Edizione del 13/12/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
UN MORTO E DUE
FERITI. E’ IL BILANCIO DELL’INCIDENTE STRADALE MORTALE DI IERI POMERIGGIO NELLA
ZONA INDUSTRIALE DI AGRIGENTO.
ENTRO L’8 FEBBRAIO IL PRG DI FAVARA DOVRA’ ESSERE PORTATO IN
DISCUSSIONE AL CONSIGLIO COMUNALE. IERI APPROVATA DALL’ASSISE
SCIOGLIERE O MENO
TANTISSIME LE
INIZIATIVE PER QUESTO FINE SETTIMANA IN PROVINCIA.
Incidente stradale
mortale ieri pomeriggio nella zona industriale di Agrigento.
Il tragico incidente si è verificato all'altezza di una curva tra un'ambulanza
dell'associazione "Avios", che ha sede a Canicattì, ed un grosso
camion. Probabile causa dello scontro frontale, l'asfalto reso viscido dalla
pioggia. Nello scontro è morto Gianluca Infantino, grottese di 41 anni, che si trovava alla guida del mezzo di soccorso in qualità di
volontario. Asseime a lui c'era Diego Maira, anch'egli volontario, che al
momento si trova al pronto soccorso dell'ospedale San
Giovanni di Dio di Agrigento dov'è stato trasportato con un'ambulanza del 118.
Rimasto ferito anche l'autista del camion. Anch'egli
si trova al nosocomio agrigentino. Nessuno dei due sarebbe, per fortuna, in
gravi condizioni. Sono feriti, ma si tratterebbe di
ferite leggere. Secondo una prima analisi, Gianluca Infantino alla guida
dell'ambulanza, mentre procedeva in direzione Aragona, avrebbe perso il
controllo del mezzo andandosi a schiantare contro il camion. In seguito al
violento urto, il mezzo di soccorso si sarebbe ribaltato. Sul posto sono
intervenuti i vigili del fuoco di Agrigento che con
una gru hanno rialzato l'ambulanza. Intervenuti anche i carabinieri di Agrigento e di Favara che chiariranno la dinamica del
sinistro.
I carabinieri del
Nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, diretti
da Dario Solìto, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti un 36enne agrigentinto, Mario Lo Zito. L'uomo è stato
trovato in possesso di
Ad un anno e nove
mesi dallo spaventoso incendio che distrusse l'Agrimarket, al Villaggio Mosè,
continuano i problemi per il palazzo sovrastante al negozio, anch'esso
pesantemente danneggiato dall'incendio. I carabinieri del Nil e l'Ispettorato
del lavoro di Agrigento, infatti, hanno denunciato per
violazione delle norme sulla sicurezza, il titolare dell'impresa edile che sta
eseguendo lavori di ristrutturazione al palazzo. Il cantiere è stato posto
sotto sequestro.
Sono stati momenti di
paura per le strade di Casteltermini. Un uomo di 42 anni, G.D.,
a bordo della sua autovettura ha seminato il panico per le strade del suo paese
provocando danni per circa 25mila euro. L'uomo, che è risultato essere
completamente ubriaco, è stato fermato nei pressi di Cammarata dai carabinieri
del Nucleo operativo e radiomobile. Per lui adesso è scattata la denuncia a
piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Si è riunito ieri
sera in seduta di prosecuzione il Consiglio Comunale di Favara. La seduta
dell’altro ieri era stata rinviata per l’assenza del Sindaco Russello. Discussione iniziale, il passaggio di competenze della gestione
idrica, dall’Ato alla Girgenti Acque, mozione inserita come punto all’ordine
del giorno che è stato prelevato dai consiglieri. La città vuole
chiarezze sul proprio futuro continua a dire Antonio Valenti,
secondo il quale c’è anche la possibilità per i cittadini di recuperare dei
fondi economici per via dei depuratori non funzionanti o funzionanti al 50%, e
chiede a Russello di conoscere cosa è stato deciso nell’incontro dell’altro
ieri nella conferenza dei sindaci che a detta di Russello è stata incentrata su
una serie di approvazioni di regolamenti sulla gestione ordinaria del servizio
idrico. Il CDA verrà riconvocato in una apposita
riunione per discutere proprio del contratto prima della fase conclusiva con
Girgenti Acque. La mozione consiliare è stata quindi accanonata fino a dopo le
novità dal CDA. Si è passato quindi alla mozione consiliare sul PRG e sul Piano
di Recupero del centro storico, predisposta dalla conferenza dei capigruppo
consiliari, con la quale il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e l’Amministrazione
a dare seguito alla mozione ed a trasmettere gli elaborati ed i progetti di
massima del Piano Regolatore Generale entro e non oltre 60 giorni dalla data di approvazione che è avvenuta ieri. Ricordiamo che l’ultimo
PRG, atto molto importante per la città, risale al 1997. Il vicesindaco Alessi
ha informato i consiglieri che il Piano di Massima si può definire già pronto.
E’ importante hanno detto tutti i consiglieri che l’atto venga
discusso in consiglio. La mozione è stata quindi approvata all’unanimità dai 16
consiglieri presenti. Entro 60 giorni da ieri e quindi entro l’8
febbraio 2009 dovrà essere portata alla discussione del consiglio. Esitato il
punto, si è passati alle risposte delle interrogazioni e delle interpellanze
dei consiglieri. La seduta è poi caduta per mancanza del numero legale. Stasera
alle 18e30 la nuova convocazione.
Come sicuramente
ricorderete, il Consorzio Tre Sorgenti, ha presentato un’istanza
di fallimento per la società Girgenti Acque spa, nei confronti della quale
vanta un credito di quasi 1 milione e 300.000 euro. Il Tar, ha ritenuto
ammissibile l’istanza. La prima udienza è stata
fissata per il prossimo 14 gennaio. La società “imputata”, che risulterebbe debitrice pare anche nei confronti della Siciliacque,
dovrà chiarire se oltre al credito che il Tre Sorgenti, sostiene di vantare, vi
sono altri soggetti cui è debitrice.
Il Natale si avvicina ma la crisi idrica sembra non voler mollare
Agrigento. E allora il bidone di plastica, simbolo della mancaza d'acqua e dei
viaggi "della speranza" alle fontane comunali entra di diritto nel
Natale agrigentino, tanto che qualcuno, come la titolare del bed and breakfast
"Atenea" di Agrigento, Sonia Muro Castillo,
con i bidoni ha creato addirittura un albero di Natale. Ad accompagnare
l'albero una provocatoria "letterina" a
Babbo Natale in cui si chiede al vecchio vestito di rosso non di portare
giocattoli, ma l'acqua per gli agrigentini.
Firmato
questa mattina il protocollo d'intesa tra il Comune di Favara e l'ordine degli
ingegneri di Agrigento per la realizzazione di un progetto che vedrà sia la
formazione e l'aggiornamento professionale degli iscritti all'ordine, ma
soprattutto il censimento, la schedatura e il monitoraggio dello stato degli
istituti scolastici favaresi. Una doppia opportunità quindi sia per la
formazione dei professionisti favaresi ma soprattutto
per l'amministrazione comunale per monitorare lo stato di edifici importanti
come quelli scolastici in un momento in cui si parla molto della loro sicurezza.
I cestini
portarifiuti da
E adesso, restiamo
sempre in tema rifiuti, e ci spostiamo in Via Olanda dove il numero dei
cassonetti risulta essere inadeguato alle necessità. Il problema era stato messo in evidenza in un’altra interrogazione, quella del
consigliere Paolo Dalli Cardillo, secondo il quale due sono le soluzioni
adottabili: l’aggiunta di ulteriori bidoni della spazzatura per coprire il
fabbisogno dei cittadini della zona o la totale rimozione dei cassonetti per
evitare che la via possa divenire una discarica pubblica a cielo aperto. Il
Sindaco Russello, ieri sera ha risposto che si sta interessando perché nella
trafficata arteria possano essere aggiunti dei nuovi contenitori.
Il Consigliere
Provinciale, Totò Scozzari, a nome dell’intero gruppo
dell’M.p.A., esprime viva soddisfazione per la nomina dell’On. Giancarlo
Granata a vice segretario regionale del Movimento per l’Autonomia, con
l’augurio che il partito, stimolato da questa importante nomina, possa sempre
più aprirsi alla società con un’azione politica che tende all’affermazione dei
diritti dei cittadini agrigentini e della Sicilia tutta.
Riprenderanno venerdì
19 dicembre, alle ore 18:00 i lavori del Consiglio
Provinciale di Agrigento. L’ordine del giorno, predisposto dal Presidente
Raimondo Buscemi, prevede: la discussione relativa alla
realizzazione della s.p. "mare-monti" e alll'istituzione di un corso
di laurea in scienze del turismo presso il polo universitario di Agrigento; il
dibattito sui contributi alle associazioni di volontariato onlus e il dibattito
sulla situazione edilizia scolastica in provincia e sulla ricognizione delle
società partecipate.
Oggi e domani a Porta di Ponte, ad
Agrigento, come nelle principali città italiane si svolgeranno le
"Giornate Amnesty". I volontari di Amnesty
internetional distribuiranno materiale informativo e offriranno delle candele,
simbolo del movimento, con un contributo di sette euro. Il ricavato servirò a sostenere le attività dell'organizzazione per
continuare a chiedere libertà per i prigionieri per i reati di opinione,
processi equi e rapidi per tutti i prigionieri politici, l'abolizione della
pena di morte e la fine di torture, sparizioni ed esecuzioni extragiudiziali.
“Natale di
solidarietà”, questa l'iniziativa presentata in Campidoglio, dal sindaco
Alemanno insieme a
Francesco Bellomo ed alla madrina Eleonora Daniele, nota al grande
pubblico per essere la conduttrice del programma televisivo Uno Mattina. Il
produttore agrigentino Francesco Bellomo, quest’anno realizzerà, in
collaborazione col Comune di Roma, uno spettacolo gratuito e la distribuzione
di diversi quintali di generi alimentari come: pasta, zucchero ed olio, in
quattordici parrocchie della periferia romana.
La manifestazione, da oggi e fino al 9 gennaio,
prevede la messa in scena dello spettacolo: “Natale di solidarietà”,
liberamente ispirato alla favola di Hans Christian Andersen: “La piccola
fiammiferaia”, riletta dalla regia della favarese, Ilenia Costanza, con la
partecipazione di un ricco cast, fra cui due giovani agrigentine: Viviana
Zarbo, coprotagonista nella parte della Fiammiferaia, e Vittoria Faro.
Voci narranti dello spettacolo saranno Nathalie Caldonazzo e Giulio Base. Si
comincerà oggi al santuario del Divino Amore, per quella che si annuncia come
un vero galà della solidarietà, non solo morale, ma anche concreta. “C’è un
filo che lega l’aspetto artistico a quello sociale di
questo “Natale di Solidarietà”- ha detto il produttore agrigentino. La vicenda
della Piccola Fiammiferaia è la metafora della società di oggi
che passa accanto alla protagonista senza accorgersi dei suoi bisogni. Lo scopo
della nostra iniziativa è proprio quello di esprimere una solidarietà materiale
e morale rivolta in particolare alle periferie per vincere l’indifferenza.
Abitualmente gli spettacoli hanno come propria sede naturale il Teatro, in
questo caso però abbiamo pensato che
Fine
di questa edizione di SICILIA
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