Edizione del 29/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

UN OMICIDIO, UNA MORTE ACCIDENTALE, ARRESTI, SCARCERAZIONI, SBARCHI E TANTO ALTRO ANCORA HA INTERESSATO NEI GIORNI SCORSI LA PROVINCIA DI AGRIGENTO.

FIRMATI I CONTRATTI PER IL SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO STRATEGICO DI FAVARA

LA 64^ SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE, POTREBBE NON VEDERE LA LUCE DEL SOLE, PER CARENZA DI FONDI. SOLO UN TEMPESTIVO INTERVENTO DELLA REGIONE PUO’ EVITARLO.

I RAGAZZI DELLA SCUOLA DI CANTO SIRIUS DI FAVARA, IN SCENA IERI SERA. UN AMORE DA FAVOLA, COSI’ E’ STATA DENOMINATA LA CONVENTION CHE 2 3 E 4 GENNAIO SARA’ OSPITATA NEL CASTELLO CHIARAMONTE DI FAVARA.

Salvatore Calì, 59 anni, è stato freddato in pieno centro a San Cataldo. L'uomo, che in passato è stato accusato dal collaboratore di giustizia, Messina, di aver preso parte a omicidi, rapine, traffico d'armi e usura, era stato condannato per mafia e aveva scontato la pena. Sabato sera Calì è stato raggiunto da diversi colpi di pistola, sparati al volto e al petto, da due sicari a bordo di una motocicletta, mentre stava uscendo dalla propria agenzia di pompe funebri. Salvatore Calì, che nell'aprile del 1992 scampò a un agguato, era figlio di un capomafia a sua volta ucciso nel 1981. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

E' morto Angelo La Monaca, 78 anni, di Canicattì, l'uomo che il 9 dicembre scorso, a seguito dell'incendio della coperta elettrica sotto la quale si riparava dal freddo pungente, era rimasto ustionato. Le ustioni riportate sul 70 per cento del corpo dell’anziano, erano apparse gravissime fin dal principio e nulla hanno potuto fare i medici dell'ospedale Civico di Palermo, dove La Monaca era stato trasferito in elisoccorso.

Sono finiti in manette, il giorno di San Silvestro, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, 2 agrigentini di 25 e 24 anni. Si tratta rispettivamente di Claudio Catania, celibe, di professione banconista e di Angelo Cammilleri, celibe ed ambulante. I due sono stati trovati, durante un servizio per il controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Agrigento, in possesso di 4 panetti di hashish per un totale di circa 800 grammi, nonchè di poco più di 2 grammi e mezzo di cocaina. Dopo le formalità di rito, Catania e Cammilleri sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione dell'autorità giudiziaria.

E sempre il 26 di Dicembre, nella tarda serata, i Carabinieri di Licata, hanno arrestato un 39enne Luigi Fasinori, nato a Milano, ma residente in Germania, in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso a seguito di ordine di carcerazione del tribunale di paderborn in Germania, a seguito di sentenza definitiva di condanna ad 1 anno e 2 mesi di reclsione per truffa. Lo stesso Fasinori, è stato arrestato in un posto di blocco. Adesso si trova al carcere di contrada petrusa.

Il Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto la scarcerazione di Nicola Domenico Colletto, 20 anni, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri nell'ambito dell'operazione antidroga "Mini one". Al giovane, difeso dagli avvocati Enrico Quattrocchi e Giuseppe Piro, non sono state applicate misura cautelari.

Un barcone con oltre duecento migranti è stato intercettato dalla Guardia di Finanza a sud di Lampedusa. Una cinquantina di persone, tra cui donne incinte, ragazzi e gente che stava male, è stata trasbordata su motovedette della Gdf e della Capitaneria di porto. In tutto sono 253 i migranti sbarcati nel primo pomeriggio di ieri sull'isola agrigentina. Un altro barcone con 300 migranti è giunto a Linosa, la più piccola delle Pelagie. I carabinieri stanno organizzando i soccorsi portando gli extracomunitari in locali al coperto. Ma l'attenzione resta alta per la segnalazione di un'altra "carretta" del mare che starebbe facendo rotta su Lampedusa. È il nono sbarco consecutivo che si registra sull'isola, dove dal giorno di Natale sono giunti oltre 1.700 extracomunitari. Al collasso il centro di prima accoglienza di Lampedusa, dove gli operatori lavorano senza sosta per dare i primi aiuti agli extracomunitari. Già disposti ed effettuati i primi trasferimenti nei centri attrezzati di Brindisi e Crotone. Sono 540 i clandestini trasferiti complessivamente oggi dal centro d'accoglienza di Lampedusa. I primi a lasciare l'isola, in mattinata, sono stati 196 migranti imbarcati sul traghetto di linea per Porto Empedocle e diretti a Pian del Lago, a Caltanissetta. Gli altri 344 nordafricani sono stati invece gia' trasferiti con tre ponti aerei: due per Brindisi e uno per Crotone. Al centro d'accoglienza di Lampedusa rimangono dunque 1.560 clandestini.

E restiamo nelle isole pelagie. I carabinieri di Lampedusa sono al lavoro per individuare i responsabili dell'incendio doloso al 'cimitero dei barconi'. Il rogo che ha distrutto circa 400 mezzi, tra barche e gommoni, ha innescato anche alcune esplosioni causate da bombole a gas o residui di carburante. A seguito di un contenzioso con Legambiente che si era rivolta al Tar per contestare il luogo scelto per lo stoccaggio, la Protezione Civile avrebbe dovuto bandire a giorni la gara per lo smaltimento delle imbarcazioni, evidentemente qualcuno aveva fretta o forse non aveva niente di meglio da fare.

Nella notte tra sabato e domenica ignoti hanno svuotato i serbatoi di alcune autovetture parcheggiate in sosta in diverse strade del centro cittadino di Agrigento. Sono stati ieri mattina i proprietari dei mezzi a scoprire la sicuramente poco gradita sorpresa. Per compiere il furto, i responsabili hanno forzato i tappi di chiusura dei serbatoi, e dopo avere introdotto un piccolo tubo in gomma hanno asportato il carburante che si trovava all'interno. Quasi nessuno dei proprietari delle autovetture ha fatto ricorso alla denuncia alle forze dell'ordine. In passato episodi del genere si registravano con più frequenza, fortunatamente, da diverso tempo nella città dei templi non avvenivano furti di carburante, ma visto che a natale bisogna essere più buoni, qualcuno ha pensato bene di fare un regalo agli automobilisti.

Ancora passi in avanti da parte della nuova Amministrazione Russello. Il Piano Strategico del Comune di Favara, dovrebbe essere pronto entro la fine del 2009. Sono stati firmati infatti lo scorso 23 dicembre dall’Amministrazione Comunale i contratti del servizio di redazione del piano. Tre le ditte aggiudicatrici degli incarichi: la ECG di Milano che curerà l’attività di coordinamento, la CONNECT SUD di Palermo per l’attività di ricerca e redazione del Piano e la MEET SEASONS di Roma per la realizzazione delle attività di comunicazione a supporto del processo di redazione del Piano. Adesso per la definizione del Piano Strategico di area vasta denominato “Dal governo della città alla governance dello sviluppo” è necessario che vi sia la massima partecipazione possibile della comunità locale. E per essere un “piano della comunità”, dicono il Sindaco Russello e l’assessore alla pianificazione strategica Fabrizio Alaimo, occorre mettere da parte tutte le logiche e gli interessi particolari. Oltre al Comune di Favara, che è ente coordinatore, a far parte dell’aggregazione territoriale sono anche i comuni di Porto Empedocle, Raffadali, Joppolo Giancaxio, Aragona e Comitini. Nei prossimi dodici mesi la città di Favara ed i Comuni interessati saranno chiamati ad affrontare un lavoro impegnativo e complesso, ma anche ricco di opportunità per far crescere il territorio in relazione alla capacità di promuovere e creare opportunità di sviluppo. Sarà importante per il Comune di Favara, cogliere l’occasione di redigere il Piano Strategico contestualmente alla definizione del PRG comunale.

Il Centro commerciale 'Le Vigne' di Castrofilippo, che lo scorso 6 dicembre era stato sequestrato nell'ambito dell'operazione "Agorà", coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo siciliano, è stato dissequestrato. I giudici del Tribunale del riesame di Palermo hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Francesco Bertorotta e Franco D'Urso, legali della società Sercom, titolare del centro, facendone annullandone quindi il sequestro. Secondo la tesi dei pm Fernando Asaro e Sara Micucci, l'ipermercato - prima denominato Agorà, e da qui il nome dell'operazione - sarebbe stato a disposizione di uomini e imprese del superlatitante agrigentino Giuseppe Falsone. Nel provvedimento di dissequestro, il tribunale sostiene invece che non sono sufficientemente dimostrati e provati i rapporti tra la società attualmente proprietaria delle "Vigne" e gli indagati. Tra l'altro Rosario Russo, il legale rappresentante dell'azienda, che ha sede a Catanzaro, non risulta iscritto nel registro degli indagati. Il Centro sorge lungo la statale 640, in territorio di Castrofilippo. Secondo quanto ha raccontato il pentito Maurizio Di Gati, dalla progettazione alla costruzione era stato nel mirino di Cosa nostra, che si sarebbe prima occupata della vendita del terreno e poi si sarebbe impegnata per ottenere le autorizzazioni necessarie. Sempre secondo la tesi dell'accusa, le opere sarebbero state concluse da imprese di cui sarebbero titolari gli indagati e che sarebbero pilotate da Falsone. "Allo stato degli atti non emerge che, nella fase di realizzazione del centro commerciale 'Le Vigne', vi sia stato alcun collegamento qualificato tra la Sercom e le ditte siciliane" sotto inchiesta; "i rapporti sono nati e si sono sviluppati in maniera lecita, secondo logiche di libero mercato". Con la revoca del sequestro preventivo viene meno anche la nomina del custode giudiziario, l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara.

Lo aveva annunciato nei giorni scorsi, in una nostra intervista, parlando di importati lavori che riguarderanno la nostra provincia. Lo assicura adesso l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Gentile. Dei lavori di riqualificazione saranno effettuati su alcune tra le principali strutture portuali della provincia di Agrigento. Un intervento significativo riguarda il porticciolo turistico di San Leone il cui braccio di ponente è esposto continuamente ai venti di scirocco e le imbarcazioni che vi sono ormeggiate molto spesso finiscono per subire danni di rilievo. Verrà consolidata anche la parte antistante il mare dell’ex eliporto, frequentemente esposta alle mareggiate.

La Sagra del Mandorlo in fiore di Agrigento in programma dal primo all’otto febbraio, rischia l’annullamento o il rinvio. Causa, la mancanza di fondi. Né il Comune di Agrigento né la Provincia, vista la carenza di fondi in entrambi gli enti, possono dare ulteriori finanziamenti. Il tutto dipende adesso dalla regione siciliana. Ed è per questo che si è tenuto al palacongressi del Villaggio Mosè, un incontro con gli assessori regionali, Cimino, Gentile e Di Mauro. Anche se la crisi economica attanaglia anche la regione Sicilia e visto che altre strade non sembrano percorribili, considerati i tempi brevi, i tre assessori dichiarano che parleranno con il presidente Raffaele Lombardo per scongiurare l’ipotesi di annullamento della oramai consolidata manifestazione, quest’anno giunta alla sua 64^ edizione.

Saranno circa 16 milioni le famiglie italiane che approfitteranno dei saldi invernali 2009 e ogni famiglia spendera' in media sui 450 euro. Li spendera' per abbigliamento e accessori, facendo lievitare a quasi 7 miliardi di euro il valore dei saldi invernali 2009. Lo stima la Confcommercio. Ad aprire per prima i saldi sono le città di Napoli, Potenza e Trieste, a Palermo ed Agrigento il 3 gennaio. Cagliari e Aosta saranno le ultime, l'8 e il 10 del mese.

Scade oggi la presentazione delle domande relative al reclutamento di 197 allievi finanzieri del contingente ordinario. Il bando pubblicato sulla gazzetta ufficiale, per titoli ed esami, è riservato ai volontari delle forze armate in ferma prefissata di un anno (vfp1) ovvero in rafferma annuale (vfp1t), in servizio o in congedo. Sul sito istituzionale www.gdf.it, è possibile acquisire ulteriori informazioni dettagliate sul concorso e prendere visione del bando.

Quello di Vittorio Sgarbi, è un nome che evoca, grandi polemiche, che sfociano talvolta in vere e proprie risse verbali se non addirittura fisiche. Quando è lui il protagonista o l’ospite della serata, non si possono non mettere in conto i “fuori programma”. Ieri, in occasione della presentazione del suo ultimo libro: "Clausura a Milano e non solo. Da suor Letizia a Salemi", avvenuta presso la biblioteca comunale “Franco La Rocca”, di Agrigento, il sindaco di Salemi, dopo essere stato pesantemente contestato da un giovane che ha iniziato a lanciare accuse nei suoi confronti, ha scavalcato il tavolo dietro il quale stava seduto lanciandosi contro di lui e contro una ragazza che con una telecamera stava riprendendo quanto accadeva. Dopo l’intervento dei vigili urbani, in sala è stato riportato l’ordine. L'episodio ha creato un certo imbarazzo tra i tanti personaggi di cultura e di politica agrigentina accorsi alla presentazione del libro di Sgarbi. Quest'ultimo ha dichiarato che presenterà querela alla polizia.

Una serata musicale natalizia ieri con i ragazzi della scuola di canto SIRIUS di Favara. Prendendo spunto dal film “Sister Act” ecco vedere Suor Maria Claretta, entrare a far parte di un convento formato oltre che da suore anche da qualche prete, e dopo aver accordato le loro corde vocali, giungere ai cori ed ai canti della sera di Natale. Anche quest’anno i ragazzi di Rita Costa ce l’hanno messa tutta nelle loro esibizioni. Un finale a sorpresa, molto tenero, poi, con dei bambini vestiti in tema natalizio che hanno fatto da cornice al brano We Are The World. Sicilia TV ha ripreso integralmente lo spettacolo che sarà trasmesso nei prossimi giorni.

E’ in programma per questo pomeriggio alle 17:30, presso i locali del Salone del Boccone del Povero di Favara, una tombolata di beneficenza, organizzata dall’associazione ANFFAS ONLUS di Favara. La tombolata è animata dal Prof. Franco Cilona e da altri volontari. I premi sono stati generosamente offerti dai commercianti di Favara. L’associazione ANFAS ONLUS, invita la cittadinanza a partecipare numerosa alla tombolata. In dono, ai partecipanti, degli oggetti realizzati dagli utenti del centro.

A Favara, 3 giorni dedicati all’amore, al matrimonio, all’incontro tra generazioni diverse, alla moda, alla musica e allo spettacolo. Il 2, il 3 ed il 4 gennaio, al Castello Chiaramonte, con ingresso gratuito, vi sarà la convention dal titolo: “Un amore da Favola”, un evento organizzato dall’Associazione Culturale Olimpia di Favara. Il programma prevede per venerdì 2 gennaio, alle ore 18, l’inaugurazione della convention, con spettacoli musicali ed ospiti, oltre al rinfresco e alla presentazione di una “mostra a tema” con espositori locali. Sabato 3 gennaio, sempre alle 18, un convegno sul valore del matrimonio e della famiglia e la premiazione delle coppie che festeggiano quest’anno le nozze d’oro e d’argento. Domenica 4, ultimo giorno della convention, alle 20, entreranno in scena la moda e l’intrattenimento del pubblico con un’elegante sfilata della nuova collezione sposa, a cura dell’atelier Montaperto Spose. Nel corso delle tre serate gli espositori metteranno in palio un premio esclusivo per una coppia di visitatori.

Sarà presentato domani, alle 11.00, presso l’ufficio del sindaco di Agrigento, il grande concerto della notte di capodanno che avrà luogo in piazza stazione. All’evento hanno aderito molti gruppi musicali agrigentini e vari dj che animeranno la serata, con musica da discoteca e coinvolgimento di quanti vorranno partecipare al concerto, l’ultima notte del 2008.

Siamo a fine anno ed è tempo di bilanci. Infatti è previsto per domani 30 dicembre, alle 17.00, presso l’assessorato regionale Foreste Demaniali, in via Giovanni XXIII, nei locali del centro direzionale regionale, il bilancio dell’attività svolta nel 2008 dalla stessa azienda. Nel corso della manifestazione verranno dati dei riconoscimenti a testate giornalistiche.

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