Edizione del 11/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SONO 30 I DIPENDENTI DELLA ASL N°1 DI AGRIGENTO, INDAGATI DALLE FIAMME GIALLE, PER IRREGOLARITA’ NEL RICONOSCIMENTO DI IVALIDITA’.

 

LA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO, NON RESTERÀ CHIUSA A PARTIRE DA GENNAIO, GRAZIE ALL’INTERVENTO DELL’ONOREVOLE DI BENEDETTO.

 

PER PROMUOVERE LO SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO DEL TERRITORIO, LA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO, INTENDE CREARE COESIONE E COMPATIBILITA’ TRA I COMUNI DELLA PROVINCIA.

 

DOPO LA MEMORABILE VITTORIA DI DOMENICA, IL FAVARA CALCIO, RIPORTA, NELLA PARTITA INFRASETTIMANALE, UN’ALTRA SCONFITTA.


Avrebbero favorito alcuni malati rispetto ad altri nell'evasione delle pratiche le trenta persone tra medici e personale amministrativo dell'Asl 1 di Agrigento, denunciate dalla Guardia di Finanza. Le fiamme gialle, dopo due anni di indagini, facendo uso di intercettazioni ambientali e telefoniche, hanno svelato gravi irregolarità nella gestione delle commissioni mediche per il riconoscimento dell'invalidità civile e dell'invalidità per usufruire dei benefici della legge 104 del 1992. In particolare i finanzieri hanno svelato che all' Asl 1 non venivano rispettati i criteri di precedenza cronologica imposti dalla legge, procurando così un danno ad alcuni malati che si sono visti "sorpassare" nelle liste di attesa per il riconoscimento delle invalidità. Il fatto, secondo i finanzieri, si sarebbe realizzato anche a danno di pazienti affetti da patologie particolarmente gravi, che per legge dovrebbero anzi avere la precedenza.  Non solo. Le fiamme gialle hanno rinvenuto anche diverse pratiche evase ma non trasmesse alla Prefettura per ottenere il pagamento e alcune richieste per il riconoscimento dell'invalidità civile avanzate da medici, tra cui un presidente di commissione, con un comprensibile conflitto di interessi. Gli indagati, a cui sono contestati i reati di associazione a delinquere, falsità ideologica commessa da pubblici ufficiali in atti pubblici, abuso d'ufficio e omissione in atti d'ufficio sono T.R., 65 anni, L.I., 59 anni, G.R., 55 anni, C.G., 56 anni, O.O., 54 anni, A.G. 53 anni, V.V., 52 anni, A.F., 54 anni, R.L., 46 anni, M.E., 46 anni, V.L.,59 anni, B.C., 55 anni, S.S., 54 anni,, P.A., 59 anni, P.M., 46 anni, M.P., 54 anni, M.R., 67 anni, S.G., 50 anni, P.I., 51 anni, S.M., 57 anni, T.G., 57 anni, M.M., 51 anni, S.A., 60 anni, C.F., 47 anni, F. G., 61 anni, S.V., 64 anni, F.A., 50 anni, A.A., 68 anni e L.C., 54 anni. Le indagini, assicurano i finanzieri, proseguiranno per accertare altre eventuali irregolarità.


Continua ad aggiornarsi la lista nera degli incidenti stradali nell'Agrigentino. Intorno alle 12 di ieri sulla. Ss644, nel territorio di Campobello di Licata, sono entrati in collisione una Fiat Doblò, con a bordo S.G., trentenne e C.A. di 65 anni, ed una Fiat Uno sulla quale viaggiavano P.M.L., 43 anni, e la figlia di nove anni. Ad avere la peggio P.M.L., adesso ricoverata in prognosi riservata al "Cannizzaro" di Catania. Ferita anche la figlia e l'autista della Fiat Doblò. E sempre ieri, nel pomeriggio un avvocato di Sambuca di Sicilia, Giuseppe Miraglia, 34 anni, è rimasto ucciso nello scontro tra la propria Ford Focus e un furgone Fiat Ducato poco fuori dal proprio comune di appartenenza. L'autista del Ducato non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco del distaccamento di Santa Margherita Belice e i carabinieri di Sambuca di Sicilia.


Continua incessantemente l’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Tenenza di Favara, diretti da Gabriele Treleani. Ieri, è stato denunciato un trentenne C.A. queste le iniziali, celibe pluripregiudicato, per violazione agli obblighi della sorveglianza speciale. Lo stesso, intorno alle 20.15 di ieri sera, non si è fatto trovare a casa. Rientrato dopo 30 minuti circa, non ha saputo dare ai militari, in servizio, delle giustificazioni plausibili.


La Valle dei Templi di Agrigento rischia di chiudere i cancelli dal primo gennaio 2009”. Ad affermarlo, il deputato regionale del Pd Giacomo Di Benedetto. Secondo Di Benedetto, dato che dal primo gennaio scadrà infatti la convenzione fra la Regione e il ‘consorzio Arcadia’, che fino ad ora ha gestito i servizi di biglietteria, la valle correrà il rischio di restare chiusa ai turisti.Di Benedetto individua tra i responsabili di questo stato di cose il governo della Regione e dell’assessorato ai Beni Culturali, che non hanno provveduto lo scorso giugno ad effettuare un nuovo bando di gara per la gestione del servizio. Una scelta, afferma Di Benedetto, avvenuta nel periodo elettorale durante il quale qualcuno ha lasciato credere, che in assenza di bando si potesse procedere all’assorbimento diretto del personale da parte di una società regionale. Secondo Di Bendetto occorre aprire i cancelli della Valle dei Templi con ingresso gratuito, finchè non si individua il personale delle biglietterie. E così sarà fatto, infatti l’Assemblea regionale siciliana, ha esitato favaorevolmente ieri, all’unanimità l’ordine del giorno, dell’ On. Giacomo Di Benedetto. Adesso Di Benedetto invita il presidente della regione ad avviare una indagine per accertare eventuali responsabilità amministrative e a predisporre ogni atto utile alla risoluzione dei problemi che riguardano la Valle dei Templi.


Coinvolgendo a pieno titolo gli attori istituzionali, economici e sociali, il programma di sviluppo socio-economico, può costituire un’importante opportunità per lo sviluppo della provincia di Agrigento, svincolandola da quegli ambiti di marginalità nei quali da tempo purtroppo si dibatte. Sulla base di tale convinzione, il presidente della provincia, Eugenio D’Orsi, e l’assessore alle politiche comunitarie, Settimio Cantone, hanno voluto ed organizzato un incontro con i sindaci della provincia. Obiettivo dell’ente Provincia, è quello di stimolare azioni positive volte allo sviluppo di nuove strategie, da attuare per una crescita armonica e condivisa del territorio. Stabilire un dialogo tra i comuni della provincia, è il primo fondamentale passo da compiere per produrre sviluppo. I progetti delle singole amministrazioni, devono essere patrimonio pubblico, non privato, poiché in questo momento più che mai, è necessario agire nell’interesse del territorio e non del singolo comune. Hanno preso parte all’incontro, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Favara, Cinzia Pirreram, assessore al bilancio e finanze, e Fabrizio Alaimo, assessore alla pianificazione strategica e alle politiche di sviluppo locale. Uno dei progetti che la Provincia, intende concretizzare è quello del rilancio del turismo, attraverso il potenziamento del porto di Porto Empedocle.


Oggi ritorna INCONTRI di Salvatore Sorce. In studio per parlare della situazione politica provinciale agrigentina e di quella comunale favarese, Giuseppe Arnone, Assessore Provinciale della giunta D’Orsi, in forza a Democratici Autonomisti. Si è discusso delle infrastrutture agrigentine, dell’ultima posizione assoluta della nostra provincia nella classifica delle città con la migliore qualità di vita.  In riferimento alla politica locale, per Arnone, dopo la nomina della giunta tecnica da parte di Russello, i consiglieri comunali favaresi hanno avuto poco orgoglio personale nel non arrivare immediatamente alla sfiducia del Sindaco.Di questo e di altro si è parlato nella trasmissione che andrà in onda oggi intorno alle 15 e stasera intorno alle 23. La registrazione è stata inserita su siciliatv.org.


Il sindaco di Favara, Mimmo Russello e l’assessore comunale ai servizi idrici Michele Montalbano, intervengono a seguito della segnalazione pervenuta da parte della Girgenti acque s.p.a. circa il guasto all’impianto di potalizzazione situato a Santo Stefano di Quisquina. Stiamo monitorando affinchè tutto venga ripreso al più presto possibile, ci fanno sapere gli amministratori favaresi, pertanto chiediamo ai cittadini la massima collaborazione. A causa del guasto al potalizzatore di Santo Stefano di Quisquina, l’approvviggionamento idrico nei serbatoi comunali sarà momentaniamente sospeso pertanto è probabile  un leggero ritardo nella distribuzione idrica in città. La girgenti acque si scusa per eventuali disagi.


Torna a riunirsi stasera alle ore 18.30, il consiglio comunale di Favara. Diversi i punti all’ordine del giorno, al vaglio del consiglio. Integrata la mozione consiliare di Alleanza Nazionale, circa il trasferimento delle competenze del servizio idrico, alla società Girgenti Acque.


E’ stata pubblicata presso l’albo pretorio del comune di Favara, la graduatoria provvisoria del Bonus socio-sanitario 2007. A renderlo noto la dirigente dell’ufficio solidarietà sociale, Dott. Orsolina Sorce. La graduatoria, che è stata approvata lo scorso 5 dicembre, dal distretto socio sanitario D1 di Agrigento, contiene l’elenco distrettuale generale; l’elenco positive a finanziamento, l’elenco positive a non finanziamento e l’elenco delle istanze negative. L’intera graduatoria provvisoria è stata pubblicata anche sul sito del comune di Agrigento, nell’area Servizio per i cittadini alla sezione distretto socio-sanitario D1.


Le Politiche Giovanili saranno al centro dell’incontro che si svolgerà lunedì prossimo 15 dicembre, alle ore 10.30, nella sala convegni multimediale di via Acrone della Provincia. L’incontro è stato convocato dal Presidente della Provincia Regionale, Eugenio D’Orsi e dall’Assessore Provinciale alle Politiche Giovanili, Giuseppe Ciulla, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili: “Giovani Protagonisti di sé e del Territorio”, stipulato il 1° agosto 2008 dalla Regione Siciliana con il Dipartimento della Gioventù, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero dello Sviluppo Economico. All’incontro sono stati invitati tutti i sindaci e gli assessori alle politiche giovanili dei Comuni della provincia di Agrigento.


L'iniziativa di Confindustria di affidare ad Antonello Montante, per la prima volta, la delega nazionale ai rapporti con le istituzioni per la legalità, è anche per l'Unioncamere Regionale motivo di orgoglio, ha commentato il Presidente di Unioncamere Sicilia, Giuseppe Pace. Ora più che mai Unioncamere Sicilia, attraverso le sue iniziative di diffusione della cultura della legalità, con i suoi front office contro racket e usura istituiti presso le camere di commercio, è vicina a tutte le imprese che con coraggio e determinazione hanno scelto di combattere per l'affermazione dei valori della legalità e della libertà d'impresa. Pertanto rivolgiamo il nostro compiacimento al Cavaliere del Lavoro, Montante, dichiara Pace, che assieme a noi sta coraggiosamente portando avanti questa difficile battaglia.


Ricevuta conferma della notizia, degli ormai prossimi finanziamenti di complessivi due miliardi di euro per la ricerca e, in particolare, per le imprese giovanili o femminili, il Presidente di Unioncamere Sicilia, Giuseppe Pace, ha dichiararto che: “Innovazione e ricerca apriranno nuove frontiere per lo sviluppo delle imprese, conferendo nuova linfa all'intero mondo produttivo siciliano”. L'annuncio da parte dell'assessore regionale all'Industria,  Pippo Gianni, della positiva conclusione della trattativa con il ministero dell'Università per ulteriori 650 milioni di euro da destinare alla Ricerca non può che spronarci ad andare avanti nel percorso che abbiamo già avviato per promuovere l'innovazione delle nostre imprese con il progetto Resint. E' un ottimo inizio, conclude pace, che conferma quanto sia importante per la Sicilia non rimanere indietro sui mercati.


In queste settimane si sono susseguite le Assemblee nei Territori e nei posti di lavoro, domani sarà Sciopero generale anche ad Agrigento. Da quasi tutti i Comuni partiranno i pulman per raggiungere il capoluogo agrigentino. La Manifestazione di Agrigento, così come quella contemporanea nella altre città italiane, serve a riaprire un tavolo di confronto col Governo, anche sulle proposte comuni elaborate unitariamente a CISL e UIL e che, finora non hanno trovato risposta. La CGIL Agrigentina ha, nei giorni scorsi, rivolto un appello alla mobilitazione anche ai Sindaci ed alle Parrocchie, chiedendo a tutti un sostegno ad una piattaforma “per uscire dalla crisi” e contro una politica finanziaria fatta solo di tagli e profondamente inadeguata. Ma sentiamo ai nostri microfoni, il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista, Nino Spoto.


La campagna di comunicazione, “Pensare differenziato”, promossa dalla GE.S.A AG2 SPA, prevede un concorso a premi, che coinvolgerà le IV e V classi elementeri degli istituti scolastici facenti parte dei comuni soci. Durante la giornata, dedicata al concorso, che avrà luogo il 19 dicembre, alle ore 9:30, presso il palacongressi di Agrigento, verranno premiati i migliori elaborati aventi come tema il : “Pensare differenziato”.


Dopo il clamoroso 4 a zero contro l'Akragas di domenica scorsa, adesso arriva una secca sconfitta nel turno infrasettimanale, per il Favara. L'undici di Lillo Farruggia, subisce fuori casa 2 goal dalla Parmonval, che è andata a segno con Ignazio Petrolà. Entrambe le reti sono state molto contestate dai favaresi per presunti fuorigioco. Forse decisive per la sconfitta, le pesanti assenze di Pecorella, Bennardo e Dell'Orzo.


Una santa messa domattina alle 10.00, al seminario arcivescovile di Favara, rivolta ai sordomuti. Grazie agli allievi dell’ Enfas sarà possibile tradurre la santa messa con il linguaggio dei segni. Tutto ciò è stato organizzato grazie alla fattiva collaborazione del presidente nazionale sordo muti, Antonio Costanza.


Sarà presentato domani 12 dicembre, il nuovo libro dello scrittore Italo Francese, Aldo Rocco, "Donne picchiate si ribellano", alle 17.30, presso circolo Empedocleo di Agrigento. Con questo evento chiude la quarta edizione dell'evento culturale La violenza Inattesa 2008.


 

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