Edizione del 03/11/2008
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Dario Broccio
MORTO NELLE PRIME
LUCI DELL’ALBA DI IERI UN GIOVANE 26ENNE FAVARESE, SI ASPETTA ADESSO L’ESITO
DELLA AUTOPSIA CHE SI DOVEVA ESSERE EFFETTUATA STAMATTINA MA CHE CON MOLTA
PROBABILITA’ SARA’ ESEGUITA DOMANI.
I CARABINEIRI DI
FAVARA DENUNCIANO ALL’AUTORITA’ COMPETENTE DUE FAVARESI. ALCOL E DROGA
SONO LE MOTIVAZIONI
IL PARTITO DI
RIFONDAZIONE COMUNITA DI FAVARA INTERVIENE SULLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA.
GARGANO CHIEDE CHIARIMENTI CIRCA
IERI COMMEMORAZIONE DEL DEFUNTI. TANTA
CALCIO. SECONDA
SCONFITTA CONSECUTIVA PER IL FAVARA IN ALTRETTANTE TRASFERTE. MA PER CARTONE E’
SOLO SFORTUNA E SENTE
I militari della
Tenenza dei Carabinieri di Favara stanno indagando sulla morte di Giuseppe
Bosco, 26enne di Favara, avvenuta ieri mattina intorno alle 5. Il giovane, che
aveva passato una serata fuori a San Leone, frazione balneare dell’agrigentino, era in auto con la fidanzata e altri 2 amici,
seduto nel sedile posteriore, e mentre percorrevano la strada della Crocca è stato colpito da un malore che lo ha portato alla
morte. Il cadavere di Giuseppe Bosco è intanto a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria. I militari non ci vedono chiaro sulla vicenda ed attendono i
risultati dell’autopsia di domani.
I poliziotti del
commissariato "Frontiera", guidati da Cesare Castelli hanno tratto in
arresto ieri un empedoclino le cui iniziali sono F.F. di 22 anni per i reati di lesioni personali dolose,
maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. L'uomo
infatti avrebbe aggredito e picchiato la propria convivente, ancora
minorenne, e l'avrebbe anche tenuta segregata in casa. Dopo il ricovero della
giovane per le percosse subìte per F.F. sono scattate le manette.
I militari della Tenenza dei Carabinieri di
Favara al comando del Tenente Treleani, durante un posto di blocco intorno alle
22 di sabato in contrada Pioppo, hanno denunciato in stato di libertà la scorsa
sera, un cittadino romeno di 39 anni, residente a Canicattì,
per guida in stato di ebbrezza. L.P. queste le
iniziali, che era in compagnia di un suo connazionale, stata conducendo una Fiat Bravo. La doppia prova del tasso etilometrico nel sangue ha dato esito positivo. L’uomo,
oltre alla denuncia, s’è beccato anche il ritiro della patente di guida.
E durante un altro
posto di blocco, stavolta intorno alle
Forse ci siamo! La crisi politica a Favara
pare essere alle battute finali. La risoluzione forse è alle porte. Il tutto, e
ce lo auguriamo noi come se lo augura l’intera città
di Favara, potrebbe essere deciso anche oggi. Comunque entro la fine di questa
settimana, dovrebbe esserci la proclamazione ufficiale. Secondo
indiscrezioni, la giunta "Russello bis" sarà politica e non
tecnica. Ci sono gli ultimi punti da discutere e potrà finalmente nascere la
nuova squadra assessoriale. Indiscrezioni danno fuori
AN e Nuovo Psi. 3 assessori andrebbero al PDL e 5 tra MPA e UDC. Magari chi tra MPA ed UDC otterrà
solo 2 assessori potrebbe ricevere in premio la vicesindacatura.
Oppure chissà uno di questi 5 posti assessoriali
potrebbe rimanere a disposizione dello stesso sindaco Russello per essere
ricoperto da qualche tecnico o messo ancora a disposizione per qualche partito
che alla fine ritornerebbe a far parte della maggioranza. Ma cosa accadrebbe in
consiglio? A conti fatti, con gli accordi che vedrebbero assieme solo MPA, PDL
(tranne AN) e UDC, la maggioranza politica in seno alla
pubblica assise potrebbe vedere un assottigliamento, divenendo risicata
con 16 consiglieri su 30. C’è da considerare però che con le ultime transazioni
politiche di consiglieri, la maggioranza consiliare potrebbe rinfoltirsi. Insomma
pur mancando le ultime decisioni ed essendo alle battute finali forse nessun
cambiamento di rilievo è stato operato rispetto alle soluzioni trovate qualche
settimana fa. I feriti rimangono. Nessun commento o esternazione ufficiale
sulla giunta intanto viene fatta da parte di esponenti
politici. Siamo però riusciti a strappare all’on.Bosco
un’intervista sulle dichiarazioni fatte da Peppe Signorino di AN durante
l’ultimo consiglio comunale, per vederla guardate il Tg
di oggi
E sulla
privatizzazione dell’acqua, che tra meno di 9 giorni investirà la città di
Favara con il passaggio ufficiale alla Girgenti
acque, interviene il partito di Rifondazione comunista di Favara tramite il
segretario Antonio Palumbo. In un momento di estrema confusione, che vede
l’amministrazione allo sbando ed i partiti della maggioranza in perenne lotta
per la spartizione del potere, dice Palumbo, il sindaco di Favara, Russello e
quello che resta della giunta comunale, anziché risolvere i troppi problemi che
attanagliano la città, riescono a mettersi d’accordo per far passare, quasi
sottobanco, la privatizzazione dell’acqua, bene di tutti che si vorrebbe
assoggettare agli interessi di pochi privati.
Il sindaco, la giunta e la maggioranza del consiglio comunale, dice il
segretario del partito di Rifondazione comunista di Favara, non sono in grado
di svolgere i compiti loro affidati. E’ ora di cominciare seriamente, conclude
nella nota Palumbo, e
pensare di tornare a casa, lasciando ai cittadini la possibilità di scegliere
nuovamente chi per loro è degno di rappresentarli.
Il presidente del
consiglio comunale di Favara Luca Gargano, in una nota stampa, sollecita
l’amministrazione comunale, a dare notizia urgente, sulla questione della terza rata della tarsu 2008. A seguito di un incontro ufficiale tenutosi
nell’aula consiliare alla presenza del Sindaco, del consiglio di
amministrazione dell’ATO e dei capigruppo consiliari, dice Gargano, è emerso
come è noto , che i dirigenti del comune di
Favara e quelli dell’ATO GESA , dovevano adoperarsi per dare
seguito all’indirizzo politico unanimemente espresso nella stessa riunione dal
consiglio comunale, cioè di utilizzare le somme
in esubero rispetto all’effettivo costo del servizio reso, al fine di
avere un parziale abbattimento della
terza rata della TARSU 2008. Pertanto, il presidente del consiglio comunale
Gargano, chiede al primo cittadino Russello, di ottemperare a quanto concordato
nella riunione, dando cosi la possibilità ai contribuenti di avere
effettivamente chiarita la situazione a riguardo.
E' stato un flusso
continuo di gente quello che ieri s’è visto al cimitero di Piana Traversa a
Favara. Sicuramente meno il numero di persone che invece era presente in quello
di Fontana degli Angeli. E’ stata una giornata tranquilla. Il sole ha accompagnato
quanti hanno voluto far visita ai parenti scomparsi. Fiori, preghiere,
commozione e, vedendo le foto dei defunti, tanti i ricordi che sono tornati in
mente a chi ha avuto maniera di conoscerli, quando erano ancora in vita. Sarà
forse per via della crisi, ma probabilmente si sta perdendo, se non s’è già
dimenticata, l’usanza di far trovare ai bambini appena svegli un cesto con dei
dolci o qualche piccolo regalo spiegando loro che sono stati i nonni o qualche
parente ad averglieli portati, recandosi al camposanto sarebbero stati ancora
più felici di andare a trovare i parenti generosi per
ringraziarli e per elevare per loro una preghiera. L’usanza di “portare i fiori
ai morti” per abbellire le tombe, rimane invece ben salda e radicata nel
costume dei favaresi. Il cimitero che viene sempre
vissuto come luogo di dolore, lutto e sofferenza, in questi giorni si veste in
festa. Il giorno della commemorazione dei defunti è bello anche per questo.
Unico neo, la evidente disparità che viene a crearsi
tra i trapassati che, pur essendo stati tutti, indistintamente, toccati dalla
morte, hanno le tombe più o meno adornate. Durante le messe, comunque tutti
sono stati ricordati indistintamente, “livellando” per usare una
espressione del celebre Antonio De Curtis, in
arte Totò, chi nella vita era primo e chi ultimo.
La crisi politica in
atto tra i partiti a Favara non è stata messa da parte neppure per i morti. 2
distinte manifestazioni hanno visto Sindaco, Presidente del consiglio col suo
vice, e autorità politiche, religiose e militari essere presenti alla
tradizionale cerimonia. In contemporanea, il vicesindaco Lentini,
e tutti i socialisti porre in dono davanti il monumento in onore dell’illustre
Gaetano Guarino, un mazzo di fiori. La giornata è cominciata con la cerimonia
di deposizione di una corona di alloro davanti al monumento dei caduti in piazza Cavour. Ad accompagnare la sparuta delegazione di
autorità locali, la banda musicale “Lentini” di
Favara. La crisi politica, come dicevamo, non è stata tralasciata nemmeno in
questi giorni ed è stata subito notata anche dai pochissimi cittadini che erano
presenti in piazza a quell’ora. Accanto al Sindaco,
non c’era nessuno dei suoi assessori e quasi nessuno dei 30 consiglieri
comunali. L’assessore ai cimiteri, Valenti si è aggiunta al gruppo successivamente,
solo al cimitero di contrada Fontana degli Angeli dove ci si è spostati subito
dopo la cerimonia di Piazza Cavour.
Ad accompagnare il corteo, più numeroso stavolta, anche l’on.
Nino Bosco, l’assessore provinciale Giuseppe Arnone e
qualche consigliere comunale.
Deposta un’altra corona di fiori davanti il monumento al centro del camposanto,
si è giunti nella piccola chiesetta per celebrare la messa per la quale si sono
aggiunti anche il tenente dei carabinieri Treleani, impegnato fino a quell’ora con delle importanti operazioni, l’assessore ai
cimiteri Valenti, qualche impiegato comunale e qualche altro consigliere
comunale. Prossima tappa del corteo, il cimitero di Piana Traversa. Prima che
la processione iniziasse il suo percorso, l’attenzione
delle nostre telecamere si è spostata sull’altra manifestazione a se stante
organizzata dai socialisti di Favara. Erano presenti il vicesindaco Lentini, che ricordiamo è attualmente “disancorato”
dall’amministrazione fino a chiarimenti partitici ed accanto a lui, un folto
numero di esponenti politici. L’On. Lentini ha
deposto sul monumento in onore di Gaetano Guarino, primo sindaco di Favara, un
mazzo di fiori. Ritorniamo al corteo istituzionale che parte dal cancello del
cimitero e fa diverse fermate. Solo Gaetano Guarino riesce a riunire i due
gruppi. E’ davanti il momento a lui dedicato che tutti si incontrano e si
salutano cordialmente. Il corteo istituzionale al quale si era già unito anche
l’arciprete di Favara Don Mimmo Zambito, poi prosegue
il suo tragitto e dopo aver visitato anche le tombe del milite ignoto, e dei
senza nome, raggiunge la chiesa interconfessionale in fondo al cimitero. A
celebrare l’omelia è stato l’arciprete di Favara, Don Mimmo Zambito
In relazione alle
notizie apparse in questi giorni, riguardanti un’azione di recupero crediti che
Al via oggi le
celebrazioni per il 350° anniversario della fondazione del collegio di Maria.
Fu Il Card. Pietro Marcello Corradini che nel lontano
1700 investì l’ ordine di regole fondamentali che
fecero dell’istituto un importante punto di riferimento per l’educazione
pubblica, con particolare riguardo verso il gentil sesso. Oggi il collegio è
anche e soprattutto un punto di riferimento per attività di formazione
religiosa, accoglienza educazione scolastica, promozione culturale e attività
ludiche e formative come danza, musica intrattenimento .
Nell’era della “globalizzazzione” il collegio ha
saputo tenere il passo con i tempi moderni ma allo
stesso tempo è divenuto contenitore di tradizioni antiche. E’ qui che si svolge
un importante laboratorio gastronomico con particolare riguardo verso le
prelibatezze dolciarie, su tutti spicca l’agnello pasquale che proprio da
queste cucine ebbe le sue origini, e ancora oggi la ricetta speciale, viene tramandata alle nuove generazioni. La "Settimana Corradiniana" presso
Quarta sconfitta
stagionale per il Favara che torna da Bagheria con
l’ennesimo risultato negativo. Dopo otto giornate la situazione in classifica
si fa preoccupante. abbiamo raggiunto telefonicamente
Angelo Cartone, il tecnico Favarese che paga le assenze per i numerosi
infortuni, con ben 5 possibili titolari indisponibili. Mercoledì turno
infrasettimanale arriva
Il comune milanese di
Buccinasco, ha destinato un appartamento, confiscato
alla mafia e divenuto patrimonio comunale, all’uso abitativo gratuito a favore
di tre studenti residenti in Sicilia ma che frequentano gli atenei di Milano,
familiari di vittime della mafia, del terrorismo o di altre forme di
criminalità organizzata, o ai figli del personale delle forze armate, delle
forze dell’ordine o della polizia municipale, deceduto nell’espletamento del
servizio. Il dipartimento famiglia della Regione siciliana, ha pubblicato un
bando, disponibile sul sito : www.regione.sicilia.it/famiglia.
Gli interessati, che posseggono i requisiti previsti dal bando, possono
presentare istanza entro il 15 novembre 2008. Per informazioni si può chiamare
il numero di telefono 02.45.79.73.01.
In occasione della
riapertura della Cattedrale di Agrigento, dopo i lavori di restauro, che
avverrà il 23 novembre alla presenza del Segretario di Stato Vaticano Card.
Tarcisio Bertone, sarà offerta, a quanti vogliono, la
possibilità di riflettere sulla storia, sulle opere e sull’immagine
dell’insigne monumento e della Chiesa Madre della nostra Arcidiocesi. Al fine
di poter meglio comprendere il valore della veneranda fabbrica, dei lavori
succedutisi nel tempo e delle opere in essa contenute
è stata realizzata la mostra didattica ed illustrativa “
Sarà presentato
giovedì 6 Novembre, alle ore 17.30, presso il teatro della Posta Vecchia di
Agrigento, un libro del giornalista Carlo Vulpio dal
titolo Roba Nostra. All’interno del volume novità importanti sulla
realizzazione del rigassificatore di Porto Empedocle.
All' incontro partecipano il Dottor Gaetano Gaziano
editorialista, scrittore e la Professoressa Caterina Busetta Consigliere dell'Ente Parco Archeologico.
L’istituto
professionale di stato per i servizi commerciali e turistici,
Nicolò Gallo, di Agrigento, aderisce al progetto “Piovono libri – Voci
di Girgenti”, in collaborazione con l’Accademia
teatrale di Sicilia, l’Associazione Culturale “Emanuela Loi”
ed il club Unesco di Agrigento. Tale progetto,
intende far conoscere agli alunni, un periodo particolarmente tormentato e
tragico della storia siciliana, che si estende dal dopoguerra alla prima metà
degli anni ’50 del secolo scorso, nel quale la mafia ha compiuto purtroppo una
lunga serie di azioni delittuose, finalizzate al blocco della crescita
democratica e civile della Sicilia. Il primo incontro, si svolgerà domani alle
ore 9:30, all’istituto Gallo. L’attenzione sarà
focalizzata sul libro dello storico Calogero Castronovo:
“Favara, l’assassinio di Gaetano Guarino”; il dibattito, sarà preceduto dalla
proiezione del film “Gaetano Guarino – ipotesi di un delitto”, del regista
Franco Sodano.
Domani 4 novembre,
presso il liceo classico statale, Empedocle, di Agrigento, diretto da Carmelo
Vetro, alle ore 16:00, all’interno dell’aula magna
dell’istituto, sarà inaugurata la mostra documentaria: “Da Caporetto
a Vittorio Veneto”. Sarà aperta al pubblico tutti i
giorni da domani al 14 novembre dalle 9:00 alle 12:00 e nel pomeriggio su
prenotazione, telefonando allo 0922/20335, o inviando un fax allo: 0922/20237.
Il comitato
provinciale aics di Agrigento ha in programma
l’organizzazione dell’inter-provinciale di karate
tradizionale tra le palestre di questa specialità, di Agrigento e Caltanissetta. La manifestazione si svolgerà nella palestra
comunale di Comitini il 9 novembre con inizio alle
ore 08:00. La manifestazione è aperta a quanti operano
nel karate tradizionale e vi saranno atleti della
città di Agrigento, Sciacca e Porto Empedocle, mentre
per Caltanissetta vi saranno gli atleti di Leonforte, Villarosa, Mazzarino e Niscemi.
Fine
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