Edizione del 21/11/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

ANCHE I MORTI, CHIEDEVANO ASSISTENZA SANITARIA, A RIVELARLO, UN’OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI AGRIGENTO.

SI E’ RIUNITA IERI SERA, LA PUBBLICA ASSISE DI FAVARA, IN DISCUSSIONE IL PASSAGGIO DI COMPETENZE DELLA GESTIONE DELL’ACQUA, DAL COMUNE ALLA GIRGENTI ACQUE.

CERIMONIA D’APERTURA IERI SERA, AL CASTELLO CHIARAMONTE DI FAVARA, DEL III CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLE CELLULE STAMINALI. STAMANE AL PALACONGRESSI DI AGRIGENTO LE RELAZIONI SCIENTIFICHE.

La Guardia di Finanza di Agrigento, ha eseguito un articolato servizio finalizzato a verificare il corretto impiego delle pubbliche risorse al Servizio Sanitario Nazionale. In particolare, l’attività ispettiva è stata mirata alla verifica del corretto aggiornamento degli elenchi dei cittadini - assistiti dai medici di medicina generale – medici di base con riferimento ai residenti nel Comune di Agrigento ed in tutta la provincia, ricadenti nella competenza dell’Azienda Unità Sanitaria Locale nr. 1 di Agrigento. I Riscontri, effettuati tra l’elenco degli assistiti in carico ai medici di base e le singole banche dati relative alle persone decedute nei 43 Comuni della Provincia di Agrigento, hanno consentito di accertare che 1.500 persone, benché decedute da anni, addirittura alcuni dal 1986, usufruivano dell’assistenza sanitaria in quanto ancora iscritti nella lista assistiti e, conseguentemente, venivano corrisposte indebitamente compensi ai “medici di famiglia”. In sostanza anche i morti continuavano ad avere un medico. Il danno erariale stimato dalle Fiamme Gialle di Agrigento ammonta a circa 500.000,00 euro. Questo è quanto l’A.U.S.L. nr. 1 di Agrigento ha pagato indebitamente ai medici, tutto a danno della medesima struttura sanitaria che riverbera i propri effetti negativi sui costi e sulla qualità dei servizi erogati alla collettività. Copia della relazione delle indagini è stata inviata alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Palermo, per il recupero delle somme indebitamente percepite dai medici per i pazienti deceduti. Inoltre, sono state segnalate alla locale Procura della Repubblica di Agrigento 12 persone ritenute responsabili per svariati reati. I controlli della Guardia di Finanza, spiega il Comandante Provinciale Ten.Col. Vincenzo Raffo, proseguiranno al fine di accertare ulteriori illeciti, in quanto quello già scoperto potrebbe essere solo la punta di un iceberg.

Tre gli sbarchi questa notte a Lampedusa, dove complessivamente sono arrivati circa 400 immigrati. I primi ad approdare sono stati 9 extracomunitari, fermati dalla Capitaneria di Porto, sul molo dell'isola. Un barcone con più di 300 persone è stato poi intercettato da un pattugliatore della Guardia di Finanza, mentre altri 60 immigrati da un’imbarcazione, hanno lanciato un Sos e sono stati soccorsi sempre dalle Fiamme Gialle. Tutti i clandestini sono stati trasferiti al Centro di prima accoglienza di Lampedusa.

Sono finalmente iniziate le operazioni, per portare via dall'isola le centinaia di imbarcazioni degli immigrati clandestini che nel corso degli ultimi anni erano state stoccate all'inteno del locale CCR e all'interno della nuova area di stoccaggio (non ultimata) in località Taccio Vecchio. I funzionari della protezione civile di Roma da giorni sulla più grande delle Pelagie, hanno lavorato alacremente unitamente al comandante della capitaneria di porto e del Sindaco, per attuare quanto è stato disposto dall'ufficio romano della Protezione Civile. Anche dalla Procura della Repubblica di Agrigento è finalmente arrivato l'atteso assenso per potere iniziare l'opera di risanamento dei siti (le imbarcazioni sono tutte sottoposte a sequestro giudiziario). Per le operazioni di bonifica e triturazione delle imbarcazioni, è stata destinata un'area (che sarà preventivamente messa in sicurezza) posta nelle vicinanze del campo sportivo mentre il vecchio scalo di alesaggio (utilizzato fino ad oggi per le operazioni di demolizioni di grosse imbarcazioni), sarà ripristinato adeguatamente dalla stessa azienda che fino ad oggi ha operato sullo stesso scalo.
"Entro massimo un mese, - dichiara il Sindaco De Rubeis - non avremo più barche sull'isola. Nel corso degli anni tutte le zone dove sono state stoccate le imbarcazioni, hanno creato non pochi problemi alla popolazione oltre ad avere rovinato l'immagine di un isola che vorrebbe vivere di turismo. Il nostro impegno e quello della Protezione Civile di Roma, ha portato alla risoluzione di un problema enorme e che sembrava non si potesse risolvere mai. Adesso, una volta ripulite le aree dove fino ad oggi sono state stoccate sarà tutto diverso e se la Protezione Civile, continuerà nell'opera di pulizia e trasferimento delle barche a Lampedusa non dovrebbero più esistere cimiteri di barconi che diventano nel corso del tempo dei luoghi insalubri e che inquinano il territorio".

Proclamato per oggi il lutto cittadino ad Agrigento. Lo aveva già annunciato il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, in occasione della morte del giovane Gerlando Tedesco, deceduto due giorni fa a causa di un incidente sul lavoro. Nel pomeriggio alle 15.00 i funerali, presso la chiesa cristiana evangelica dei fratelli, di Via Dante. Il Sindaco Zambuto, invita la città, a fare tre minuti di silenzio per unirsi al dolore della famiglia.

Sono stati inflitti 9 anni di reclusione a Vincenzo Iacono, il pizzaiolo agrigentino che nel febbraio scorso ha approfittato sessualmente di una bambina di 4 anni. Il Tribunale di Agrigento, che ha giudicato Iacono con il rito abbreviato, sulla base della richiesta, di giudizio immediato, avanzata dalla Procura, ha anche condannato il 46enne ad un risarcimento danni, ancora da stabilire, e al pagamento di 20.000 euro alle parti civili.

Due ignoti, armati di cutter, intorno alle 11 di questa mattina hanno rapinato la filiale del Banco di Sicilia del Villaggio Mosè, ad Agrigento. Sul posto si sono prontamente recati i poliziotti della Sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Agrigento. Il bottino sarebbe di 5.000 euro.

Tornano a colpire i “piromani” che si divertono a bruciare i cassonetti della spazzatura. Il fatto si è verificato in mattinata nella popolosa via Agrigento a Favara, dove sono stati dati alle fiamme 2 cassonetti destinati alla raccolta dell’umido. A differenza dei casi analoghi, i cassonetti in questione, non davano fastidio proprio a nessuno.

Il passaggio delle competenze della gestione idrica alla Girgenti Acque è stato il tema portante della seduta consiliare di ieri sera nell’aula Falcone Borsellino del Municipio di Favara. La seduta ha avuto inizio con la dedicazione di un minuto di silenzio in ricordo della morte sul lavoro di un giovane operaio avvenuta nella zona industriale, in territorio di Favara. Subito dopo è stato richiesto all’amministrazione di attenzionare il quadrivio tra la SS122, la strada che da Favara va verso Agrigento e Viale Progresso, teatro di numerosi incidenti stradali anche gravi. Pitruzzella, di Forza Italia, ha fatto notare come la questione traffico è stata già al centro di una interrogazione all’amministrazione ed alla quale non è mai seguita nessuna risposta. Peppe Signorino, capogruppo consiliare di AN propone quindi il prelievo del punto riguardante la mozione sulla questione idrica in città, presentata in ottobre dallo stesso partito. Il 12 novembre scorso c’è stato il passaggio di consegne tra il Comune di Favara e la Girgenti Acque. La società privata ha acquisito quanto era di sua competenza dopo la firma del contratto avvenuta circa 2 anni fa. A relazionare è stato il primo cittadino di città Russello che ha risposto anche a numerose domande fatte dai consiglieri comunali. E’ stato fatto notare a Russello come i passaggi temporali che hanno visto la transazione delle competenze dall’Ato Idrico alla Girgenti Acque, non siano stati ben spiegati alla gente comune se non agli stessi consiglieri.
Il consigliere Valenti ha dato particolare attenzione al problema relativo alla impossibilità da parte della gente ad avere adesso un nuovo allaccio o di chiedere una modica del servizio. Nessuno, gente comune e dipendenti comunali, sa più chi, ed in che maniere deve operare. La paura è che a breve i prezzi dei nuovi contratti salgano vertiginosamente, come pare accada anche in qualche altro Comune della provincia. La Girgenti Acque, così come previsto da una clausola contrattuale, fino alla approvazione di un regolamento collettivo, dice Russello, dovrebbe operare seguendo i regolamenti attualmente in vigore in ciascun comune del consorzio. In qualche maniera, fanno notare i consiglieri, la società riesce a raggirare l’ostacolo. Attenzione è stata data anche alla figure professionali che dai Comuni dovrebbero passare alla Girgenti Acque e le conseguenze di questi movimenti o dei mancati passaggi. Diverse sono le questione che meritano quindi un particolare studio e una chiarificazione. Per questo è stato chiesto al Presidente Gargano di impegnarsi nell’organizzazione di un apposito incontro. All’atto della votazione della mozione, i consiglieri presenti erano 11, (ne servivano 12 perché la seduta rimanesse valida) e, venuto a mancare il numero legale, la seduta è stata sciolta. Adesso sarà compito del Presidente del Consiglio Comunale, riconvocare i 30.

E’ stato dato troppo spazio alla conflittualità politica, è giunto il tempo di dedicarci esclusivamente alla collettività in termini di Piano regolatore generale, di metanizzazione, di viabilità, di attività produttive, di solidarietà e delle altre problematiche che stanno a cuore alla gente e al consiglio comunale. A dirlo il consigliere comunale di Favara di Forza Italia Santo Pitruzzella. C’è tanto lavoro da fare e tanti ritardi da recuperare. “Da oggi, dice Santo Pitruzzella, si cambia musica. Con queste parole il capogruppo di Fi, chiude la polemica sulla crisi politica di Favara. I problemi di Favara devono avere la loro centralità nel dibattito politico. Ciò che si doveva dire è stato detto e bisogna andare avanti”.

A seguito di una richiesta avanzata dall’amministrazione comunale di Favara alla Girgenti Acque, nella giornata odierna, saranno risistemate le condutture delle vie: Giordano Bruno, Santa Caterina da Siena, Antonio Licata e via Marotta.

Ieri sera, presso il Castello Chiaramonte di Favara, ha avuto luogo la cerimonia di apertura del III Convegno Internazionale delle Cellule Staminali. A dare il via alla suddetta cerimonia, la banda musicale Lentini, di Favara, che ha maestrevolmente suonato l’Inno di Mameli. Diversi i presenti. A fare gli onori di casa il sindaco di Favara Mimmo Russello con la sua giunta e il presidente del consiglio comunale di Favara Luca Gargano. Presenti anche il sottotenente della caserma dei carabinieri di Favara Gabriele Treleani, il presidente provinciale dell’aism Giuseppe Crapanzano, il presidente dell’associazione istituto mediterraneo bioetica “Giovanni Paolo II” di Agrigento Vincenzo Di Natali e il provveditore agli studi di Agrigento Nicolò Lombardo. Ospite d’onore il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla Roberta Amodeo. Degno di nota è stato senz’altro l’intervento di quest’ultima, la quale, vivendo quotidianamente i disagi derivanti da una malattia cronica come la sclerosi multipla, della quale è affetta, ha saputo dare agli astanti qualche dettaglio e qualche speranza in più. Ad oggi diverse sono le terapie preventive e curative della sclerosi multipla, come di tante altre malattia croniche, la ricerca scientifica sulle potenzialità delle cellule staminali, costituisce una speranza in più per il prossimo futuro. Al convegno, che continuerà tutto oggi e domani, relazioneranno diversi esponenti del mondo dell’Università e della medicina. Stamattina al palacongressi, si è parlato delle ricerche bio-molecolari: sui tumori; sulle cellule staminali tumorali - possibili applicazioni cliniche e terapeutiche; nonché sulle cellule mesenchimali da midollo osseo umano - dall’isolamento alla rigenerazione del tessuto osseo. Nel pomeriggio la continuazione dei lavori. Stasera tutti al Castello Chiaramonte di Favara per la serata d’onore. Il convegno si concluderà domani, sabato 22 novembre.

È stato presentato, in conferenza dei capigruppo, al Consiglio Provinciale di Agrigento, un ordine del giorno, che rappresenta la volontà del gruppo consiliare del Partito Democratico, sul ritiro della partecipazione societaria della Provincia Regionale di Agrigento, dalla società: Aeroporto Agrigento Valle dei Tempi. Questo risulta un passaggio necessario, sottolinea il Capogruppo Consiliare del pd, Ezio Di Prima. Oramai è la Provincia Regionale di Agrigento l’ente attuatore del progetto per la costruzione dell’aeroporto, non c’è più alcuna ragione per la quale l’Ente debba tenere in essere la partecipazione nella società in questione, che si rivelerebbe uno sperpero inutile di risorse e una duplicazione di iniziative e competenze tra AAVT e Ente Provincia.

Il rilancio del turismo ad Agrigento, certamente passa attraverso la formazione della nuova classe dirigente, è quanto sostiene da anni il Consorzio Turistico Valle dei Templi, che condivide pienamente la richiesta dell'istituzione di un corso di laurea sulle scienze turistiche. Raccogliamo con interesse e con grande fiducia, dichiara il presidente del consorzio turistico Valle dei Templi - Gaetano Pendolino, il proposito dell'Amministrazione D'Orsi, con l'Assessore al Turismo Pace, la quale sta cercando di individuare strategie articolate che producano i risultati necessari a far rialzare la china all'industria turistica agrigentina, che ha tutte le carte in regola per decollare ma, che ancora non è mai realmente partita.

Per agevolare l’utenza, l’assessorato comunale ai servizi sociali di Favara, diretto dalla Dott.ssa Rosa Failla, ha voluto mettere in distribuzione, presso l’assessorato di sua competenza, i Voucher(vaucer) nell’ambito del progetto Alfa, per il periodo ottobre-novembre. Tutti gli interessati, circa 150, potranno provvedere al ritiro, martedì prossimo 25 novembre, dalle ore 16.00, presso la stanza del dirigente ai servizi sociali, dott.ssa Sorce, sito in piazza Don Giustino. Anche se non di nostra competenza, afferma l’assessore Failla, lo abbiamo voluto fare per avvantaggiare l’utenza.

A seguito dell’approvazione, da parte del Ministro del lavoro e della Previdenza Sociale, del progetto Dedalo, è stato programmato per domani alle ore 11.00, presso il Castello Chiaramonte di Favara, un’incontro con i responsabili del settore. Ad annunciarlo, il presidente della commissione pari opportunità Antonietta Vita. Il progetto prevede l’integrazione socio-culturale, formativa e lavorativa di soggetti immigrati e svantaggiati dagli 8 ai 18 anni. Ventidue le persone, collocate o non, presso le comunità per minori della Regione Sicilia, che avranno la possibilità di usufruire dell’istruzione scolastica, poiché dettata dalla vigente legislazione.

Visita del direttore generale dell'Unesco, Koichiro Matsuura, questa mattina alla Valle dei Templi di Agrigento. Matsuura, che era stato invitato a Palermo per l'inaugurazione della "Giornata mondiale della Filosofia", promossa dalla fondazione Banco di Sicilia, non ha rinunciato a visitare la Valle in via ufficiosa. Chi aspettava da Matsuura risposte sul rigassificatore di Porto Empedocle e sull'abusivismo, nella valle dei Templi è rimasto sicuramente deluso. Con una flemma molto orientale Matsuura ha, fondamentalmente, glissato alle domande poste dai giornalisti. Matsuura, accompagnato dalla moglie, ha visitato la Valle accompagnato da una guida, come un semplice turista, scattando anche delle foto ricordo.

L'Unioncamere Sicilia, in collaborazione con la Camera di Commercio di Agrigento, organizzerà nella giornata di venerdì prossimo, 28 novembre, dalle ore 09.30 alle 13.30 nei locali siti in Via Atenea n. 317, un convegno dal tema "I Vantaggi delle forme di tutela della proprietà intellettuale". Il convegno è rivolto a tutti gli operatori della provincia di Agrigento, agli organismi di ricerca, alle associazioni di categoria e agli attori locali impegnati nella promozione dell'innovazione, con l’obiettivo di far loro acquisire le competenze minime necessarie a valorizzare e tutelare i risultati degli investimenti in innovazione. Per maggiori informazioni rivolgersi all'Ufficio Promozione della Camera di Commercio, al responsabile del Servizio, Geom. Riccardo Cacicia, al numero 0922.49.02.20.

Domani pomeriggio alle 17, in via Atena ad Agrigento, è in programma un sit-in di Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale, avente a tema il contrasto all'immigrazione clandestina. Nel corso della manifestazione verranno distribuiti due volantini, il primo affronta il tema dell'immigrazione clandestina, l'altro, programmi e progetti che il movimento ha in serbo per il prossimo futuro.

Al via questa mattina ad Agrigento il 1° Festival Internazionale di Scacchi "I Dioscuri" 2008 Memorial "Filippo Vetro", promosso dall'associazione scacchistica "Leonardo" di Favara. Circa cento i partecipanti che, divisi in due categorie- open e juniores - si contenderanno i titoli in palio. Un'occasione questo torneo per riportare alla ribalta uno sport pregevole come gli scacchi che nelle nostra provincia stenta a ricevere le attenzioni dovute da parte delle amministrazioni. Il torneo si concluderà domenica sera con la cerimonia di premiazione dei vincitori.

Calcio. Domenica prossima l’Akragas tornerà a giocare all’Esseneto, senza che il campo abbia più alcuna limitazione. I lavori per circa 150mila euro, eseguiti dal Comune nella struttura sportiva, sono stati giudicati positivamente dell’apposita commissione provinciale per i pubblici spettacoli, che ha dato il via libera all’accesso alla struttura. Con la dichiarazione di agibilità così concessa, si restituisce finalmente alla città, agli atleti ed ai tifosi agrigentini un importante luogo di esercizio dello sport e di aggregazione sociale. La dichiarazione di agibilità segue quella concessa nei giorni scorsi, sempre dal medesimo organo, per il palazzo dello sport “Nicosia”, che consentirà quindi il pieno utilizzo dello stadio e dei suoi servizi.

Pomeriggio torna la Church League, il campionato di calcio interparrocchiale organizzato dalla Consulta di pastorale giovanile con la scuola calcio "Club Favara" di Michele Bellavia, che ospita le gare. Per la seconda giornata del torneo oggi alle 19 si disputa San Calogero-Africa Team. "Una formazione di giovani immigrati - spiega Salvatore Fazio, presidente della Lega calcio interparrocchiale - per concretizzare il messaggio di accoglienza lanciato dall'arcivescovo Montenegro". Alle 20 poi Carmine-Giovanni Paolo II. Sabato alle 15:30 invece Gifra-Itria e a seguire San Giuseppe Artigiano-Luna Nuova”. Foto, calendario e notizie sull'evento su www.giovanifavara.it. In testa alla classifica con 3 punti: Africa Team, Luna Nuova, San Calogero e Gifra.

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