Edizione del 29/11/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


DRAMMATICO INCIDENTE STRADALE, NEL QUALE HANNO PERSO LA VITA DEGLI OPERAI ORIGINARI DI FAVARA, DI RITORNO DAL SIRACUSANO, DOVE LAVORAVANO PER SOSTENTARE LA PROPRIA FAMIGLIA. ARRIVANO ATTESTATI DI CORDOGLIO.

 

DIVERSI GLI ATTESTATI DI SOLIDARIETA’ CHE GIUNGONO AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, ANGELINO ALFANO, VITTIMA DI ATTI INTIMIDATORI, PER INCORAGGIARLO A CONTINUARE NEL PROPRIO IMPEGNO CONTRO L’ILLEGALITA’.

 

LA POLITICA DI FAVARA, VISTA DAGLI OCCHI DELL’ONOREVOLE CIMINO. L’INTERVISTA ALL’INTERNO DEL TG.

 

SCUOLA. OGGI IN PRIMO PIANO LA MEDIA BRANCATI E LA MEDIA MENDOLA DI FAVARA.


Arrivano i primi attestati di cordoglio alle famiglie degli operai favaresi morti nell’incidente stradale su un viadotto della statale 640 nei pressi di Caltanissetta. Il bilancio, lo ricordiamo è di due morti, un ferito grave ed un rimasto lievemente ferito. A perdere la vita sono stati Rosario Bennardo ed Angelo Priolo entrambe di 33 anni. I due viaggiavano a bordo di un furgone e stavano tornando da lavoro, nel siracusano, verso Favara, verso casa dove ad attenderle c’erano i familiari, le loro mogli ed i loro figli. Rosario Bennardo era sposato con Valeria Fede ed era padre di due bambini di 6 ed un anno. Angelo Priolo era sposato invece a Angela Spiteri e padre di due figlie, una di 13 anni, l’altra di 11. Il sindaco di Favara, Mimmo Russello, a nome proprio e della giunta, il presidente del consiglio comunale, Luca Gargano, a nome proprio e dei consiglieri tutti, e l’assessore regionale al Lavoro, Carmelo Incardona, esprimono cordoglio ai familiari degli operai morti ieri a Caltanissetta. Il presidente del consiglio comunale, Luca Gargano, ha chiesto a Russello di proclamare il lutto cittadino, che probabilmente, sarà indetto per il giorno dei funerali. Il bilancio dell’incidente sarebbe potuto essere più grave. Assieme a Priolo e Bennardo viaggiavano anche due altri colleghi. Maurizio Marchica, 30 anni, celibe, è rimasto gravemente ferito. Se la caverà più velocemente, Angelo Bruccoleri di 52 anni, sposato. Sul posto sono intervenuti immediatamente la polizia stradale di Caltanissetta agli ordini della Dott.ssa Milli, i vigili del fuoco, personale delle volanti, personale dell’anas e l’ambulanza del 118, che hanno immediatamente trasportato i due feriti all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Tutte e quattro le persone, operai della ditta elettrica costruzioni di Agrigento di Giuseppe Iacolino, erano a bordo di un furgone che e' uscito di strada ed e' precipitato dal viadotto per schiantarsi al suolo dopo un volo di diversi metri. Uno degli occupanti era riuscito a tuffarsi fuori dall'abitacolo prima che il furgone sfondasse la barriera di protezione, ma e' stato investito da una Fiat "Uno" che stava sopraggiungendo proprio in quel momento. Anche il nostro Editore Libertino Sorce a nome di tutta la redazione di Sicilia TV, porge le condoglianze alle famiglie colpite dal lutto.


A causa del grave lutto che ha colpito ieri l’intera città di Favara, la manifestazione culturale relativa all’assegnazione del Premio Internazionale Pietro Germi per la cinematografia e la cultura, e la presentazione del libro/CD di Gaetano Pennino, Maurizio Piscopo, Giuseppe Calabrese e Mimmo Postillo, in programma per questo pomeriggio al Castello Chiaramonte di Favara, è stata rinviata a data da destinarsi. La decisione è stata presa dal presidente di Orizzonte Mediterraneo Rosario Manganella, dopo una consultazione con il sindaco di Favara Russello ed i relatori all’evento.


Una scossa di terremoto 4.2 è stata avvertita questa notte, intorno all'una meno venti nelle province di Caltanissetta e Agrigento. L'epicentro del sisma è stato individuato tra i comuni di Mussumeli, Casteltermini e Cammarata. Non risultano danni a persone o cose.


A seguito delle intimidazioni, sempre più frequenti, questa volta indirizzate al ministro alla Giustizia, Angelino Alfano. Arrivano numerose espressioni di solidarietà. “Sono inquietanti intimidazioni alle quali bisogna prestare la massima attenzione, dichiarano il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, l’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica istruzione, Antonello Antinoro, l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, il deputato regionale del Pdl all’Ars, Nino Bosco e il presidente della Provincia Regionale, Eugenio D’Orsi, ma occorre non abbassare mai la guardia nel contrasto alla criminalità organizzata e ricercare sempre strumenti di maggiore efficacia per contrastare tali fenomeni. Solidarietà ad Alfano esprimono anche: l’assessore regionale alla Famiglia, Francesco Scoma, Giulia Adamo, Presidente del Gruppo Misto all'Assemblea Regionale Siciliana, Innocenzo Leontini, capogruppo del PdL all'Assemblea Regionale Siciliana, Giuseppe Pace, presidente Unioncamere Sicilia, Rosario Manganella, presidente dell’Associazione Orizzonte Mediterraneo, L’UDC  di Agrigento e il sindaco di Sciacca, Mario Turturici.


Si e' conclusa, poco prima di mezzanotte, l'operazione di salvataggio dei 320 clandestini che, nel pomeriggio di ieri, erano stati avvistati a bordo di un barcone in difficoltà, a circa 9 miglia dalle coste di Lampedusa. Il mare in tempesta non ha consentito il trasbordo degli extracomunitari sulle motovedette della Guardia costiera, giunte sul posto. Così l'imbarcazione è stata agganciata da uno dei tre motopesca, intervenuti anche loro in soccorso, e trainata lentamente verso l'isola. Prima di entrare in porto il barcone ha dovuto attendere per alcune ore, a circa un miglio dalla costa, che le condizioni del mare migliorassero. Una volta a terra gli immigrati sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza. A bordo del barcone c'erano anche 12 donne, di cui una al nono mese di gravidanza, e alcuni bambini. La notte precedente a Lampedusa erano giunti 303 clandestini, tra i quali anche 18 donne. Gli immigrati hanno raccontato che quattro di loro sarebbero morti durante la traversata e poi gettati in mare.


Busta paga o pensione piu' pesante tra febbraio e marzo 2009 per 8 milioni di famiglie italiane. Arriva un contributo ''straordinario'' che variera' da un minimo di 200 euro ad un massimo di 1.000 euro, a seconda della fascia di reddito e a seconda del numero dei componenti il nucleo familiare. ''Per le famiglie - ha spiegato oggi il ministro Giulio Tremonti - e' previsto per un importo pari a 2 miliardi e 400 milioni di euro, un bonus straordinario a partire da gennaio 2009. Il provvedimento riguardera' lavoratori, pensionati e non autosufficienti che in busta paga o nella pensione si troveranno una forma di detassazione''. In tutto il governo ha dunque stanziato ''tre miliardi di euro per i piu' bisognosi''. L'aiuto del bonus, che 'apre' all'articolo 1 il decreto anti-crisi, e' rivolto ai redditi bassi, fino a 22.000 euro per le famiglie numerose e fino a 35.000 euro solo se c'e' un disabile. Il grosso dei beneficiari e' proprio costituito dagli anziani soli, con una mini-pensione: sarebbero oltre 3,5 milioni in questa condizione. Ci sono poi quasi 3 milioni di coppie che mettono insieme al massimo 17.000 euro l'anno. Poco piu' di 52.000 invece le big-famiglie, quelle dove a tavola si e' almeno in sei, che vivono con un reddito complessivo di 22.000 euro l'anno. Come funziona il bonus straordinario? Quanto vale? A chi bisogna fare la domanda? Ecco un vademecum della misura decisa oggi dal governo. - CHI NE HA DIRITTO. Lavoratori dipendenti e pensionati a basso reddito. Esclusi i titolari di partite Iva. Se si ha un reddito fondiario non deve superare i 2.500 euro. LA DOMANDA ENTRO IL 31 GENNAIO 2009. Va inoltrata al sostituto di imposta e va allegata una certificazione con i dati relativi al reddito e ai componenti il nucleo familiare. Si deve fare riferimento alla situazione del nucleo e del reddito cosi' come e' nell'anno di imposta 2008. SOLDI ARRIVANO A PARTIRE DA FEBBRAIO. E saranno direttamente in busta paga o sull'assegno della pensione. Il meccanismo prevede che venga erogato a seconda dell'ordine delle domande ma non si dovrebbe andare, secondo quanto indicato nelle norme, oltre il mese di aprile 2009. Si tratta di una erogazione 'una tantum'.


La scelta di costituire una giunta tecnica a Favara è stata critica dall’Onorevole Michele Cimino, in visita oggi a Favara. Nell’intervista che vi proponiamo, Cimino dice di non aver mai ricevuto dal Sindaco di Favara Russello nessun invito alla partecipazione della risoluzione della crisi politica in città. Secondo l’assessore Regionale, una giunta senza collegamenti a livello provinciale, regionale e nazionale non potrà andare avanti a lungo.


“L’assegnazione dei beni confiscati alla mafia alle comunità locali serve per risarcirle dai danni provocati dalla mafia, ma anche per lanciare un messaggio: qui non comanda la mafia ma lo Stato; qui non comandano i mafiosi ma i siciliani onesti”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Presidenza, Giovanni Ilarda, intervenendo al convegno “Nuove misure legislative contro la mafia introdotte dall’Ars – imprenditori e società civile guidano la stagione del riscatto – la gestione dei beni confiscati”, che si è svolto ieri a Castellana Sicula, organizzato dal Club culturale castellanese, con il patrocinio della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.


Lunedì prossimo l'assessore regionale alla Cooperazione e Commercio, Roberto Di Mauro, presenterà, in commissione Bilancio, un emendamento che prevede l'erogazione del  contributo straordinario, destinato all'Ente fiera del Mediterraneo di Palermo e all'Ente autonomo fiera di Messina, per il pagamento di salari, stipendi, competenze accessorie e oneri riflessi. “L'emendamento è il primo passo veloce e dovuto per assicurare gli stipendi arretrati ai lavoratori che aspettano di essere pagati”, afferma l'assessore Di Mauro. “Il secondo sarà il riordino e il rilancio dei due poli”.


"Il disegno di legge che la prossima settimana approderà all'esame dell'Assemblea Regionale contiene al proprio interno una norma ingiusta, sul piano culturale e pratico: quella che si accanisce contro i consiglieri comunali additandoli quasi come responsabili di tutti i mali della pubblica amministrazione e di tutti gli sprechi della classe politica". Lo dichiara Francesco Musotto, esponente MPA e presidente della Commissione UE dell'ARS, che preannuncia un emendamento soppressivo della norma. “Se si vogliono davvero tagliare sprechi ed inefficienze - conclude Musotto - è altrove che si deve agire”.


Il Consigliere Provinciale Ezio Di Prima, ha presentato un’interrogazione a risposta immediata, al Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi, in qualità di Presidente dell’ATO IDRICO della Provincia di Agrigento, da trattarsi nella prossima seduta del Question Time, sui disservizi della Girgenti Acque, nella gestione del servizio idrico. Come Lei sa, dice Di Prima, rivolgendosi a D’Orsi, il passaggio della gestione del servizio idrico dall’Ente Acquedotti Siciliani alla società Girgenti Acque ha causato notevoli disagi e problemi a tutti gli utenti della nostra provincia. In particolare, i disagi sono dovuti alla mancanza di personale addetto, ai ritardi nell’espletamento delle pratiche per nuovi allacci o per volture di contratti e ai costi più elevati rispetto al passato che si stanno registrando per queste pratiche. Dunque il Suo intervento, conclude il consigliere, risulta essere urgente e il più tempestivo possibile.


“Esprimo il mio più vivo apprezzamento per il responsabile operato del Consiglio comunale che ieri sera è pervenuto all’approvazione della deliberazione concernente la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi”. Con queste parole il Sindaco di Agrigento commenta i lavori della  seduta consiliare di giovedì. “Le proposte relative alla riduzione delle previsioni di spesa per il personale, prosegue Zambuto, quelle relative ad un forte ridimensionamento delle spese per iniziative culturali di carattere effimero, oltre alla prudente non utilizzazione dell’avanzo di amministrazione, conseguente all’approvazione del bilancio consuntivo dello scorso anno, sono gli elementi essenziali che hanno portato il Consiglio ad esitare una manovra di bilancio che consentirà adesso all’amministrazione comunale di programmare con serenità i prossimi passi sulla strada del risanamento, del risparmio nelle spese e nell’erogazione dei servizi ai cittadini, che rimane l’unico scopo dei nostri quotidiani impegni per la Città”.


Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, promuoverà una conferenza di servizi, con la partecipazione dell'Assessorato ai Beni culturali, del Comune di Palermo e della Provincia, per valutare la possibilità di acquistare lo storico Teatro Bellini di Palermo. “Il più antico teatro della città, ha dichiarato Lombardo, non può essere condannato al degrado”.


Consegna di attestati stamattina agli alunni della Scuola Media Statale Mendola, di Favara, che si sono impegnati, lo scorso 23 Maggio, per la buona riuscita della mostra sull’arma dei Carabinieri organizzata dal Dott. Gaetano Scorsone.  A consegnare loro gli attestati, a nome del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Mario Di Iulio, il Tenente della Caserma dei Carabinieri di Favara Gabriele Treleani che personalmente in poco più di un mese si è già contraddistinto per la dura lotta alla criminalità. Erano presenti l’assessore alla cultura del Comune di Favara, Antonio Patti, il Dirigente della Scuola Carmelo Fiore, e per la chiesa Don Michele. Le pergamene consegnate agli studenti sono un segno tangibile del ringraziamento per le produzioni artistiche dei giovanissimi ragazzi che hanno contribuito alla riuscita della Festa dei Carabinieri, in occasione del 194° Annuale della Fondazione dell’Arma che si è tenuta a Favara, presso il Castello Chiaramonte.


La scuola incontra la politica. Continua il progetto portato avanti dal Dirigente Scolastico della scuola media Brancati di via Grotte, la professoressa Antonietta Castronovo. I suoi studenti oggi hanno incontrato l’Onorevole Michele Cimino, attuale assessore alla Regione. Durante gli ultimi anni i giovani hanno avuto modo di approcciarsi alla politica relazionandosi con il Sindaco, qualche assessore e qualche consigliere comunale.


Oggi in tutta Italia è stata la giornata nazionale della “colletta  alimentare”, ossia la raccolta di beni e prodotti di prima necessità da destinare alle famiglie bisognose. A Favara delle tre associazioni accreditate a livello nazionale, solo l’Avodic di Angela Lentini si è organizzata con i volontari dell’associazione cuore, davanti tre supermercati per la raccolta di questi generi. Adesso quanto raccolto da tutte le associazioni d’Italia sarà messo in comune e ridistribuito alle associazioni convenzionate per assistere le famiglie bisognose. I beni raccolti oggi a Favara saranno chiuse in scatole e portati stasera ad Agrigento per l’invio alla sede nazionale.


Si moltiplicano le iniziative di sensibilizzazione in favore di “Aiutiamo Stefano”, il progetto per la raccolta di contributi avviato lo scorso 18 settembre ad Aragona. Fu proprio Ron, quella sera, a fine concerto, a parlare al pubblico di Piazza Aldo Moro, di Stefano, un bambino di dieci anni, affetto da tetraparesi flaccida, per il quale una costosissima cura, la Hyperbaric Oxygen Treatment, avrebbe potuto fare la differenza, regalandogli migliori condizioni di vita. La macchina della solidarietà, attivata dal cantautore non si è mai fermata e con l’ausilio di volontari, amici e professionisti, ha percorso la provincia in lungo e largo cercando fondi per sostenere le terapie di Stefano. Questa sera, ancora una volta, Aragona si stringerà attorno a Stefano per partecipare alla serata di beneficenza organizzata dal Comune, in collaborazione con la locale PRO-Loco e l’Associazione Teatrale Lanterna Magica. Alle 20:30, presso la Palestra Comunale “Stefano Di Giacomo”, l’associazione teatrale Lanterna Magica, porterà in scena “La Farsa di Vita”, commedia brillante in tre atti di Josè Tedesco. Il traguardo prefissato sembrerebbe essere sempre più vicino. “Aiutateci anche voi a raggiungerlo”, questo l’appello lanciato come sempre dalla famiglia.


Consegna dei premi "Sikelè" ieri sera alla biblioteca "Luigi Pirandello" di Agrigento. L'iniziativa, promossa dal comitato provinciale Aics, da dieci anni premia personalità dell'Agrigentino che operano nei settori della cultura, della ricerca scientifica, dell'arte, dello sport, dell'attività musicale e del folklore. Nove i premiati di quest'anno scelti dalla giuria tecnica: a Rosaria Nardello il "Sikelè" per la ricerca scientifica, a Margherita Biondo quello per l'impegno artistico, a Salvatore Maragliano per l'impegno letterario, all'Associazione "Panathlon Club" per lo sport nel sociale. "Sikelè" per la promozione e tutela dell'associazionismo ad Assunta Lupo, a Calogero Brunetto per la storia patria, a Caterina Tartaglione per la musica lirica e a Maria Rita Pillitteri per la musica classica. A Giuseppe Simone Vullo il "Sikelè" per lo sport e al gruppo folk "Herbessus" di Grotte quello per il folklore.


Sono in pagamento, da lunedì 1° dicembre, le borse di studio destinate agli studenti delle Scuole Medie Superiori della provincia di Agrigento per l'anno scolastico 06/07, presso gli sportelli delle agenzie del Banco di Sicilia e delle agenzie del gruppo Unicredit, dell'intero territorio nazionale. Gli interessati dovranno recarsi presso gli sportelli preposti, con un documento valido di riconoscimento e con il proprio codice fiscale. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, numero 800.31.55.55.


Lunedì 1° dicembre sarà presentato, presso l’aula “Luca Crescente” del Polo universitario di Agrigento, alle ore 15:00, il libro di Gaetano Gucciardo, Capitale sociale e senso civico nel Mezzogiorno, Sciascia editore. Ne parleranno, insieme all’autore, i docenti dell’Università di Palermo, Mario Giacomarra, Presidente del Corso di Laurea in Servizio sociale, Antonio La Spina, ordinario di Sociologia presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Fabio Lo Verde, Direttore del Dipartimento di Scienze sociali e, inoltre, l’avv. Giuseppe Arnone della Direzione nazionale di Legambiente. Gaetano Gucciardo, insegna Sociologia nell’Università di Palermo. Tra le sue pubblicazioni, La legge e l’arbitrio: un saggio sull’abusivismo edilizio nella Valle dei Templi.


Cinque generazioni insieme ieri  pomeriggio, per festeggiare i 100 anni di nonna Maria. La Signora Agliata è nata il 28 novembre del 1908, ha passato le due guerre mondiali e continua ancora ad essere vispa ed allegra, non mancando di riprendere qualche nipotino con qualche schiaffo, se occorre. Nonna Maria, vedova da ben 64 anni, del signor Salvatore Minio, ha cresciuto da sola 5 figli, e ieri attorno a lei c’erano anche i 13 nipoti, i 22 pronipoti e i 2 figli dei pronipoti. La Signora Agliata, si è distinta per la forza avuta nella cura dei figli e nella gestione di un panificio, che si trova in Via Pirandello, vicino le suore del Collegio di Maria. La festa, è stata organizzata alle 15e30 nella sua abitazione di Via Raffaello Sanzio, ovviamente con la torta di compleanno. Fiori e pergamena da parte del sindaco Russello e auguri, dallo stesso primo cittadino, e da tutta la giunta comunale, dal Presidente del consiglio unitamente ai consiglieri e ovviamente, anche da SICILIA TV. Auguri nonna Maria.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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