Edizione del 23/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


GIA’ PRONTO IL PIANO REGOLATORE GENERALE DI FAVARA, SARA’ PORTATO ALL’ATTENZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. LO HA ANNUNCIATO OGGI L’AMMINISTRAZIONE RUSSELLO.

 

RIUNITO IERI SERA IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA. SEDUTA DI PROSECUZIONE CHE DOVRA’ ESSERE RICONVOCATA DAL PRESIDENTE GARGANO.

 

LA VERITA SULL’INCIDENZA DEL NUOVO PIANO SANITARIO REGIONALE SULLA PROVINCIA DI AGRIGENTO, PROFERITA DALLA BOCCA DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, MASSIMO RUSSO.

 

IL NATALE SI MUOVE IN DIVERSI MEANDRI, L’INAUGURAZIONE DELLE INIZIATIVE INTERNE ALLA CASA DI GIUFA’, L’ALBERO DI NATALE ULTIMATO E IL CALCIO DEDICATO AI PIU’ PICCOLI.


Arriva il vero regale di Natale dell’Amministrazione Russello. La giunta ha dato il parere definitivo allo schema del PRG comunale. Il Piano è stato approvato dalla nuova giunta tecnica comunale, ed è quindi pronto per la trasmissione al Consiglio Comunale che dovrà votarlo affinché, dopo la pubblicazione, possa essere adottato. Un fatto storico per Favara che ha attualmente un Piano vigente approvato con DDA il 17 luglio 1987, ma con i vincoli preordinati all’esproprio già decaduti. Il nuovo P.R.G. del Comune di Favara, secondo quanto prevedono le Direttive approvate dal Consiglio Comunale, deve rappresentare il quadro di riferimento urbano e territoriale nel quale verificare costantemente la compatibilità delle scelte che dovranno concorrere a perseguire le finalità stabilite dallo Statuto del Comune. Il nuovo PRG dovrà favorire inoltre la partecipazione della città e di tutte le sue componenti sociali produttive e professionali alle scelte per l’elaborazione dello strumento urbanistico, garantire e promuovere la tutela dell’ambiente e del paesaggio, indirizzando le scelte urbanistiche alla riqualificazione del tessuto urbano, salvaguardando il paesaggio e le caratteristiche naturali e storiche del territorio e proteggendo le aree naturali, fluviali, i valloni le alberature tipiche ed il territorio agricolo.


Un consiglio comunale particolarmente acceso quello di ieri sera a Favara. Non era immaginabile che una discussione sul regolamento comunale sul conferimento delle benemerenze della città potesse scatenare tante polemiche. La seduta si apre proprio con la discussione di questo punto, dopo delle considerazioni fatte da più parti, il consigliere Signorino di AN, propone un emendamento sul primo articolo del regolamento introducendo la possibilità esclusiva da parte dei consiglieri di individuare le personalità da premiare, lasciando fuori dalla scelta l’amministrazione comunale, che ovviamente alla variazione, non ci sta! Nascono delle discussioni che si protraggono a lungo. Interviene il Consigliere Mossuto del PD che invita quindi i consiglieri a pensare ad occuparsi della gente che muore di fame e non a queste discussioni sul chi e sul come conferire delle benemerenze. Torna a rispondere Signorino che ricorda a Mossuto la non presenza all’Ordine del Giorno di nessun punto riguardante ciò, e lo invita quindi ad evitare di fare semplice populismo. La discussione sul primo articolo quindi continua. Anche il dirigente Michele Sorce ed il Segretario Gaetano Antinoro, non vedono di buon occhio la modifica chiesta da Signorino, anche qui, forse viene detta da più parti qualche parolina di troppo che ha scaldato ancora gli animi. In ogni caso il punto viene messo ai voti. Per far si che l’emendamento potesse essere votato era necessaria la presenza di almeno 16 consiglieri. All’atto della votazione i votanti erano però in 13, la votazione è nulla. Questi i voti espressi: 6 si, 5 no e 2 astenuti. In ogni caso, quindi l’emendamento all’articolo 1, non sarebbe passato. Viene proposto un secondo emendamento dal Consigliere Fallea, una modifica all’articolo 2 che è parsa condivisibile a tutti, amministrazione e consiglio comunale. Intanto però viene chiesta la verifica del numero legale, 11 i presenti, la seduta cade. Dovrà adesso essere riconvocata dal Presidente Gargano.


E' di quattro mesi di reclusione la condanna inflitta al favarese Calogero Iacolino, 50 anni, perché ritenuto responsabile di detenzione di materiale pedopornografico. Nel pc dell'uomo, difeso dall'avvocato Salvatore Pennica, furono ritrovati alcuni file contenenti materiale pedopornografico.


Tornano gli incendi di cassonetti a Favara. Cinque contenitori per i rifiuti di via Cicero e De Francisca sono stati incendiati due giorni fa da ignoti. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della Tenenza di Favara.


La sanità in sicilia, è stata di recente argomento scottante, sul quale sono state dette verità, mezze verità e false verità. Nell’incontro-dibattito che ha preso vita ieri, nei locali di un noto albergo agrigentino, alla presenza di un pubblico particolarmente numeroso, tra operatori sanitari e rappresentanti dei cittadini, l'Assessore Regionale alla Cooperazione Roberto Di Mauro ed, in particolare, l'Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo, hanno illustrato il nuovo piano sanitario, entrando nel merito delle questioni sanitarie, ultimamente dibattute in modo polemico e, forse, con scarsa attenzione al reale merito delle proposte. All’assessore Russo, abbiamo ovviamente chiesto, in che modo, il nuovo piano sanitario inciderà sul territorio agrigentino. L’esauriente risposta, ci fa sperare in una sanità che non penalizzi nessuno, e che sia finalmente una sanità di serie A, degna dei siciliani come degli agrigentini.


La crisi idrica che colpisce la provincia di Agrigento  e il comune capoluogo potrebbe spingere i cittadini a forme di protesta violenta. Come a Napoli per il problema rifiuti, l'esasperazione per la mancanza d'acqua potrebbe portare ad una sommossa popolare. E' questo il timore espresso dal prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione che ha annunciato la riunione, a metà gennaio del comitato ordine e sicurezza per fare il punto sulla crisi idrica. Secondo il prefetto ogni giorno i sindaci della provincia registrano segnali preoccupanti di malcontento popolare, trasformando così l'emergenza idrica in una questione legata alla sicurezza. Postiglione, che dal suo insediamento si è spesso occupato della carenza d'acqua ad Agrigento, prima richiedendo l'intervento dei carabinieri del battaglione Sicilia per presidiare la condotta della dissalata Gela- Agrigento per punire i ladri d'acqua e poi intervenendo in più occasioni come intermediario tra i tanti, a suo parere troppi, soggetti coinvolti nella gestione del servizio idrico, adesso si dice determinato a fare chiarezza sulla situazione per evitare che si possano rischiare incidenti.


Occorre aprire un capitolo di bilancio provinciale con la voce “Contributi ad associazioni ONLUS che gestiscono nel territorio provinciale mense della solidarietà”. A presentare richiesta perché se ne possa discutere nel prossimo consiglio provinciale è stato il consigliere di Forza Italia, Gioacchino Zarbo, presidente della commissione immigrazione ed emergenza territoriale. L’iniziativa di Zarbo nasce dalla consapevolezza della situazione economica che la provincia di Agrigento sta attraversando ed in visione degli sviluppi drammatici che secondo Zarbo, si vedranno concretamente nei prossimi mesi. E sempre lo stesso consigliere, che è anche vice presidente della commissione cultura, prendendo spunto dalle costruttive dichiarazioni del Presidente D’Orsi in materia di gestione del polo universitario, ente che può portare risorse economiche ed occupazionali all’intero territorio provinciale, chiede che la commissione cultura incontri il Presidente del consorzio, il dott. Romano ed il Presidente D’Orsi affinché l’azione dello stesso consorzio universitario, possa essere rilanciata.


Sottoscritto questa mattina tra il Comune di Agrigento, l'associazione temporanea "Città di Agrigento" e l'ordine degli architetti un protocollo d'intesa per la promozione del progetto "La spizziculiata". Il progetto prevede la promozione di un itinerario all'interno del centro storico di Agrigento che sia culturale ma anche commerciale ed enogastronomico, per trasformare il cuore della città dei Templi, da anni abbandonato al degrado, in un secondo centro turistico  per la città. Il progetto potrebbe inoltre costituire una opportunità concreta per il recupero e il rilancio del centro storico. Per far si che ciò avvenga saranno sostenuti economicamente non solo gli artigiani e i commercianti che vorranno aderire al progetto, ma soprattutto coloro che decideranno di ricostruire strutture del centro storico da adibire a laboratori artigianali o negozi.


Natale 2008 fra tradizione e strette di cinghia. La crisi che quest’anno si è registrata in quasi tutti i settori economici, si fa sentire anche in questa occasione. Meno consumi, meno viaggi, meno ristoranti, regali spesso riciclati, comprati volentieri nei mercatini. Natale un po’ più austero, ma sempre Natale è. Settore che non vede crisi è invece quello dei videogiochi e console, che addirittura dovrebbe attestarsi ad un +30% rispetto all’anno 2007. Altra merce non in crisi è il Caviale che registra un boom, specie al nord. In calo invece per questo natale, i pranzi e le cene al ristorante. Gli esercizi sono stati addirittura costretti a ridurre anche il costo dei menù. Quelli di pesce ad esempio hanno registrato una inflessione del 10% rispetto a quello del natale 2007. Gli Italiani staranno più in famiglia. Il bel paese tira la cinghia! Rispetto ad un anno fa, infatti, ha deciso di rimanere a casa il 15% in più degli italiani; calano, inoltre, anche le partenze per i weekend (-3%) ed i viaggi di una settimana (-5%). Rispetto al 2007 sale del 30% il numero di coloro che alloggeranno presso amici e parenti. Cresce poi dell'11% la quota di chi opterà per i bed and breakfast. Rispetto al 2007 si registra una minore propensione a viaggiare in Europa, mentre la meta preferita è l'Italia. Dati rispettati in pieno dagli agrigentini che quest'anno, forse più che mai preferiscono le tradizioni, le riunioni di famiglia e le cene ed i pranzi consueti.
E adesso un consiglio a chi deve fare regali ai bambini. Non esagerate con i giocattoli 'intelligenti', con finalità didattica ed educativa: il bambino impara e cresce soprattutto fingendo, inventando, costruendo, recitando una parte; favorire, man mano che il bambino cresce, giochi da condividere con altri; non farsi intrappolare dalla pubblicità, non è necessario scegliere giochi proposti dalla moda del momento, qualche volta si può optare per un giocattolo 'alternativo' che salvaguardi sicurezza, divertimento e portafoglio. Infatti non bisogna utilizzare nella scelta il solo parametro economico, un giocattolo costoso non è una garanzia di apprezzamento per il bambino, l'importante è che il dono susciti curiosità, divertimento ed interesse duraturo. E alla fine, quando il bimbo lo scarterà, ecco la regola più importante: lui, qualunque sia il gioco ricevuto, non vede l'ora di giocarci con mamma e papà, condividete con lui, quindi, i suoi percorsi fantastici e creativi, e il regalo sarà perfetto.


Appuntamenti agrigentini per questa sera. Intorno alle 19.00, è previsto un concerto, nella chiesa S. Domenico, dell’associazione filarmonica “Santa Cecilia”.e sempre per oggi, presso la salita Madonna degli Angeli, concerto “dall’Annunciazione alla visita dei re Magi” proposto dall’associazione “Sicilia Antica”; inoltre sono programmate, nelle vie del centro storico della città e delle frazioni, le novene dalle ore 18.30 fino alle 20.30. In via Atenea nel pomeriggio e nella serata la presenza di tutti gli artisti e, inoltre, previsto un concerto itinerante della banda musicale “Vincenzo Bellini”.


In occasione del Santo Natale, come da tradizione, l’Arcivescovo di Agrigento mons. Francesco Montenegro questa sera alle 20.30, presso la Caritas Diocesana, incontra i giornalisti della provincia di Agrigento per lo scambio di auguri.


‘A Casa di Giufà, con sede a Favara in Via Umberto 131, si propone al pubblico favarese e non solo, come Presidio Culturale, capace di offrire al visitatore l’opportunità e l’occasione di confrontarsi con la tradizione popolare e con la cultura ed il significato religioso del presepe natalizio. La Casa di Giufà apre ancora una volta i battenti, per ospitare la Cultura, l’Arte e le Tradizioni Popolari del Natale. Il centro di promozione culturale, ormai presidio affermato sul territorio Favarese, torna con la seconda edizione della mostra spettacolo “Giufà e Gesù”, che vedrà il coinvolgimento di più di 10 giovani artisti locali. Questo pomeriggio alle ore 17:00 alla presenza del Sindaco Russello, degli Assessori allo spettacolo e alla Cultura, Vitello e Patti, dei rappresentanti della regione e della provincia, Bosco e Arnone, e dell’Arciprete di Favara Don Mimmo Zambito, è prevista l’inaugurazione della prima parte della performance a cui parteciperanno, oltre agli artisti, i rappresentanti delle 32 novene dei quartieri favaresi, che porteranno il Bambino Gesù del loro presepe aderendo alla benedizione dell’autorità ecclesiale. Promotore di questa “buona nuova” è Rosario. Un’altra interessante novità è rappresentata dal fatto che recandosi nella casa di Giufà, sarà possibile vedere gli artisti impegnati nella realizzazione della propria opera. Non mancheranno come al solito momenti musicali. Le iniziative della casa di Giufà non sono da relegare al solo natale, a rivelarlo l’architetto Giacomo Sorce.


In piazza Cavour a Favara, è finalmente possibile ammirare l’albero di natale, che in qualche modo rappresenta la ciliegina sulla torta. L’albero di quest’anno, non è il solito vecchio albero, perché oltre ad essere originale e bello a vedersi, abbraccia anche un bel significato. Un ringraziamento particolare va all'architetto Emanuele Augello per l'idea progettuale dell'albero a titolo gratuito e ad un imprenditore locale che ha contribuito alla realizzazione delle sagome e degli addobbi. Facendo un breve resoconto delle iniziative legate al natale 2008, è senz’altro possibile affermare che con un pizzico di impegno e di buona volontà, si può fare tanto.


Nei locali della prefettura di Agrigento, è stato presentato stamane il primo corso di formazione rivolto ai futuri amministratori del Comune di Naro.


Il "Fabaria Rally" è stato confermato anche nel 2009 nel calendario del prestigioso "Trofeo Rally Asfalto" che ricordiamo è la seconda serie per importanza riservata ai rally in campo nazionale, del quale fa parte già dal 2006. Un riconoscimento, questo, da parte della CSAI (la federazione automobilistica italiana) che suggella la valenza del rally agrigentino, il secondo per importanza in Sicilia dopo la "Targa Florio"; validità confermata dai risultati ottenuti in termini di promozione del territorio, grazie al lavoro congiunto effettuato dagli organizzatori del "Favara Rally Team" e dai patrocinatori della Provincia Regionale di Agrigento  del Comune di Favara, che hanno così centrato gli obiettivi prefissati. La  19a edizione del "Fabaria Rally" è in programma dal 19 al 20 settembre 2009, e costituirà la penultima prova del Trofeo Rally Asfalto.


E’ risaputo che anche i più piccoli amano il pallone e quindi il calcio. “Un pallone sotto l'albero”: è il nome del torneo di calcio, organizzato dall’As Club Favara di Michele Bellavia, per regalare loro, anche in prossimità delle festività natalizie, dei momenti di sano agonismo impregnato di uno smisurato entusiasmo. Intorno alle 15:30 di ieri pomeriggio, le categorie “piccoli amici” e “pulcini”, si sono sfidate mostrando, ignare del freddo pungente, tutti gli sforzi, che fanno di questi ragazzini delle grandi promesse del calcio di domani. Nella triangolare di ieri pomeriggio, sono scese in campo: l’As Club Favara, l’Atletico Agrigento ed il Macalube di Aragona.


Giorno 3 di gennaio, è in programma al Castello Chiaramonte di Favara, una manifestazione dal titolo Un successo oltre confine". Un’ iniziativa, organizzata dal comune di Favara,  dove verranno dati dei riconoscimenti a cittadini favaresi, che si sono distinti nel 2008, a livello regionale e nazionale.


Il noto critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi, ex parlamentare e dall’estate appena trascorsa anche sindaco di Salemi in carica, presenterà domenica prossima 28 dicembre ad Agrigento il suo ultimo libro: “Clausura a Milano e non solo - Da suor Letizia a Salemi (e ritorno)”. La presentazione, a cura della casa editrice “I Vespri” e patrocinata da Provincia Regionale e Comune di Agrigento, si terrà alle ore 17.00 nella biblioteca comunale “Franco La Rocca” di piazzale Aldo Moro n.3. Parteciperanno alla manifestazione, oltre allo stesso Sgarbi, il Sindaco Marco Zambuto, il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, l’Assessore provinciale Giuseppe Arnone e il giornalista Lelio Castaldo.


 

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