Edizione del 22/11/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SI SONO SVOLTI IERI I FUNERALI DEL GIOVANE GERLANDO TEDESCO, MORTO GIORNI FA A CAUSA DI UN INCIDENTE SUL LAVORO.

 

LA POLIZIA, HA ARRESTATO UN UOMO RITENUTO RESPONSABILE DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA AL TRAFFICO NAZIONALE ED INTERNAZIONEL DI SOSTANZE STUPEFACENTI.  I CARABINIERI INVECE, ARRESTANO UN 49ENNE PER REATO DI FURTO AGGRAVATO.

 

ANCHE LA TENENZA DEI CARABINIERI DI FAVARA, IERI IMPEGNATA IN DUE DIVERSI INTERVENTI. SCATTATE DUE DENUNCE ED ARRESTATO UN MINORENNE.

 

 

CONFERENZA STAMATTINA NELLA SEDE DI CONFINDUSTRIA AGRIGENTO PER PARLARE DEGLI ATTI INTIMIDATORI AL PRESIDENTE  CATANZARO E PER DIRE NO AL RAKET ED AL MALAFFARE.

 

OGGI GIORNATA DELLA SOLIDARIETA’. RACCOLTA DI VIVERI PER DONARLI AI PIU BISOGNOSI, ORGANIZZATA DALLA CONFRATERNITA SANTA CROCE DI FAVARA.


Una folla commossa e composta ha dato ieri pomeriggio l'ultimo saluto a Gerlando Tedesco, l'operaio della Riplast morto mercoledì scorso in seguito ad un incidente sul lavoro nella zona industriale di Agrigento. Al funerale presso la chiesa cristiana evangelica dei fratelli, in via Dante, hanno partecipato, oltre che la famiglia e gli amici anche l'amministrazione comunale di Agrigento col vicesindaco Massimo Muglia e gli assessori Passarello e Iacono. La salma di Tedesco è stata tumulata presso il cimitero monumentale di Bonamorone.


Prima il maxi sequestro di 500 kg di hashish operato nel 2000 da parte della Guardia di Finanza nel porto di Brindisi, destinazione Sicilia. Poi le indagini da parte della Squadra Mobile di Agrigento che hanno portato a svelare un traffico di droga internazionale che portava la droga albanese alle cosche stiddare nelle province di Agrigento e Caltanissetta. In quell'occasione Gioacchino Cimino, 54 anni, era stato riconosciuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Lui, secondo gli agenti, era il "corriere": si occupava di trasportare grossi quantitativi di droga. Adesso per Cimino, che aveva già scontato 6 anni e 10 mesi di reclusione, è arrivata la condanna definitiva a 7 anni e un mese, da parte della Corte di Appello di Palermo. L'uomo è stato arrestato ieri sera da parte dei poliziotti della Sezione Anticrimine del Commissariato "Frontira" di Porto Empedocle e condotto presso la casa circondariale di contrada Petrusa. A Cimino sono state applicate anche le pene accessorie di interdizione dai pubblici uffici, interdizione legale durante la pena, decadenza della postà genitoriale durante la pena e di tre anni di libertà vigilata.


I carabinieri della Compagnia di Licata, nel corso di un controllo finalizzato a reprimere i furti nelle abitazioni di campagna, hanno arrestato in flagranza di reato un agrigentino 49enne, Calogero Lombardo. L'uomo è stato sorpreso dai carabinieri della Caserma di Ravanusa mentre, in piena notte, si era introdotto all'interno dell'abitazione di campagna di un ravanusano, in contrada monte Saraceno, e stava tentando di rubare alcuni attrezzi da lavoro. Lombardo si trova al momento rinchiuso presso la cella di sicurezza della Caserma di Ravanusa in attesa del rito per direttissima per il reato di furto aggravato.


Un diciottenne agrigentino è stato fermato dai vigili urbani di Agrigento per omissione di soccorso e guida senza patente. Il giovane, di cui sono al momento sconosciute le generalità, avrebbe investito un pedone a Villaseta mentre si trovava alla guida della sua autovettura. Il pedone avrebbe riportato ferite guaribili in meno di due settimane.  Il pirata della strada è stato rintracciato dai vigili urbani grazie alle testimonianze di alcuni cittadini.


Un gruppo di immigrati, stavano facendo una partita di calcio, quando ad un tratto scoppia una lite. E’ successo ieri sera intorno alle 19.00, presso lo stabile del boccone del povero a Favara.  Il litigio diventa sempre più incessante e due minorenni, un somalo e un niberiano se le danno di santa ragione. Il Niberiano di 14 anni è stato colpito con un coltello all’orecchio destro dal somalo 15enne. Ad intervenire, a seguito di una chiamata, i Carabinieri della Tenenza di Favara, diretti dal Tenente Gabriele Treleani. Arrivati sul posto i militari hanno trovato il 14enne sanguinante ad un orecchio e lo hanno trasportato immediatamente all’ospedale san giovani di Dio di Agrigento, dove è risultato guaribile in pochi giorni. Il coltello non è stato ancora trovato. Il somalo è stato però denunciato per lesioni personali aggravate.


E restiamo a Favara, dove ieri sera intorno alle 23.00, si è registrato un caso molto particolare. Un giovane minorenne S.S di 16 anni è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato. Il 16enne si trovava a rubare, insieme ad un 21enne S.G. queste le iniziali, in uno stabilimento funebre non più operativo, di via Bersagliere D’Anna, di proprietà di Giuseppe Butticè a Favara. I due infatti, entrati dentro lo stabile, hanno trafugato due casse funebri ed una bicicletta. All’arrivo dei militari del Tenente Treleani, i due hanno tentato la fuga, il minorenne è stato acciuffato ed arrestato, mentre per il  21enne, che è riuscito a scappare, è scattata la denuncia in stato di irreperibilità. In serata S.S. è stato portato al tribunale di Palermo, dove adesso il sostituto procuratore Gravagnola, dovrà convalidare l’arresto.


E' stata una mattinata di grande lavoro per i vigili del fuoco della provincia di Agrigento. Sono stati una ventina in 4 ore gli interventi operati in tutta la provincia per alberi abbattuti, cornicioni pericolanti e tetti scoperchiati a causa del forte vento. Non si sarebbero fortunatamente registrati danni seri a cose o persone.


Stamane nella sede agrigentina di Confindustria, si sono riuniti gli industriali del capoluogo di provincia, per discutere degli ennesimi atti intimidatori a Catanzaro ma, soprattutto per ribadire che Confindustria sta lottando contro il racket ed il malaffare, al fine di valorizzare il territorio, che non può e non vuole più registrare la presenza del crimine organizzato, il quale, danneggia il presente ed il futuro. Durante l’incontro, sono state utilizzate espressioni, quali: “normalità” – condizione che deve essere garantita primariamente ai giovani, ma che non può esistere in un ambiente contaminato dalle sopraffazioni; “fare valore” – partendo dal presupposto che non ci sono primi e secondi, e che ad Agrigento e provincia è possibile produrre benessere e generare occupazione purchè le parti sane della politica, della Pubblica Amministrazione e dell’imprenditoria, si uniscano; “fare sistema” – che è un problema comune a quanti, svegliatisi dal torpore, intendono coalizzarsi contro la mafia, la cattiva politica ed imprenditoria e le morti che talvolta potrebbero essere evitate. A tal proposito, una parola è stata spesa anche sul valore “sicurezza sul lavoro”, che non deve appartenere ad un’espressione tristemente riconducibile alle vittime degli incidenti sul lavoro, perché ha già un altro proprietario, la necessità. Il messaggio che gli industrali agrigentini vogliono lanciare, è il seguente: Confindustria è unita per lottare e per vincere, con l’ausilio dello stato e di quanti desiderano vivere in un mondo scevro da prevaricazioni.


E diverse segnalazioni sono pervenute telefonicamente alla nostra emittente circa lo stato di abbandono in cui si versa il cimitero di piana traversa a Favara. A lamentare la mancata pulizia dello stesso, anche l’ex vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Rizzuto. Il cimitero, luogo sacro, dove tutti i cittadini fanno visita ai propri cari defunti, è in uno stato di  pessimo abbandono. Pertanto, conclude Giuseppe Rizzuto, invito l’amministrazione comunale a provvedere in tempi brevi alla pulizia del cimitero.


Mentre i partiti, danno tregua al sindaco Russello, pare stiano affilando le armi per prepararsi alla prossima competizione elettorale comunale. L’impressione che danno è che pansano che l’attuale amministrazione Russello, non sia longeva. Non si spiegherebbero altrimenti, movimenti particolari, in seno ai partiti di centro-sinistra, che hanno iniziato a prendere chiare posizioni delineando, forse, qualche spaccatura, almeno tra i rappresentanti favaresi. Per Lorenzo Airò, ospite della trasmissione INCONTRI, in ondaieri sera ed oggi dopo le edizioni delle ore 14:00, il PD, non gode di ottima salute e, parla di “prove tecniche di grande coalizione”. E probabile quindi, che Airò possa scendere in campo nelle future competizioni elettorali non a nome del PD, del quale è attualmente vice presidente provinciale, ma sotto gli emblemi di una grande coalizione allargata.


L’organizzazione sindacale, Autonomia Siciliana CODIRES, di concerto alle altre sigle autonome di categoria, ha proclamato lo sciopero generale deI lavoratori Agro-Forestali per martedì prossimo 25 novembre, dalle ore 10.00. Il sit-in si terrà a Palermo sotto la Presidenza della Regione. Le delegazioni sindacali, chiedono il giusto diritto alla stabilizzazione programmata del comparto lavoratori Agro-Forestali, e la realizzazione di politiche mirate ad una forestazione produttiva e non più assistenziale. Inoltre nella giornata di martedì, chiederanno anche un incontro con il presidente della Regione al fine di sottoporre le proprie piattaforme rivendicative.


Si è svolta nell’aula consiliare “Gaspare Sollano” del comune di Agrigento, un incontro-dibattito, promosso dalla Presidenza del consiglio comunale e dal Centro studi “Parlamento della legalità”, sul tema “Il linguaggio della legalità e della solidarietà per una cultura della vita”. All’iniziativa, sono inervenuti, il presidente del “Parlamento della legalità”, Nicolò Mannino, il vice presidente del citato “Parlamento”, Pietro Salvaggio, e l’assessore alla pubblica istruzione Vincenza Ierna. L’incontro, ha visto la partecipazione di rappresentanze della scuola primaria e secondaria della città della Valle dei Templi.


L’attuale modello di controllo del territorio non e’ corrispondente alle reali esigenze di sicurezza. Ad affermarlo il segretario nazionale della UILPS Antonino Alletto.  Mentre i Poliziotti di Agrigento vengono forzatamente inviati a Lampedusa per fronteggiare il “fenomeno” dell’immigrazione clandestina, il controllo del territorio della nostra provincia viene fortemente penalizzato e il crimine imperversa. Malgrado gli episodi di cronaca nera nella nostra provincia siano visibilmente aumentati dice Alletto, nessuno, paradossalmente, sembra voler valutare le cause che hanno prodotto tali nefasti incrementi. A nostro modesto avviso, dice il segretario nazionale UILPS, per trovare le giuste soluzione a questi crimini, occorre un più intenso controllo del territorio. Per Noi la costituzione di Comitati cittadini e le rivendicazioni delle varie associazioni che univocamente richiedono maggiore presenza dello Stato, conclude Alletto, sono il sintomo di un malessere profondo e la conferma che le scelte finora adottate non hanno prodotto alcun risultato positivo.


Ancora un altro incarico prestigioso per l’assessore regionale al Bilancio Michele Cimino. Il Presidente della Regione Lombardo, ha voluto che Cimino, coordinasse l’attività del dipartimento della programmazione con quella del dipartimento del Bilancio, con l’obiettivo di rendere coerenti i rispettivi documenti, prima che siamo sottoposti all’esame della giunta e per i successivi passaggi tecnici in sede di programmazione europea. Ad esprimere soddisfazione per l’incarico affidato a Cimino, sono gli assessori provinciali di Agrigento Sergio Indelicato e Stefano Castellino.


Ed il consigliere provinciale di Agrigento, dell’UDC, Arturo Ripepe, con una nota indirizzata al presidente del consiglio provinciale, al presidente della provincia, al presidente del CUPA e al Rettore dell’Università di Palermo, chiede l’istituzione di un corso di Laurea in scienze turistiche presso il polo universitario di Agrigento. Lo stesso chiede al presidente del consiglio provinciale, l’inserimento di tale argomento al prossimo ordine del giorno del consiglio provinciale. Ritengo, dice Ripepe, che un nuovo percorso di rilancio economico, socio-culturale della nostra provincia, parta appunto dal mondo della formazione.


L’Assessore Provinciale all’Agricoltura ed alle Politiche Comunitarie, Settimio Cantone, si dice d’accordo sulla mozione proposta dai consiglieri provinciali, Leo Vinci, Carmelo D’Angelo e Orazio Guarraci, sull’aumento della disponibilità finanziaria inerente gli “Investimenti aziendali per l’irrobustimento delle filiere agricola e zootecnica”. Cantone spera che il Consiglio Provinciale approvi prontamente la mozione, per dare maggiore vigore alle iniziative assunte in tale campo dall’Amministrazione Provinciale nei confronti del Governo Regionale.


Si è riunita ieri, la V^ commissione consiliare, “Promozione culturale”, partecipata dall’assessore allo  Sport, Spettacolo e Promozione Sociale, Sergio Indelicato. Nell’occasione, il Presidente della commissione, Giovanni D’Angelo, ha chiesto all’Assessore Indelicato, l’ammontare del budget assegnato ai settori di sua competenza e l’attuale disponibilità economica. Dopo un lungo dibattimento, l’Assessore, ha reso noto che il proprio settore, fino alla fine dell’anno, non ha alcuna disponibilità economica a causa del previsto sforamento del patto di stabilità, che non permette di effettuare impegni di spesa fino al 31/12/2008. Il Presidente unitamente alla commissione, ha preso atto delle dichiarazioni dall’assessore e ha già dato mandato di effettuare uno studio sulle spese di gestione per l’anno 2009, al fine di creare le condizioni per incrementare il budget di spesa e dare risposte concrete al territorio provinciale.


Ed oggi, in occasione della giornata di Solidarietà, la Confraternita Santa Croce di Favara, davanti ai supermercati, ha raccolto, a quanti hanno voluto donare, i beni di prima necessità o altro. Da diverso tempo la Confraternita della Santa Croce, si occupa di aiutare il prossimo, tant’è che è stata aperta la buca della solidarietà, presso il calvario, dove i generosi, potranno donare viveri di qualsiasi genere 24 ore su 24. Dai una mano a tuo fratello…chi dona al povero presta a Dio.


Il 14 Febbraio 2009, avrà luogo, in quasi 80 province italiane, tra le quali Agrigento, la "IX Giornata Nazionale della raccolta del farmaco". Ogni giorno - dice Maurizio Bellia, responsabile provinciale del Banco farmaceutico ad Agrigento - ci sono persone che non entrano in farmacia perché non possono permettersi di comprare i farmaci di cui hanno bisogno. Lo scorso febbraio, in occasione della VIII Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco, sono stati donati oltre 300 mila farmaci, per un controvalore di circa un milione e 900 mila euro. Questo, come ha sottolineato Bellia, ha permesso di rispondere al bisogno di oltre mille e 100 enti assistenziali che soccorrono 388 mila indigenti in tutta Italia. La buona riuscita di questa iniziativa - aggiunge Massimo Mazza, presidente della Federfarma di Agrigento - dipende dalla partecipazione di tutti: ognuno di noi è perciò chiamato a dare il proprio contributo. Tutte le Farmacie di Agrigento, se lo vorranno, entro il 30 Novembre, dovranno far pervenire la loro adesione alla Sede Provinciale della Federfarma o alla locale sede del Banco Farmaceutico, al numero di fax 0922-40.13.35.


In occasione del Premio Telamone 2008, pomeriggio alle 17.00 al castello chiaramonte di Favara, inaugurazione della 15^ mostra internazionale di pittura “I colori della Pace” e presentazione del libro di Nino giordano, dal titolo, Giuseppe Cordaro - pioniere della missione Santal.


La presenza dell’assessore regionale Michele Cimino, questa sera intorno alle 18.00, al Teatro Pirandello di Agrigento,  in occasione del premio internazionale Empedocle per le Scienze Umane, in memoria di Paolo Borsellino. Presente anche il Segretario di Stato, Sua Eccellenza, Tarcisio Bertone.


Venerdì prossimo 28 novembre, alle ore 11.00, presso l’aula magna Luca Crescente del Polo Universitario della Provincia di Agrigento, si terrà un dibattito sull’ultimo album-spettacolo di Rossana Casale, ispirato all’omonimo romanzo della scrittrice Sara Cerri. “Circo immaginario”: letteratura, musica e teatro, le influenze ancora possibili. Questo il titolo della conferenza.  Durante l’incontro organizzato dall’Associazione Culturale Eva Duarte, la Casale eseguirà alcuni brani tratti dallo spettacolo, introdotti dalle letture della scrittrice Cerri.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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