Edizione del 17/11/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


FINE SETTIMANA MOVIMENTATO PER LE FORZE DELL’ORDINE DELL’AGRIGENTINO. ARRESTI, DENUNCE E CONTROLLI A TAPPETO.

 

UNA PROTESTA STAMATTINA AD AGRIGENTO DEI LAVORATORI DELL’ENTE COMUNE. UN’ALTRA IN PROGRAMMA PER GLI ARCHITETTI SICILIANI PER IL PROSSIMO 20 NOVEMBRE.

 

L’EX ASSESSORE COMUNALE DI FAVARA MARILENA CHIANETTA, SENTITE LE DICHIARAZIONI DI ZARBO NELLA TRASMISSIONE INCONTRO INTERVIENE.

 

SPORT. CALCIO D’ECCELLENZA. ANCORA UN’ALTRA SCONFITTA PER IL FAVARA.


Un raffadalese di 29 anni, Giovanni Marchica di professione impiegato, è stato arrestato dai carabinieri della caserma di Raffadali per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, che era alla guida della propria autovettura, alla vista di un posto di blocco dei carabinieri, ha tentato di disfarsi di un involucro, contenente circa otto grammi di hashish. Il 29enne è stato tradotto presso la casa circondariale di contrada Petrusa.


Denunciati tre giovani dalla Tenenza dei Carabinieri di Favara, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, per ipotesi di reato di porto illegale di strumenti atti ad offendere e strumenti da effrazione. I tre B.F. di 24 anni, B.M. di 22 e B.A. di 25, tutti di Paternò, Provincia di Catania, sono stati sorpresi dai militari, a bordo della propria autovettura in contrada Saraceno, più precisamente nella cosiddetta villa Romana, zona archeologica di pertinenza della Sovrintendenza ai Beni Culturali, con scarponi e pantaloni imbrattati di fango. A seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di un’ascia, nascosta sotto il tappetino lato conducente, mentre nel cofano sono stati trovati un metal-detector di grandi dimensioni, un piccone, una piccozza ed una tronchese. Secondo i militari, i tre si trovavano lì al fine di effettuare ricerche, non autorizzate, finalizzate al ritrovamento di beni e oggetti di interesse storico. Gli strumenti rinvenuti sono stati posti sottosequestro. Inoltre, i tre paternesi, sono stati sottoposti alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Favara, per anni tre.


Dopo gli arresti dello scorso luglio nel corso dell'operazione "Face off ", proseguono le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Cammarata. Nella giornata di ieri, infatti, i militari hanno eseguito un sequestro preventivo di beni mobili e immobili, per circa 5 milioni di euro, appartenenti ad una società di calcestruzzi di Bivona, la "Calcestruzzi Beton 2000" dei fratelli Luigi, Maurizio e Marcello Panepinto, arrestati dai carabinieri nel corso dell'operazione.


Quello che si è concluso, è stato un week-end di controlli, operati dai carabinieri delle Compagnie di Sciacca e Cammarata. 104 i soggetti identificati, 69 i mezzi controllati e due le persone denunciate a Sciacca: si tratta di un agrigentino di 18 anni, reo di guidare senza patente e di avere tentato di forzare un posto di blocco, e di un 22enne di Sciacca sorpreso alla guida di un'autovettura sottoposta a sequestro. Sul territorio di Cammarata, i carabinieri della locale compagnia, hanno invece sequestrato cinque patenti e cinque autovetture a soggetti sorpresi a guidare sotto l'effetto di alcol, e sette ciclomotori per guida senza il casco, ed effettuato perquisizioni domiciliari e personali. I carabinieri, inoltre, hanno contravvenzionato i gestori di alcuni locali notturni per irregolarità di vario genere.


Un coro unanime, esprime solidarietà al presidente di Confindustria Agrigento, nonchè vice presidente di Confindustria Sicilia, Giuseppe Catanzaro. Quest’ultimo viene esortato a proseguire nell’impegno di legalità per lo sviluppo della Sicilia, da Unioncamere Sicilia, attraverso il suo presidente, Giuseppe Pace, da Confindustria Sicilia, con i Giovani imprenditori e il Comitato Piccola industria, da Nino Bosco, da Giuseppe Arnone e dal presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo. Lo sviluppo economico della nostra Isola è obiettivo prioritario del nostro lavoro, dicono, la Regione sarà sempre a fianco di uomini come Giuseppe Catanzaro, dice Lombardo, che della lotta al racket hanno fatto una ragione di vita. Siamo a fianco di chi si ribella al racket e coraggiosamente lo denuncia, consapevoli del fatto che non c'è crescita e non c'è progresso che non passi dalla lotta costante alla mafia e alla criminalità.


Un barcone di circa 15 metri che trasportava 157 clandestini, tra cui tre donne, è giunto la notte scorsa nel porto di Lampedusa. Immediatamente gli extracomunitari sono stati bloccati dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri e condotti al centro di accoglienza dell'isola.


Continuano gli  sbarchi di clandestini a Lampedusa. Nel pomeriggio di ieri si è verificato l’ennesimo sbarco in località “Lungomare Luigi Rizzo” con il relativo fermo di 159 extracomunitari, di cui 138 uomini, 4 donne e 17 minorenni di sesso maschile, arrivati a bordo di un barcone in legno di circa 18 metri con motore entrobordo. Ad intercettarli e bloccarli sono state le fiamme gialle della locale Brigata di Lampedusa, che hanno provveduto immediatamente ad assisterli e condurli presso il Centro di soccorso e accoglienza dell’isola, dove si è proceduto alla loro  identificazione e alla prevista assistenza medica. Gli extracomunitari sono di nazionalità marocchina, egiziana, tunisina e palestinese.

Protesta dei dipendenti in servizio presso il depuratore Sant'Anna di Agrigento questa mattina dinnanzi alla Prefettura. Sedici operai dell'impianto hanno infatti ricevuto una lettera di licenziamento da parte dell'ente gestore del servizio idrico, la Girgenti acque. Secondo i lavoratori la Girgenti acque non starebbe rispettando diversi obblighi normativi riguardo le assunzioni, derivanti da leggi nazionali e regionali.


Protesta dei dipendenti in servizio presso il depuratore Sant'Anna di Agrigento questa mattina dinnanzi alla Prefettura. Sedici operai dell'impianto hanno infatti ricevuto una lettera di licenziamento da parte dell'ente gestore del servizio idrico, la Girgenti acque. Secondo i lavoratori la Girgenti acque non starebbe rispettando diversi obblighi normativi riguardo le assunzioni, derivanti da leggi nazionali e regionali. Nella mattinata i rappresentanti sindacali di Cisl e Cgil hanno incontrato il prefetto di Agrigento per esporre i problemi del settore.


Non una protesta, ma una richiesta di rassicurazioni. E' questo il contenuto dell'incontro svoltosi questa mattina tra i portavoce dei dipendenti della Iseda e il vicesindaco Massimo Muglia, subentrato in vece del sindaco Zambuto, al momento assente. I 43 lavoratori, il cui contratto a tempo determinato scade a dicembre, non avrebbero ancora ricevuto rassicurazioni sul rinnovo del contratto. Ad aumentare le loro preoccupazioni 27 nuove assunzioni operate dall'Ato, nel dubbio che non si tratti di un potenziamento ma di una sostituzione dei dipendenti al momento in servizio. Venerdì prossimo il sindaco incontrerà i lavoratori per fare il punto sulla situazione.


Parte da Agrigento, la protesta degli architetti siciliani contro la riforma statutaria recentemente approvata da INARCASSA (Cassa di Previdenza Ingegneri ed Architetti), che, in un momento di grave crisi del mercato di settore, impone aumenti dei contributi a carico dei liberi professionisti, che, dal 10%  raggiungeranno il 14,5% entro il 2012. Ad annunciarlo il pres. Dell’ordine architetti di Ag Rino La Mendola. Raddoppiati anche i contributi a carico dei committenti e quindi dei cittadini e delle amministrazioni pubbliche che, dal  2% sono stati fissati al 4%, a decorrere già dal 2009. Domani, alle ore 16:30, presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, partirà la raccolta delle firme  per  chiedere la revoca e la revisione della riforma statutaria. Tale raccolta, proseguirà in tutte le province siciliane e si concluderà entro il prossimo 20 Dicembre.


L’ex assessore al comune di Favara, Marilena Chianetta, risponde alle dichiarazioni rese dal consigliere provinciale del PDL Gioacchino Zarbo, nel corso della trasmissione incontri di Sicilia TV. In riferimento a queste dichiarazioni, l’ex assessore Marilena Chianetta, ricorda allo stesso Zarbo, che vige la segretezza sul voto espresso, e lo invita a prendersi la responsabilità delle proprie dichiarazioni, rese tramite mezzo televisivo, indicando secondo lui il candidato dalla stessa prescelto e le modalità con le quali è venuto a conoscenza del voto espresso dall’ex assessore. Chianetta ricorda inoltre che non ha mai dichiarato di appartenere personalmente al partito politico di Forza Italia. Un ringraziamento va a Sicilia Tv, conclude Marilena Chianetta, per il servizio che rende anche a chi non si trova nella nostra città di Favara. L’ex assessore infatti, si trova nel nord Italia, ed ha seguito la trasmissione via internet, dal portale siciliatv.org.


Il Prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione, con molta sensibilità, si è adoperato affinché i tempi di attesa per il disbrigo delle pratiche di invalidità, di competenza degli uffici della Prefettura, si riducessero sensibilmente. Di contro, presso gli uffici invalidi civili dell’ASL, giacciono domande relative alla legge 104, risalenti al maggio 2007, mentre per quanto concerne l’accertamento di invalidità civile, si è fermi al mese di ottobre 2007. A denunciare tutto questo è Giuseppe  Roccaro, Coordinatore  Regionale del Tribunale per i diritti del malato, il quale, sollecita chi di dovere ad adoperarsi affinché, con l’insediamento delle previste quattro commissioni già selezionate, si possa smaltire tempestivamente l’arretrato, stabilizzando al contempo la lista di attesa in tempi ragionevoli, rispondenti ai bisogni dei cittadini.


Questo pomeriggio intorno alle 16.30, presso l’hotel Akrabello un incontro dibattito, presso l’hotel Akrabello, organizzato dall’Unione giuristi cattolici italiani, sul rilancio del turismo siciliano con gli assessori regionali al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, e al Turismo, Giovanbattista Bufardeci, e con la partecipazione di Vincenzo Paradiso di Sviluppo Italia-Sicilia. All'incontro dal titolo “Come fare turismo ad Agrigento” presenti operatori del turismo, delle agenzie di viaggi e rappresentanti delle diverse categorie del settore.


Partiranno entro questa settimana le verifiche tecniche sulle condizioni del ponte Malvizzo, in località Favara-Naro. A confermarlo gli uffici tecnici provinciali che, reperiti i fondi, daranno incarico nei prossimi giorni, ad un perito, di effettuare dei prelievi di cemento dalla struttura. Queste operazioni sono state rese necessarie a causa di alcune profonde crepe individuate dai tecnici lo scorso agosto nei piloni del ponte. I controlli, che precederanno il collaudo, serviranno a determinare la qualità del cemento utilizzato e quindi la gravità delle fratture individuate nei piloni. Se i risultati saranno giudicati positivi, il ponte potrebbe essere riaperto entro l'anno.


 Il Favara di Lillo Farruggia, che esordiva in panchina, perde in casa per uno a zero, con L’Agroericino di Custonaci. La rete vincente di Marcenò, è arrivata a 10 minuti dalla fine direttamente da calcio d’angolo. Fino a quel momento si era vista una partita avara di emozioni. Con questa vittoria, gli uomini allenati da Giuseppe Cavataio, approfittano del pari interno del Mazara, che nel big match dell’11^ giornata del campionato di Eccellenza girone A, sono stati fermati in casa dal Licata, per ritornare primi in classifica. Per il Favara, che invece è sempre più solo in ultima posizione in classifica, tutto da rivedere.


Nella 11^ giornata del Campionato di Eccellenza girone A, spiccava il match clou tra la Capolista Mazara e il Licata terza in classifica. La partita si è conclusa con un pareggio che consente ai licatesi di rimanere nei quartieri alti, in zona promozione. Bene l'Akragas che nell'anticipo di sabato contro il Monreale ha conquistato tre punti, uscendo definitivamente dalla crisi d’inizio campionato. Ancora male il Favara che perde in casa, nonostante l’esordio in panchina del nuovo allenatore, Lillo Farruggia. Le altre agrigentine non hanno fatto meglio; sconfitte per il Ribera a Carini, e per la Gattopardo in casa con il Marsala, così come il Kamarat fermato, a sorpresa, dal Parmonval.

ecco i risultati.
AKRAGAS -MONREALE 1-0
CAMPOBELLO – BAGHERIA 0-1
CARINI- RIBERA 3-1
FAVARA – AGROERICINO 0-1
GATTOPARDO – MARSALA 0-1
KAMARAT – PARMONVAL O-1
MAZARA – LICATA 1-1
VILLABATE – FOLGORE 1-0

La classifica
MAZARA 24
AGROERICINO 24
VILLABATE 19
MARSALA 18
LICATA 18
BAGHERIA 17
PARMONVAL 15
KAMARAT 15
CARINI 14
RIBERA 14
CAMPOBELLO 14
FOLGORE 14
GATTOPARDO 11
AKRAGAS 10
MONREALE 7
FAVARA


Nell’anticipo di sabato, che l’Akragas ha giocato all’Esseneto, per indisponibilità del campo dell’avversaria Monreale, è arrivata la seconda vittoria consecutiva. Gli uomini di Gioacchino Sferlazza, approfittano della seconda partita di fila, giocata davanti al proprio pubblico, raccogliendo la seconda vittoria in campionato. Primo tempo, con supremazia assoluta dei biancoazzurri che avrebbero potuto segnare almeno due reti in altrettante occasioni nitide, prima con Cinquemani e successivamente con Avino che ha colpito un palo a portiere battuto. Ma la rete della vittoria è arrivata solo al 85° grazie ad uno scambio veloce tra Sferrazza jr e Bava, con quest'ultimo lanciato ed atterrato in area. Rigore netto, che Avino trasforma senza problemi. Adesso l’Akragas guarda con fiducia al proseguo del campionato. Dopodomani mercoledì 19 novembre, prima della pausa in campionato, l’Akragas, ancora all’Esseneto, gioca, per la Coppa Italia, contro il Marsala.


È stato un vento strano, così definito dagli armatori delle imbarcazioni, che proveniva da Est, con una velocità di circa 7 nodi, quello che ha accompagnato i 14 equipaggi partecipanti al “Campionato velico autunnale – 1° trofeo Fondiara Sai cup”. Le condizioni non ideali, hanno fatto sì che, ieri nel mare san leonino, si svolgesse una gara tecnica, basata sulle capacità di movimento in acqua. Ad occupare il primo posto della classifica è stata ancora una volta l'imbarcazione "Valzer", con al timone Roberto Amodio. A seguire, sono saliti sul podio Enzo Minaldi, con l'imbarcazione "Ras", e Paolo Tuttolomondo, con "Picciotto". I tre, nello stesso ordine, sono i primi nella classifica generale del campionato. Appuntamento a domenica 23 novembre, alle 9, al porticciolo di San Leone, per dare inizio -tempo permettendo- alla quarta regata.


E per gli appassionati di scacchi, prenderà il via, presso l’Hotel Tre Torri di Agrigento, dal 21 al 23 novembre, il 1° Festival Internazionale di Scacchi “I Dioscuri” “Memorial Filippo Vetro”, la manifestazione più prestigiosa della Sicilia, organizzata dall’Associazione Culturale Sportiva Dilettantistica Leonardo di Favara, con un montepremi complessivo di 4.200 euro. Le iscrizioni sono aperte a tutti. Per informazioni rivolgersi a Carmelo Sgarito, contattando il numero 328.62.96.328.


Sono stati variati gli orari dei collegamenti marittimi di pubblico interesse tra e verso le Isole minori Siciliane. I nuovi orari sono disponibili sul sito web della regione siciliana.


Ed infine, verrà interrotta, dopodomani mercoledì 19 novembre, dalle 8.30 alle 15.30, per lavori di manutenzione, la fornitura di energia elettrica in contrada Pioppo a Favara.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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