Edizione del 11/10/2008

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


SEMBRA ANCORA NON RISOLTA LA CRISI POLITICA DEL CENTRO-DESTRA A FAVARA. PER L’OPPOSIZIONE BISOGNA ACCELERARE I TEMPI, E SE NECESSARIO,  NOMINARE ANCHE UNA GIUNTA TECNICA.

 

A QUANTO PARE LA CRISI IDRICA DI AGRIGENTO POTREBBE AVERE UNA DEGNA CONCLUSIONE. ZAMBUTO HA INCONTRATO IERI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BERLUSCONI.

 

INAUGURATO L’ANNO SCOLASTICO ALLA BRANCATI E MENDOLA DI FAVARA. PER QUEST’ULTIMA ULTERIORE GIOIA, LA CONSEGNA DI UN LOTTO DI LAVORI.

 

SARA’ INAUGURATO DOMANI IL PRIMO HOTEL A FAVARA. SARANNO PRESENTI LA GIUNTA RUSSELLO E L’EX GIUNTA AIRO’, I COSIGLIERI COMUNALI E  I DEPUTATI REGIONALI BOSCO E PANEPINTO.


Ad oggi nulla di nuovo sotto al sole. Tarda ad arrivare un accordo tra i partiti che compongono la maggioranza di centrodestra in sostegno del sindaco Russello. Il tavolo tecnico dei capigruppo consiliari non è riuscito ancora a collocare bene tutti i pezzi per raggiungere l’equilibrio perfetto. Il centrosinistra, in una trasmissione di 2 giorni fa, ha intanto chiesto al sindaco di accelerare i tempi per il bene comune, se necessario nominando anche una giunta tecnica.  Intanto la volontà di tutti è che il progetto “Russello Sindaco”, vada avanti e la soluzione sembra oramai vicina. Forse si arriverà agli accordi definitivi già a metà della prossima settimana, prima della prossima seduta del consiglio comunale. Per il primo cittadino, la maggioranza è ovviamente composta da tutto lo schieramento di centrodestra e pertanto spera di accontentare tutti. D’altra parte, a conti fatti, pensiamo noi, chiunque può rendersi conto che non è possibile fare tutti felici se si vuole fare una proporzione in base alle forze presenti in consiglio. Merito intanto ai partiti che per il bene di Favara dicono di non cercare per forza la rappresentanza assessoriale ma che preferiscono la rimodulazione del programma al fine di lavorare in armonia per la città come prevede il progetto “Russello Sindaco” al quale sono legati.


Il sindaco di Agrigento torna dall'incontro di Napoli con esponenti del Governo Nazionale sulla questione idrica con una valigia carica di promesse e di forse. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina presso il foyer del Teatro Pirandello, il sindaco ha esposto quelle che sono state le tematiche affrontate durante l'incontro con i sottosegretari alla Presidenza del consiglio, Gianni Letta e Guido Bertolazo e con il ministro dei trasporti Altero Matteoli. Il successo più rilevante per zambuto sta in questo momento nell'avere portato all'attenzione nazionale il problema della crisi idrica agrigentina: un'attenzione del Governo che si era già concretizzata nell'invio dei carabinieri del battaglione Sicilia per  il pattugliamento della dissalata Gela Aragona. La soluzione per la crisi idrica sta per zambuto nel potenziamento del dissalatore di porto empedocle, che renderebbe Agrigento, che è distante da altre fonti di approvvigionamento, indipendente dal punto di vista idrico. Ma per fare questo saranno necessari fondi e soprattutto volontà politica, per risolvere un'annosa vicenda che come zambuto stesso ha ammesso è stata affrontata negli anni in maniera miope- Nelle prossime settimane il sindaco di Agrigento incontrerà a Roma altri esponenti nazionali per mettere in campo progetti concreti.


E’ fissata per il prossimo 25 Novembre, l’udienza con rito abbreviato di una donna Belga di 25 anni, accusata di aver colpito al collo con un coltello, lo scorso anno ad Agrigento, il figlioletto Daniel di 6 mesi. Il fatto avvenne in un appartamento di via Callicratide dove la donna abitava insieme al convivente. A sciogliere la riserva sulla richiesta di un rito abbreviato, formulata dall’imputata tramite il suo legale di fiducia il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento Alberto Davico.


Con i reati di deviazione del percorso delle acque, furto aggravato, danneggiamento, realizzazione abusiva di un invaso e utilizzo per irrigazione di acque fluviali, è stato denunciato alla procura delle Repubblica di Agrigento un palmese di 55 anni. L'uomo aveva deviato il corso di un fiume per creare un laghetto la cui acqua la utilizzava per irrigare il suo vasto appezzamento di terreno. Ma è stato scoperto dai carabinieri e deferito alla magistratura.


Si guadagnava qualche euro truffando. Si tratta del pregiudicato Pasqualino Spallino di 30 anni di Canicattì, già agli arresti domiciliari. Lo stesso aveva ingannato una decina di automobilisti con il sistema dello specchietto retrovisore della macchina che veniva urtato e rotto. Spallino infatti, nel momento in cui avveniva l’impatto e la conseguente rottura, a vista delle vittime , dello specchietto, si faceva immediatamente risarcire il danno. La polizia di Canicattì ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Agrigento. Per i giudici, Pasqualino Spallino ha violato gli obblighi imposti dalla misura cautelare.


Presentata una interrogazione parlamentare del Deputato Regionale del Partito Democratico Giacomo Di Benedetto, circa il diritto, del personale turnista dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione,di poter usufruire di riposi a compensazione delle festività non godute. Di Benedetto chiede, all’assessorato di competenza la revoca di tale circolare che è stata prediposta dal dirigente del servizio in questione, in applicazione di un parere dell’Aran. Si tratta di un provvedimento in aperta violazione del diritto al pari trattamento rispetto agli altri dipendenti regionali,continua Di Benedetto, ai quali invece, pur godendo delle festività, vengono altresì retribuite le giornate festive infrasettimanali. L’applicazione di quanto deciso dal Dirigente, conclude Di Benedetto, potrebbe portare  a giuste proteste da parte del personale regionale, producendo un danno alla fruizione dei nostri beni culturali e all’immagine della nostra terra”.


E sull’insediamento ufficiale di ieri del neo presidente del Tribunale di Agrigento, arriva una nota da parte del deputato regionale del PDL Nino Bosco. Mi congratulo con il Dott. Luigi D’Angelo, dice Bosco, e sono sicuro che saprà dare, come già fatto in precedenza, ulteriori sforzi e maggiore professionalità al servizio della Giustizia.


Prende il via ufficialmente il nuovo anno scolastico dell’istituto comprensivo Vitaliano Brancati e della scuola media Antonio Mendola di Favara. Stamattina nella chiesa madre i circa 500 giovani studenti della Brancati, insieme ai docenti e tutto il personale hanno assistito alla santa messa ufficiata dall’ ‘arciprete Don Mimmo Zambito. Al loro fianco il sindaco Russello. Per la dirigente prende il via una nuova stagione scolastica che ancora una volta li carica di responsabilità, perché alla scuola è affidato il difficile compito di educare  e preparare la società di Domani. Suggestivi i canti che hanno animato la celebrazione, del resto l’istituto da ampio spazio ai progetti musicali che costituiscono uno dei motivi di vanto delle Brancati. La curiosità, la creatività costituiscono la principale risorsa per acquisire competenze e far emergere nuovi talenti. Anche la scuola media Antonio Mendola, da inizio ha una nuova stagione scolastica. Per loro la gioia è amplificata dal poter, finalmente, usufruire di nuovi locali.


In questi ultimi anni anche a Favara si sono moltiplicati i Bad & Breakfast, ma la città non ha fino ad ora avuto un Albergo. A pensarci è stato Antonio Alba che, ha deciso di creare proprio in centro, nella città dell’agnello pasquale, la prima struttura alberghiera. Prendendo spunto dalla via dove sorge, via Belmonte, una traversa di Piazza Cavour, il lussuoso albergo è stato chiamato proprio “Belmonte Hotel”. L’inaugurazione avverrà domani sera alle ore 19. Una iniziativa di grande valenza, che favorisce la crescita della città. Motivo di orgoglio per tutti. Alla serata speciale, molto chic e curata nei particolari sono state invitate ad essere presenti anche l’attuale amministrazione Russello e la precedente Airò: entrambe hanno contribuito alla realizzazione di questo primo albergo a Favara, i consiglieri comunali di città, gli onorevoli Nino Bosco e Giovanni Panepinto e la cittadinanza di Favara


Impegnarsi al massimo. È questo l’invito del presidente di Azione giovani di Agrigento Marcello Fattori e del Vice Presidente Provinciale Gerlando La Porta, rivolto a tutti i militanti e dirigenti cittadini. Il confronto interno, che si è svolto ieri sera, ha detto Marcello Fattori, è servito per chiarire le prospettive e gli obiettivi che Azione Giovani di Agrigento intende raggiungere nella stagione politica in corso". In cantiere sono previste diverse iniziative, conclude il Presidente, che verranno poste in essere già a partire delle prossime settimane.


Per rilanciare il settore turismo nell’agrigentino l’Ente Provincia sta organizzando una serie di Tavoli tecnici. Primo fra tutti, intende creare  nuovi punti di informazione nei 43 comuni della Provincia, oltre ad una promozione del turismo via Internet. Iniziata anche la discussione sugli aspetti del marketing territoriale che serviranno a rilanciare l’immagine turistica della provincia.


Meeting inaugurale, questa sera, del nuovo anno sociale del Lions Club Agrigento host. A partecipare all’incontro e relazionare, il nuovo rettore dell’università di Palermo Roberto La Galla, sul tema L’Università: da comprimario ad attore dello sviluppo. Problematica questa, affrontata da una persona competente, che allo stesso tempo vuole offrire un contributo all’impegno dei lions agrigentini i quali, intendono sottolineare l’interazione che deve esistere tra associazionismo, centrali formative e, segnatamente, quelle di carattere universitario e lo sviluppo socio-economico del territorio.


Venerdì prossimo 17 Ottobre ore 16.30 presso il Centro Antiviolenza “ TelefonoAiutodi Agrigento partirà ufficialmente il Corso di Formazione “La Famiglia e le sue Devianze”. A riproporre quest’anno, il corso di primo livello, giunto alla quarta edizione, l’ASL n1 di Agrigento. La novità di questa edizione è la possibilità per gli insegnanti di partecipare al corso che ha la durata di sei mesi con un incontro settimanale di pomeriggio. Questi, sono gli ultimi giorni per iscriversi. Per info www.vivereilsociale.it


 

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