Edizione del 26/11/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
RIUNITA STAMATTINA
POLITICA.
SFERRAZZA OSPITE, OGGI, DELLA TRASMISISONE INCONTRI. NEL CORSO DELLA STESSA CONTESTA
LE DICHIARAZIONI DEL VICE PRESIDENTE PROVINCIALE DEL PD, LORENZO AIRO’.
SI CHIAMAVA STEFANO
TARALLO, IL 59ENNE MORTO STAMANE A RAFFADALI, SULLA VICENDA, INDAGANO
I CARABINIERI. RITIRATA
RIUNITO IERI IL CONSIGLIO
COMUNALE DI AGRIGENTO. DIVERSI I PUNTI AL VAGLIO DEL CONSIGLIO. DUE I PUNTI
VOTATI ALL’UNANIMITA’.
I lavori
di stamane, della commissione consiliare pubblica istruzione, sono stati
preceduti da un minuto di silenzio, in memoria del giovane Vito Scafidi, che
nei giorni scorsi, mentre si trovava a scuola, ha perso la
vita schiacciato da un pesante tubo in ghisa. La tragedia, come è oramai noto, si è consumata a Rivoli, in provincia di
Torino ma, questo è un problema che ci tocca da vicino, dichiara l’assessore
alla pubblica istruzione, Antonio Patti, perché non possiamo permetterci di
mandare i nostri figli o i nostri nipoti a scuola, con il terrore di non
vederli più tornare a casa. L’allarme, che giunge da episodi di questo tipo,
impone, conclude Patti, una seria riflessione, che
deve essere accompagnata da un monitoraggio continuo e costante sulle strutture
scolastiche, volto a garantire la sicurezza delle scuole. La commissione
consiliare, composta dal presidente Calogero Pitruzzella, dal vice Mariano
Lombardo e da Gaetano Agliata, Carmelo Fanara e Paolo Alaimo, si è riunita per
discutere di specifiche problematiche, non meno importanti, interne agli
istututi scolastici favaresi, pertanto è stato invitato anche l’assessore
Patti, per cercare insieme di dare definitiva soluzione ai diversi disagi cui
gli studenti sono costretti a convivere.
Ed anche
Mario Lazzano, Consigliere Provinciale di AN nonché
Vice Presidente del Consiglio Provinciale, interviene sulla tutela della scuole
agrigentine.
“Sarebbe
il caso che Lorenzo Airò, (ex sindaco di Favara ed attuale vicepresidente PD
provinciale) non guardasse altri film. Farebbe meglio a seguire un pò di più i
consigli comunali”. E’ quanto ha detto il capogruppo PD al Comune di Favara,
Luigi Sferrazza, nel corso della trasmissione INCONTRI, sulla dichiarazione di
Airò resa durante una trasmissione di qualche giorno fa, secondo il quale il PD
locale è schiacciato ed in aderenza alle posizioni di Russello. Durante
l’intervista a Sferrazza, in onda questo pomeriggio dopo le due edizioni delle
ore 14 e stasera dopo quella delle 22.40, viene detto
che attualmente esiste un bassissimo livello di circuitazione di democrazia
all’interno del PD provinciale del quale Airò è vicepresidente. Su un eventuale
ritorno di Lorenzo Airò alla guida della città sotto l’emblema del PD,
Sferrazza non si pronuncia favorevolmente dicendo che,
prima di candidarlo, bisogna misurare qual è il livello di gradimento in città.
Non si debbono solo creare candidature, aggiunge, che
siano la perpetuazione di un rapporto che non c’è più. “Con Airò, ha detto
Sferrazza, non ha perso solo lui ma tutto il partito. La colpa della perdita
delle scorse elezioni è stata la mancanza di feeling tra i cittadini favaresi e
lo stesso Airò”. A conti fatti quindi si conferma quindi sempre più l’ipotesi
di una fuoriuscita di Airò dal PD per spostarsi sui partiti di centrodestra. Alla domanda se è il caso che il PD locale candidi una personale
politica o dalla società civile, Sferrazza a sorpresa non favorisce l’uomo
politico e risponde che sono i partiti che a Favara devono fare un passo
indietro. La politica, ha detto, deve assolutamente sempre rinnovare se
stessa, aprendosi anche ai giovani e alle donne. In
riferimento ai problemi della città, Sferrazza dice che entro gennaio Russello
deve dare risposte alla città. Entro tale periodo il PRG, dovrebbe essere già
presentato come richiesto nella conferenza dei capigruppo. In caso contrario, se il PD avesse i numeri,
si potrebbe anche arrivare ad una mozione di sfiducia o comunque
il partito potrebbe farsene promotore. ... Anche se, il tono
usato da Sferrazza, non sembrava essere di quelli più convinti. Intanto vediamoci oggi la trasmissione è stata già inserita anche se
internet all’indirizzo siciliatv.org.
E’ stato
convocato dal Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Luca Gargano, per
martedì 3 Dicembre, alle ore 17.00 presso il Comune di Favara, un incontro per
discutere sui problemi in ordine al passaggio della
rete idrica del Comune di Favara alla Girgenti acque.
E ritorna a parlare di case popolari a Favara, l’esponente politico
di Forza Italia, Gerlando Costanza. Un iter amministrativo, lungo otto anni,
dice Costanza, che coinvolge all’incirca 450 richieste da parte di altrettante famiglie bisognose per 56 alloggi popolari.
Nel 2000, l’Istituto Autonomo Case Popolari ha chiesto all’Amministrazione
Comunale la pubblicazione del bando di concorso generale, richiesta avanzata
anche nel 2002, dopo 6 mesi un’altra e nel 2004. Nella primavera di questo anno, dice Costanza, il componente di amministrazione
dell’AICP Santo Cibella, si è attivato
presso l’Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici facendo stanziare la somma di Unmilione quattrocentomila €. per il ripristino dei 56
alloggi popolari. La mancata presentazione della graduatoria, dice
Costanza, potrebbe comportare la perdita dei finanziamenti già ottenuti. I
richiedenti, conclude Costanza, continuano ad
aspettare un loro diritto ed è necessario affrontare la problematica per
arrivare ad una soluzione, quanto più vicina possibile, che soddisfi le
legittime attese dei nostri concittadini.
Un
incontro con i proprietari terrieri della zona Favara Deli, più precisamente la
zona del Ponte Malvizzo, ed i rappresentanti degli
insegnanti ed alunni pendolari, della tratta Favara Naro e paesi limitrofi, sono
stati ricevuti lunedì scorso dal direttore responsabile della viabilità
provinciale l’Ing. Hamel. Scopo dell’incontro, la questione Ponte Malvizzo, struttura da trent’anni realizzata in parte e completata
recentemente ma ancora non aperta al passaggio automobilistico. Da questo incontro, ci fanno sapere i rappresentanti, siamo
usciti con una grande speranza, che è la sicura riapertura del ponte con molta
probabilità entro la fine di quest’anno. Sentiamo ai nostri microfoni il Prof.
Francesco Castronovo, in rappresentanza dei proprietari terrieri della zona.
E' Stefano
Tarallo il 59enne sposato e padre di figli, morto sul colpo, questa mattina a
Raffadali, dopo essere precipitato dal terzo piano di un’abitazione, mentre
stava lavorando per sistemare una tettoia sporgente di via
Pisa, zona che era stata colpita giorni addietro dalla tromba d'aria. Sul posto
sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, coordinati dal capitano
Giuseppe Asti, che in questo momento stanno interrogando i testimoni per
cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente.
Secondo le prime dichiarazioni raccolte, sembra che l'uomo
stesse sistemando dei pannelli di eternit, che servivano come copertura
di una pensilina.
Denunciato
a piede libero dai Carabinieri di Favara, diretti da Gabriele Treleani, intorno
alle 18:00 di ieri sera, per guida in stato di
ebbrezza alcolica, P.A. 41enne favarese, pregiudicato. Allo stesso, che si è
rifiutato di essere sottoposto al test alcolemico, è stata sequestrata la
vettura e ritirata la patente.
C.R. 42
anni, pluripregiudicato palmese, ma residente a
Licata, alloggiato presso la comunità Bona Valitudo, di Favara, è evaso dagli
arresti domiciliari ieri sera intorno alle 20:00. Sono ancora in corso le
operazioni di ricerca da parte dei carabinieri della
Tenenza di Favara, guidati da Gabriele Treleani.
Aveva
presentato documenti falsi e false generalità ai poliziotti della Polizia
stradale di Agrigento,intervenuti per un incidente
stradale sulla statale 640. Da un controllo più approfondito i poliziotti della
stradale hanno appurato che la patente senegalese fornita da N.S., 28enne originario del Senegal, era falsa per celare la
sua vera origine: sul giovane pendeva infatti un decreto di espulsione firmato
dal prefetto di Caltanissetta. N.S. si trova adesso rinchiuso nel carcere di
contrada Petrusa ad Agrigento a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Il parere
per accertamento di conformità di opera di interesse
statale, relativo al progetto definitivo per la realizzazione di un nuovo
padiglione detentivo da 200 posti nella casa circondariale di Agrigento e, il
riconoscimento di legittimità di un debito fuori bilancio reso esecutivo a
seguito di sentenza del Tribunale di Agrigento, sono stati gli argomenti
trattati dal Consiglio comunale nella seduta di ieri sera. Entrambi i punti,
indicati nell’ordine del giorno con i numeri 6 e 7, sono stati esitati col voto
unanime dei consiglieri presenti dopo le richieste di prelievo manifestate dal consigliere Calabrese e dal consigliere
Salsedo ed accettate a maggioranza; durante i lavori d’aula, il presidente
Carmelo Callari, ha comunicato che il punto relativo alla modifica in
autotutela della delibera consiliare n. 97/2005, relativa alla creazione di un
centro commerciale denominato “Moses”, ed iscritto al numero 3 dell’ordine del
giorno, non poteva essere argomento di dibattito in quanto mancante della
necessaria relazione da parte del dirigente competente. Come da calendario, il
Consiglio comunale, tornerà a riunirsi giovedì 27 novembre con inizio dei
lavori alle ore 19.00.
Giuseppe
Picone, Consigliere Provinciale dell'MP.A., esprime
apprezzamento sull'attività svolta dagli Ispettori del lavoro e dai Carabinieri
dell'ispettorato del lavoro di Agrigento, relativamente all'azione di vigilanza
svolta nel settore della prevenzione degli infortuni sul lavoro. Picone, rivolge
un appello al Governo Regionale affinché si occupi della risoluzione dell'annoso
problema relativo alla carenza in organico di circa
300 Ispettori del lavoro sul territorio Regionale. Ciò permetterebbe, conclude l’esponente del movimento per l’autonomia, una
maggiore ed incisiva azione di controllo sul territorio, relativamente alla
prevenzione degli infortuni sul lavoro e all'osservanza delle Leggi sociali.
Giuseppe
Roccaro, coordinatore provinciale del Tribunale per i Diritti del Malato,
sezione di Agrigento si è dimesso dall’incarico per
prenderne un altro più prestigioso. Infatti Roccaro,
sarà adesso il nuovo coordinatore Regionale del Tribunale per i Diritti del
Malato. Le dimissioni sono avvenute ieri nel corso di un’ assemblea
dei volontari che ha poi provveduto con
il consenso unanime, all’elezione del prof. Giovanni Giammanco. Si è anche analizzato l’attuale momento che sta attraversando il
servizio sanitario Regionale, per l’applicazione in atto del “Piano di rientro,
di riorganizzazione e di riqualificazione per il perseguimento del riequilibrio
economico” e i gravi risvolti negativi
per i cittadini della nostra provincia, per accedere ai servizi ospedalieri e
territoriali.
Per il 28
e il 29 novembre prossimi, il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle
dei Templi di Agrigento, in occasione della ricorrenza
di San Gregorio d’Agrigento, patrono dei conservatori dei beni archeologici, ha
organizzato le IV Giornate Gregoriane, sulle problematiche del restauro in
ambito archeologico. I relatori faranno il punto sullo stato dell’arte e sulle
prospettive della tutela e conservazione dei beni archeologici nel tempo. Alle
ore 9,30 di giorno 28, presso casa Sanfilippo, dopo il saluto delle Autorità, aprirà la prima
sessione dei lavori il Presidente del Parco, dott.ssa Rosalia Camerata
Scovazzo. A buona memoria delle IV Giornate Gregoriane, la direzione del Parco
ha preordinato l’ annullo speciale figurato,
realizzato dalla locale filiale delle Poste Italiane. I lavori del Convegno si concluderanno alle ore 10,00 del 29 novembre con la visita
alla Valle dei Templi.
Sabato
prossimo 29 novembre, alle 10.30 circa, presso la sala riunioni della Scuola
Media Statale “A.Mendola”, è prevista una cerimonia per la consegna degli
attestati che il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Mario Di Iulio,
ha sentito di voler indirizzare agli studenti della Scuola che con le loro
produzioni hanno contribuito alla riuscita della Festa
dell’Arma, in occasione del 194° Annuale della sua Fondazione, tenutasi a
Favara, presso il Castello Chiaramonte lo scorso 23 Maggio a cura del Dr.
Gaetano Scorsone e , a seguire , ad Agrigento , nella
suggestiva cornice della Valle dei Templi, il 5 giugno scorso. A consegnare gli
attestati nominativi sarà il Tenente Gabriele Treleani,
Comandante della locale Tenenza dei Carabinieri di Favara, alla presenza delle
cittadine Autorità civili, religiose e scolastiche. Con la cerimonia si vuole
fare anche un primo incontro, tra scuola e Tenenza al fine di rafforzare sempre
più l’importanza dello stato di legalità e del rispetto delle regole, premesse
indispensabili per un auspicabile progresso civile.
Centinaia
di immigrati siciliani si sono dati appuntamento domenica
30 novembre a Bruxelles. La capitale del Belgio ospiterà un mega meeting di quanti hanno lasciato
Anche
quest’anno, i primi 8 giorni del mese di Dicembre, fatta eccezione per domenica
7 dicembre, il Castello Chiaramonte di Favara, ospiterà una serie di iniziative inerenti il Premio “Arte e Cultura Siciliana,
Ignazio Buttitta”, giunto alla sua X^ edizione. I dettagli della
manifestazione, ce li rivela Lina Urso Gucciardino, Presidente del Centro Culturale
“Renato Gattuso” di Favara.
Si
avvicina il Natale e diversi comitati di quartiere ,
parrocchie o semplici associazioni, si organizzano per preparare il presepe più
bello. A Villaseta, nella chiesa Madonna
della Catena, si inaugurerà, domenica 7 Dicembre alle
17.30, la 7° mostra del presepe. La mostra presepe, resterà aperta fino al 7 gennaio
e può essere visionata dalle 18.00 alle 21.00. Un evento unico di
passione, abnegazione e , perché no anche di arte, voluto dai componenti dell’
oratorio " luce nuova".
L’Aphesis
Pigreco Ingegneria è oramai pronta per l’inizio del campionato provinciale di
volley femminile di prima divisione che aprirà i battenti
sabato 29 novembre, alle 17.30, presso il Palasport di Canicattì.
L’Aphesis sfiderà
Fine
di questa edizione di SICILIA
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