Edizione del 17/12/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
FINE DEI GIOCHI PER
UNA BANDA DI SLAVI, SPECIALIZZATA IN FURTI, IN VILLE E APPARTAMENTI.
SEBBENE I LAVORI DI
RESTAURO DEGLI AFFRESCHI DEL MUNICIPIO DI PIAZZA CAVOUR A FAVARA, SIANO STATI
ULTIMATI, IL COMUNE NON SI DECIDE A TRASFERIRSI NEI LOCALI DELL’ANTICO PALAZZO.
IL GOVERNO REGIONALE
NON PRENDE I PROVVEDIMENTI NECESSARI AD USCIRE DALLA CRISI, QUESTA L’ACCUSA DEL
DEPUTATO ALL’ARS, GIOVANNI PANEPINTO.
Un blitz dei
carabinieri di Canicattì, questa mattina ha azzerato
una banda di cittadini slavi, che si sarebbe resa responsabile negli ultimi
anni di una quarantina di furti in ville e appartamenti, nell'Agrigentino e nelle province di Caltanissetta e Ragusa. Nel
corso dell'operazione, denominata: "Fast and furious",
sono stati arrestati i quattro componenti della banda e sono stati sequestrati
diversi chilogrammi di oro.
I lavori di restauro
sugli affreschi del Municipio di Piazza Cavour di Favara sono stati completati
e il Comune non si trasferisce ancora nei locali dell’antico Palazzo. Per il
capogruppo al Consiglio Comunale di Forza Italia, Santo Pitruzzella, questa
situazione costituisce un danno oltre che alle casse comunali anche al rilancio
del centro storico che troverebbe rinnovato vigore con la sede del Municipio
nella Piazza principale del paese. In una nota Pitruzzella sostiene i vantaggi
che trarrebbe la città con il riutilizzo della sede originaria del Comune. L’amministrazione
precedente, guidata da Airò, trasferì nel Palazzo la
sede dell’amministrazione ed alcuni uffici. Trascorso qualche mese dalla
cerimonia di inaugurazione, a causa di immediati lavori di restauro sugli
affreschi, senza pompa magna e senza fare rumore, Airò
e la sua squadra, ricorda Pitruzzella, se ne tornarono, quatti
quatti, in Piazza Don Giustino. “Ma adesso –
ci dice il capogruppo Forza Italia in consiglio – a lavori completati, non si
giustificano i ritardi del trasloco. Il trasferimento, specie in questo
periodo, rappresenterebbe per i commercianti del centro storico –continua
Pitruzzella- un fatto di speranza, della quale tutti abbiamo di bisogno. Non si
può sempre rimandare. Ad un certo punto si deve operare senza indugi. Russello
ha, finalmente, ciò che desiderava con una squadra scelta da lui stesso e con i
partiti politici messi alla porta. Non ci sono più attenuanti. Adesso, -si
chiede il battagliero capogruppo- chi gli fa perdere tempo? Fermo restando che
può in qualsiasi momento, ulteriormente, organizzarsi come vuole, ci dia almeno
la soddisfazione di vedere qualche timido cambiamento. Gli suggerisco, -conclude- di riappropriarsi del Palazzo comunale di Piazza
Cavour che potrebbe realizzare nell’immediato e senza eccessivi oneri”.
Diverse famiglie di
Favara riceveranno contributi economici per pagare la bolletta del canone
idrico per il 2008. Fin qui nulla di nuovo. La graduatoria degli aventi diritto è stata formalizzata ma il problema è che non
si conosce il criterio secondo il quale questa graduatoria è stata stilata! Ad
intervenire con una interrogazione che richiede
risposta orale e scritta sono i componenti della I e III commissione Consiliare
al Comune della città. Il consiglio comunale, è scritto nell’interrogazione,
aveva approvato il regolamento per dare dei contributi economici con lo spirito
di aiutare le famiglie bisognose, tenendo conto dell’indicatore ISEE e solo per
le domande eccedenti, l’ordine di presentazione al protocollo. Adesso le due
commissioni dopo aver più volte sollecitato in apposite riunioni la giusta
formulazione della graduatoria, e considerata l’assenza del primo cittadino
alla riunione di stamattina appositamente indetta per avere chiarimenti in
merito, procedono scrivendo al Sindaco e all’assessore ai tributi, per
conoscere ufficialmente i criteri adottati che a quanto pare
non risulterebbero essere quelli proposti dal Consiglio Comunale.
Dopo le dichiarazioni
rilasciate negli scorsi giorni dagli assessori comunali Renato Buscaglia e Franco Iacono ai mezzi d'informazione sul fermo
dei lavori di piazzale Rosselli, oggi prende la
parola il capo dell'ufficio del Genio civile, Rino
In merito all’approvazione,
da parte della giunta regionale, dell’esercizio provvisorio, interviene, con
una nota, il deputato all’ars, Giovanni Panepinto. “Mentre in ogni angolo del mondo i governi
locali si attrezzano per adottare misure urgenti contro la crisi, in Sicilia,
dice Panepinto, il governo Lombardo, non solo non
vara provvedimenti straordinari, ma addirittura rinvia quelli ordinari. “Evidentemente
– continua Panepinto – il governo regionale
preferisce dedicarsi a complicati giochi di palazzo, piuttosto che sostenere i
siciliani prendendo provvedimenti, quanto mai necessari in questa fase di
crisi, che nella nostra regione pesa più che altrove”.
E con una nota,
indirizzata al presidente della Regione, il deputato On. Nino Bosco, viste le intemperie delle scorse settimane, che hanno
provocato danni ingenti alle colture dell'hinterland agrigentino,
chiede lo Stato di Calamità naturale per Castrofilippo.
Nell'interrogazione, che ha i caratteri dell'urgenza e per la quale si richiede
una risposta scritta, Bosco, evidenzia oltre ai danni alle strutture di
supporto alle coltivazioni, quali le coperture dei vigneti, anche quelli
causati agli immobili.
Dopo aver fatto
diversi incontri e raccolto centinaia di firme, una delegazione del comitato “Agrigento
Viva”, del quale fa parte anche, la favarese Maria Nona, è stato ricevuto ieri
dal Prefetto di Agrigento, Dott. Umberto Postiglione.
Scopo dell’incontro, affrontare il problema dell’acqua in provincia, che sembra
non demordere. La delegazione, ha portato con sé le firme raccolte qualche mese
fa in Via Atena, presso la libreria Capalunga. Il
prefetto Postiglione dal canto suo, dice, di fare il possibile per risolvere la
questione e che questo ulteriore incontro, gli è stato di sprono,
affinché l’acqua possa giustamente arrivare nelle case dei cittadini. Intanto
il gruppo del comitato Agrigento Viva, a giorni sarà ricevuto anche dal
procuratore, Di Natale.
Il Vice Presidente ed
Assessore al Turismo, della Provincia Regionale di Agrigento, Carmelo Pace,
esprime viva soddisfazione per il grande risultato raggiunto da “Italia Turismo”,
mediante l'accordo siglato con il Gruppo Sol Melià Hotels-Resort, che andrà a realizzare il secondo golf resort a Sciacca. Questo, dice
Pace, dimostra che il nostro territorio vuole riservare al Turismo un’importanza
centrale rispetto all'obiettivo dello sviluppo sostenibile dell'economia, protendendosi
verso una sempre maggiore qualità del lavoro dei tantissimi addetti, che
concorrono all’affermazione dell’offerta turistica Agrigentina.
Nel tardo pomeriggio
di ieri, la città di Favara, è stata allietata, dal suono degli strumenti delle
bande musicali. I componenti delle bande, spostandosi attravero
le vie della città, ignoranti del freddo, hanno regalato ai propri concittadini
dei momenti di allegria, facendo loro assaporare la sempre gradita atmosfera
natalizia. Abbiamo ripercorso insieme alle bande, alcune delle tappe previste
nel programma, la prima delle quali, le ha viste esibirsi in Piazza Cavour. Ci
siamo poi spostati in via Umberto e successivamente in
via San Calogero. Ad esprimere soddisfazione, per i primi risultati ottenuti, è
l’assessore allo spettacolo, Carmelo Vitello.
Ancora una volta,
anche i più piccoli, hanno voluto e saputo offrire il proprio contributo, per
rendere questo natale gioioso. Chi meglio di loro, è in grado di regalare un
sorriso? Per il decimo anno consecutivo, decine di bambini, realizzano un
natale all’insegna della spensieratezza, fatto di giochi, recite e canti. Organizzatori
della novena in piccolo, un gruppo di amici, che annualmente, mettono tutto
l’impegno possibile ed immaginabile nella preparazione della stessa, per
imprimere nel cuore e nella mente dei fanciulli, l’importanza di questi momenti
di riflessione e condivisione.
Quest’anno in
Contrada Portella a Favara, un presepe vivente in
grande stile. Gli ideatori e fautori dell’iniziativa, hanno impiegato anima e
corpo per cercare di mettere in scena una natività, che fosse il più possibile
vicina alla realtà. Tra Maria, Giuseppe, l’angelo, i contadini e le contadine,
gli agnelli, il bue e l’asinello, all’appello non mancava proprio nessuno, o
forse, mancava proprio il protagonista della serata, il Bambinello, ma per
quello, basterà aspettare qualche giorno. Abbiamo sentito ai nostri microfoni,
alcuni dei personaggi, che sicuramente possono ritenersi pienamente
soddisfatti.
La chiesa dei Santi
Apostoli Pietro e Paolo di Favara, organizza come ogni anno, le novene di
Natale. Infatti già da ieri e fino al 24 di dicembre, ogni
sera dalle 18:00 alle 20:30, degustazioni di dolci e prodotti tipici favaresi e
dintorni, a cura del consiglio pastorale parrocchiale. Inoltre intrattenimenti
con canti e recite, a cura del centro giovanile parrocchiale, gli amici di Karol. Organizzata anche una pesca, con vendita biglietti,
per l’estrazione, la notte di natale, di una statua raffigurante un Bambinello.
Incontri con le scuole, insomma, un Natale che vuole coinvolgere proprio tutti
all’insegna anche della solidarietà.
Anche quest’anno il
Santuario dell’Itria si distingue per i particolari momenti mattutini che
accompagnano i fedeli in questi giorni di preparazione al Natale. Tutte le
mattine, molto presto, già alle 5, c’è il Rosario tradizionale a Gesù Bambino,
alle 5e30
La scuola media
statale Capitano Vaccaro di Favara, si prepara a
vivere una settimana prenatalizia carica di attività.
Domani alle 10:00, nei locali del plesso di Via
Caporale Mazza, alla presenza del provveditore agli studi, sarà inaugurata
l’aula multimediale, attivata con i fondi europei. Una rappresentanza della
scuola, dopodomani,
venerdì 19 dicembre, farà visita, presso l’ospedale san Giovanni di Dio di
Agrigento, ad una classe che è sede distaccata della scuola capitano Vaccaro.
E' in programma per
domani mattina a mezzogiorno la messa di Natale, organizzata come tutti gli
anni dall'ospedale San Giovanni di Dio, di Agrigento. Ci saranno tutti, dal
prefetto Umberto Postiglione al questore Girolamo Di Fazio, dal vice sindaco
Massimo Muglia al presidente della Provincia Eugenio
D’Orsi, dal colonnello dei carabinieri Mario Di Julio
a quello della guardia di Finanza Vincenzo Raffo. La
funzione, celebrata da don Falzone, sarà l’occasione
per tutto il personale ospedaliero, di scambiarsi gli auguri di buone feste. Al
termine della messa saranno inoltre consegnanti i diplomi conseguiti dai
partecipanti al corso formativo di Primo soccorso, riservato all’Unione
nazionale dei Carabinieri, organizzato le scorse settimane
dall’Azienda ospedaliera e tenuto dal dott. Alfonso Cavalieri. Presenti
alla consegna, anche il presidente provinciale dell’Unci,
Costanza, e i vertici dell’Azienda ospedaliera, il general
manager, Giancarlo Manenti, il direttore Sanitario,
Gerlando Sciumè, e quello amministrativo, Daniela
Faraoni.
“Un pallone sotto
l'albero”: si chiama così il torneo di calcio, organizzato dall'As Club Favara di Michele Bellavia,
in programma venerdì 19, alle ore 15:30. L'evento si
svolgerà nella palestra dell'istituto Basile di Favara, e vedrà impegnate in un
triangolare le rappresentative della categoria Piccoli Amici (sette e otto
anni) di tre scuole di calcio: As Club Favara di
Michele Bellavia, Asd Raffadali e Athena. Lunedì 22
dicembre, alle 15:30, l'As
Club Favara organizza sul proprio campo un altro triangolare per la categoria Pulcini
(nove e dieci anni). In campo la scuola calcio ospitante, insieme ad Atletico Agrigento e Macalube
di Aragona.
“Giustizia e verità
nella vita del Barone Antonio Mendola”, questo il
titolo dell’ultimo libro di Carmelo Antinoro, noto
ricercatore storico, conoscitore dello sviluppo sociale e del tessuto urbano di
Favara antica, nonché scrittore di comprovato talento. Il Barone Mendola è stato senz’altro un uomo che ha saputo dare
lustro alla città di Favara. A testimoniare di questa verità sono stati e sono
in molti, tra questi, anche i relatori alla presentazione del libro, avvenuta
ieri pomeriggio nei locali del Castello Chiaramonte, ovvero: il sindaco
Russello, Bent Parodi di Belsito
e l’assessore Antonio Patti. Da cosa nasce il desiderio di rendere giustizia al
Barone Mendola, ce lo dice
l’autore del libro, Carmelo Antinoro.
Si terrà domani, alle
10:00, presso la sala conferenze della Camera di
Commercio di Agrigento, un incontro per presentare i progetti: Gestirete e Archirete. Con questi due progetti si vogliono offrire,
gratuitamente alle piccole e medie imprese, servizi informatici “in più”
rispetto a quelli per la semplificazione amministrativa, a supporto dello
sviluppo del loro business. Questo nuovo cammino, parte con: Gestirete, il
software per gestire i rapporti con la clientela; e Archivierete, un programma
per il salvataggio sicuro dei propri dati.
Il Centro Culturale
Editoriale, Pier Paolo Pisolini, inaugurerà domani, giovedì 18 dicembre, alle
17:30, presso
Fine
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