Edizione del 19/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

ANCORA IN DISCUSSIONE LA QUESTIONE TARSU, CHE NON VA GIU’ PROPRIO A NESSUNO E DESTA GRANDI POLEMICHE.

CARABINIERI, VIGILI DEL FUOCO E GUARDIA DI FINANZA, IMPEGNATI RISPETTIVAMENTE, DA UN ARRESTO, DALLE FIAMME CHE HANNO INTERESSATO LA CABINA DI UN ASCENSORE E DAL SEQUESTRO DI COSMETICI.

LA CRISI ECONOMICA CHE ATTANAGLIA DA ORAMAI DIVERSO TEMPO IL NOSTRO PAESE, E NON SOLO, SI RIPERQUOTE ANCORA UNA VOLTA SU DUE DEI SETTORI PIU’ IMPORTANTI: LA SANITA’ ED IL LAVORO.

E proprio la questione dell’abbattimento o della riduzione della 3 rata della Tassa sui rifiuti solidi urbani in città è l’argomento principale della trasmissione INCONTRI di Salvatore Sorce in onda questo pomeriggio dopo le due edizioni del tg delle 14 e stasera intono le 23. Ospite è Luca Gargano, Presidente del Consiglio Comunale di Favara che spiega secondo lui il perché i cittadini di Favara dovranno pagare per intero la 3 rata della spazzatura in scadenza il 19 gennaio 2009. E’ tutto da addebitare all’amministrazione Russello, dice. Nell’incontro si toccheranno anche argomenti relativi alla questione del Personale al Comune di città, a Girgenti Acque, al PRG e alla nuova squadra assessoriale. La trasmissione è stata inserita anche sul nostro portale internet SICILIATV.ORG

Una seduta movimentata quella di ieri sera, al consiglio comunale di Favara. Questione trattata la terza rata della spazzatura, rata che, in scadenza il prossimo 19 gennaio, dovrà essere pagata per intero. Un incontro, che di principio si apre con interventi politici più che ordinati. Diversi consiglieri della maggioranza ed opposizione, accusano l’amministrazione Russello, di non aver rispettato gli impegni che il consiglio comunale, aveva manifestato, e cioè l’abbattimento in parte o in toto della terza rata, visto che vi era un avanzo delle somme spettanti all’ATO GESA AG2. Argomento questo, come dicevamo, che ha avuto diversi interventi da parte dei consiglieri. Di certo, dicono, non ci aspettavamo un risultato del genere, bisognava dare quanto meno un segnale ai cittadini onesti che pagano le tasse e non che per colpa degli evasori, che l’amministrazione non riesce a scovare, non vengono premiati. Il forzista Pitruzzella, fa anche un discorso di giunta tecnica e politica, questa dice, è l’ennesima disfatta del sindaco Russello e della sua giunta. Valenti nel suo discorso politico fa cenno anche sulla crisi economica e in qualche passaggio ha fatto riferimento anche all’ex giunta Airò, argomento questo, che ha suscitato poi una polemica tra lo stesso Valenti ed il consigliere del PD Giovanni Mossuto, all’epoca dei fatti assessore comunale. Batti e ribatti tra i due, che stava per suscitare una seria discussione, tant’è che il presidente del consiglio comunale Luca Gargano, ha chiesto 15 minuti di sospensione. Al rientro, si riapre nuovamente la discussione tarsu, si susseguono gli interventi dei consiglieri Signorino e Costanza. Il primo, capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale, con amarezza dice che il sindaco Russello, da deluso i partiti che lo hanno sostenuto, i cittadini che lo hanno votato e calpestato l’intero consiglio comunale. Signorino rivolgendosi ai colleghi consiglieri, invita tutti i partiti politici a porre fine con senso di orgoglio, a questa brutta esperienza. Ci dobbiamo adoperare in tempi brevi per presentare la mozione di sfiducia. Il secondo, Costanza, capogruppo in consiglio di Insieme per Favara, interroga l’amministrazione comunale, sulla riduzione della terza rata. Per quale motivo, dice Costanza, l’amministrazione comunale aveva parlato di riduzione se sa già che i cittadini non pagheranno la rata. Bisogna recuperare gli evasori dice. A questo risponde l’assessore comunale al bilancio Cinzia Pirrera. La stessa dice che il recupero degli evasori, spetta adesso all’ATO GESA AG2 e non più al comune di Favara. Ci sono in corso degli incontri affinché di questo possa occuparsi il Comune di città. La stessa nel suo intervento, al dir la verità, più volte interrotta dai vari esponenti politici presenti in aula, dice che nel corso della conferenza dei capigruppo, non ha avuto la possibilità di dare delle spiegazioni sulla decisione. A questo il presidente del consiglio Gargano dice, che l’assessore comunale è stata invitata per dare comunicazione della decisione che la giunta ha intrapreso circa la questione terza rata e non per dare delle spiegazioni. Insomma un consiglio, come dicevano movimentato. Esauriti gli interventi si è passato al punto successivo e cioè: approvazione regolamento per la concessione di civiche Benemerenze. Data Lettura del regolamento da parte del dirigente alla Cultura Dott. Michele Sorce, il consigliere Signorino, chiede di sapere chi è il proponente di questo punto. Dopo aver consultato il segretario Marrelle e chi di competenza, il proponente è risultato essere l’ex assessore comunale Angelo Vita. Signorino ha chiesto se questo è ancora un punto valido per l’amministrazione comunale. Risposta che non è arrivata, vista l’assenza in aula del sindaco Russello e dell’assessore alla Cultura Patti. Per questo motivo, il consigliere Signorino, ha chiesto l’aggiornamento dei lavori per lunedì prossimo 22 dicembre alle ore 18.30.

L’assessore al bilancio del Comune di Favara, Cinzia Pirrera, interviene sulla questione dell’abbattimento o riduzione della 3 rata della Tassa sui rifiuti solidi urbani in città. Problema sorto nell'ultima conferenza dei Capigruppo e sollevato ieri dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Luca Gargano tramite Sicilia TV. In una lunga lettera Pirrera chiarisce che anche all’Amministrazione Comunale retta da Russello, sta a cuore la riduzione dei costi del servizio offerto dalla Gesa oltre a migliorarne l’efficienza. Non corrisponde a verità, scrive l’assessore, l’affermazione secondo la quale “…l’Amministrazione preferisce tassare i cittadini onesti che non solo non si vedono abbassare la tassa, ma sono costretti a pagare anche per chi …. se ne infischia ….”. E’ vero invece -dice la Pirrera- che la Gesa ha comunicato la riduzione del costo del servizio, ma è altrettanto vero che ha comunicato anche la riduzione del gettito, cosicché la differenza iscritta nel bilancio comunale è pressoché la stessa di prima e non dunque i 450mila euro riportati da altre fonti. Il minor introito di denaro nelle casse comunali è relativo al fatto che i contribuenti, di cui dice Pirrera l’amministrazione è a conoscenza per Nome ed indirizzo, hanno utilizzato gli strumenti consentiti dalla legge per pagare meno. E’ falso quindi dire che la somma del minor costo serva a coprire le somme non pagate dagli evasori. Soltanto chi ignora le norme di legge, continua Pirrera, può affermare che l’evasore è iscritto a ruolo. Evasore è invece proprio colui che non è iscritto a ruolo. Il recupero dell’evasione è di competenza della Gesa, continua l’assessore, che ad oggi, tranne che per il Comune di Agrigento dove è in regime la TIA, non ha attuato alcune azione in tal senso per nessun Comune. L’amministrazione ha intanto già inviato 3 risorse umane del Comune alla Gesa, atto sottolinea l’assessore al Bilancio non obbligatorio, che aiuterà a realizzare il piano di recupero del credito. A questo proposito, Pirrera, invita tutti i cittadini di Favara, che non abbiano già provveduto in tal senso, a regolarizzare la propria posizione contributiva, pagando le bollette ovvero effettuando una autodenuncia, per evitare di incorrere in sanzioni ed interessi quando l’atto di accertamento sarà loro trasmesso dalla Gesa.

Libertino Vasile Cozzo, 32 anni, empedoclino, coniugato, commerciante, è stato tratto in arresto dai militari dell’arma di Porto Empedocle, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla procura generale della repubblica di Caltanissetta. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’autorità giudiziaria, per espiare la pena definitiva di 3 anni, 4 mesi e 5 giorni di reclusione, per il reato di omicidio in concorso.

Notte di batticuore e smarrimento, quella vissuta da alcune famiglie residenti in uno stabile di Corso Unità d'Italia, al Quadrivio Spinasanta. Presumibilmente causato da un corto circuito, un incendio si è spiluppato nella cabina dell'ascensore. Decisivo l'intervento dei vigili del fuoco del comando di Villaseta, che giunti sul posto hanno evitato che il rogo si propagasse ad alcuni appartamenti. Per la grande paura alcuni condomini sono scesi in strada in attesa che l'incendio venisse domato. Dagli accertamenti i vigili del fuoco hanno escluso la natura dolosa dell’incendio.

Nell’ambito di un articolato piano di controlli in materia di sicurezza dei prodotti cosmetici, la cui vendita si intensifica soprattuto nel periodo natalizio, i finanzieri della compagnia agrigentina hanno sequestrato 13.318 confezioni di cosmetici vari, privi della prevista etichetta o foglio informativo in lingua italiana. I prodotti sequestrati, il cui valore supera i 30.000 euro, sono probabilmente di “importazione parallela”, una prassi commerciale su cui può insinuarsi la contraffazione. Si tratta, cioè, di merci di provenienza extra – europea, prive di etichettatura in lingua italiana e fatte entrare nel territorio doganale italiano eludendo gli adempimenti previsti dalla legge. Tali prodotti sono spesso venduti a prezzi inferiori a quelli normalmente praticati, a discapito dei consumatori cui viene negato il diritto ad una corretta informazione e la possibilità di una scelta d’acquisto responsabile.

La carenza di personale medico ed infermieristico al “San Giovanni di Dio” è inesorabilmente destinata a compromettere la qualità del servizio sanitario, a minare la salute dei pazienti e la serenità dei medici in corsia. In questi ultimi mesi il sistema sanitario regionale con il piano di rimodulazione della rete ospedaliera sono stati causa di malumore anche per i camici bianchi. La tendenza a risparmiare su un settore primario, quale quello della sanità, non offre garanzie sullo sviluppo di cui invece le strutture mediche necessitano. Nelle unità operative di neonatologia e di oncologia la situazione è critica.

Fermi da un mese, per carenza di fondi, i funzionari dell'Ispettorato provinciale del lavoro di Agrigento, preposti ad effettuare i controlli nei cantieri per garantire la sicurezza dei lavoratori. Non hanno a disposizione le risorse economiche per pagare, ad esempio, la benzina da mettere nelle auto per andare ad effettuare i controlli. Restano operativi, fortunatamente, anche se sono solo quattro, i carabinieri del Nil in forza all'Ispettorato.

La superstrada Agrigento-Caltanissetta a Gennaio una realtà. Con l’inizio dei lavori, dichiara Eugenio D’Orsi, si porranno le basi per un reale cambiamento della viabilità della nostra provincia, necessario per eliminare quella marginalità territoriale che da sempre ha penalizzato la provincia di Agrigento. Per tre anni, conclude il presidente con soddisfazione, si creeranno centinaia di posti lavoro.

E per l’arrivo di circa 2, 5 milioni di euro alle aziende agricole della provincia di Agrigento, esprime soddisfazione il deputato regionale del PDL On. Nino Bosco. E’ stata incrementata, dice Bosco, la misura POR 4.06 Investimento aziendali per l’irrobustimento delle filiere agricole e zootecnia allo scopo di far respirare una boccata d’ossigeno a tutte quelle aziende che hanno avviato un processo di ristrutturazione, ammodernamento e ampliamento. Era davvero necessario, dice l’On. Bosco, reperire risorse fresche per rafforzare le aziende e per aiutarle a restare sul mercato.

E’ in pagamento il Bonus Socio sanitario, del comune di Favara. Giorni fa, il distretto socio sanitario D1 di Agrigento aveva stilato la graduatoria degli eventi diritto. Oggi, comunica il sindaco di Favara Avv. Domenico Russello, sono in corso i pagamenti presso la tesoreria del comune di Agrigento sita al quadrivio spina santa, presso la Banca S. Angelo. Pertanto i cittadini favaresi che sono beneficiari , si possono recare presso la banca s. Angelo di Agrigento con un documento di riconoscimento.

Cerimonia conclusiva della prima fase del progetto "Pensare differenziato", promosso dall'Ato GEsa Ag2, questa mattina al Palacongressi di Agrigento. L'iniziativa ha visto la partecipazione degli studenti delle quarte e quinte elementari dei comuni rientranti nel consorzio Agrigento 2, che hanno prodotto elaborati aventi come tema la raccolta differenziata come fase cruciale del sistema di gestione dei rifiuti. A premiare i bambini, tra gli altri, il capitano della compagnia dei carabinieri di Agrigento, Giuseppe Asti, il vicesindaco di Agrigento, Massimo Muglia e il prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione. Tra i premiati c'è anche il comune di Favara. Al terzo posto, infatti, si è classificata una bambina favarese dell'istituto "Gaetano Guarino".

Per 3 anni, dai primi mesi 2009, in Sicilia, Lazio, Toscana e Veneto, partirà in via sperimentale il progetto: 'codice argento' che ha l'obiettivo di offrire un servizio di assistenza e solidarietà.Un codice argento per identificare al pronto soccorso gli anziani fragili e una rete di servizi di collegamento tra ospedali e territorio, sarà coordinata da nuove figure professionali, denominate: angeli custodi. Questi sono i punti chiave del nuovo progetto.

La Consulta Provinciale Studentesca, recentemente eletta e presieduta da Claudio Calè del Liceo Maiorana di Agrigento, è stata ricevuta ieri mattina dai vertici politici e amministrativi della Provincia Regionale. E’ stato un incontro preliminare, dice l’assessore Cani, che è servito a creare una piattaforma di lavoro con gli studenti, che hanno chiesto, tra le altre cose, un confronto ed un approfondimento dei punti più delicati del decreto Gelmini sulla scuola, e l’organizzazione di un torneo a carattere interprovinciale di calcio, basket e pallavolo. Richieste che l’assessore Cani ha giudicato interessanti e degne di essere accolte. Positivo anche il giudizio del Presidente D’Orsi, che ha manifestato la massima disponibilità della Provincia al confronto diretto con gli studenti per la soluzione dei numerosi problemi che riguardano le nostre scuole.

In occasione della festività natalizia, l'associazione AVLUSS in collaborazione con il centro sociale del Comune di Favara ha organizzato stamattina diversi momenti ludici per i bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Musica, giochi e colori con lo scopo di rallegrare e dare un sorriso a dei bambini che si trovano costretti a fare i conti con la sofferenza e le cure, in un momento di festa per tutti, affinché il calore del Natale possa essere avvertito anche nelle stanze d’ospedale non solo dai piccoli degenti, ma anche dalle loro famiglie. Ad animare gli incontri anche i frati francescani del convento Sant'Antonio di Favara.

Siamo vicini alla fine dell’anno ed è ora di consuntivi. Il Natale è alle porte, ed ecco che vengono riproposti e ricordati i temi solidali, ma di droga, che è ancora molto attuale, non si parla più spesso come una volta. Adesso, come ha detto ieri sera il vescovo di Agrigento Don Franco Montenegro, l’attenzione dei mass-media si è spostata forse più sul fenomeno alcolismo, questo fino all’arrivo della prossima moda che i giovani potranno permettersi. L’associazione MONDO X di Favara, che da tre anni si occupa ufficialmente del recupero dei tossicodipendenti, ieri sera, come ogni anno in questo periodo di festa, accoglie in visita Sua Eccellenza il Vescovo. Quest’anno per la prima volta a visitare il centro è stato Don Franco Montenegro. Al vescovo sono stati donati un libro e un quadro composto da fotografie delle persone e dei luoghi di Mondo X. Sono tante le persone e le famiglie che hanno potuto contare sull’aiuto di MONDO X. Abbiamo chiesto il bilancio di questi tre anni di attività al cofondatore di Mondo X, Pino Sciumè. Presenti alla riunione (che si è poi chiusa con un rinfresco), c’erano per il Comune di Favara, l’assessore alla solidarietà sociale Rosa Failla, per i giovani e la politica regionale, l’on. Nino Bosco e l’arciprete di Favara, Don Mimmo Zambito.

Già da qualche giorno, ogni mattina presso la Chiesa Itria di Favara, si celebra la messa. La numerosa partecipazione dei fedeli, considerate le condizioni atmosferiche avverse è ammirevole, perché dimostrazione del fatto che la fede è viva e radicata nel cuore dei cittadini favaresi. Grande gioia e soddisfazione esprime Don Alessandro Di Fede Sant’Angelo.

Hanno mangiato a sazietà, hanno ballato, hanno bevuto e si sono divertiti tanto ieri sera gli 85 anziani del centro sociale di Favara. Una serata, come quelle che si fanno in questo periodo di festa, dove tutti si ritrovano assieme, attorno ad una tavola per condividere qualcosa. Ieri sera tutti assieme erano in un noto ristorante di Favara per mangiare in compagnia ed augurarsi un buon Natale assieme agli assistenti sociali, al direttore del centro, ai collaboratori e agli assessori comunali Failla e Vitello.
Una serata nella quale non è mancata l’allegria e l’estrosità, grazie anche alle performance di una simpaticissima nonnina del centro che con un semplice cappello da fata, un grembiule da cucina in plastica ed un pallone elastico non ha mancato di farsi notare danzando ed ancheggiando quasi come una velina. Balli di coppia, di gruppo, mazurche, tarantelle hanno concluso la serata. Ricco il menù offerto che è consistito in un ampia gamma di prodotti tipici locali oltre a panelle e crocchette di patate, una gustosissima minestra come quella che si prepara per San Giuseppe, pizza a volontà e per concludere frutta, dolci e caffé, non è mancato ovviamente il brindisi. Una bella serata passata in compagnia per respirare tutti assieme un’aria di festa come solo quella natalizia può offrire.

La Fidapa di Favara, con a capo, la presidente Sabrina Amato, bandisce il concorso “Rivalutiamo il Presepe” finalizzato al recupero delle tradizioni legate alla festività del Natale. Il Concorso è rivolto ai ragazzi che frequentano le scuole medie di Favara, singolarmente o in gruppo, che sono inviati a presentare il lavoro prodotto, presso il Castello Chiaramonte di Favara, nella giornata del 27 dicembre prossimo dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:30 alle ore 19:00. I lavori saranno esaminati da una commissione all’uopo costituita. La premiazione dei lavori si svolgerà lunedì 29 dicembre presso il Castello Chiaramonte alle ore 18:00, nel corso della manifestazione finale del concorso, che prevede anche interventi artistici curati dalle scuole partecipanti ed iniziative di solidarietà.

Si conclude oggi l’iniziativa “Natale insieme 2008”, voluta dell’Amministrazione comunale agrigentina che ha visto incontrarsi, nel corso di vari appuntamenti, i bambini delle scuole elementari con gli anziani ospiti delle strutture di accoglienza ubicate nel territorio comunale. Per l’occasione, stamane presso l’Istituto “Zirafa”, nella zona dello stadio “Esseneto”, alle ore 10, il sindaco Marco Zambuto e l’assessore comunale alla solidarietà sociale Giacomo Daina, hanno salutato gli anziani ospiti di tale struttura facendo il bilancio dell’iniziativa.

Domani, la Via Atenea, di Agrigento, diventa lo “scenario” naturale di un viaggio che ripercorre gli anni dell’evoluzione motoristica dai primi anni del novecento agli anni del boom economico. IL Club Auto e Moto d’Epoca dei Templi promuove la manifestazione denominata “Ricordi in Bianco e Nero” in favore della campagna di raccolta fondi per Stefano Lattuca, il ragazzino di Aragona le cui necessità mediche sono note a tutti. “Ricordi in Bianco e Nero” è il tema di un composito evento che incentrato su una mostra di auto e moto d’epoca si propone di dare impulso a diverse espressioni creative ed artistiche: collettive di pittura, fotografia e grafica; esposizioni di modellismo storico, interventi musicali, recitazione ed altro ancora saranno, infatti, il filo conduttore di un percorso ricco di emozioni. La mostra sarà fruibile al pubblico dalle ore 16.00 alle ore 20.30. L’evento è patrocinato dal Comune di Agrigento.

Domani, presso il foyer del teatro Pirandello, alle ore 11, il sindaco Marco Zambuto e l’assessore per i beni e le attività culturali ed per il turismo Settimio Biondi, illustreranno il programma del “Presepe vivente” di Montaperto, che verrà inaugurato il prossimo 26 dicembre alle ore 18 e si chiuderà il 6 gennaio 2009 con l’ingresso dei “Re Magi” e la fiaccolata della pace. L’iniziativa, voluta dall’Amministrazione comunale, prevede esibizioni di gruppi musicali e rappresentazioni teatrali per far rivivere le tradizioni popolari legate al Natale. Subito dopo, alle ore 12, presso la stanza del Sindaco, il primo cittadino saluterà, a nome della collettività agrigentina, il provveditore agli studi dott. Nicolò Lombardo recentemente collocato in pensione.

Pubblicato sulla gazzetta ufficiale il bando di concorso, per titoli ed esami, relativo al reclutamento di 197 allievi finanzieri del contingente ordinario, riservato ai volontari delle forze armate in ferma prefissata di un anno (vfp1) ovvero in rafferma annuale (vfp1t), in servizio o in congedo. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro il 29 dicembre 2008. Sul sito istituzionale www.gdf.it, è possibile acquisire ulteriori informazioni dettagliate sul concorso e prendere visione del bando.

A 180 anni dalla nascita del barone “Antonio Mendola”, ieri pomeriggio il presidente dell’omonima Associazione Culturale, Nando Cilona, con la partecipazione del sindaco di Favara, Mimmo Russello, degli assessori, Patti e Montalbano, e dei soci dell’Associazione, Dina Vetro, Umberto Re e Gerlando Cilona, hanno deposto un omaggio floreale sulla tomba dell’illustre personaggio favarese, uomo di vasta cultura, scienziato d’avanguardia, ampelografo di fama europea, politico, cristiano e benefattore.

L’Amministrazione comunale di Agrigento dopo l’approvazione, da parte della Giunta, dello schema di convenzione, della durata di 10 anni, sottoscritto tra il Comune e l’associazione “Difendere la vita con Maria”, destina un’area del cimitero di Piano Gatta alla sepoltura di prodotti del concepimento, di presunta età inferiore alle 20 settimane.

Domani alle ore 09.30, presso il comando provinciale dei carabinieri di Agrigento, avrà luogo una conferenza stampa presieduta dal dottor. Renato Di Natale, procuratore della repubblica di Agrigento e dal colonnello Mario Di Julio, comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento.

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