Edizione del 24/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


MANCANO SOLO I PERMESSI ED IL PROGETTO AVIOPISTA DI MONCADA AD AGRIGENTO SARA’ REALTA’. E NON E’ TUTTO. L’IMPRENDITORE COSTRUIRA’ ANCHE DELLE STRUTTURE RECETTIVE TURISTICHE.

 

LA CRIMINALITA FORSE NON PUO’ DEL TUTTO ESSERE ELIMINATA, MA IL COSTANTE IMPEGNO DELLE FORZE DELL’ORDINE, CI FA SPERARE IN UN “CIELO PIU’ AZZURRO”.

 

DA OGGI, LA MENSA DELLA SOLIDARIETA’ DELL’AVODIC A FAVARA, E’ UNA REALTA’.

 

COME NEI GIORNI SCORSI, ANCHE IERI POMERIGGIO, ABBIAMO IMMORTALATO BUONA PARTE DEI MOMENTI NEI QUALI PRIMO ATTORE INDISCUSSO E’ IL NATALE.

 

NON CAPITA SPESSO DI RAGGIUNGERE I 65 ANNI DI MATRIMONIO, DOPODOMANI, UNA COPPIA DI FAVARA FESTEGGERA LE NOZZE DI FERRO.


Sorgerà tra Zingarello e Punta Bianca la nuova aviopista di Agrigento. A realizzarla sarà l’imprenditore dell’eolico Salvatore Moncada, che questa mattina ha voluto incontrare il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto per consegnare al Comune il progetto della struttura. L’aviopista, che costerà circa 5milioni di euro, avrà una pista lunga circa 1 chilometro e 300 metri e consentirà l’atterraggio e la partenza di aerei da 80 posti, in attesa che, come in molte parti d’italia, si affianchi ad essa un aeroporto. Del resto era stato lo stesso Marcello Massinelli, il presidente dell'Aavt, ad auspicare la realizzazione di una aviopista in territorio agrigentino, dato che si tratta di una struttura che necessita di minore investimento economico e soprattutto di minori permessi. Nel progetto di Moncata all’aviopista saranno affiancati un hangard, una scuola di volo e soprattutto un grande albergo con oltre ottanta suite che potranno ospitare 300 persone. Una struttura che si rivolgerà soprattutto al turismo cosiddetto "d'elite". Moncada, che adesso spera in un celere iter burocratico per l’approvazione del progetto, ha tenuto a ribadire che non si tratterà di una struttura “alternativa” o in concorrenza con l’eventuale aeroporto di Agrigento. La durata dei lavori è prevista in circa dodici mesi.


Se Babbo Natale porta i regali ai bambini buoni, Angela Lentini, li porta ai bisognosi della città di Favara. Mamma Natale, oggi potremo chiamarla così, ha finalmente realizzato il suo sogno: realizzare una mensa della solidarietà. Un ringraziamento ci ha detto Angela Lentini, va soprattutto a quanti si sono spesi per la nascita di questo progetto come tutti i sostenitori ed i volontari dell’Avodic che si donano con tutto il cuore. Stamattina quindi, in via Rovereto, traversa di Via Agrigento, l’inaugurazione della nuova mensa “Piccolo Principe”. La mensa sarà operativa nei prossimi giorni, giusto il tempo di ultimare gli ultimi lavori e completare le ultime fasi di organizzazione. In pratica, a Favara, grazie all’Avodic tutti potranno avere la garanzia di un pasto caldo almeno a mezzogiorno, dalle ore 12e30 alle 14 di tutti i giorni dal lunedì al venerdì. La mensa di Favara, non sarà l’unica ad essere aperta. Entro la fine dell’anno, l’Avodic, aprirà una mensa completa di Cucina anche a San Biagio Platani, come quella di Favara anche se sarà leggermente più piccola. Non solo. A gennaio il pasto caldo sarà assicurato dall’Avodic di Favara ai bisognosi di almeno 10 comuni con la sala mensa. Da Favara, dei mezzi di trasporto speciali di proprietà dell’Avodic, provvederanno a portare i pasti caldi pronti, nei vari locali messi a disposizione dei comuni ed attrezzati con tavoli e sedie dall’Associazione di VOlontariato Cuore. Un progetto di solidarietà che Angela Lentini tiene a sottolineare, non è solo dell’avodic ma di tutti i cittadini, bisognosi e generosi. Ognuno può donare per le proprie capacità qualcosa al prossimo, anche il proprio tempo. In una mensa occorre dal semplice trasporto dei pasti, alla distribuzione del cibo, alla preparazione o alla pulizia, o al semplice gesto di donare dei generi alimentari affinché possano essere cucinati per i bisognosi. Il volontariato è proprio questo!


E' stato estradato in Italia Costantin Botanescu, il romeno di 26 anni accusato dell'omicidio di Vincenzina Galati, l'anziana di 72 anni assassinata nella sua casa di Ribera, il 27 novembre del 2006, in un tentativo di rapina. Botanescu, destinatario di un mandato di cattura internazionale, era stato bloccato in Grecia dall'Interpol e in attesa dell'estradizione in Italia la sua posizione era stata stralciata dal processo di primo grado in abbreviato. Gli altri imputati dell'omicidio - Mihai Daniel Maftei, di 24 anni, e Liliana Doinita Hunuzau, di 28 - sono stati già condannati rispettivamente a 17 anni e 4 mesi e 18 anni e 4 mesi. La donna sarebbe stata uccisa dai tre romeni in un tentativo di rapina.


Adesso ci spostiamo a Naro dove stanotte un pregiudicato, Giacomo Scanio, 24 anni di Canicattì, è stato arrestato dai carabinieri della città barocca perché ritenuto responsabile di furto aggravato. Il giovane è stato bloccato dai militari dopo aver forzato la porta di ingresso della rivendita annessa al distributore di carburanti “tamoil” di piazza Crispi, dalla quale aveva prelevato una serie di attrezzi da lavoro nonché tre bidoni di olio lubrificante per autovetture. Espletate le formalità di rito, Giacomo Scanio, è stato associato alla casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria.


Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Ezio Damizia, ha assolto perché "il fatto non sussiste" dall'accusa di omicidio colposo, l'anestesista dell'ospedale "San Giovanni di Dio", di Agrigento, Rosa Costa, 44 anni, originaria di Palermo. Il medico era stato indagato dopo che un pensionato di 77 anni, era deceduto, nel 2002, dopo un intervento chirurgico. Il Pm aveva chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi.


Un colpo di fucile è stato sparato contro la saracinesca del bar-sala giochi "Lo spaccone", a Racalmuto, nell'Agrigentino. L'episodio è avvenuto nella notte fra sabato e domenica, ma soltanto ora la notizia è trapelata. I carabinieri indagano senza escludere nemmeno l'ipotesi del racket delle estorsioni.


La notte tra lunedì e martedì, ignoti hanno danneggiato il vetro antisfondamento di una delle porte d’ingresso del teatro comunale “Re Grillo” di Licata. Si tratta di una delle porte posteriori, in via Bruscia. I danni, fortunatamente, sono limitati: è andato in frantumi un vetro, paradossalmente definito “antisfondamento”, ma a preoccupare è soprattutto il gesto. Potrebbe trattarsi di una ragazzata. Ma non si può escludere la possibilità che si tratti del tentativo di qualcuno di rubare oggetti e suppellettili all’interno del Teatro, o peggio di un’intimidazione nei confronti del Comune.


Una vera "task force" per il Natale. Raffica di controlli delle forze dell'ordine per garantire ai cittadini feste natalizie e di fine anno all'insegna della sicurezza. Controlli che vanno dal campo alimentare, alla repressione di oggetti contraffatti o pericolosi come i giocattoli cinesi e la vendita dei botti illegali. I Nas dei carabinieri e gli uomini della capitaneria di porto di Porto Empedocle, sono impegnati e lo saranno fino alla tarda serata di oggi, nei controlli a ristoranti, trattorie e pescherie del territorio agrigentino. La Guardia di Finanza ha pure intensificato i controlli sui giocattoli provenienti dalla Cina, venduti sia nei negozi cinesi che in quelli gestiti da italiani. L'attenzione delle fiamme gialle, con l'avvicinarsi dell'ultimo dell'anno, anche ai botti pericolosi.


Manca poco alle ore 24.00 per festeggiare tutti insieme il Santo Natale. Periodo preparatorio è la "novena di Natale" che in Sicilia ed in particolare nel nostro territorio, viene allietata da canti e cori e suoni di zampognari. In giro per la città di Favara, in questi giorni di novena, c’è stata la banda musicale Giuseppe Lentini, che ogni sera e fino a stasera, in diversi quartieri di città, ha regalato ai tanti cittadini accorsi alle novene, l’atmosfera natalizia. Ieri sera, ci siamo fatti un giro per le novene di città. Ci siamo recati in Via Umberto, dove ad attenderci, c’era tantissima gente. Con una chitarra e dei fogli in mano e davanti al bellissimo presepe realizzato con passione ed amore, si  è dato vita, con canti e suoni prettamente natalizi, alla novena dell’antivigilia. Presenti oltre che diversi residenti della zona, anche l’amministrazione Russello, con in testa lo stesso sindaco e Don Diego Acquisto, parroco della zona del Calvario. Ma il Natale come si sa, non è solo canti, suoni, regali e luci, ma, come ha anche detto il parroco Don Diego Acquisto è periodo di riflessione. Dio si è fatto uomo per noi e bisogna indirizzare in questa verità le nostre attenzioni. Un invito ad essere più propositivi lo stesso Don Diego, l’ha rivolto all’amministrazione comunale di Favara, invito che lo stesso sindaco Russello ha accolto con piacere. Per finire, pane caldo con olio a tutti i partecipanti. Ed un presepe che sicuramente in questi giorni ha fatto parlare di sé, è quello di contrada portella. Ieri sera, non curanti del vento e freddo, diversi residenti della zona, hanno allietato i presenti con delle scenette. Non poteva mancare il poeta dialettale Totò Sciortino. Un presepe vivente che è stato curato nei minimi particolari e magistralmente dai residenti. Dulcis in fundo per la gioia dei tanti bambini e per lo sorpresa dei più grandi, sono stati esplosi i giochi pirotecnici. In Piazza della Pace, invece è stato organizzato, in ricordo della giovane scomparsa Bruna Bennardo, un concerto di Natale della scuola di Canto Arcadia di Favara. Anche qui, presenti diversi giovani, amici di Bruna, che hanno voluto  ricordarla e stringersi, ancora una volta, attorno alla famiglia. Presenti il poeta dialettale Salvatore Sciortino e il soprano Sara Chianetta. Insomma un Natale 2008, che sicuramente ha visto coinvolti tantissimi cittadini favaresi.


‘A casa di Giufà, ha ieri pomeriggio dato il via ad una serie di incontri che vede protagonista: la libertà di espressione, di ogni forma e genere, di giovani favaresi e non. Presenti alla “prima”, per omaggiare ed incoraggiare i giovani protagonisti della serata, gli assessori Patti e Vitello ed il vice sindaco di Favara, Alessi. Presente anche Don Mimmo Zambito, per benedire i presenti, l’iniziativa e i bambinelli, che quest’anno, sono stati appositamente portati nella casa di Giufà, su richiesta-iniziativa di Rosario. Diverse e significative le opere e le esibizioni,  che gli artisti hanno voluto offrire ai presenti ieri sera e, che continueranno a concretizzare nei prossimi giorni, in quello che è anche un laboratorio artistico, per rappresentare la natività e la maternità in generale. Un appuntamento per adulti e bambini a cui non mancare, non solo per la particolarità dell’evento, ma soprattutto per le sorprese riservate a quanti vorranno visitare la Casa di Giufà. I giovani che vogliono regalare ai visitatori della casa, il proprio estro creativo, sono calorosamente invitati a farlo, recandosi nella casa di Giufà di via Umberto 131 che è aperta a tutti.


Scambio di auguri natalizi al Municipio di Favara stamattina nella sala consiliare. E’ stata l’omelia officiata dall’arciprete Don Mimmo Zambito, ad aprire i momenti solenni. Erano presenti il Sindaco Russello e la sua giunta,  i consiglieri comunali ed i dipendenti municipali. Subito dopo la benedizione dell’arciprete, è stato il momento dello scambio degli auguri. Sicilia Tv ha registrato i momenti dell’omelia che trasmetterà nel corso della normale programmazione.


Il presidente del consiglio comunale di Favara, Luca Gargano, ha ricevuto ieri mattina dalle mani della signora Maria Nona, un regalo, che potremmo definire “fuori dal comune”. Si tratta di un bidone vuoto, di un sacchetto della spazzatura e di un panettone. I primi due insoliti doni, rappresentano un modo originale per manifestare ancora una volta il disagio con il quale i cittadini favaresi convivono forzatamente sperando, sol perché la speranza è l’ultima a morire, in una tempestiva risoluzione. Il terzo dono, forse più in tema con le festività natalizie, intende invece mettere in rilievo una pacifica forma di protesta.


Il Boccone del Povero di Favara, è stato ieri pomeriggio, lo scenario di uno spettacolo teatrale, che parte degli alunni della Scuola Madia Statale Capitano Vaccaro di Favara, hanno voluto offrire, agli ospiti del centro. E’ davvero ammirevole, l’impegno che questi ragazzi hanno profuso nei vari appuntamenti, che li hanno visti intenti a svolgere un lodevole compito:  quello di regalare un sorriso a quanti forse hanno ben poche ragioni per sorridere. Dai risultati raggiunti nella messa in scena di: “Nardu,u viddanu da mannira”, uno spettacolo particolarmente laborioso, non è difficile capire che i protagonisti, hanno lavorato tanto, animati da una componente indispensabile, l’entusiasmo.


Ieri sera nei locali della sede favarese di Alleanza Nazionale, gli esponenti del partito, si sono riuniti per inaugurare la nuova segreteria di Allenza Azzurri, per fare delle considerazioni sull’oramai prossima entrata del partito nel PDL e per scambiarsi gli auguri di buone feste. Presente tra gli altri il presidente del consiglio comunale di Favara, Luca Gargano. Abbiamo approfittato della favorevole occasione, per chiedere ad alcuni consiglieri provinciali, in cosa la Provincia li ha visti impegnati negli ultimi mesi. Abbiamo inoltre chiesto, a colui che in qualche modo è stato l’ospite d’onore, Luigi Gentile, assessore regionale ai lavori pubblici, quali siano i progetti in corso d’opera, che la Regione, intende portare avanti e concretizzare.


Dare vita ad uno spazio dove i contadini possano vendere direttamente i propri prodotti all’utenza, saltando la filiera dei rivenditori che spesso, purtroppo, gonfia all’inverosimile i prezzi. E’ questa l’idea di fondo del mercatino degli agricoltori, che dovrebbe diventare realtà ad Agrigento già dal prossimo anno. Nelle scorse settimane l’assessore alle Attività produttive del comune di Agrigento, Franco Iacono, ha incontrato l'assessore regionale all'Agricoltura per definire gli ultimi dettagli, e adesso dovrebbe essere tutto pronto.


Prossimo alla pensione, il provveditore agli studi Nicolò Lombardo, diventerà collaboratore a titolo gratuito, del presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D'Orsi. Specificatamente Lombardo, si occuperà, del settore scuola.  Intanto, la Giunta provinciale ha deliberato di tagliare di poco meno di 200 mila euro il fondo per l'indennità dei dirigenti che ammontava a circa 800 mila euro.


Con i tempi che corrono festeggiare 25 anni di matrimonio è davvero un traguardo, ed è un evento arrivare a festeggiare le nozze d’oro, giungere ai 60 anni di matrimonio poi, le così dette nozze di diamante, è davvero raro. Cosa dire allora per la coppia favarese formata da Giuseppa Gramaglia di 81 anni, casalinga, e Giuseppe Crapanzano di 92, coltivatore diretto, che festeggiano le loro nozze di ferro! 65 anni di vita matrimoniale, che li vede assieme dal 26 dicembre 1943. A festeggiare la coppia di arzilli nonnini, saranno proprio venerdì prossimo 26 dicembre, i 5 figli che hanno tirato su, i 12 nipoti ed i 13 pronipoti. La coppia sarà festeggiata nella loro abitazione di via Brindisi, una traversa di Via Agrigento, con torta, dolci e pizze a partire dalle ore 19.


Natale è tempo di scambio di auguri. Noi di Sicilia TV, preghiamo che possiate trascorrerlo in pace ed armonia, nella speranza che questo sia un Natale Vero! Un giorno nel quale Gesù nasca finalmente e davvero nei cuori di quanti non l'hanno ancora ricevuto come personale Signore e Salvatore affinché Egli sia la nostra e la vostra guida.

Ad augurare buon Natale, è anche il Presidente della Commissione Partecipazione del Comune di Favara, Carmelo Sorce, che lo fa a nome proprio e della commissione da lui presieduta. Auguri rivolti, dice, alla cittadinanza meno abbiente, all'Amministrazione, ai Consiglieri Comunali, ai cittadini, ai bambini, agli anziani, ai disagiati, alle scuole e a SICILIA TV per l'impegno profuso costantemente per la città, unica emittente che davvero si spende 24 ore su 24, per il territorio e per quanti sono vicini e lontani.

Anche a Carmelo Sorce e alla commissione alla Partecipazione, vanno gli auguri da parte nostra! I nostri auguri vanno anche a tutte le autorità religiose, a quelle politiche, alle militari ed alle civili della città di Favara e della provincia di Agrigento, e soprattutto alla gente comune, ai disabili, agli ammalati, ai bambini, ai carcerati e a quanti passeranno questa notte ed il giorno di Natale da soli, senza l'affetto, l'amore e gli abbracci dei loro cari.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV