Edizione del 31/10/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


LE BOLLETTE DEL CANONE IDRICO DEL 2005 CHE IN QUESTI GIORNI STANNO ARRIVANDO NELLE CASE DEI CITTADINI FAVARESI VANNO PAGATE ED INTEGRALMENTE.

 

DIEGO COSTANZA DI INSIEME PER FAVARA INTERVIENE DOPO LA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDì SCORSO. MI DISSOCIO AI RUOLI COMPORTAMENTALI DEI VARI ESPONENTI POLITICI.

 

ALCUNI ALUNNI DEL MARTIN LUTHER KING DI FAVARA, HANNO PROTESTATO STAMANI IN PIAZZA CAVOUR CONTRO IL DECRETO GELMINI.

 

DOPO TRENT’ANNI DI ATTESA E IL RELATIVO COMPLETAMENTO, ADESSO IL PONTE MALVIZZO NON PUO’ ESSERE UTILIZZATO PERCHE’ MANCA DI COLLAUDO.


La bolletta del canone idrico 2005 recapitata in questi giorni ai cittadini di Favara e con scadenza 31 ottobre 2008 va pagata per intero. A seguito di diverse richieste di chiarimento giunte alla nostra redazione da un elevatissimo numero di cittadini proprio sulla questione del possibile rinvio o rateizzazione del pagamento della bolletta del canone idrico del 2005, stamattina abbiamo sentito telefonicamente la segretaria dell’ufficio gabinetto del Sindaco di Favara Domenico Russello, la Dott.ssa Milioto. Non c’è stata alcuna disposizione da parte del sindaco Russello, circa il rinvio del pagamento della bolletta o una rateizzazione, ci ha informato la dott.ssa Milioto. Non è possibile rateizzare una bolletta del 2005. Cosa diversa sarebbe stata se la bolletta si riferiva all'anno in corso. Si sarebbe potuto operare come ad esempio già avvenuto per il canone sulla spazzatura dividendo in più bollettini il pagamento. Per chiarezza dei fatti dunque, diciamo ai nostri concittadini, che la bolletta dell’acqua del 2005, con scadenza oggi, deve essere pagata integralmente, in quanto, quest’ultima è una bolletta di anni progressi e per legge dunque, non può essere rateizzata.


Mi dissocio su come vengono svolti i lavori relativi ai ruoli comportamentali dei vari esponenti politici che stanno manifestando alla città grande senso di irresponsabilità. A dirlo è il consigliere comunale di Insieme per Favara Diego Costanza, a seguito del consiglio comunale svoltosi mercoledì scorso ed accusa la maggioranza di incapacità sulla risoluzione della crisi politica. Ritengo necessario, afferma Costanza, che la politica, così come viene interpretata e condotta dai vari gruppi consiliari deve assolutamente fermarsi per iniziare un percorso nuovo e sano che conduca tutti, maggioranza ed opposizione, ad una programmazione fattiva riconoscibile ed apprezzata dai nostri cittadini. La politica oggi, dice il consigliere, deve smettere di continuare a discutere inutilmente su questioni che interessano poco i nostri cittadini, si deve essere operativi e costruttivi, assumendoci le responsabilità di quel ruolo che la città con diligenza ci hanno assegnato. Dopo questo ulteriore appello, conclude Diego Costanza, mi auguro che la sensibilità di noi operatori della politica, possa avere finalmente la prevalenza, per poter infine risolve i gravi problemi della nostra città.


Alla luce del definito passaggio di competenze sulla gestione idrica del comune di Favara, alla società Girgenti acque , che avverrà il prossimo  12 novembre e a seguito della preoccupazione manifestata dai cittadini, il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale di Favara propone attraverso una mozione consiliare di affrontare il problema in una seduta di consiglio comunale. “Non è possibile dice Signorino Gelo capo gruppo  consiliare, non dare la possibilità di conoscere i termini e le modalità di tale importante trasferimento di competenze. Ed intanto arriva una nota da parte del presidente del consiglio comunale che ha inserito l’argomento nella prossima seduta prevista per  venerdì 7 novembre.


Continua l’azione di tutela del patrimonio ambientale del comando provinciale della guardia di finanza di Agrigento. I finanziari di Canicattì, hanno sequestrato una discarica abusiva di circa 3000 metri quadrati, in contrada Romiti – Cianciaramito a Ravanusa. I Finanzieri hanno provveduto a delimitare e sottoporre a sequestro alcuni siti contenenti rifiuti pericolosi di vario genere


Sull’operazione dei Militari della Guardia di Finanza di Agrigento, esprime soddisfazione la CODACONS per voce del segretario nazionale Francesco Tanasi, che ringrazia le fiamme gialle, per aver eliminato una situazione di pericolo per i cittadini. All’interno della pattumiera sono stati trovati avanzi pericolosi di vario genere, tra cui Eternit, carcasse di frigoriferi, lavatrici, scaldabagni e pneumatici.


Il comando provinciale della Guardia di finanza di Agrigento, ha scoperto una truffa ai danni della SAIS trasporti spa di Palermo. In  particolare, la truffa consisteva nella falsificazione dei biglietti di viaggio, tratta Agrigento – Catania. Una truffa questa andata avanti per circa un mese, ma che è stata interrotta in questi giorni, dalla guardia di finanza. Nei guai è finito un giovane, v.s. Di 20 anni, dipendente della biglietteria il quale e’ stato denunciato, a piede libero, alla procura della repubblica presso il tribunale di agrigento per i reati di truffa e falsificazione di biglietti di pubbliche imprese di trasporto. A seguito di perquisizione domiciliare è emerso che era proprio il giovane dipendente, all’insaputa del titolare,  a falsificare e vendere i biglietti per arrotondare lo stipendio.


La compagnia dei Carabinieri di Licata nel corso di un servizio di prevenzione svolto nella tarda serata di ieri sera ha colto in flagranza di reato due pregiudicati licatesi Calogero Strincone 22nne e Vincenzo Barbera 38enne. I due sono stati fermati dopo un inseguimento durato circa tre kilometri da una autopattuglia dei carabinieri di Campo Bello di Licata lungo le strade di campagna dello stesso comune. I malviventi nascondevano  nel cofano di una fiat punto  circa 200 Kilogrammi di ortaggi che avevano rubato in un appezzamento di terreno. In attesa della convalida dell’arresto i due sono stati trattenuti  nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Campobello di Licata.


E sulla legge Gelmini, interviene l’assessore regionale ai Beni culturali ed alla pubblica istruzione Antonello Antinoro, il quale dichiara che questa riforma sulla scuola non convince. La Regione siciliana, dice Antinoro, su questo continuerà a fare sentire la propria voce, infatti quest’ultimo ha partecipato alla manifestazione nazionale contro il decreto, di ieri a Palermo. Un movimento popolare di queste dimensioni non può essere sottovalutato - ha concluso Antinoro -. E’ necessario che con spirito di responsabilità tutti i leader dei partiti si confrontino seriamente su questo tema per evitare, come invece accade, che ogni nuovo governo che si insedia, decida di riformare radicalmente il mondo della scuola, con conseguenze negative sulla vita di questo Paese”.


Dopo la manifestazione nazionale di ieri che ha portato in piazza studenti di tutta Italia, non si placano le proteste degli studenti . Anche oggi una parte dei liceali del Martin Luther King di Favara, sfidando il maltempo, si è radunata nella piazza più bella della città per esporre le proprie ragioni. C’è chi  accusa i giovani di non conoscere i tagli del Ministro. Le iniziative in perfetta linea con l’andamento nazionale  potrebbero protrarsi anche nei prossimi giorni. E’ lecito chiedersi se la protesta avrà estensione anche nei giorni di festa. I giovani sono preoccupati per il loro futuro è credono fermamente nella protesta, pacifica e civile. Preferire la piazza ai banchi spesso non è un piacere ma una necessità. Appena due giorni fa abbiamo sentito anche il preside del Liceo, al quale abbiamo chiesto un parere.


Il deputato regionale del PD Giacomo Di Benedetto in una nota inviata al sindaco di Agrigento Marco Zambuto, si congratula con lo stesso, per la lettera inviata dal sindaco al presidente della Regione, circa i tagli ai posti letto previsti dal piano di rientro del governo. Nella nota Di Benedetto, fa notare però, che l’attuale programma della Giunta, rispetto al piano concordato tra i governi Cuffaro e Prodi prevede un taglio dei posti letto più che raddoppiato. Il taglio di 223 posti letto nel settore pubblico e di 20 posti letto in quello privato, dice Di benedetto, comporterà certamente un grave danno alla qualità dei servizi sanitari nella  nostra provincia. E’ opportuno, dice Di Benedetto, da  parte di Zambuto, la richiesta di chiarimento con il presidente Lombardo e gli assessori regionali Di Mauro, Cimino e Gentile, in modo tale da conoscere le ragione della discriminante penalizzazione che sta subendo la provincia  agrigentina e del motivo per cui il taglio dei posti letto è stato  enormemente aumentato.


Ed intanto sui tagli ai posti letto in Ospedale, i Primari dell’ azienda ospedaliera san Giovanni di Dio di Agrigento, hanno organizzato, per martedì prossimo 4 Novembre, alle ore 17.30, un’assemblea generale all’ordine dei medici. All’ordine del giorno la rimodulazione della rete ospedaliera regionale.  “La scure dei tagli – scrivono i primari – cadrà sulla testa dei direttori di unità operative che impotenti, saranno costretti a subire tagli e ridimensionamenti non compatibili con la domanda di salute agrigentina e certamente inadeguate a garantire livelli minimo assistenziali decenti”. All’incontro di martedì sono stati invitati i direttori e i responsabili di unità operative di Agrigento, Sciacca, Ribera, Licata e Canicattì.


Anche L’associazione Giovani Medici Agrigentini di cui è segretario organizzativo il dermatologo Carmelo Sgarito, esprime il suo disappunto circa il rischio della drastica riduzione dei posti letto in provincia di Agrigento. Per l’associazione la sanità siciliana necessita di una giusta razionalizzazione della spesa pubblica ma allo stesso tempo occorre puntare ad un miglioramento dell’offerta sanitaria .


E in riferimento ai finanziamenti per la viabilità secondaria in provincia di Agrigento, intervengono con una nota stampa, i consiglieri provinciali del PD, chiedendo al consiglio provinciale, di esprimere il proprio dissenso sulla scelta fatta dal governo Berlusconi circa i relativi finanziamenti destinati alla provincia di Agrigento. I cinque consiglieri provinciali del partito democratico chiedono inoltre che il consiglio si esprimi favorevolmente sulla richiesta immediata di ripristino dei fondi originariamente destinati alla Sicilia e Calabria di circa 1.500 milioni di euro e affinché il governo nazionale dia sostegno ai presidenti delle province che stanno intraprendendo  una forte vertenza. Inoltre gli esponenti politici del pd in provincia, chiedono che questa richiesta venga posta alla visione dei parlamentari nazionali agrigentini, affinché questi possano spingere il governo nazionale a tenere nella giusta considerazione la viabilità siciliana. Infine chiedono, al presidente D’Orsi, di elaborare una nota con la quale far presente al governo Nazionale, quali strade si sarebbero potute ammodernare con il finanziamento originario e quante di queste, adesso, con la riduzione dei finanziamenti, si possono rinnovare.


E apprezzamento esprimono i consiglieri comunali di Favara, Carmelo Vassallo Todaro e Leonardo Pitruzzella, per la nomina ad assessore al comune di Raffadali del Dott. Gaetanno Di Giovanni, già dirigente del settore affari finanziari del comune di Favara. A Di Giovanni, un uomo di innate qualità umane nonché di notevole qualità professionale, concludono i consiglieri, và la nostra stima e un auguro di buon lavoro.


Armando Amico, ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore del Comune di Castrofilippo. La decisione delle dimissioni sarabbero da addebitare a motivazioni di lavoro. Amico, ex vice sindaco di Catrofilippo, deteneva le deleghe all’urbanistica, arredo urbano, politiche sociali, sviluppo economico e programmazione.


Ottenuti 300 mila euro, per completare la circonvallazione di Raffadali. Ad annunciarlo è il sindaco Silvio Cuffaro. Lo stesso assicura che entro fine anno, la strada sarà aperta.  Inoltre grazie a queste nuove risorse, messe  ora a disposizione dalla Giunta Lombardo, ha precisato Cuffaro, lungo tutta la circonvallazione saranno collocati dei punti luce per illuminare la carreggiata che sarà resa così più sicura.  Dopo tanti anni di attesa finalmente stiamo per tagliare questo grande traguardo conclude il sindaco di Raffadali, trattandosi di un’importante infrastruttura  che consentirà di ridurre il traffico cittadino.


Si parla tanto in questi giorni, di casse comunali allo sfascio, e hanno pensato bene il  Presidente del Consiglio comunale di Delia, architetto Vincenzo Salvaggio e il Vice Presidente, Barbara Lodato, di rinunciare alla indennità di carica, spettante loro per legge per il periodo luglio-dicembre 2008. La scelta intrapresa, a seguito di una forte congiuntura alle casse comunali,  consentirà un risparmio di spesa di oltre 11.000 euro. E’ una scelta “sentita” e responsabile dice Selvaggio, un messaggio di gestione attenta e oculata della cosa pubblica, in un contesto difficile e assai preoccupante”.


Per fortuna che la pioggia non è ancora arrivata in maniera intensa altrimenti i guai per chi attraversa quotidianamente il ponte non collaudato di contrada Malvizzo, si sarebbero già moltiplicati. Un ponte che per 30anni è rimasto incompleto e che solo prima della campagna elettorale alle provinciali di qualche mese fa, per via di numerose insistenze, era stato completato con tanto di campate mancanti, asfalto, guard rail, e segnali sull’asfalto. Il ponte avrebbe permesso a tutti, ad abitanti della zona ma soprattutto agli insegnanti ed al personale che tutti i giorni vanno a scuola da Favara soprattutto a Naro, Canicattì e Camastra di transitare agevolmente e finalmente di non sfasciare auto e non restare bloccati dal fiume Naro che in caso di pioggia diventa mare in piena. Scene come macchine trasportate via dalle acque e gente immobilizzata sopra i tetti delle autovetture a pregare e ad implorare aiuto si sono già viste. Il “bello”, si fa per dire, è che adesso un ponte completato non può essere utilizzato sol perché non collaudato, bella la rima, ma non la sostanza! La ditta che ha realizzato i lavori è stata costretta a chiudere il passaggio con delle montagne di terra. Appena terminati i lavori, con delle macchine che transitavano sul ponte, la ditta ha visto dei guai seri. Se il ponte non si collauda, non si passa, insomma! E’ possibile che 30 anni di attesa, chissà quanto denaro pubblico speso prima per iniziare il ponte e adesso per terminarlo, annunci politici, proteste di chi viaggia per quella strada, non valgano nulla per l’amministrazione provinciale D’Orsi? Nessun annuncio in merito è mai stato fatto dal Presidente! Manca solo il collaudo ….insomma!. Certi della volontà dell’Amministrazione provinciale, siamo andati direttamente dal Presidente della Provincia che ha rifiutato di dare spiegazioni ai cittadini perché in silenzio stampa.Ma che c’entra il silenzio stampa con il benessere dei cittadini? E Comunque, chi è in silenzio stampa, può decidere di parlare o meno a seconda del momento o dell’argomento?


Fontana degli Angeli storico cimitero di Favara è pronto ad accogliere l’ondata di fedeli che in questi giorni non vogliono rinunciare a deporre un mazzo di fiori ai loro cari. Qui i defunti sono seppelliti in modo semplice e ordinato tutti in fila e senza distinzione di alcun tipo. l custode si prende cura del campo santo con estrema sensibilità e spirito di servizio. Ci tiene a tenere tutto in ordine e si preoccupa di compiere il suo lavoro come solo pochi sanno fare. Con entusiasmo ci annuncia che presto l’antica chiesta posta all’interno sarà interessata da lavori di consolidamento. Il luogo di culto rimarrà aperto tutti i giorni dalle 8,00 del mattino e fino alle 13,00.


Inizierà il prossimo 3 Novembre e proseguirà per tutto l’anno scolastico nelle scuole medie e superiori di Sciacca, Caltabellotta, Montevano, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Menfi, l’attività di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla tossicodipendenza promossa dalle istituzioni locali. A renderlo noto è l'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sciacca Mariella Campo. Dopo i risultati positivi, raggiunti con il servizio Unità di Strada, afferma l'assessore Campo, vogliamo rendere più incisiva l'azione di sensibilizzazione e di conoscenza sugli effetti deleteri della tossicodipendenza, proseguendo l'opera all'interno delle istituzioni scolastiche.


Il coordinamento provinciale Giovani Comunisti, rappresentato dal segretario, Chiara Arcuri, a seguito della nomina di Mariella Lo Bello, quale segretario provinciale della CGIL, augurando un buon lavoro per il nuovo ruolo assunto, auspica una proficua collaborazione nella realizzazione di obbiettivi comuni, quali la tutela dei diritti dei lavoratori, il futuro dei giovani, scuola e il precariato.


Sarà il Vescovo di Agrigento Francesco Montenegro, ad inaugurare la mostra didattica ed illustrativa “La Cattedrale di Agrigento per conoscere, per ammirare, per contemplare”. La mostra che sarà inaugurata alle ore 18 di lunedì prossimo 3 novembre in occasione della solennità di San Libertino, martire e primo vescovo di Agrigento tra il 1 ed il 2 secolo, sarà visitabile ogni giorno, escluso il venerdì e la domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 con ingresso dalla Curia Arcivescovile, dal 4 novembre al 24 dicembre 2008. La mostra è stata organizzata in occasione della riapertura della Cattedrale di Agrigento, che, dopo i lavori di restauro effettuati, avverrà il 23 novembre alla presenza del Segretario di Stato Vaticano Card. Tarcisio Bertone.


E come ogni anno il Centro Culturale Renato Guttuso di Favara, diretto da Lina Urso Gucciardino, organizza il premio speciale Ignazio Buttitta. Quest’anno la manifestazione è giunta alla sua decima edizione. La commissione si è riunita e quest’anno ha voluto assegnare i premi speciali a diverse personalità culturali in provincia, tra questi a Gaetano Pennino, direttore della Casa Museo Uccello, Andrea Vitello, storico di Palma di Montechiaro, Gero Tedesco direttore del periodico Fuori riga, il musicista Domenico Pontillo di Agrigento, al giornalista Carmelo Tagano di Italia Più del sole 24 ore, l’editore massimo Lombardo di Agrigento, La società Mangiare Sicilia che realizza prodotti tipici siciliani per celiaci ed in memoria al Giornalista Mimmo Felice.  La consegna avverrà l’8 dicembre prossimo al Castello Chiaramonte di Favara. Intanto scadrà il prossimo 5 novembre, il termine ultimo per partecipare ai concorsi di poesia, racconti, libri e saggi in lingua siciliana.


Questo sera alle 18.00 presso il monastero Santo Spirito di Agrigento Sesto appuntamento  con la pittura e la scultura nell’ambito della rassegna Agrigento Arte – Vetrina di artisti agrigentini. Ad inaugurare la personale Gianni Provenzano. La mostra, come sempre è organizzata dal Centro Studi Erato diretto da Nello Basili in compartecipazione con l' Assessorato alla Cultura diretto dal  Dr. Settimio Biondi.


 

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