. PAUROSO INCIDENTE STRADALE LUNGO LA S.S. 640. DIVERSI GLI INCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA. NUMEROSE ANCHE LE AUTO ANDATE IN FIAMME

NOTTE DI CAPODANNO. NONOSTANTE GLI APPELLI DIVERSE LE PERSONE FERITE DAI BOTTI.

COME HANNO TRASCORSO IL CAPODANNO GLI AGRIGENTINI? POCHE LE INIZIATIVE PUBBLICE BENE A PORTO EMPEDOCLE ED AGRIGENTO.

Tragedia a S. Leone. Ragazzo 13enne cade dalla sella di uno scooter sbatte la testa e muore. Antonio Frenda questo è il nome del ragazzo agrigentino morto al Viale dei Pini a S. Leone in seguito ai traumi riportati nella caduta dallo scooter su cui viaggiava come passeggero. Da una prima ricostruzione il giovane che avrebbe compiuto 14 anni venerdì prossimo 14 Gennaio, sarebbe sbalzato dalla sella del motorino sbattendo violentemente la testa sull’asfalto. Ad allertare i soccorsi sarebbe stato il conducente dello scooter. Sul posto è tempestivamente arrivata un’ambulanza del 118 che ha trasportato subito il ragazzo all’Ospedale S. Giovanni di Dio, ma poco dopo l’arrivo al nosocomio, il giovane è deceduto. Sull’esatta dinamica dell’incidente indagano i poliziotti della sezione volanti e i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento.

Nonostante l’arrivo del 2011, la S.S. 640 AG-CL si conferma ancora un’arteria pericolosa ed in maniera particolare il tratto di Contrada Grottarossa dove nei pressi del bivio per Serradifalco una Nissan Qasquai, una Opel Meriva, una Mercedes Classe C ed una Citroen C3 sono rimaste coinvolte in uno spaventoso incidente stradale. Ad avere la peggio la Nissan che si è ribaltata, semidistrutta anche la Mercedes. Tutti gli occupanti delle automobili sono stati trasportati negli ospedali S. Elia di Caltanissetta e Barone Lombardo di Canicattì. Sul posto si sono tempestivamente recati i vigili del fuoco di Caltanissetta e Canicattì, il cui lavoro si è reso indispensabile per l’estrazione di alcuni feriti dalle lamiere contorte delle automibili. Presenti anche i poliziotti della sezione stradale ed i carabinieri che stabiliranno l’esatta dinamica dell’incidente. Pesanti i disagi per il traffico veicolare che è stato fatto deviare in attesa della rimozione dalla strada dei mezzi incidentati.

E restando in tema di incidenti stradali, paura nella notte appena trascorsa per i passeggeri di un’automobile che intorno alle ore 02:30 si è ribaltata nei pressi della rotonda Giunone di Agrigento. Feriti i due passeggeri per il cui recupero si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Villaseta, subito dopo gli stessi feriti sono stati trasportati mediante ambulanza del 118, all’Ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento. Sul posto si sono subito recati i Carabinieri di Agrigento che hanno regolamentato il traffico veicolare.

E sempre ieri sera un altro incidente stradale si è verificato nei pressi della rotonda di Cannatello, dove un furgone si è scontrato contro un albero. Alla guida del mezzo c’era un cittadino extracomunitario. Quest’ultimo a causa delle ferite riportate è stato trasportato con un’ambulanza del 118 presso il Pronto soccorso dell’Ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento. Sul luogo del sinistro hanno lavorato i militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento.

Nonostante i tanti appelli lanciati dalle forze dell’ordine, sulla cautela nell’utilizzo dei botti di fine anno, puntualmente per capodanno le sale dei pronto soccorso degli ospedali, ricevono numerosi feriti. In Sicilia diverse sono state le persone per cui si sono rese necessarie le cure ospedaliere. Il caso più grave a Messina dove un giovane è stato colpito al petto da un proiettile vagante, comunque il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita. Nella Provincia di Agrigento l’unico caso di ferimento dovuto ai botti, si è verificato a Licata. Vittima un operaio 38enne del luogo che a causa della deflagrazione di un petardo si sarebbe procurato delle ustioni ad una mano. L’uomo è stato medicato dai sanitari dell’Ospedale S. Giacomo D’Altopasso di Licata. Capodanno di fuoco invece ad Agrigento, dove nella notte sono stati incendiati diversi cassonetti per i rifiuti.

5 automobili a fuoco in via Berlinguer a Porto Empedocle ed un’altra autovettura avvolta dalle fiamme in Contrada Piana a Sciacca. Questo è il bilancio della notte di fuoco che ha interessato i due centri tra sabato e domenica scorsa. In entrambi i roghi è ancora da accertare la causa. Preoccupante l’incendio di Porto Empedocle che ha destato molta paura tra i residenti della via Berlinguer, i cinque mezzi coinvolti nel rogo erano tutti parcheggiati in fila. Sia a Porto Empedocle che a Sciacca le opere di spegnimento sono state eseguite dai Vigili del Fuoco. Sulle cause della combustione indagano le forze dell’ordine.

E registriamo ancore due incendi che nella notte hanno interessato due autovetture parcheggiate in Via Gramsci a Campobello di Licata. I due mezzi, una Volkswagen Golf ed una Fiat Punto erano di proprietà di due fratelli entrambi braccianti agricoli. Sulla natura delle fiamme indagano i militari della locale compagnia. Le fiamme sono state spente dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Licata.

Ci sarebbero problemi di natura sentimentale alla base della lite scoppiata la notte di capodanno tra due ragazze di Porto Empedocle. Al centro delle discussioni prima e delle botte dopo, un ragazzo conteso tra le due rivali in amore. Una delle due giovani coinvolte nell’alterco è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. Per lei i sanitari dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento hanno riscontrato ferite guaribili in 15 giorni. Sulla lite indagano gli agenti del commissariato di Polizia di Porto Empedocle.

Tra i circa 200 immobili di proprietà dell’ASP di Agrigento ci sarebbe anche un palazzo storico di Piazza Marina a Palermo. Lo stabile negli anni ‘70 era stato donato all’Azienda Sanitaria da un ricco possidente originario di Menfi. Attualmente il Palazzo è abitato da diverse famiglie che non avrebbero mai pagato nessun canone di locazione. Negli anni i residenti, avrebbero anche sostenuto a spese proprie, le opere di ristrutturazione necessarie. La scoperta dell’immobile palermitano si deve ai controlli avviati nelle settimane scorse dall’Assessorato regionale alla Sanità e che hanno portato anche all’identificazione dei due appartamenti romani affittati a prezzi simbolici ad un regista e alla sorella di una nota attrice. In relazione al palazzo di Piazza Marina, l’ASP agrigentina, da qualche anno avrebbe avviato una vertenza legale con i residenti, procedura questa che vorrebbe vendere gli appartamenti. Soluzione che non trova i favori degli abitanti stessi, che essendo usufruttuari degli appartamenti da circa trenta anni, hanno avviato le procedure necessarie per ottenere la cessione gratuita degli alloggi per usucapione.

Ed in merito allo stabile palermitano di proprietà dell’ASP di Agrigento il Sindaco di Menfi Michele Botta rivendica il diritto di proprietà sull’immobile stesso. La richiesta dell’Amministrazione Botta è relativa alla donazione del cavaliere Giuseppe Gianbalvo che aveva lasciato l’immobile all’ospedale di Menfi. Oltre al palazzo di Piazza Marina, il sindaco Michele Botta rivendica la proprietà di un altro immobile ubicato in Via Favara e di una tenuta agricola a Ventimiglia, beni quest’ultimi che sono frutto dei lasciti del cavaliere Giambalvo.

La crisi economica non ha arrestato la voglia di festeggiare il Capodanno in Provincia di Agrigento. Naturalmente i limitati badget degli enti pubblici non hanno permesso l’organizzazione di grandi eventi, infatti poca era l’offerta per le tante persone che non potendo permettersi i costi dei salatissimi biglietti per i veglioni privati, avrebbero preferito brindare in Piazza. Molti i giovani che si sono dati appuntamento in Via Atenea ad Agrigento per loro in Piazza S. Francesco il concerto degli “Ipercussonici”. L’evento non sarebbe stato gradito da diversi presenti che provenienti da diverse parti della Provincia, avrebbero preferito qualcosa di più consistente dalla Città Capoluogo. Discorso diverso a Porto Empedocle dove il 2011 è stato salutato in Piazza Kennedy oltre che dai fuochi di artificio anche dalle ballate della band rock-folk emiliana “Modena City Ramblers”. Il concerto gratuito, offerto dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Firetto, è riuscito a coinvolgere un’ampia platea di gente proveniente anche da fuori Provincia, che ha ballato e cantato i pezzi proposti dalla band. Positiva anche l’iniziativa che ha visto alcuni esercizi commerciali della Via Roma, aperti fino a notte inoltrata. Per l’occasione il Primo Cittadino Calogero Firetto, dal palco, ha voluto brindare al nuovo anno insieme ai presenti, rivolgendo alla folla gli auguri. Anche Cico Falzone il Chitarrista dei “Nomadi” originario di Vigata ha voluto telefonicamente salutare i presenti in piazza. Nonostante le tante bottiglie di spumante vuote ed abbandonate nei pressi dei fustini presenti lungo le vie cittadine, nessun evento spiacevole ha rovinato la festa empedoclina. Massiccia la presenza delle forze dell’ordine, degli agenti del locale corpo di Polizia Municipale e dei volontari di Protezione Civile.

Ed in merito al successo di pubblico registrato ad Agrigento in occasione della notte di San Silvestro, esprime soddisfazione la Glam-up, associazione organizzatrice degli eventi. “Abbiamo cercato di dare il meglio, in tempi brevi e con le risorse stanziate, ha commentato la Presidente Giulia Nicotra, per permettere agli agrigentini di festeggiare nella loro Città l’arrivo del nuovo anno.

Ed in tempo di ribaltoni politici anche l’Amministrazione Comunale di Raffadali si è adeguata. Infatti il Sindaco Silvio Cuffaro venerdì scorso ha deciso di azzerare la sua giunta. La Cuffaro bis era in carica da circa 11 mesi, la terza giunta dovrebbe sorgere nelle prossime settimane, in relazione anche al nuovo scenario venutosi a creare con la formazione di nuovi partiti politici. “Ho già iniziato un giro di consultazioni con tutte le forze politiche – ha dichiarato Cuffaro - comprese quelle non rappresentate in consiglio comunale, per aver un quadro completo e il più ampio possibile della situazione politica attuale”. “Mi auguro – conclude il Sindaco di Raffadali – di nominare al più presto la nuova giunta, per avviarmi alla conclusione del mio mandato”.

Il Comune di Raffadali è un ente virtuoso, per questo motivo nel 2011 le casse comunali verranno rimpinguate da un bonus economico di 52 mila euro. Il riconoscimento del Ministero degli Interni all’amministrazione Cuffaro è stato concesso grazie al rispetto del Patto di Stabilità. "Si tratta di un fatto estremamente positivo – ha dichiarato il sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro- . Un particolare ringraziamento, per l'importante risultato ottenuto, va certamente all'Ufficio comunale Finanziario”.

Con l’inizio del nuovo anno, è tempo di bilanci. Mancava ancora all’appello l’Arma Provinciale dei Carabinieri che domani alle ore 10.30, puntualmente farà il punto delle attività svolte nel corso del 2010. A precedere il Bilancio annuale, la presentazione del libro di Angelo Pitrone, dal titolo Palma di Montechiaro – la Festa dei Carabinieri. Il libro è stato patrocinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento e dalla Provincia Regionale di Agrigento.

Tra le tante novità che il 2011 riserverà agli italiani, una delle prime riguarda sicuramente il divieto di utilizzo e commercializzazione, su tutto il territorio nazionale, dei sacchetti di plastica. La decisione è stata presa dal Consiglio dei Ministri in deroga ad una direttiva prevista dalla legge finanziaria del 2007. Le classiche buste di plastica, utilizzate soprattutto dalle persone che fanno la spesa, saranno sostitute da sacchetti prodotti con carta o materiale biodegradabile. Il divieto entrerà in regime non appena i sacchetti prodotti fino al 31 dicembre scorso saranno stati consumati.

Ridare dignità sportiva al Calcio agrigentino ed in maniera particolare ai tifosi akragantini e licatesi. Queste sono le finalità di una Campagna ad hoc promossa dalla redazione sportiva del giornale web agrigentoggi. L’iniziativa volta alla repressione dei fenomeni di violenza nello sport, dice il direttore Domenico Vecchio, intende sensibilizzare le istituzioni locali delle Città di Agrigento e Licata ed i presidenti delle due società di calcio a cercare di garantire il buon nome dei propri tifosi.

Ad Agrigento c’è tempo fino alle ore 09:00 di giovedì prossimo 13 Gennaio per la presentazione delle offerte relative alla gara di affidamento del servizio di assistenza igienica personale agli alunni portatori di handicap che frequentano le scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo grado della città. Il servizio avrà la durata di 89 giorni . L’importo a base d’asta del bando è di circa 5 mila e 600 euro più IVA. Il bando integrale è pubblicato presso l’albo pretorio del Comune di Agrigento e sul sito web www.comune.agrigento.it

Giuliano Fasciana è il primo bimbo nato nel 2011 all’Ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento. Il piccolo che è venuto al mondo alle ore 10:15 del giorno di capodanno grazie ad un parto cesareo. Il neonato sta bene e pesa 3 chili e 300 grammi. Nonostante il lieto evento sia successo nel nosocomio agrigentino i genitori di Giuliano sono residenti a Caltanissetta.

SICILIA TV continua a pensare a tutti i bambini … ed anche per il 2011 ha organizzato per loro una nuova trasmissione per fare TANTISSIMI REGALI !!!! Oggi pomeriggio andrà in onda alle ore 15.30, la trasmissione televisiva IN DIRETTA “BUON ANNO CON SICILIA TV”. Chi telefonera’ potra’ fare gli auguri a tutti, e vincera’ uno splendido regalo. La trasmissione sara’ trasmessa in diretta oltre che su SICILIA TV, anche su www.siciliatv.org <http://www.siciliatv.org> . I telespettatori potranno fare gli auguri anche a parenti ed amici all’estero che seguiranno via internet. Sicilia TV ha pensato anche alle famiglie. I più grandi potranno giocare in diretta per vincere 5 decoder digitali terrestri che abbiamo voluto mettere in palio per i nostri affezionati telespettatori.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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