Edizione del 15/10/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


D’ORSI FA APPELLO ALL’INTERO CONSIGLIO PROVINCIALE PER SCIOGLIERE L’AGENZIA PROVINCIALE ENERGIA E AMBIENTE, A FARE IL SUO LAVORO A DETTA DI D’ORSI E’ L’ARPA SICILIA.

 

INCONTRO STAMATTINA A FONTANELLE TRA ALCUNI SINDACI DELLA PROVINCIA DI AGRIGENTO PER PARLARE DI AIUTI ALLE FAMIGLIE BISOGNOSE.

 

LA PISCINA COMUNALE DI FAVARA CHE OGGI AVREBBE DOVUTO RIAPRIRE I BATTENTI, RINVIA DI QUALCHE GIORNO LE SUE ATTIVITA’.


Il Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha chiesto al consiglio provinciale lo scioglimento dell’APEA, l’Agenzia Provinciale Energia e Ambiente. A detta dello stesso Presidente D’Orsi, L’APEA è una sorta di doppione, visto che a fare il lavoro di quest’ultima è proprio L’ARPA Sicilia, che lavora a pieno regime assumendo, oltre al controllo della qualità ambientale, anche gli stessi compiti dell’APEA. Le poche, ridotte competenze che attualmente L’APEA è in grado di assumere, afferma D’Orsi, sono sostenute dalla stessa ARPA, mentre la Provincia Regionale può fornire un suo contributo attraverso il potenziamento del Settore Patrimonio e Ambiente, che indubbiamente è uno dei Settori più operativi in assoluto. La richiesta del Presidente D’Orsi, quindi ha il duplice obiettivo, quello di razionalizzare ulteriormente le spese della Provincia e di razionalizzare i servizi resi dalla provincia stessa in materia di tutela ambientale e del territorio. Ritengo, conclude D’Orsi, che il Consiglio Provinciale, debba pronunciarsi nel senso di liquidare l’APEA, ai sensi dell’art. 52 dello Statuto, chiudendo di fatto questa esperienza durata 11 anni”.


Rigettate le dimissioni del Capogruppo UDC alla Provincia Regionale di Agrigento, dott.re Salvatore Montaperto. Per tale motivo ad intervenire con una nota è il consigliere Arturo Ripepe, che esprime grande soddisfazione per l’esito della riunione di Lunedì scorso a Palermo tra gli esponenti del partito che hanno così rigettato le dimissioni di Montaperto. A quest’ultimo è stata rinnovata la stima e la fiducia del gruppo, riconoscendogli la grande coerenza, la capacità e l’ esperienza politica  anche nel gestire questi momenti di difficoltà , invitandolo ad andare avanti prima nell’interesse di questa provincia e poi nell’interesse del partito che rappresenta con grande dignità.


E sul problema della “messa in sicurezza” della viabilità provinciale e non solo, anche il consigliere provinciale, Roberto Gallo, dice la sua. In una lettera, indirizzata al presidente della provincia, al presidente del consiglio provinciale e all’assessore ai lavori pubblici, Gallo fa riferimento al Bivio della Mosella, un incrocio tra la s.s. 640 e la strada detta “della Mosella”, interessato da diversi incidenti stradali, anche gravi. Lo stesso, chiede perciò di conoscere se il presidente D’Orsi intende intervenire sulla questione, ed in generale se nel programma di attività della sua giunta vi è spazio per la tematica della sicurezza stradale.


L’avvocato in pensione, Enzo Castagnetta, di 69 anni è morto domenica pomeriggio. Il legale si trovava a San Leone, stava facendo windsurf  e pesca subaquea in compagnia del figlio, quando improvvisamente, intorno alle ore 17:00, si sarebbe sentito male. Il suo cuore, all’arrivo in Pronto soccorso, aveva già smesso di battere. Subito dopo il fatto i carabinieri ipotizzarono un arresto cardiaco, ma l'ispezione cadaverica di stamani non lascia dubbi: il decesso è avvenuto perchè il legale, mentre era in mare, aveva bevuto troppa acqua.


E mentre percorreva la s.s.115, tra Realmonte e Siculiana, una turista tedesca, probabilmente colpita da un malore, è morta. La donna 59nne, si trovava in sella alla propria mountain bike, quando ha cominciato a sentirsi male, i soccorsi sono prontamente stati chiamati ma, la ciclista è deceduta quasi immediatamente. Il fatto si è verificato domenica mattina, ma la notizia è trapelata solo ieri. La Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta e ha disposto che sulla salma della turista tedesca venga effettuata un’ispezione cadaverica.


Nella tarda serata di ieri gli agenti del Commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato il pluripregiudicato empedoclino Alfonso Giugno di 28 anni, in esecuzione di un'ordinanza di carcerazione emessa dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Palermo. Alfonso Giugno, che è stato trasferito presso la Casa circondariale di Agrigento, dovrà scontare la pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione, nonchè 10 giorni di arresto a seguito di vicende giudiziarie relative a fatti avvenuti nel 2004. Il giovane empedoclino era stato arrestato, il 19 aprile 2008, perchè responsabile, unitamente ad altri due soggetti, dei reati di rissa e violazione delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione a cui era sottoposto.


Tre cittadini extracomunitari, sono stati individuati ed arrestati dalla squadra mobile di Agrigento, agli ordini di Salvatore Montemagro. I primi due giunsero a Lampedusa lo scorso 26 settembre, con lo sbarco di 236 clandestini; il terzo approdò a Linosa, insieme ad altri otto profughi, lo scorso 7 ottobre. I tre sono stati bloccati in quanto soggetti, già espulsi dal territorio nazionale, che sarebbero rientrati illegalmente e clandestinamente sull’isola di Lampedusa.


La morte dei coniugi Li Calzi di Campobello di Licata, avvenuta la scorsa settimana, in un incidente stradale, mentre percorrevano la s.p. 12, impone una seria riflessione sulle responsabilità della politica, che deve intervenire per eliminare i rischi connessi all’incolumità degli automobilisti. A sostenerlo è Calogero Lo Leggio, consigliere del Movimento per l’autonomia nonché presidente della commissione Attività produttive del consiglio provinciale di Agrigento. Dobbiamo intervenire, dice, per evitare tali disgrazie ma anche per cercare di limitare le richieste di risarcimento dei danni da parte degli automobilisti. Il piano degli interventi sulla viabilità provinciale è stato definito, afferma il presidente della commissione Lavori pubblici, Carmelo D’angelo e adesso siamo ad un passo dall’inizio dei lavori. In tutto sono disponibili 22 milioni di euro che serviranno a migliorare l’assetto infrastrutturale delle strade di tutta la provincia di Agrigento.


Sono due gli impiegati della prefettura di Agrigento che questa mattina non hanno risposto "presente" all'appello dei carabinieri. Intorno alle 8.30, infatti, i militari del Comando provinciale di Agrigento, guidati dal capitano Giuseppe Asti, sono improvvisamente piombati negli uffici della sede distaccata di piazza Vittorio Emanuele, controllando circa 30 impiegati. Dopo un'ora di certosini controlli, i due impiegati in questione risultavano assenti sul posto di lavoro, pur avendo segnato la loro presenza all'orario d'ingresso. I due "assenteisti" sono stati segnalati alla Procura della repubblica, la loro posizione di trova al vaglio della magistratura.


Continua l’azione di controllo del territorio da parte della Polizia Provinciale. Nel corso di una operazione, gli agenti del Nucleo Ambientale di Canicattì hanno sorpreso in flagranza di reato un uomo, M.S. di 56 anni, intento a bruciare legna, plastica e altri rifiuti speciali. Il fatto si è verificato, in contrada Sant’Anna, nel paese dell’uva Italia, una zona questa, già sottoposta a sequestro in quanto adibita a discarica abusiva. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria.


Riunione degli organi del distretto sociosanitario D1, a cui fanno capo oltre Agrigento, – Argona – Comitini – Favara – Porto Empedocle – Joppolo Giancaxio – Raffadali – Realmonte - Sant’Angelo Muxaro - Santa Elisabetta e Siculiana presso i locali dell ' Ufficio della solidarietà sociale di via Pancamo a Fontanelle. Nel corso dell'incontro si ci è confrontati sui progetti che verranno attivati sul territorio provinciale nei prossimi mesi in tema di assistenza ai singoli e alle famiglie di categorie svantaggiate.


E adesso ci spostiamo a Favara. Qualche giorno fa, come ricorderete, la nostra redazione giornalistica, aveva realizzato un servizio riguardante lo stato della villetta di Viale Bearlinguer per intenderci “Il giardino della Memoria”. La villetta si presentava una buona parte di piante secche per mancanza di acqua.  Bene, stamattina passando davanti la villetta ci siamo accorti che gli operatori del comune, stavano provvedendo a dare l’acqua alle povere piante assetate. I lavoratori con l’autobotte hanno così provveduto ad annacquare l’intero giardino.


Assemblea sindacale del personale in forza al comune di Favara con contratto a tempo indeterminato. I lavoratori riunitisi nel corso della mattinata nell’aula consiliare del comune, lamentano per voce dei rappresentanti sindacali, aderenti alle varie sigle, cigl, cisl, uil, csa, di non aver nessun riconoscimento per il lavoro svolto. Uno dei rappresentati Antonio Monreale, r.s.v. della cisl, ci spiega che da trentanni che il comune di Favara non fa concorsi per rimpiazzare i dipendenti che via sono andati in pensione. Per questo e per altre problematiche chiedono all’amministrazione comunale delle risposte concrete.


Convocato il consiglio comunale di Favara con carattere d’urgenza per domani alle ore 19:00. L’ordine del giorno prevede: Approvazione carattere d’urgenza; Rendiconto della gestione del comune relativo all’esercizio finanziario 2007, ed approvazione; e bilancio e programmazione comunale.


Fino al 22 ottobre è possibile presentare l’istanza per partecipare alla “borse di studio” destinate ai figli di lavoratori emigrati all’estero, relative all’anno scolastico o accademico 2007/2008. E’ quanto ci fa sapere l’assessorato comunale alla Solidarietà Sociale. Le domande devono essere consegnate al comune di Favara che le farà proseguire per l’assessorato regionale al lavoro.


E sulla sanità Siciliana, interviene con una nota il vice segretario regionale dell’UDC Giuseppe Ruvolo. Un piano che prevede tagli di posti di lavoro, di posti letto e la decurtazione del 12% delle risorse destinate a Comuni e Province, sono un dati allarmanti. Occorre individuare, dice Ruvolo, un punto di equilibrio tra esigenze di bilancio e quelle dei cittadini.  Ben vengano le misure anti-sprechi, continua Ruvolo, ma razionalizzare la spesa è un dovere di tutti”. Occorre pertanto approfondire la questione, conclude il vice segretario regionale dell’UDC, in sede parlamentare della regione con coraggio, determinazione e senso di responsabilità”.


La mancanza di trasparenza e di coinvolgimento delle rappresentanze dei cittadini presenti all' interno dell' ospedale saccense Giovanni Paolo II, è la critica che Gero Maggio e Lilla Piazza, rappresentanti di Cittadinanzattiva e Tribunale per di diritti del malato, rivolgono nei confronti dell' azienda ospedaliera saccense. "Confermiamo nelle linee generali il nostro giudizio positivo sull' attività di questa dirigenza - affermano - non possiamo però esimerci dal sottolineare che l' azienda ha peccato di autoreferenzialità e di scarso coinvolgimento delle rappresentanze dei cittadini che, da tempo, hanno dato la loro disponibilità a collaborare. Tale realtà, ha comportato un malessere diffuso in molti cittadini che hanno sospettato di essere stati prevaricati nelle graduatorie".


Il sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, e la sua vice, la senatrice Angela Maraventano, dopo essere riusciti ad aprire un centro di emodialisi, incassano un ulteriore successo, in materia di assistenza sanitaria. Infatti a seguito della visita a Lampedusa, di una rappresentanza del governo, oltre all’assegnazione di una tac, che permetterà diagnosi più veloci,  è stato disposto che gli isolani avranno a disposizione quattro posti di degenza all’interno del poliambulatorio locale e potranno usufruire di viaggi gratuiti per motivi di salute.


Slitta di almeno un mese la riapertura della piscina comunale di Favara. Le cause sono da imputare alla crisi idrica, infatti al momento le due vasche di quasi unmilione di litri d’acqua sono a secco. Inoltre il ritardo della riapertura è da imputare ad alcuni lavori urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria di cui si sono occupati gli stessi dipendenti comunali in organico alla vasca sportiva. Pulizia, manutenzione e la cura della struttura, vengono effettuati con la massima diligenza e puntualità, dai nove dipendenti, che ciascuno per proprie competenze, contribuisce al giusto funzionamento della piscina, con importanti risparmi per le casse comunali. Anche il servizio di assistenza ai bagnanti, meglio conosciuti come bagnini, viene effettuato da i dipendenti comunali. Il Responsabile tecnico del complesso, Carmelo Ferraro, spiega, che le vasche a breve saranno riempite d’acqua. Esiste una condotta che direttamente dai serbatoi comunali porta l’acqua alla piscina, ma visto la crisi idrica e i turni di erogazione sempre più lunghi, il comune ha preferito distribuire il liquido prima alle civili abitazioni e a breve darà acqua alla piscina. Una volta riempite le vasche, si avviano i trattamenti dell’acqua con super dosaggi di cloro e filtraggi dell’acqua, prima che sia consentita la balneazione, l’impianto di filtraggio deve rimanere in funzione per almeno quindici giorni. Nel frattempo i dipendenti stanno provvedendo ad eliminare, in modo definitivo e con lavori in economia, alcune infiltrazioni esistenti nel tetto. Si sta provvedendo ad istallare dei pannelli metallici che oltre ad impedire infiltrazioni d’acqua renderanno il tetto coibentato. Gli oltre seicento utenti e le quattro società sportive che abitualmente usufruiscono della piscina, devono pazientare ancora per qualche giorno, ma con la sicurezza, che alla riapertura l’impianto sarà super efficiente. Inoltre gli appassionati potranno nuotare tra dei nuovi spartiacque che dividono le corsie, gli stessi usati alle olimpiadi di Pechino.


Oltre otto milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione per lo sport in Sicilia. Sono in corso di pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana, i piani di riparto dei contributi per il potenziamento delle attività sportive. Questa procedura  viene predisposta ogni anno dall'assessorato regionale al Turismo e ai trasporti, ai sensi della legge regionale del 16 maggio 1978, n. 8.


L’Assessorato regionale alla programmazione, ha esitato favorevolmente il piano strategico del Comune di Agrigento. Tale piano è il risultato di un lavoro concertato dall’Amministrazione comunale con diversi enti,  il cui scopo prioritario è stato quello di individuare le strategie per uno sviluppo socio-economico del territorio. Nel Piano strategico sono stati individuati una serie di progetti-pilota e tra i più qualificanti vi è quello relativo al collegamento della Valle dei Templi con il centro storico. Tale progetto permetterà un miglioramento in termini di viabilità e di rivitalizzazione del centro città.


Tavolo tecnico questa mattina al comune di Agrigento alla presenza dell'assessore Rosalda Passarello, dei responsabili dell' Arpa, del settore Urbanistica del Comune e della Provincia Regionale di Agrigento, e dei rappresentati del comitato "Rupe Atenea", di Legambiente Agrigento, e delle associazioni Italia Nostra e Free. Al centro dell'incontro l'esame della bozza di Regolamento comunale sull'Elettomagnetismo, di cui il comune è ancora sprovvisto. In termini più chiari, ad oggi mancano regole stabilite per la collocazione dei ripetitori radiotelevisivi e dei trasmettitori della telefonia mobile sul territorio comunale. Anche se i gli ultimi dati a disposizione del Comune, che risalgono a prima dell'estate, sono fondamentalmente rassicuranti, quindi non sussisterebbe al momento un rischio per la salute pubblica, attraverso questo regolamento sarà possibile metter mano ad un settore del quale, ad oggi nessuno si era occupato.


In occasione della giornata mondiale dell’alimentazione, in programma domani 16 Ottobre, il sindaco di agrigento Marco Zambuto e l’assessore alle politiche dell’istruzione Enza Ierna, hanno organizzato un incontro-mostra, presso la biblioteca Franco La Rocca, con le scuole cittadine sul tema “Scienza alimentare mondiale e sfide del cambiamento climatico e della bioenergia”. Tale iniziativa, che avrà inizio alle ore 10, intende sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi del riscaldamento climatico e le conseguenti modifiche bioenergetiche che comportano, tra l’altro, effetti sociali e politici in tanti Paesi in via di sviluppo.


Da oggi sono in circolazione sulle tratte verso San Leone ed il Villaggio Mosè due nuovi mezzi a basso consumo, climatizzati, silenziosi lunghi 12 metri. I nuovi autobus assicurano un inquinamento inferiore in termini di emissioni gassose e con un minor consumo di carburante. Soddisfazione esprime il sindaco di Agrigento Marco Zambuto. Intanto, sul sito del comune www.comune.agrigento.it, al link “servizi per i cittadini”, alla voce “trasporti urbani”, sono pubblicati i nuovi orari della Trasporti Urbani Agrigento entrati in vigore lo scorso 1 ottobre.


Domani, giovedì 16 ottobre alle 10.00, nella sede Inps di via Picone ad Agrigento, sarà illustrata la convenzione tra la Provincia Regionale di Agrigento e l'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. L'accordo nasce per l'attivazione degli sportelli polivalenti.  Alla conferenza stampa saranno presenti il direttore dell'Inps Gerlando Piro ed il Presidente della Provincia  Regionale Eugenio D'Orsi.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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