Edizione del 23/10/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


ANCORA IRRISOLTA LA CRISI POLITICA DI FAVARA, ARNONE RIVENDICA ASSESORATO, I SOCILISTI CHIEDONO UN CHIARIMENTO SULL’AZIONE POLITICA ED AMMINISTRATIVA DEL COMUNE.

 

MARIA NONA PROMUOVE RACCOLTA FIRME PER IMPEDIRE CHE ANCHE FAVARA AFFIDI LA GESTIONE IDRICA A GIRGENTI ACQUE.

 

TUTTO PRONTO PER LA TANTO ATTESA FIERA D’OTTOBRE A FAVARA. INTANTO INAURATO OGGI IL SALONE DEL GUSTO A TORINO.

 

CAMBIO DELLA GUARDIA DELLA GIUNTA D’ORSI, GIAMBRONE LASCIA IL POSTO A MACEDONIO.


Giuseppe Arnone, di Democratici autonomisti, rivendica un posto in giunta. Abbiamo sostenuto con forza l’elezione, dice, del sindaco Avv. Domenico Russello.


Avendo esaminato ulteriormente la situazione politica del Comune di Favara, alla luce degli ultimi avvenimenti locali, successivi alle dichiarazioni rese dall’On. Filippo Lentini, che si è voluto disancorare dalla giunta Russello, tra l'altro  condiviso dal nuovo PSI, interviene il segretario di Favara del partito Onofrio Costanza. Nell’apprezzare l’operato del Presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano, dice Costanza, la cui decisione di convocare il civico consesso in seduta straordinaria ed urgente, visto l’importanza degli argomenti in trattazione, si evince come soltanto i giochi interni della maggioranza, non hanno permesso nelle due convocazioni di consiglio ordinario e straordinario, la trattazione di un qualsiasi punto all’ordine del giorno. Tutto questo sol perché non c’è ancora stata una doverosa riunione della maggioranza tendente al necessario chiarimento dell’azione politica ed amministrativa del comune, richiesta peraltro, dice Costanza, da più partiti. E’ intento dei socialisti, dice Costanza, ove non si pervenga ad una convocazione di una riunione chiarificatrice e non la ripartizione delle poltrone assessoriali, portare il dibattito in maniera responsabile e dura, nel paese e fra la popolazione, alla quale bisognerà pur dare conto e ragione a distanza di un anno dallo svolgimento delle elezioni comunali. L’operato dei socialisti, in questi giorni, dice il segretario, è stato improntato a grande coerenza, senza dare alibi a chi intende travolgere il quadro politico originale, essendo oltretutto notorio il peso politico e morale che sta alla base del loro attaccamento alla città, patrimonio non rinunciabile della loro azione quotidiana svolta nell’interesse esclusivo dei cittadini favaresi e non di specifiche oligarchie di poteri.


Oramai della crisi politica di Favara ne parlano proprio tutti, partiti politici, chiesa ma anche semplici cittadini. Ad intervenire stavolta è il giornalista Franco Pullara. Lo stesso ha voluto in qualche modo riprendere le diverse dichiarazioni rilasciate in questi giorni dalle forze di maggioranza. A fronte di una crisi politica che non trova una via d’uscita, dice Pullara, i partiti politici proclamano di non essere interessati alle poltrone in Giunta. Se realmente fosse così, dice il giornalista, Mimmo Russello, non sarebbe stretto nella morsa dei lunghi elenchi di aspiranti assessori e quindi di fatto, la crisi non ci sarebbe.  Ed, invece, assistiamo ad An con i deputati Scalia e Gentile, dice Pullara, che mandano a dire ai loro consiglieri comunali le ragioni della crisi. Nella nota di Pullara, sono evidenziate diverse frasi che Alleanza Nazionale ha riportato nel comunicato stampa di ieri come ad esempio che il partito di AN è per il Prg, per il metano o per il Piano Strategico. Alleanza Nazionale avesse fatto una sola delle cose citate, dice Pullara, prima dell’attuale crisi! An si è detta disponibile, continua Franco Pullara, a confrontarsi in una dialettica collegiale con tutti i partner del centrodestra e tutti i soggetti politici che hanno contribuito alla straordinaria affermazione elettorale del 2007,  mettendo al centro l’interesse unico della città e nello stesso tempo rifiutando la logica spartitoria portata avanti dal sindaco e dal deputato On. Nino Bosco. In pratica, continua la nota di Pullara, i Partiti politici non hanno pretese, ma purtroppo però, dalla crisi non si esce ancora. Vorrei pensare, dice Pullara, che domani il sindaco Russello azzerasse e nominasse la giunta per amministrare felicemente Favara, ma come sappiamo così non sarà. Se Mimmo Russello, conclude Pullara, non starà attento ad attraversare il campo minato non avrà vita facile in Consiglio Comunale. Fatti salvi, ovviamente, gli interessi cittadini.


Concordato nella riunione dei capigruppo di martedì, è stato convocato per lunedì 27 ottobre, alle ore 18.00, in sessione ordinaria, il consiglio comunale di Favara. La pubblica assise dovrà esaminare 17 punti all’ordine del giorno. Tra i primi punti, il rendiconto della gestione del comune relativo all’esercizio finanziario 2007 – approvazione; bilancio e programmazione; approvazione schema di convenzione e statuti dell’autorità d’ambito e la relazione annuale del sindaco Russello.


Un’assemblea a carattere provinciale si svolgerà domani venerdì 24 Ottobre, alle ore 10.00, presso l’aula consigliare del Comune di Favara. Al centro dell’ incontro, le problematiche relative alla stabilizzazione dei contrattisti ex articolisti della provincia di Agrigento. Ad organizzare  la riunione il segretario Regionale del Movimento Giovani Lavoratori, Giuseppe Cardenia.


Il problema della crisi idrica e della privatizzazione dell’acqua. Come risaputo i comuni della provincia di Agrigento stanno man mano aderendo alla Girgenti Acque, che cura il servizio delle turnazioni idriche, l’allaccio dei nuovi contatori, i contratti, i problemi alle condotte idriche e si occuperà anche della rete fognaria. Un servizio che però, non sta lasciando contenti diversi dei comuni che hanno già aderito al consorzio, tanto da far quasi già pensare, semmai fosse possibile per via del contratto trentennale già firmato dai sindaci, di fuoriuscire dal consorzio. La Girgenti Acque a breve inizierà anche a curare la gestione idrica al comune di Favara. Il contratto dovrebbe essere firmato a breve. “Un servizio, dice Maria Nona, che seppur reso da privati, si annuncia già peggiore di quello pubblico, attualmente in funzione. Non è assolutamente il caso che la Girgenti Acque metta piede anche a Favara”.


Aprirà ufficialmente i battenti domani, in Via Capitano Callea, l’annuale edizione della Fiera d’Ottobre a Favara. Tutto pronto, solo qualche ritocco da fare, ci fanno sapere dal Comune. Tantissimi espositori provenienti da più parti, arricchiranno e caratterizzeranno questa edizione. Partecipazioni singolari, musica, colori, luci e  giocolieri, daranno vita e coinvolgeranno grandi e piccini. Ma la fiera è anche momento di solidarietà. Infatti tra gli stands ci sarà anche quello del piccolo Stefano Lattuca, il bambino di Aragona, che per curarsi ha bisogno un aiuto economico di tutti. Spazio anche allo stand della GI.Fra.  All’interno della Cantina sociale, degustazioni di prodotti nostrani. E per i giovani, come di consueto, nello spiazzale antistante lo stadio Bruccoleri, le giostre. Insomma, una fiera organizzata nei minimi particolari e che saprà sicuramente coinvolgere tutti.


Grazie al progetto MIDA ed al lavoro certosino svolto dall’Ufficio Europa del Comune di Favara retto da Giacomo Sorce, arrivano proprio in questi giorni al Comune (che è partner del progetto MIDA) ben 50mila euro da spendere entro la fine di ottobre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali, agricoli e agroalimentari di eccellenza e qualità del nostro territorio.

Una somma che è stata immediatamente impegnata e distribuita contemporaneamente in ben 2 iniziative.

In un periodo dove in diversi comuni dell’agrigentino e di tutta Italia i venti di crisi economica portano restrizioni, Favara riesce a dominare la scena in maniera preponderante, ottenendo 50mila euro come premio per lo straordinario lavoro svolto in questi anni, continuando così a fare la parte del leone in campo comunitario.

Le somme destinate alla valorizzazione dei prodotti locali sono state ripartite tra la fiera d’ottobre e per esporre i prodotti del paniere MIDA nella vetrina internazionale del Salone del Gusto di Torino, organizzato da Slow Food Internazionale, dove Favara, con i prodotti tipici, è in pratica l’unico Ente che rappresenta la PROVINCIA DI AGRIGENTO.

Sono esposti tra le altre cose, l’Agnello Pasquale, il vino, l’olio, i dolci, l’origano…..

Una delegazione è già partita ieri mattina al fine di istallare lo stand ed i prodotti un'altra arriverà domani per garantire la funzionalità di tutta l’operazione.

Un’occasione straordinaria per i produttori locali che da oggi, data dell’inaugurazione del SALONE DEL GUSTO, fino al 27 ottobre pubblicizzeranno in scala internazionale i propri prodotti e le proprie produzioni di eccellenza e qualità.

Questo pomeriggio, alle ore 17.30 presso la stanza del Sindaco ci sarà la conferenza stampa dove verrà illustrato il programma della fiera e di quanto accade al Salone di Torino.

L’organizzazione della fiera d’ottobre e dell’esposizione favarese al salone del gusto vede coinvolti, l’Ufficio Europa del Comune di Favara, il Sindaco Domenico Russello, l’Assessore alle politiche comunitarie Calogero Licata, la Pro Loco, l’Istituto Alberghiero “Ambrosini” di Favara, la SOAT.

SICILIA TV, è presente con 2 inviati al SALONE INTERNAZIONALE DEL GUSTO, per registrare le immagini ed inviarle a tutte le emittenti TV interessate.


Ufficializzato stamattina alla provincia regionale di Agrigento, il passaggio di assessorato tra l’On. Vincenzo Giambrone e Piero Macedonio. I due forzisti sono in seno alla corrente del Ministro Alfano.


Ondata di maltempo e incidenti a raffica ad Agrigento. Tra le 16 e le 19 si sono registrati ben 5 sinistri stradali. Il primo in via Demetra, nei pressi del cimitero, dove un'auto avrebbe perso il controllo per l'asfalto viscido impattando contro il guard rail. Poco dopo tamponamento sul viadotto "Imera" con tre feriti, fortunatamente lievi. Ancora tamponamenti poi in serata in via Passeggiata Archeologica, in viale Leonardo Sciascia e in viale Cannatello, tutti fortunatamente senza feriti.


I poliziotti del commissariato di Licata, diretti da Fatima Celona, hanno eseguito ieri una ordinanza di allontanamento dalla casa familiare per un uomo di 44 anni, responsabile di maltrattamenti a danno della moglie e dei figli. L'uomo, che di professione fa l'operaio, era già stato condannato nel 2002 per gli stessi reati, ma viveva ancora con la propria famiglia. A far partire le indagini un referto medico che ha insospettito i poliziotti, che sono poi riusciti ad ottenere la collaborazione della moglie dell'arrestato, che ha raccontato di anni di violenze subìte in ambito familiare. Il commissariato di Licata sarà impegnato ancora nei prossimi mesi nella repressione di quello che sembra essere un fenomeno purtroppo molto diffuso e nel sostegno alle vittime.


Sono diciassette i soggetti che a Licata usufruiranno del “servizio di integrazione prescolastica e scolastica in favore dei soggetti portatori di handicap”. Ciò grazie alla proroga del contratto con la Cooperativa Humanitas per l’intero anno scolastico 2008/2009. L’Amministrazione comunale di Licata ha inoltre prorogato il servizio “trasporto in favore dei portatori di handicap” con la Cooperativa Francesco d’Assisi. In questo caso i soggetti assistiti sono 39, e viene garantito loro il trasporto casa-scuola, verso i centri di riabilitazione e formativi, verso il centro diurno e il centro salute mentale che hanno sede presso l’ASL.


Furto d'uva in contrada Aquilani, a Canicattì. Ignoti avrebbero raccolto e fatto sparire ben 20 quintali di uva da tavola presso un vigneto di proprietà di M.R., di 32 anni. Nella stessa contrada pochi giorni fa era stato arrestato un uomo in flagranza di reato perchè sorpreso a commettere lo stesso reato.


Solidarietà esprime Il capogruppo dell’MPA alla Provincia Regionale di Agrigento, Salvatore Scozzari, alle cooperative sociali che dicono basta ai ritardi nel pagamento per i servizi socio-assistenziali resi in favore di immigrati minori. Scozzari invita la Prefettura di Agrigento ad attivarsi nel più breve tempo possibile al fine di dare risposte alle cooperative sociali.


La VI Commissione consiliare ai lavori pubblici alla provincia di Agrigento, su richiesta  del consigliere Provinciale Calogero Martello, ha approvato lo spostamento nel piano triennale delle opere pubbliche dal 2010 al 2008, la manutenzione straordinaria della Strada provinciale 68 Realmonte-Punta Grande-Capo Rossello. Un intervento questo di grande importanza con il quale si porrà fine ad un annoso problema di viabilità in provincia.


“Quella che si è consumata l’altro ieri, è una delle pagine più tristi dell’Assemblea regionale siciliana”. Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia commenta così l’approvazione da parte del parlamento regionale del disegno di legge sul golf. “Legambiente non ha mai avuto alcun pregiudizio ideologico contro questo genere di strutture, quello che contestiamo e denunciamo sono gli abusi.. La legge, in sostanza, serve al resort di Sciacca per sanare solo la realizzazione di due buche (su 48) sulla spiaggia, a fronte di un investimento molto più importante costituito dalla realizzazione di un albergo da 500 posti letto, 30 ville e 3 campi da golf per complessive 48 buche. Una legge, dice il presidente di Legambiente Sicilia, che per sanare, quindi, due buche, rischia di avere effetti devastanti su tutte le spiagge siciliane, che teoricamente potrebbero diventare campi da golf. Questa è una legge, che viola norme della Costituzione, lede pesantemente la dignità dell’Ars e dei siciliani tutti, per cui Legambiente, conclude Fontana, chiederà al commissario dello Stato che venga impugnata”.


Un atto vandalico è stato perpetrato nel centro storico della Città dei Templi. Ignoti hanno danneggiato il vetro che ricopre la nicchia posta nei pressi della discesa Matteotti, all'interno della quale è situata una statua raffigurante Gesù. La nicchia è stata colpita da qualcuno che si è divertito a scagliare ripetutamente delle pietre, contro la stessa. Nessuno dei residenti della zona ha visto o udito nulla. Difficile sarà pertanto, cercare di individuare i responsabili di un gesto tanto stupido quando grave.


E sull’assoluzione di Calogero Mannino, che lo vedeva imputato in concorso esterno  in associazione mafiosa, interviene il vice segretario dell’UDC siciliana Giuseppe Ruvolo. Dopo 14 anni finisce la via crucis di Calogero Mannino, Oggi constatiamo che la giustizia ha trionfato”. A Ruvolo si unisce anche il consigliere comunale Ennio Saeva dell’UDC. La sentenza di ieri, dopo lunghi anni di accuse infamanti e persecuzioni infondate, restituisce  dignità politica a  chi  ha speso  la propria vita mettendo al primo posto il rispetto per le istituzioni, l'amore e la dedizione per il suo  impegno di cattolico in politica. Ai due si unisce anche il presidente della regione Raffaele Lombardo, l’assessore regionale Antonello Antinoro, Pippo Gianni e  il segretario dell’Udc di Agrigento Pietro Vitellaro.


Incredibile ma vero, la Telecom ha interrotto la linea telefonica alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento per morosità. Il Comune, che anticipa le spese che poi vengono ripianate dal ministero della Giustizia, non ha pagato la bolletta. Non è escluso che nelle prossime ore il distacco della linea possa estendersi a tutti gli uffici giudiziari del capoluogo agrigentino. Il sindaco Zambuto ha ammesso che in questo momento il Comune ha una carenza di liquidità e che si attiverà per ottenere una deroga dai vertici della Telecom.


Quando fu realizzato l’istituto comprensivo G. Garibaldi di Agrigento era stato concepito per ospitare i tantissimi alunni e studenti che gravitavano intorno al quartiere di San Vito. In quegli anni infatti nella zona, che da sempre costituisce una dei quartieri residenziali più appetibili della città, erano presenti, L’ospedale San Giovanni di Dio, il carcere di San Vito, L’ufficio del Lavoro, caserma della guardia di finanza,  Enpas ed Inps, ed altri uffici pubblici e privati di rilevante interesse. Gli di impiegati e residenti potevano soddisfare la loro domanda di scuola con questa importante e nuova struttura. Negli anni le cose sono cambiate in modo radicale, prima la diminuzione della crescita demografica poi il trasferimento dei vari uffici ed enti in altre parti della città, anno fatto in modo che via via una delle scuole più importanti e capienti della città si svuotasse. Risultato gran parte dei corsi delle medie sono saltati e di conseguenza parte dei locali sono rimasti vuoti. Da qui l’idea di trasferire gli studenti del ginnasio Empedocle, oggi esiliati nella lontana periferia di Calcarelle, con gravi disagi per famiglie e alunni, nei locali lasciati inutilizzati alla Garibaldi. A questo però si è sempre opposto Dirigente Scolastico Natalino Proto e di recente anche  genitori mostrano perplessità a riguardo. Le riunione di ieri pomeriggio alla presenza di Proto è servita per discutere di tali problematiche. In pratica i genitori si oppongono al trasferimento del ginnasio perché a loro dire causerebbe problemi nella gestione degli spazi. Purtroppo però nessuno di loro a voluto spiegare davanti le nostre telecamere le ragioni.


Incontro del direttivo provinciale della UIL di Agrigento, ieri pomeriggio,  presso locali di Via Imera per discutere sulla riforma della struttura della contrattazione. Si propone un modello la cui regolamentazione è integralmente affidata all’autonomia negoziale che tal modo dovrebbe saper cogliere le soluzioni migliori in funzione della specificità, produttive, dimensionali, di mercato dei singoli settori. A relazione il Segretario Provinciale Aldo Broccio.


Sarà presentato domani alle ore 11.00 presso i locali INPS di Agrigento il progetto La scuola nel mondo del lavoro. Il progetto è stato organizzato dall’istituto nazionale della previdenza sociale e dall’istituto statale commerciale Leonardo Sciascia di Agrigento.
Concordata nella riunione dei capigruppo di martedì, è stato convocato per lunedì 27 ottobre, alle ore 18.00, in sessione ordinaria, il consiglio comunale di Favara. La pubblica assise dovrà esaminare 17 punti all’ordine del giorno. Tra i primi punti, il rendiconto della gestione del comune relativo all’esercizio finanziario 2007 – approvazione; bilancio e programmazione; approvazione schema di convenzione e statuti dell’autorità d’ambito e la relazione annuale del sindaco Russello.


Si riunirà domani pomeriggio alle ore 18:00, in un hotel agrigentino, il direttivo provinciale del neo Movimento  politico “democratici autonomisti” di Agrigento. Nel corso dell'incontro saranno eletti i dirigenti provinciali del movimento, che segue l'assemblea generale svoltasi il 4 e 5 ottobre scorsi ad Agrigento.  Alla riunione parteciperà anche il segretario regionale organizzativo di “democratici autonomisti”, Giuseppe Arnone.


Giocherà la prima partita di campionato Girone A della terza Categoria, domenica prossima 26 Ottobre, alle 14.30, presso lo stadio comunale di Porto Empedocle, L’ASD Empedoclina contro l’atletico Favara.


Giovedì prossimo 6 novembre, alle ore 17,30 al teatro della Posta Vecchia di Agrigento,  presentazione del libro del giornalista di Carlo Vulpio, dal titolo "Roba Nostra". Interverranno oltre all'autore Gaetano Gaziano, la signora Caterina Busetta.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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