Edizione del 10/11/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


5 ARRESTI ALLE PRIME LUCI DELL’ALBA DI OGGI. IN MANETTE CON L’ACCUSA DI RAPINE IN TUTTA LA SICILIA.

 

MEDICI SPECIALISTI IN SCIOPERO STAMATTINA ALL’AUSL 1 DI AGRIGENTO PER PROTESTARE CONTRO IL DIRETTORE GENERALE DI CARLO.

 

CRISI POLITICA A FAVARA. LA SOLUZIONE OTTIMALE PER LA CITTA DI FAVARA. SONDAGGIO DI SICILIA TV

 

LE SCUOLE IN PROTESTA A FAVARA. LAMENTELE ARRIVANO DA PIU’ PARTI. GLI ISTITUTI NECESSITANO DI ATTENZIONE.

 

AMPIA LA PAGINA DI SPORT. PARLEREMO DEL FAVARA CALCIO, DELLA CHURCH LEAGUE INTERPARROCCHIALE E DI GINNASTICA ARTISTICA.


Continua l’attività della polizia di stato al fine di assicurare alla giustizia esponenti della malavita di Porto Empedocle. Cinque arresti con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata a rapine, sono stati eseguiti nella cittadina marinara nelle prime ore della mattinata di oggi. Gli arrestati farebbero parte di una banda che ha svaligiato banche di mezza Sicilia. Tra di loro figura anche Dino Albanese, 38 anni, già arrestato durante l'operazione antimafia "Akragas", figlio del noto boss mafioso Salvatore , detto “u cippu” esponente di spicco di “cosa nostra” della cittadina portuale, ucciso nel maggio 91 nella, nella guerra di mafia che opponeva all’epoca gli “stiddari” della famiglia Grassonelli alla fazione mafiosa locale. Oltre a lui a finire nelle mani degli agenti della 5^ sezione investigativa della Squadra Mobile di Palermo che hanno operato, insieme a personale della Sezione Anticrimine del Commissariato Porto Empedocle c’è anche suo nipote, Stefano Filippazzo, di 25 anch’egli, empedoclino e gestore di un chiosco estivo. Altre tre misure di custodia cautelare, per altri tre empedoclini, sono state notificate in carcere,   visto che i destinatari sono già reclusi. Si tratta di Giuseppe Butera 30 anni, Michele Lo Negro, 34 anni e Giuseppe Vecchia di 35 anni. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati emessi dal Gip di Palermo Fabio Licata. Secondo la polizia, dietro l'attività della banda di rapinatori potrebbero esserci interessi di Cosa Nostra. Albanese, infatti, non è l'unico degli indagati appartenente a una famiglia mafiosa. Anche Giuseppe Vecchia è figlio di una delle vittime della seconda strage di Porto Empedocle: Sergio Vecchia. La madre di Giuseppe Vecchia, inoltre appartiene alla famiglia Gambacorta, ritenuta legata a Cosa Nostra cui apparterrebbero i fratelli della donna, Giuseppe, Carmelo, Alfonso e Luigi. Per Albanese e Lo Negro viene contestato anche il reato di ricettazione, e ancora Lo Negro e Butera devono rispondere anche di porto abusivo di armi. I cinque, a vario titolo, sono accusati di sei rapine in banca commesse tra il marzo e il dicembre del 2007, che avevano in totale fruttato un bottino di circa 341 mila euro. In particolare, gli assalti , tutti compiuti nel  2007 si riferiscono all'agenzia del banco di Sicilia  di corso Calatafimi a Palermo; agenzia della Banca Antonveneta di Trapani; Banca Unipol sempre di Trapani; agenzia di Banca Intesa a Erice; Banco di Sicilia di Balestrate e agenzia del Banco di Sicilia di Partanna. I malviventi che hanno nominato come difensore l’avvocato Antonino Gaziano del foro di Agrigento, adesso, si trovano nella casa circodoriale di C/da Petrusa.


Medici specialisti e responsabili dei laboratori di analisi della provincia di Agrigento, questa mattina davanti l’Ausl n.1 per protestare contro i ritardi nell’erogazione dei pagamenti. Fondi che deve elargire il direttore generale Di Carlo al quale vanno le critiche degli operatori del settore. I ritardi nei pagamenti arrivano anche a 10 mesi per alcune strutture.


Se proprio si deve arrivare alle opzioni giunta tecnica o politica, Favara si divide fornendo risposte che si diversificano anche in relazione alla zona dove sono state realizzate le interviste. Balena subito agli occhi, come la gente comune che la domenica mattina frequenta la zona Itria e C.so Vittorio Veneto, pur rispondendo con entrambe le soluzioni, vede una percentuale maggiore di risposte allinearsi sulla Giunta Tecnica. I cittadini che la domenica mattina invece preferiscono sostare nella zona P.zza Don Giustino e via Roma, prediligono più la soluzione: Giunta Politica. Anche qui c’è ovviamente qualcuno che opta per  l’altra possibilità. In entrambe i casi, tutti comunque concordano sulla gravità dei problemi che si sta attraversando al Comune di Favara e non escludono affatto che sarebbe il caso di arrivare ad una nuova elezione che ribadiscono senza remore. Anche sul nostro sito internet, abbiamo messo su, un sondaggio popolare, per gli internauti. Una analisi che dovrebbe vedere rispondere ovviamente un target di cittadini diversi dalla gente comune, forse perché a prendersi la briga di rispondere dovrebbe essere la gente più interessata in prima persona ai fatti politici del Comune o comunque particolarmente attenta a quanto accade in città. Vi terremo informati!


Situazione Politica a Favara. Cosa pensano i cittadini. E’ una “sfiducia alla politica” quella che viene fuori dall’inchiesta realizzata da SICILIA TV nella mattinata di ieri. L’inchiesta è già stata trasmessa ieri pomeriggio, lo sarà ancora durante la nostra programmazione ed è stata inserita anche sul nostro sito internet www.siciliatv.org .

La voce unanime degli intervistati è una condizione di disagio accompagnata da lamentele sulla mancata fattività da parte delle istituzioni in questo ultimo anno e mezzo di amministrazione. I favaresi puntano il dito non solo sul sindaco e sulla sua giunta, ma anche sul consiglio comunale, sui partiti e sulla stessa politica favarese. A Favara, quindi attualmente vige una situazione di diffidenza e di allontanamento da tutto il sistema e dalle istituzioni. Se si andasse alle urne in questo momento, se non fosse per le candidature di amici e parenti, il calo del numero dei votanti sarebbe evidente, particolarmente palpabile! Abbiamo chiesto ai cittadini cosa sarebbe meglio per la città. Quale soluzione dovrebbe adottare il sindaco? Istituire una giunta Tecnica, politica o rassegnare le dimissioni? I cittadini sono divisi. Una parte dice di non seguire nemmeno l’evolversi della situazione politica rimanendone fuori, ad altri piace invece parlare solo dietro le telecamere e non davanti. Una buona parte, che accomuna quasi tutti, suggerisce come soluzione definitiva, visto il disaccordo politico, tra gli stessi partiti di maggioranza e, con il sindaco, le dimissioni del primo cittadino con tutti i consiglieri comunali per giungere a nuove elezioni! “Nessuno dei nostri rappresentanti va bene!”, ci dicono.


“Noi lo avevamo detto: il sindaco di Favara, Russello, sconosce la realtà politica e le sue regole”. È quanto afferma il segretario regionale organizzativo del Movimento Politico “Democratici Autonomisti”, il favarese Giuseppe Arnone, in merito alle parole annunciate nell’ultima seduta del consiglio comunale dal sindaco di Favara, Mimmo Russello. Il primo cittadino ha annunciato la possibilità di rassegnare le dimissioni in merito alla crisi che la giunta comunale sta attraversando. “Russello, ha continuato Arnone, non è riuscito a prescindere dal personalismo e a dare un’amministrazione alla città. Farebbe bene a dimettersi e ammettere di avere fallito. Costituire una giunta comunale fatta di soli professionisti apartitici, non darebbe il giusto riconoscimento ai partiti che hanno sostenuto Russello in campagna elettorale, ma soprattutto non sarebbe corretto nei confronti dei favaresi che hanno voluto eleggere il candidato della coalizione del centro destra”.


La crisi amministrativa Favarese sta ora toccando il fondo, questo è quanto afferma Antonio Palumbo, segretario del partito della Rifondazione Comunista di Favara. Mentre i problemi di natura amministrativa si fanno sentire in modo sempre più pressante, i Favaresi devono subire tutti i giorni le liti dei politici per la spartizione dei posti di potere. “Ora basta”, dice Palumbo, ci vuole un atto di responsabilità da parte del Sindaco e si torni finalmente al voto per dare al paese la guida che merita.


Stando ai primi dati forniti dalla Filt Cgil, supererebbe l'80% l'adesione allo sciopero nazionale di oggi nei settori ferroviario e del trasporto pubblico locale. La protesta, coinvolge il trasporto ferroviario dalle 21 di ieri alle 21 di stasera, mentre i trasporti pubblici locali in sciopero per l'intera giornata. Nel trasporto ferroviario, in circolazione esclusivamente i treni a lunga percorrenza garantiti, mentre alle ore 9 di stamattina è terminata la fascia di garanzia per i treni locali e regionali. Termine dello sciopero, alle 18 di oggi. Unico treno che stamattina ha collegato Agrigento a Palermo è quello che sarebbe dovuto partire alle 5.43, stamattina in ritardo di 20 minuti. Primo treno, Palermo-Agrigento, questa sera alle 18.35 dal capoluogo siciliano. Al centro della protesta, indetta dalle organizzazioni sindacali, la vertenza per il nuovo contratto nazionale di lavoro della mobilità per gli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi.


Sono stati "beccati" con la refurtiva "nel sacco" i due cittadini rumeni tratti in arresto nella mattinata di ieri dai carabinieri della compagnia di Licata. Si tratta di Rauta Aly Dragos, 30 anni e Munteanu Ion, 34 anni, sorpresi dai militari mentre tentavano di allontanarsi da un cantiere sito in via Gela con attrezzi da lavoro e recipienti pieni di olio di oliva poco prima rubati dal deposito del cantiere. La refurtiva, adesso riconsegnata al legittimo proprietario ammonterebbe ad un valore di circa 3mila euro.


Controlli serrati sul territorio di Cammarata, San Giovanni Gemini e Casteltermini da parte dei carabinieri della Compagnia di Cammarata, diretti dal tenente Alessandro Trovato. Oltre ad effettuare un controllo capillare contro chi guida ubriaco attraverso l'etilometro, con dieci patenti e dieci autovetture sequestrate, i carabinieri hanno sanzionato i proprietari di due discoteche per varie irregolarità e sequestrato 25 ciclomotori per mancanza del casco da parte dei conducenti. I carabinieri hanno inoltre effettuato controlli sul possesso di armi da fuoco, segnalando cinque persone per omessa custodia delle armi e sequestrando cinque fucili e cinquanta cartucce per violazioni amministrative.


Un barcone con decine di extracomunitari è approdato nel porto di Lampedusa. Quello di stamattina, nell'isola, è il quarto sbarco in due giorni,che ha fatto salire a quasi 300 il numero dei clandestini arrivati. Gli immigrati sono stati soccorsi dagli uomini della Guardia costiera prima di essere trasferiti al Centro di prima accoglienza.


A seguito dell’uccisione a Caltanissetta, per errore, di un cittadino romeno, le indagini degli investigatori, hanno condotto all’arresto di 8 persone, alcune delle quali appartenenti a Cosa Nostra. I soggetti in questione, tra i quali una donna, sarebbero implicati in due assassinii commissionati a sicari della mafia nissena. Gli 8 sono stati arrestati la notte scorsa dai Carabinieri di Caltanissetta.


Il Dirigente scolastico della scuola elementare Bersagliere Urso, stamane ha denunciato una situazione diventata oramai insostenibile. Malgrado i continui e ripetuti tentativi di trovare una soluzione, contattando la competente area dell’amministrazione comunale, ecco i risultati. Ad una tirata di sasso, dal cancello di ingresso della scuola elementare in questione, questo è lo spiacevole spettacolo al quale, bambini e non, assistono quotidianamente; per non parlare poi dell’odore nauseabondo, particolarmente accentuato nei mesi caldi. Enrichetta Maltese, dirigente scolastico, ha chiesto e richiesto, per un anno, la rimozione o l’allontanamento del cassonetto sempre sovraffollato dai rifiuti, ma non ha ottenuto né l’uno, né l’altro provvedimento.


E’ tornata l’acqua in Istituto, si può riprendere a fare lezione! Oggi sono tornati quindi tra i banchi di scuola, i bambini che frequentano le classi del Luigi Pirandello di Via Agrigento a Favara, che proprio sabato scorso avevano protestato assieme ai genitori, ai docenti ed al personale della scuola, non entrando in classe e chiamando la nostra emittente televisiva. I reclami più volte inoltrati e le richieste fatte personalmente non avevano sortito nessun effetto. Adesso la situazione pare essere ritornata alla normalità e dopo l’appello, tutti i bambini sono andati al circo. L’accusa più volte lanciata era il mancato approvvigionamento idrico alla scuola. Ieri mattina durante il turno di distribuzione idrica in Via Agrigento, i dipendenti del Comune hanno controllato che nelle vasche dell’Istituto giungesse il prezioso liquido. Così è stato! Ad interessarsi al problema anche il consigliere comunale Agliata che aveva promesso, nel caso di problemi tecnici all’approvvigionamento, che avrebbe provveduto a far arrivare stamattina delle autobotti per riempire le vasche della scuola.


Il sindaco Domenico Russello esprime sentimenti di solidarietà e vicinanza al magistrato Laura Vaccaro, originaria di Favara, vittima di atti di intimidazione. Da anni impegnata nella lotta alla mafia, rappresenta i siciliani onesti che con la criminalità organizzata nulla hanno a che fare. Il suo impegno, che in questo campo assume i connotati del coraggio, dice Russello, deve continuare con il conforto e il sostegno della stragrande maggioranza dei siciliani che aspirano ad affrancarsi dal giogo della sopraffazione, della violenza, del sopruso e della prevaricazione.


Anche Nino Bosco, deputato regionale all'ARS, esprime solidarietà al sostituto procuratore Laura Vaccaro, magistrato da anni impegnata nella lotta alla mafia, vittima di atti intimidatori. "Come ho affermato anche in altre occasioni - dice Bosco - intimidazioni e minacce rafforzano la volontà di combattere sempre più pressantemente la mafia e la criminalità organizzata. Sento ancora l'applauso dei parlamentari al termine della votazione unanime della legge antiracket che, com'è noto, anticipa e inasprisce le norme nazionali in materia". "Alla dottoressa Laura Vaccaro, favarese come me - prosegue il parlamentare - comunico tutto il mio apprezzamento per il lavoro che con coraggio e dedizione svolge quotidianamente".


E’ scientificamente provato che nuotare fa bene alla salute, alla longevità ed al benessere generale del corpo, per cui oggi è un giorno importante per gli appassionati del nuoto, popolare attività ricreativa e sport completo e competitivo. La piscina comunale di Favara, dopo una lunga serie di intoppi, e le dovute opere di manutenzione, torna ad essere fruibile. I cittadini favaresi e non solo, che con ansia hanno atteso l’arrivo di questo momento per riprendere le attività acquatiche, possono, a partire da oggi, recarsi in piscina.


184 anziani di Favara dai prossimi giorni potranno viaggiare gratis per 2 mesi sulle circolari in servizio in città. Il Dipartimento Affari Sociali, retto dalla dottoressa Orsolina Sorce, ha approvato la graduatoria per il trasporto anziani sulle circolari. Le domande presentate dai nonnini favaresi erano in tutto 286. Di queste, 57 non avevano i requisiti per l’ammissione. Le domande prese in considerazione sono state quindi 229. Stilata la graduatoria, ed avendo un bagdet di spesa di poco superiore ai 10mila Euro, la dottoressa Sorce è riuscita a far viaggiare gratis per 60 giorni i primi 184 anziani inseriti in graduatoria. I tesserini per il trasporto urbano gratuito sulle circolari di Favara saranno distribuiti agli aventi diritto da giovedì prossimo dalle 9 alle 13 presso gli uffici di via Roma.


Diamo lettura dei risultati elettorali delle elezioni del baby consiglio, che si riferiscono al consiglio dei ragazzi e delle ragazze. Per la scuola di Primo grado: Rosario Parello ha ricevuto ben 195 preferenze, Alessio Castronovo 63 voti, Davide Grova con 15 preferenze, Felice Vaccaro 13, Roberta Bruccoleri 11, 8 voti per Jessica Chianetta  e 5 voti per Gioacchino Alaimo. Infine per la scuola Primaria, Plesso Manzoni: Calogero Di Caro ha ricevuto 12 preferenze e Giusy Desiree D’Anna 7.


Nella decima giornata del campionato di Eccellenza girone A, sorride solo L'Akragas che allo stadio ‘Esseneto’ torna a giocare davanti il proprio pubblico , dopo la lunga squalifica del capo e centra la sua prima vittoria. Al 75° segna l’attaccante Bava, dopo uno scambio veloce con Lauricella. Adesso gli Agrigentini lasciano l’ultima posizione in classifica al Favara che torna da Marsala con una netta sconfitta per 3 a 0. L’esonero di Angelo Cartone, doveva dare una scossa che non è arrivata, serve urgentemente un nuovo allenatore, capace di risollevare il morale dei giocatori. Questo compito spetterà ad uno tra Catalano e Farruggia, in serata dovrebbe arrivare l’ufficialità del nuovo tecnico che siederà in panchina. La società, non esclude ulteriori rinforzi in organico, nel mirino, un attaccante, un centrocampista di categoria e almeno un difensore che possa sostituire l’indisponibile Tony Tilaro.  Male anche le altre agrigentine: Il blasone, Licata non va oltre lo 0 a 0 casalingo, pur colpendo un palo e una traversa non riesce a superare il Campobello di Mazara. Perdono tutte le altre. Netta sconfitta per il Kamarat che interrompe una serie di risultati utili, incassando 4 reti sul terreno della vicecapolista Agroericino e non segnando nemmeno un goal. Anche la Gattopardo perde con lo stesso risultato, a Castelvetrano contro la Folgore, che si conferma un ottima squadra. Sconfitta anche il Ribera che perde in casa per 2 a 0 contro il Ma zara.


Sano agonismo e grande entusiasmo hanno segnato l’avvio della Church League. L’evento ha acceso una forte passione a Favara e richiamato l’attenzione di stampa e tv che hanno trasmesso in tutta Sicilia, e non solo, le immagini dei giovani favaresi impegnati nel campionato di calcio interparrocchiale organizzato dalla consulta di pastorale giovanile coordinata da Giancarlo Piscopo e Salvatore Fazio. Così la città è stata al centro della cronaca regionale per un evento che le fa onore. Ad aprire il torneo la preghiera guidata dall’arciprete don Mimmo Zambito, dall’assistente spirituale della Consulta don Gerlando Montana Lampo e da padre Pasquale Della Corte. Spettacolare la coreografia di apertura e l’esecuzione degli inni della Church League e delle squadre partecipanti. Nel match inaugurale schiacciante successo del San Calogero sulla formazione della Madonna del Carmine: 5-1 per i nero-oro di San Calogero con una strepitosa cinquina di Antonio Savio Russello, attualmente capocannoniere del campionato. Nel derby Itria - Africa team (squadra di giovani immigrati patrocinata dalla parrocchia dell’Itria) netta affermazione per 7-2 degli africani che hanno festeggiato con ritmi e suoni delle loro origini. Nettissima affermazione per 7-2 per la Luna Nuova  sul Giovanni Paolo II. Emozionante ed equilibrato fino alla fine il match Gifra - San Giuseppe Artigiano: al termine vittoria 5-4 per i francescani.

Dopo la prima giornata in classifica a 3 punti San Calogero, Luna, Africa team e Gifra. A zero punti Itria, San Giuseppe Artigiano, Giovani Paolo II e Madonna del Carmine. Ottime le direzioni di gara dell’arbitro Gangarossa di Porto Empedocle. Prossima giornata venerdì 21, sempre al campo della scuola calcio “Club Favara” di Michele Bellavia.


Campionato regionale tra ginnaste dagli 8 ai 13 anni ieri mattina al Palazzotto dello sport di Favara. Diverse squadre provenienti dalle province siciliane hanno gareggiato e quindi decretato le 20 vincitrici che rappresenteranno a breve la Sicilia nella competizione nazionale a Modena. Ad organizzare la gara regionale, Carmelina Vita. La gara Siciliana non è stata l’unica ieri ad avere luogo. Lo stesso tipo di gare si sono svolte in contemporanea anche nelle altre regioni d’Italia.


Domenica 23 Novembre, finalmente riapre le madre delle chiese agrigentine, la Cattedrale di San Gerlando di Agrigento. Dopo due lunghi anni di lavori di restauro e consolidamento, alle ore 11, si tornerà a celebrare una solenne cerimonia per la quale sono previsti pellegrini da tutta la diocesi. La Santa Messa sarà officiata dal card. Tarcisio Bertone, segretario di Stato dell’attuale Pontefice, Benedetto XVI, con lui, oltre i tantissimi parroci della diocesi che per l’occasione lasceranno chiuse, di mattina, le proprie parrocchie. Ci sarà quindi la prima al Duomo per l'Arcivescovo mons. Montenegro. Inoltre è prevista la presenza dell'arcivescovo emerito mons. Ferraro, di un altro ex vescovo di Agrigento, mons. Bommarito, insieme ai vescovi mons. Russotto di Caltanissetta e mons. Pennisi di Piazza Armerina. Tanta l’attesa in città per un evento importante per la comunità dei credenti della provincia ma anche per la restituzione al pubblico e ai tanti turisti di uno dei monumenti più importanti della Sicilia.


Gli architetti della provincia di Agrigento hanno a disposizione, 40 ore di lezione, distribuite in 10 sessioni di lavoro, per aggiornarsi sulla “Certificazione energetica degli edifici”,  introdotta dal Decreto Legislativo 192 del 2005 per gli edifici di nuova costruzione. E’ un’idea portata avanti da Rino La Mendola, presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento e della Consulta Regionale degli Architetti. Questo pomeriggio alle 15e30 presso la sede dell’Ordine degli Architetti, il primo incontro. Durante tutte le lezioni si svilupperanno argomenti interessanti come il bilancio energetico degli edifici, gli impianti di climatizzazione e  le fonti di energia rinnovabile: Ci sarà spazio anche per gli incentivi economici previsti dalla normativa per i proprietari degli edifici certificati, a prescindere dalla data della loro costruzione.


 

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