Edizione del 06/12/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


OPERAZIONE ANTIMAFIA DENOMINATA AGORA’. ARRESTATI CINQUE PRESUNTI FIANCHEGGIATORI DI GIUSEPPE FALSONE. DUE SONO FAVARESI TRE DI CANICATTì.

 

RIAPERTO OGGI IL VIADOTTO SULLA STRADA STATALE 640 AGRIGENTO – CALTANISETTA ROCCA DANIELE. PRESENTE STAMATTINA ANCHE L’ASSESSORE REGIONALE LUIGI GENTILE.

 

 

HA APERTO I BATTENTI IERI POMERIGGIO LA NUOVA ASSOCIAZIONE GIOVANIDEE A FAVARA CHE AVRA’ LO SCOPO DI COMBATTERE OGNI FORMA DI ILLEGALITA’ E DI REALIZZARE LE PROPRIE IDEE. PRESENTE IL DEPUTATO REGIONALE NINO BOSCO CHE HA CREDUTO FORTEMENTE IN QUESTO PROGETTO.


Cinque arresti nella notte di oggi tra Favara e Canicattì da parte dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento nel corso dell’operazione “Agorà”. Le indagini, durate due anni e coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo hanno rivelato un intreccio di connivenze e imprenditori collusi che “curavano” gli interessi del boss latitante Giuseppe Falsone. Tra le opere in cui su cui la mafia agrigentina era riuscita a “mettere le mani” anche la realizzazione del nuovo centro commerciale “Le Vigne”. In manette sono finiti i canicattinesi Luigi Messana, 50 anni, Angelo Di Bella, 54 anni, e Vincenzo Leone, 38 anni e i favaresi Calogero Costanza, 25 anni e Gerlando Monreale, 42 anni. Un sesto provvedimento è stato notificato in carcere a Calogero Di Caro, 62 anni, già capo mafia di Canicattì e adesso recluso a Cuneo.


Quattro rinvii a giudizio per l'ex sindaco Aldo Piazza, Crocetta Maida, Pippo Flora e Calogero Lo Giudice e due non luogo a procedere per Cirino Gallo e Giovanni Amico. Queste le conclusioni del processo preliminare a carico dell'ex sindaco e dei suoi consulenti conclusosi ieri pomeriggio ad Agrigento. A monte del processo un'indagine della Procura che ipotizza irregolarità nell'assegnazione delle consulenze al Comune di Agrigento, richieste, secondo l'accusa, anche due volte, con un grave danno economico alle casse comunali. I rinviati a giudizio dovranno comparire davanti al giudice il prossimo 26 gennaio.


Nel luglio scorso insieme ad un complice avrebbe commesso un rapina nella città tedesca di Paderborn. Adesso Eugenio Catania, 26 anni, palmese, è stato arrestato dai poliziotti della Sezione Volanti del  Commissariato di Porto Empedocle. A "tradirlo" a quanto pare il suo tentativo di evadere il controllo della polizia. Sulla testa dell'uomo pendeva un mandato di cattura europeo, emesso dall'attività giudiziaria tedesca. L'arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di contrada Petrusa.


Trentamila euro in gioielli sono stati trafugati ieri in zona Grandi Lavori a Porto Empedocle dall'abitazione di due anziani. I coniugi, che erano usciti di casa, al loro ritorno hanno trovato la porta d'ingresso forzata e il proprio appartamento messo sottosopra dai ladri. Sulla vicenda indagano i poliziotti del Commissariato "Frontiera" di Porto Empedocle.


I Militari della Guardia Costiera di Porto Empedocle, ieri nell’ambito della normale attività di controllo, con l’ausilio di una pattuglia via terra, hanno proceduto all’individuazione di un peschereccio empedoclino, intento durante una battuta di pesca a strascicare lungo il litorale Agrigentino detenendo a bordo una rete a strascico senza la prescritta autorizzazione.  La sanzione irrogata è stata di 2000 Euro con conseguente sequestro della rete utilizzata per commettere la violazione, e del pescato, prodotto di tale tipo di pesca abusiva;  Il pesce di varia specie di 45 Kg circa, una volta confiscato, è stato visitato dal veterinario dell’AUSL 1 di Agrigento e devoluto in beneficienza presso un istituto di Carità.


Dopo nove mesi di lavori ha riaperto questa mattina alla viabilità il viadotto Rocca Daniele sulla statale 640, chiuso nel mese di aprile per lavori di consolidamento ad una trave. Quando nel primo di aprile l'Anas aveva disposto i lavori sulla struttura, si era parlato di una chiusura di cinque mesi, diventati poi nove, arrecando diversi disagi agli automobilisti che sono stati costretti a transitare lungo la strada provinciale 3 , dalla provinciale Favara–Racalmuto e dalla Grotte-Favara. Tanti i cittadini che nei mesi hanno fatto sentire la loro voce, soprattutto i residenti di Favara e Canicattì. Proprio questi ultimi, a casa della chiusura del Rocca Daniele, hanno visto allungarsi fino a 50 minuti il tempo per raggiungere Agrigento. A rallentare i lavori la loro particolare natura, la mancanza di fondi da parte dell’Anas ma anche diversi furti che hanno interessato il cantiere del Rocca Daniele. Oggi il viadotto ha riaperto alla presenza delle massime autorità politiche della provincia e dell'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Luigi Gentile. Soddisfazione per il completamento dell’opera hanno espresso tra gli altri i rappresentanti di Azione Giovani di Agrigento e il presidente del Consiglio comunale di Favara, Luca Gargano


L'Assemblea regionale siciliana ha approvato l'articolato del disegno di legge che disciplina il trasferimento del personale dall'Eas, che è in liquidazione, all' Amministrazione regionale. “Dopo 10 anni - afferma l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Gentile - si è sbloccata l’empasse di un Ente da tempo in liquidazione. Il Governo della Regione - sottolinea  l’Assessore - ha attuato la soluzione più opportuna che valorizza le professionalità acquisite dagli oltre 400 lavoratori interessati dal provvedimento. Adesso, gli stessi dipendenti saranno al servizio di altri Uffici regionali, a garanzia delle aspettative di reddito di altrettante famiglie”. “Gli ex lavoratori Eas - prosegue Gentile – saranno assorbiti in un ruolo speciale ad esaurimento, presso la Presidenza della Regione.


E dopo l’insediamento ufficiale degli altri 3 assessori comunali a Favara, avvenuto ieri, la giunta Russello è al completo. Oggi, interviene con una nota il capo gruppo della" Margherita Favara Viva" Calogero  Castronovo. Lo stesso augura alla giunta un buon lavoro e auspica che Il nuovo esecutivo si confronti con il consiglio comunale tutto, per il bene del paese. Daltronde i cittadini, dice Castronovo, non si aspettano che questo. Obiettivo comune, conclude Castronovo, è creare tutti i presupposti necessari per il rilancio socioeconomico di Favara.


L’Associazione giovanile “GIOVANIDEE” è un laboratorio socio politico che finalmente da la parola ai giovani del nostro territorio. (presidente) L’Associazione si propone di valorizzare il pensiero e l’esperienza giovanile ponendo al centro dell’attenzione dei componenti, le varie problematiche della società mirando a realizzare quei progetti che diversamente rimarrebbero mera utopia. L’associazione GIOVANIDEE è stata fortemente voluta dall’onorevole Nino Bosco, consapevole che proprio i giovani sanno inventare, creare, amare, combattere contro ogni forma di illegalità. In una sola parola credono nel cambiamento e per questo meritano, a detta del deputato regionale, un luogo di incontro dove promuovere e realizzare le loro idee. La presentazione della neo associazione, ha avuto luogo ieri alle ore 18:00, in via Vittorio Emanuele 50, a Favara. Presente una buona rappresentanza dei consiglieri comunali ed il presidente del consiglio comunale, Luca Gargano.


Fa tappa anche a Favara, al castello chiaramontano, il progetto sulle pari opportunità “Dafne”, proposto dalla Mcg, dalla società cooperativa Agronica e dall'Istituto per lo sviluppo del Mediterraneo. Un primo incontro quello di stamattina realizzato per far entrare in contatto i referenti delle pari opportunità della provincia di Agrigento e mettere le attività in rete tramite l'apertura di un portale. Obiettivo finale di questo percorso formativo, che si snoderà con appuntamenti in tutte le province siciliane, è quello di ottenere una partecipazione più larga delle donne al mercato del lavoro siciliano. Presenti questa mattina tra gli altri il presidente della Commissione pari opportunità di Favara, Antonietta Vita e Maria Antonietta Testone, consigliera di Parità per pari opportunità di Favara.


E’ stata modificata ed integrata lo scorso  1° Dicembre, a Favara, un’ordinanza sindacale n. 62 del 30 aprile 2008, entrata in vigore oggi, sul servizio di raccolta dei rifiuti che cambia in via sperimentale il giorno di “non” conferimento della spazzatura nei cassonetti, che dalla domenica si sposta al sabato. Soluzione questa intrapresa nel corso dell’ultima riunione tra il Comune di Favara e l’ATO GESA AG2 dello scorso 26 novembre. Vi spieghiamo meglio. I cittadini, fino a ieri, non potevano conferire la spazzatura nei cassonetti la domenica, perché il lunedì gli operai e gli autisti del servizio non lavoravano. Gli stessi operatori, avviando anche procedure di sciopero, hanno più volte informato la società che preferivano riposarsi la domenica piuttosto che il lunedì. Considerato il fatto che la soluzione di non gettare la spazzatura il lunedì non ha riscosso molto successo, allora, in via sperimentale, il conferimento della spazzatura nei cassonetti, ritorna ad essere vietato il sabato, in maniera tale da permettere agli operatori ecologici di non lavorare la domenica. Inoltre ci dice il sindaco Russello, con il ritorno al vecchio sistema, è più facile attivare anche le procedure di controllo del territorio da parte dei vigili urbani, perché di norma già in servizio il giorno di sabato. L’ordinanza sindacale prevede tra le altre cose, anche il divieto assoluto di conferimento dei rifiuti urbani oltre che il sabato anche nei giorni prefestivi, di versare, abbandonare o depositare sul suolo comunale materiali di rifiuto solidi o liquidi di qualsiasi genere; è vietato l’utilizzazione dei cassonetti quando il grado di riempimento non ne consente la perfetta chiusura e quindi bisogna utilizzare il cassonetto più vicino; è vietato spostare i contenitori e incendiare i rifiuti sia in area pubblica che privata. Infine ricordiamo a tutti che la spazzatura va sempre conferita tutti i giorni, tranne il sabato quindi oggi, e domani che è giorno prefestivo, vista la festa dell’immacolata di giorno 8, dalle ore 18 alle ore 6 del giorno successivo.


L’Assemblea regionale siciliana ha approvato l’emendamento che stanzia 72 milioni di euro per i lavoratori forestali. Dopo l’approvazione definitiva della legge, che avverrà la prossima settimana, entro tempi brevi i lavoratori riceveranno le spettanze arretrate. Una norma, dice l’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, Giovanni la Via, che dà serenità e sicurezza a migliaia di persone che attendevano l’adeguamento del contratto di lavoro, già scaduto nel 2003.


Il Consiglio di sorveglianza dell’Ast (Azienda Siciliana Trasporti), nell’ambito delle proprie attribuzioni, ha ritenuto di dover revocare a Vincenzo Giambrone le funzioni di presidente del Consiglio di gestione della società. In attesa della nuova nomina sarà l’intero consiglio a portare avanti la gestione. Le decisione è stata assunta a motivo delle difficoltà gestionali e operative che si sono venute a determinare a seguito di contrasti con altri organi societari.


Sono stati eletti dal consiglio comunale di Naro i revisori dei conti che sarà presieduto da Dario Schembri. In verità sono stati eletti gli stessi revisori che formavano il precedente collegio, con la differenza che l’organico sarà presieduto da Schembri e non più Inglima, quest’ultimo adesso farà parte del collegio come dottore commercialista. Cologero Messina invece si occuperà del settore ragioneria commercialista. Soddisfazione per l’avvenuta elezione esprime il sindaco Maria Grazia Brandara.


Convocata per martedì prossimo 8 dicembre, alle ore 11.00, presso l’aula consiliare del comune di Raffadali, una conferenza stampa con i giornalisti. Nella riunione, l’amministrazione Cuffaro, presenterà alcune novità, in favore dei cittadini, tendenti a contrastare il problema caro-bollette.


Si è tenuto ieri pomeriggio presso la sala consiliare “Luigi Giglia” della Provincia Regionale di Agrigento, la cerimonia di consegna dei “Premi Primavera” e dei Premi “Fair Play” assegnati annualmente dal Panathlon International Club di Agrigento agli atleti agrigentini, che si sono maggiormente distinti in ambito sportivo nel 2008. I Premi Primavera sono stati assegnati a 24 giovani atleti. Tre, invece, i trofei Fair Play, assegnati: alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle – Tutela Ambientale, Trofeo per il gesto; alla società “Il Discobolo A.S.D.” di Sciacca, trofeo per la promozione; a Giovanni Salerno, trofeo per la carriera. La manifestazione è stata patrocinata dalla Provincia Regionale di Agrigento. Due targhe speciali infine assegnate ai due giovani cestisti Giuseppe Giocondo e Marco Portannese.


Massimo Ranieri arriva ad Agrigento. Il prossimo 12 dicembre si esibirà al Palacongressi del Villaggio Mosè in uno spettacolo che ha i colori e le emozioni di un grande show. Ranieri canterà i suoi brani più famosi e quelli più belli di Battisti, Battiato, Mina ed altri. In scena con Ranieri un'orchestra di sole donne ed un corpo di ballo sempre completamente al femminile. Nello spettacolo si vedrà un Ranieri cantante, ballerino e narratore della tappe emozionanti della sua vita. È lo spettacolo musicale più visto in Italia con 280 repliche. Per la data di Agrigento sono ancora disponibili i biglietti in vendita al Box office di via Cicerone. Il costo per la poltronissima è di 55 euro, 40 euro per la poltrona.


I Cantieri Culturali del Purgatorio di Aragona ospiteranno, domani domenica 7 dicembre,  alle ore 20:30, il “Concerto per i diritti umani” organizzato dalla sezione  agrigentina di Amnesty International, per celebrare il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. La manifestazione inserita nel progetto "Small Places Tour" coinvolge ben 54 Paesi dal Marocco al Canada, dall'Argentina alle Filippine, dove sono stati già organizzati più di un migliaio di eventi.  


 

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